-figlio (o nipote) d'adamo, discendente di adamo, seme d'adamo:
= lat. mediev. agarenus * discendente di agar ', moglie di abramo
se diligentemente tu annoveri, se'quinto discendente da giove. paolo da certaldo,
retorica che consiste nel disporre in ordine discendente d'intensità e di forza una serie
il gran tronco dell'arteria aorta, discendente giù per la spina. a. boito
. buzzati, 4-532: un tipico arpeggio discendente di clarino lo avvertì che erano ormai
l'arteria magna in tronco ascendente e discendente. redi, 16-viii-68: apparisce d'
valle dei due carrelli, ascendente e discendente. -corsa ascendente: quella che
senso opposto, quindi, alla corsa discendente, dalla periferia al centro).
del fiore. -asse ipogeo, o discendente: nelle cormofite, la radice principale
b contigui, s'indica l'alterazione discendente di due semitoni (il bequadro ha
esprimeva la stessa nota con un'alterazione discendente di un semitono. berbèna,
caroggieri, / qual del bisavol tuo fu discendente, / passò in italia con molti
iii-56): che del bisavol tuo fu discendente. a. f. doni,
per quanto rasata e chiericata, di quel discendente di boiardi anarchico. =
: il cui contorno segue una curva discendente (per gracilità di costituzione, perché
. 9. tecn. parte discendente verticale delle tubazioni idrauliche e delle condutture
e di artisti eleganti, l'ultimo discendente d'una razza intellettuale. panzini,
carolìngio, agg. e sm. discendente da carlo magno; che è proprio
del polso arterioso (la cui curva discendente appare spezzata in due o più parti
catacrotismo. - linea catacrota: linea discendente (nel tracciato grafico delle pulsazioni
ramo ascendente piuttosto ripido e un ramo discendente più lento. = voce coniata da
centàuride, agg. letter. centaurico; discendente dei centauri. salvini, 6-22
dotta, dal gr. xevxaopisfii; 'discendente dei centauri '.
, che colpisca il parafulmine, sia discendente ovvero ascendente, e perfino ristante di
: si chiamava / moammed sceab / discendente / di emiri di nomadi 1 suicida
(dal gaelico clann): propriamente 'discendente ', e * insieme di persone
2. figur. l'arco discendente della parabola della vita. foscolo
ma che non è né ascendente né discendente (i fratelli, gli zii,
figli legittimi'. -il figlio o altro discendente, che concorre alla successione, sia
al di sotto della milza; colon discendente, che, giunto nella fossa iliaca
, frigido e secco, la rugiada discendente dell'aere congela e fanne grandine.
intestinale che incominciano a comparire nella posizione discendente del duodeno sviluppandosi per quasi tutta la
3. sm. parente; discendente dallo stesso capostipite. guittone, i-185-237
linea dove il flutto montante e quello discendente si annullano a vicenda, in modo
l'imperatore del giappone, in quanto discendente e rappresentante degli dèi e sommo sacerdote
riferisce a dardano, fondatore di troia; discendente di dardano; troiano. -dardania città
città: troia. -dardania prole: discendente di dardano, i troiani.
5-349: e intrawidi la possibilità che un discendente mio fosse stato così incline a dedizioni
a quello di altri paesi; fase discendente del ciclo economico che segue a una
tutt'i testatori ordinare che se un loro discendente incorresse la disgrazia del principe, s'
segua immediatamente una sillaba con altro dittongo discendente: in ambedue i casi, la
metteva insieme fascicoli di quella sua scrittura discendente, che dopo la metà della pagina
ragazzo in mezzo a difficoltà economiche, benché discendente da antica famiglia, eppure mantenendosi sempre
del pian, pronipote del pian, il discendente insomma di tutta una dinastia di pian
egli si teneva ed era tenuto diretto discendente di iulo figlio di enea. landolfi,
, e da lui per diritta linea discendente. de roberto, 89: ella esitò
divide l'arteria magna in tronco ascendente e discendente. algarotti, 1-155: in alto
in tre periodi -ascendente, culminante, discendente. fogazzaro, 7-96: l'anima
via che m'è nascosta dal piano discendente del tetto. borgese, 1-155:
metteva insieme fascicoli di quella sua scrittura discendente che dopo la metà della pagina diveniva
quel segno, già cominciava la parabola discendente. -per simil. boccaccio
tuoni, impetuosi venti. -corsa discendente: quella che una vettura tranviaria o
qualcuno per vincolo di sangue. -essere discendente: trarre origine. bambagiuoli, 39
: l'uom che di loco vile è discendente, / il qual per sua grande
imo degli impiegati di concetto del comune, discendente da nobile famiglia, andata in rovina
1-53: il gobbo, un sanfredianino discendente da generazioni di sanfredianini, gobbo com'
: l'amore per simpatie fisiche, discendente dalle lotte per la elezione sessuale,
celeste boreale a quello australe. -nodo discendente: v. nodo. 6
. 6. bot. linfa discendente: quella che dalle foglie e dalle
il fusto, alle radici. -preflorazione discendente: v. preflorazione. 7.
