vertebre sacrali, appendice cecale e placenta discoidale (gibbone, orango, gorilla,
-chi). biol. massa cellulare discoidale che si forma a un polo della blastula
della blastula (nella segmentazione detta appunto discoidale). = voce scient.
da una cannuccia terminata da un corpo discoidale o sferico simile a un bottone. -in
, a facce piane, di forma discoidale. galileo, 1-2-213: quanto al
segnalazione ferroviaria consistente in una lamiera metallica discoidale che, posta in cima a un
che, girando insieme con la lamiera discoidale, mostra luce verde o rossa a
paletn. strumento di selce, di forma discoidale, che, opportunamente ritoccato, talvolta
. biol. disco germinativo: piccola parte discoidale di un uovo telolecitico del tutto priva
15. disco volante: aeromobile a forma discoidale che, nell'ultimo dopoguerra, sarebbe
. 5. -disco marginale: superficie discoidale disposta all'estremità di un'ala di
uovo meroblastico a segmentazione parziale, discoidale, in cui il processo di segmentazione
biol. ultimo stadio della segmentazione discoidale delle uova telolecitiche dei vertebrati,
molto la rana, hanno la lingua discoidale non protrattile, un colore variabile,
discoiare, v. discuoiare. discoidale, agg. che ha forma di disco
disco. 2. biol. segmentazione discoidale: la condizione estrema di segmentazione parziale
scifozoi), caratteristiche per l'ombrella discoidale da cui pende il manubrio che porta
proprio di alcune scifomeduse; ha forma discoidale, poco convessa, con 8 paia
lamellare; il nucleo, ovale o discoidale, contiene masserelle di cromatina e uno
-cercine germinativo: nelle uova a segmentazione discoidale è la regione marginale del blastoderma o
è di tipo bicorne e la placenta è discoidale; sono molto prolifici; la prole
pesci teleostei, di varia forma (discoidale, nastriforme, ecc.),
giacitura di rocce intrusive a forma discoidale o lenticolare convessa verso il basso e
fiori giallognoli e frutti forniti di un'ala discoidale; fiorisce in maggio-giugno e viene coltivata
. xiii), per la forma discoidale del crostaceo; cfr. emil. macenéta
) ermafroditi, con corpo appiattito, discoidale o allungato, privo di tracce esterne
acqua appendon le nappe. -ornamento discoidale di un copricapo militare; nappina.
. 37. bot. ispessimento discoidale del fusto che si alterna con regolarità
orbilio, sm. bot. apotecio discoidale di alcuni licheni. = voce
2. per estens. oggetto di forma discoidale e appiattita. -in partic.:
2. per estens. oggetto di forma discoidale e appiattita. -in partic.:
-pastiglia fusibile: elemento fusibile di forma discoidale. 4. mistura di gesso e
nucleato che, nelle uova a segmentazione discoidale, è disposto intorno alle cellule del
frutto della marruca, fornito di ala discoidale. govoni, 781: quando la
lavorato in modo da ottenerne una mola discoidale o un affilatoio cilindrico, conico o
appartenente all'ordine polmonati; hanno conchiglia discoidale, bruna, liscia e del diametro
sottile e fragile, presentante una forma discoidale per l'appiattimento della spira, che
corpo molto compresso, di forma quasi discoidale, elevato, di colore argenteo con
. rondèlla, ciascun oggetto o elemento discoidale di un insieme, di una macchina
centro. -in partic.: elemento discoidale facente parte di un congegno meccanico.
piccolo e sottile pezzetto di forma vagamente discoidale. d'annunzio, 4-i-179: la
corpo molto compresso, di forma quasi discoidale, elevato, di colore argenteo
ombrella può essere piriforme, cuboide o discoidale, è priva di velo marginale e
corteggiamento, erige e dispiega in forma discoidale. 2. ant. uccello
massimo 15 cm; hanno corpo discoidale, molto schiacciato lateralmente, con livree
subdiscòide, agg. che ha forma quasi discoidale. bossi, 255: la
, per indicare la forma rotonda o discoidale. navigazione di san brandano, 230
. marin. tipo di àncora di forma discoidale, usata per ormeggiare boe.
della malaria, organismo di forma discoidale in cui evolve il merozoite quando attacca
schiere nemiche! 4. ispessimento discoidale del fusto di un organismo vegetale.
plur. -i). biol. sacco discoidale costitutivo della struttura, presente in quasi