. -i). studioso di diritto ecclesiastico. eccle$iasticità, sf.
i rapporti ecclesiastici ed è disciplinato dal diritto canonico (una causa, una controversia
per lo più disusato), il diritto proprio della chiesa (o di una
tordinamento giuridico interno della comunità ecclesiale; diritto canonico. -in senso stretto: la
-in senso stretto: la parte del diritto canonico di origine umana, cioè posto
dall'autorità ecclesiastica (in contrapposto a diritto divino). pallavicino, iii-624
consumato un privilegio dato a'consorti dal diritto ecclesiastico, segue, argomentava egli,
clero, al quale fu trasmessa dal canonico diritto, cioè parte del romano travestito colle
fogazzaro, 1-31: do qualche ora al diritto] romano e al diritto] ecclesiastico
ora al diritto] romano e al diritto] ecclesiastico. -il diritto posto
al diritto] ecclesiastico. -il diritto posto dallo stato (unilateralmente o mediante
giuridica che studia questa particolare branca del diritto. -ministro degli affari ecclesiastici: quello
un ecclesiastico, e su controversie di diritto matrimoniale, o in cui una delle
la quale volontà il governo era sempre in diritto di regolare, e massime quando per
tua infelice salute ti mettono quasi in diritto di evitare questo viaggio. deledda,
. fogazzaro, 2-128: studiava economia e diritto costituzionale, frequentava le sale dei pochi
se i casisti si fossero arrogato un tale diritto, avrebbero alterata tutta l'economia del
sia insieme obbligo, non c'è diritto che non sia insieme dovere, non
a un pazzo non si riconosce il diritto di rivelare la verità, tanto meno di
, / fontana, re e iudice diritto, / tutte le cose ad util moto
sia parlare di re che ha il diritto di comandare e sa farsi ubbidire.
solo uno stato teocratico può rivendicare il diritto del monopolio scolastico; lo stato moderno
costituita da nozioni di storia, di diritto pubblico, ecc.) che è oggetto
dir. corrispondenza di una situazione di diritto, o di principio, alla realtà di
. -principio di effettività: principio di diritto internazionale secondo cui condizione necessaria e
della comunità internazionale (e abbia quindi diritto a essere trattato dagli altri stati come
trattato dagli altri stati come soggetto di diritto internazionale) è che esso di fatto
sua popolazione. -anche: principio di diritto internazionale, secondo cui condizione necessaria e
padrone di esse ha sopra esse un diritto supremo: e l'uomo dee riconoscere
: il risultato prodotto nella sfera del diritto (e consistente nel determinare o nell'
il quale effetto si può fare di diritto, di rovescio...; rende
inclina l'uomo ad infrangere l'altrui diritto ogniqualvolta il bene eudemonolo- gico del proprio
e dove al manco, / e al diritto fianco / s'apre, e fa
, ii-18-53: io ho il diritto di essere elettore e eliggibile come è de'
elemosina, e reclama la sua parte di diritto, esige quello che gli spetta senza
ancora effettivamente eletti, potevano bellamente avere diritto di discussione e di voto.
: la ricognizione più o meno intera del diritto che ha il popolo d'amministrare per
; che si riferisce ai cittadini aventi diritto di voto; inerente alla facoltà di
nuovi, della nuova coscienza creata dal diritto elettorale, neppure il più lontano sospetto
di monarca, invece che stabilito come diritto fon damentale. gramsci, 9-308:
in germania. 2. diritto (e in italia anche dovere) del
politiche o amministrative (elettorato attivo); diritto di presentarsi candidato alle elezioni, possesso
3. il complesso dei cittadini aventi diritto di voto. de sanctis,
, laici ed ecclesiastici, aventi il diritto di eleggere e di deporre l'imperatore
partic.: il cittadino che gode del diritto di partecipare alle elezioni dei pubblici rappresentanti
il cittadino nell'atto di esercitare il diritto elettorale; il cittadino che in occasione
determinata consultazione elettorale ha esercitato il suo diritto elettorale; chi, senza essere iscritto
elettore vuol dire che uno ha il diritto di andare all'adunanza che si tiene
, se non in quanto lo suo diritto giudicio e la legge è tutto uno quasi
10-93: l'eguaglianza non è un diritto, ma bensì la misura e la salvaguardia
. bacchelli, 13-248: vantavano antico diritto di non disarmarsi nemmeno alle funzioni nella
dovuta in base a un rapporto di diritto sia privato sia pubblico. -anche in
o spirituale oppure l'esercizio di un diritto; opporsi efficacemente a elezioni, a
o spirituale, all'esercizio di un diritto (e, in partic., di
o delle persone, ed ogni altro diritto, era quasi esclusivamente per li soli
: 'privilegio'... significa qualunque diritto di preferenza o di esclusione che possa
deposizione, dimissione. -in partic. diritto di esclusiva: facoltà, per lungo
un determinato cardinale a sommo pontefice; diritto di veto. 3. diritto esclusivo
diritto di veto. 3. diritto esclusivo di godere di un determinato bene
-patto, clausola, diritto di esclusiva (anche, semplicemente,
svolgimento di una determinata attività; il diritto che in tal modo acquista l'altro
in forza di un privilegio, di un diritto esclusivo; in conseguenza di una scelta
, in modo esclusivo, di un diritto o di un privilegio; perfezione straordinaria,
morali); che è protetto dal diritto di esclusività (un prodotto dell'ingegno
o spirituale, all'esercizio di un diritto, all'esplicazione di un'attività; abbandonato
altro era se non riconoscere il loro diritto nei beni patemi, e violarlo?
