fucini, 351: mi divertirò a dirtene quello che me ne è sembrato,
rischio, i'penso coll'aiuto di dio dirtene tanto innanzi che tu arai cagione d'
vederti maraviglioso del mio lungo silenzio e vo'dirtene la ragione. bresciani, 6-iii-20:
sopra... altro non saprei dirtene ». guerrazzi, 2-182: dopo
incontro a faenza, non starò a dirtene tante, ma qui abbiamo del tempo da
: vuoi tu lasciarmi spiccare un salto e dirtene un'altra che ti parrà forse un
venuti alle mani, e non potrei dirtene il mio sentimento. ardigò, vi-62: