credeva di trovare un sollievo in questa disgraziata opera d'abbattimento; e aumentava la
vengono col tempo a formarsi una certa disgraziata facilità, la quale, aiutata dalla
appunto i vicini di casa della « disgraziata ». papini, 8-252: entrai
: se la petizione del congresso fosse disgraziata, e che l'amministrazione dell'inghilterra
io ho insultato lei, quella giovane disgraziata, quel povero angelo senza speranze e
meglio. panzini, ii-716: quella disgraziata di mia moglie è ancora abituata all'antica
e stanco. cardarelli, 6-99: la disgraziata vedova, costretta ad affittare un piccolo
. moravia, v-38: « sei una disgraziata e finirai come me ». ella
aperto, tutte scure verso queu'altra disgraziata fila di case che si attrista dietro
, era matta da vero. ma disgraziata. lei l'avrà vista per le
e che si può fare a codesta disgraziata comune. manzoni, pr. sp.
più vecchia di casa e la più disgraziata, ché l'unico figlio le era
mi paiono la gente più vile e più disgraziata che viva sotto la cappa del cielo
paiono la gente più vile e più disgraziata che viva sotto la cappa del cielo.
alvaro, 2-38: dov'eri, disgraziata? con quel mascalzone del titta?
ribella: non vuole nuocere ad una disgraziata come lei. saba, 195
-meglio la morte, che questa vita disgraziata, che mi tocca a fare. che
come una pasqua di trovarsi nella sua disgraziata condizione! pea, 3-84: incolpava
son renduto a fare / l'arte disgraziata de l'usurare, / la qual consuma
, 213: appartengo ad una generazione disgraziata, a cavallo fra i vecchi tempi ed
cembali: condurre a una fine disgraziata, finire male. michelangelo,
12-i-253: dolgomi con voi de la disgraziata morte del vostro nipote,...
, 1-5 (i-65): la disgraziata giovane, avendo di bocca sua confermata
ora da alcuni si fa di questa disgraziata parola? a significare le 'spie \
, son renduto a fare / l'arte disgraziata de l'usurare, / la qual
bandello, 1-5 (i-65): la disgraziata giovane, avendo di bocca sua confermata
son renduto a fare / l'arte disgraziata de l'usurare, / la qual consuma
cantore »? svevo, 2-457: quella disgraziata s'era costruita una seconda vita;
sconforto. deledda, iii-180: la disgraziata invece saliva su per i sentieri della
amministratore. bacchelli, i-53: la disgraziata ed esosa e stanca inclinazione a trovar
, è così? per difendere una disgraziata. -dare dentro: v.
a gridare: « svergognata! spudorata! disgraziata! depravata! degenerata!..
mercato espresso non fu: ma la disgraziata donna, strascinata dai voraci bisogni,
a rimproverarmi; e che fui assai più disgraziata che colpevole, disgraziata quanto mai si
fui assai più disgraziata che colpevole, disgraziata quanto mai si può pensare. de
goldoni, viii-475: -per causa tua disgraziata. -signora, se sapeste lo stato mio
del corpo è d'un giorno; disgraziata te, se badi a quella soltanto
vola! provati a volare, povera disgraziata! 3. sostant. persona
naso! svevo, 2-457: quella disgraziata s'era costruita una seconda vita; la
italiani. manzoni, 203: ognuno chiamerà disgraziata un'impresa che, invece dell'utile
. lemene, xxx5- 272: ahi disgraziata morte, / ahi maledetta sorte, /
son renduto a fare / l'arte disgraziata de l'usurare, / la qual consuma
, giudicare quanti sieno pericoli in questa disgraziata controversia, e quante minacce di danno
, i-li: napoli è una città disgraziata, in mano di gente senza ingegno
tutto di lei e della sua esistenza disgraziata: aveva avuto due figli e le erano
il giorno nel quale io composi questa disgraziata poesia, egli entrasse nella stanza, sopra
intorno ad un signore, tanto è cosa disgraziata e goffa ed ambiziosa vedervi un vecchio
5-125: robaccia... insipida, disgraziata e al solito pedantesca. pallavicino,
scorrettezze di stile o condimenti di rettorica disgraziata. dossi, 134: lì i pensieri
di luce e la figura intera non disgraziata, pure un po'grossa per quell'età
disgraziosaménte, avv. ant. disgraziata mente. libro
disventurosaménte, avv. ant. disgraziata mente, sventuratamente.
