l'alpinista su le spalle di quel disgraziato maestro. = deriv. da alpino
che dio porgeva per le sue mani al disgraziato fanciullo. -sapere d *
avevano potuto trovare uno sfogo nel matrimonio disgraziato. slatafier, 1-155: io t'
siete voi mai abbattuto in un certo disgraziato costà, che si chiama il signor
male, mal ridotto; sfortunato, disgraziato. cantari, 61: signori,
cavallo fino a quindici. ma l'uomo disgraziato lavora fino a settanta e più.
2. sfortunato, infelice, disgraziato. g. villani, 1-1:
secondo i casi, « quel povero disgraziato * oppure « quel bel mobile,
onde fargli perdere la cauzione a questo disgraziato! comisso, 7-97: i dirigenti del
la giornata di adua, e disgraziato chi gli capita sotto quando attacca
lo compassionava: era stato sempre un disgraziato, e poi la moglie col ganzo
male? povero sì, disgraziato sì, ma beneducato ancora;
lui! così le quattro ragazze intorno al disgraziato che si lasciava tenere a quel modo
silenzio morto m'arrivò la voce d'un disgraziato. nieri, 243: ma dove
morire! la sensala aveva chiuso il disgraziato in una specie di ripostiglio, in un
andò a imaginare e a metterle il disgraziato inaudito nome d'acrisia. forteguerri,
quello che poi dovrà provare a quel disgraziato che sta per sposarla, ch'essa
poi per il solito canale, che il disgraziato fino dai primi anni della sua giovinezza
ebbero più voti del forti, e questo disgraziato, manifestandosi a un tratto avido delle
capitato (anche sostant.): disgraziato, sciagurato. berni, 35-51 (
voialtri una benedetta elemosina, povero infelice disgraziato poverino... queste sono le
238: dato il caso che qualche disgraziato, smarritosi di notte tempo nella foresta
militare. foscolo, xv-206: un disgraziato giovine... mi rubò..
. foscolo, xv-206: un disgraziato giovine che da più mesi mi
categoria, secondoché ha da esser ben disgraziato colui, che non abbia, o che
, giuliano mio, fui sempre disgraziato, e ne cavai una sola volta le
signore nostro! che hai fatto, disgraziato? sei li che sembri un cencio
, legano qualche ubriaco, o qualche disgraziato che va alla cerca. -essere
come la chiocciola. -prov. vuomo disgraziato, anche le pecore lo mordono e
risultato di un lunghissimo cicalio di questo disgraziato, che sperava la vita e l'
dai vizi, l'assomiglieresti ad un disgraziato colto da contraria fortuna per troppo buon
frumento, giuliano mio, fui sempre disgraziato, e ne cavai una sola volta le
della cattiva educazione e di un concorso disgraziato di circostanze. moravia, viii-206:
la consumazione dell'atto, mentre il disgraziato correva per salvarsi, sia subito e senza
è il vero diavolo dell'inferno per un disgraziato che ha i nervi tirati come corde
, assassino, traditore; ammazzami, disgraziato; uomo senza riputazione, senza cuore
stava nel mezzo del cerchio, un disgraziato fanciullo che si storceva per solazzo del pùbblico
: gli dissi: « parti, disgraziato ». partì a denti stretti e passò
, assassino, traditore; ammazzami, disgraziato; uomo senza riputazione, senza cuore
da un ipocrita o da un amante disgraziato o da un marito malcontento. =
volsero con un fare da schiaffi al disgraziato ballerino facendogli riverenze e congratulandosi della grazia
nella camerina luminosa e decente, al disgraziato parve rinascere. baldini, 3-315:
era, per designazione popolare, il disgraziato ingegnere preposto a vigilare sui lavori della
, per poco che abbia esercitato questo disgraziato metodo, mi assicurerà che non di
buon diavolaccio, povero diavolaccio: individuo disgraziato, paziente, credulone, estremamente ingenuo
. comandi. dossi, 40: o disgraziato diavolo! fà veramente pena, indispettisce
vi griderò lo stesso che siete un pazzo disgraziato se vi siete messo in testa un
: stava nel mezzo del cerchio, un disgraziato fanciullo che si storceva per solazzo del
mane memento '. / se il disgraziato fe'dei versi sciocchi, 1
i colpi della vita avevano dimezzato il disgraziato. 4. ridurre alla metà
sciame di venturieri. -ant. disgraziato (come esclamazione). sermini,
disavventuratìssimó). sventurato, infelice, disgraziato; sciagurato; che non ha fortuna
disavventuróso, agg. letter. disgraziato, in felice.
