nove erano verminose. 8. dischiudere ciò che è chiuso (scostando le
a messer lambertuccio. -assol. dischiudere la porta di una casa, di
eufrate; così il grimaldello atto a dischiudere i penetrali del libro divino non può
respira. 4. aprire, dischiudere; fare più larga una fessura,
, portare alla luce, disseppellire, dischiudere. alunno, 1-47: 'disascondere'
che nei conviti della terra d'abruzzi suol dischiudere ai brindisi le bocche amiche. pecchi
disrugginire il mio povero intelletto, e dischiudere nella memoria le facoltà dell'imparare.
dischiuso (part. pass, di dischiudere), agg. aperto, semiaperto
. gadda, 2-134: autorizzata a dischiudere questo tardo esemplare della discendenza, ad
gioberti, ii-130: il grimaldello atto a dischiudere i penetrali del libro divino non
comandava. 2. disgiungere, dischiudere. petrarca, 40-13: perché tien
. e affettuosa). -aprire, dischiudere il paradiso a qualcuno: recargli immensa
onde poter, smosse le rupi, dischiudere a'soffi / dei turbin sotterranei larghissima
/ per le poste. -aprire, dischiudere, spalancare la porta, le porte
altro volume. r. aprire, dischiudere. dondi, 252: son desioso
/ onde poter, smosse le rupi, dischiudere a'soffi / dei turbin sotterranei larghissima
.: cfr. chiudere). dischiudere nuovamente; riaprire. c.
, con valore iter., e da dischiudere (v.).
... il sole di settembre faceva dischiudere una specie di primavera soprannaturale..
posto, che parte gli si potesse dischiudere in un futuro scacchiere paneuropeo. cassieri
la ninfa. 5. far dischiudere un uovo. d. bartoli,
aprirlo. lo sforzano. -far dischiudere i denti. fenoglio, 5-ii-145:
silfo. bersezio, 3-372: si vide dischiudere in alto il paradiso, ed ella
giardino ove il sole di settembre faceva dischiudere una specie di primavera soprannaturale. gozzano
così cospicua famiglia. 7. dischiudere i fiori, far germogliare le foglie;
posso spiccicarmeli d'intorno. 2. dischiudere con stento le labbra. -non spiccicare
. aprire). letter. dischiudere appena. imbriani, 1-158: