, stimolò in luca tuttavia quel disagio. -mesto, privo di allegria
italiano. 4. senza impaccio o disagio; con eleganza e disinvoltura, disinvoltamente
da mettere la controparte in situazione di disagio morale (in partic., nell'espressione
o posizioni (con lo stato di disagio o, anche, di angoscia che
, / pel sofferto calor, per lo disagio, / sentiansi alquanto stancai e bisognosi
qualcuno dispiacere, fastidio, disappunto, disagio, imbarazzo, riuscendogli pressoché intollerabile;
dita: provocare imbarazzo, apprensione, disagio o, anche, ansiosa curiosità;
, sm. stato d'animo di disagio interiore, di rovello o, con valore
ardenza.. » si scusava, con disagio. montale, 3-119: il primo
4. disus. fastidio, disagio, molestia, seccatura. g. calza
sede disagiata: concessa per compensare il disagio legato a particolari destinazioni. -anche:
abbi a compiacenza / con allegrezza portando disagio: / e questostudio sia con diligenza.
, da una difficoltà, da un disagio. monte, 1-vi-123: porìa dire
: irritare, rendere irascibile; provocare disagio. d'annunzio, i-879: ne
obbliga a considerare; da qui il disagio che finisce per mettermi in fuga.
nuova, dove c'era, portava disagio, crisi d'antiche industrie artigiane e
, rammarico; risentimento; opposizione; disagio. c. campana, i-2-11-35:
alloggiamenti el suo esercito: del quale disagio ognuno ne sente e ciascuno li diventa
freddi... né alcun altro corporale disagio, con assiduo studio pervenne a conoscere
guardatibene e con poco cibo e con molto disagio servati infino a tanto che esso altro
10. ant. condizione di disagio o di incomodo in cui può venire
\. sessuofobìa, sf. disagio o avversione, anche patologica, nei
.. gli cresceva di solito il disagio negli occhi per il timore di non
sfastìdio, sm. ant. insofferenza, disagio. petrarca volgar, iii-38: io
pulci, 1-39: orlando picchia e daragli disagio, / per che11 gigante dal sonno si
estenuante o mettendo in condizioni di estremo disagio. e f. frugoni,
3. condizione di profondo tedio, di disagio esistenziale. leopardi, iii-57: quel
ma tali che a me dànno uno sfinito disagio. bernari, 6-214: partii,
ha cambiato residenza in condizioni di notevole disagio. - anche sostant. a.
gli uomini a bestemmiare per la penuria e disagio delle cose necessarie. niccolò da correggio
suoi spiriti e come da un segreto disagio, si giovò a un tratto della libertà
danni fisici o morali, da condizioni di disagio o di sofferenza; sottrarsi a occupazioni
piovene, 15-99: solo una specie di disagio paralizzante che, sprofondato nel lavoro,
pronom. liberarsi da una condizione di disagio, di sofferenza spirituale. bandello,
. eliminare un senso di sofferenza o di disagio fisico. dotti, 1-354:
, senestrézza), sf. ant. disagio, fastidio. boiardo,
33. disturbo, incomodo, disagio. -in partic.: fatica,
un passo-, non subire il minimo disagio o sofferenza. lettere di cortigiane,
-stare a sinistro-, stare scomodo, a disagio. burchiello, 2-16: in un
conca. sbarbaro, 1-125: col disagio di lei che la vista dello spreco
. un vermiciattolo / che arrancava a disagio. non riuscì facile farlo / slittare su
). agitato, inquieto per un disagio fisico o psicologico, per un desiderio
smaniosa. -che esprime malessere, disagio fisico (gli occhi). verga
di delusione, di incertezza, di disagio, di sofferenza, di commozione,
invece di far ridere provocavano disorientamente e disagio, loro avevano l'impressione che lui
o per toglierlo da una condizione di disagio o di imbarazzo. - anche assol
a togliere qualcuno da una situazione ai disagio, di imbarazzo, a correre in
in una situazione di bisogno, di disagio o di pericolo. baldinucci,
sofferenza per germogliare. 4. disagio sociale. f. basaglia, i-i-xx
grave pena e fatica (una situazione di disagio, anche per condizioni climatiche o
: pel sofferto calor, per lo disagio, / sentiansi alquanto stanchi e bisognosi /
? 4. senso di grave disagio, di oppressione, di angoscia.
