3-867: indi ne la trinacria al mar discosto / d'etna il monte vedemmo.
dormire a san mauro, due miglia discosto, dove sopra un suo podere s'avea
capogallo, andò a far acqua dieci miglia discosto di corone. -dare acqua
14-106: ella si nascondeva sempre più discosto dalle altre, e quando mario la
, 378: quanto io sia discosto dalle adulazioni si cognosce in tutte le
ulivi s'hanno a ponere l'uno discosto dall'altro, che s'affaccino per
agate che traggonsi intorno a trenta miglia discosto di là. zanella, i-80: d'
, 19-14: s'io lo posso da discosto, sì che egli non mi vegga
« cieco guarda l'asino, istà discosto all'asino ». ma lasciamo istare di
/ i cor- tigian però mi stien discosto. marino, 206: cangiar il
si distendevano in pochi cittadini ed erano tenuti discosto dalla plebe. idem, 593:
un braccio e non più, ma discosto un mezzo braccio dal muro e più,
di confine, / e allor poco discosto dalla brenta, / e voglion l'
da uomini che cognoschino le cose poco discosto, come io apertamente vi mostrerrò.
da quella dei mia lavoranti, e molto discosto alla bottega. caro, 15-ii-326:
un'arcata maravigliosa, perché era tanto discosto. 4. anat. formazione anatomica
: mandò valenti arcadori, che da discosto diedon molte ferite e franche. d'annunzio
suo stuolo d'ar- catori che rimane discosto. è armato d'arme leggera,
2-104 (486): io non fui discosto tre miglia, che e'mi
i-22: nelli monti d'idria, discosto da gorizia circa miglia quaranta, sono
del nimico appresso che la fede dell'amico discosto, si arrenderono. guicciardini, iii-356
la notte tenessero guardie fuori de'fossi discosto, come si usa oggi, le
tempo. ben fatto che mi stiate discosto, se anche attaccaticcio.
alte persone e lunghe aste fediscono da discosto i barcollanti soldati. borsieri, conc
è abbattuto, / forse sei leghe discosto a parigi, / dove giaceva un bel
tutte le diligenze non fummo gran fatto discosto da que'bassi, e passando quella
/ non mi lasci da voi viver discosto. firenzuola, 377: senza restar
al largo, starsene, lontano, discosto, appartato. rajbcrti, 1-62:
, / per veder quanto ulivier può discosto, / a un balcone, e l'
. brancati, 4-31: seduto poco discosto, fumava nella pipa le spuntature dei
perché quelle lor berrettucce rosse si scorgevano discosto. marino, i-51: aveva il
peste: fuggire da lui el più discosto e el più presto che si può.
/... / per trar discosto al sicuro la romba. machiavelli,
chi 'l capo avea quattro braccia discosto, / da non trovargli in giusaffà
se le mie armi sapessero farci stare discosto così fastidiosa cosa. garzoni, 1-790:
i-395: awertiscasi di porre queste barbate discosto sempre mezzo braccio dal broncone. redi,
altrui. alvaro, 1-70: più discosto, una vigna disegnava fi suo rettangolo
.. / e mi pareva d'essere discosto / e vicino e di non veder
se le mie armi sapessero farci stare discosto così fastidiosa cosa. -buona che:
chioccate di mano da sentirle un miglio discosto. de sanctis, 1-54: ficcate
lo condusse a un altro filatoio, discosto da quello forse quindici miglia. giusti
almanco, che pure non indi molto discosto cambiossi il suo. metastasiio, ii-268
. p. verri, i-48: poco discosto, un terzo... osserva
, s'alloggiarono in sito forte quattro leghe discosto dalla città. g. bentivoglio,
almarico, che pure non indi molto discosto cambiossi il suo. a. cocchi,
capanuccia veduta, e poco da lei discosto tra gli alberi un uom tutto solo
s'è abbattuto, / forse sei leghe discosto a parigi, / dove giaceva un
capannuccia veduta, e poco da lei discosto tra gli alberi un uom tutto solo
capannùccia veduta, e poco da lei discosto tra gli alberi un uom tutto solo
tallone, / per veder quanto discosto gittarti / voglio in sul campo, e
, guardò verso un ciuffo di càrpine pcco discosto. d'annunzio, iv-2-775: i
dormire a san mauro, due miglia discosto, dove sopra un suo podere s'avea
prigioni, e co i bargelli un miglio discosto a un casale de'frati di porto
dall'isole terzere, che sono qui discosto ducentocinquanta leghe, e non costano molto
presso al mare alloggia, e chi discosto; / altri sopra le navi aspetta il
son le strade cattive e la stanza discosto, non dubito punto di non avere spazio
l'isole terzere, che sono qui discosto ducentocinquanta leghe, e non costano molto
balbo, ii-166: il parini si tenne discosto dalle scurin tempo a potersi emendare,
per l'etimoitaliani..., discosto da que'soggetti filosofici e peggio logia popolare
cintura del fosso, il quale era discosto dalle mura circa un mezzo miglio.
