che viene e va; e quei la discolora / per cui ella esce dalla terra
che viene e va, e quei la discolora / per cui ella esce della terra
ed impuro / le stelle attrista e discolora il sole. 2. ant
oscuro velo / tutte le belle cose discolora. b. segni, 132: sfidò
brume / su lutezia che il verno discolora. verga, 4-89: in fondo,
quel friggere vasto della materia / che discolora e muore. -circolo magico:
1-286: tornava la stagion, che discolora / per l'oriente le più basse stelle
: ma voi, che mai pietà non discolora, / e ch'avete gli schermi
il marmo avanza, e i gigli discolora. ariosto, 2-54: la battaglia
oscuro velo / tutte le belle cose discolora. marino, 202: mentre la
brume / su lutezia che il verno discolora. albertazzi, 553: furono spalancate le
bianche e azzurre che il tempo non discolora. -figur. dante,
che viene e va, e quei la discolora / per cui ella esce della terra
sole indi s'adombra, / e discolora i suoi celesti raggi. 3
che 'l mio sì spesso bagna e discolora. tasso, 13-i-272: quel vago
, 13-i-272: quel vago pallor che discolora / le rose e i gigli del fiorito
inavvertita e il volto / t'infiamma o discolora.
guancia amorosa, / qhe oscura e discolora / le guance dell'aurora. filicaia,
: languia cristina, e qual, se discolora / torbida eclissi al gran pianeta il
no 'l divora / invidia, o 'l discolora / il folle imaginar de l'altrui
crescendo la caldezza del sole, si discolora e secca, come appare nella biada.
che verdeggia / solo per lei si discolora e piagne. -figur.
i innanzi a gli occhi miei / si discolora aprile. 6. oscurarsi,
cedron suona, e pallido / si discolora il dì. nigra, 14: fugge
nave, e lento l'astro si discolora. 7. divenire pallido,
il volto / t'infiamma o discolora. -figur. avere la forma di
notabile. filicaia, 2-1-201: se discolora / torbida eclissi al gran pianeta il
tapinella, / d'una facella -avampa e discolora. firenzuola, 862: potre'
, / a quel vago pallor che discolora / le rose e i gigli del
13-i-272: vago pallor... discolora / le rose e i gigli del fiorito
/ forse è l'impiagator; si discolora / via sempre più. chiabrera,
e il volto / t'infiamma o discolora. 4. non visto,
e il volto / t'infiamma o discolora. -tingere, colorare di rosso.
inavvertita e il volto / t'infiamma e discolora. 3. zool. liquido
innamora / a quel vago p>allor che discolora / le rose e i gigli del fiorito
quel friggere vasto della materia / che discolora e muore. piovene, 7-535: accanto
, 44-12: voi che mai pietà non discolora / e ch'avete gli schermi sempre
viene e va, e quei la discolora / per cui ella esce de la terra
mondo oscuro velo / tutte le belle cose discolora. / fu quel ch'io dico
sulla guancia amorosa / che oscura e discolora / le guance dell'aurora. bracciolini,
che, ohimè, me consuma e discolora. giulio strozzi, 8-60: or tutto
, iv-131: né presagio feral ci discolora, / se in ciel sanguigno appare
e ci alligna, mentre quella del primo discolora, non mica per difetto d'immagini
, 44-10: voi che mai pietà non discolora, / e ch'avete gli schermi
fatto d'una, / el cui splendor discolora e imbruna / febo e diana quando
pel mondooscuro velo / tutte le belle cose discolora. aretino, 14-76: col giorno
viscere? dell'uva, 188: morte discolora il viso, / e troncar della
che viene e va, e quei la discolora / per cui ella esce della terra
, già l'iride / de'vanni discolora, / e muor di lenta morte.
oscuro velo / tutte le belle cose discolora. berchet, 352: la rugiada ed