/ con l'armonia che temperi e discemi. idem, par., 17-45:
annunzio, ii-561: tutto ignori, e discemi / tutte le verità che l'ombra
e cominciò quest'arte / che tu discemi, con tanto diletto / che mai da
valuta, e le buone dalle false discemi; ma la somma miseria del tuo fratello
/ con l'armonia che temperi e discemi, / parvemi tanto allor del cielo acceso
e cominciò quest'arte / che tu discemi, con tanto diletto, / che
. arici, i-132: se ben discemi, troverai diversa / l'un'agnella
tutta presa dai tuoi sentimenti, non discemi più come stanno le cose.
/ con l'armonia che temperi e discemi. boccaccio, v-14: i biondi capelli
grazia, dio, tal ch'i'discemi / la bella istoria con rima fiorita.
eterni, / figlia, ed ivi discemi / di mille lustri timmutabil corso i
luciano], iii-2-33: dunque solo tu discemi il vero, e tutti gli altri
fanno, e fa vedere al mondo che discemi il giusto dall'ingiusto. muratori,
gualterotti, 70: musa, tu che discemi / quel che chiudo nel sen,
e anco quest'ho caro / perché 'l discemi rimirando in dio. 6
2-195: l'ombre, le quali tu discemi con difi f
/ con l'armonia che temperi e discemi. graf, 5-295: nel granitico monte
ultraterrena e a ciò che la e discemi, / parvemi tanto allor del cielo acceso
/ e non sottilizzi / e non discemi / tra vero e apparenza?
atteso / con l'armonia che temperi e discemi. xjgurgieri, 7: nettuno.