ch'i suoi biondi crini apra e discioglia. delfino, 1-155: così forma
'l nodo di ch'io parlo si discioglia / dal collo e da'tuo'piedi
, / ch'a snodarlo conven che si discioglia / lo stame, con cui il
: non è niuna cosa che tanto discioglia l'amore e rechi lo dispiacimento e l'
de la moglier fra sé e costui discioglia; /... / io che
ch'i suoi biondi crini apra e discioglia. bùgnole sale, iii-238: d'emilia
/ se vien subito scampo che 'l discioglia. b. davanzali, i-365: fu
/ men ti dorrai che i visceri discioglia / sconcio profluvio al mal guardato armento.
, / ch'a snodarlo conven che si discioglia / lo stame con cui'lciel quest'
/ sol vuol che da gabrina si discioglia, / prima ch'ella abbia cosa
, se tua man legommi, or mi discioglia. c. bini, 1-292
, aspra la doglia / cosi flebil discioglia. c. i. frugoni, i-2-217
/ stringa sé anco e me non mai discioglia. bruno, 3- 1125: onde
/ rallenti il nodo suo, non pur discioglia. da porto, 1-336: nel
e come fia mai ch'io mi discioglia, / s'ognor più forte a rilegar
/ dal capo esser potrà che mi discioglia, / che un picciol ruscellin di poesia
ai brevi dì, ma presto si discioglia. -figur. far sentire il
strinse / ch'a snodarlo conven che si discioglia / lo stame con cui 'l ciel