di cose indifferenti, " contrario a discorsi gravi, importanti. come chi ragiona non
in atteggiamenti di misurata compostezza o in discorsi e in scritti caratterizzati dal senso della
stimolata la franoia dall'importunità di questi discorsi e considerato che rabbassar in qualunque modo
.. son atti, gesti e discorsi i quali contengono, se non false
caduto ministrume e della burocrazia nei 'discorsi che corrono ', e dell'abbietta sconcia
rassegnarsi. pavese, 6-161: i discorsi deviarono sul nuovo aspetto che l'avventura
gli occhi gli s'annuvolavano; faceva discorsi stentati e scuciti; abbassava gli sguardi
dell'oligarchia sbuffavano di dover sopportare simili discorsi; ma la confusione e la moltiplicità delle
conspetto. — moltiplicare parole o discorsi: dilungarsi eccessivamente, perdersi ih chiacchiere
e discreto, non volle moltiplicar i discorsi con brandilone, per non porre in
molte. praga, 4-58: i discorsi, durante il pranzo, furono molti e
: a dicias- sett'anni i discorsi di un vecchio santo monaco mi
pareva avesse altra voglia che tener discorsi e fare atti per nulla convenevoli
spregevoli, o di parole turpi e di discorsi immorali. lubrano, 1-182:
ferd. martini, 5-129: i discorsi di pasquale stanislao mancini in questioni di
conforme quella dell'uomo. non tollerava discorsi frivoli, ripugnava da ogni discorso licenzioso
). conferire ai propri scritti o discorsi un carattere d'insegnamento morale; proporsi
naturalità e moralità, colmo di sapientissimi discorsi. d. carli, 371:
più per l'arguzia e mordacità de'suoi discorsi, coi quali... si
censura; che biasima, deplora con discorsi o con scritti ironici, beffardi o
(per lo più pubblicamente, con discorsi pronunciati in presenza di molte persone o
popolo affrenavano l'energia di esso con astuti discorsi, con turbolente grida e mormoramenti.
: le parole, le chiacchiere, i discorsi o i commenti malevoli diretti a diffamare
disciplinarne le manifestazioni; moderare parole, discorsi, atti, comportamenti. -anche con
. moravia, i-166: i suoi discorsi erano tutto un mosaico di viete galanterie
moti, le lor sollecitudini e i lor discorsi ne l'armonia che esce da le
, sulle circolari del comando, sui discorsi che facevano i repubblichini. -ordine
: manifestare sterilmente il proprio dissenso con discorsi allusivi, disapprovazioni caute, critiche velate
/ per vie di conghietture e di discorsi, / e col cervel fantastica e
ragazzetta o barnina saccentella. senti che discorsi questa muscéppia. = voce pist.
dolcissimi trattenimenti di musicali melodie e con discorsi pieni di frutto si passa tutto quel giorno
guarini, 2-77: voi comporterete che i discorsi che qui -incompleto, distorto (
una semplice naturalista ne'miei pensieri e discorsi, senza portare la mia apprensione da
naturalità e moralità, colmo di sapientissimi discorsi. -concezione del mondo e della
dello scherno, e i loro fatui discorsi impunibilmente colpevoli. 3. che
nel 390 circa, che lasciò numerosi discorsi, epistole e poesie di carattere teologico
chiari uomini e colla nazionale importanza de'discorsi e degli scritti. gioberti, 1-v-437:
. pareto, 240: nel leggere i discorsi di certi * nazionalisti 'francesi nasce
prudenza negli ambienti della cultura; i discorsi si smorzano; le opinioni si fanno
. rocco, 122: i nostri discorsi, che chiamiamo dimostrazioni infallibili, se
xii-19: tendeva l'orecchio a tutti i discorsi guerreschi dei passeggeri, e quando sentiva
cui cibo saporoso eran solo i letterari discorsi. f. f. frugoni, v-294
badoer, lxxx-3-65: legge fi ricordi e discorsi che gli sono dati e le suppliche
di benignità..., i discorsi, le lettere, i negoziati, le
nigozio. -proprio, tipico di discorsi o scritti di carattere giuridico o politico
mi parevano più autorevoli e persuasivi i discorsi, prima uditi, dell'altra generazione
piromanzia. leonardo, 2-496: delli discorsi umani stoltissimo è da essere reputato quello
21 (366): immaginava i discorsi che se ne sarebber fatti lì, d'
lettere e aveva assai nervo ne'suoi discorsi. della casa, 5-iii-121: sono anche
2-336: il punto e nervo de'loro discorsi è che la virtù e 'l vizio
nervose. vittorini, 3-11: questi discorsi che vanno per le lunghe stancano i bambini
tutti questi casi, non affastellati, né discorsi sbadatamente, ma con estrema diligenza e
8-321: per divagarla, la intratteneva in discorsi sciocchi e senza nesso, poiché la
, 7-277: non sarebbe male farli questi discorsi e vedere di risolverci qualche cosa,
ariosto, 39-57: ne'suoi bei discorsi l'intelletto / rivenne, più che
al giovane ricco del vangelo: a discorsi era tutto fuoco, messo alle strette di
affrettate, le sintesi pericolanti e i discorsi confusi attorno all'inesistente. =
creduto che intenda niente, non de'discorsi miei, che sarebbe poco male, ma
con la voce alterata, poiché quei discorsi lo turbavano e irritavano. quasimodo,
maestà, negli atti ufficiali e nei discorsi dei sovrani, degli alti magistrati,
lugubre. vittorini, 3-11: questi discorsi che vanno per le lunghe stancano i
loro eran di ristoro / gli amichevoli discorsi, / ché * 1 parlar di
maestà, negli atti ufficiali e nei discorsi: come espressione di autorità civile,
e mentre recitavano, erano i loro discorsi raccolti da velocissimi notai che, oltre
le lunghe, volendo riferir tutti i discorsi di quella nottolata. = deriv
c'è lo sbronzo notturno che attacca discorsi / e racconta i progetti di tutta
e dantesche ch'egli intercalava ne'suoi discorsi non erano fresche di letture recenti,
niun conto. abba, 2-97: nel discorsi han le discrete / novelluccie della pieve
4. chiacchierare, discorrere, scambiare discorsi o commenti. -in partic.:
in parole futili e vane, fare discorsi inutili, cianciare; raccontare frottole,
tempi della nostra lingua illustrate da opportuni discorsi e commenti, dove si cercherà alcuno
: non ti sgomenti quel mar di discorsi /... / quel nuvolo di
deposti un fumar di cùmuli, nuvoloni e discorsi barocchi. 5. region. persona
, ascolta di buon animo i nostri discorsi e si lascia persuadere a licenziare il suo
a investigare gli andamenti, i discorsi, i cenni, i pensieri de'cattolici
una passeggiata in terra occitanica con relativi discorsi, giochi floreali, letture di poesie
sia sbandito sempre. non si ammettano discorsi enimma- tici, allegorici, sogni o
: le nostre immaginazioni e i nostri discorsi licenziosi avevan per oggetto persone d'altra
dell'oligarchia sbuffavano di dover sopportare simili discorsi. carducci, iii-24-264: preferire la
oiaxo'i [xó-ym] 'discorsi olintici ', deriv. da " oxuvooc
: il giovane si perdette in discorsi del tutto fuor di proposito e goffi
oratorio o letterario che di tali discorsi o composizioni è costituito. cavalca
/ il resto è vanità e bei discorsi. bresciani, 6-i-277: a te
casa di un amico giudeo, i discorsi di un omuncolo sparuto ma sprizzante fuoco.
gualdo priorato, 10-iv-119: con questi discorsi vaghi -sostant. et onestati da tali
2-i-328: sarebbe lunga opera esaminare i discorsi di quegli che si meravigliano tanto come
pascoli, i-744: co'suoi dotti discorsi ai quali si oppone il vocìo dei
tradita. -incalzato con parole, con discorsi. sermini, io: dimorata sopra
michiel, lii-4-403: ma tutti sono discorsi, variabili d'ora in ora, non
su gli stessi princìpi, senza tanti discorsi. manzoni, pr. sp.,
drammatico e più vivace dall'inserimento di discorsi, anche ricostruiti (la narrazione storica,
con riferimento alla retorica usuale in tali discorsi). b. croce,
croce, iii-26-209: ognuno di questi discorsi, del resto, inviterebbe a considerazioni
: mostrarono di prestare orecchie a'suddetti discorsi e promesse come ad una ben inventata et
; esserne assillato e infastidito con continui discorsi. lippomano, lii-15-61: sta lungamente
orecchie: rifiutarsi di porgere attenzione a discorsi o consigli. loredano, 1-85:
di qualcuno: importunare, molestare con discorsi noiosi e insistenti. g. a
ecc.; chi ripete pedissequamente i discorsi, le idee, le teorie di
in un gruppo di persone e ascoltandone i discorsi. -anche: che ascolta distrattamente,
dell'udito, preservandosi dall'ascolto di discorsi peccaminosi o tali da indurre in tentazione.
frastornare, stordire con insistenti e ripetuti discorsi (v. anche empire, n.
per pensiero l'organamento faticoso dei suoi discorsi? 4. modo in cui
discorso. fogazzaro, 2-229: i discorsi dei preti sono cattivi organetti e questi
ii-278: io non pretendo che i miei discorsi sian ligi all'organo di aristotile.
di quegli antichi nel comporre quei loro discorsi e frottole. -derivato per etimologia.
. bernari, 6-265: facevano due discorsi paralleli che non si incontravano mai, benché
, colle quali ornano gli oratori i loro discorsi, sono più frequenti e proporzionati pigliati
. -parere tutto orpello: essere discorsi inutili, parole vane. pulci
e ch'era certo una reminiscenza dei discorsi materni: « qua siamo nell'orto
vo riducendo in iscritto i sì fuggevoli discorsi di questo volgo. = deriv
3. proclive a pensieri, atti, discorsi licenziosi; incline alla dissolutezza, ai
. piovene, 7-300: da quei discorsi percepii quanto vedono poco e ancora meno
fermata del tram... i nostri discorsi cosi erano continuamente ostacolati dal rumore delle
contentava di ostentare la sua libertà ne'discorsi e di acquistarsi l'aura vana del
della volgarità di tale ambiente. - discorsi di osteria: oziosi, inconcludenti.
questo punto, o somigliante, di tali discorsi d'osteria, qualcuno osservava che,
b. croce, iv-11-256: i nostri discorsi non sono stati trasmessi dai dischi preparati
l'ore oziose, ora in dilettosi discorsi, ora in giuochi di fortuna ed ingegno
pure altre terre, fanno i lor discorsi circa il medesimo padre de vita.
era abituata a fantasticare e a fare lunghi discorsi da sola. nelle sere d'inverno
il comportamento o, anche, i discorsi, il modo di parlare).
cercare di convincere o di rabbonire con discorsi evasivi. nievo, 355: cominciò
insulse. magalotti, 26-152: i discorsi sono stati di nuove, ma discorsi
discorsi sono stati di nuove, ma discorsi sull'aria de'nostri pancaccini di firenze.
sonando. salvini, 40-348: quei discorsi de'gentili,...
in prologo, favola, lotte e discorsi del protagonista e suo trionfo mediante il
facea il commendone / chiamar quei suoi discorsi paradosse, / che a corteggiar invitan le
che certe femmine paraninfe, che tengono discorsi assai lieti e cantano versi simili a
riducendo al minimo la parte degli immaginari discorsi e degli altri parerga. -appendice
, un messaggio); tipico dei discorsi pronunciati in parlamento. amari,
dei ministri; e dei resoconti e discorsi parlamentari stampati in carta villana con caratteri
. periodici popolari, ii-57: i discorsi ed i parlamenti dei demagoghi riescono vani
3. esprimere, manifestare, spiegare con discorsi e ragionamenti il proprio pensiero, le
, i-38: in que'loro vivaci discorsi si ritrova gran varietà di frasi e
modo estrema- mente prolisso, o facendo discorsi oziosi e vani; chiacchierone, parolaio
, conversando, abbandonandosi al fluire dei discorsi. sercambi, 2-ii-248: fattosi dare
farne molte: trarre occasione per lunghi discorsi o anche per dispute e litigi da
parole: diffondersi in cortesi e cerimoniosi discorsi. giovio, i-99: gionto ch'
posti. -fargli perdere tempo con discorsi inconcludenti. bacchelli, 1-iii-178: per
l'animo a que'savi ed eloquenti discorsi. de amicis, ii-101: era uno
-rilevare un errore o una contraddizione nei discorsi di una persona; coglierla in fallo.
modo. ma chi è seccato dei discorsi suol dire in via di lamento.
