18-5-1121: la tortorella dal suo amor disgiunta, / non vuol novo consorte e
a pensare: indica meraviglia, non disgiunta da biasimo (con valore rafforzativo)
, l'azione buona non può andare disgiunta dalla coscienza di quel che sia veramente
, con sincerità, con schiettezza non disgiunta da una certa ingenuità, da un'
può considerare l'una di queste due cose disgiunta dall'altra; a ogni poco si
a noi sottoposta e per l'oceano disgiunta avesse un dì congiunzione coll'asia e
considerare l'una di queste due cose disgiunta dall'altra; a ogni poco si
foscolo, gr., i-165: ancor disgiunta / dal continente l'isola non era
differenze della quantità sono tesser continua o disgiunta,... e 'l '
-ma 'l 'breve 'diamo alla disgiunta o alla continua? -alla continua parimente
oggetto. ma allora è meglio scriverla disgiunta. pirandello, 5-293: te ne bevi
a noi sottoposta e per l'oceano disgiunta avesse un di congiunzione coll'asia e
presenta con grazia squisita (non sempre disgiunta da atteggiamenti leziosi e da un tono
considerare l'una di queste due cose disgiunta dall'altra. nievo, 1-8:
vi-5: analogia o proporzionalità discontinua o disgiunta si chiama quando fra due o tre
. od ella sarà quantità discreta o disgiunta, che vogliam dire, cioè numero
/ l'anima dal mio corpo avrà disgiunta, / passo non moverai, che
, gr., i-164: ancor disgiunta / dal continente l'isola non era,
differenze della quantità sono tesser continua o disgiunta. -figur. spezzato, disarticolato
men. tasso, 2-47: qual sì disgiunta / terra è da l'asia,
questa notte, tanti secoli da quello disgiunta. pecchio, ii-i-ioi: per la mancanza
disgiunti. 6. gramm. proposizione disgiunta: proposizione disgiuntiva. b.
b. cavalcanti, 2-93: la proposizione disgiunta... è composta di due
così nobil coppia stesse tanto divisa e disgiunta, onde mai non si potesse sperar
efficacia e vivacità di espressione (non disgiunta, ordinariamente, da affettazione e artificiosità
donare con liberalità e munificenza (non disgiunta, talvolta, da una certa degnazione
/ l'anima dal mio corpo avrà disgiunta, / passo non moverai, che
si abbraccino e stringansi, quasi l'una disgiunta dall'altra perdendo di pregio, dalla
. -firma singola, firma congiunta o disgiunta: se attribuita
per la sua flussibilità in un certo modo disgiunta e non costretta a ubbidire a ogni
da cui l'ingenuità non va mai disgiunta. mamiani, 9-93: volli dire di
/ dalla qual mia frequenzia è or disgiunta / con mia pena; e a'padri
esecrabile disonestà. muratori, 9-37: disgiunta dalla vera religione, [la moral
gelo / l'anima dal mio corpo avrà disgiunta, / passo non moverai, che
potrei concepire l'azione d'un ministro disgiunta dall'azione d'un governo ».
giudicar se la barca non era troppo disgiunta dalla ripa, e il buon uomo
che tale funzione giudiziaria fosse esclusiva e disgiunta da altre funzioni sociali, come quella
. tasso, 2-47: qual sì disgiunta / terra è da l'asia, o
foscolo, gr., i-166: ancor disgiunta / dal continente l'isola non era
curante della natura umana, quando era disgiunta dall'idea del cittadino armato che difende
dei o furiosi o amatori, dimorar quivi disgiunta da'luoghi appestati delle commesse sozzure.
conveniente adempimento, che non colla negazione disgiunta 'non adempito '. anco la
attuazione, in quanto ò indeterminata, disgiunta dall'idea e sovrintelligibile.
informavasi di esagerata religione, non sempre disgiunta da rei costumi. 7.
e niuna perfezione può inoltrarsi solitaria e disgiunta affatto da tutte l'altre. cattaneo
preposizione è quella che non si trova disgiunta; ma a voler ch'ella significhi
molte volte si trovi e s'usi anche disgiunta. 5. ant. non
ma la continua amicizia quantità discreta e disgiunta. tortora, ii-180: diceva maravigliarsi
questo per qualche accidente resta più giorni disgiunta, intisichisce prostrata sopra ruvide glebe.