ogni metro quadrato risulti più utile alla disgraziata umanità. 2. sm. conclusione
di luce e la figura intera non disgraziata, pure un po'grossa per quell'
a disperarsi; diceva che una donna disgraziata come lei non c'era sulla faccia
: entrando nella stanzetta, trovava la disgraziata seduta sul letto, colle mani morte sui
per falsare. fuggi, fuggi, disgraziata fanciulla! = voce dotta, lat
: la maldicenza (impara, o disgraziata, / tu che di ciarle fai sempre
, forse, più di lei una disgraziata. -propizio (il destino,
questa, che napoli è una città disgraziata, in mano di gente senza ingegno
o falsi, e spesso ancora la qualità disgraziata di tali fizioni. 2
concreto: disgrazia, sventura, condizione disgraziata. -essere in fortuna: trovarsi in
lamento di non aver fortuna: era disgraziata, irreparabilmente disgraziata. gobetti, i-241
aver fortuna: era disgraziata, irreparabilmente disgraziata. gobetti, i-241: l'idea
, i-291: or socchiudeva gli occhi la disgraziata, or li puntava al cielo in
fusibili con lo stato sociale di quella disgraziata che patisce l'ergastolo.
cicognani, 6-180: chi desse alla disgraziata donna la forza per portarsi sulle ginocchia
: èwi un'altra regola generativa di disgraziata compagnia, come l'azzurro col giallo
. metro quadrato risulti più utile alla disgraziata umanità. geonemìa, sf. biol.
giòbbe, sm. persona tribolata, disgraziata (ma anche paziente nella miseria e
dell'uomo che le tocca è ima grossa disgraziata. -dial. grosso babbo,
sfranto per rosa, la sorella sua disgraziata, la sorella sua perduta, caduta
fare l'imbecille. perché vuoi sposare quella disgraziata? -passare per imbecille: essere considerato
. — figur. condizione misera, disgraziata; grado infimo. tasso,
pietro! fino a impacciarsi con la disgraziata geppina quando ser nicolò partì per l'esilio
satire avvelenate dal paradossai governo di questa disgraziata guerra, non ho voluto incancarirve con
da riempire canton vuoti, insipida, disgraziata e al solito pedantesca. g.
la ricevette con ima scrollatina della sua disgraziata corpulenza. intossicare (ant
. bettini, 1-397: ah, disgraziata, abbi il coraggio di dire a
zuffa. nieri, 400: quella disgraziata donna che gli toccò la libecciata,
goldoni, iii-23: mia moglie, povera disgraziata, che mai dirà? questa notte
in una situazione o in una condizione disgraziata. iacopone, 25-29: oimè dolente
comunità umana; condizione disgraziata di vita; conseguenza negativa; guaio
frappò tanto ne le orecchie d'una disgraziata, che ella si scosse al fumo de
la mente. 6. persona disgraziata, sfortunata, incapace, che è
soia, / e con quella sua grazia disgraziata, / pettegolando sempre in bocca moia
lazzaro, marta e maddalena, 34: disgraziata a me [maddalena], che
amaramente poi il borbone fece scontare alla disgraziata monteleone il favore e gli svaghi murattiani
persone. solaro della margarita, 38: disgraziata quella monarchia che, appoggiandosi al solo
e scombinati, maniaci, pervertiti, disgraziata genia che nei più casi non si
grinta così dura e oltraggiosa che alla disgraziata ne mancò il respiro. -spietatamente
, 1-54: della sua donna, una disgraziata che a trentacinque anni ne dimostrava cinquanta
satire avvelenate dal paradossai governo di questa disgraziata guerra, non ho voluto incancarirve con
soffici, iv-9 ^: era la disgraziata natura morta che ho detto. senonche
alroste, per lo prezzo della disgraziata merenda. g. m. casaregi,
veniero, 20: con quella sua grazia disgraziata / petegolando, sempre ha in bocca
miei, ecco l'augurio di una disgraziata, di una pezza da piedi, ma
restai pietrificato. gozzano, i-825: la disgraziata rimase immobile, accanto al pozzo,
. castiglione, 347: imaginatevi come disgraziata cosa saria veder una donna sonare tamburri,
: questa è la volta che questa disgraziata soriana mi fa appicare: farmi portar
frappò tanto ne le orecchie d'una disgraziata che ella si cosse al fumé de
. solaro della margarita, 38: disgraziata quella monarchia che, appoggiandosi al solo
non agaria una puttana per brutta e disgraziata che ella sia. gresciani, ii-657
, ii18- 159: è una famiglia disgraziata, dalla prosperità caduta nella miseria.