-che è pretesto e argomento di discorsi vuotamente retorici. b.
paroline', cercare di ingraziarsi qualcuno con discorsi suadenti e con l'adulazione.
quella nobile compagnia materia d'altri discorsi che di leggerezze amorose.
, lxxx-4-817: divulgatisi in moscovia alcuni discorsi di dame che potevano interpretarsi qual desiderio
partoritrice. leonardo, 2-496: delli discorsi umani stoltissimo è da essere reputato quello
e quasi alla corteccia di fuori nei discorsi loro riguardare che alla ragione od alla giustizia
appunto dell'animo presso ateneo sono i discorsi d'uomini d'intendimento nominati. nievo
di menzogne; rabbonito o ingraziato con discorsi e promesse ingannevoli (in partic.
a offrire per qualche anno largo pascolo ai discorsi di caffè, di salotto, di
alte. guarini, 1-44: tutti que'discorsi che passò meco v. s.
col naso all'aria a sentire i discorsi, sono entrata nella bottega del bragana
. landolfi, i-488: i suoi discorsi in proposito finirono col diventare tanto oscuri
si mise ad ascoltare in silenzio i discorsi di quegli uomini che, nemmeno una
'e 'promissione 'anche nei discorsi di farmacia. = alter,
passo. -con tali argomenti o discorsi. pasolini, 1-2 n:
a intendere, abbindolare; trattenere in discorsi vani col fine di prendersi gioco,
: allettare con vane speranze, con discorsi vani e ingannevoli. a. pucci
(una persona, con i suoi discorsi). conti, 297: da
e sentimentali e colora i suoi discorsi di struggente malinconia, abusando di mezzi
dice serio: - stanotte fai dei discorsi che non mi riquadrano, ma che
le stoppie, stornellando, facendo dei lunghi discorsi con vespa che stava lì a guardarla
le nostre appetenze, fallaci i nostri discorsi, inganni i nostri pensieri e pazzie
tommaseo [s. v.]: discorsi pazzi: anco gli studiati e artifiziati
con acuto orecchio / la giovinetta i lor discorsi udia; / e, benché fosse
peccaste mai, per dovere udire i discorsi del signor prefetto di modena? 2
. balbo, 1-405: infiniti discorsi politici... non ci rimangono,
cominciassi per primo a far dei discorsi senza capo né coda. allora, potrebbero
portò a quella nobile compagnia materia d'altri discorsi che di leggerezze amorose. spallanzani,
altre della corrispondenza privata appare che i discorsi in risposta al libercolo de'senatori furono
pelliccia di qualcuno: nobilitare i propri discorsi con concetti ricavati pari pari da altri
crudellissimo, laonde nell'opinione e ne'discorsi dell'istorie e de'successi passati e presenti
o attenderecon grande trepidazione le parole, i discorsi o, anche, gli scritti di
penetrazion del vero, restano persuasi da discorsi tanto vani. a. cocchi, 5-1-16
venier, lxxx-4-352: è aperto ne'discorsi e ne'maneggi, qualità che tal
tribunale della penitenza!... discorsi di famiglia, cara voi!..
i versi loro che scrive gl'intieri discorsi ne'quali non v'è di suo altro
tutti gli omini così propria come i discorsi ed i pensieri e molte altre
in altri tempi elucubrazioni somiglianti erano dette discorsi a pera. 5. gerg
in mesti pensieri. -dilungarsi in discorsi inutili, irrilevanti o divagatori.
2-36: il giovane si perdette in discorsi del tutto fuor di proposito e goffi
piacevolezza della conversazione e dalla soavità de'discorsi. -per estens. luogo straniero,
. « tutti quei profumi, quei discorsi, quelle cretinerie perfide però, perfidissime
. nell'antichità classica, tribuna per discorsi politici. g. villani, 7-56
. -per estens. balcone destinato ai discorsi pubblici in un edificio sede di autorità
aveva detto con voce profetica, nei suoi discorsi interventisti, sulla santità della difesa,
circostanti, e il sentimento rappresentato dai discorsi di federico, da quel libro, dai
cecchi, 6-40: questa la sostanza dei discorsi jackson e ickes. nel fatto,
[le donne] prendono parte ai discorsi degli uomini, ma quando lo fanno sono
. machiavelli, 1-i-274: avendo ne'discorsi del superior libro parlato delle diliberazioni fatte
più ritener pesanti né questi né altri discorsi, neppure forse del tutto inamabili. fenoglio
col comportamento, gli atteggiamenti, i discorsi. -anche: incapace di suscitare interesse
fiorito, pescato nei libri o nei discorsi e sermoni dei preti che a certe
bocchelli, 2-i-477: eventi, caratteri, discorsi, nozioni di questa civiltà ch'io
orecchie / ad ascoltar i rozi / pescherecci discorsi / che su 'l lito di
della camera dei deputati che fa que'discorsi garibaldini. palazzeschi, 1-76: correvo
per lo più insignificante, appreso da discorsi futili e oziosi. p. petrocchi
, insinuazioni malevole e diffamatorie o anche discorsi banali, mediocri, frivoli, oziosi
tanto mite e scherzoso e amante dei discorsi gioviali e pronto a trovare una pezza per
persuasività delle proprie opere o dei propri discorsi (uno scrittore, un oratore,
, per lo più come conseguenza di discorsi altrui). guittone, i-16-25:
per meglio intendere d'allora innanzi i discorsi della più leggiadra gente di parigi,
per la riservatezza degli atti e dei discorsi o anche per la semplicità d'animo
portanti a bere l'aperitivo, con discorsi piatti e noiosi. tornasi di lampedusa,
262: i luoghi comuni, i discorsi piatti intorbidivano l'aria. buzzati,
ecceda i termini della modestia e dai discorsi delle lettere trapassi a mordermi la riputazione
vede ch'egli è piccato per i discorsi di tuo padre. capuana, 12-181
, 1-129: io ero seccato di questi discorsi, che mi strappavano alla mia raggiante
ruspoli, 13: i suoi discorsi erano pieni di metafore e di similitudini,
uccelli. -che fa di continuo determinati discorsi. - anche: che ha appena
massaia, vt-67: recitai i tre discorsi e feci quel poco che potei;
usato come tribuna rialzata per annunci e discorsi al popolo (e a seconda dei
di lui sapendosi avere con altri tenuto discorsi contro allo stato, vennero tutti presi
per la quantità della pimenta, ve ne discorsi l'anno passato. balbi, lxii-4-216
, i-269: sentiremo bizarre prove e discorsi di vascelli dissipati per l'isole del mediterraneo
frizolio, lvi-101: odo i santi discorsi e 'l parlar pio / che i cavalieri
dei pagliacci sulla pista, ai loro discorsi insensati, dementi. manzini, 12-28
platonismo spargere a suo talento ne'suoi discorsi vacuità e buio, senza che i più
quale argomento non toccassero, ne'loro discorsi. d'annunzio, iv-1-477: -ora
a tavola, sgranocchiamo pane. i discorsi mi hanno dato pizzicorino non esattamente di
suo sdegno e lo provocai ugualmente con discorsi e con scritti che son già noti a
spettatore; assistere a fatti, azioni o discorsi senza possibilità di intervento. p
quando in quando a mezzo di quei discorsi: commenti ingenui, vane osservazioni,
platonismo spargere a suo talento ne'suoi discorsi vacuità e buio, senza che i
assegnate... non furon ragioni e discorsi particolari. bruno, 3-512: con
tasso, 12-487 (ut.): discorsi del poema eroico. galileo, 3-3-192
un po'balzano, che, ne'discorsi e ne'fatti, abbia più dell'arguto
rispetti, / di considerazioni e di discorsi, / di pur, di poi,
cose. 2. serie di discorsi pronunciati o scritti sullo stesso argomento o
così di mano in man con tai discorsi / noi cominciamo a entrar nella politica.
diversi da lui: alieni da appassionati discorsi di politica, incuriosi, almeno in
inneggiano alla italianissima impresa e tengono pubblici discorsi a barcellona, pozzo di gotto.
russia è il constatare come nei tanti discorsi che si sentono fare quotidianamente, da tutti
poco dovevan venire a burlarsi di loro con discorsi vuoti e teatrali. baldini, 7-58
la città di libelli famosi, di discorsi politici, di versi satirici, d'istorie
nell'idioma suo materno di francia i discorsi militari politici. bisaccioni, 1-33:
-spendere i polmoni: sfiatarsi in lunghi discorsi, spesso anche inutili. c
certo sprezzo lieve lieve, ascoltando i discorsi degli altri,... tirava
volta in abito di tempiario, con discorsi di polveri asciutte. -fare polvere
pompa e dietro la cassa gli uomini facevano discorsi sporchi. -gala, parata
aforismi, ma striscia vilmente mascherata nei discorsi, nei proverbi, perfino nelle esclamazioni
sospettavano sempre mai d'occulta fallacia ne'suoi discorsi. 2. in modo
dixe di poi, entrato in vari discorsi, come è suo costume, per debilitare
2-310: mo sono indotto a scrivervi questi discorsi, per disingannare il popolaccio de'letterati
bocche del popolo e si usa ne'discorsi famigliali, ne'conviti, ne'congressi
hanno fretta, che derivin talvolta i lor discorsi da princìpi popolari ed incerti. delfico
alcuni elementi di 'popolarismo': nei suoi discorsi come candidato al parlamento. 2
marinara, un nodoso bastone, grossolani discorsi, affettazione dei costumi del basso popolo
. de sanctis, 7-576: ne'discorsi e in altri lavori del niccolini talvolta
è uscito con lei a sì confidenti discorsi e s'è degnato di parlar con
mari. crudeli, 1-168: i discorsi sopra le mode, sopra i parti,
parti, sopra gli sposalizi e i discorsi per ridere deu'altre donne, ponendone in
dell'orecchio deve star ben serrata ai discorsi impudichi, che non pigli vento;
pettegolezzi, maldicenze, o che riporta discorsi indiscreti e propala novità piccanti.
rifaceva il verso alla zia, non fece discorsi, prese il primo oggetto a portata
. s. un volume de'miei discorsi sacri, e se il porto costerà caro
egli bramasse le novità e che ne'suoi discorsi ne tralucesse il desiderio, senza avervi
vi paion vizi; e credo che i discorsi e le risoluzioni vostre, secondo la
abbondante mantenimento,... i discorsi osceni, le burle scurrili, le mormorazioni
pospràndio'per dopo pranzo; 'parlamenti'per discorsi. = voce dotta, lat
e mi ha fatto non so che discorsi di una persona che ti avea data una
circostanti, e il sentimento rappresentato dai discorsi di federico, da quel libro,
o limitare il già detto con ulteriori discorsi o anche con interiezioni o gesti.