una condizione ambientale o climatica, risentendone disagio e malessere, anche fisico; accusare
. -subire per alquanto tempo condizioni di disagio, di bisogno, di angustia,
resistere con sopportazione in una condizione di disagio; sopportare una situazione penosa o d'
dio. 6. senso di disagio, di imbarazzo o di timidezza per
ed ermetici ma con loro si sente a disagio. c. e. gadda,
solderelli, guardandosi intorno, visibilmente a disagio. baldini, 7-52: dio solo lo
rendere meno grave la fatica, un disagio. domenico da montecchiello, 2-38:
vita; risollevamento da uno stato di disagio e povertà. biondi, 1-i-68
chi avrebbe mai pensato che il maggior disagio che aveano a patire i matematici francesi
essere il freddo, e il maggior disagio di quelli che andarono al cerchio polare il
d'orgoglio, mostrando d'essere a disagio e rispondendo in modo chiuso e sommario.
. sonnacchioso per la malinconia e del disagio dello stare in prigione. straparola, ii-211
sopportaménto, sm. capacità di sopportare un disagio, una sofferenza; sopportazione.
o morali, in partic. condizioni di disagio, di sofferenza o di fatica.
mese di febbraio, essendo sopraffatto dal disagio dello stretto assedio e quasi che infermo,
circostanza, da un evento che provoca disagio o difficoltà, e, in partic
2. figur. onere, sofferenza, disagio che si aggiunge ad altri e li
rovani, 4-ii-92: questa vi rifarà dal disagio e faravvi passare la doglia, ché
ladetto questo dei piè dolenti / sorvenuto disagio negli ultimi momenti. balbo, i-32
terra ne morivano assai di fame e di disagio, per le guardie si con venia
amoroso, smania, turbamento, tristezza, disagio, invidia, collera, delusione o
le funzioni digestive e provocare un fastidioso disagio fisico (con riferimento alle viscere e
caso, se la fiat si troverà a disagio, potrà però trovare sempre modo di
con coraggio (il dolore, il disagio, la fatica, ecc.).
di queste genti molte poi, per lo disagio sostenuto, erirono. chiabrera, 3-68
ragioni sotterranee in due motivi che sono il disagio economico inquietante, la crescente sfiducia verso
essere molto afflitto e non poter sopportare tanto disagio, né star più lungamente sotto tanto
, 7-154: sarei rimasto sotto il disagio dell'essere stato sorpreso in una situazione
situazione incresciosa, da una condizione di disagio, anche spirituale. petrarca, 17-7
la corruzione nata dal caldo soverchio e dal disagio. 7. troppo vivido
stato d'animo di confusione, di disagio, di imbarazzo o di profondo turbamento provocato
tr. { spaé$o). mettere a disagio, confondere, disorientare. pavese
3. che rivela o esprime imbarazzo, disagio, turbamento. bacchelli, 2-210:
ascoltare mia sorella non dimostrava quello spaesato disagio. 4. incongruo o anacronistico
, le quali furon poranche con grave disagio o scapito personale; essere ditate alle
, xxi-ii-295: -padrone, state a disagio con questa scodella in mano e con questo
e che intanto le famiglie ne stavano a disagio, ma ne voleva ogni grazia per
, domata e quasi spenta dal lungo disagio. scalvini, 1-103: il cuore
5. che si sente a disagio; imbarazzato, disorientato in un ambiente
2. che si sente a disagio perché è solo o perché si trova
pure veder l'india a spese di tanto disagio. giuglaris, 2-615: non è
chi dà spesa, non dèe dar disagio. serdonati [tommaseo]: amico mio
spesa, dic'ei, non dia disagio. proverbi toscani, 18: anco il
circostanze. 4. che arreca disagio, fastidio, disappunto, repulsione o
sgradito, molesto o insopportabile, provocando disagio, avversione o disapprovazione; dare fastidio
che arreca pena, scontento, molestia, disagio o ne è contraddistinto (un comportamento
: essere o apparire impaziente o a disagio. marchesa colombi, 1-205: pietro
-con valore attenuato: insoddisfazione, fastidio, disagio. dante, 43-49: passato hanno
valore attenuato, di fastidio, di disagio, di insoddisfazione. f f
, un rischio, un motivo di disagio (e la fatica, la sofferenza
la fatica, la sofferenza o il disagio che ne deriva). anonimo genovese
di trepidazione, di impazienza o di disagio. forteguerri, 6-19: io sto
situazione di particolare gravità, di grande disagio, di pericolo; portare alla rovina