, mandato in perdizione; decaduto; disgraziato; fatto oggetto di ludibrio. iacopone
povero e disfavorito, e per poco disgraziato creditore, non posso rimaner contento in
fame un tale che sia nell'estremo disgraziato e disconcio, ma in modo però
manovre, che forse l'aspetto più disgraziato di tutta la sua disgrazia era questo
* = » comp. di disgraziato. disgraziato1 (part. pass
ammirato, 1-100: card. eboracense disgraziato da enrico vili re d'inghilterra.
rimane sperduto e umiliato, disurbanato e disgraziato dall'architettura novella. disgraziato2
bella presenza e onesto uomo, ma disgraziato nei figliuoli così maschi, come femmine.
anche è poco a chi è veramente disgraziato). redi, 16-v-307: in queste
senti, biscione, tu sei nato disgraziato; fuori non hai famiglia, non hai
. marino, i-285: il mio disgraziato * adone 'credo che sia nato
condussero purtroppo lontani dal ricordo di quel disgraziato gioiello. pancrazi, 1-229: renzo
, quanto lasciò scritto benvenuto aliprando, disgraziato, ma veridico poeta de'suoi tempi
in qua, con gli animali sono disgraziato. -tradito, ingannato (nei
sì da far venire la voglia al disgraziato visitatore d'an- darsene dalla finestra.
. degli arienti, 181: o ludovico disgraziato, che hai facto? della porta
: ahi, vecchio rimbambito brutto, disgraziato fantasma, non so chi mi tiene che
/ pezzo d'asino, disse, e disgraziato, / capaccio duro, e bue
tue nipoti? deledda, i-336: « disgraziato, » gli dissi, « ma
. piccolomini, xxi-1-369: misero, disgraziato pedran- tonio! manzoni, pr.
.. è vostro nemico. oh disgraziato! compete con voi! abbiate pietà di
noi stessi. dossi, 40: o disgraziato diavolo! fà veramente pena, indispettisce
... è operatore: gira, disgraziato, la macchinetta d'un cinematografo.
al romore, prese non so che disgraziato, che gli parve, alla cera,
dopo questo, / gli arcadi afflitti quel disgraziato. moneti, 337: emerico son
moneti, 337: emerico son io quel disgraziato, / che vengo ad implorare il
leopardi, 1069: -sono un povero disgraziato. -incominciamo male. i disgraziati io
pare sia dovuta a sincope: il disgraziato soffriva di male cardiaco. jahier, 229
montagna chi non è forte è un disgraziato. pavese, 4-211: pensai a cate
sciagurata. marino, 1-67: il disgraziato dopo l'aver commesso il delitto fuggì
vedere. -ma diavolo! dirvi galeotto, disgraziato, sono cose che fanno inorridire.
fanno inorridire. nievo, 1-304: quel disgraziato
, 3-227: la forca è fatta pel disgraziato. moravia, vii-15: ero un
. moravia, vii-15: ero un disgraziato, senza torto né ragione, come
angelica, un ricordo come quello del disgraziato matrimonio con l'avventuriero, deve aver
in seguito, avevano parlato di quell'incontro disgraziato, pur continuando a contendersi con accanimento
pur messo ad uso comune, nel disgraziato caso che ella morisse senza figli,
7-122: finalmente quindi si scorge quanto disgraziato è il ricovero dove son forzati costoro di
azeglio, 1-62: fu pei nostri giorno disgraziato: ed il reggimento che comandava mio
parti, e son venuti a piantarci questo disgraziato paese. pratolini, 9-146: sapeva
, dicevano per causa di un suo disgraziato e non corrisposto amore al suo paese
l'aria giuochi, / ma dove un disgraziato eco non sia. tommaseo, 3-i-367
un cuore? egli? con quel disgraziato suo corpo? -e sospirò e singhiozzò.