.. di ascoltare con attenzione i discorsi -delle arti, della critica letteraria,
suo posto e non metta bocca nei discorsi degli altri. -tenere un contegno
mille frottole e fandonie / per sensati discorsi e star in posto, / come se
attendasi ai loro progressi, pensieri e discorsi. 40. tecn. potenza
persona o cosa', per avversione. certi discorsi che non si possono sentire (sentonsi
condizioni o situazioni (esteriori, come discorsi o realtà obiettive, o interiori,
gozzano, ii-177: perché mi fa tali discorsi vani? / sposare, lei,
egli assentiva senza convinzione ascoltando i soliti discorsi: che la sua povera moglie era
che tu stia un poco origliando i discorsi degli scherani che sono all'osteria per
, che, in tutti i suoi discorsi, faceva professione d'esser molto amico
. badoaro, lii-12-361: e rozzissimo nelli discorsi, mal pratico negli affari e molto
, lx-3-269: pensò di abbreviare i discorsi e sfuggire i pericoli facendoselo venire di
, iii-739: la malgari riporta volentieri discorsi che si fanno in giro...
passati... da'complimenti ad altri discorsi, perché ormai precipitava la notte,
2-36: il giovane si perdette in discorsi del tutto fuor di proposito e goffi
stava benissimo in quella compagnia e faceva discorsi arguti. mi è sembrato opportuno ricordare
possa la prima impressione. i miei 'discorsi ', precursori di tutto l'esercito
, rivoltando i sensi, corrompendo i discorsi, pigliano tutto ciò che non sfavilla
, rivoltando i sensi, corrompendo i discorsi, pigliano tutto ciò che non sfavilla
io ho finito, / perch'a questi discorsi le persone / non mi dicesser:
di azioni. -assol. fare discorsi, parlare in pubblico. guerrazzi,
, con la quale sigillava sempre i discorsi su queste materie: che a un galantuomo
antesignano dei fascisti nel comportamento, nei discorsi, nel pensiero. pasolini, 13-84
1-58: poi le elezioni: comitati, discorsi, i nomi sui muri, il
. leopardi, iii-525: i soli discorsi preliminari, bene eseguiti, potranno,
cassola, 2-138: una sera simili discorsi s'innestarono direttamente sulla conversazione riguardante il
con l'immaginazione mi ascoltavo ripetere i discorsi prematrimoniali, per esempio nella pineta.
insieme, qual si conviene a seri discorsi d'amici nobili e costumati, che
7: nel dare principio alla serie de'discorsi intorno alla storia letteraria ed a'poeti
4-114: smise di prestare ascolto ai discorsi che gli giungevano attraverso i pannelli di
buon padre l'aveva trattenuta con sì interessanti discorsi che proprio il discorso principale le era
di lui sapendosi avere con altri tenuto discorsi contro allo stato, vennero tutti presi.
i-19: tendeva l'orecchio a tutti i discorsi guerreschi dei passeggeri, e quando sentiva
al manganello, che con tutti i loro discorsi di costituzionalità e di democrazia rimangano complici
una mostra pretiana con quadri fotografie e discorsi che riescirà come potrà. pretibiale
argomentare dalle prime impressioni e da'suoi discorsi, crederei fosse un po'imbrogliatore, come
machiavelli, 1-i-107 (tit.): discorsi sopra la prima deca di tito livio
ha il privilegio di diriggere i suoi discorsi non sovra ipotesi né sovra false posizioni
7: avendo l'affermativa dopo vari discorsi avuta la sentenza in favore, caddero
che sciocchezza io sento? / che discorsi vanno oggi a processione? / dio sa
ii-3-286: io dubito d'essermi con vari discorsi dilungato ormai tanto dal punto principale della
ferrari, nella quale producevansi bene spesso discorsi delle cose correnti e sopra le azzioni de'
oliva, 38: la profanità de'discorsi, lo scandalo delle raunanze, l'
fatto che, in tutti i suoi discorsi, faceva professione d'esser molto amico
2-i-403: vi consiglio di non ascoltare i discorsi dei pedanti, degli accademici, dei
, romanzi da leggere in ferrovia, discorsi politici, prediche, conferenze, e (
132: la parte profetica de'suoi discorsi [di savonarola] consisteva nelle vaghe minaccie
sapere che lui non vietava tenessero simili discorsi profetici, ma solo fra loro,
: fin da quando venner fuori i 'discorsi cavallereschi 'di queu'insigne scrittore,
avevano forza di vedere il profilo de'suoi discorsi o che il leggevano a squarci ebbero
certi capi e titoli alcuni tratti e discorsi, dai quali, se non di
e richiedendo a italiani letterati lavori di discorsi, introduzioni, vite, commenti.
o enfasi a lodi, ringraziamenti, discorsi lunghi e vani, gesti eccessivi.
alcuno per allora di frastornarlo con importuni discorsi da quella profonda e dolente speculazione.
profonde e di giudicio, ma solamente discorsi frivoli e snervati. oliva,
il 'principe 'e 1 'discorsi 'del celebre segretario fiorentino; mariolo
. verri, i-324: abbandonatevi ai discorsi che vi si faranno, non mai parlate
, perciò non cessava di promovere continuamente discorsi su questo proposito con signori e personaggi
de'pronostici comprenderò tutte quell'opere overo discorsi e giudici che vengono fuori oggidì col
loro hanno un modo pronto di definire i discorsi come i miei e lavarsene le mani
i miei e lavarsene le mani. discorsi da ubriaco, dicono. 13
d ^ ella pure / ebbe a'discorsi suoi le labbra pronte. -sm
attraversare, senza fermarsi e senza pronunziare discorsi, i principali comuni del collegio.
, sia nell'azione, sia ne'discorsi. -ostentato (una manifestazione pubblica
. il dire, il proferire frasi o discorsi. -in par- tic.: recitazione
pozzo di gotto, milazzo, con discorsi rapidi che esaminavano a fondo i programmi
terentia di lui sorella, co'suoi dotti discorsi, ai quali si oppone il vocìo
senza discrezione, con pedanteria), discorsi, lettere, consigli, concetti,
de'sommi, 7: sì come cotali discorsi forono familiarmente trattati aa persone che non
, perciò non cessava di promuovere continuamente discorsi su questo proposito con signori e personaggi
2-36: il giovane si perdette in discorsi del tutto fuor di proposito e goffi oltremisura
i-14: era grazioso ed ameno ne'discorsi, ma molto circospetto e guardingo nel parlare
minore. piccolomini, 1-70: ne'suoi discorsi e ne'sillogismi che egli fa,
a discorrere con pellegrini. faceva certi discorsi strani.. ». marisa ridacchiò:
che non ritrovi conferma o dichiarazione nei discorsi agitati fra questo buon popolo. carducci,
egli è pur necessaria cosa che ne'loro discorsi vi sia chiarezza, proprietà, evidenza
, 2 (29): -che discorsi son questi, signor mio? -proruppe
ferro ». piovene, 6-279: discorsi, discorsi. non figuratevi che abbiano tanta
. piovene, 6-279: discorsi, discorsi. non figuratevi che abbiano tanta importanza.
l'animo a que'savi ed eloquenti discorsi, a quelle deliziose prospettive del lungarno
1-84: per salvarmi dalla tortura dei suoi discorsi, le suggello la bocca a furia
e inglesi, raccorremo biografie: farò discorsi preliminari che cacceranno via via qualche idea
13-21: gal-di-fuoco non badava ai nostri discorsi. egli si era slanciato negli atrii
2. citato e ripetuto frequentemente nei discorsi della gente, tanto da essere passato
6-ii-2q1: ho osato tenere con voi alcuni discorsi che nessun'altra donna avrebbe tenuto,
di termini o di frasi fatte, di discorsi generici preparati in anticipo, o anche
aurelio] ritrovò molte cose con prudentissimi discorsi. erizzo, 3-214: cotali furono
. oliva, 38: la profondità de'discorsi, lo scandalo delle raunanze, l'
p. levi, 5-81: pronunciò molti discorsi, che in parte ci sono stati
tutte 'si teme che i molti discorsi che si sono fatti sull'unità del poema
rivelava; niente s'insinuava nei suoi discorsi di pudibondo, tanto meno di ascetico.
adulto, o anche le parole, i discorsi). landino [plinio],
erano nei loro libri e nei loro discorsi. landolfì, 2-28: gli occorreva una
, un sospetto, un timore con discorsi allusivi. del carretto, 7-15
, ii- 658: i suoi discorsi, tirati a pulimento logico e tutti sfaccettati
: lungo la strada non fece altri discorsi che di cose di mondo, e
nella cognizione, che pullulava da questi discorsi, d'aver ingiustamente maltrattato il suo
avvertimenti e ci fa riprensioni o pure fa discorsi di morale tutti contrari a ciò che
. piovene, 6-312: nei suoi discorsi, come avviene per lo più agli innocenti
sulla punta della lingua: di parole o discorsi che stanno per venir fuori.
dalla ragazza. di fronte a certi discorsi da donne, si trovava impacciato.
e di capnoli, punteggiando i lunghi discorsi con certi bum-bum che fanno trasalire dallo
fama di circospetti e puntuali ne'loro discorsi. -con valore awerb.
de marchi, ii-265: fuorviato dai discorsi, stuzzicato dall'ironia punzecchiante del quintina
. bernari, 3-248: tutti i discorsi che avevo progettato durante la giornata a
o purissime: non abituate ad ascoltare discorsi sconvenienti; pudiche, vereconde. -
puzza d'imparaticcio. bacchetti, 13-116: discorsi, dicevano i nobili, che puzzavano
grazie, boine, per i tuoi 'discorsi militari '. mentre ne intendo la
somma collima a rendermi l'oggetto dei discorsi de'sfaccendati e giustamente il disprezzo dell'
la caricatura perpetua dei suoi moti e discorsi mi quadruplicava l'ab- borrimento innato ch'
sto quagliando propriamente, a sentire i loro discorsi. 3. essere coerente
o a chi importunisce continuamente coi medesimi discorsi. carducci, ii-14-261: ripetere in un
a chi importunisce continua- mente coi medesimi- discorsi. = deriv. da quaresima-,
marzo. guicciardini, 2-1-221: ne'discorsi del futuro è periculoso risolversi in sul distinguere
loro, sentire le voci e i discorsi di un tempo; in quei due giorni
... vero che fra gli intimi discorsi con il cardinale frammischiasse esagerate querele di
e nei comizi e nella propaganda e nei discorsi spiccioli, erano aspre e querimoniose.
che manifesta insoddisfazione o malcontento con discorsi lunghi e ripetuti. landino,
rispondesse a'preinferti articoli, i suoi discorsi diffondendosi in querule doglienze e minaccie di
vi sono stati de'forti ed arditi discorsi;... poi la prudenza ha
pietà di noi. percorremmo, fingendo quieti discorsi, l'intero anello del naviglio.
