ma egli è maraviglia quando alcuno si dirizza e innalza dove tutti gli altri s'
loro schiavitù manifestandone tutta l'ingiustizia, dirizza ora all'umanità parole di propiziazione in
egli non ode bene, e quando le dirizza ode acutamente. dante, par.
, e non trovando ciò essere, dirizza la credenza a l'altra, e così
, che alla verità di quelle, dirizza gli occhi. 2. visibile
giordano [crusca]: così il calzolaio dirizza il calzato per l'arte sua;
si rompe o arde, che non si dirizza e piega. boccaccio, dee.
], 31-15: quando sarà tempo dirizza balie in alto, e fassi beffe del
uomini, né delle donne; ma dirizza il colpo tuo piuttosto bassotto, perché
fatto cammino di questa vita entra, dirizza li occhi al termine del suo sommo bene
altro cibo fatto in uman uso, / dirizza prima [l'arno] il suo
del fuoco sull'alato cavallo e ne dirizza i vanni sino al minor pianeta. giusti
la calamita saggia / ver'la stella dirizza mantenente, / e se la stella,
uso, / [l'amo] dirizza prima il suo povero calle. ariosto,
albergo, e non trovando ciò essere, dirizza la credenza a l'altra, e
fatto cammino di questa vita entra, dirizza li occhi al termine del suo sommo bene
libero arbitrio di colui, in cui si dirizza, il quale avvedutamente quella schifa.
d'amore e diletto, quanto si dirizza a la cognizione de le bellezze intellettuali
altro cibo fatto in uman uso, / dirizza prima il suo povero calle. crescenzi
madonna del mondo,... dirizza il mio dire. -regno dei
li conforma [i figliuoli] e dirizza con la lingua, secondo la sua similitudine
due estremi,... contrappesa e dirizza le cose non pesate, e tempera
per tatto di vertù la quale si dirizza in quello. cavalca, 19-139
al bersaglio, e contro alle finestre dirizza il corso dell'impeto ch'ella imprime
, madonna del mondo,... dirizza il mio dire per tal modo,
, e non trovando ciò essere, dirizza la credenza a l'altra, e così
tatore da male, e poi il dirizza nel migliore. dante, conv.,
virtù, quando è tocca, si dirizza o è sospinta. baretti, 1-53:
sua destra. boccaccio, vii-142: dirizza il mio cammin, fammi possente /
senno, ma 'l franco cuore tuttora si dirizza a fare onore e prodezza e in
sonetto, composto per dialogo, si dirizza e parla a quelli sospiri che uscivano
, 17-30 (ii-82): rinaldo si dirizza a rubicone; / perché l'altra
. rinaldeschi, 1-135: david dirizza le parole sue a'maldicenti e
. buonarroti il giovane, 9-411: dirizza la persona, / acconciati 'l dinanzi
xxviii-494: il franco cuore tuttora si dirizza a fare onore e prodezza e in bene
i contumacissimi e dirittissimi, contra quali dirizza la sua forza. rapisardi, vi-794:
quella, quando uomo in bello uomo dirizza gli occhi disconvenevolmente, come si fa
peccato concorre una privagione di quello che dirizza al fine, cioè alla beatitudine:
: è più laudabile l'uomo che dirizza sé e regge sé mal naturato con
., 3-1 (55): si dirizza all'uscio per sapere se 1 vigilanti
si rompe o arde, che non si dirizza. vangeli volgar., i-29:
/ il precursore, che le vie dirizza / nella parola eterna. 3
, ed in luogo di timone che dirizza la nave. dante, conv.,
salute. pulci, 18-86: dirizza i tuoi pensier, la mente e 'l
e fulminando / spesso a la vista gli dirizza il brando. bruno, 3-236:
più alta e maravigliosa opera, a cui dirizza ogni suo studio ed onde aspetta ogni
, v-80: scrivendo tu cosa alcuna, dirizza al borgianni nostro. machiavelli, 10-31
e chi s'innamora, e a lui dirizza tutte le belle cose che fa
. tasso, 20-120: tosto rinaldo si dirizza ed erge / e vibra il ferro
e ad ogni cosa che vuole si dirizza, e quelle sono determinate a quell'
che il sermone delle cose passate si dirizza a quelli che debbono venire. lorenzo
sonetto, composto per dialogo, si dirizza e parla a quelli sospiri che uscivano
: certamente quando la mente del giusto si dirizza con fervor d'amore inverso di dio
, 20-120: tosto rinaldo si dirizza ed erge, / e vibra il ferro
baston del vecchio piede / ferma e dirizza le vestigia erranti. -fermare il
colui che a sì vano e puzzolente cibo dirizza l'appetito. scaruffi, 92:
riguarda i ciciliani, / l'altra dirizza a durazzo la proda leonardo, 2-58
iesù, in vèr lo ciel suo via dirizza! / com'aquila o falcon
uso, / [l'arno] dirizza prima il suo povero calle. buti,
/ il precursore, che le vie dirizza / nella parola eterna. -sostant.
