più. 14. figur. disagiato, pieno di difficoltà, di fatica
, dimesso, modesto; oscuro; disagiato, povero, socialmente inferiore: condizione
fecegli la sua camera fare nel meno disagiato luogo della casa. -stare a
che si corica in un letto duro e disagiato: dove subito posto, sentendosi stare
(in un luogo per lo più disagiato). d'annunzio, iv-2-65
(in un luogo per lo più disagiato); racchiudere, contenere. -anche
più piccola alterazione di polso m'ha disagiato; ma l'occhio è malamente condotto
, famiglie, classi sociali); disagiato, stentato (un regime di vita,
patisce più che povero uso a vivere disagiato. = comp. da dis-con
un luogo, ecc.); disagiato. pea, 8-140: specialmente d'
con difficoltà; in modo scomodo, disagiato. bembo, 5-3: i
la più piccola alterazione di polso m'ha disagiato; ma l'occhio è malamente condotto
superi, disagiatissimaménte). in modo disagiato, senza agi e comodità, scomodamente
completezza. = comp. di disagiato. disagiato (ant. disasciato
= comp. di disagiato. disagiato (ant. disasciato), agg.
perocché egli era di vile condizione e disagiato, che avrebbe più guadagnato, e
ma la giustizia laddove l'uomo trovasi disagiato di roba, la temperanza laddove egli è
l'albergo, ove dimorai, parvemi così disagiato, che questa mattina sonmi ingegnato acconciarmi
si corica in un letto duro e disagiato. -che sta scomodo (una
andare, per me non state più disagiato che questa sera ho tanta rabbia che
rinforzi un poco. è troppo / disagiato il viaggio. gramsci, 20:
il mio viaggio è stato il più disagiato e tormentato, perché il mare tempestoso
dalla fredda e timida povertà non rendano disagiato l'ingegno. rosmini, xxii-25:
umano a questo termine si trova così disagiato che non può in alcun modo fermarvisi
scimi. guerrazzi, 6-321: quanto più disagiato il tempo, tanto più verosimile si
atene, si mostrò forte della persona disagiato. ovidio volgar., 2-209: acciocché
la troppa lunga lettera non offenda il disagiato corpo. giraldi cinzio, intr.
terra,... il dormir disagiato, e le lordure e 'l puzzo,
un luogo, ecc.); disagiato. varchi, 18-2-387: clemente
di sofferenze; misero, infelice, disagiato (la vita). d.
, di pericoli, di traversie; disagiato (un viaggio); precipitoso,
dalla fredda e timida povertà non rendano disagiato l'ingegno. settembrini [luciano],
: il luogo dove era il campo era disagiato, e 'l caldo grande, la
si corica in un letto duro e disagiato: dove subito posto, sentendosi stare incomodamente
si corica in un letto duro e disagiato: dove subito posto, sentendosi incomodamente
infastidito, molestato, importunato; disagiato, posto in difficoltà; im
; privo di comodità, scomodo, disagiato; poco praticabile, difficilmente transitabile o
questo non è quel gelido / e disagiato sasso, / dove già vinto e lasso
24. penoso, gramo, disagiato (una situazione, una condizione
la canicola, la fatica, l'ozio disagiato e penoso, eccitavano quello sgorgo d'
: fecegli la sua camera fare nel meno disagiato luogo della casa. ariosto, 16-21
cinquecento. -estremamente infelice o disagiato. pavese, 4-246: chiacchierò delle
. un letto di tavole duro, disagiato, come quello dei soldati alla guardia
di vento, in un luogo orrido e disagiato: ma ritornando favorevole, passarono avanti
due volte dal suo mulo (sì era disagiato il sentiero); ed essendo poscia
a atene si mostrò forte della persona disagiato. idem, dee., 7-9 (
-disgraziato, totalmente sfavorevole, molto disagiato. 'savinio, 3-206: una
avesse la flemma di stare in un disagiato alloggio sino che fu racconcia. c
bel corpo robusto. -pesante, disagiato (un viaggio). linati,
johnny, si limitò a sanzionare con un disagiato cenno del capo la di lui immissione
-l'essere condotto in modo convulso e disagiato di luogo in luogo. verdinois
23-126: un viaggio giornalistico, estremamente disagiato, mi ha condotto nell'italia insulare
4. spedire in un luogo lontano o disagiato, per punire o togliersi d'intorno
, siposizione poco confortevole; in modo disagiato. gnori, s'accomodino »
, i più atroci. -assai disagiato (un modo di vivere).
. 4. carattere misero e disagiato dell'esistenza. l. salviati,
5-i-1450: girò gli occhi formidabili sul disagiato uditorio e stimò utile esemplificare.
buca, sosterebbe piacentemente ogni stretto e disagiato albergo. forteguerri, 11-1: star sepolto
lo stesso avviene se il corpo sta disagiato, e molto più a proporzione, se
un trasferimento piuttosto faticoso, difficoltoso e disagiato fra due luoghi in realtà non distanti