-con riferimento a opere letterarie, a discorsi, a teorie o, anche,
-con riferimento a opere letterarie, a discorsi, a teorie. redi,
con riferimento a opere letterarie, a discorsi, a situazioni difficili e complicate.
nervoso nei gesti, così scucito nei discorsi come nessuno deve averlo mai visto.
, lxxx-3-65: legge li ricordi e discorsi che gli sono dati e le suppliche
raccogliere, mettere insieme (osservazioni, discorsi, casi della vita, ecc.)
l'eloquenza de'vostri dotti e copiosi discorsi. tasso, n-iv-21: io credo che
, esposizione di fatti, situazioni, discorsi, fatta con ordine e completezza;
: c'è un certo raddolciménto nei discorsi di questi uomini e di queste donne
ore della sera in quella sorta di discorsi e trattenimenti che può quell'età sopportare,
comincia a staccare bestemmie / non sa fare discorsi. -da ragazzi, da ragazzo:
d'ora, la voce ed i discorsi dei giocatori. alvaro, 5-177:
soggiunse corimbo ch'era sotto l'impressione dei discorsi della jetti, -speravo sempre in un
introdurre, raggirare e terminare i propri discorsi con artificio e decoro conveniente a'luoghi e
giannone, 222: in vienna i pubblici discorsi non si raggiravano che sopra le cose
silone, 74: con i suoi discorsi stravaganti e ancor più col suo esempio
poveraccio? -al plur.: discorsi inutili, parole vane. varchi,
nel plurale, di- consi anche i discorsi vani, in aria, che non concludono
passione. alvaro, 9-225: 1 nostri discorsi facevano una musica vaga come quella dei
voce e da quali son raportati gli discorsi de molti e molti altri che parimente
il vostro. quel ragazzuccio fa dei discorsi ragionata. g. ferrari, 100:
, il 'principe 'e i 'discorsi 'del celebre segretario fiorentino; mariolo
ant. insieme di sciocchezze, di discorsi stupidi e vani. tesauro, 7-9o
. capponi, ii-288: si facevano discorsi che rammemorassero ai militi i loro doveri
fogazzaro, vi-193: mi ha fatto discorsi da pazzo, uno di questi giorni
un cielo sereno: per indicare iperbolicamente discorsi o comportamenti alquanto blasfemi. fagiuoli
capzioso. rapini, 28-223: i discorsi dell'uomo alla donna, della donna
natura però una mente sufficientissima co'suoi discorsi a conoscere i loro falli.
simile stato facessero azioni sì regolate, discorsi tanto umili e seri e con tanta
la tragedia, cioè favole, costume, discorsi e versi; ma essa tragedia ne
solamente per mezzo d'una serie di discorsi. moravia, 16-11: sì, lasciatemi
, 5-240: questi mi paiono come i discorsi de'vini. ciascun loda quel che
una ghiacciaia durante le fasi! di quei discorsi, e per un po'in un
or co'lezioni publiche, or con discorsi e dispute private. boccalini, ii-
l'urgenza de'casi credi siano i discorsi che possono più ravvivarti.
il dialogo languiva. una circostanza estranea ai discorsi di guido e fiorenza lo ravvivò.
molto bene raziocinare, e ne'suoi discorsi, a ogni due parole, ricordava
. -zitto là, razzapaglia. che discorsi incivili son questi? = adattam.
3. figur. prorompere in discorsi roboanti o minacciosi. bacchetti, 2-xxii-415
; opporsi. -anche: replicare a discorsi aggressivi o offensivi. mazzini,
conferenze, non per questo cessorono i discorsi sopra il grave negozio tra li reciprochi
, convien aiutar la nostra incapacita con discorsi manco reconditi. magalotti, 23-124: mi
. bassani, 5-27: nei suoi discorsi... l'idea della redenzione attraverso
a brutti o inutili scritti, a discorsi noiosi, a cattive istituzioni, a
di inserti nelle opere letterarie di 'discorsi diretti '(tutto il neo-realismo,
nella sua condotta, misurato nei suoi discorsi, attivo, vigilantissimo. ghislanzoni, 16-192
-tricé). che riferisce fatti o discorsi, che fornisce informazioni; che fa
in qual modo io potessi render a dei discorsi inanimati una parte del loro spirito.
: per salvarmi dalla tortura dei suoi discorsi, le suggello la bocca a furia
/ brontoliamoci un requie / senza tanti discorsi. pascoli, 474: oh!
, dei ministri, e dei resoconti e discorsi parlamentari stampati in carta villana con caratteri
. 4. discorso o insieme di discorsi e di argomentazioni (o anche di
la gravezza ancor vive e gravose dei discorsi recenti col travagliato elihu, che continuava
si smorzarono te opinioni, ea i discorsi si fecero reticenti. 3.
in grecia fu la struttura normativa dei discorsi pubblici secondo una serie di accorgimenti oratori
de'sommi, 7: sì come cotali discorsi furono familiarmente trattati da persone che non
e tese di più l'orecchio ai loro discorsi. 2. in espressioni negative (
ripresentarsi, ritornare fisica- mente o attraverso discorsi, allusioni, ecc. (una
simil. far rivivere nelle parole, nei discorsi. pascoli, i-380: per il
con la propria presenza e i propri discorsi. tommaseo [s. v.
. figur. ricordare le parole e i discorsi uditi dalla viva voce di persone non
temi fonda- mentali o la trama di discorsi, scritti, teorie, opinioni.
il passato, per sfuggire alla noia dei discorsi soliti: stavo lì ribadito sur una
argomenti, ripetere con monotonia gli stessi discorsi. d'annunzio, iv-1-162: bada
che ben presto saremmo ricascati nei vecchi discorsi. -ritornare a vertere su un
dai rumori lontani e dal ronzio dei discorsi qualche notizia un po'chiara e positiva
1-127: giungevano in mezzo ai nostri discorsi rumori di carni pestate, d'erbe tritate
memoria? -recepire, comprendere parole, discorsi. guittone, i-37-4: vero pare
municipio, con vino d'onore e discorsi. io. l'accogliere persone amiche
in modo pedissequo frasi, affermazioni, discorsi di tempi precedenti. n. boni
ritenere nella mente o nel cuore (discorsi, poesie). giamboni, 10-12
.. da scritture o disegni o discorsi... in pace sono addetti
dolcezza, anche a ricordarli, questi discorsi. angela se li ripete, li ricompita
potuto ricomporre tutto il filo dei vostri discorsi. manzoni, pr. sp.,
ricordare i morti a tavola: fare discorsi inopportuni per il luogo o il momento
diventato uno dei motivi più spesso ricorrenti nei discorsi del piccioni. 6.
ricostruibile attraverso la lettura visiva dei suoi discorsi: lo è molto meglio attraverso la
causa, e passò poi ad altri discorsi più ricreanti, che molto mi fecero
massimamente instruita. -intrattenuto in piacevoli discorsi. cesari, ii-161: -con questo
matematiche dimostrazioni. -mettere in relazione discorsi di più persone. linati, 18-276
a discorrere con pellegrini. faceva certi discorsi strani.. marisa ridacchiò:
-far ridere qualcuno: suscitare, con i discorsi o le azioni, l'altrui spezzante
hanno improvvisamente ridestato nell'animo i nostri discorsi intorno all'esilio.
assume tali comportamenti, che fa tali discorsi, che partecipa di tali situazioni.
in quella vece vi soprabbondano concetti e discorsi speculativi e altissimi, fra i quali
assume tali comportamenti, che pronuncia tali discorsi. garzoni, 7-47: tanto sono
conoscenza; riportare notizie, opinioni, discorsi altrui o, anche, un messaggio
: traballando con le gambe e coi discorsi sgangherati, il più delle sere,
vo riducendo in iscritto i sì fuggevoli discorsi di questo volgo. -ridurre in
vittorio emanuele, infinite volte riecheggianti nei discorsi politici e commemorativi. riecheggiare
. per simil. ripetizione di parole, discorsi, idee. c. e
resto dei tre volumi e riempiuto da discorsi senza fine, da incidenti che non
2. figur. ripresa di discorsi o conversazioni. bembo, iii-171:
la sostanza o la trama di precedenti discorsi, scritti, teorie, opinioni, eventi
referente, riferènte). che riporta discorsi, notizie. marsilio ficino, 6-151
. e letter. il riferire parole, discorsi, notizie; comunicazione. piccolomini
, 9 154): i suoi discorsi divennero a poco a poco così strani,
2. riportato, ridetto (parole, discorsi). guicciardini, 2-1-89: avvertite
. che racconta, che riporta tatti, discorsi, storie anche in un'opera storica
il vino, la stanchezza, i discorsi m'ebbero rifinito. -ridurre in
adesso, / noi non vo- gliam discorsi di miserie. mazzini, 3-202: sono
: senza troppa lunghezza e ambiguità di discorsi. bacchetti, 13-144: -è quel
consorte, de'cui accorti ed arguti discorsi vorrei pure un'altra volta rigodere. p
mensa, strinse le spalle a quei discorsi. 3. improntato a stretto rigore
rigurgito amaro. alvaro, 16-9: ascoltando discorsi ufficiali, notizie di fatti e cose
gli animi affaticati in quegli alti lor discorsi e divini pensieri. selva, 3:
della qual facondiosità rilassata son prova i due discorsi stampati negli scritti vari, 'dell'educazione
x-1-769: non preparavo pazientemente i miei discorsi... né li scrivevo e
anche: cacciare indietro (parole, discorsi), tacerli appena prima di parlare
lasciargli spazio e fiato, soffocandolo con discorsi tracotanti. tommaseo [s.
