da tre fontane, e farotti poi, discinto e scalzo d'un piede, sette
l'antico avorio. pasolini, 2-85: discinto nel candore / corrotto della lampada /
che gli cascano abitualmente sui piedi: discinto, infagottato, trasandato, sciatto nel
, incon gran prestezza il mostro ebbe discinto, / dal qual terpretato.
l'ora in cui ti sarà barbaramente discinto il coturno? 4. privare
se il mio cavai non si fosse discinto, / come tu vedi, né gettato
la vittoria, perché 'l poteria esser discinto, cioè esser rotto e disfatto.
separazione e cingère 'cingere '. discinto (part. pass, di discingere)
cose uscio il doge della sua nave discinto, e di vilissime vestimenta di pianto
de'vestimenti, come quello che sempre andava discinto, o così mal cinto,
, / di lagrime bagnando il sen discinto, / fean con la debil man vano
/ che delle aurette a grado erra discinto. foscolo, 1-308: o voi cui
viso, coi capelli sciolti e il corsetto discinto: -perché mi dite codesto, ora
, 4-107: degli atri fiori il crin discinto, / ti getti [o sonno
asta infallibil, ecco, e il già discinto / scudo afferrando, i sanguigni occhi
io veda il cor mio libero e discinto / de'laci ove io me stesso me
fatti egregi, / che all'uom discinto di terrena veste / serban più ricco
rebora, 147: [ii] carnoso discinto clamore / del popolo vivo / in
nostra lingua pecca nell'umile e nel discinto (e qui vanno a pescare il tempo
. d'annunzio, v-3-195: stava costui discinto, sol col giubbetto verde che avea
velo / che delle aurette a grado erra discinto; / vela dell'alma dea del
abiti e i capelli in disordine; discinto, sciatto (una persona).
cose uscio il doge della sua nave discinto e di diissime vestimenta di pianto vestito
.., aveva un aspetto generale tra discinto e piratesco. calvino, 1-280:
decorosamente a estranei. -anche: non discinto. tommaseo [s. v.
fauno [platina], xxxi-701: quello discinto e pallido instava e, se io
l'aspetto trascurato, scomposto o anche discinto. -per estens.: visibilmente alterato
abiti slacciati o pochi indumenti addosso; discinto. con il motto: 'divisio fragilis'
un fulmine, coi capelli ritti, tutto discinto, lacero nelle vesti.
per agevolare i movimenti delle membra; discinto. l. strozzi, cxviii-66
da semis 'metà') 'quasi'e da discinto (v.). semidisco,
aperti (una parte del corpo); discinto (una persona). sermini,
, denudato, anche solo in parte, discinto (una persona, una parte del
agg. tose. svestito, discinto. c. marzocchi, ii-159
sanctis, 11-274: veggono davide trescare discinto innanzi all'arca del signore.
o, con valore eufemistico, seminudo, discinto. bertolucci, 1-55: alle otto
è vestito con abiti molto succinti, discinto (e può avere una connotazione spreg