moltissime discendenti da quelle. -accento discendente: quello di una vocale o di
con tono più basso. -dittongo discendente: v. dittongo.?)
) •, 'pg, -intonazione discendente: v. intonazione. -gradazione discendente
discendente: v. intonazione. -gradazione discendente: v. anticlimax. -ritmo discendente
discendente: v. anticlimax. -ritmo discendente: v. ritmo. 8
. 8. ipp. corsa discendente: nelle corse al galoppo, quella
ed abbassandolo per una scala ascendente e discendente, e variandolo in mille guise con
ad esso urlo si doveva rispondere in scala discendente le stesse sillabe a ritroso, senza
confondersi. 10. tipogr. lettera discendente: quella che ha tasta prolungata al
rea, / figlie e nipoti e ogni discendente / gli avea dio rivelato interamente.
: venezia, la più antica e diretta discendente di roma, è miracolo di tale
sotto un'intera generazione, ne è certo discendente prossimo in linea retta. -discendenza
... vantandosi di avere il suo discendente in linea retta da ismaele.
indole della madre. -sm. discendente. maestro alberto, 8: imparato
terra / né altro mio figliuol né discendente, / io n'ho il cuor
dissomiglia ne lo effetto molto dal malvagio discendente. boccaccio, iv-93: alcuna, gli
quattrini la distanza che la separava da un discendente dei viceré. e. cecchi,
dalla vocale debole, e il dittongo discendente (come in 4 àura ')
il sesto e il quinto nel movimento discendente (e la sua corrispondente maggiore è
grondaia: doccione. -anche: tubo discendente che conduce a terra l'acqua raccolta
di un doccione. -tubo discendente che convoglia a terra l'acqua che
è fino, e ogna dono è perfecto discendente dal padre de'lumi. bembo,
donzèllo, sm. letter. discendente maschio di famiglia nobile in giovane età
nodo ascendente e la coda al nodo discendente dell'orbita lunare. dracònico2
verga, 2-96: cotesto soldato, discendente da una famiglia che aveva condotto alla vittoria
rovani, i-667: società che si vantava discendente persin dai vetusti bramini, dai ginnosofisti
così via, secondo una scala gerarchica discendente che giunge fino alla materia, totale
acquistare a un figlio o ad altro discendente sottoposto alla patria potestà la piena indipendenza
acquistare a un figlio (o ad altro discendente sottoposto alla sua patria potestà) la
di spirito, parente di montesquieu e discendente di montaigne. alfieri, v-2-
: si chiamava / moammed sceab / discendente / di emiri di nomadi / suicida
diadochi. 3. per estens. discendente. carducci, 477: mescete vino
femm. anche -a). mitol. discendente o suddito di epito, re di
in partic., figlio o altro discendente diretto, in quanto destinato, dalla
genti infinite. 4. figlio, discendente. - anche al figur. bibbia
quel segno, già cominciava la parabola discendente. -incollerirsi, sdegnarsi; diventare
estraneo: chi, non essendo un discendente diretto, poteva ereditare le sostanze ma
il sesto e il quinto nel movimento discendente (ha quattro bemolli in chiave e
innocente questa che esercita alla strada il discendente falstaffiano dei vecchi navigatori positanesi.
