dal volgare, abonendo il mediocre, disdegnano le meschine plutarco volgar. [
, che l'una e l'altra disdegnano di mostrare? proverbi toscani, 147
te stesso impiccare, insino agli arbori disdegnano così vile ed abominevole carogna come tu
giorni delle solennità desiderano la solitudine e disdegnano le comitive. bocchelli, 13-189:
, che a voi padre della umiltà non disdegnano di confessarsi, affine di esser corretti
: era uno di quegli insegnanti che disdegnano la loro professione e fanno lezione con
e per il loro marmo, e disdegnano ogni altro ornato. arici, i-9
non potervi essere grandezza fuorché dove si disdegnano le lettere. = comp.
, / che da'sublimi cocchi alto disdegnano / volgere il guardo a la pedestre
a. costanzo, vi-857: quanti piegar disdegnano / la groppa al basto, il
. che il fondamento dello storico vero disdegnano. maestro alberto, 151
matrone / che da'sublimi cocchi alto disdegnano / volgere il guardo a la pedestre
, 3-58-10: guai a coloro che si disdegnano di abbassarsi spontaneamente a modo di pargoli
: le matrone /... disdegnano / volgere il guardo a la pedestre
nostre migliori scrittrici d'oggi che non disdegnano ma vantano la laurea, o almeno
scellati è di quei patrizi dinamici che non disdegnano i più curiosi contatti.
, come quella di angelo majorana, disdegnano l'industre lavoro rapsodico dei compilatori,
3-58-10: guai a coloro che si disdegnano di abbassarsi spontaneamente a modo di pargoli
giorni delle solennità desiderano la solitudine e disdegnano le comitive: i poveri orgogliosi come
, / che da'sublimi cocchi alto disdegnano / volgere il guardo a la pedestre
nostre migliori scrittrici d'oggi che non disdegnano ma vantano la laurea, o almeno
con i fagioli... la disdegnano le cremonesi mangiatrici di minestra, e
calce. monelli, 3-130: gli hammerfestini disdegnano la vile pietra di cui hanno dovizia
scellati è di quei patrizi dinamici che non disdegnano i più curiosi contatti.
. carducci, ii-6-222: essi certamente disdegnano me infedele o barbaro (secondo i
. monelli, 3-130: gli hammerfestini disdegnano la vile pietra di cui hanno tanta
poeti che il fondamento dello storico vero disdegnano. -ant. diversità, discordanza
delle messi. sarpi, i-1-272: disdegnano di far mossa, al taglio delle prime
, abbandonato l'approccio militaresco, non disdegnano la poesia. = voce ingl