alla legge o il godimento esclusorio di un diritto, del quale il restante de'cittadini
che ogni razza d'uominacci s'abbia il diritto di deporre in essa gli escrementi del
storici che condussero più tardi al 'diritto universale 'e alle due 'scienze nuove
dei suoi beni. -beneficio di escussione: diritto che in certi casi compete a un
) o la prestazione a cui ha diritto, oppure consegua soltanto, mediante l'
rappresentante l'equivalente pecuniario del suo diritto. -esecuzione parata: particolare situazione in
, che si occupa delle fonti del diritto romano, della loro ricostruzione storica,
riguardo alle vicende subite dai testi di diritto romano (specie al problema delle interpolazioni
la pronta e disinteressata assistenza al buon diritto e l'esemplar castigo alla mala fede
più come esemplificativa, la filosofia del diritto del maggiore si può chiamare « filosofia
maggiore si può chiamare « filosofia del diritto » con lo stesso diritto che si
filosofia del diritto » con lo stesso diritto che si chiamerebbe « logica » o «
effetto (usando, valendosi di un diritto). v. borghini, 6-ii-no
. lampredi, 1-1-167: concesso un diritto, s'intende concesso tuttociò senza cui quel
s'intende concesso tuttociò senza cui quel diritto esercitare non si potrebbe. papi, 1-3-98
iii-1-268: ma esercita dunque ella un diritto inviolabile? nessuno potrà vietarle quella soglia
dove ancora è concesso, un antico diritto di legnatico. -compiere (anche in
lotto privato? -esercizio del diritto, esercizio di un diritto: esplicazione
-esercizio del diritto, esercizio di un diritto: esplicazione di un'attività giuridica o
materiale, conforme al contenuto di un diritto soggettivo. compagnoni, i-47: per
de'suoi diritti. ed ecco il diritto di libertà. romagnosi, 3-51:
, al fine di esercitare un preteso diritto, si fa arbitrariamente ragione da se
nominare i propagatori delle leggi spetta per diritto a tutti i cittadini. -esercizio
la medaglia al medico ferrari. nel diritto, intorno alla testa: a domenico
tizio doveva esibire per dimostrare il proprio diritto a una riscossione, mi venne fatto
ne scemassero il prezzo, avremo perciò diritto di dire scemata l'intelligenza nazionale?
