= deriv. da bricca * scoscendimento, dirupo, sporgenza, appiglio abbriccato
9-339: una casa appollaiata sopra un dirupo. alvaro, 9-285: sotto la fila
: tentai colle rivolte / piante e al dirupo fitte, arcando il dorso, /
rupe; breve ripiano che interrompe un dirupo, una parete alpestre; tratto
al malmantile, 1-155: balzo poi significa dirupo, cioè luogo che da una grande
mentato nel 1258) 4 burrone, dirupo guascone pirenaico 4 3. figur
: in cima di selvaggio ermo dirupo / suo ruvido moschetto il pastor
antica sua selva, / ravvisa il nativo dirupo. boriili, 6-109: un «
, sf. luogo scosceso e selvaggio, dirupo. pulci, 25-260: egli
arida e deserta, di difficile accesso; dirupo, balza. pavese, 5-30:
brìccola1, sf. disus. dirupo, balza; luogo scosceso.
/ che giù scrosciando d'un alto dirupo / rintostasse de'tuoni il brontolio. nievo
coperti di neve, sporgenti da un dirupo, al chiaro di luna. [ediz
coperti di neve, sporgenti da un dirupo, al chiaro di luna. cattaneo
buttarmi a rovina, s'apre in dirupo la terra per accogliermi sfra- gellato.
guardia del tremendo calle, / pari a dirupo smisurato e nudo / cui batte eterno
coperti di neve, sporgenti da un dirupo, al chiaro di luna. nievo,
cappotto e la addossai ancor semiviva al dirupo. e. cecchi, 1-114:
da questi monti scende incognita per un dirupo tra le ceppate de'castagni un'acqua,
cespugli coperti di neve, sporgenti da un dirupo, al chiaro di luna. ojetti
letter. ciglione, orlo di un dirupo; sponda rilevata di un trinceramento.
costituisce il margine del fosso o del dirupo che la fiancheggia); proda
un monte, a picco su un dirupo. = acer, di cinghia
, né che v'aveste a dirupo scendeva quasi a picco, sotto i contrafforti
. d'annunzio, iv-2-463: il dirupo scendeva quasi a picco, sotto i
di casupole che sembravano scivolare giù dal dirupo di un colle ed esservi a mala pena
. parete o vetta rocciosa, roccia, dirupo, terreno nudo e roccioso (nel
a un tratto, col fragor d'arduo dirupo / che frana, il tuono rimbombò
damma, a cui fa schermo / alto dirupo o densa ombra di bosco. perticari
colletta, 2-i-xiv: tutto andava a dirupo, tutto a diluvio; e i
. ant. fatto precipitare da un dirupo. leonardo, 2-558: di tempo
corso in su torlo d'un altissimo dirupo, di dove precipitandosi, va come a
. 2. luogo scosceso, dirupo. giamboni, 7-130: se monte
dirupata, sf. ant. dirupo. giamboni, 7-107: a
diruppato, dir rapato, senza desinenza dirupo; superi, dirupatissimo). pieno di
3. letter. gettato da un dirupo, fatto precipitare per un burrone.
collo; e avrà pericolo di cadere dirupo; e se di questo scampa, viverà
. e letter. sm. precipizio, dirupo, burrone. fra giordano,
dirupata. = deriv. da dirupo. dirupinare, tr. (dirupino
. dirupinata, sf. ant. dirupo. l. frescobaldi, 2-256
dirupinata. 3. sm. dirupo. m. villani, 2-61:
le mie catene) '. dirupo, sm. luogo scosceso, roccioso;
colèra. d'annunzio, iv-2-463: il dirupo scendeva quasi a picco, sotto i
funicella si rompe, egli cade in tal dirupo. foscolo, iv-412: aggrappandomi sul
. foscolo, iv-412: aggrappandomi sul dirupo della vita, sieguo alle volte un
del tirreno in mèzzo dello stretto / discosceso dirupo si raggira, / dagli aneliti forti
: si ritirava la notte in qualche dirupo di casa abbruciata e distrutta, con poco
nostri muri! oh torre, / ora dirupo! ahi quante in sen mi desti
figur. rovina, danno. -andare a dirupo: andare in rovina. rosa
colletta, 2-i-xiv: tutto andava a dirupo, tutto a diluvio; e i reggimenti
discaduta, sf. ant. dirupo, scoscendimento. daniello, 115
i-no: vide nella cima di quel dirupo la fanciulla, che dubbiosa qual fosse
non sei tu figlio / di terrestre dirupo. in paradiso / tu certo un
creava un golfo d'ombra ove un dirupo irto di croste e di schegge si
di un colle, fino a un altro dirupo imminente al mare. -che ha
falèsia (/ alèsa), sf. dirupo provocato dall'intensa abrasione del mare sulla
cespugli coperti di neve, sporgenti da un dirupo, al chiaro di luna. verga
scende rotando al basso / dal franato dirupo orribil masso. salvini, v-444: terra
sorge nel bosco de'satiri sotto un dirupo. forteguerri, 23-27: sembra che
il sommo / percuotea d'un altissimo dirupo / scoglioso e brullo d'ogni fronda
tutto cupo / con in fondo / del dirupo / una garrula / osteria / senza
; terreno sterile. -anche: balza, dirupo; rocca. sanudo,
, prudente come se scendesse da un dirupo, con una grembiulata di fiori selvatici
erto e scosceso di un monte, dirupo; greppo, ciglione, balzo; rupe
gli occhi inchiodati sui precipizi di qualche dirupo. verga, 4-120: don diego.