9. locuz. non esserci un disgraziato: non esserci nessuno. pasolini
tutto deserto, non c'era un disgraziato. = deriv. da disgrazia
belle cose da fare scrivere a un povero disgraziato, tribolato, ramingo, a un
mendicare. -sfortunatamente, per caso disgraziato. grazzini, 4-76: questa notte
favola. marino, i-285: il mio disgraziato adone credo che sia nato sotto costellazione
rimane sperduto e umiliato, disurbanato e disgraziato dall'ar- chitettura novella.
affari ». « bravo. è stato disgraziato col tempo. mi par che piova
tapino. -anche di fatti, situazioni: disgraziato, infausto, dannoso; ingrato,
mostrarsi esternamente tranquilli e manifestano il loro disgraziato stato d'animo, i loro tormenti solo
è quella dell'uomo vecchio, lungamente disgraziato, sperimentato ec. che spera veramente
: oh dio, dice il povero disgraziato, io mi sento enfiare per tutta la
e anche davanti alla nazione, a questo disgraziato paese, siamo tenuti a dar l'
pensa quel che patisci tu, pescatore disgraziato, sul mare, quando l'acqua
quello sguaiato tristo facimale, / quel disgraziato, quel sciagu- ratello, / che
torti son tutti e sempre dalla parte del disgraziato che cascò nelle mani della forza.
diffamazione? ma che diffamazione, povero disgraziato, se già da qualche anno era
lui: « ma sta'zitto tu, disgraziato, morto di fame, che se
: ahi, vecchio rimbambito brutto, disgraziato fantasma, non so chi mi tiene che
e riletto non intendeva ciò che quel disgraziato fantoccio vestito in scena da eroe volesse
volsero con un fare da schiaffi al disgraziato ballerino facendogli riverenze e congratulandosi della grazia
qualche fattucchieria che faccia magari andar quel disgraziato all'altro mondo? 2.
, « mancherà il desinare a questo disgraziato, prima che il cigaro al tuo primogenito
: poveri ci son dappertutto; e disgraziato il paese che li spregia e ipocritamente vuol
aria giuochi, / ma dove un disgraziato eco non sia. -imbocco, ingresso
ieri tanta vergogna di scandali intorno un disgraziato processo. deledda, iii-911: una contenutezza
chiamateli. -mal fortunato: sfortunato, disgraziato. pulci, 19-15: le belle
matrimonio forzato, che riuscì infelicissimo e disgraziato per la grande e generosa donna.
: senti, biscione, tu sei nato disgraziato; fuori non hai famiglia, non
l'aria giuochi, / ma dove un disgraziato eco non sia. tommaseo [
, 6-513: è operatore: gira, disgraziato, la macchinetta d'un cinematografo.
gnocchi. pananti, i-198: se il disgraziato fe'dei versi sciocchi, / ognun
una malattia disonorante, non solo pel disgraziato che n'è afflitto, ma anche per
grande, ora quale ufizio è più disgraziato di questo? statuti dei cavalieri di
male assettato alla vita, e quivi graziosamente disgraziato. prose fiorentine, xxvii-9 -pref.
... che siete un pazzo disgraziato. pavese, 4-291: gridai a certe
così immani e terrificanti, che il disgraziato pareva stesse fra due rulli compressori.
accusa? 5. misero, disgraziato, ignominioso, infame. cavalca,
, 1-2-334: voi siete come un disgraziato che impensatamente si trova in mezzo all'
mai veruno, se non qualche povero disgraziato, ché gli stracci vanno all'aria
, che sì, che a questo disgraziato faccio tagliar le gambe. lalli, 12-206
presagio). -per estens.: disgraziato, funesto, nefasto. ugurgieri,
il giovane... accenna a quel disgraziato la porta con la pistola inarcata.