preoccupazione. sbarbaro, 1-125: col disagio di lei che la vistà dello spreco
civiltà del complimento. -condizione di disagio, di imbarazzo. verga,
ricolta ha di dottrina / e a disagio comun quasi per gala / metterle a mostra
18-2-387: non meno di sporcizia e di disagio che di fame e di sete miserabilissimamente
3. condizione di chi si sente a disagio in un determinato ambiente. fotografia
, 1-539: sempre si troveranno a disagio [gli insegnanti di religione] nell'ambiente
piovene, 15-99: solo una specie di disagio baretti, i-04: studio
tommaseo, cxxii-126: potreste senza grave disagio fornire giunte al dizionario italiano che si
lo squallore. 9. profondo disagio, smarrimento, sgomento. fracchia,
bilanci pubblici. -per estens. disagio economico, dovuto a spese eccessive o
: lo squittinante nostro n'ebbe assai disagio, e noi ancora. bisticci, i-i-
: -signora, mi rincresce vedervi stare in disagio per causa mia. -per me sto
: chi sta in agio non cerchi disagio. ibidem, 351: bisogna fare a
della lingua [inglese] aggrava il disagio, il sospetto, lo stato di
negli occhi: ciò che arreca fastidio, disagio o danno o che impedisce di agire
spesso intollerabile motivo di fastidio, di disagio, d'imbarazzo o di preoccupazione.
stecchi: trovarsi in una condizione di disagio, d'insofferenza, d'inquietudine.
ca e la corticalità'. -fissazione del disagio psichico in un quadro morboso prestabilito.
al letto di procuste. -grave disagio. foscolo, xxi-54: pur troppo
-stare sopra stomaco: essere a disagio. caro, 12-i-352: non
gl'importa / né sua comodità né suo disagio. -per estens. spostare
soppresso, come straccato e vinto per lo disagio e fame soferta in cammino. siri
mortale afflissero tanti profeti. -grave disagio, travaglio, sofferenza dell'anima.
poco, per fare il viaggio con minor disagio e spesa. 2. per
parini, 678: di cader con meno disagio che si fosse potuto e di pigliare
fatica, privazione, difficoltà, pericolo, disagio fisico o anche morale (di un
con sforzo, a malgrado di un grave disagio fisico o della consapevolezza dell'assoluta inutilità
dà. -situazione di grave disagio, di difficoltà; danno, patimento
le strette della tosse. -grave disagio fisico. caro, 12-i-195: me
fu a grande stretta, né per altro disagio. botta, 6-i-94: i manifattori,
; difficoltà; pericolo; fastidio, disagio. sanudo, iii-1565: il papa
, pena, disappunto, fastidio, disagio, stupore, perplessità, quando si
sdegno, disappunto o per manifestare un disagio fisico, una fatica. d'
stronfia abitualmente o che sbuffa per un disagio fisico (o anche per manifestare boria
prose più merdose e quintalose, sopporta a disagio i tuoi stronzoli poetici economici politici filosofici
noia, fastidio, molestia; incomodo, disagio. -in senso concreto: incombenza sgradita
15. essere causa di disagio, di difficoltà. tommaseo [s
dolore); che provoca un intenso disagio fisico (la febbre). tommaseo
lagrime. tabacchi, ii-33: un disagio, come una tenue malattia; non paura
-umiliare, far sentire gravemente a disagio. cassieri, 11-152: lidia mi
colla legalità. -sopportare un disagio, un dolore fisico, una situazione,
annuncio agilulfo, come liberato da un disagio, depose la timidezza e assunse un'aria
meno convenevole. sbarbaro, 1-145: un disagio nasceva intorno a lui come potesse di
partito, con non poca sua spesa e disagio se n'ebbe a provvedere, per
. cantù, 1-9: il generale disagio delle strade... svogliava dal
occhi di quel taciturno, stava a disagio. angioletti, 174: la mattina di
voluccia dove scriveva in furia con molto disagio. fracchia, 697: lì
di stanchezza, di sofferenza, di disagio, anche fisico, insofferenza provocata da
climatica) avversa, situazione che provoca disagio (anche fisico), difficoltà,
cos'alcuna, salvo la tediosità e il disagio del mal capitato lettore. 2
entusiasmo. -che causa sofferenza, disagio fisico (una malattia). bembo
persone / raccomandi il digiuno ed il disagio. rovani, ii-82: scrivete al battaglia
incanutito. tabucchi, ii-33: un disagio, come una tenue malattia; non
sassi e spine malmenato e vinto / dal disagio, alla chiesa arriva retro, /
-che permane in una condizione di disagio psicofisico originata da un terremoto.
