altero l'animo vostro, scifando, e disdegnando ogni altra cosa, potendo essa gustare
v-33: poi che questo ebbe detto, disdegnando / riprese il corso, più veloce
chiamasi 'caso'. arici, 292: disdegnando ordine e modo / e pacato concetto,
non ha diretto riferimento, e soprattutto disdegnando ogni idea di vantaggio materiale.
. foscolo, 1-285: vittorio disdegnando vola, / né fa motto al
opra de l'aere argenti molli, / disdegnando la terra, al cielo estolli.
/ lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, / e preme in fuga l'
amando io parea già canoro, / or disdegnando sarò muto e roco, / né
118: divin surse il poeta; e disdegnando / la triste italia e per mancar
? parini, giorno, ii-1231: disdegnando, de'cocchi signoreggia / la turba
turba inferior. leopardi, 3-166: disdegnando e fremendo, immacolata / trasse la
/ lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, / e preme in fuga
mirata te desdegni? tasso, 1-4-36: disdegnando tancredi allor si spinse / addosso a
/ lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, / e preme in fuga
di storia e filologia..., disdegnando le lodi delle effemeridi. soffici,
mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sot- tragge, / e preme in
e altero l'animo vostro, scifando e disdegnando onni altra cosa, potendo essa gustare
immaculato nella società. leopardi, 3-166: disdegnando e fremendo, immacolata / trasse la
/ lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, / e preme in fuga l'
/ lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, / e preme in fuga
se maniera divegna, / coso che disdegnando non dia noi. francesco da barberino,
nativa lor patria superna, / e disdegnando il lor novello essiglio, / ne
: se maniera divegna, / coso che disdegnando non dia noi. manzoni, pr
/ lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, / e preme in fuga l'
ordinate misure. carducci, iii-1-41: disdegnando / la trista italia e per mancar
è svogliato quello stomaco che, disdegnando i cibi semplici, quotidiani e consueti
, strepiti di guerra. / rupperle disdegnando col puntale / de'lor pungerti.
, ciò che al volgo piace / disdegnando e schifando, a più verace / e
testa dal busto. leonardi, 3-166: disdegnando e fremendo, immacolata / trasse la
e altero l'animo vostro, scifando e disdegnando onni altra cosa, potendo essa gustare
ne sia pieno. leopardi, 3-170: disdegnando e fremendo, immacolata / trasse la
/ mi s'è mostra crudele e, disdegnando / mia fé, cagion mi fu
mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, / e preme in fuga
visco colto. chiabrera, 1-i-316: disdegnando aure terrene, / aquila spiega al ciel
di brera, / plaude: vittorio disdegnando vola, / né fa motto al