, oltre un cipresso nano, un dirupo incolto, praticabile per mezzo di una scaletta
e spumeggianti ruscellacci, si precipitano dal dirupo delle stampe ripide, senza che in
lavanca, sf. geogr. region. dirupo, frana. = voce d'
., geogr.; 'valanga'; dirupo, frana; v. d'area settentr
arcana / era in una caverna del dirupo, / dietro il porto d'amniso,
bertola, 101: un... dirupo, le cui cime sporgono disugualmente fuori
. foscolo, iv-412: aggrappandomi sul dirupo della vita, sieguo alle volte un lume
montuoso di pietra viva; rupe, dirupo. -anche: scoglio. dante
sua selva, / ravvisa il nativo dirupo; / e fiuta, la belva;
del lutto, / erge al dirupo il bianco viso asciutto. 3
. gozzano, i-1219: medaglione. dirupo altissimo dal quale si domina il vasto
tragioga e si scaglia innanzi contro il dirupo, non potevano né avrebbero voluto sottostare
in qualche grotta, in qualche gran dirupo, / che non gli giungan i
cespugli coperti di neve, sporgenti da un dirupo, al chiaro di luna.
di neve, sporgenti da un dirupo, al chiaro di luna. [ediz
122): cespugli nevicosi sporgenti da un dirupo, al chiarore della luna].
finestrone, / di là da un aspro dirupo, / il ciel del settentrione.
un ampio noceto, / da un dirupo ombreggiante alle spalle, / una casa antichissima
è una caduta d'acque per un dirupo tutto selvoso e ombrosissimo, dove infino
101: eccoci in taccia a un nuovo dirupo, le cui cime sporgono..
spostarsi, incedere sul ciglio di un dirupo o di un precipizio o su un
altissimo castello / che pende sull'orribile dirupo. foscolo, gr„ i-170: pendea
di una rupe sporgente, di un dirupo, di uno scoglio (un animale,
a percorrersi. -in partìc.: dirupo, precipizio. - anche al figur.
per le piagge, di siepe in dirupo, raggiungevamo il torrente dove dino ci aspettava
pose certo possibile lo scendere per quel dirupo: ché ecco nell'ultimo verso del
di fatto, si sporgeva sull'ultimo dirupo d'uno sprone del subasio, a mezzodì
di precipitare; baratro, burrone, dirupo. -anche: forte dislivello.
gli occhi inchiodati sui precipizi di qualche dirupo. manzoni, pr. sp. 24
sguardo). gozzano, i-1219: dirupo altissimo dal quale si domina il vasto
-orum, forma secondaria di praerupium 'dirupo ', deriv. da praerumpére (v
gli occhi inchiodati sui precipizi di qualche dirupo. misasi, 5-149: tendeva l'orecchio
forte stridendo, / sovra un certo dirupo si rabbuffano. -duellare, combattere
. rave, sf. tose. dirupo, scoscendimento, terreno franato.
mare, o mar! sull'antico dirupo / io seggo e guardo dal tuo
-erto, aspro, impervio (un dirupo, un monte). boccaccio,
un tratto, col fragor d'arduo dirupo / che frana, il tuono rimbombò
a un tratto, col fragor d'arduo dirupo / che frana, il tuono rimbombò
, / che più scrosciando d'un alto dirupo / rintostasse de'tuoni il brontolìo.