): deliberò anch'egli per men disagio andarsene al letto, che ancora tiepido
comportamenti, nel modo di esprimesi; disagio, imbarazzo, soggezione di fronte a
persona; atteggiamento di imbarazzo, di disagio che ne deriva. castiglione,
nel modo di esprimersi; che manifesta disagio, imbarazzo, soggezione di fronte a
-che esprime o rivela impaccio, disagio, che manifesta timidezza ^ ritrosia (
, per ovviare a una condizione di disagio materiale o morale; consolazione, conforto
frastuono? -che non provoca eccessivo disagio o fastidio. manzoni, pr.
e bene / instrutti, usi al disagio e toleranti. peri, 2-43: ardita
dorme poco; tollerantissimo d'ogni sorta di disagio; (fella persona valente. boterò
la neurastenia -come vago, persistente stato di disagio e di malessere, e l'ipocondria
, pubblicati allora, risentono di quel disagio. la loro tortuosità e torbidezza derivano
. stato o situazione di instabilità, di disagio, di irrequietezza politica e sociale;
procurando sofferenza fisica, deperimento o grave disagio (una condizione patologica o la fame,
oggetto, dimostrando inquietudine, agitazione, disagio, impazienza. verga, 8-324:
stato di nervosismo, di insofferenza o di disagio. ojetti, 2-161: si tormentava
; soffrire per una condizione di grave disagio, di privazione. beicari, 2-116
; patimento provocato da situazioni di grave disagio, da fatiche o da bisogni fisici
un intenso e per lo più continuo disagio o sofferenza fisica, morale o spirituale
ricevono. -condizione di grave disagio e sofferenza o, anche, maltrattamento
-con valore iperb.: grave disagio o fastidio; molestia, seccatura.
passioni. 4. intenso disagio provocato da ristrettezza economica. tolomei,
dell'animo e anche suscitandole imbarazzo e disagio. bacchelli, 2-xi-91: jacob avrebbe
/ e per quel trambustìo, per quel disagio, / perché son nove mesi che
e di grandissima spesa, quanto porti disagio e molestia questo tramutarsi di luogo a
dell'animo, anche suscitandone imbarazzo e disagio (anche con riferimento allo sguardo stesso
sm. region. sforzo, fatica; disagio, sofferenza, molestia. amenta
, saranno forzati essi a darle con maggior disagio per l'impaccio di qualche nimico innanzi
trasse futile motivo. della mente ogni disagio. pasqualigo, 48: crederò bene che
, di disordinato aumentava il senso di disagio, del dissesto economico. c
una situazione di pericolo, danno o disagio; spingere alla rovina, alla perdizione
, 1-i-209: la arola aumentava il disagio, col dispiacere, e il pentimento
, gravi, sconvolgenti; condizione di grave disagio, di disadattamento. piovene,
patimento provocato da una situazione di grave disagio, di pericolo, da fatiche, da
settembrini, iv-43: m'immagino il tuo disagio, le tue sofferenze per travasar le
pei discorsi che udivo, si mescolava un disagio d'altra natura -superare senza
della lingua [inglese] aggrava il disagio, il sospetto, lo stato di imbarazzo
, disse: « sete stato a disagio, avete aspettato assai? » redi,
qualcuno provocando sofferenza, inquietudine, disagio o, anche, inducendo al peccato.
da una situazione di difficoltà, di disagio, di privazione, ecc. -in senso
, per impedimento alle gambe, va con disagio, e lentamente; ed anche di
, per lo più per manifestare un disagio fisico; stronfiare. g. roncaglia
, / mi riesce di troppo il gran disagio. -non essere mai troppo per
ultimo quinquennio non sembrano aver debellato tale disagio soprattutto nel sud, dove l'incidenza
7. vago ma intenso scontento; disagio psicologico, scoramento, tristezza, depressione
di fastidio, d'inquietudine, cn disagio. e. cecchi, 3-41
caratteristica di ciò che arreca noia o disagio. tommaseo [s. v
, che mette in una condizione di disagio, d'imbarazzo, di vergogna; avvilente
, rimediato il dissesto e il vario disagio del processo politico unificativo,...