'luogo appartato 'e secessus 'luogo discosto ', e poi * latrina '
cessare), agg. ant. discosto, lontano (e può avere anche uso
, di cesso: in disparte, discosto, lontano. angiolieri, 28-7:
parrà venire stracca da un mezzo miglio discosto. parini, xv-79: al coro
p. verri, i-48: poco discosto, un terzo... osserva attentamente
peccati, chiamava con sua arroganza da discosto malivoglienza, troppo ricordando i suoi meriti
2. ant. separato, discosto. varchi, 18-1-369: stavano anco
varchi, 18-1-369: stavano anco nel favellarsi discosto l'un dall'altro [nel tempo
passi quegli ch'erano quattro grosse miglia discosto. d'annunzio, ii-823: vanno
cintura del fosso, il quale era discosto dalle mura circa un mezzo miglio.
levando la mano destra aperta per tenerlo discosto. ma quel gesto svelò di nuovo
lato e cignersela quando el nemico è discosto. ariosto, 19-71: né calciar quivi
sentivano l'un l'altro tanto erano discosto per la sua grandezza. redi,
cintura del fosso, il quale era discosto dalle mura circa un mezzo miglio. poliziano
sulla testa, cadeva dalle due parti, discosto alquanto dal viso; sotto il velo
e su pe'canti spine, l'una discosto dall'altra. domenichi [plinio]
vuole morire per lui quando la morte è discosto; ma ne'tempi avversi, quando
d'annunzio, iv-1-55: il divano era discosto dal caminetto, lungo la coda del
di pecora] che non molto è discosto dal mulso quando è munto, né tosto
138: quegli altri potenti che sono discosto, e che non hanno commerzio seco,
dormire a san mauro, due miglia discosto, dove sopra un suo podere s'
don abbondio, che s'era trattenuto discosto due passi, con un viso, anche
machiavelli, 378: quanto io sia discosto dalle adulazioni si cognosce in tutte le
di tutti i popoli d'intorno e discosto de'sudditi fiorentini. machiavelli, 572:
gran feri e gran sonni / e stiam discosto volentier da'conni. 2
parrà venire stracca da un mezzo miglio discosto. 4. disus. influsso
con i suoi muli, fu, discosto dalla strada, nelle vicine convalli trovato
tanto più grandi quanto più egli è discosto dal perno. -per simil.
..., l'altro più discosto dal fiume ma più breve, perché si
vuole morire per lui quando la morte è discosto. sassetti, 363: con questa
c. bartoli, 1-180: alquanto discosto dal piè dello albero si fermino le
lo sprone, dico che se il cavallo discosto comincia a vedere di avere a percuotere
-da costa: in disparte, discosto. binda di cione, ix-124:
nelle cose di stato; perché conoscendo discosto (il che non è dato se non
tenda del battello, per vedere. poco discosto, una barca dalla bandiera bianca e
. delfino, 1-381: e men discosto [dalle eccelse cime] / è giove
lasciò. -che è lontano, discosto. bembo, 5-1-269: a cubaga
. per simil. celato, dissimulato; discosto, appartato. c. e
tanto e sì prezioso pegno stia sì discosto dalla città. pulci, 28-82:
, 2-i-135: il parco è tre miglia discosto dalla città; per un quarto di
, 62: dice il proverbio: sta'discosto dall'acqua corrente e da can che
tanto e sì prezioso pegno stia sì discosto dalla città, levato con molte laude
alla lor volta si trovava poche miglia discosto. leopardi, iii-8: attendea con
detta che squillava gli aguti cinquecento braccia discosto. tasso, n-ii-491: -che cosa direm
più, che un punto che fusse discosto dal toccamento un palmo. grandi,
dicèsso, avv. ant. lontano, discosto. -stare, farsi in dicesso:
e gettossela de drieto in terra, discosto da lui quatro brazza. 2.
). raro. lontano, discosto. andrea da barberino, 3-984
: a me pare che grandemente sia discosto dal dritto e ottimo parere. ariosto
a fior gentile / che al sol nato discosto / smorte fogliette e senza odor dischiude
e fuor abbia l'aguato un po'discosto. 2. rifl. allontanarsi
poi si discostò, lentamente. -essere discosto, non essere a contatto. ariosto
io non degenero, / né mi discosto dal debito segno. leonardo, 2-613
, agg. ant. lontano, discosto. g. villani, 8-26
d'oro / di paese venian tanto discosto, / poi che senza parlar ritti
con l'animo / ché la n'era discosto discostissima, / più che non è
1-104: a me pare che grandemente sia discosto dal dritto e ottimo parere. savonarola
una cosa vile. guarda quanto tu se'discosto alla perfezione della vita cristiana. gelli
della vita cristiana. gelli, 16-16: discosto e libero totalmente da ogni simulazione e
voluto ommetterlo, quantunque mi sembri assai discosto dagli ottimi. e. visconti,
, replicato in due, è troppo discosto dal vero, ma un commune zelo di
uomini d'italia, ed eranvi venuti discosto cento cinquanta miglia o più, per
che quanto è maggiore tanto più diffonde discosto la sua virtù. guicciardini, 118:
peste: fuggire da lui el più discosto e el più presto che si può.
avere il fuoco appresso e 'l vino discosto. grazzini, 4-292: sta'discosto
discosto. grazzini, 4-292: sta'discosto, diavolaccia, lucifera, traditora, nimica
credi a me: io veggo / discosto un miglio, non aver paura.
della lava e del giapam, che sono discosto migliaia di miglia. d. bartoli
, e forse ancor a due miglia discosto. giusti, 4-i-353: di subito giunge
giusti, 4-i-353: di subito giunge là discosto / il grave puzzo che l'avello
v-3-225: la vettura m'attendeva poco discosto, coperta e nera, con i
, delle gran belle ragazze: più discosto un gruppo, dove doveva esserci il
un braccio, mi trasse un po'discosto. pavese, 7-52: accordai la chitarra
chitarra. linda si mise un po'discosto e mi ascoltava. 2.