. uccellaccio inauspicato! 3. disgraziato, sventurato. carducci, iii-1-74:
occhi. 4. infelice, disgraziato (una persona). tasso,
serao, i-474: ah, il disgraziato lo sapeva bene, lo sapeva, che
superi, infortunatissimo). sfortunato, disgraziato; infelice, sventurato. - anche
. ant. sfortunato, sventurato, disgraziato; infelice. /. alighieri,
il vino nel bicchiere: essere molto disgraziato, sfortunato. bellincioni, ii-99:
case, il più unto, il più disgraziato e 'l più sucido che si vedesse
serao, i-474: ah, il disgraziato lo sapeva bene, lo sapeva,
intervennero gli arbitri, i medici: quel disgraziato era morto. moravia, ix-7:
: poveri ci son dappertutto; o disgraziato il paese che li spregia e ipocritamente
-essere in ira alla sorte: essere disgraziato, sfortunato. -essere in ira alle
o perseguitato dalla sventura; sciagurato, disgraziato. — anche sostant.
sassi. 4. sventurato, disgraziato; afflitto, addolorato, contristato,
, s'inchinò daccapo, e il disgraziato incidente fu liquidato. 6.
non la vede, contro chi, disgraziato, non ha occhi per vedere, e
porco, puzzolente, schifo, lordo, disgraziato nato di troia e di verro,
: e non t'ha conciata come quel disgraziato, anzi come avresti meritato tu?
più o men volontario il tendenzioso genio disgraziato e madornale, sardonico e inquieto,
scostumati e viziosi? 6. disgraziato, malcapitato; sciagurato, scellerato.
. costo, 1-592: meritava quel disgraziato scrittore quel che intravenne ad un certo
un malato per davvero! è un disgraziato ragazzo... uno studente.
che è perseguitato dalla sorte avversa; disgraziato, sventurato. - anche: miserabile
perseguitato dalla sorte avversa; sventurato, disgraziato. -anche: sciagurato, miserabile.
giando appena una fetta di prosciutto. disgraziato forno. [ediz. 1827 (218
perseguitato dalla sventura; sfortunato, disgraziato, malcapitato (cfr. avventuroso2,
così malconcio creduto l'avrebbe un pittor disgraziato. bernari, 6-253: non sciuparti il
23. sventurato, infelice, disgraziato (una persona). s.
. disus. malcapitato, malconcio, disgraziato. - anche sostant. ariosto,
malgraziato, agg. letter. disgraziato, deforme, storpio.
.. 'graziato, aggraziato, disgraziato 'ec. per 'grazioso, mal
fra me medesimo dicendo: -o ludovico disgraziato, che hai facto? tu credevi
. ant. sventurato, infelice, disgraziato (cfr. anche inventurato).
che è vittima di un destino ingrato; disgraziato, infelice, sventurato, sciagurato.
del senso. -malaugurato, importuno; disgraziato, maledetto. zazzaroni, i-324:
pena, di tormento; nefasto, disgraziato, sventurato. guido delle colonne o
. letter. malcapitato, infelice, disgraziato. dossi, 3-83: bobi,
consigli. 2. infelice, disgraziato (una persona). — anche
malifatlus * che ha un cattivo destino, disgraziato '; cfr. fr.
suolsi rimproverare 'il pane che un disgraziato ci mangia '. carducci, ii-18-209
mettersi far il medesimo, sarà freddissimo e disgraziato. firenzuola, 161: era a
montagna chi non è forte è un disgraziato. c. e. gadda,
sinché non le strapparono dal seno il disgraziato bicchiere. [sostituito da] manzoni,
fuor che il delitto passionale. quel disgraziato aveva anche avuto 11 torto di presentare
domandato da non so chi, a quel disgraziato, com'ei si rendesse sensibile alla
fuor che il delitto passionale. quel disgraziato aveva anche avuto il torto di
interarticolare. bianciardi, 3-53 = senza quel disgraziato incidente del menisco, io non avrei
attratta dalla mediocrità dell'ambiente più che dal disgraziato terzetto di via sant'eufemia affidato ormai
un paio di volte, il vecchio disgraziato vivacchiava meschinamente, facendo il pignoratario su
. costo, i-593: meritava quel disgraziato scrittore quel che intra - venne ad
padre. sai bene che è stato disgraziato e che è fallito per troppa onestà
, povero, infelice, sciagurato, disgraziato. - anche sostant. guittone
misavventurato, agg. ant. sventurato, disgraziato. latini, 3-39: se noi
o di biasimo); infelice, disgraziato, sciagurato, tapino. cavalca
che sia? noi diciamo 'sciagurato! disgraziato! '. nievo, 585:
sventurato, tapino. -anche: disgraziato, sfortunato. - anche sostant.