giaf- fette / spacciossi per nipote o discendente, / o di ladron
6-16: qualche tua prone- pote o discendente / la voce tua fastidiosa assordi: /
e che per lo più è un discendente dell'erede istituito (in contrapposto alla
7-iv-426: ottone iv,... discendente per linea mascolina dalla casa d'este
costei, per un bizzarro caso l'ultima discendente in linea femminile della feroce famiglia,
libro, come cioè... fosse discendente di una famiglia originaria spagnola,
oh figlia amata! 2. discendente femminile di determinati genitori o di una
-figlia d'arte: nata, discendente da genitori artisti. ojetti,
fragor delle cascate. 3. discendente (con riferimento all'origine da una
: con il senso generico di 'discendente 'nell'uso giuridico; con valore
. 4. per estens. discendente. -i figlioli dei figlioli: tutta
crepitio di singulti, riprese il filo discendente. -linea che determina un dato
focaccia. -figlio, figlia, discendente. caro, 16-63: questo del
2-45: era... l'ultima discendente in linea femminile della feroce famiglia,
soprannome di io, come sorella e discendente di foroneo (phorsneus), mitico
del '53, mia moglie, ultima discendente dei lonefield, ricevette un voluminoso cassone
diaframma. -nervo frenico: ramo profondo discendente del plesso cervicale che attraversa il mediastino
, nome di due arterie del tronco discendente, che si distribuiscono nel diaframma e
roberto, 328: il grazioso e frollo discendente dei viceré fulminava il barone contadino con
del mio saggio. 8. discendente (contrapposto a radice nel significato di
eneidi era, quando egli « di coloro discendente », preso il vigore della reale
il contino uzeda, il grazioso e frollo discendente dei viceré fulminava il barone contadino con
che trae la carrozza ascendente e regge la discendente. pirandello, 8-175: prometteva ogni
... ornavano le stanze all'estrema discendente di... cesare darbes.
gr. yzvzó, * origine, discendente '); v. genetliaco.
ant. e letter. generato; discendente, figlio. guido delle colonne
, razza. - anche: figlio, discendente. bruno, 3-80: per quali
, al significato di 'nobile, discendente da alto casato ', poi 'di
venne in italia. 2. discendente da tale antica popolazione barbara.
3. letter. figlio, rampollo; discendente. ariosto, 18-147: avea d'
-al figur.: figlio, rampollo; discendente. cicerchia, xliii-442: di fuor
ant. letter. figlio, rampollo; discendente. bibbia volgar., vi-436:
ghèbro, agg. e sm. discendente dei persiani vinti dagli arabi nel vii
(e ne risulta una diagonale ascendente e discendente a cordoncino, intersecata dalle colonnine
dattilico catalettico in syllabam, di ritmo discendente, con sillaba finale ancipite per entrambi
o, più genericamente, un movimento discendente, o un moto attraverso un luogo
carducci, iii-18-80: questo giacobino, discendente di ghibellini fiorentini, è curioso a
o climax) o decrescente { gradazione discendente o anticlimax). musso, ii-533
per gradi: con ordine ascendente o discendente, progressivamente, gradatamente; con intensità
tre periodi -ascendente, culminante, discendente -i quali anche si può più graziosamente
iafètide (giapètide), sm. discendente di iafet (e si riferisce a
, 11-125: un esile sangue, discendente da un'antica famiglia, in cui il
paio lombare e perdesi nel muscolo obliquo discendente del basso ventre. = comp
immediatamente erano rette. -in linea discendente diretta. boterò, 8-274: de
, xxiii-15: l'incantamento ascendente e discendente de'sillogismi dimostra come le verità ideali
pubblico scandalo, commette incesto con un discendente o un ascendente, o con un affine
8. ant. e letter. discendente, rampollo; alunno. canteo,
... o per inforcare qualche discendente degli antichi cavalli saraceni.