,... che si sentivano assai discosto. pulci, 3-6: e'saracin
di dardi e lance, ma gettan discosto, / tanto che, quando dove è
7n: e'sono molte cose che, discosto, paiano terribile, insopportabile, strane
perché quelle loro berrettuccie rosse si scorgevano discosto. marino, 16-104: più bello in
/ e certo alcun, che 'l rimirò discosto, giudi- collo celeste al primo aspetto
aspetto. landolfi, 8-120: intravide discosto nella penombra, seduta accanto a un tavolo
di gran lunga precedente. - vedere discosto: prevedere. machiavelli, 8:
machiavelli, 8: i romani vedendo discosto gl'inconvenienti, vi rimediarono sempre.
morire per lui, quando la morte è discosto. 4. in locuzioni preposizionali
constantinopoli, e fu posto sette miglia discosto dalla città. bisticci, 3-71: discosto
discosto dalla città. bisticci, 3-71: discosto a lui alquanto mangiavano dua sua nipoti
trova, all'acqua un palmo e men discosto. aretino, 1-169: 11 fuoco
freddo, caso che si gli stia discosto quanto comporta il dovere: e per topposito
prode verso morotia, cen- tottanta miglia discosto dal porto di ternate. manzoni,
dà nome al territorio, giace poco discosto dal ponte, alla riva del lago
, iii-2-68: all'aperto, poco discosto dal primo intercolunnio, è messo in
14-106: ella si nascondeva sempre più discosto dalle altre, e quando mario la
, 5-17: le cose divine sono tanto discosto dal senso che, se non fussino
accenni la fortuna spingerti, standoti ancor discosto. g. m. cecchi, 24-5
e ella è una giovane / tanto discosto dalle baie. 5. locuz.
baie. 5. locuz. -andare discosto: divagare nella trattazione di un argomento
primieramente egli, per non andare troppo discosto, dice nel primo capitolo che i romani
e uno grammaticale. -conoscere discosto: prevedere, presagire. machiavelli,
nelle cose dello stato, perché conoscendo discosto (il che non è dato se non
si guariscono presto. -da discosto, di discosto, dal discosto: di
presto. -da discosto, di discosto, dal discosto: di lontano.
-da discosto, di discosto, dal discosto: di lontano. machiavelli,
era un bue senza corna; e dal discosto / m'ingannò, che mi parve
possono giudicare le cose del mondo sì da discosto, ma bisogna giudicarle e resolverle giornata
duca, io 10 vidi di discosto. g. m. cecchi,
88: el fatto sta che da discosto voi / mi parevate dessi, e lo
noi voleva credere. -farsi da discosto: ripigliare il discorso di lontano.
963: però vo'farmi un pochin da discosto, / e mostrarvi le cose di
cose di più stima. -in discosto: in disparte. boiardo, 2-21-8
quella gente, / e trovando in discosto un cavalliero, del tutto il dimandò cortesemente
parte, da canto; in luogo discosto, appartato; separatamente (specie nelle
in più maniere. 3. discosto, remoto, lontano. bibbia volgar
in parte a dispiacere, per tenermi discosto da lei. d. bartoli, 9-28-3-4
3. ant. lontano, discosto; abbandonato. livio volgar.,
garigliano, e hanno fatto un fosso discosto un miglio ad quel bastione,.
ricchi. -appartato, remoto, discosto (un luogo). marco
711: e'sono molte cose che, discosto, paiano terribile, insopportabile, strane
: a casa sua, benché alquanto discosto sia, me ne dirizzo, ché ben
anno siano mandati nel territorio a tenir discosto da'confini e'nemici, col far
tutto da levante a ponente, ugualmente discosto da'due poli, e si chiama equinoziale
giacimento è in posizione così elevata e così discosto dalle strade carreggiabili, da renderne disagevole
a esso / e cominciò le braccia aprir discosto, / che si conosce un grande
-essere di lungi, lontano, discosto: distare (nello spazio o nel
: cominciò: se'da me molto discosto, / e vo'che di tua bocca
la sua virtù tocca ed estendesi più discosto che ogni altra virtù. epicuro, 41
ho sempre considerato... da discosto la maravigliosa fabbrica di questo poema.
ed entrando nella calle, udì poco discosto alzarsi or l'uno, or l'
gran faggino, messo loro un po'discosto l'aqqua e del sabbione nei loro
mio grottesco fardello fino all'angolo più discosto della camera vuota. con quante cautele
3-873: indi ne la trinacria al mar discosto / d'etna il monte vedemmo,
sui qua- rant'anni, seduto poco discosto da lui, col capo scoperto e
qui, chi v'ama, benché sia discosto. buonarroti il giovane, i-557:
fiaccamente, era inteso più di trecento passi discosto, sì spiccatamente come da quegli che
fianco in filo per lunghezza, e discosto l'una dall'altra tre braccia. bibbiena
prima, o picciol palo, e ficcato discosto. giulianelli, 2-101: erano questi
editti / bandito il fasto sen fuggia discosto. marino, 12-290: atti usò sì
per fianco in filo per lunghezza, e discosto l'una dall'altra tre braccia.