: nel resto del cammino andava rimasticando i discorsi ch'egli aveva preparati pel conte.
così, chissà per quante ore, fra discorsi rimasticati. -non originale; vulgato
. carducci, ii-6-295: ho due discorsi, uno da fare, uno da
, ii-599: si fecero molti rimbombanti discorsi e nul- l'altro. savinio,
a. goccili, i-3: questi miei discorsi d'anatomia sono stati da me venduti
, 7-129: ficcava il naso nei discorsi che facevo con quegli altri e diceva:
. pascoli, n-150: mentrecché con altri discorsi l'andava trattenendo, ne faceva in
guardava trasecolato, si dibatteva in quei discorsi come uccello nella rete; tentò di
ad alzarsi e, ripetendo gli stessi discorsi, gli pro- mettea nuovamente di rimetterlo
voi, frulla, tenete secreti i nostri discorsi e fate che non venghino a l'
cui raccogliere rimpinguandoli tutti parecchie prefazioni e discorsi. v bompiani, i-498: per ristamparlo
acquistato reputazione d'eloquenza col rimpinzar i discorsi di tutti i luoghi comuni che insegnino
resto; e rimpolpetteremo. -ripetere discorsi già fatti. salvini, v-4-5-1:
chenti si siano questi miei non insulsi discorsi, suggeriti da cui può fomentare i
mi accorsi che egli sfuggì ad arte discorsi di scienze e di studi per non
in casa. -celarsi per ascoltare i discorsi altrui senza farsi notare. g
d'un dotto, e dimenticò tutti i discorsi che aveva preparati; ma diede un'
..; né in lei saranno quei discorsi dispettosi e rincrescevoli... che
corona: rimediare ai danni causati da discorsi avventati e senza ritegno. firenzuola
via, si riunivano in crocchio, tenevano discorsi libertini, si rinfocolavano, cercavano d'
. galileo, 1-1-310: 1 discorsi di questi primati rinfrancano in parte quella
esercito,... s'erano i discorsi d'un tratto nell'universale del tutto
passeggiare per riflettere meglio su alcuni nostri discorsi. -figur. letter.,
innumerabili leggi. farini, ii-548: i discorsi della ringhiera e dei giornali francesi.
. tenersi dentro i propri pensieri, i discorsi che si vorrebbero fare. capuana
che i miei scritti o i miei discorsi sono piaciuti o hanno irritato i comunisti.
c. levi, 2-211: i discorsi della sera continuavano poi, a lungo,
e fece rinnovare il liquido. i discorsi divennero subito più fitti, più caldi
da quando, dopo conclusi tanto amaramente i discorsi del giorno precedente, l'aveva visto
iv-1-69: riepilogati... tutti i discorsi, chiusero la 2. richiamare un ricordo
campo si rintoppa. -intrattenersi: scambiare discorsi. gambino d'arezzo, 93:
di cadenze slave è anche rintracciabile nei discorsi politici comunisti. calvino, 13-163:
ripetere ossessivamente un ammonimento; assillare con discorsi ripetuti e tediosi. berchet, 61
con astuzia a rinvergare / i lor discorsi. 4. rinvenire una nozione
7. rimandare nella memoria ad analoghi discorsi del passato. - anche assol.
rionali'cosa raccontavano le domestiche intorno ai discorsi fatti dai loro padroni nella intimità della
fronte al carcere, un altoparlante bissava discorsi e canzoni. cassola, 5-128:
con sottili distinzioni riordiniate questi vostri ingegnosi discorsi, acciò non si resti privi delì'utilità
-parla e riparla: dopo lunghi discorsi. nievo, 270: parla e
presto la collazione, per la copia dei discorsi, così dotti come salubri, sontuosa
provate, a pensieri, progetti o discorsi, a oggetti e opere d'arte visti
, giorni vissuti, sensazioni provate, discorsi fatti o ascoltati; rammentare con dolore
2. riferito, ripreso nei discorsi di più persone; proclamato in modo
far menzione: perocché convenendomi trarre molti discorsi dal- l'antidetta mia opera in questo
rattazzi è meno abile di voi nei discorsi, è però più felice nelle ripigliate.
necessario studio potrai giungere più che co'discorsi alla cognizione deir eccellenze di quest'arte
pietà, quand'ella pure / ebbe a'discorsi suoi pulsa).
memoria e l'ingegno fanno buoni i discorsi e gli scritti, se l'immaginazione li
le nerbora giuocava, e de'discorsi poetici in cui riscaldavansi i no
batacchi, 2-284: che razza di discorsi a far venite / ad una donna onesta
tornano alla memoria... i nostri discorsi a cuore e mente aperti, come
lui si rendeva conto che tutti quei discorsi li aveva fatti con riserva mentale, e
, la risoluzione così confusa che, in discorsi consumando la vita e 'l tempo,
, empiendo di quattordici sillabe i suoi discorsi per sesquipedali vocaboli risuonanti, non dovrà
conosciuto da molti; essere oggetto di discorsi, di commenti o di chiacchiere.
e inglesi, raccorremo biografie, farò discorsi preliminari. 7. fare a
passi. -il lasciare da parte discorsi superflui. stampa periodica milanese, i-345
giovane, 9-142: consigli speciali, / discorsi respettivi / terreni di ciò in palazzo
rispetti, / di considerazioni e di discorsi. g. m. cecchi,
lavoro. sanminiatelli, 11-191: i discorsi ameni dell'ingenuo e intollerante porporato erano
pure il ristretto delle lezioni e dei discorsi fatti dagli accademici. ardigò, vi-408
più ardite. lisi, 200: dai discorsi risultava che... l'eredita
dall'una e dall'altra parte uscivano assai discorsi e orazioni, tutti però scritti a
solite canzoni: ripetere sempre gli stessi discorsi o ragionamenti; ridare sempre le stesse
; e intendo parlare anco dei due discorsi preliminari, che in fatto di lingua
. siri, v-2-749: tutti li discorsi e ritocchi del contareno non furono già
chine, che mi indurrebbero ai soliti discorsi e se il cielo, nelle sue parti
conversando con delicata urbanità; sobria ne'discorsi più che favellatrice. una placida modestia
ragazze d'alta estrazione familiare. i discorsi che udivo a mezzo mi facevano intravedere
dibattere questioni politiche o sociali, ascoltare discorsi tenuti da oratori o per prendere parte
[a minghetti] che i suoi ultimi discorsi erano forse ciò che egli aveva fatto
. bernari, 6-265: facevamo due discorsi paralleli che non si incontravano mai, benché
, ed oggi comincierò a rivedere i discorsi del poema eroico, i quali accrescerò
patisce superchio, levatone le sclamazioni e i discorsi, con la semplice narrazione fosse più
, 4-29: però ora vi dedico questi discorsi, da me in questa state passata
più con insistenza o pedanteria; ripetere discorsi già fatti. vittorini, iv-306
si rivolle. -diffondersi in lunghi discorsi. niccolò da poggibonsi, cxxx-52:
, 3-156: dopo molti rivolgimenti di vari discorsi, egli si raccomandò assai a dui
patria. -indirizzare a qualcuno ragionamenti, discorsi, istanze. de'sommi,
gli orecchi a qualcuno: infastidirlo con discorsi insistenti e importuni. g.
-rompere il cervello: infastidire con discorsi astrusi. aretino, 10-19:
origliando, sguaragua- tando, intromettendosi ai discorsi per andare a riferire qualche cosa ai
. e alle volte e in simil discorsi son assai più le spine che le rose
si parlasse de'fatti suoi; ma eran discorsi rotti, segreti. rebora, 3-i-290
. corsini, 2-49: su questi discorsi, in queste circostanze di tempo ed m
empietà di quel formidabile rovinatore degli umani discorsi, cameade. 3. che
e la pelle / per scoperchiare movimenti, discorsi / fra te e me.
con la propria presenza e i propri discorsi il tempo a qualcuno, distogliendolo dalle
carducci, iii-25-224: tonato uno di quei discorsi e fremuta una di quelle epigrafi,
giù io 'intono'da me degli inesauribili discorsi pieni di gioia rugiadosa. bacchelli, 10-14
in questi ultimi quindici anni abbiam fatto più discorsi in una sola citta che non ne
quei, se si può dire, discorsi. montale, 21-62: un rumore di
. faldella, i-4-220: « i discorsi di ieri... non mi per
rumore. -pieno di parole, di discorsi. s. bernardino da siena,
. -per estens. risonare di discorsi. chiari, 20: spiriti contenziosi
aveva ve 8. fare discorsi altisonanti, mettersi in mostra duto mai
bene quel rumorio che con tali discorsi. fanno le locuste nelle stoppie
de amicis, ii-650: dei suoi discorsi di candidato rurale non conoscevo che quello
il seggio e pronunciò uno dei suoi discorsi rutilanti come il fulmine e rotolanti di patriottismo
fumo del vino e del cibo) discorsi, enunciare sconsideratamente sentenze volgari e sciocche
-rigore, durezza di modi e di discorsi (soprattutto nella trattativa diplomatica);
aretino, 20-238: belle gentilezze, bei discorsi, bei trovati: al sacramento mio
meno che sacrilegio l'affaticare e molestare con discorsi ed osservazioni un vecchio per età,
suoi sembianti e udire i sagacissimi suoi discorsi, dai quali restano confuse tutte quelle
nsuona grave e composta, rigetta i discorsi di battaglie, mitiche e civili, alle
in aria / né mi facean che dei discorsi secchi; / ma quando la mia
avesse a render ragione di questi nostri discorsi, io ho per fermo che quei di
o terminano in gloria: tutti i discorsi si concludono in quel modo che sta
2. l'insieme dei pettegolezzi, dei discorsi superficiali e delle frivolezze che caratterizzano la
iv-602: 'salottiere': detto di persona, discorsi, modi convenzionali da salotto.
molto diversi da lui, alieni da appassionati discorsi di politica, incuriosi, almeno in
francesi erano il tema prediletto de'nostri discorsi; e senza di essi non vedevamo salute
: per salvarmi dalla tortura dei suoi discorsi, le suggello la bocca a furia
resto dei tre volumi e riempiuto da discorsi senza fine, da incidenti che non
con gli orecchi desiosi / di saper lor discorsi: e non fu vano / il
egli mentre mangiava saporita- mente sentire i discorsi che si facevano, e rimettersi un po'
cui cibo saporoso eran solo i letterari discorsi. filicaia, 2-1-152: d'amore in
perché s'accodasse ai crocchi, ascoltando discorsi ed idee che lo gonfiavano, e
fosse piaciuto adoperarlo: ma in quei discorsi satireschi affetto ad arte il cantar plebeio
e la satolla che vi si presero coi discorsi delle amatissime lettere e di cose italiane
i. nelli, ii-64: quant'a'discorsi, i'ci darò tutta la mano,
propone d'imitar cadaveri vecchi, dissotterrar discorsi già sotterrati. -deforme (
., 8 (137): i discorsi continuaron pardelle e i capponi che ha sbafato
, in modo fastidiosamente prolisso; fare discorsi inutili o da gradasso.
