: e [è] maestro altresì nel dirozzare e raschiare senza posa l'istrumento della
col primo suo fondatore aveva mirato a dirozzare il mondo imbarberito e cascante.
che ci mena di contado contadini a dirozzare. biringuccio, 1-154: tal poivare la
d'animo, di costumi; raggentilire, dirozzare. -per estens.: rendere più
pensieri si dilucidavano. 2. dirozzare, ingentilire, rendere consapevole. boccaccio
suso. dirozzaménto, sm. il dirozzare, digrossamento, sbozzamento.
condursi in quella età. dirozzare, tr. (dirózzo). rendere
la pietra cicerchina]... per dirozzare e spianare altre pietre. cattaneo,
che ci mena di contado contadini a dirozzare. alberti, 75: e padri
nel musicare, e in iscorgere e dirozzare un certo modello di ballerino che è qua
. albertazzi, 18: si diede a dirozzare le bambine del contorno; ad accudire
la fiorentina bocca dell'alessandra potesse, dirozzare certe grossolanità del ferrarese, amerei crederlo
non avevano propriamente altro fatto, che dirozzare l'arte dell'intagliare. de sanctis
, i-430: maestro... nel dirozzare e raschiare senza posa l'istrumento della
dirozzato (part. pass, di dirozzare), agg. sgrossato, sbozzato
pubblico. = deriv. da dirozzare. dirudina. solo nelle locuz
disrozzisco, disrozzisci). letter. dirozzare, sgrossare, raffinare. - anche al
(v.); cfr. dirozzare. disrubare, tr. ant
duro. 2. figur. dirozzare, affinare, preparare l'animo,
di scuderia. -al figur.: dirozzare, ingentilire. - anche rifl.
. pass, erudito). letter. dirozzare, formare l'intelletto; impartire gli
e rudis * rozzo propriamente 'dirozzare ', per estens. 'istruire,
la mente, l'intelletto); dirozzare, incivilire (una persona).
, morali, estetici; ingentilire; dirozzare, incivilire. frachetta,
. 2. per estens. dirozzare, ingentilire (anche con riferimento a
gusti, ecc.); incivilire, dirozzare (un popolo, una nazione,
, l'aritmetica, arti necessarie a dirozzare e ingrandire la ragione e dirizzarla,
. -per estens. ant. dirozzare, affinare. nannini [petrarca]
e battagliano barbare tribù, non potute dirozzare dall'islamismo e indipendenti dal sultano come
popolo). — anche: raffinare, dirozzare. d. battoli, 2-2-37:
. letter. incivilire, raffinare, dirozzare. gioberti, 1-iv-437: la
un popolo, i costumi); dirozzare, perfezionare, affinare (l'ingegno)
infine nel musicare e in iscorgere e dirozzare un certo modello di ballerino che è qua
degli altri. -istruire, dirozzare. dante, conv., iv-v-9
governo..., può contribuire a dirozzare e perfezionare le teste degli uomini con
politiche o forensi, può contribuire a dirozzare e perfezionare le teste degli uomini con tramandarsi
facoltà affettive e plasmandone il carattere; dirozzare, ingentilire una persona, l'animo
dai venti meridiani. 6. dirozzare, ingentilire; rendere più umano e
damerino di san marco. -figur. dirozzare, educare, istruire. alfieri,
rendere più gentile o più civile; dirozzare, incivilire; elevare, raffinare.
. letter. togliere dalla barbarie; dirozzare, incivilire.
e da una var. ant. di dirozzare (v.). sdrucare,
della pianura. 2. figur. dirozzare una persona. 3. intr.
e stiano diritte. 5. dirozzare una persona. g. cappuccini,
, x-38: occupato da tanti anni a dirozzare questi barbari, ho dimenticato sinanco la
una dottrina, in una disciplina; dirozzare, educare. musso, iii-364
comparatori. 6. figur. dirozzare, avviare a una carriera. catzelu
affari,... può contribuire a dirozzare, e perfezionare le teste degli uomini
esercitare che o sorensi, può contribuire a dirozzare e perfezionare le te la
-rendere più civile un popolo, dirozzare, ingentilire. carducci, iii-7-262:
tr. (digréz * zo). dirozzare. m. serra [«
culturali, morali, estetici; ingentilire, dirozzare. – anche in un contesto figur
). letter. rendere meno rozzo, dirozzare, educare. kuliscioff, cxlix-i-407