colle rivolte / piante, e al dirupo fitte, arcando il dorso / arrampicarmi
d'antro, di selva, di dirupo: / il tuono, il tuono,
. 9. scoscendimento di rocce, dirupo; terreno aspro e impervio, ingombro
e solenne predicatore. 3. dirupo. chiose sopra dante, 1-308:
. -precipitare, ribaltarsi in un dirupo (una carrozza). baretti,
dannunzio, iv-2- 463: il dirupo scendeva quasi a picco, sotto i contrafforti
coperti di neve, sporgenti da un dirupo, al chiaro di luna. verga
ne 'l gorgo. -scoscendimento, dirupo, strapiombo; terreno aspro, impervio
-rupe tarpea: nell'antica roma, il dirupo da cui venivano precipitati i malfattori.
salubre. 4. arald. dirupo spesso rappresentato come ardente, per indicare
rosseggia la sanguigna lava / giù pel dirupo. oriani, x-24-9: riappoggiò mollemente la
molto peloso si stagliava dal becco di un dirupo con le zampe anteriori che sfioravano il
5-153: o se potessi scagliarmi da un dirupo, ché non mi posso più muovere
uno spazio in salita; scalare un dirupo. dante, par., 8-97
nel vuoto: far precipitare in un dirupo. stuparich, 5-13: la grandine
scampo, sm. dial. dirupo. gabr. pepe, i-101
sm. tose. fosso profondo, dirupo. pafini, i-210: ho paura
e letter. masso scosceso, spuntone, dirupo, macigno irregolare e spigoloso.
a un tratto, col fragor d'arduo dirupo / che frana, il tuono rimbomò
tentai colle rivolte / piante e al dirupo fitte, arcando il dorso, / arrampicarmi
era. foscolo, iv-412: aggrappandomi sul dirupo della vita, sieguo alle volte un
. 2. luogo scosceso, dirupo. pecchi, 2-72: era arrivata
un pendio o ai margini di un dirupo (una casa, un paese).
prendere il sole per i rododendri del dirupo. arbasino, 145: mancava una
snoda. dyannunzio, iv-1-805: da un dirupo pendeva un gruppo di radici morte,
occhio e l'immaginazione giù per il dirupo sfatto, facevan pensare che la strada
ne la sfioccata tremola barbetta / e sul dirupo là me di santi d'ambo i sessi
foscolo, iv-412: aggrappandomi sul dirupo della vita, sieguo alle volte un
3-82: eccoci in faccia a un nuovo dirupo, le cui cime sporgono disugualmente fuori
attaccate catene di ferro sostentano lungo il dirupo una tavola grossa, per la quale non
del cappotto e la addossai ancor semiviva al dirupo. lecchi, 2-72: era arrivata
dai cattivi esempli è forza che precipiti nel dirupo del vizio. gemelli careri, 2-i-404
coperti di neve, sporgenti da un dirupo, al chiaro di luna. pratesi,
. -anche in resul maggiore sprofondo del dirupo. giusti, i-378: il mulo,
pioggia torrenziale... piantato sul dirupo, sotto la moltitudine de'tuoi staffili,
/ nell'orrido della vecchiaia. / di dirupo in dirupo, / la vipera:
orrido della vecchiaia. / di dirupo in dirupo, / la vipera: la sterpala
un pendio o ai margini di un dirupo (una casa); che costeggia uno
; che costeggia uno strapiombo, un dirupo (una strada). e.
-ergersi su uno strapiombo, su un dirupo o su un luogo elevato (una
quelle bat7. scoscendimento di terreno, dirupo. titure e tagliamenti 7 le qual
nell'appennino meridionale, - anche: dirupo, burrone. biundi, 488
baiardo. tracollasse stando su l'orlo del dirupo. foscolo, xvii-439: se le
tragioga e si scaglia innanzi contro il dirupo, non potevano né avrebbero voluto sottostare
reno; che a tale trasformasi colà un dirupo trarotto, isolato e meno rimoto.
, sm. ant. e letter. dirupo. boccaccio, 1-vi-561: burrato spesse
cavallo vittorioso, un po'discosto dal dirupo, sopra la dirittura d'arrivo,
nulla. 2. burrone, dirupo. tommaseo, 2-i-275: non vi
glaciale o carsica, che sbocca su un dirupo o su una forte pendenza. -valle
consistente nel lanciarsi col parapendio da un dirupo innevato, equipaggiati di un paio di
val graveglia, è finito in un dirupo. corriere della sera [28-iii-2003]: