= deriv. da disarcionare. disarcionato (part. pass, di disarcionare)
27. -perdere il destriero: essere disarcionato. ritmo lucchese: v-47-25: come
) dopo esserne smontato o esserne stato disarcionato. boccaccio, dee., 4-9
ad altri. 28. cadere disarcionato, essere gettato giù o venire sbalzato
, steso sul terreno dello scontro; disarcionato. lanfranchi, lxiii-31: quattr'omin
mostro orribilmente riversciato. 2. disarcionato e gettato riverso a terra (un cavaliere
agg. buttato giù da cavallo, disarcionato in una battaglia o in un torneo
schizza a ballare. -venire violentemente disarcionato. bresciani, 6-iv-122: è molto
j. tose. che ha disarcionato il cavaliere (un cavallo).