, i-81: risponderà la femmina: « disconvenevole sarebbe e villana cosa ad alcuno dare
: la carne è uno amico stolto, disconvenevole e traditore, però che quanto meglio
; l'una si muove da cautela di disconvenevole ordinazione; l'altra da prontezza di
paradiso, 187: neuna cosa è tanto disconvenevole a quegli che vuol far penitenzia,
, 187: neuna cosa è tanto disconvenevole a quegli che vuol far penitenzia,
con tanto rigore, che gli fosse disconvenevole qualche volta l'esplicare senza disagio della
piacere. capellano volgar., i-81: disconvenevole sarebbe e villana cosa ad alcuno dare
i mali, e quando che sia disconvenevole generalmente ad ogni uomo, propiamente a
giudica gli altri, gli paia esser disconvenevole e inonesto. l. saiviali,
ragionamento che fa ghismonda non è punto disconvenevole. tasso, 12-394: parlari, per
la disonesta cosa che si rappresenta, disconvenevole sempre a l'eroico. d. bartoli
: del consiglio suo, che tutto era disconvenevole, il p. ricci in niuna
che questo segno di riverenza non sia disconvenevole. -con uso neutro.
, 12 7: gli pareva che fosse disconvenevole e contra sua ragione s'egli il
tolomei, 2-32: penso che sia disconvenevole alla mia natura il pormi in quel
m. cecchi, 329: né è disconvenevole / ch'io abbi vostra figlia ché
altro fosso, / a parole formar disconvenevole. tolomei, 2-4: non la
acerbo, ma tesser sopraggiunta in tempo disconvenevole, e l'aver troncato tanti bei
: brutta cosa certo sarebbe, e disconvenevole, che in una fabrica molto grande fossero
che avea forma regolare, e non disconvenevole all'intento presente. -con uso neutro
e ai sagaci suoi peripatetici non pareva disconvenevole, passeggiando, di filosofare e disputar
, è veramente assai nelle sembianze sue disconvenevole da quello che qui ne scrive dioscoride
firenzuola, 220: quella grandezza non disconvenevole, quella buona cera non troppo grassa
. ma il dir questo è cosa disconvenevole. 5. sostant. assurdo,
si dà loro, ne conseguita un disconvenevole, che è l'affermare una tal
onore. = deriv. da disconvenevole. disconvenevolménte, avv. disus
prieno. = comp. di disconvenevole. disconveniènte (part. pres
i-x-5: è manifesto come per cessare disconvenevole disordinazione e come per prontezza di liberalitade
all'* augusto napoleone » parve non disconvenevole domicilio del principato.
. tolomei, 2-32: penso che sia disconvenevole alla mia natura il pormi in quel
tolomei, 2-32: penso che sia disconvenevole alla mia natura il pormi in quel
l'altro fosso, / a parole formar disconvenevole. egidio romano volgar., iii-3-20
altro fosso, / a parole formar disconvenevole. petrarca, 170-9: io non
(ii-715): non mi pare punto disconvenevole che questa istoria, la quale contiene
b. segni, 4-34: è ancor disconvenevole agli introduttori di questa simil communità l'
, i-x-5: e manifesto come per cessare disconvenevole disordinazione e come per prontezza di liberalitade
sovente. tasso, 16-42: non è disconvenevole nondimeno al poeta epico, ch'uscendo
baldelli, 3-13: e'diceva esser cosa disconvenevole il macchiar col sangue gli altari degli
in tempo di tiberio, stimò non disconvenevole il far menzione eusebio nel cronico.
per timor di privato danno, è disconvenevole alle repubbliche et ai prencipi. zilioli
i-x-5: è manifesto come per cessare disconvenevole disordinazione e come per prontezza di liberalitade
: l'una si muove da cautela di disconvenevole ordinazione; l'altra da prontezza di
. boiardo, 2-5: non fu disconvenevole a cimone, grande ateniese
l'una si muove da cautela di disconvenevole ordinazione; l'altra da prontezza di
tu con argomenti e risposte par lor disconvenevole. -altercare. buonarroti il giovane
secondo che avea forma regolare e non disconvenevole all'intento presente. -piano,
piccolomini, 7-56: né è cosa disconvenevole che nei corpi diafani si faccia alquanto
da o come convenevole o come disconvenevole. 7. imitazione. simintendi
: e1 non è manco a nui disconvenevole, / o pastur da zampogna e
x-5-239: non sarà... cosa disconvenevole che ponendomi a volgarizzarlo segua io pure
lancettotti, 4-282: non meno stimava disconvenevole il dare un monaco parte della sua
non è manco a nui disconvenevole /... / a non far