fu fatta verso l'autunno a succhio discendente, si aspetterà la primavera per troncare
proprio canestro o la palla in parabola discendente sotto il proprio canestro (ed è
; si distinguono inoltre intervallo ascendente o discendente, a seconda che il primo suono
o uniforme, ascendente o acuta, discendente o grave; intonazione di frase, se
linea continua che circoscrive tangenzialmente il tratto discendente di tutte le traiettorie ottenute con la
divide in due rami, il cervicale discendente e il linguale. pare che non abbia
(plur. m. -i). discendente di ismaele; arabo, saraceno,
lamaismo, sm. buddismo tibetano, discendente dalla scuola buddistica del mahàyàna,
: * lattice ', nome del sugo discendente ed elaborato nelle piante viventi. feti
lavìnio, agg. letter. discendente di lavinia, romano.
seguente,... si chiama discendente. g. b. doni, iii-27
io poi m'accorgo ch'io come discendente legittimo di don chisciotte sarei sempre debole
dissimiglia ne lo effetto molto dal malvagio discendente. petrarca, 360-69: legno vecchio
sepolture dei primi martiri cristiani. -lettera discendente: v. discendente1, n.
-lettera lunga: lettera ascendente o discendente, lettera a coda. -lettera maiuscola:
quella che non è né ascendente né discendente. -lettera mercantile: v. mercantile
-i). relig. membro o discendente della tribù israelita di levi, a
; costituito da leviti. -anche: discendente della tribù di levi.
uccelli. -anche: volo a vela discendente. l. ugolini, 139:
distingue la linea ascendente e la linea discendente, a seconda che, partendo da
. pagnini, 2-ii-180: tubal-cain, suo discendente lineare, apprese verisimilmente da lui l'
organicate. - linfa elaborata (o discendente): costituita da una soluzione acquosa
stato acquista il nome di * linfa discendente 'o * cambio ', appunto perché
l'auttore, imperò ch'era suo discendente, avea cagione in singularitade di liquare
offenderlo fino al ceppo con un ceffone alla discendente di tanti lombi. -magnanimi
lore- nese. -in partic.: discendente degli absburgo- lorena. carducci
: omo che d'umil loco è discendente, / il qual per sua vertù grande
dei sottoscritti si crederebbe indegno di nominarsi discendente di quegli uomini che nel medio evo
; legittimo (un figlio, un discendente). - anche sostant.
del travancore, razza lunare, capite, discendente da rama; razza che non ha
che lo legitima [il destriero] discendente dalle razze reali. pascarella, 2-219
dissimiglia ne lo effetto molto dal malvagio discendente. idem, purg., 9-95
di sincero amico o convenienza; discendente di ebreo o musulad un marrano.
. martìgeno, agg. letter. discendente di marte; bellicoso, guerriero.
]: 4 martigeno ': figlio o discendente di marte. (dal lat.
composizione polifonica vocale del secolo xvi, discendente dalla mascherata carnevalesca, di struttura più
feudo mascolino; niuna femmina, niun discendente o marito di femmine v'avea diritto
, affine al nostro capitan fracassa, discendente dell'immortale pir- gopolinice plautino (miles
dissimiglia ne lo effetto molto dal malvagio discendente. petrarca, i-4-81: con costor
, nome di un'antica dinastia marocchina, discendente da una tribù berbera che si dedicava
agg. e sm. stor. discendente da meroveo; che è proprio della
, si distingue in mesocolon ascendente, discendente, trasverso, ileopelvico o sigmoideo
'quello che tiene insito il colon discendente; 'trasverso'quello che serve d'attacco
con avvio in breve) a uno discendente (con avvio in lunga),
permettono un'oscillazione fra forma ascendente e discendente). g. b. doni
si dissimiglia ne lo effetto molto dal malvagio discendente. idem, purg., 9-135
gradi della sua fase sia ascendente che discendente: fasi del resto non ricostruibili,
6. ant. e letter. discendente; figlio (per lo più al
chi sia, al tempo stesso, discendente legittimo ed erede patrimoniale del loro titolare
nacque a una caterina dori, ultima discendente d'una galigai. il casato e la
la linea perpendicolare all'orizzonte o liberamente discendente sopra qualche piano inclinato...
capelli:... insomma un perfetto discendente dei pirati arabi. viani, 14-419
grave verso l'acuto, il moto discendente quando procede dall'acuto verso il grave
due melodie è ascendente e l'altra discendente, il moto obliquo quando una delle
, confu25. rapido volo a spirale discendente, talsamente o anche freneticamente e febbrilmente
per lo'gittarsi a mulinello': il volo discendente, vorticoso più leggeri, sollevati e
tempo. carducci, iii-23-344: questa discendente dal sangue di dante passava le estati
del mar morto, che si diceva discendente da nabath o nebaioth, primogenito di
. -i). letter. congiunto o discendente di napoleone i. balbo,
un governante autoctono o, anche, discendente da un casato straniero che vi regna
e nimichevole animo esser sempre perseverata di discendente in discendente de'fiesolani, e ancora
animo esser sempre perseverata di discendente in discendente de'fiesolani, e ancora stare.
