suo, ben io comprendo, / e dirollo anco a voi, ma in altro
di celarlo avrei baldanza? / mirra, dirollo, il cui nefando incesto / la
. marino, 3-144: mirra, dirollo, il cui nefando incesto / la vergogna
. frugoni, i-1-23: non io, dirollo pur, non io le fonti,
ho detto già, lo dico mò e dirollo sempre che invero i dottori sono i
teatro di fortuna il volto, / dirollo: « grazia, che fa merto il
dea teti per timor che le mosche (dirollo, benché non senza qualche rossore)
primier assalto. boccaccio, 9-72: dirollo io amico? tolga dio dalla mia
, riesce abominevole se si considera: dirollo apertamente, in una potta di femina
sia, qui non lo scrivo: / dirollo a bocca, se il rossor noi
quando s'accorse della sua partenza, / dirollo altrove: che orlando, ristretto /
, qui non lo scrivo: / dirollo a bocca, se il rossor noi vieta
questo mistero parlò altamente, sottilmente, (dirollo?) scolasticamente, distintamente, propriamente
. frugoni, i-1-23: non io, dirollo pur, non io lefonti / che il
stimo che all'incontro piu volentieri (dirollo con pace altrui) s'udirà lo