amo tanto, sento di avere il diritto di essere esigente. e per questo sono
. compagnoni, i-52: è il diritto di difesa una necessaria derivazione di quello
. oriani, ii-i: un nuovo diritto era proclamato tutti i giorni dai giornali
riscuotere una somma a cui si ha diritto in base a una cambiale, o
cointeressenze. 2. pretendere di diritto, domandare con insistenza; chiedere con
elemosina, e reclama la sua parte di diritto, esige quello che gli spetta senza
i costi, imporre senza averne il diritto, di prepotenza; richiedere con arroganza
guerra quando e di dove avevo meno diritto d'esigerie. muratori, 7-i-63: commetteano
esigibile, agg. che si ha diritto di esigere (un credito)
nel debitore, e conferisce di pien diritto al creditore il diritto di agire immediatamente
conferisce di pien diritto al creditore il diritto di agire immediatamente per cautelare ed assicurare
immediatamente per cautelare ed assicurare il suo diritto. ma questa esigibilità, risultante dall'
viso, come gli altri, più diritto alla apparenza che alla esistenza, forse meno
loro massarie, senza pagar dogana e diritto d'esitura. esiziale (ant
di accettare pubblici incarichi (nell'antico diritto attico). = voce dotta,
appena avrò ricevuta, da chi ha il diritto di inviarla, la lettera nella quale
esorbitanza di passione, le affermazioni del diritto italiano sono nette, sicure, potenti
. - libertà d'espatrio: il diritto riconosciuto dalla costituzione italiana di uscire dal
4. privo di ostacoli, sgombro, diritto (una via, una strada)
con frasi come « l'equazione ideale del diritto », « la critica transubbiettiva »
: nell'impero l'idea romana del diritto ebbe nuovo e più largo esplicamento. carducci
bocchelli. 6-580: dal vortice aereo, diritto sul segno, ordinate, scesero ondate
chiamato dal governo, mi credeva in diritto di chiedere l'indennizzazione dei danni sofferti
poter raggiungere i trecentocinquanta espositori e aver diritto a un posto nella giuria superiore noi abbiamo
, 1-i-409: cotesto principio dottrinale di diritto internazionale, aveva trovato già da tempo
ha salvato dinanzi a se stesso il diritto di scrivere ancora, di scrivere come
e sui frutti. il sovventore ha diritto non solo di sequestrare i frutti ma di
dai servigi ordinari e forte del suo diritto di porgere il braccio alla dama a
che sarà di lei, piglia te suo diritto nome,... e conta
, / fontana, re e iudice diritto, / tutte le cose ad util moto
e per una data somma, senza diritto a pretendere altro, quali che siano
giustificata dai necessari documenti) di un diritto che un soggetto aveva su un determinato
immobile, con la conseguente estinzione del diritto stesso (secondo i princìpi del sistema
limiti di una disposizione, di un diritto, di una concessione; concedere a
pesi e delle misure, cioè il diritto privativo di sperimentare, coequare e bollare
disposizione); concessione (di un diritto) a un numero più grande di
relatore era che ogni sostituzione a un diritto radicalmente ingiusto sarebbe ingiusta del pari.
, essendo io passato allo studio del diritto civile e canonico..., dopo
esterno, perché si possa formare un diritto giudizio da questa parte da chi volesse
di storia ecclesiastica, nella quale cade il diritto canonico, uno d'ermeneutica e filologia
di una situazione di fatto e di diritto [estimazione complessa) rilevante ai fini
l'estinzione di un rapporto giuridico (diritto o dovere) o di una situazione
. cessazione di un rapporto giuridico (diritto o obbligo), o di una situazione
dà all'acqua che si ha il diritto di attingere nel periodo compreso fra l'
e sm. raro. che non gode diritto di cittadinanza; apolide. -per estens
furtivamente in un luogo senza averne il diritto; chi si intromette nel rapporto affettivo
... a un senso naturale del diritto, a una spontanea intuizione di quello
pontifice non comprese nelle originarie raccolte di diritto civile 0 di diritto canonico (e
originarie raccolte di diritto civile 0 di diritto canonico (e più spesso al plur.
certo rispetto, l'energumeno a tirar diritto per fatti suoi senza volerli spingere a
per cui una cosa esista, un diritto possa esercitarsi. così diconsi * gli estremi
concetto che pronunzia: potrà farlo accettare a diritto o a torto, senza prove
in tenerissima età, i principii del diritto sotto dino di mugello condottovi dal comune
dalla legge (e fissata, nel diritto moderno, al compimento del ventunesimo anno
piena capacità di agire nell'ambito del diritto privato, e dei diritti pubblici.
dalla legge (e cessante, per il diritto moderno, col compimento del ventunesimo anno
la capacità di agire nell'ambito del diritto privato e non ha i diritti pubblici o
b. croce, ii-2-100: sebbene questo diritto naturale primo sia esemplificato e definito in
in abbozzo, se non il mero diritto, il diritto non ancora eticizzato?