(nòbil dònna), sf. donna discendente da una famiglia aristocratica, ma priva
ch'è discendente e diritto figliuolo del nobile sì si dee
nobiluòmini, raro nobilòmi). uomo discendente da una famiglia aristocratica, ma priva
della sfera celeste, mentre il nodo discendente è quello in cui si compie il
anticamente primo punto della libra) quello discendente; equinozi. -modo lunare: ciascuno
fa australe, si dice 'nodo discendente 'ovvero 'coda 'del dragone.
che gli è opposto, dicesi 'discendente 'o * australe '. g.
, di più, una approssimativa parentela discendente che giustifica, in parte, l'aggruppa-
razza equina o varietà normanna che, discendente dai cavalli introdotti in normandia dai vichinghi
quelle del vago. -nucleo della radice discendente diale del midollo spinale: colonna di sostanza
giustizia non perisse, richiese il notricatore del discendente del re. bibbia volgar.,
sia in senso ascendente, sia in senso discendente (e quest'ultimo era l'unico
gentilizia di chio, che si vantava discendente da omero, nella quale la professione
siena, 2-36: così ancor di ciascun discendente / nell'eterno supplicio ancor sapesti [
di roma. 5. generare come discendente; dare origine a una o più
nell'insegna di un'altra famiglia, discendente dalla prima. -anche: arme nella
. apparteneva al marchese filippo macchiavelli, discendente dagli antichi banchieri oriundi di toscana nella
'scolar vagante'è per lo meno un discendente dalla goliardia, un oriundo dalla medioevale
esame (e consta di una linea discendente nella quale s'inserisce una serie di
flauto e dell'ottavino seguita da una scala discendente. -in espressioni comparative,
i; sovrano dello stato turco musulmano discendente da othman i. bandello
e gli archi palatini. -arteria palatina discendente o superiore'. quella che trae origine
maggiore: ramo terminale dell'arteria palatina discendente che irrora l'osso, la mucosa e
quelle che si dipartono dall'arteria palatina discendente e che irrorano il velo pendulo,
. -canale o condotto palatino posteriore o discendente: quello verticale formato dalla giustapposizione dei
nervo palatino anteriore e dell'arteria palatina discendente. - ghiandola palatina: ciascuna di
vischio].. figur. discendente di una famiglia. occaccio,
3-i-312: un altro capo di tribù, discendente di scanderberg, fu anni sono,
il berretto a papalina... è discendente legittimo e diretto dei tocchi con cui
dopo la pappa di bario o idrografia discendente. 14. locuz. -aspettarsi,
in tale caso si ha una parabola discendente). amari, 2-intr. -ix
da una fase ascendente e da una discendente. manifesti del futurismo, 6:
in altezza del canto (ascendente o discendente) accompagnata da un'analoga variazione.
xxxvii-30: omo che d'umil loco è discendente, / il qual per sua vertù
di più, una approssimativa parentela discendente che giustifica, in parte, l'
etnol. chi appartiene al gruppo etnico discendente dai seguaci della religione di zarathustra,
estens. frutto del parto: figlio, discendente; prole. bibbia volgar.
corridoio, seguito da un piccolo raglio discendente. -che emette suoni profondi (uno
cariche pubbliche e religiose, in quanto discendente dei proprietari terrieri che avevano costituito
funzione di un'intonazione rispettivamente ascendente o discendente). -momento di silenzio che indica
guernirsi d'uno stipite ovverosia * ramo discendente '. = agg. verb.
la porosità, ossia permeabilità all'acqua discendente, l'umidità e la forza di
gravità stessa dei veicoli carichi in fase discendente e appositi argani in fase ascendente.
