scappamento e intronano il prossimo senza una discrezione al mondo. g. bassani,
» esclamai silenziosamente. 2. con discrezione. bernari, 6-265: facevamo due
: urtano da per entro il fango con discrezione salvatica, smaltando di zacchere le veste
del parlare, della misura, della discrezione, ecc.; averle, per lo
ogni avversità. 7. con discrezione e accortezza. tasso, 11-iii-558:
senza eccessiva ostentazione di sentimenti; con discrezione. caviceo, 1-48: troppo indegno
sobrietà intellettuale. -riservatezza, discrezione. fenoglio, 5-i-1120: la gente
642: a questo bisogna aver grandissima discrezione aiutarlo macinare col dimenarlo presto, perché
uno e dell'altra la differenza e discrezione. 14. locuz. -di
attenuato: sorridere lievemente, soprattutto per discrezione, in modo da non farsi notare,
,... senno, avvedimento, discrezione, prudenza, solerzia. boccaccio,
e in ciò portano grande sollecitudine e discrezione. boterò, 294: misesi il
per sentenzia dare, / e con discrezione provedere / qual ch'è da solvere e
/ coper- sese un man tino -falsa discrezione, / sommerse la ragione, -
3. per estens. con discrezione, senza clamori; riservatamente, per
innamorarmi... mi commettessi alla discrezione di questa ciurma cerimoniosa e maligna.
... / di sonettarla senza discrezione. baretti, i-143: egli è un
-essere muto e sordo: comportarsi con assoluta discrezione. dolce, 7-597: nella vita
, 412: dovendosi nel viaggiare star a discrezione del mare e de'venti, avrebbe
nell'ambito di un rapporto coniugale maggior discrezione non avrebbe potuto augurarsi, gli riusciva
sottigliezza della disciplina e del magisterio della discrezione, cioè che ciascuno rettore cognosca bene
colpe de'suditi e con be'modi e discrezione gli sappia correggere e amonire. l
dominici, 4-173: pure tutto rimanga nella discrezione vostra, solo in dio specchiata.
non tutti nella varia compagnia erano specchio di discrezione, ma tutti rispettavano 'le mille e
sentansi punte, rivolgonsi a mordere senza discrezione. -rappresentazione precisa. b.
che sicurtà possiamo noi avere, restando a discrezione sua, che non abbia a opprimere
, / in questa fossa, fatta a discrezione / da un rio villan,
non essere astretti a vivere alla loro discrezione. m. nicoletti, lxx-736: egli
fiamme. lippi, 7-15: oh! discrezione, s'è, ce n'è
lancellotti, 2-371: non grido senza discrezione, non vo tutto o burro
piedi fra due grosse stanghe, premute a discrezione di manigoldi: de'quali mentre l'
preso e legato allo stecco e senza discrezione tenuto a dieta con asti- nenzie e
innocenza, ma eziamdio armato della virtù della discrezione è diventato uno sterminatore degli avvelenati serpenti
giamboni, 145: chi, sanza discrezione, li digiuni e le vigilie e
, arnesi', con aferesi per errata discrezione dellhrticolo. stovigliaierìa, sf
uno stile). re a discrezione. una questione che storicamente e politicamente
'strapazzare un cavallo', vale affaticarlo senza discrezione. 4. adoperare con negligenza
inanzi stretti che si sarebbero dati a discrezione de'fiorentini. g. b. adriani
. g. contini, 25-53: la discrezione..., arbitrerà la presenza
fitto e sottovoce (e può indicare discrezione o confidenza, segretezza o concitazione
che questo tacere sul proprio 'io', questa discrezione e vità 'svalorizzassero'la sua persona.
quelli che hanno la mente e la discrezione nelle midolle e nel profondo dell'intelletto svegliata
si conosce senza la minima prudenza o discrezione. varchi, 3-58: di coloro
parla poco e brevemente, di riservatezza e discrezione; cite. il
o, comunque, con riservatezza e discrezione; che è di carattere silenzioso,
il piacere, la volontà, la discrezione, il volere, l'arbitrio, il
: un tino che renda un tanto a discrezione. -una parte. papini,
scrisse col suo dito, intendiamo noi discrezione, e deliberazione, che elli non
da quest'ultima, dalla sobrietà e discrezione del suo creatore, descntto come un grande
? < j. accortezza, discrezione, delicatezza e diplomazia nell'agire,
.): capace di comportarsi con discrezione e buone maniere. marchesa colombi,
riuscita a teatralizzare la materia con estrema discrezione, ma senza vanificarne la sostanza.