affanni, sventure; particolarmente sventurato, disgraziato, sfortunato. lorenzo de'medici
. 2. particolarmente gramo, disgraziato, miserevole (una condizione, uno
anche davanti alla nazione, a questo disgraziato paese, siamo tenuti a dar l'esempio
. fucini, 64: questo piccolo disgraziato, a forza di rasciugarsi il moccio
. de marchi, ii-449: il disgraziato era solito sfogarsi con lei quando la
? magalotti, 9-1-16: del mio disgraziato libraccio, che ne dicono i più
il mio naturale. io sono un disgraziato che è difficile trovare il compagno girassi
. -in partic.: derelitto, disgraziato. marini, iii-153: ella nell'
.. è vostro nemico. oh disgraziato! -per estens. il peccato
impiagato. nievo, 1-304: quel disgraziato può ringraziar te d'aver netta la
un errore, il più delle volte disgraziato, spesso rovinoso, sempre mal netto
mi fa l'occhietto (dalla metastoria: disgraziato! traditore! / razza inferiore!
turpi e rei disegni. -più disgraziato che le tredici ore: disgraziatissimo.
individuale definitiva. e ha cucinato sul disgraziato pierrot un guazzetto disgustoso, che solletica
più che posso voglio male / a quel disgraziato tuo pugnale / ch'a l'aretino
è qualche differenza da me a cotesto disgraziato; giusto quanto dal sole alle tenebre
: si osserva non esservi medico così disgraziato ed ignorante, quale non abbia ancor
, i-5 (22): così quel disgraziato a testa bassa / muore ad ogn'
nuovo... ci giovi sperare meno disgraziato e tristo e noioso ed inetto a'
maraviglia tanto il suocero che il genero disgraziato. -trarre, spedire le mani di
. bacchetti, 5-149: e quel disgraziato, dottore, quel disgraziato! che
: e quel disgraziato, dottore, quel disgraziato! che abbia patito molto? -non
stato di harris, come pensasse su un disgraziato italiano, rimasto senza lavoro per un'
figliuole. goldoni, x-1205: povero disgraziato, / tu parli per invidia;
esclamazione o di preghiera. 'quel disgraziato, dio lo perdoni. iddio lo
.. trova spiccatissima la personalità nel disgraziato cantalicio, che il giovio e gli
3. in modo infausto, disgraziato, del tutto privo di prospettive positive
al mondo sotto cattivo pianeta, assai disgraziato. loredano, 1-28: che cosa
il muso che aveva piantato a quel disgraziato di bruno la volta che, in coppia
pugni, la pesca, taglia al disgraziato barcaiuolo la destra, la butta ai
foscolo, xvi-280: io sono un disgraziato frenetico: dawero la lucilla ha ragione
: -io son pietrificato. / -birbone disgraziato! / ecco, per colpa tua.
contatto di quella pila di femmine il disgraziato trasalisce, guizza, si divincola.
argute dove si narrano le avventure di un disgraziato che si ficcava in ciascuna narice due
parti aveva ricevuto rispetto alla prevaricazione del disgraziato sacerdote, scrissi subito il primo monitorio
. borgese, 1-189: il disgraziato aveva bisogno di tornare subito in america
andasse di posta a vestirsi il più disgraziato di quanti ve n'erano ed il più
pananti, i-411: fu assai più disgraziato il ministrino / che nel ventre sgusciò
sm. (femm. -a). disgraziato, infelice, miserabile (e nei
». 4. meschino, disgraziato, tapino (e talvolta è usato
rosa. -da infelice, da disgraziato. amari, 1-2-183: la morte
rimane sperduto e umiliato, disurbanato e disgraziato dall'architettura novella, dalla speculazione,
amica fedele e devota, purché il disgraziato non si ostini a cercare l'af
pupilli. oriani, a-25-187: quel disgraziato è stato la sventura di tutta la
cui il tanghero era stato sì prodigo col disgraziato somaro. -che rivolge un'
e pietà insieme, veggendo come da quel disgraziato intagliatore è stata malmenata qualche ammirabile produzione
alla mano. borgese, 1-150: questo disgraziato non sa nemmeno il suo nome!