, gr. i-165: ancor disgiunta / dal continente l'isola non era,
istmo / del laconio paese. ancor disgiunta / dal continente l'isola non era.
memoria. -ricordato con mestizia, non disgiunta da dolorosa nostalgia; rimpianto (un
d'annunzio, iii-2-204: ella è disgiunta dall'arcangelo ambiguo, ma coi polsi
riguardi di un autore determinato, non disgiunta da una certa disposizione ad assimilarne i
concorre a formare una prep. articolata disgiunta. carta rossanese, v-9-30: a
raffinatezza, accuratezza, ricercatezza, non disgiunta da una certa sobrietà, nel vestire
tristezza, rassegnata e dolente, non disgiunta da un certo compiacimento e da una
, da cui la moderna non può andar disgiunta. leopardi, v-16: se avessi
veggio la mensal, che 'n due disgiunta / verso l'indice e 'l mezo i
zione rassegnata, ma non disgiunta da amarezza, disappunto, risentimento,
manifesta esternamente profonda tristezza e rassegnazione non disgiunta da amarezza, disappunto, risentimento;
'mezza-parallela ': quella parte di trincea disgiunta dall'altre, ma costrutta a guisa
; che merita commiserazione, talora non disgiunta da disprezzo o da biasimo (una circostanza
da indurre a compassione, spesso non disgiunta da disprezzo o da biasimo per un
anche attonita meraviglia e curiosità, non disgiunta da una sensazione di timore, di
o esaltazione, talvolta eccessiva o non disgiunta da espressioni di fanatismo, di intransigenza,
ed esaltazione (talvolta eccessiva o non disgiunta da espressioni di fanatismo, di intransigenza
, diroccasse la mole della terra, disgiunta dal suo centro, o che in
c. gozzi, i-53: non mai disgiunta una serva o una sorella dal mio
connesso. -anche: accuratezza, non disgiunta da sobrietà e da discrezione, nel
igiene personale o grande accuratezza, non disgiunta da una certa sobrietà, nell'abbigliarsi
un poco sventata e irresponsabile, non disgiunta da un certo gusto per lo scherzo e
di sanità fisica e morale, non disgiunta da ingenuità di carattere e semplicità di
alla gentilezza, alla mitezza, non disgiunta talvolta da sdolcinatezza e svenevolezza.
e dalla purezza della lingua (non disgiunta, talvolta, da mancanza di vigore
questo per qualche accidente resta più giorni disgiunta, intisichisce prostrata sopra ruvide glebe,
, prontezza di spirito (talvolta non disgiunta da furbizia, da scaltrezza maliziosa,
espressione nobiltà d'animo, talvolta non disgiunta, secondo la tradizione letteraria, dalla
mal perverso. da vasto mar disgiunta. petrarca, 128-33: ben
della merce; nel caso di circolazione disgiunta, su entrambi i documenti vanno segnati
òmero e la solleva; ed ella è disgiunta dall'arcangelo ambiguo, ma coi polsi
fortuna che una tal famiglia dovesse viver disgiunta? balbo, ii-221: fu un inganno
la permutata, la congiunta, la disgiunta, la rovescia, la eguale.
2-148: costumavano nella soppressione de'mestrui disgiunta da febbre di purgare il corpo della
: la quale infamia rade volte andava disgiunta dalle battiture e il più al vituperio della
1-97: la sola volontà di potenza, disgiunta da un sincero amore per l'oggetto
restò affetto da palpitazione di cuore non disgiunta dagli altri indizi meno equivoci di vizio precordiale
eusebio, prerogativa che non andò mai disgiunta nelle nazioni da molte arti e da
. virtù, dote morale (spesso non disgiunta da intelligenza e saggezza); probità
lor quantità, o continua o disgiunta. e le grandezze o le quantità fra
presuntuosa e talvolta ridicola gravità, non disgiunta da arroganza; aria d'importanza assai
, 5-109: poi la gente che fu disgiunta e sciolta / alle intermesse schiere in
foscolo, gr., 67: ancor disgiunta / dal continente l'isola non era
ma la continua amicizia quantità discreta e disgiunta. luna [s. v.]