gambe. 3. figur. discendente, rampollo. federico ii volgar.
diede manifestissimamente a vedere... discendente. 4. chi è costretto
metteva insieme fascicoli di quella sua scrittura discendente, che dopo la metà della pagina
sia per un'infezione ematogena (pielonefrite discendente) sia per un'infezione canalicolare (
: si chiamava / moammed scead / discendente / di emiri di nomadi / suicida
. aeron. compiere il volo librato discendente con il motore rallentato o fermo,
testatori ordinare che, se un loro discendente incorresse la disgrazia del principe, s'
traslitterazione) comuni a tutta la tradizione discendente. = voce dotta, comp
come un progenitore nel sangue del suo discendente) compreso quello francese contemporaneo acquista.
successione (in partic., di un discendente); diseredare. de luca
+ a], agg. mitol. discendente da priamo, ultimo re di troia
iovenazzo ancor furono. -generare un discendente. -in partic.: dare i
col figlio di andrea incomincia la parabola discendente della tradizione della scultura pisana, nonostante
ciel rubella. -con sineddoche: discendente. b. davanzati, ii-10:
. letter. generato. -anche sostanti discendente. canteo, 166: hippolyta maria
uomini... per una progressione discendente, il maggior termine della quale sia
, 6-16: qualche tua pronepote o discendente / la voce tua fastidiosa assordi.
2. per estens. lontano discendente (per lo più al plur.
continuata. 2. rampollo, discendente (e, in senso collettivo,
. -con uso antonomastico: vero discendente, autentico erede. d'annunzio
. avere prosapia da qualcuno: esserne discendente. cavalca, 19-373: gregorio,
gentiluomini e di artisti eleganti, rultimo discendente d'una razza intellettuale. bocchelli,
e lento, / pe'verdi piani discendente al mare. -caratterizzato da abbondante
non arrivava più. 7. discendente. carducci, iii-22-136: il conte
, ii-120: chi avesse in moglie una discendente di andrea dei pazzi era ammonito egli
due punti, uno ascendente e l'altro discendente nei quali la biella cc trovasi una
sangue 'di malvagi e di putridame discendente dalle corrotte loro carni. f. casini
del sangue di malvagi e di putridume discendente dalle corrotte loro carni. massaia,
quadro equilatero con la virgula ascendente e discendente dalla parte destra. idem, 3-2-201
carlo x, e quindi enrico suo discendente diretto), ma il quale, per
chi appartiene a quella famiglia; figlio o discendente o consorte della persona indicata. -anche
che occupa la parte media del caule discendente. anco diconsi 'fibrille '. ibidem
cicoria. 4. figur. fanciullo discendente da una determinata famiglia. bembo
dopo la pappa di bario o idrografia discendente. 3. figur. esame
una volta direzione e da traverso diventa discendente. volponi, 2-473: i tonfi
. persona. - anche: figlio, discendente. laudario urbinate, lxxxiii-546: venuta
2. figur. rampollo, discendente. ampliamenti e interpolazioni alla 'spagna '
specie. -con signif. concreto: discendente. dante, purg., 7-121
. 4. per estens. discendente diretto di una famiglia; figlio (
cariolin. -con riferimento a un singolo discendente (in partic. al figlio del
. -sm. e f. discendente di un re; membro della famiglia
. -con riferimento a un singolo discendente. giacomino da verona, xxxv-i-027:
f. dial. ant. erede, discendente. testi non toscani del trecento,
tìglio della rivoluzione, o meglio suo discendente già lontano, come se non stesse
è diviso in due parti, quella discendente, connessa con i livelli nervosi sottostanti
vero e del retto e del colon discendente che restano tagliati fuori. -retto
; e la spada con gran furia discendente entra tanto nello scudo che il feritore
incarnato in qualcuno; vedere riprodotti nel discendente sembianze e caratteri di antenati.