che posso, voglio male / a quel disgraziato tuo pugnale, / ch'a l'
noi cercò. gozzano, i-453: il disgraziato fu trascinato ad aulabad, nella reggia
belle cose da fare scrivere a un povero disgraziato, tribolato, ramingo, a un
ghislanzoni, 16-51: voi siete un disgraziato.., voi tornerete al paese a
cuore sospeso per il pericolo di quel disgraziato. gozzano, ii-296: tu dici bene
una ora bisogna rappar l'acqua. o disgraziato, un'ora mi posso dar bel
serao, i-474: ali, il disgraziato lo sapeva bene, lo sapeva, che
serao, i-474: ah, il disgraziato... lo conosceva bene il
nulla è atto: / è veramente un disgraziato fante, /... /
nacchere; un episodio disgraziato della lunga camera verdiana. arbasmo,
ogni umana comunicazione, colpa di quel disgraziato suc gione ragionante).
sappiate anche voi come regolarvi con quel disgraziato di pellico, il quale, se
hiotto, il truffarello ed il disgraziato gli ribalzerebbe per gcapo. onofri,
, mi riconciliai un tantino co 'l disgraziato campione di dulcinea e cominciai a riderne
faldella, i-2-247: questo tombolo è proprio disgraziato. già parecchi anni or sono aveva
mai a nulla di certo, il disgraziato esce di cervello. -intr.
di harris, come pesasse su un disgraziato italiano, rimasto senza lavoro per un'
del personale nel più importante e più disgraziato archivio d'italia. -con riferimento
aria giuochi, / ma dove un disgraziato eco non sia. foscolo, i-807:
sul primo principio ci parevano un ripiego disgraziato, nemmeno da provarcisi, potendo.
iv-2-379: la 'sensala'aveva chiuso il disgraziato in una specie di ripostiglio, in un
ieri tanta vergogna di scandali intorno un disgraziato processo. -riscalducciarsi la testa:
signore medesimo facesse risuonare il nome del disgraziato ministro, fece comparire alla sua presenza
soprannome di 'risorto'... avendo questo disgraziato commesso omicidio, da menelik era stato
quanti lo riputarono morto... il disgraziato in tutto qual tempo non aveva dato
e che nessuno più ammira, il disgraziato monumento non ebbe più pace.
: avendo con l'impeto di quel disgraziato abracciamento riversato la seggia e il padrone
il muso che aveva piantato a quel disgraziato di brano la volta che, in coppia
bassani, 4-100: « che razza di disgraziato! », ripetè cattolica. «
soldato! un borsaro nero. pazzo disgraziato, per la paura che gli sequestrassero
e glielo piantai nel cuore a quel disgraziato. 7. omit. colombo
, e glielo piantai nel cuore a quel disgraziato. ojetti, iii-408: c'è
ruodolo. aretino, 10-32: il disgraziato, allegro di ciò che dovria piagnere,
. che viene a trovarsi nei guai; disgraziato, sfortunato. a. f
, / tempio vituperoso, / l'infame disgraziato, 7 qual mal commise, o
riccia. tarchetti, 6-i-78: il disgraziato usciere, che portò in quella sera
neurocomio trattare come oggetto di spasso un disgraziato degradato da una ferita alla spina dorsale
opera santa a guidare un po'questo disgraziato, che è solo nel mondo.
, xi-877: buovo d'antona, il disgraziato, è morto: /..
. ghislanzoni, 18-68: « e il disgraziato dovrà passare la notte in caserma?
