1011: ho stimato necessario... discorrer circa a quei particolari che costoro vanno
degna opportunità poteva giammai rappresentarsi, per discorrer dell'applauso e della fama, mentre
di farsi stimare e temere, col discorrer sempre di risse, quistioni, ammazzamenti.
si tagli, acciocché l'umore avveniticcio discorrer possa. benci, 1-83: il mondo
farsi a snodarlo. fagiuoli, 3-7-133: discorrer del cucire e del filare,
le pettegole e le berghinelle, a discorrer con due giova nacci.
il tuo male. vuol anche dire discorrer con uno, che non bada a
sentire accapigliarci insieme figurandovi d'udire ora discorrer lui, ora discorrer me, come se
d'udire ora discorrer lui, ora discorrer me, come se vi trovaste a
quanto alle congruenze. seguirebbe ora il discorrer circa le disparità. giulianelli, 2-133
per convenienza e carico di suo officio, discorrer nella sua academia, e poi publicare
sciocca della barbiera fu contenta, e senza discorrer più oltre, si lasciò legare.
fortuna, che col freno sciolto / discorrer pare ogni cosa nel mondo, / con
1-190: questo non è più un discorrer da uomini, ma un fare a farsi
e luna]. seguirebbe ora il discorrer circa le disparità; ma perché il
: con questi due mi trovai spesso a discorrer di queste materie con l'intervento di
un'età in cui impulitezza diviene il discorrer d'anni. a. verri, 2-iv-210
ora l'allegrezza di peusippo sarebbe un discorrer dell'incredibile. cesarotti, 1-v-49:
si tagli, acciocché l'umore avveniticcio discorrer possa. lauro, 83: ho promesso
non abbia fatto l'orecchio a sentir discorrer di guerra come si discorre in oggi,
vado per le leste perché sento che il discorrer troppo mi aggraverebbe il petto e tu
): quanto meno sanno parlar e discorrer dei maneggi del mondo, più si
.]. fagiuoli, xv-19: discorrer del cucire e del filare, / e
siamo qui in due: ho da discorrer da per me come i matti?
se quest'altra volta ci riesce il discorrer del mondo eterno o creato in un modo
al portico di liceo a disputar, a discorrer delle più sagge e pellegrine cose del
che io mi trattenga un minuzzolo a discorrer con voi intorno alla censura. a
1-28: è un cattivo momento per discorrer con lui. pascoli, i-254:
i ve- nieri, gravissimi senatori, discorrer delle guerre e delle paci e delle
tei perdoni, ermo- gene, a discorrer di chiareza e distinzione, essendo più
voglia di dirvelo: fareste meglio a discorrer meno, e a risparmiarvi la troppa
fitto fitto: / io star senza discorrer? questa è nuova! manzoni, pr
più degna opportunità poteva giammai rappresentarsi per discorrer dell'applauso e della fama? foscolo
buon prelato non basta intender bene, discorrer bene,... pubblicare a'popoli
non abbia fatto l'orecchio a sentir discorrer di guerra. carducci, ii-10-48:
portico di liceo, a disputar, a discorrer delle più sagge e pellegrine cose del
con la rimembranza di quello che legge discorrer la sua vita propria e quella con giudizioso
): quanto meno sanno parlar e discorrer dei maneggi del mondo, più si metteno
chi crede atar la luna / a discorrer il ciel per suo sonare, / e
legger istorie, a sentir, a discorrer delle più importanti politiche...,
ammirato, 353: s'incominciava a discorrer fra questi non mai la città di
non nascono da potenzia che conoscere o discorrer possa. filangieri, ii-473: questi
. a. cattaneo, i-7: il discorrer delle stelle è cognizione superiore al contadino
chi crede atar la luna / a discorrer il ciel per suo sonare, / e
dopositato il denaro, credeva che antonio discorrer non volesse della refezione delle spese,
stato fuori d'italia, non occorreva discorrer di pace. mazzini, 62-363: di
). gigli, 2-160: se discorrer si dovesse di quanto... la
in quel modo che se ne poteva discorrer con filosofiche ragioni e con l'autorità de'
del discorso mi ha insensibilmente condotto a discorrer di talune di esse. 28
troppo l'onoro; anzi se voglio / discorrer sanamente, è caso degno / più
campana, ll-intr. -y non entro a discorrer più particolarmente di ciò, essendo cose
quieto della chiesa. tasso, n-ii-173: discorrer de le guerre e de le paci
chi lor l'ha detto: te a discorrer sono audaci / di politica di stato
v. franco, 271: senza discorrer poeticamente, / senza usar l'iperbolica
armi so- glian far passaggio / a discorrer degli amori: / o qui sì questi
né prima né poscia procedette / lo discorrer di dio sovra que- st'acque.
motteggi sboccati; era riuscita a farlo discorrer seriamente. bacchetti, 1-i-306: se n'
. musso, ii-13: io non voglio discorrer per le creature, che vi mostrerai
sentimenti di lui. con certa gente bisogna discorrer poco; non si sa di che