questo cattivello a bella posta ordite per discolparsi. d. bartoli, 40-ii-418
innocenza; sostenere le proprie idee; discolparsi, scusarsi, giustificarsi (specie nelle
: tutte le diligenze del marchese per discolparsi non poterono levargli dal viso quest'infamia.
discolpaménto, sm. ant. il discolparsi; giustificazione, scusa.
/ a gradara, dal padre / per discolparsi / d'aver disobbedito. / che
andar solo ha moltiplicato se stesso nel discolparsi. 3. ant. purificarsi
non mantenere la promessa. -anche: discolparsi, scusarsi. guittone, i-n-36:
da un affanno, da un dolore; discolparsi. dante, inf., 30-144
al figur. -dislegarsi da colpa: discolparsi. dante, purg., 33-120
2. rifl. difendersi dalle accuse, discolparsi. dante, conv., iii-iv-4
il suo reato e si chiamava a discolparsi. mazzini, 20-193: da marsiglia.
il suo reato e si chiamava a discolparsi. dizionario politico, 543: '
. -chiamare a rispondere o a discolparsi di un delitto o di un peccato
un rimprovero); che consente di discolparsi o di sottrarsi a un impegno in
: scaricare una responsabilità su qualcuno; discolparsi a scapito di un'altra persona.
parigini i loro deputati al re per discolparsi, ai quali, tra l'altre cose
magnifico. 3. rifl. discolparsi; dimostrare la propria innocenza. livio
schermirti dalla fame. 16. discolparsi da un'accusa, giustificarsi da un'
pronom. scagionarsi da un'accusa, discolparsi, giustificarsi. nardi, ii-175:
scólpa, sf. ant. il discolparsi, lo scagionarsi; l'argomento addotto
due facciate e mezza di carta sestina per discolparsi. 5. nel gioco
20. riscattarsi da un errore; discolparsi da un'accusa; sottrarsi a una