gran dono del signore, di aver disamata la croce appena bevutone vita e gioia
, affranta come bracciante che torna da disamata fatica: non più leggere, non più
era di lei, in udirsi e disamata in un punto e cacciata, diede in
/ si dilegua l'incanto, e disamata / presto è un'amante troppo fida:
gran dono del signore, di aver disamata la croce appena be- vutone vita e
. cesarotti, ii-415: non ho mai disamata la vita domestica, ma ora vado
era di lei, in udirsi e disamata in un punto e cacciata, diede in
10 lo so che in natura / disamata non muore / nessuna creatura. pirandello
.. amata quando non amo; disamata, amando. bacchetti, 12-108:
anche lei, la moglie onorata e disamata e trascurata. -per simil.
, / che mi ti riconduce, o disamata? 2. odiato, disprezzato
giappone. superba furiosa, disamorevole e disamata da ognuno, fuor che da demoni e
appiccarvi dell'ellera, la quale sola disamata dal terreno, sempre moriva.
, affranta come bracciante che toma da disamata fatica: non più leggere, non più
superba, furiosa, disamorevole, e disamata da ognuno. -fignr.
cesarotti, ii-415: non ho mai disamata la vita domestica, ma ora vado propriamente
anche lei, la moglie onorata e disamata e trascurata, che s'avvedeva l'
17: fiera, da te medesma disamata, / augel, di duol, non
che pre amar te se stessa ha disamata. de'sommi, 1-36: riccordatevi di