6. confondere, distrarre qualcuno con discorsi capziosi. verga, i-275:
sia sbandito sempre. non si ammettano discorsi enimmatici, allegorici, sogni o storiette
5-337: di queste cose si servivano nei discorsi
la più comune oggidì, che i nostri discorsi e disegni ed amori son tanti conciossiaché
da una condotta poco prudente o da discorsi avventati; coinvolto in situazioni spiacevoli o
vita nazionale, s'era immerso nei discorsi di quel vecchio. sbomicaré,
tua gloria! bechi, 1-198: i discorsi crepitano, le teste si esaltano in
dentro una postema. -riferire fatti, discorsi o avvenimenti con ampiezza di particolari e
rispetti, / di considerazioni e di discorsi, i... i d'intrattenerti
sbrodolatóre, sm. persona che pronuncia discorsi prolissi, che ripetono sempre gli stessi
2. figur. sequenza lunghissima di discorsi o testi prolissi e ridondanti; scritto
. 4. figur. pronunciare discorsi boriosi e pieni di vanitosa superbia.
v'insegna a venire con questi vostri discorsi fra 'piedi a'nostn demosteni in sul
a chiedere sca- cerni, sentendo cotesti discorsi e dopo che vide passare in su
, 12 (220): tra questi discorsi, dai quali non saprei dire se
atteggiamento di qualcuno; trarre conclusioni dai discorsi che pronuncia, valutarne le forze.
sconcerta... i frati coi suoi discorsi cinici e squilibrati, con la sua
giovani o di persone particolarmente sensibili con discorsi spregiudicati o azioni inopportune o riprovevoli.
provare sdegno o turbamento a causa di discorsi, atti, atteggiamenti che contrastano col
o indignazione con i propri comportamenti o discorsi. beicari, 2-173: figliuol.
alfieri. -che si abbandona a discorsi imprudenti e temerari. luigini, xlv-299
profonde! castelnuovo, 1-204: questi discorsi non si tenevano certo in presenza della
scappava sovente il maresciallo in parole e discorsi di molta animosità contra il cardinale.
, e di questi 2 sbagli ne discorsi un giorno seco dicendoli che quelli erano
uomo di pasta frolla, a farmi certi discorsi ». alvaro, 9-171: per
male anch'io in quelle scaramucce di discorsi che paiono bei tratti di conversazione. fogazzaro
i cinesi non sanno ordinare i lor discorsi sillogizzando a filo e per necessarie conseguenze
. verga, 8-134: a quei discorsi, da prima scattò come una molla
l'animo. carducci, ii-3-140: quei discorsi son tutti scheletri in quanto alla materia
: attenzione, leggeteli per intero quei discorsi: scoprirete che dopo l'appello alla fraternità
-udire parlare uno scheletro: considerare i discorsi, le idee, le proposte di
(e di usare a tale scopo discorsi allusivi e insinuanti). gambmo d
: io volevo schermirmi senza entrare in discorsi. caraucci, iii5- 229: achille
della mano, quasi a schermo di discorsi troppo severi. -a schermo di
notava sempre nel suo fare e ne'suoi discorsi. gozzano, ii-335: mi pare
a un comportamento più serio o a discorsi e ragionamenti più sensati. c
il verso alla zia, non fece discorsi, prese il primo oggetto a portata di
esprimere con rumorosa volgarità, menzogne, discorsi insensati, insulti, adulazioni, ecc.
, 6-107: al mattino ascolta i discorsi degli uomini carichi di voglia, e
nei gesti, nel comportamento, nei discorsi o, anche, in una scelta culturale
con la quale il rossi attaccò subito discorsi un po'grassi. f f
detto mastrangelo, « perché sentiremo dotti discorsi ». -di animali.
nulla. 5. chi fa discorsi oscuri, enigmatici, di diffìcile interpretazione
. per estens. poco abile nel fare discorsi; dotato di scarsa eloquenza e comunicativa
animate; esprimere nei gesti e nei discorsi furore, passione veemente, entusiasmo o
a parlare; dire, pronunciare parole, discorsi. tolomei, 3-106: qui si
amicis, xii-259: mi fecero sentir dei discorsi scipiti, vanitosi e pedanteschi. bacchelli
tracce. cassola, 2-142: simili discorsi scivolavano sulla coscienza di guglielmo senza lasciar
scolaresca era in gran tumulto in grandi discorsi per le novelle di francia che giungevano
del 1825. nievo, 321: 1 discorsi del padre pendola facevano allora nella mia
. nelli, ii-64: quant'a'discorsi, i'ci darò tutta la mano,
o inattesi, o da comportamenti, da discorsi sconvenienti o indecenti; perdita della capacità
.. ascoltando i lamenti interminabili e i discorsi sconclusionati dei suoi mezzaiuoli. e.
, scoprimento di targhe o busti, discorsi più o meno critici e con la pubblicazione
la più spiccia è soprirla noi, senza discorsi e senza musica. fenoglio, 5-ii-200
più mi ero scoperta più sensibile ai discorsi di ugo e dei suoi compagni.
ma scorrazza qua e là. certi discorsi che pur vogliono parere ragionamenti sono scorrazzamenti
bianco. -lasciarsi andare a lunghi discorsi o a digressioni. buonarroti il giovane
certi capi e titoli alcuni tratti e discorsi, dai quali, se non di fronte
scritte di questo genere, come nei discorsi che si sentono in tutte le inflessioni
tura frasi, pensieri, sentimenti, discorsi propri o andò a lavorare,
e diventòloquace,... tenne i discorsi più scuciti e più inconcludenti. b
così nervoso nei gesti, così scucito nei discorsi come nessuno deve averlo mai visto.
'stava alla scolta', cioè stava ascoltando i discorsi d'altri per ridirgli; e con
aveva fatto scuola, derivata sbrigativamente da discorsi uditi e dalle opinioni radicali correnti,
signorile, e si sdebitava coi suoi discorsi buffoneschi o velatamente lascivi. -con
-rimuovere volontariamente dai propri pensieri o discorsi. f. d'ambra, xxv-2-317
tutto fuori di sé, senza tanti discorsi, diè mano alla falce e gli sdrucì
, ii-8-115: lasciando pure a parte i discorsi, che son lavori a sé.
, i suoi scritti, i suoi discorsi, la sua pedanteria, la sua insistenza
tu nei conviti reciti loro certi tuoi discorsi, ed essi a guisa di ranocchie
degli uomini, imperciocché molto imbarazzano i discorsi delle secolari faccende, quantunque con semplice
. de amicis, i-496: 1 discorsi pigliano un colore malinconico o ridente secondo
per il controllo come un'accademia di discorsi da farsi in sede paritetica di consiglio
: diffidate di chi dice che i discorsi non contano e conta solo la realtà.
morale della nazione in guerra e fate discorsi sediziosi. silone, 5-243: solo quandovenne
tu sei sedotto dalla vanità dei tuoi discorsi. -lusingato. d'annunzio
il seggio e pronunciò uno dei suoi discorsi rutilanti come il fulmine e rotolanti di patriottismo
sopra una seggiolella vicinoa tei, ascoltava i discorsi che facevano. -spreg. seggiolùccia
g. morosini, lxxx-4-184: ne'discorsi della serenissima repubblica e nelle dimostrazioni cortesi
mostro. machiavelli, 1-i-141: noi abbiamo discorsi di sopra gli effetti che facevano le
che si distendono in prolissi e lunghi discorsi. manzoni, pr. sp.
di sottrarsi alle leggi della significazione dei discorsi in quanto sistemi di comunicazione, e
(119): in tutti i suoi discorsi, faceva professione d'esser molto amico
arpino, i-465: nei suoi discorsi affiora ancora oggi, pesantemente, il
8-100: come t'erano piaciuti i nostri discorsi come / ti sentivi tu pure greca
'sensile': ai dicatore del seicento, due discorsi del gailini sensista, cuo. nostri
(onde derivano frasi, periodi, discorsi). dante, inf.,
f. pallavicino, 3-i-27: ne'discorsi sacri o nell'adunanza di concetti predicabili
. pellico, 4-127: i nostri discorsi non volgevano più so- vr'altro che
ha. 9. giudicare negativamente discorsi, opere letterarie o artistiche, ecc
, raccogliendone notizia indirettamente e casualmente dai discorsi altrui (o, anche, da
udire, ascoltare parole, esclamazioni, discorsi, dichiarazioni o, anche, lamenti,
: provare fastidio e disgusto per i discorsi che fa. p. petrocchi [
]: 'non ti posso sentire': di discorsi ripugnanti. -non sentirci da quell'orecchio
] a calunniarmi: che io ne'miei discorsi dava indizio di non sentir bene de'
e meco entrò in lunghi ragionamenti e discorsi di pace, come aveva fatto poco innanzi
arrivo di sua eminenza ruppe que'separati discorsi e mise in via un ragionamento comune.
ii-520: non è difficile immaginare i discorsi degli ex-coniugi van der werff vecchi di
chiacchierano in tempo di studio o fanno discorsi indecenti (piovene). 8
tino o supplemento sequestrato, contenente i discorsi detti al consiglio popolare. vittorini,
menti, sentimenti, progetti, notizie, discorsi riservati a un tempo successivo.
xi-1-7: nel dare principio alla serie-de'discorsi intorno alla storia letteraria ea a'poeti
, e che la fatica con sì bei discorsi di tante serietà e di tante piacevolezze
insieme, qual si conviene a seri discorsi d'amici nobili e costumati, che
linguaggio fiorito, pescato nei libri o nei discorsi e sermoni dei preti che a certe
di ammonire o di esortare; fare discorsi moralistici; concionare. dolce
f. frugoni, iii-284: tutt'i discorsi che qui sifanno o son d'interesse,
ubriachi / e guardare ubriachi e attaccare discorsi 7 che ci durino a lungo e ci
di muse ci avrebbe sollevato dalla severità de'discorsi filosofici. rezzonico, 340: da
quel giorno... non accettò discorsi confidenziali... rimaneva infantile di pensiero
, 36: con dotte sentenze e con discorsi essem- plari il poeta s'ingegna di
di parole, sequela di frasi, di discorsi; arido elenco di notizie, di
v.]: 'sfilunguellare': snocciolare discorsi con lungo e facile eloquio.
