alla scienza dell'estetica, confutò e discacciò dalla cerchia di essa, dimostrandolo contradittorio
el peccato del primo nostro parente no'discacciò. g. cavalcanti, iv-80 (43-10
per padre. mi disgraziò, mi discacciò, mi perseguitò. casti, i-2-61:
.. si mise sulle furie e mi discacciò da lui. tasso, i-210:
p. del rosso, 95: discacciò da sé e purgò la infamia della
intorno e fuor de'confini del regno discacciò quattro giovinastri. pea, 8-125: fece
boterò, 292: l'abbate isaac discacciò del monastero un suo monaco licenzioso e
alle convenute lusingherie dell'occitania, lo discacciò. pratesi, 1-192: per vedere dunque
l'ombra. tasso, 20-40: discacciò costoro / la spada micidial dal dolce
donna teresa aprì energicamente la finestra, discacciò il moscone verde d'oro; ma
. f. frugoni, 1-410: discacciò quell'anitre garrule che, ravvolgendosi nella
, e per virtù di quella legge discacciò tutti i vizi. cavalca, vii-251:
d. bartoli, 1-1-81: sconfisse e discacciò i saracini e restituita a'legittimi posseditori
ai novo giorno è previo, / discacciò la notturna atra nigredine. segneri, i-548
colla libertà di usanze nuove, iddio gli discacciò dalle terre che possedevano. g.
f. f. frugoni, 1-410: discacciò [san massimo] queu'anitre garrule
battaglia angelica e famosa, / e discacciò l'essercito rubello. zendrini, iii-63
. cucco, 1-96: bruto, allorché discacciò i tarauini da roma, pensò a
sportiva. lupis, 117: chi discacciò dal regno arsacide e li scippò la