. / ki bene ama sembandoniamo alla discrezione de'medici, alla temerità de'chi-
funzione di buon senso temperativo, di discrezione ragionevole, di schiarimento non men logico
., ii-4 (20): la discrezione è madre e guardia e temperatrice di
1-14: dove hai tu lasciata la discrezione scompagnata dal senno, che sì poco
roma, e non ci scrivete. che discrezione è la vostra? e che maggioranza
-che turba o può turbare, che richiede discrezione e delicatezza, che si preferisce non
cui corale ne levitava, modulato nella discrezione tonale dell'antico affresco. fenoglio,
ordinate / furono le mense con gran discrezione: / ne la prima le teste coronate
con lo spettacolo dell''io'tipografato la discrezione del segreto, dare un'ode o
tirannicamente vi ha alloggiato tanto tempo a discrezione, oggi più insolente che mai vi
da un certo momento sollecitatimi con amichevole discrezione dalla compianta rosellina balbi, che me
affettando di tenersi in disparte anche lui per discrezione. ojetti, ii-488: per indovinare
13-49: la signora aristea accennava con grande discrezione agli intimi lo strano signore il quale
, 7 (121): « che discrezione? tornate domani. ». « sentite
la sua sarà, senza rispetto o discrezione alcuna, morsa e lacerata; e
invecchiano molto tosto, e sono con poca discrezione e con picolo senno. d.
: in la gioventù intiera prudenzia e discrezione essere non potè, e maximamente in le
bf per lo scolo del trabocco, a discrezione del perito ingegnere. calvino, 5-81
., 28-3: furono umini folli sanza discrezione, li quali... sì
un tino che renda un tanto a discrezione. nomi, 5-46: parsenio a
oggi- eleggere la tratta: attribuire a discrezione una carica pubblica a uno o più
reclusi, condannati a tracannare vino senza discrezione, a tagliar fette di pane con grandi
l'uomo neun suo fatto fa con discrezione. dunque pecca di questo vizio,
fluide, che incontra, non avendo questa discrezione di tirar il tristo solamente con tal
in luoghi determinati, ma son riposti nella discrezione e giudizio del perito trombonista) con
(v. natron), con errata discrezione del- l'art. indeterm.;
la chiosa: ragionevole vuol dire con discrezione e sanza niuno troppo ma che gastighiate i
riservato, / s'incomincia a forar con discrezione / la botte e farvi un pertugetto
torre. 2. con assoluta discrezione, in piena segretezza. capitoli della
al lat. lubido 'capriccio'(con discrezione dell'iniziale sentita come articolo, caduta della
a lucertola (v.), con discrezione dell'iniziale sentita come articolo.
si danno gli uffici, ma non la discrezione. ibidem, 176: quello è
sciaurati / uomacci tristi, e senza discrezione / basta, che tu conosca i preti
lacte e alle vivande più forte della discrezione usassi gli ossuti denti. 3
usava con loro, e si prodigava con discrezione. -sostant. leonardo
lutria (v. lutra), con discrezione dell'articolo, di area merid.
, i-x-2: la prima è cechitade di discrezione; la seconda, maliziata escusazione;
luoghi determinati, ma son riposti nella discrezione e giudizio del perito trombonista) con
, timido, timoroso; riserbo, discrezione, prudenza. costo, 1-584:
va per via de mezzo / ciò è discrezione, / ch'è matre de vertute
, 412: dovendosi nel viaggiare star a discrezione del mare e de'venti, avrebbe
ancora che le gittavano, rendendosi alla discrezione de'vincitori. foscolo, gr.,
. carducci, ii-20-187: lascio alla discrezione e al giudizio della tipografia di comporre
voglia... / di sonettarla senza discrezione. -sotto viso di qualcuno:
., i-xi-8: impossibile è a loro discrezione avere. per che incontra che molte
simiglianti parole: « piaccia alla vostra discrezione, madonna aquila di rendermi i miei
volere di qualcuno: a piacimento, a discrezione; nel modo e nella misura desiderata
naturale. « cosa vuole? non hanno discrezione: ma se non lo piglia al
, le sue aspirazioni, a sua discrezione. fra giordano, 1-159: pognamo
-ant. che si è arreso a discrezione, deditizio. domenichi, 7-115:
. stupenda sentenza popolare, se intesa con discrezione. silone, 8-180: ascoltate il
= dallo spagn. azagaya (con errata discrezione dell'articolo), che è dalì'
zunnene addosso a uno': percuoterlo senza discrezione. 'prese la mazza, e cominciò a
trivialmente. -anche: senza alcun ritegno e discrezione, con bassezza d'animo, con
ponderando attentamente ogni elemento; a propria discrezione. gramsci, 16-6: d'
altri, ma che allo stesso virgilio senza discrezione alcuna avevano tagliata tutta la 'priapea'.
di due o tre bombe tirate con tal discrezione che non potessero passare il fosso per
sf. mancanza ostentata di misura, di discrezione; caduta nella volgarità.
dicembre 1999], 22: einiziata con discrezione la ` penetrazione della catena