le ceneri esterne o aggruppati poco discosto, molti altri oggetti, e specialmente
li from bolatori erano molto discosto. nardi, 383: l'estremità del
, / i cortigian però mi stien discosto. -considerare qualcosa o qualcuno come
funerale si facevano nel palagio delle tornelle, discosto per molto spazio dal palagio del lovero
fuoco e voce terribile per essere udito discosto. marino, 1-25: gli occhi di
ambra, 48: guarda la gamba, discosto pur stiano / da questa casa.
vi suda il gatto etiope, e ben discosto / lascia di sua virtù traccia per
, ii-741: era il pollice alquanto più discosto / dall'altre dita e il mignolo
il fango di gennaio. -più discosto, più lontano che gennaio dalle more
tenta questa faccenda, lo trova più discosto dal farlo che gennaio dalle more.
di questo, perché voi ne siete più discosto che il gennaio dalle more. g
l'ho trovata più da queste cose discosto che gennaio dalle rose; di modo che
lato e gettossela de drieto in terra, discosto da lui quatro brazza. a.
che dà nome al territorio, giace poco discosto dal ponte, alla riva del lago
'l fiume in su una lega discosto si ritrovavano presso l'acqua alcune giangade
, / che a mangiarli correvan da discosto. marnioni, 1-290: a maledir la
giudicare le cose del mondo sì da discosto, ma bisogna giudicarle e risolverle giornata
12. prov. chi sta discosto, non vuol giostrare: chi sta
proverbi toscani, 266: chi sta discosto, non vuol giostrare. =
/ d'amor rubella / vada da noi discosto; / o fuor de i giri
la cimasa per fare sgocciolare l'acqua discosto dal muro. - anche, semplicemente
grossa ora. berni, 116: era discosto più d'un grosso miglio / l'
... essere ancora due grosse leghe discosto dal campo reale. compagnoni, i-29
1-84: vede popolo assai, benché discosto, / girar di qua, di
conseguir l'intento, quanto il tenerlo discosto dall'orecchie di sua santità. magalotti
egli andasse ad alcune sue possessioni assai discosto..., ella il sospinse
delle donne inginocchiate, e pochi passi discosto, il visconti. 12.
è, getta via ogni vesta, sta discosto da tutti gli uomini, perché ha
-mandare indietro: tener lontano, discosto; respingere; impedire l'entrata in
misero pagano. / chi fugge più discosto, l'indovina. lancellotti, 1-303
indovino, / che vien di quel discosto più lontano, / le ventura le
lui indubitatamente; quelle che sono quaggiù discosto qualche volta errano. machiavelli, 1-iii-916:
è più infelice quella che è più discosto dall'ordine. ariosto, 16-87: [
serbate le scorze infilate in uno spago, discosto l'una dall'altra tanto ch'elle
quanto più cresce tanto si fa più discosto dal noto e pensato. =
con una cesoia due dita l'uno discosto dall'altro; di poi si fa entrare
con una cesoia due dita l'uno discosto dall'altro; di poi si fa entrare
'l suo meno di braccia tre e mezo discosto alla stufa di francesco de'medici,
tosto / il ben ch'or sta discosto, / non per questo a pietade
quando una parola tra molte è posta discosto e fuori dell'ordine suo retto e naturale
, viene impiegato per afferrare e tenere discosto l'utero. = voce dotta
machiavelli, 1-vii-66: quanto io sia discosto dalle adulazioni si cognosce in tutte le
, 1-30: di sopra da babilonia discosto alquanto al fiume fece uno lago cavato
voglia di ridere se mi vedrete andar discosto al segno con la lancia; ché
; rado. -anche: distante, discosto, lontano. palladio volgar.
stare largo: star lontano, tenersi discosto. iacopone, 1-26: ancora si
: da lontano, in distanza, discosto. romanzo di tristano, 65:
al largo: stare lontano, tenersi discosto. -per estens.: non avere rapporti
posto / presso un lavel da quel poco discosto. pascoli, 1036: deh!
piani, ne'luoghi più asciutti e discosto da'laghi e da'fiumi, eccette quelle
gneda], il-n: due leghe discosto dal porto si trovano molte basse,
firenzuola, 475: veggendo un pezzo discosto il gambero le spogliate lische degli sventurati
altre [arpie] andar da noi discosto / e ci pagar di loffe e di
1-i-277: quegli altri potenti che sono discosto, e che non hanno commerzio seco
. -che si tiene in disparte; discosto, isolato. tasso, 2-2:
. garzoni, 1-460: e poco discosto vanno i lantemari e i lucernari,
e fuor abbia l'aguato un po'discosto. tasso, 14-608: ite e lustrate
certo... in un magazzeno poco discosto, alcune canaglie, certe ghigne,
quanto ad aspettare il bene che è discosto, longanimità,... e perché
, 55: di grazia, / state discosto ch'i'non abbia biasimo / per
dormito malamente sopra un pagliaio non molto discosto di qua e hommi quasi rotta una
, drittissimi per archipenzolo, et erano discosto dalla figura tanto, quanto un uomo
fascia palmare per cui il pollice è discosto dall'indice e le ultime due dita
86: il primo de'quali luoghi è discosto da detta bottega per tutto il marciapiede
/ gli facea in un punto esser discosto. 6. figur. slancio
che percossero anche clemente paoli, troppo discosto dal borgo per sentire 11 martellare del
via tutta masticata, e vedrebbesi molto discosto, et è de'gran mancamenti che
un mondo tutto suo; si'tiene discosto dal sentiero comune;... fanciulleggia
con stupore una spiaggia; vagheggia, discosto, un mazzo di tetti rorido,
in memoria, perché, come io sono discosto e la cosa non importa più che
10-48: la sera venimmo a perpignano, discosto leghe tre, castello bello, grosso
come il mezzo aritmetico che consiste parimente discosto da'suoi estremi; come è verbigrazia
. berni, 116: era discosto più d'un grosso miglio / l'abitazion
vento. capitareste mai più innanzi discosto un miglio. p. foglietta,
mostrò delle cento miglia. -tenersi discosto un miglio: comportarsi in modo diametralmente
/ la moglie un miglio si tenea discosto. 8. prov.