/ ch'ai sommo giove l'anima dirizza, / e sempre serve a lui
tibi'. e anche questa intenzione ne dirizza dicendo: * a dio nostro
l'àncora, apri la vela, dirizza il timone, o nocchiero, e
discende, al centro del mondo si dirizza. galileo, 3-2-316: ogni grave
, da cui tutte le grazie vengono, dirizza il mio dire per tal modo che
dono a quella parte, quando si dirizza al bisogno de lo ricevente. idem
di nascosto. ugurgieri, 388: dirizza la lancia di guato... ella
e sbuffa, / contro di te già dirizza la striscia. = denom.
: è più laudabile l'uomo che dirizza sé e regge sé mal naturato contro l'
si è una dirittura incarnata, che dirizza mirabilmente, non solamente per scrittura o
fatto cammino di questa vita entra, dirizza li occhi al termine del suo sommo
cerchio, la corda del quale si dirizza per il centro del cerchio. soderini
pessimi, che fuor d'ogni pensamento si dirizza a vincerne un buonissimo. giraldi cinzio
trattato delle virtù, 112: la prudenzia dirizza la parte, o vero la ragione
nel mondo. pulci, 18-86: dirizza i tuoi pensier, la mente e '1
: è più laudabile l'uomo che dirizza sé e regge sé mal naturato contra l'
. la prima cosa, che ne dirizza, si è la legge. dante,
scritta; e ancora la legge scritta si dirizza dalla legge eternale. buti, 2-379
dispone contuttociò tutte le cose e le dirizza ad ottimi fini. genovesi, 2-7:
più chiacchierina ed il cervel dirizza su. lino più alato che
tra mano, ed alcuna volta si dirizza ed inasprisce, e l'urina con dolore
: è più laudabile l'uomo che dirizza sé e regge sé mal naturato contra l'
: è più laudabile l'uomo che dirizza sé e regge sé mal naturato contra l'
trattato delle virtù, 113: dirizza ancora la prudenzia la parte memorativa o
moto a tutte le loro operazioni, che dirizza tutti i loro pensieri, che regola
si è una dirittura incarnata, che dirizza mirabilmente, non solamente per scrittura o
, che fuor d'ogni pensamento si dirizza a vincerne un buonissimo. dolce,
moto a tutte le loro operazioni, che dirizza tutti i loro pensieri, che regola
: è più laudabile l'uomo che dirizza sé e regge sé mal naturato contra
densi labri, / quei la linea dirizza e quei la norma. -punto di
non governa la sua vita e non dirizza se medesimo secondo virtude. dante,
solo, una legge sola... dirizza e guida a buon fine, così
: alla somma pace / gli occhi dirizza ed attura l'orecchia / alle lusinghe
vai tu tanto nella destra parte? dirizza qua il tuo corso; ama la riva
uomo si è una dirittura incarnata che dirizza mirabilmente, non solamente per scrittura o
, vi-318: pàrtiti dal peccato e dirizza le tue mani. cammelli, 317:
pessimi, che fuor d'ogni pensamento si dirizza a vincerne un buonissimo.
