di qualcuno, liberare dalle accuse; discolpare, scagionare. - anche assol.
una discolpa? = deverb. da discolpare. discolpaménto, sm. ant.
loro discolpaménto. = deriv. da discolpare. discolpare, tr. {
= deriv. da discolpare. discolpare, tr. { discólpo). difendere
sii d'anteporre l'opinione che serve a discolpare alcuno a quella che lo incolpa.
straordinarie e romanzesche ch'egli inventa a discolpare beatrice, partorisce l'effetto contrario, inducendo
discolpato (part. pass, di discolpare), agg. giudicato non colpevole
emendati. = deriv. da discolpare. discolpito, agg. ant
chi la disgrava? -giustificare, discolpare. buonarroti il giovane, 9-649:
(escólpo). letter. disus. discolpare, scagionare. - anche rifl.
a la calunnia, un modo per discolpare sarà questo di valerci di quelle ragioni
). letter. dichiarare innocente, discolpare, assolvere. bocchelli, 2-xv-420
manifesto, /... / a discolpare un reo di mille morti / non
a la calunnia, un modo per discolpare sarà questo di valerci di quelle ragioni
libri, diretta contro i pagani per discolpare i cristiani dall'accusa di aver abbandonato
ed implicazione. 14. discolpare, scusare qualcuno; ottenergli indulgenza e
tr. (rigiustìfico, rigiustìfichi). discolpare ulteriormente. rebora, 3-i-208:
), tr. { scagiono). discolpare, giustificare; dichiarare o dimostrare innocente
delitto, di un peccato; scagionare, discolpare; giustificare per una mancanza o per
uovo: colui che più parla per discolpare se stesso o altri è per lo
dal gr. aùxóg 'da sé'e da discolpare. autodisprèzzo, sm. disistima,