. / era il pollice alquanto più discosto / dall'altre dita e il mignolo
, i-22: nelli monti d'idria, discosto da gorizia canico, il materiale
. stringendolo per la coda, lo teneva discosto di tutto il braccio. l'animale
). figiovanni, 36: di discosto corro al mare, con difficoltà retenendomi
: non sarà di poco momento tenerci discosto da lungi così il soverchio umore con l'
: noi abbiam qua, trenta miglia discosto, / un monaster di buone monacelle /
tenta questa faccenda, lo trova più discosto dal farlo che gennaio dalle more.
far nozze, e io vi son discosto più che gennaio dalle more. g
, che potranno offendere l'inimico da discosto e da presso. tassoni, vi-97:
parole le disse mulinando le braccia per tenere discosto sua figlia che gli si era chinata
se li mosse il corpo, e poco discosto possette andare, che bisognò che gli
, 10-899: vo'avete allogar poco discosto / qui dal muràccio. g. gozzi
fuoco che quantunque se gli ponga alquanto discosto si gli aventa. ulloa [barros
essere navigabile per grandissime barche dieci miglia discosto dal suo nascimento. galileo, 5-221:
è in posizione così elevata e così discosto dalle strade carreggiabili da renderne disagevole e
con stupore una spiaggia; vagheggia, discosto, un mazzo di tetti rorido,
piani, ne luoghi più asciutti, e discosto da laghi e secondo la tradizione iconografica
, erculanio di pompeo, poco discosto dal monte visuvio, e bagnato dal fiume
nocuo, tanto più desidero che sia discosto da voi. migra, 103: tira
del chiostro ode, che suona / poco discosto, annunziando nona. -sulla nona
[castagneda], ii-11: due leghe discosto dal porto si trovano molte basse nelle
1-74: io da voi fra tanto mi discosto, / né questa notte farò più
nuovo quanto più cresce tanto si fa più discosto dal noto e pensato. gioberti,
corona del gran sire come fu anco discosto dal regno di quel signore.
. 3. per estens. discosto, lontano, distante; fuori mano
machiavelli, 1-vii-66: quanto io sia discosto dalle adulazioni si cognosce...
che camminassero per cosi gran spazio poco discosto dalla pelle, ed io abbi passato
d'un ochio, da le fosse andrò discosto, / per non voler pigliar ranochi
dovendo questo signore andare di fora, discosto asai da la cità, per facende
armi offensive, l'una che serva discosto e l'altra dappresso, il pilo
la grande altezza cadevano in piazza molto discosto dal palagio, con poca o nulla
borgo di case che si chiama bolene discosto da perpignano leghe tre. cellini, 4-3-58
258: tommasino che, poco discosto, senza averne l'aria, se
abbian fondato sul mare, o poco discosto dal mare, colonie: cerveteri,
la campagna s'ammonta insieme e mostra discosto sembianza di gran colline, e si
dovendo questo signore andare di fora, discosto asai da la cità per fa- cende
bolognetti, ii-141: il suo destrier discosto / fuggì, che non gli ostaro
osti stanno in su la sera un miglia discosto a l'ostaria, e visto un
un che era lì, ma un po'discosto. = voce fior., comp
intorno a gostanza, per certe ville discosto alla strada, io sentii certi tambu-
, giunte a un paesotto della pianura poco discosto, aveano trovato impiego in un filatoio
delltii- malaya, sugli alberi e poco discosto dalle acque. -panda maggiore o
[agli alberi] entrare attorno, discosto ben dalle barbe, con zappa o vanga
pugni, dal suo paradiso si teneva discosto, in contemplazione rapita. cassola,
: truovomi in una osteria poche miglia discosto da napoli, ché per essere un
sassetti, 365: zamorino vive discosto alla città tanto che per andar là
: / due braccia e mezzo ogni magliuol discosto / e curi in terzo a passin
agli ultimi partiti, ma ponendosi da discosto, lasciarsi tirare di passo in passo
, 1-84: vede popolo assai, benché discosto, / girar di qua, di
: non sarà di poco momento tenerci discosto da lungi così il soverchio umore con l'
/ di dardi e lance, ma gettan discosto; / tanto che, quando dove
amendue sien drizzati al vascello discosto io miglia. atti del primo vocabolario
giudicare le cose del mondo sì da discosto, ma bisogna giudicarle e resolverle giornata
la campagna s'ammonta insieme e mostra discosto sembianza di gran colline, e si
tronco dell'albero una spanna over due discosto da terra con grosso e lungo succhiello fino
di pessima condizione, ammazzarono, poco discosto da questa terra, un pover'uomo
d'annunzio, iii-2-356: poco discosto è teseo, seduto sopra un macigno
d'annunzio, iv-1-55: il divano era discosto dal caminetto, lungo la coda del
e indovino / che vien di quel discosto più lontano, / le ventura le
piccioncini arrosto / che a mangiarli correvan di discosto. 3. per simil.
