a poco tanto vasto, che, per dirvene a dovere, pare d'uopo di
, ardirò oltre alle dette, di dirvene una novella. 4. chiamato
tosto giudicare / ad un che saccia dirvene novella.
orrenda che tutto ciò che io potrei dirvene ora non ve ne offrirebbe che un'
e drento a essi non si può dirvene altro. tortora, i-337: i quaranta
. m. cecchi, 397: a dirvene / tutta la storia, questo rinier
cader foglia senza pigliarne appunto, avrei da dirvene un sacco. = nome d'
al cuore e agli occhi, bisognerà dirvene qualche cosa. carducci, iii-7-339:
di far una grandissima scelerità a non dirvene ciò che ne sento.. crudeltà
di far una grandissima scelerità a non dirvene ciò che ne sento. caro,
di questa parte mi vergogno io di dirvene il vero, temendo di non peccare