vogliono tornare alpuninommalismo è la prova del disagio in cui si trovano. uninominalista,
, molestare, provocando uno stato di disagio o di sofferenza (un sentimento,
. che è causa di fastidio, di disagio e anche di insofferenza, di irritazione
che non si riusciva a definire e dava disagio. pavese, n-i-116: guida l'
g. bassani, 5-107: nel diffuso disagio che seguiva ad ogni sua apparizione egli
-senso di vuoto interiore, di profondo disagio psicologico. carducci, ii-6-290: son
indicare una situazione di grave sofferenza o disagio o un pensiero as-
motivo a giovanni borghini dello stato di disagio in cui egli... versava.
; profonda impressione o, anche, disagio, sgomento destati da un fatto o
.: la sofferenza, il disagio, l'oppressione che ne deriva.
, 55-68: l'esercito piemontese stette a disagio sotto verona, peschiera, mantova,
ella ne riceveva l'impressione di un amabile disagio. -recipr. (e anche sostant
: ridolfi in questo tempo vinto dal disagio del conclave, e dal travaglio dell'
: condizione di sofferenza, di grave disagio. guicciardini, 2-2-19: quella distinzione
mentre se'giovane sopporterai qualche tempo cotesto disagio, ma come manca la virtù della giovanezza
noce, e molti ne morirono di disagio. buonafede, 2-i-169: abitavan le selve
che provoca solitudine e sofferenza; grave disagio dovuto alla partena o alla morte di
avanti, avanti: dapprima si cammina a disagio, poi uno sdrucciolare o piuttosto un
cheéreau e la sua cosceneggiatrice partecipano del disagio dei loro antieroi. r. escobar [
secondo criteri di declassificazione, provocando inoltre disagio agli operai per la dislocazione della sede
dei determinismi naturali, perfino eufemizzando 'il disagio della civiltà'. = deriv. da
agg. region. che si trova a disagio, imbarazzato in una determinata situazione o
2. che rivela imbarazzo, disagio (lo sguardo). frutterò e
o impedimenti; che procura imbarazzo o disagio. g. manganelli, i-162
, il giovane afferma di sentirsi a disagio, ma molto più al sicuro.
costituito. -anche: stato di estremo disagio, malcontento. cremaschi, 199:
però noi fans dell'elettronica, qualche disagio a farci condurre alla cieca da un
anni cinquanta, intesa a mostrare il disagio delle nuove generazioni attraverso un vivace sperimentalismo
: non c'era il goffo, ritroso disagio dei suoi esordi (sanremo e similia
, 9-v-1983]: il senso di questo disagio definitorio lo esprime bene perrelli proponendoci con
sedendosi per terra allo scopo di provocare disagio e ingombro, bloccando il traffico,
(ed è per lo più sintomo di disagio psicologico). d.
il suo proprio decostruzionismoermeneuticoaquelloderridiano, cogliereconuncerto disagio questo aspetto e questo pericolo parlando del manierismo
che può mettere in moto risposte di disagio psicologico, depressione, ipertensione e disturbi
sf. disus. impaccio, imbarazzo, disagio. tenca, i-36: percarità nonpigliartiamalequestamiaimpacciatura
ricorrenti, irritabilità, tensione psichica, disagio emotivo, somatizzazione dello stress. colpa
ma che cos'è quel sentimento di disagio, di insoddisfazione inespressa da cui non riusciamo
nuove generazioni e che può tradursi in disagio o in contrasto tra individuo e società.
gruppo, si sente fuori luogo, a disagio. s. veronesi, 7-193
di mantenere costantemente una velocità elevata senza disagio per i passeggeri. il
strumento messo in campo per limitare il disagio dei trasferimenti, stavolta attraverso l'utilizzo
ma che cos'è quel sentimento di disagio, di insoddisfazione inespressa da cui non riusciamo
di confusione o, anche, di disagio, di imbarazzo. testori, 3-161
esprimere la propria esperienza, il proprio disagio, ecc. (un intervento, un
caro capogruppo, ti esprimiamo il nostro disagio per come il professor rodotà ha presentato
altro, usualmente costituisce motivo di grave disagio psicologico. www. crisalideazionetrans. it