sotto voce; detto così perché chi è discosto non sente altro che un suono come
963: però vo'farmi un pochin da discosto, / e mostrarvi le cose di
stanno in su la sera un miglia discosto a l'ostaria; e visto un
rosei, ove il pollice era un po'discosto dalle altre dita come nelle statue classiche
: 'ponentemaestro': mezzo vento, ugualmente discosto dai due, 220 30'. cassieri,
11 appiè di un monte due miglia discosto dalla sua casa, bussò alla porta di
[pinerolo] dodici miglia da turino discosto in sito eminente, dove, terminando
fiume, in un sito più o meno discosto dall'alto mare e dove i
armata andò a riconoscere porto farina, discosto dalla goletta 36 miglia, per vedere se
peroché troverà che quella che sarà tolta molto discosto dalle foci de'fiumi farà manco feccia
imbriani, 10-134: ho incontrato poco discosto e poco fa un contadino il quale
? firenzuola, 26: quanto questo sia discosto dalla veritade, i toscani medesimi il
subito se li mosse il corpo e poco discosto possette andare, che bisognò che gli
alla quale era una perfettissima pastura e discosto da ogni pratica di gente. nuovi
ragione dalla tosca lingua in parte mi discosto. tasso, i-89: ho..
san paulo siam discesi, / discosto nati da questi paesi; / ma,
come preservamento nella lor salute a mantenergli discosto da tali fiamme. pallavicino, iii-735
fatica co 'l bastone si fanno star discosto; e più sono presuntuosi i bianchi
a fatica co 'l bastone si fanno star discosto. -in senso concreto: azione o
.. è necessario prevegga assai da discosto e sappia riparare subito. a.
campagna, s'ammonta insieme e mostra discosto sembianza di gran colline, e si perdono
armata andò a riconoscere porto farina, discosto dalla goletta 36 miglia, per vedere
, rossigna- no, castello cinque miglia discosto da casale su le colline, dove
fine) in un luogo retirato, poco discosto dalla corte, una giovane polacca,
vuole morire per lui quando la morte è discosto. f. d ambra, 63
. ma si sa, lì poco discosto c'è il lago, e questo rappresenta
, alloggiò ne'prossimi villaggi due miglia discosto dal campo de'nemici. s.
luogo di sepolcri sopra di un'altura non discosto da siracusa,... viene
ambra, 55: -di grazia / state discosto, ch'i'non abbia biasimo /
leo non istava pur d'un punto discosto da aiace telamo- nio. tommaseo [
certe versasse fredde che puzzano di pedante discosto mille miglia. grillo, 523:
rovina loro ti coprisse, né sì discosto che rovinando quegli tu non fusse a
intesi cne il colonnello quartier maestro era discosto quasi una mezz'ora di cammino. guerrazzi
xxxiv-213: sul tribunale era atacato alquanto discosto dai travi un largo e longo baldachino come
, lo condusse a un altro filatoio, discosto da quello forse quindici miglia, e
loro reparto. machiavelli, 1-iii-1067: discosto alla strada, io sentii certi tamburacci
lo più al plur.): molto discosto, disseminato qua e la; disperso
raffagottato, disperato, andò a sedere discosto, su una pietra. ràffano
. et il ramo di ólana, discosto dal mare circa ottanta miglia, faceva
pugni, dal suo paradiso si teneva discosto, in contemplazione rapita. gadda conti,
, e ciò per tener il nemico alquanto discosto dalla porta medesima per impedire il giuoco
ii-741: era il pollice alquanto più discosto / dall'altre dita e il mignolo
. d'annunzio, iii-2-350: poco discosto è teseo, seduto sopra un macigno,
rinun- ziarvi / ma da tenerlo / discosto, con quel suo ribrillìo / che
, 2-ii-93: a circa 29 centimetri discosto dall'esterna maestra di ciascuna rete (
: io non amo di combattere tenendomi discosto dagli uomini nemici: per questo io posseggo
a fuggir chi da lato un po'discosto / scorge tanta rovina, e dànne
.. drizzato el campo non molto discosto da ierosolima, fu subito riempiuto e
baldini, 15-17: un paradiso non troppo discosto dalla terra, ancor tiepido e riflessato
... quattro braccia o più discosto a dove hanno le viti a venire.
