facendola sanguinosa ovvero di sangue brutta ovvero disconcia o difformata la faremo. guittone,
alberigol de landò, appena cosa / disconcia ed annoiosa / è più, che mal
alberigol de landò, appena cosa / disconcia ed annoiosa / è più, che mal
/ che vita e ogni stato mi disconcia / e per campar nulla cosa mi vale
la usa contra la sua natura e la disconcia, come saria chi la usasse a
la morte, altri acconcia, altri disconcia. 2. slogare, lussare (
o a sé disluoga alcuno membro, e disconcia, egli non monta, né sale
alberigol de landò, appena cosa / disconcia ed annoiosa / è più, che mal
donato degli albanzani, i-623: o disconcia estimazione delle cose, o invidia di
sanguinosa, ovvero di sangue brutta, ovvero disconcia o difformata la faremo. dante
picciolo spazio contenta, non distesa in disconcia grandezza, nel suo atto sempre ridente
veda se la robba è tarmata, disconcia e guasta. -malandato, sofferente.
fatto. erasmo da valvasone, 1-5-26: disconcia, e d'un color tremante e
marito, non dedita alla gola, non disconcia nel vestire, non troppo attilata,
covile, / e a tutt'e due disconcia morte manda. 4. disadatto
picciolo spazio contenta, non distesa in disconcia grandezza, nel suo atto sempre ridente
23-208: afferman, che dal mare la disconcia / falèna in terra sbarchi e al
di picciolo spazio contenta, non distesa in disconcia grandezza, nel suo atto sempre ridente
: la morte, altri acconcia, altri disconcia. il viaggio alla morte è più
legata ad una donna gravida, la disconcia, ed essendo da lei portata adosso
aretino, iv-3-297: nel vederla ieri disconcia mi parse uno altare sparato. bruno