parole; sequela di frasi, di discorsi, ecc. tecchi, 11-34:
a indignazione e furorei democratici veneziani, suscitato discorsi di fuoco nella mente, inaspettatamente, ma
- argomento necessario dei discorsi, sfoggia nelle determinazioni che si prendono
: 'sfondastomaco': cosa che sfonda lostomaco. discorsi accademici che sono uno sfondastomaco. =
soprattutto gli sforzi di stomaco provati ai discorsi osceni dei più grandi. -sforzo di
del maggiore a spingerlo a tenere quei discorsi, a ordinare quelle restrizioni, ma solo
sembravano bum. -infervorarsi in appassionati discorsi. carducci, iii-23-38: sfrenandosi [
o contorcimento con cui si evitano ambiguamente discorsi o approfondimenti di un argomento non gradito
: mi accorsi che egli sfuggì ad arte discorsi di scienze e di studi, per
, i-246: lui le sfuggiva con discorsi astrusi. -temporeggiare. nardi
d'aver giudicato così alla sfuggita i discorsi del beni una delle peggiori cose di
cui trapassano; l'arrivonell'isola; i discorsi delle donzelle, tutto è sublime. mazzini
negli ambienti della cultura; i discorsi si smorzano; le opinioni si fanno più
11-81: traballando con le gambe e coi discorsi sgangherati, il più delle sere,
. pratesi, 5-247: nei suoi discorsi pareva si nascondesse esgattaiolasse qualcosa che non si
a dar qualchesegno di sgelo, con certi discorsi studiati, con certe attenzioni appena accennate
subitosgombrare il campo di equivoci come di falsi discorsi di principio e anche di ipotesi strampalate
l'impressione sgradevole che mi facevano codesti discorsi, come succede che vi sono cose
; offensivo, umiliante (parole, discorsi). svevo, 2-418: continuò
origliando, sguaraguatan- do, intromettendosi ai discorsi per andare a riferire qualche cosa ai
con tutto lo zucchero de'suoi discorsi certe sguardate ve l'occhio
tassoni, xvi-396: io, senza tanti discorsi, tengo che 'l pan biscotto sia
loredano, 87: lodava i miei discorsi come quelli che avevano il fondamento della
, con la quale sigillava sempre i discorsi su queste materie: che a un
: mostrai il disegno di vostra signoria one discorsi col signor duca; piacquegli il capriccio del
/ lupo di mare. -senza discorsi né clamori (in una manifestazione commemorativa
. bernari, 6-265: facevamo due discorsi paralleli che non si incontravano mai,
intender sillaba. cicognani, 6-78: dei discorsi tra il vecchio signore e la zia
, 1-70: prima perché ne'suoi discorsi e ne'sillogismi che egli fa per
: lasciò intendere pitagora ne'suoimisteriosi e simbolici discorsi che i mali volontan non vengon
.. né simbolizzano bene co * discorsi, e però il libretto non sarebbe
si succedevano uno all'altro, con discorsi lunghi ma identici (ne era stata curata
bisogno. pallavicino, 6-1-379: i discorsi tenuti con la reina... reca
: tendeva l'orecchio a tutti i discorsi guerreschi dei passeggeri, e quando sentiva
, fermo e lucia, 181: i discorsi incessanti del padre, della madre e
di espressioni latine o di latinismi nei propri discorsi o nei propri scritti, anche in
furono di qualità altrettanto eccellente né i discorsi né il francese slavizzato e sincopato dell'ingegnere
e la gravezza ancor vive e gravose dei discorsi recenti. -figur. rendere meno profondo
in gioventù era stato nominato, nei discorsi degli uomini, per la grossezza delle coscie
come se le dispiacesse che i miei discorsi stessero sui generali e non le dicessi
ero un timido ragazzo, riservatissimo nei discorsi; quando i miei compagni facevano le
vedo il minimo segno, tolti i discorsi truculenti e le smargiassate, che sono chiacchiere
più, perdere il filo dei propri discorsi, confondersi; non riuscire a proseguire nel
per pensiero l'organamento faticoso dei suoi discorsi? = comp. dal pref.
continuare a vederci, devi smettere questi discorsi. arbasino, 112: a tu per
. -letter. far tacere i discorsi. grandi che possa la loro caduta
della prudenza negli ambienti della cultura; i discorsi si smorzano; le opinioni si fanno
: si smorzarono le opinioni, ed i discorsi si fecero reticenti. 34. non
salì il seggio e pronunciò uno dei suoi discorsi rutilanti come il fulmine e rotolanti di
dere, attraverso i suoi discorsi scuciti, il graduale ubbriaca- mento di
e passar quivi tutta la notte ne'medesimi discorsi. buonarroti il giovane, i-28:
. m. bettinotti [« discorsi dalla camera dei deputati », i-vii-
i-140: andavo in società e facevo dei discorsi con le signore. -abito da
delle tautologie, come spesso succede nei discorsi di sociologia letteraria. -sociologia
mimi di sofrone e di senarco ed ai discorsi socratici per essere questi scritti in prosa
a far cadere i particolari e i discorsi nel momento giusto. 28. ant
affatto misteriosi che formano l'argomento dei discorsi e delle indagini di quegli abitanti.
saperne il lulliano, innordinato ne'suoi discorsi, snervato nelle sue prove, stravagante nelle
idee lasciarono allora un solco profondissimo i discorsi dell'onorevole sella e del ministro baccarini
, conferimento delle lauree ad onore, discorsi del ministro e di ceneri. e tante
5. sequela di parole o di discorsi, di recriminazioni, di lamentele;
di ricavare qualche piacere dai di lui discorsi. -con uso avverb.
gli orecchi. -allettare, lusingare con discorsi accattivanti o capziosi. bisaccioni,
tace: ormai le lancette dei loro discorsi volgono le punte contro i loro affetti.
, / risentir non dovrà carnai sollecon discorsi spiritosi, ammiccanti e allusivi. tico
vedrei se mai nelle situazioni, nei discorsi che si fanno ogni giorno.. e
opera, dei gran gesti e dei discorsi sonanti. -che ha una sonorità
progetti; non volere più ascoltare certi discorsi. galileo, xxvi-3-172: io 'n
volte. de amicis, xi-51: discorsi di sindaci campagnuoli, d'industriali e
, 1-xxv-372: s'io pongomente a'tuoi discorsi, o eschine, io sono assai disposto
accompagnate dalla modestia e saviezza de'loro discorsi nelle conversazioni e da una ammirabile unione
». machiavelli, 1-i-107 tit:. discorsi sopra la prima deca di tito livio
che... aveva inteso i nostri discorsi,... ci disse che
condizioni di non poter controbattere efficacemente i discorsi altrui. tarchetti, 6-ii-216: «
o scompilo udì sempre più spesso simili discorsi lì a semedella, mentre glio
de'fogli miei, il fascicoletto de'due discorsi. -che è rimasto nel ricordo
di rientrare nelle grazie dei compagni con lunghi discorsi che finiva in tronco come chi è
particolari o con lo 'nnestarvi dicierie e discorsi e giudici. b. fioretti,
da una vera difficoltà 'sopravvenuta'nell'intendere discorsi che non siano assolutamente lineari ed elementari
4-254; non le restò che sorbirsi i discorsi della zia e della madre di ada
dell'ira. leonardo, 2-496: delli discorsi umani stoltissimo è da essere reputato quello
con le 'storie fiorentine'e coi ^ discorsi sulle deche di livio'noi non pubblichiamo alcuni
. (sormóno). ant. fare discorsi molesti. cielo d'alcamo, xxxv-i-182
, ch'è quella di tenere i discorsi ad una tal levatura che sorpassi la loro
un romanzo; posso dunque sorpassare i primi discorsi da cui venimmo al racconto che sto
o anche di avvincere con formule o discorsi reboanti o oscuri. salvini,
: io non mi trovava bene in cotali discorsi, e mi sorprendeva fra me della
marco foscarini, lxxx-4-660: così fatti discorsi io li ho intesi fare da pochi
io trovavo in mia madre e nei suoi discorsi svagati, era un che di sospeso
tu vegga che in mezzo agl'incerti discorsi, alle interrotte parole, amore le
a prendere suo luogo e in letterari discorsi ed eruditi trattenersi sulla sua sedia,
, 7-358: or qua or là cotanto discorsi che, stanco, con sospirevole grido
, fondatezza, veridicità di parole, discorsi, affermazioni; autenticità di fatti narrati.
, i-14: occupati gli uomini quei discorsi di cose vane, non arrivino a dar
sì poca tela e a forza di soli discorsi, ci vuole un capitale di sentimenti
lettori, a'quali promisi di riferire i discorsi con che ho spesso udito i sostenitori
con le proprie azioni o coi propri discorsi; difendere anche con le armi il
, 3-1 io: vedevo che i nostri discorsi si trascinavano con stento, sostenuti solo
scambio di cazzotti legnate intorno ai due discorsi iniziati sui gradini della piccola vecchia chiesa
inautentico nell'uomo, non solo i discorsi che affiorano alla superficie ma anche il
e di fermezza. -affliggere con lunghi discorsi. rajberti, 1-196: ti presento
: gli uomini italiani hanno per soverchi simili discorsi e non vi si vogliono fermar sopra
cosa sovrana. / per mangiarla si fan discorsi vari. 8. perfetto;
. de sanctis, ii-1-70: 1 discorsi di moda e avventure galanti, i
19. intr. region. fare discorsi ampollosi e ridondanti. imbruttii, 4-70
arrutfapopoli stuzzicavano anche i villani con certi discorsi che facevano spalancare loro gli occhi. de
le lodi gli erano necessarie, questi discorsi di teresa spalancavano in lui una speciale e
attesi con astuzia a rinvergare / i lor discorsi. moravia, 13-17: stia bene
, proferire, pronunciare parole, frasi, discorsi; comunicare e diffondere nel tempo alti
to oratore in tre o quattro discorsi capitali... senza spanto inu
spappagallìo, sm. sequela continua di discorsi sciocchi, futili, superficiali.
quantità prodigiosa. de sanctis, ii-13-32: discorsi e versioni furono pubblicate dallo stella nello
. -spiattellare senza ritegno parole, discorsi. celimi, 1-24 (68)
essere continua- mente intento ad ascoltare i discorsi altrui. forteguerri, vii-5-84: una
spaventa guardare. -infondere coi propri discorsi o col proprio comportamento timori e ansie
.. sono quelle in cui gli ordinari discorsi, se non
patria. moretti, iii-882: in questi discorsi la donna di specchiati costumi è sempre
giovane, 9-142: consigli speciali, / discorsi respet speciale1 (disus.
un asparago immatu specie di discorsi, o voleva con quella serietà prendersi gioco
altro ci vuol per illustrarsi che con discorsi speculativi presumere di far paralleli e riscontri con
ti quanto li omini speculativi e di gran discorsi. guarini, 2-12: il matematico
, o vogliamo dire stravaganze, che dei discorsi dell'ac cademico mi son
utili e spendibili in quella semplicità di discorsi! 2. figur.
pensieri irrilevanti, divagatoli; dilungarsi in discorsi inutili. imbriani, 4-235: torniamo
, 1-989: né ci bisognan bisbigli o discorsi, / critica, opinion bistorta e
voluto aprire il televisore e così i discorsi hanno cominciato a spezzarsi in lunghe pause.
4. chi riferisce con malignità atti, discorsi e opinioni di altri allo scopo di
essere distintamente udibile; levarsi (voci, discorsi); risonare con ben precisi caratteri
, 18-194: dall'indistinto mormorio dei discorsi, spiccarono di un tratto alcune frasi percettibili
spicciativo presidente del banchetto, sapendo che i discorsi dovevano andare per le lunghe, non
diporto facendo all'amore: a'lor discorsi e giuochi s'inframettono uno o due villani
esitazione e con rapidità, affermazioni o discorsi (o anche un esercizio di solfeggio)
ne foggiava la spina dorsale dei propri discorsi. bernari, 7-459: fu condotta l'
le mire innanzi, cominciavano a risvegliare discorsi su la compagnia di ostenda. ghislanzoni
. recitare o leggere versi, preghiere, discorsi di cir- voluta formata dal fumo,
. 22. ispirare una persona nei discorsi e negli scritti, onde comunichi la
brignole sale, 2-401: fra cotali discorsi cominciavano le nuvolette dell'occidente ad affollarsi
modo insensato o gravemente turbato e tiene discorsi farneticanti. - anche sostant.
: malgrado l'irrequietezza dei ragazzi e i discorsi melliflui del preside,...