fortuna di sorte che l'una si sbaragliò discosto dall'altra mille miglia. 42
dal vocabolario in altro ce n'era dato discosto le mille miglia. -riconosciuto
hanno a porre per ordini diritti ugualmente discosto l'uno da l'altro e che e'
.. è necessario prevegga assai da discosto e sappia riparare subito. p. cattaneo
parti non ancor grandi e i romani discosto, da se stessi s'imposero i re
cavicchio si pianta in terra fralle forbici discosto circa due braccia dai cavicchi delle aste
galee a risiedere a marzacio due miglia discosto da livorno, dove il duca si
calvino, 6-125: mancino è poco discosto e si tormenta: sta girando il
giudicare le cose del mondo sì da discosto, ma bisogna giudicarle e resol- verle
badi, s'hanno a ponere l'uno discosto dall'altro che si affaccino per tutti
di vitellozzo e degli orsini essendo alloggiate discosto, presentendo la calamità dei lor signori
^ na. figiovanni, 36: di discosto corro al mare, con difficolta retenendomi
o invitare qualcuno a rimanere lontano o discosto da una persona o da un luogo
frati di san francesco dell'osservanza, poco discosto da toledo, dove disegna finire sua
) in un luogo retirato, poco discosto dalla corte, una giovane polacca,
reale veste, accioché si vedesse da discosto e paresse che il re, standosi
dalla riviera di tramontana, quaranta milia discosto da messina. 4. terreno
, che avevano portato bertoldino un pezzo discosto, rivoltarono il volo verso la casa
... quando il bisogno è discosto; ma, quando ti si appressa,
disegnerei uno quadro che avesse ogni faccia discosto da lei cinquanta braccia. guicciardini,
ad essa [isola], 3 leghe discosto videro un'altissima rocca che finiva in
i... i per trar discosto al sicuro la romba, / perché quando
notte, si fece sicurezza e poco discosto dalla suddetta fortezza pigliammo il porto della
son rosate e il pollice è lungo e discosto alquanto dalle altre dita.
rosei, ove il pollice era un po'discosto dalle altre dita come nelle statue classiche
i-22: nelli monti d'idria, discosto da gorizia circa miglia quaranta, sono le
unghia. monelli, 2-253: poco discosto c'era la biga, ridotta un mucchio
ce ne andammo da gab, cittadella discosto a sorges leghe due. -macerie
anonima della guerra di persia, lii-12-217: discosto dalla città sei o otto miglia vi
p. maffei, 132: non molto discosto vivendo in un mo- nasterio sotto la
. p. levi, 6-46: poco discosto... era il rustico del
di voitarsi quel sacco tristo, si discosto solo lassando i compagni in sulla strada
, o sia perché più lungi si discosto dalla madre e balzò quasi fuori e lan-
soderini, iii-291: piantisi le piante discosto l'una dall'altra due piedi e
.. drizzato el campo non molto discosto da ierosolima, fu subito riempiuto e
non rispondono con riputazione a una sbiettata discosto un miglio? g. gozzi, 203
, 277: nasce in licia non molto discosto dalla bocca del nume che entra in
scacco / di concetti e pensier troppo discosto, / e che paiano aver duro
benché a me convenga scagliare per essere discosto da'segreti e dalle faccende, tamen non
giovecca. 2. disposto ciascuno discosto o distanziato dall'altro (campi,
alla stazione è lì presso, poco discosto dalla casa. e perché non scal-
, per lo più all'aperto e discosto dai centri abitati, le immondizie, i
lato e rettosela de drieto in terra, discosto da lui forse quatro brazza. savonarola
sono presso il casal detto maraviglia, discosto da bologna circa miglia trenta, e
. imperato, 1-14-3: né molto discosto dall'istesso fonte è una rape di
ant. e letter. separato o discosto o costretto a stare separato da una
. -lontano, isolato, nettamente discosto (un luogo da un altro)
7. ant. allontanarsi o tenersi discosto da un luogo o da una persona
quello [latte] che non molto è discosto dal mulso quando è munto, né
di voitarsi quel sacco tristo, si discosto solo lassando i compagni in sulla strada
no 'l vò sconturbar, vò star discosto. f. corsini, 2-117: due
, agg. lontano, distante; discosto. m. villani, 8-19
. e tose. lontano, distante, discosto. alberti, iii-151: questa prima
del re, vedendone star suspesi, se discosto alquanto da le navi: li andasemo
per conseguir l'intento quanto il tenerlo discosto dall'orec- chie di sua santità.
[zibaldone], 5-337: né molto discosto dalle galee dove era il reverendissimo gaddi
prossimo al bosco; bisognava tenerlo più discosto, ché il selvatico (il terreno
campagna s'ammonta insieme e mostra da discosto sembianza di gran colline. tasso,
armata andò a riconoscere porto farina, discosto dalla goletta 36 miglia, per vedere se
realtà. 6. separato, discosto, lontano da altre persone. firenzuola
. ant. e letter. separato, discosto da altre cose. -allontanato dalla politica
un altro: a lei presso e discosto, il servente e il marito.
che troppo vicino abbrucia, ma alquanto discosto riscalda e fa servizio. compagnia della lesina
la funzione di far sgocciolare l'acqua discosto dal muro. cesariano, 1-43
la funzione di far sgocciolare l'acqua discosto dal muro di un edificio; grondaia
notte, si fece sicurezza e poco discosto dalla suddetta fortezza pigliammo il porto della
in memoria, perché, come io sono discosto,... non sarebbe gran
dal muro, s'ella viene mandata discosto dal muro, ella molto discosta donde
, luogo non più di tre leghe discosto da badagior, cadde sotto la soggezzione de'
usanza de'petardi, e coprendola quattro dita discosto dalla bocca, con un solaro di
ultimi partiti, ma, ponendosi da discosto, lasciarsi tirare di passo in passo
oreto con alcuni di questi, udimo discosto sonar le campane. foscolo, iv-363:
rivestito. cellini, 697: erano discosto dalla figura tanto quanto un uomo poteva
, i-400: tutti i legni si pongano discosto dalle viti un piè, e tuttavia
, finalmente tra quelle tenebre non molto discosto gli apparve un lume. guerrazzi,
per tenere, sparando tiri, il nemico discosto. -schizzare getti d'acqua.
