/ fin ch'ai verbo di dio discender piacque / u'la natura, che dal
boccaccio, i-35: e così senza discender de'loro cavalli, in atto reverente
. f. negri, 96: per discender dai monti più ripidi, non drizza
, per il quale venir fuore e discender possa la miniera fusa. bracciolini,
cattaratte del cielo sono aperte, veggiamo discender precipitosamente. buonarroti il giovane, 9-661
8-1: se sarà possibile, si faccia discender nel mezzo di detto verziere una fontana
, 258: eccomi pronta / a discender nel tempio. in questa pompa
d'acquistar l'alme volgari, / senza discender fino ad esse. cattaneo, iii-4-51
tutta greve, / trascorre ecco dal ciel discender mista / gran tempesta di grandine e
/ fin ch'ai verbo di dio discender piacque / u'la natura, che dal
alta due vasi di basilico, che parvero discender di lassù per riempirmi del buon odor
pigliava, né in terra del picciolo legno discender volea; ma, a quella vicino
. tasso, n-iii-642: potrò dunque discender al terzo [precetto], nel
ammanta di vestir virile, / che discender faria l'aquila in ida. /
di comune tra tesser buon cittadino e discender per linea retta da falanto.
due vasi di basilico, che parvero discender di lassù per riempirmi del buon odor
trattar di qualche sospension d'armi, per discender poi, se fosse stato possibile,
/ fin ch'ai verbo di dio discender piacque. simintendi, 1-11: la pietà
: se sarà possibile, si faccia discender nel mezzo di detto verziere una fontana chiarissima
le spalle / volte alla parte ove discender vuole; / a guisa che del mare
12- 33: ecco dal ciel discender mista / gran tempesta di grandine e
mai squallida / in volto veg- giola discender giù. di breme, cotte.,
, che se d'alto / a discender inchina, / non cade, ma ruina
tornarono, avvisati de'migliori / dove discender con minore offesa / potessero. poliziano,
terrene, a le quali nondimeno il discender alcuna volta è laudevole, non che
cieli aperti e le milizie degli angeli discender giù. fioretti, 2-42 (117)
/ fin ch'ai verbo di dio discender piacque. bibbia volgar., iii-
la ragione, che ha indotto dante a discender nell'inferno, per considerazione cioè della
vestirmi 10 sol desio, / poi discender a basso e aprir la porta / e
salire in altissimi getti, a discender per gradi da lunga altezza ed a
: nel servizio della tavola (per discender a questo particolare) non è servita
, di prender la guerra e di discender alla battaglia. pulci, 11-60:
buone regole credo bene avvertirlo di non discender mai a cimento con un povero sulla primazia
. deliberò nel cuor suo... discender in italia contra francesi. sanudo,
. i. frugoni, i-3-67: nel discender passai / [io, imene],
miei pellegrini ed elevati ingegni, di discender talora anche tra gli scherzi più geniali
città, di prender la guerra e di discender alla battaglia. floro volgar.,
mia doglia / o io a lui discender spedita, / altrimenti mio core non si
/ fin ch'ai verbo di dio discender piacque. boccaccio, dee., 6-5
l'alta sfera, / ovesei dio, discender qui per noi / e farti anco passibile
noi in più modi, cioè o col discender più alle cose particolari o con lo
di un sommo candore e fu veduta discender per l'aria, infinché, sprolungata in
f. frugoni, iv-74: chi volea discender dai pirri, dagli asdrubali, dai
acquistare con tutta l'accelerazione acquistabile e discender perpendicolarmente. cesarotti, 1-ix-42: alfine
, / fin ch'ai verbo di dio discender piacque / u'la natura, che
, / fin ch'ai verbo di dio discender piacque. boccaccio, i-524: per
/ fin ch'ai verbo di dio discender piacque / u'la natura, che dal
amico,... si conveniva discender a una pace vergognosa. c. campa