quello sguaiato tristo facimale, / quel disgraziato, quel sciaguratello, / che gli venga
di povertà e indigenza; infelice, disgraziato. - anche sostant. ortes,
fogazzaro, 13-51: adesso devo cercare quel disgraziato, devo impedire che faccia qualche sciocchezza
f. corsini, 2-10: quel disgraziato successo... guastò l'armonia
cicognani, v-1-431: il cantoniere, un disgraziato senzaun braccio, era noto per la sua
ssai giucar di lancia, / quel disgraziato abbracciamento riversato la seggia e il
tempo, fu sfruttato il nome del disgraziato [barsanti], facendolo segnacolo in vessillo
da più di un giudice in quel disgraziato tempo giunsero a segno che più di uno
piovene, 7-212: tolstoj è 'un disgraziato seminatore di vento'. -che induce
rappresentante del governo stava per rivolgersi al disgraziato rappresentante del « fanfulla ». pirandello
supera la stessa italia: è sboccato, disgraziato come prima ». galante, e
non la vede, contro chi, disgraziato, non ha occhi per vedere, e
montagna chi non è forte è un disgraziato. fenoglio, 5-ii-374: le diceva:
, agg. ant. e letter. disgraziato, sventurato (anche come epiteto ingiurioso
ant. colpito da disgrazie, disgraziato. -rifl. cacciaconti,
e poi dàlli, è sgrillato alfine questo disgraziato popetruccetti della gattina, 1-37: se
: quello sguaiato tristo facimale, / quel disgraziato, quel sciaguratello, / che gli
pananti, i-411: fu assai più disgraziato il ministrino / che nel ventre sgusciò
. poerio, 1-117: sono stato disgraziato, non trovando né l'illustre bòttiger
roma che papa. 10. disgraziato, sfortunato (la vita di una persona
. borgese, 1-189: il disgraziato aveva bisogno di tornare subito in america
domandato da non so chi a quel disgraziato com'ei si rendesse getti furono
« pietà birocci. compassione d'un disgraziato ». -approssimativo. imbnani
in quella prigione c'era un altro disgraziato, che su immondo pagliariccio andava lamentandosi
emiliani- giudici, 1-85: a quel disgraziato il grido misericordioso dell'uccello parve la
appartenute a un prete molto povero e disgraziato. de roberto, 3-220: si
balìa sostenne. giannone, 1-ii-157: questo disgraziato capitano, condotto in bari, sostenne
[dostoevskj]..., piu disgraziato nella vita, più incompreso dagli occidentali
gli arbitri, i medici: quel disgraziato era morto. pavese, 16-115:
salsa. pascarella, 1-27: il disgraziato non aveva avuto la forza di resistere
. pavese, 7-60: « è un disgraziato », mi disse. « si
fenoglio, 5-i-1794: « parla piano, disgraziato! » aveva sibilato aldo, spiandosi
: un giorno ogni tanto può essere disgraziato per tutti. pataffio, 7
quale mi sento... stizzoso e disgraziato. 5. inferocito, aggressivo
crispin. dossi, i-265: il disgraziato, riempiuto di stregghie e gualdrappe,
disavventure, colpito dalla sorte avversa, disgraziato. -anche con riferimento, soprattutto nella
gli piacevano [le donne]! disgraziato com'era colla moglie malata e tediosa
guerrazzi, ii-61: e, tocco di disgraziato, in mezzo di strada la baciavi
misfatti. gozzano, i-453: il disgraziato fu trascinato ad aulabad, nella reggia del
bacchelli, i-284: il fidanzato, disgraziato anche lui come lei, la trambasciava
d. fo, 1-vii-13: quel disgraziato m'ha fatto perdere la trebisonda..
né t'esca dalla memoria, che quel disgraziato servo a cui fu legato il talento
piccino, bigio, basso, stento disgraziato. 2. alquanto vecchio,
sei tu? » « sono un povero disgraziato. » « incominciamo male. i
ebbe tale amatore! -male venturato: disgraziato, sciagurato, sfortunato.
ghislanzoni, 16-51: voi siete un disgraziato., voi tornerete al paese a zappare
il conte. monelli, 2-139: un disgraziato è, che paga il fio di
albero o un cespuglio potrebbe spuntare qualche disgraziato armato. = comp. dal
tolse da una vecchia valigia presa a qualche disgraziato emigrante molto probabilmente il 'calumet'ossia la
considerazioni sul maschio falso 'macho'e povero disgraziato. l'europeo [29-vi- 1981]
che dimostrano l'accidente fortuito e disgraziato, accordano dei favori e dei vantaggi
la tavola, ed accennando quel naso disgraziato, disse: « ci-gno-a ha bibì.
mostruosi enfiamenti di gola e di un disgraziato ebetismo. ebetizzare, tr. inebetire
culmine della desolazione intervistatoria toccò a quel disgraziato della 'pravda'incaricato di fare a stalin
palma sul bracciuolo della poltrona « quel disgraziato, quel vaurien, quel mangiamarronidellamalora,
palma sul bracciuolo della poltrona « quel disgraziato, quel vaurien, quel mangiamarroni dellamalora