soderini, i-371: meglio è farla gettar discosto [la terra] sparnazzandola nel terreno
, 13-130: sono molte cose che, discosto, paiano terribile, insopportabile, strane
avendo i nimici intorno non arebbe dal discosto potuto speculare le vie dello andarsene e
, i-400: tutti i legni si pongano discosto dalle viti un piè e tuttavia secchi
non rispondono con riputazione a una sbirettata discosto un miglio? comanda messer caca,
. - squillare gli aguti cinquecento braccia discosto: manifestarsi in modo clamoroso, spropositato
una detta che squillava gli aguti cinquecento braccia discosto. = voce probab. riconducibile
. 47. stare, trovarsi discosto (un oggetto). tommaseo [
più o meno dal muro [è discosto]. quanto stacca la palla dalla mattonella
. -costruito in posizione isolata; discosto da un centro abitato. pacichelli
dì 28 a desinare a lupiano, discosto leghe cinque, sempre in su al mare
l'uno e l'altro si fu discosto, / e tomonsi a ferir con due
luglio e agosto, moglie mia stammi discosto. ibidem, 301: acque quete
peccatori. -che sta in disparte, discosto. storia troiana, xl1ii-381: trovò
mano / e con preziosa unzion mandar discosto / quel mal che mi rendea pallido e
fenoglio, 5-iii-618: teneva il lume discosto dal viso perché non si vedesse nemmeno a
parola 'coniugati ©'... si discosto dalla strettezza del significato. tesauro, 2-173
la rovina loro ti coprisse, né si discosto che, rovinando sii, tu non
non per l'appunto appiedi, men discosto d'altri paesi. 2.
, levato a certo giardino suburbio, discosto da un miglio incirca dal maresciale, con
e dell'altre nobili facoltà il nascer discosto delle grandi e rumorose città capitali. tenca
difficilmente raggiungibile (un luogo); discosto. simintendi, 1-113: lo giovane
breve e rapido, per lo più poco discosto da terra, di uccelli o di
superficie. pavese, i-192: tenendolo discosto, perché scalciava mugolando, cominciò col
tamburacci e naccheroni. machiavelli, 1-iii-1067: discosto alla strada, io sentii certi tamburacci
267: buon per colui che si trovò discosto / da prato...;
un'altro monte pure in etiopia poco discosto, produce la pietra teamede, la quale
, 1-i-461: hanno certe loro moderne opinioni discosto al tutto dal vero, come è
, xxv-2-352: di grazia, / state discosto, ch'i'non abbia biasimo /
importa più il troppo tenervele. -tenere discosto: far sì che un fatto o un
ogni modo sia meglio tener la guerra discosto di casa che tirarsela addosso.
dell'ogg-) -tenere discosto, indietro, lontano, da lungi,
de l'affezion -tenersi lontano, discosto, al largo: mantenersi o pasvisconti
al largo, alla larga, lontano, discosto: non avere rapporti o contratti con
giov. cavalcanti, 231: tanto è discosto da ciascuno la tenebrosità della morte,
, o vogliam dire del lago, poco discosto dal ponte. nievo, 1-667:
tovagliolo. bisticci, 1-i-121: discosto allui alquanto, mangiavano dua sua nipoti
la cintura del fosso, il quale era discosto dalle mura circa un mezzo miglio.
ufficio, in piedi dietro la scrivania, discosto dalla pol trona e rivolto
le agate che traggonsi intorno a trenta miglia discosto di là. -scavare, asportare
, 1-30: di sopra da babilonia discosto alquanto al fiume fece uno lago cavato alla
in disparte-, che sta o che cammina discosto. buonarroti il giovane, 9-788:
. -poco tratto da: poco discosto da. verga, 5-212: 1
ha ucciso o offeso qualcun altro da discosto o da presso, di subito, avendo
dal muro, s'ella viene mandata discosto dal muro, ella molto discosta donde ferì
/ la tremebonda man mena, e discosto / sente da quello, e gusta doglia
corre il cavallo vittorioso, un po'discosto dal dirupo, sopra la dirittura d'arrivo
girona venimmo colla neve a sterlich, discosto leghe cinque; è castello di poca qualità
testa, cadeva dalle due parti, discosto alquanto dal viso. papini, x-1-888:
nell'istesso palagio del valentino, poco discosto dalle trincee nemiche, e vi fecero
egli andasse ad alcune sue possessioni assai discosto... ella il sospinse fuori
sottoterra. bertola, 225: discosto da fomich un miglio e mezzo, è
li pigli / dopo un voletto, poco discosto / dal nido., come,
, né trovandone altra migliore, si discosto dalla strettezza del significato. c. dati
grue, che avevano portato bertoldino un pezzo discosto, rivoltarono il volo verso la casa
polvere, nella fossa del panigrà poco discosto dalla caponiera, ma niuno de'nostri
può comandare; ma sono da andare discosto, e fidarsi poco di loro.
calagor venimo a dì 20 a logrogno, discosto otto leghe; ma desinamo a una