. -per estens.: dilungarsi in discorsi vani 0 contorti; arzigogolare.
di qualcuno-, fargli ascoltare parole o discorsi immorali o espressioni indecenti o scurrili.
distinguiamo prima bene le parole sporche dai discorsi sporchi. goldoni, ii-9: prego
e dietro la cassa gli uomini facevano discorsi sporchi. - con uso avverb.
? » / « perché mi fa tali discorsi vani? / sposare, lei,
lettere per formare parole, nomi e discorsi, comincerò a spiegarlo fra quattordici giorni.
5-129: questi, con i loro discorsi preparati e lisciati, di rado riusciro
, delle quali talvolta tramezzava i suoi discorsi, quali spranghe, diceva egli, all'
preconcetti, in partic. manifestata in discorsi e atteggiamenti anticonformisti. -anche:
tra le lezioni del signor marchiori, i discorsi sprofumato, agg. che si è
ciare o scrivere con tono enfatico e saccente discorsi affondamento di una nave.
. lucini, 11-1: io assistevo a discorsi ed a colloqui: ero una spugna
a far cadere i particolari e i discorsi nel momento giusto. 9. compiere
... solamente e non con de'discorsi prolissi, la sua figliola verrà ad
.. in classe faceva atti e discorsi tra scemo e pazzo. moravia, xiii-332
... i frati coi suoi discorsi cinici e squilibrati, con la sua volubilità
costumi degli ateniesi, si osservava ne'suoi discorsi una dolcezza, una gioia tutta celeste
staccare bestemmie, / non sa fare discorsi. 7. allontanare la mano
187: io vuò trapormi ai lor discorsi e ordire / pian pian la frode co'
mannaia de'carnefici... non dai discorsi eloquenti e generosi della stampa periodica o
de sanctis, i-64: tutti i discorsi sono in su questo andare, tutti
componimenti di qualche ingegnoso poeta o i discorsi di qualche profondo filosofo, i quali
capitasse. caro, 12-i-287: dopo molti discorsi, mi ha concluso, e consigliato
ampliato, ampliamento sono termini chiave nei discorsi steineriani. steironato, agg. biol
trascrivere, mediante segni, conferenze e discorsi. eco, 14-285: 'saussure': studioso
stimolarlo la fame, egli cascava nei discorsi gastronomici. -assol. leone
trattate alle quali non senza violenza ecclesiastici discorsi possano corrispondere, di tacere ameremo meglio
mulino a sentirsi fare di que'discorsi lì a voce alta in mezzo
sconcio, osceno (fatti, vicende, discorsi, parole, narrazioni).
. galileo, 3-1-273: questi discorsi m'nanno racconciato al quanto
fronte. banti, 8-223: nei suoi discorsi, nelle sue battute di spirito i
accordo; non legare con atteggiamenti o discorsi di altri. leopardi, i-77:
, domande, preghiere; tediare con discorsi ripetuti e noiosi o privi di interesse
.. non mettendo quasi mai bocca nei discorsi se non per brevi frasi e inaspettati
4. che ne ha abbastanza di discorsi, incontri, situazioni che si protraggono
al protrarsi di una situazione o di discorsi che finiscono a produrre un'infastidita insofferenza
, nei pettegolezzi, nei discorsi insulsi. salvini, 41-423:
. piovene, 14-125: nei suoi discorsi entravano, ma di straforo,..
. pea, 1-10: faceva dei discorsi cosi strambi che si sarebbe creduto un
, 9 (154): i suoi discorsi divennero a poco a poco così strani
abbiamo animo d'inserire alcuni di quei discorsi nell'opere che noi, col favor
de amicis, xii-244: 1 discorsi che ascolto mi fanno pensare a migliaia
. dati, 11-91: tutti questi son discorsi che mi strapiacciono e sempre più mi
fanzini, i-445: sentire i lunghi discorsi di lei [santippe]...
uniforme e monotona di parole, di discorsi. f. f. frugoni,
fanatico. - anche sostant. discorsi austriacanti nel consiglio comunale, poco prima di
. silone, 74: con i suoi discorsi stravaganti..., berardo aveva
vacua; pomposità vana di eloqui, di discorsi, di argomentazioni, di lodi.
più strepitosi. fagiuoli, x-95: fan discorsi, / dicon cose / strepitose,
un mese di ricevimenti in viaggio, di discorsi, di strette di
di quei, se si può dire, discorsi. svevo, 8-696: c'era
si succedevano uno all'altro, con discorsi lunghi ma identici..., non
ombra. brancati, ii-242: quei discorsi dell'amico, stringendogli il cervello in
27-623: sia che recitasse ben artefatti discorsi, sia che si stropicciasse, come sempre
). tommaseo, 18-i-501: questi discorsi riscaldavano l'imagina- zione, che,
ritorno. pavese, 9-15: 1 discorsi che avevamo tenuto, a pensarci, arrossivo
una conclusione. arbasino, 19-129: discorsi... strutturati secondo lo schema
] li discopersero. ma non più discorsi per ora sopra tali cose, ché delle
-in partic.: dare inizio a discorsi, discussioni, trattazioni per lo più prolisse
orecchio. baldini, 9-79: scritti e discorsi sono curiosamente tempestati di rime interne,
arrutfapopoli stuzzicavano anche i villani con certi discorsi che facevano spalancare loro gli occhi.
gridai. 4. suggerire con efficaci discorsi e ammonizioni un'azione o un comportamento
stimo che cristo... subintrasse con discorsi maravigliosi che tennero poi quell'auditorio tutto
messo in considerazione qual de'due generali discorsi abbia più del probabile, dico quello
trattino cose grandi, si passano pore con discorsi famigliali e di niun momento con persone
, sono un intendente dei loro smozzicati discorsi. = voce dotta, lai suburra
le altre, di succhiare i loro discorsi, di mescolarmi ai loro sonni comuni,
1-83: per salvarmi dalla tortura dei suoi discorsi, le suggello la bocca a furia
g. bassani, 5-27: nei suoi discorsi... l'idea della redenzione
bevuto, e naturale che faccia dei discorsi senza sugo. carducci, ii-14-254: io
transazione con la mia dignità, non faccio discorsi senza sugo. verga, 3-161:
periodici popolari, i-463: i suoi discorsi quantunque si dicano improvvisati sono sempre gli
. machiavelli, 1-i-274: avendo ne'discorsi del superior libro parlato delle deliberazioni fatte
890: rapite ambedue per i loro discorsi, nei sogni suscitati dal cugino ippolito
denigrazione. -anche: le parole e i discorsi diretti a diffamare. giovanni
quando studia, non vuole essere svagato con discorsi inutili. 2. distogliere da
conti, 1-67: l'abituale svagatézza dei discorsi di miocugino. pratolini, 10-29: il
trovavo in mia madre e nei suoi discorsi svagati, era un che di sospeso.
svago con quelle storie, e con de'discorsi morali. pascoli, i-31: è
). bacchetti, 13-640: furon discorsi svampati e svaporati in pochi giorni.
terminato. bacchelli, 13-640: furon discorsi svampati e svaporati in pochi giorni.
della vita. praga, 4-58: 1 discorsi, durante il pranzo, furono molti
contemplazioni che non sono questi nostri umani discorsi, ci debba essere svelata la mente
. volponi, 2-436: 1 discorsi... sono ruggiti, latrati,
fossi più vicino vorrei svezzarli a tenere discorsi sul mio conto e non dar peso
ho sviato il signore t. da'discorsi di politica, de'quali si appassiona.
morando, 607: dopo brevi discorsi, unitamente conchiusero, già che disposti
. (tàccoló). ant. far discorsi pettegoli e vani; chiacchierare di argomenti
, ii-177: perché mi fa tali discorsi vani? / sposare, lei, me
altri. -infastidire, assillare con discorsi, richieste, prediche, ecc.
a giudicare da alcuni suoi atti e discorsi, si direbbe un tantinèllo ciarlatano.
(le parole, le frasi, i discorsi). carducci, ii-9-74: è
n. franco, 6-16: i discorsi sopra il fatto dei vangeli, per essere
egli pretenderebbe. leoni, 527: discorsi dei giornali francesi fatti fare da quella
evitare. le sue lettere ed i suoi discorsi debbono intrattenersi d'altro che d'amore
o delle tautologie, come spesso succede nei discorsi di sociologia letteraria. -in partic
fanno male agli occhi... coi discorsi e coi sussurri dei vicini che innasprano
i-q3: fremeva la duchessa a tai discorsi dentro se stessa, e così cianciando erano
è frigido: e poi non fa che discorsi difficili, sconnessi, a telegramma:
i francesi erano il tema prediletto de'nostri discorsi e senza di essi non vedevamo salute
praga, iv-17: gabriella aappiccò i discorsi fatti la sera prima, narrandomi, non
perdere, sia in attività sia in discorsi inutili (e ha valore iron.)
ad ascoltare i propri lunghi e tediosi discorsi. cagna, 1-22: appena seduto
... dopo aver fatto feroci discorsi da mangiapreti vi conducono sulla cresta rocciosa
bianchetti, 1-137: il terminar male i discorsi è senza dubbio un difetto.
machiavelli, 1-i-129: con i quali discorsi questo primo libroovvero questa prima parte si terminerà
. a. de marsanich [discorsi della camera dei deputati, 15-vii- 1958
precedenza. guicciardini, 2-1-221: ne'discorsi del futuro è periculoso risolversi in sul
giorni sono la isimbardi, informata dai discorsi infami che ha tenuto del mio carattere annibalino
sono anzi sentenze in fascio, che discorsi in ordine. gioberti, 1-ii-555: il
g. raimondi, 6-148: fra i discorsi di longhi e quelli di marangoni era
e molesti. -anche: seccare con discorsi importuni. della croce, 3:
altrui (la forza persuasiva di parole, discorsi, ecc.). sacchetti,
azioni, ad avvenimenti infausti, a discorsi ingiuriosi). pananti, i-34:
coi tipi zanichelli un volume contenente tutti i discorsi pronunciati in occasione della festa giubilare.
vento. -tirare corto-, troncare discorsi ritenuti inopportuni. n. ginzburg,
non ci furono insomma tra noi né discorsi, né occhiate, né toccatine di mani
senza affettazioni e pe danterie discorsi di filosofia, memorie di storia, passaggi
o sensale? civinini, 7-42: sono discorsi che ho fatto già tante volte con
che la sua amorevole discretezza riceverà quei discorsi, come voli>ermessi a due intelletti annoiati oramai
sconcerta... i frati coi suoi discorsi cinici e squilibrati, con la sua
volumotto da sé di questi primi 6 discorsi che sono proprio un'operetta tutta insieme
, davvero, né tanto per i discorsi, quanto per gli ululati, per le
che lavorare: onde venti giorni di discorsi ed emendamenti, e ordini del giorno a
, i-92: fremeva la duchessa a tai discorsi dentro se stessa, e così cianciando
, 2-ii-1985], 15: 1 discorsi di papa wojtyla sono tutti fungibili tra
. c. gozzi, 1-475: discorsi naturali dei zanni, risposte sonnolenti reciproche,
-con valore aggett. che si perde in discorsi oziosi, pettegoli e vani; chiacchierone