linguadoca. -rappresentato da un solo discendente. brusom, 1-112: negroponte piange
5. rappresentare, in quanto unico discendente, una famiglia. molineri,
questo secolo. 13. discendente, erede, successore. bibbia volgar
; sopravvivere ad altri (anche come discendente o erede) che sono morti, essere
dissimiglia ne lo effetto molto dal malvagio discendente. -che non è andato distrutto
m. adriani, v-38: uno discendente d'èrcole e re di sparta, desideroso
. 2. per estens. discendente spurio di una famiglia (e può
presto. cebà, i-118: quel discendente d'armodio... gli rimprocciava l'
-per estens. che è il nuovo discendente di una famiglia. carducci,
28. rivivere in un discendente. caro, 3-561: qual presagio
comunque ella sia per muoversi, di grado discendente od ascendente od anche di salto.
italo onore. -riprodotto in un discendente (una virtù). cesarotti,
timbratura dei tori o per inforcare qualche discendente degli antichi cavalli saraceni; ma soprattutto
la sillaba lunga (mentre nel ritmo discendente è la sillaba lunga che inizia il
in quello iambica, con ritmo lì discendente, qui ascendente. -ritmo
dinamismo. 11. mus. discendente dall'acuto al grave (una modulazione
una volta direzione e da traverso diventa discendente. 9. intr. con
due altre volte anatemizzato di riverbero come discendente da matteo, e nipote di giovanni
romùleo, agg. letter. discendente di romolo. campanella, i-104
. romùlide, sm. letter. discendente di romolo; romano. - anche
. -con riferimento all'ampio volo discendente di gerione nell'tnfemo'dantesco.
della 'tosca'è ascendente e quello dei 'pagliacci'discendente, è perché l'amore e il
resto o insieme di avanzi detta anche discendente, segnata ortograficadi un edificio o di
per mezzo di un processo divisivo e discendente dal tutto alle parti, dèe di
2. etnogr. etiope (in quanto discendente della dinastia di re salomone attraverso la
24. discendenza. -in senso concreto: discendente, rampollo. dante, purg
ibn- idris el-hasani el-idrisi, il cui discendente mohammed alì... sollevò le
ricchezza della toscana è veramente effimera e discendente soltanto dalla divisione sminuzzata delle fortune e
di bottacci. 2. andamento discendente del ritmo nella scansione di un verso
7. ordinato secondo un processo discendente e ascendente (l'ontologia neoplatonica)
(nella rappresentazione della vecchiaia come parte discendente di una curva). dante,
brevi recinti. 3. ritmo discendente di un componimento poetico. ruscelli,
dell'acqua. 8. parte discendente di una curva (e al figur.
. si riferisce alla vecchiaia come parte discendente della curva che rappresenta la vita umana
a una alla alta una traiettoria discendente in modo che atta sul campo
più passatagli dalfalza- tore imprimendole una traiettoria discendente (e il ruolo relativo).
ladra. -con sineddoche: singolo discendente. boiardo, 1-10-41: re di
, cioè l'ul timo discendente di alì che esercitò il potere, la
aggett.): che ha ritmo discendente (un verso). caro,
un antenato, da una stirpe; discendente. - anche sostant. lancia,
dichiarata la seme. -figlio, discendente o consanguineo. dante, par.
-di seme in seme: di discendente in discendente, di generazione in generazione
-di seme in seme: di discendente in discendente, di generazione in generazione.
/ del gran montano e degno / discendente d'alcide, / oggi n'ha liberati
danno di un ascendente, di un discendente o del coniuge; 20 da un
: l'amore per simpatie fisiche, discendente dalle lotte per la elezione sessuale,
si attendeva questa tollerante filosofia in un discendente del senatore 'poco- curante'e in un
della transilvania orientale, secondo la tradizione discendente direttamente dagli unni di attila. -
segmento del colon che segue al tratto discendente e raggiunge il retto con un'ansa foggiata
viene per prima è chiamata distesa, discendente o decrescente-, nella metrica italiana tale
xxxvii-30: uomo che d'umil loco è discendente, / il qual per sua vertù
, farli rivivere in sé (un discendente). giordani, ii-122: certamente
e. llo mantene e vado sormon-co è discendente, / il qual per sua vertù grande
» però stimarsi al disotto d'un discendente di tanti eroi, come -in
cane, un vero mastino spagnuolo, discendente probabilmente da quelli che erano stati importati
quanto appartenente alla classe aristocratica, discendente dei conquistatori dori.
