avanti agli occhi la barbara e salvatica discortesia del torquato e propria. campanella,
boiardo, 1-28-39: io vincerò la sua discortesia; / ancor se placherà, se
solo a me usate tanta disamorevolezza e discortesia; ma io vi veggio, e appena
di non commettere discortese ingiustizia, perché discortesia mi parebbe il privarlo d'al- cuna
boiardo, 1-28-39: io vincerò la sua discortesia; / ancor se placherà, se
convien ch'i'dica / la sua discortesia. b. tasso, 15-1:
. tasso, 15-1: se la discortesia, carnai sorella / della superbia..
dimoro, insegnatemi almen quello de la discortesia, accioché l'un contrario mi faccia
esso voi secondo le medesime circostanze di discortesia. manzoni, 173: una religione
conservando la carità e fuggendo ogni bassa discortesia. 2. atto o comportamento
che sei, / stancarti ancor, discortesia farei. berni, 5-12 (i-127
i-127): e'saria, cavalier, discortesia, / disse gradasso, anzi saria
pallavicino, 6-1-77: urbano riprovando per discortesia quella del montorio, dal quale professava
pompa, e cui scacciar pareami troppa / discortesia. leopardi, 398: - or
, a i pastorelli / non fa discortesia. = comp. da dis-con valore
ii-261: l'uno è fallo di discortesia, e però del tutto dannabile,
. ariosto, 23-92: al saracin parea discortesia / la proferta accettar di doralice;
solo a me usate tanta disamorevolezza e discortesia. f. f. frugoni,
far un piacere senz'accompagnarlo con una discortesia! = denom. da morso2,
allegrezza della mensa ospitale con una necessitata discortesia verso la vostra persona. fantoni,
, a i pastorelli / non fa discortesia. dimmi, non usi / pascere
irato: / voi siete il re della discortesia, / bruttamente nutrito e peggio nato
tarda gratitudine rende il frutto: non per discortesia di natura, ma per secchezza di
comunicato, dato o nare l'una discortesia con l'altra, perché quella dell'uomo