/ come allor che 'l collegio si discorda, / e vansi in aria a far
: alcuna volta, la veritade si discorda da l'apparenza. idem, conv.
. boccaccio, viii-1-123: in questo discorda [virgilio] da lui [omero]
altro canto, considero che la pratica si discorda spesso, anzi il più delle volte
accorda, se bene e'non si discorda; questo sì è un mormorio,
, 26-17: allor che 'l collegio si discorda / e vansi in aria a far
in discordia che in pace, e ubi discorda più per paura che per amore.
, che questa canzone da quella ballatetta si discorda, miri in questa ragione che detta
, / e molto più si discorda il tenore. savonarola, 7-ii-292:
albertano volgar., i-124: chi si discorda con seco medesimo, non si converrà
divina / distar cotanto, quanto si discorda / da terra il ciel che più
divina / distar cotanto, quanto si discorda / da terra il del. g.
c. croce, 2-48: perché si discorda la chittarra, / voglio far fin
in parte alcuna diminuto, o manco discorda ancora da se medesimo. 4
= voce dotta, comp. da discorda] e dal sufi. -ina.
che questa canzone da quella ballatetta si discorda miri in questa ragione che detta è
(ant. descordante). che discorda, che dissente, che non è
varia tra lor nei fini, o si discorda nei mezzi, o si pecca per
, 65: cato disse: chi si discorda con seco medesimo, non si converrà
ch'almen qui da se stessa si discorda. tasso, 1-24-51: ma l'empio
già non oblia, né qui da sé discorda. cesarotti, i-77: nell'uso
non può più chiamarsi ragione, perché discorda da se medesima. tommaseo, 3-ii-343
divina / distar cotanto, quanto si discorda / da terra il ciel che più alto
/ come allor che 'l collegio si discorda, / e vansi in aria a far
: perché in te dal sangue non discorda / virtute, a te, cristoforo,
macchie sien contigue al sole, e discorda inescusabilmente dal moversi in cerchi remoti,
assai. / ma poco da vecchiezza si discorda / il fior dell'età mia.
sovrano, / e molto più si discorda il tinore. berni, 20-3 (ii-141
nulla si accorda, sebbene e'non si discorda. marino, 7-10: [chi
sorda, / che dal concento universal discorda. g. b. doni, iii-109
confuso ed incerto / si mesce e discorda lo spregio sofferto / col misero orgoglio
, 113: nutrì ogni desiderio che discorda / col sospiro pacifico dell'erba. baldini
con tal romor, qual'or l'aer discorda, / di giove il foco d'
pioggia cade, o turbo in ciel discorda. 6. tr. disus
sacrati, e 'l bel concento / discorda dentro, mentre fuor l'adombra,
, i-72: sì come una sola corda discorda tutta la citora, tutto altressì per
. croce, 2-48: perché si discorda la chittarra, / voglio far fin a
, 2266: se di lei peccando si discorda, / piangendo con sospiri dice omei
sente, in nulla dissente, cioè non discorda. casti glione, 441
, / che dal concento uni versai discorda. gravina, 281: corre per
accorda, se bene e'non si discorda; questo si è un mormorio, il
/ distar cotanto, quanto si discorda / da terra il ciel che
per suo conto, e tuttavia non discorda troppo mollemente dal resto. 6
po'per suo conto, e tuttavia non discorda troppo molle- mente dal resto.
l'armonia di un insieme; che discorda dagli elementi di un complesso, di
. bisticci, 3-382: non si discorda mai in cosa ignuna da messer lorenzo
infiammato dalla facellina della sua malizia si discorda dalla purità della divina innocenza, ma
discordandosi egli nell'animo, non si discorda però da'giudici di dio; perocché
. b. segni, 11-177: discorda di nuovo l'intelletto agibile dal fattibile
divina / distar cotanto, quanto si discorda / da terra il ciel che più
con tal romor, qualor l'aer discorda, / di giove il foco d'alta
/ come allor che 'l collegio si discorda, / e vansi in aria a
: quando alcuno scientemente e con intenzione discorda dal bene di dio e del prossimo
: / veio i bastardi pin de discorda / la gente enfedele me chiama la
carme, / che dal ver non discorda, aprir cantando. tommaseo [s.
/ come, allor che 'l collegio si discorda / e vansi in aria a far
da la quale ne la presenza si discorda lo imperfetto giudicio, che non secondo
confuso ed incerto / si mesce e discorda lo spregio sofferto / col misero orgoglio d'
persuasione coloro ne'quali la vita reproba discorda dalla confessione della fede. del mazza
dell'arte della seta, 2-43: quanto discorda dalle leggi divine ed umane, ed
, 2267: se di lei peccando si discorda, / piangendo con sospiri dice omei
iii-27-47: questo romanticismo... non discorda in nulla dalla filosofia moderna..
da la quale ne la presenza si discorda lo imperfetto giudicio che non secondo ragione
stil, se da la luna ella discorda; / che nell'umido suo la bella
sento dentro di me uno spirito che discorda da me e sempre contradice e perfidia.
dar a divedere che 'l fine non discorda dal mezzo e dal principio e ch'
toma riso / e d'ira mi discorda. inghilfredi, 380: m'abatto
ecco uno platonico che in meglio si discorda da platone. a. manetti, 171
del suo stile, il modo d'introdurlo discorda dal suo metodo, aristotelico e qua
sua appresso il re, che mai discorda dai di lui sentimenti. quirmi, li-2-308
infiammato dalla facellina della sua malizia si discorda dalla purità della divina innocenza, ma
discordandosi egli nelr animo, non si discorda però da'giudici di dio. landino
nondimeno dandosi vicino al termine non discorda dalla proposizione universale 'motus in fine
, in che aa ogni altra nazione discorda. lubrano, 1-255: datemi un
udita, da la quale nela presenza si discorda lo imperfetto giudizio che non secondo ragione
che sente in nulla dissente, cioè non discorda. g. correr, lii-ii-io:
sovrano, / e molto più si discorda il tinore ». 6.
portone è del dorico più ornato e discorda sensibilmente dal palazzo,
stridenteménte, avv. in modo che discorda con l'insieme. fenoglio
stramatici giova mangiare le serpi, non discorda in tutto da avicenna. = voce
consona e continuamente dissona e più tosto discorda che non concorda con le voci del cuore
85: e dopo un breve e tacito discorda disperata. so, / che
quivi qual egli è, né mai discorda. -messa appresso e tavola a
divina / distar cotanto, quanto si discorda / da terra il ciel. segneri,
quale, alcuna volta la veritade si discorda da l'apparenza e, altra, per
, da la quale ne la presenza si discorda lo imperfetto giudizio che non secondo ragione
mill'anni, / no. mi discorda mai cotal vagheggio, / com'io vidde
ambrosiano di oggidì in non poche cose discorda dall'usato nel breviario romano, sì
consona e continuamente dissona, e più tosto discorda che non concorda con le voce del