8. riprodotto nelle fattezze da un discendente. bresciani, 6-xiv-30: gli è
ed egli vide il spirito di dio, discendente a modo di colomba e venente sopra
di famiglie sporcatesi nel salire alla potenza, discendente d'una larga serie di prìncipi buoni
dissimiglia ne lo effetto molto dal malvagio discendente. lancia, iii-622: ecuba colli
nara. -con sineddoche: singolo discendente, rampollo. c. campana,
ei tori o per inforcare qualche discendente degli antichi cafanfani [s. v
prolungata o portamento della voce in senso discendente (come ornamento nel canto).
trae origine, discendenza, lignaggio; discendente. guittone, xix-36: ciò li
chiamare pablo, ma con voce stufa e discendente. 2. oltremodo sazio di
movimento alterno, prima ascensionale e poi discendente. cesari, iii-274: trascorreano lumi
e più benigno governo. 2. discendente da un antenato, da un capostipite.
per conto suo. 4. discendente da un capostipite. -in partic.:
del polso con la fase ascendente e discendente della febbre e con la sudorazione.
: si chiamava / moammed sceab / discendente / di emiri di nomadi / suicida
. d'annunzio, iv-2-162: nel chiarore discendente dal crepuscolo raggi sulfurei e violetti si
a fascioda, col nominare bey il discendente dei sultani degli scilluk. piovene, 7-88
? 2. che è estremo discendente di un'antica stirpe. - anche
2. figur. rampollo, discendente. pascoli, 275: figlia d'
semplice dimetro trochaico catalettico, di ritmo quindi discendente, ma terminante in arsi.
partic.: che è suddito o discendente di tieste. - anche sostant.
timbratura dei tori o per inforcare qualche discendente degli antichi cavalli saraceni. =
tindàride e tindàrido, agg. discendente di tìnda- ro. l
berretto a papalina... è discendente legittimo e diretto dei tocchi con cui
(le prime due ascendenti, la terza discendente) su un'unica sillaba del testo
d'edera. 4. figur. discendente, rampollo di una famiglia. -
a fascioda, col nominare bey il discendente dei sultani degli scilluk. tapini, 27-1071
: quello che termina con una cadenza discendente. - trillo maggiore: quello con nota
e da una breve, con ritmo discendente. l. dati, lxxxviii-i-398
famiglia,... l'unico discendente diretto, e per trovare la pace del
nel 1780, in onore dell'ultimo discendente dalla dinastia inca tupac amaru, morto
, sm. e f. letter. discendente dell'eroe omerico ulisse. -al figur
mia famiglia,... l'unico discendente diretto, e per trovare la pace
famiglia,... l'unico discendente diretto, e per trovare la pace del
la pappa di bario o l'urografia discendente; e poi ne va male una
corpo quadro equilatero con la virgula ascendente e discendente dalla parte destra; il suo valore
diceva più innanzi? -sm. discendente, postero. battista, iv-271:
dietro il sedile. -figur. discendente, rampollo di una famiglia. dante
faggio e frassino. -figur. discendente. felice da massa marittima, xliii-220
che o per sé o per suo discendente dimostra de'primi frutti, e tal
formano prima di incrociarsi. -via discendente, efferente o motoria: ciascuna delle
f f 2. figur. discendente diretto di una famiglia, di una
13. 3. aeron. moto discendente verticale di un velivolo che ruota sul
(una persona, in partic. un discendente). ghirardacci, 3-55: né
, agg. invar. sudafricano bianco, discendente da europei, per lo più olandesi
stor. che appartiene al popolo siriano discendente da ammon. -anche sostant. (e
. viviani, 1-29: un principe annamita discendente da non so più quale terribile divinità
ebr. askenaz, nome di una nazione discendente da jafet. ashram [
c. cederna, 1-163: probabile discendente degli anglosassoni autori di nonsenses e limeriks
e dell'ottavino seguita da una scala discendente, nelle quali salta fuori il 'fischio'
retorica che consiste nel disporre in ordine discendente d'intensità o di forza una serie di
terzo anno di vita, il motivo discendente in cui una nota viene tenuta ad