informavasi di esagerata religione, non sempre disgiunta da rei costumi. 13. ant
la volontà indifferente di salvar ciascuno andar disgiunta dal dono di questa perseveranza, infino
congiunta con la potenza, ma, essendo disgiunta, a'più degni sarebbe molto pericoloso
questo per qualche accidente resta più giorni disgiunta, intisichisce prostrata sopra ruvide glebe che
ogni volta che l'anima vien considerata disgiunta da questa cognizione; o sia che 'l
di parlare che sia con spessi intervalli disgiunta e con spesso ripigliaménto di fiato proferita.
, ma, conservandolo ancora, come disgiunta dal suo continente, scorrerebbe verso la
, la permutata, la congiunta, la disgiunta, la rovescia, la eguale.
al loro antico ideale della religione non disgiunta dalla patria. faldella, i-5-35: il
, cadendo, il fren la man disgiunta, / sugli orecchi al destriero il
1-97: la sola volontà di potenza, disgiunta da un sincero amore per l'oggetto
. alvaro, stumi, non disgiunta talvolta da imperiosità e al
: / ché, se amabil tu sei disgiunta e sola, / qual poi,
e quella prontezza di spiriti, non disgiunta da una pacatezza bonaria, così che
guancie. -formalità di un incarico (disgiunta dall'effettivo esercizio di essa).
italianizzatoli, volendo 'spiemontizzare', hanno disgiunta la patria. = comp. dal
di tristezza rassegnata e dolente, non disgiunta da un certo compiacimento e da una
di seduzione di una persona, non disgiunta da doti morali, da virtù (
67: la stamperia non deve esser disgiunta dalle arti precedenti, imperocché, sebbene è
senza legge, sbigottimenne (anche non disgiunta da languido sentimentalito, spavento.
intelletto: ché se amabil tu sei disgiunta e sola, qual poi, se teco
p. segni, 1-80: la dettatura disgiunta per avventura s'adatterebbe meglio alle recitazioni
questo per qualche accidentata, resta più giorni disgiunta, intisichisce prostrata sopra ruvide glebe.
pleonastica, ma che talora non è disgiunta da una ricercata eleganza formale; prolissità
4. magrezza, esilità, snellezza non disgiunta da flessuosità e leggiadria, armoniosa bellezza
giudicar se la barca non era troppo disgiunta dalla ripa. fenoglio, 5-i-763: partirono
da qualche divinità, e che non andava disgiunta -91: dicono e'sacri teologi
e la solleva; ed ella è disgiunta dall'arcangelo ambiguo, ma coi polsi tuttavia
pratesi, 5-392: la ragione, disgiunta dal suo compagno, il cuore, non
: un alto tasso di spiritualità non disgiunta da procreazione forsennata, topesca.
d'annunzio, iii-2-278: costui ha disgiunta dalla tracolla di cuoio la cetera d'
vostra povera moglie trasandata e da voi disgiunta, furono tanti vostri nimici.
dio l'anima altera / da noi disgiunta, e mal conciensi il duolo / per
perfezione di ogni dote o virtù non disgiunta dall'aspetto fisico, in partic.
ansii petti / rompea nell'ombra sconvolta e disgiunta, / e un procelloso vento di
.. se... procede disgiunta dalla vera religione, non ha gagliarda
7. efficacia, prontezza, spesso non disgiunta da effetti collaterali più o meno dannosi
. alfieri, 1-49: da lui disgiunta, / sì, tu vivrai; giorni
restò affetto da palpitazione di cuore non disgiunta dagli altri indizi meno equivoci di vizio precordiale
animo di tristezza rassegnata e dolente, non disgiunta da un certocompiacimento eda unastruggente inquietudine,