rendere iesta scena piu orribile ancora alla disgraziata madre, la vide che u bey
e vincerai per te e per quella disgraziata che ignora. l'amava egli prima
, 1-27 (i-334): ricordata la disgraziata morte di quel buon uomo..
malattia. quella casa (malsana, disgraziata), che ne ho ancora de'ricordi
i capi, la carcere accoglie questa disgraziata umanità a meditare e a soffrire.
da riempire canton vuoti, insipida, disgraziata e al solito pedantesca. saccenti,
satire avvelenate dal paradossai governo di questa disgraziata guerra, non ho voluto incancarirve con
del pu- blico danaro fu per avventura disgraziata sorpreso dall'onesto pantalone pagatore: se
medesime. solaro della margarita, 38: disgraziata quella monarchia che, appoggiandosi al solo
1-73: questa è ben una chiesa disgraziata: i suoi primi pastori sono due scorticavillani
tommaseo, 11-35: semiramide fu la disgraziata regina, che prima mi capitò sotto
1-54: della sua donna, una disgraziata che a trentacinque anni ne dimostrava cinquanta,
il senno, si vede quando una disgraziata ridotta come tu sei, vuol porre patti
non tornò, ma dio aiutava la disgraziata madre col toglierle i sensi.
, i capi; la carcere accoglie questa disgraziata umanità a meditare e a soffrire.
ad un superiore si presenti l'occasione disgraziata. bacchetti, 2-xxiii-430: l'siluramenti'
più vecchia di casa e la più disgraziata, ché l'unico figlio le era morto
sperfottia. palazzeschi, 4-261: che casa disgraziata! c'era la sperfottìa. povere
. solaro della margarita, 38: disgraziata quella monarchia che, appoggiandosi al solo
ercole fece pagare più salata possibile la parte disgraziata e il servizio che venezia voleva da
. baldini, 3-147: per una disgraziata coincidenza la tettiera della sinagoga s'è
. misasi, 7-ii-231: « taci, disgraziata, taci » urlò pietro guiscardi avanzandosi
servirà ad altro / che a dare una disgraziata traccia della polizia. cammino,
analisi ch'ella riversasse sopra questa povera disgraziata tutto l'odio che aveva accumufato nel
fusibili con lo stato sociale di quella disgraziata. che patisce l'ergastolo.
, son renduto a fare / l'arte disgraziata de l'usurare / la qual consuma
madre un'ubriacona! fucini, 172: disgraziata figliola! ma come, come ha
: l'era una certa rosa, una disgraziata che avrebbe venduto una sorella per dieci
mezzo il corso la ruppero con una morte disgraziata. 9. prov.
analisi ch'ella riversasse sopra questa povera disgraziata tutto l'odio che aveva accumulato nel
! -riprese la contessa accarezzandomi quella zazzera disgraziata cui tante volte era toccata una sorte