, alla terra, né mai si dirizza su'piedi, e va tanto adagio che
. fra tutti gli uccelli nobilissima, dirizza la vista alla sfera solare ed a fare
: quando hai vento a tuo proposito dirizza il timone, e quando il fuoco
altro cibo fatto in uman uso, / dirizza [l'amo] prima il suo
ottimo, ii-245: suo povero cammino dirizza più tra coloro casentinesi, chiamandoli porci:
brutti e fastidiosi, tra 'quali dirizza prima suo corso. libri criminali lucchesi
.. / [l'amo] dirizza prima il suo povero calle. boccaccio,
al peccato concorre una privagione di quello che dirizza al fine, cioè alla beatitudine.
ben provetto. ottimo, iii-37: ora dirizza il suo sermone alli scienziati e savi
puo- sero nome prudenzia, la quale dirizza e provede e ordina tutte le dette
suo seguitatore da male e poi il dirizza nel migliore. dante, conv.
dispone contuttociò tutte le cose e le dirizza ad ottimi fini con quella provvidenza alla
che tutto il peso della pugna si dirizza principalmente con- tra il capitano della contraria
]: la via torta / per numeri dirizza in vera stima. lauro, 2-133
vai tu tanto nella destra parte? dirizza qua il tuo corso; ama la riva
popolo tuo secondo la benedizione di aaron e dirizza noi nella via della giustizia, acciò
badare a tante inchieste / al palazzo regai dirizza il piede. stampa periodica milanese,
iii-vm-19: è più laudabile l'uomo che dirizza sé e regge sé mal naturato contra
che il sermone delle cose passate si dirizza a quelli che debbono venire. palladio
nave e con esso la mena e dirizza d'un luogo ad un altro. ovidio
: è più laudabile l'uomo che dirizza sé e regge sé mal naturato contra l'
divini- tade; il disiderio che si dirizza nella nostra mente ed il reprimento della
orecchi. buonarroti il giovane, 9-411: dirizza la persona, / acconciati 'l dinanzi
i-vm-15: lo dono... si dirizza al bisogno de lo ricevente.
data la legge scritta, la quale ne dirizza la prima legge naturale; e ove
dell'anima, allora... dirizza dentro da sé ogni tortura di sue operazioni
. cellim [tommaseo]: si dirizza quell'orlo o rigoglio, che fa
: è più laudabile l'uomo che dirizza sé e regge sé mal naturato contro l'
è giacente o pendente, indi si dirizza e si alza a perpendicolo. risorgènza
sotto; così secondo quello ritorce e dirizza il fusto. -far contrarre in
baston del vecchio piede / ferma e dirizza le vestigia erranti. tesauro, 2-261
le cose, e tutte le cose torte dirizza. non intendete pur ritte a modo
largo e pieno di polpe, e dirizza gli orecchi, e s'egli ode romore
misto elle facoltà intellettuali] rugge e dirizza le qualità dementali non è altro che
: a voi, fratelli miei, si dirizza questa parola, che siete uomini rusticani
a cui dispiace di vederci innalzare e dirizza la saetta verso di noi. -che
tempera i disideri non sani e a altro dirizza i tuoi pensieri. g. forteguerri
sbuffa, / contro di te già dirizza la striscia. foscolo, xvii-33: vero
pianta del sughero]... si dirizza a far pianelle contro all'umido,
e 'l scuro accresce, / lieve dirizza il torto e l'altier strigne. muratori
. / e se la sguarda non dirizza al vero / in te forse t'avien
istorietta troiana, xliii-401: polidamas si dirizza snellamente come buono cavaliere e diede un
la qual virtù, cioè che pinge, dirizza in segno lieto, cioè nel suo
baretti, i-9: contro di te già dirizza la striscia. 19. aeron.
ottimo, iii-466: in questo capitolo dirizza la sua 'commedia'a trattare di quegli
s. agostino volgar., 3-17: dirizza li piedi miei in via di pace
non fatto cammino di questa vita entra, dirizza li occhi al termine del suo sommo
leonardo, 2-131: ogni torto si dirizza. per non s'esercitare. perché
altro cibo fatto in uman uso, / dirizza prima il suo povero calle. guido
baston del vecchio piede / ferma e dirizza le vestigia erranti. chiabrera, 1-ii-34