se non il mero diritto, il diritto non ancora eticizzato? ètico1, agg
adunque di quelle lave partono a fil diritto dal corpo dell'etnea montagna, con
: ramo dell'etnologia che riguarda il diritto dei popoli senza scrittura, l'insieme
dell'eudemonologia e dell'etica, considera il diritto non già come mero eudemonismo, ma
un sol fusto, legnoso, nereggiante, diritto, tcàsxtót; 4 intrecciato '
tempo e con la chiara coscienza del diritto negato! = comp. di evangelico
ed evangelizzò. sì, il re del diritto divino, che cominciò a costruire la
a costruire la gran patria alemanna co 'l diritto di conquista, evangelizzò: come troppi
conte si sarebbe potuto parlare di un eventuale diritto dei de luna. -discontinuo
conseguimento del possesso o accertamento del diritto su un bene in favore di
o appa rente titolare del diritto è rimasto soccombente ed è stato
quindi privato del possesso o del diritto sul bene. -garanzia per vevizione: ob
187: la scuola imperiale di diritto doveva essere, per la tradizione e
... le azioni di stretto diritto ('stricti juris '), cioè
concreta attuazione (anche agli effetti del diritto civile) nel proprio territorio di un provvedimento
sedi. panzini, iv-240: secondo il diritto ecclesiastico, 'exequatur 'indica il
periore a quello normale. il diritto extrasociale che non appartiene ai poteri della
termine di controstallia, rinunci al suo diritto di partire senza aspettare il completamento
aspettare ancora il carico, ha diritto ad una indennità anche per questo
gli ambasciatori godono del così detto * diritto di estraterritorialità ', in virtù di cui
circondano da prestigio, si incalzano col diritto divino, si dichiarano guerrieri essi medesimi
una fucina di sheffield, hanno un incontestabile diritto di cittadinanza appunto in questi fogli.
ultimo resterebbero i poveri nullatenenti, senza diritto di entrare nelle faccende politiche, ma
s'immaginano che, chiunque sia, passerà diritto; stan quieti, e, a
. v.]: 4 facchinaggio', diritto che si paga in dogana sgabellando merci
v.]: 4 facchinaggio ', diritto che si paga, ed anche mancia
faccia vecchia ». -il diritto o il rovescio di un tessuto. -a
io trovo insomma che chi ama non ha diritto di esser triste perpetuamente!..
; libertà, permesso, autorizzazione; diritto soggettivo, potere, autorità; capacità
, quando molti già pretendevano d'aver diritto sul tutto. p. verri, i-206
pongono come carattere specifico nella definizione del diritto, quando lo chiamano facoltà di fare,
di un premio all'altro contraente, il diritto di vendere o di comprare, a
un risultato; essere competente, avere diritto, potere di svolgere un'attività, di
; accordare il permesso, concedere il diritto o il potere di eseguire un'azione
varie facoltà facenti parte di un medesimo diritto soggettivo (e caratterizzate dal fatto che
... mi domandò da qual diritto noi ci eravamo creduti facoltati a discutere
qualche azienda ha o si è arrogato il diritto di fare e disfare. sinonimo spesso
fadèrfio, sm. dir. nel diritto longobardo, il complesso di beni,
, sf. dir. stor. nel diritto germanico- barbarico, guerra privata esercitata da
carattere storico medievale del carducci. il diritto di vendetta privata era nelle coscienze delle
sottile, tercite, o depresso, diritto, con base pennuta...
quarta parte dell'asse ereditario che nel diritto romano l'erede poteva riserbarsi sulla sua
io non ti dica tutto 'l diritto: / io me ne vo in terra
il greco imperatore, in quanto al diritto scritto e positivo. soldati, iii-42
legisti / che chiar conoscan dal falso il diritto, / e buon notar da non
su l'altra, ma tenga sempre diritto il cammino per l'istess'arco.
/ ov'ha podere, ogni diritto è morto, / onni legge, onni
non t'avrà né per leale né per diritto. leonardo, 2-599: non si
suo giudicio secondo il grido, o diritto o falso. petrarca, 53-94: ad
per certo triare / lo falso dal diritto, / ragione è nome detto. guittone
falso, il falso montante, il falso diritto, il falso manco. g
ottenere dall'esperienza il permesso e il diritto di parlar dell'amore, né di
. -diritto familiare: la parte del diritto civile che riguarda la disciplina della famiglia
stato preposto al dipartimento delle finanze ha diritto di chiamare all'ubbidienza la possidenza,
reso dal dipendente al padrone (nel diritto intermedio). de luca,
ti amo tanto, sento di avere il diritto di essere esigente. e per questo
aberrazioni di tutti i cervelli hanno il diritto di mettere a contribuzione le tasche del
su questo. vi si paga un fantastico diritto di registro, poi un tanto per
questo popolo, nel dare a luchino il diritto di condannare a morte i rei,
per fare un altro fatto utile e diritto, cioè per scampare la terra di tanta
fa sull'ingresso; rimproverosa, quando tiri diritto. baldini, 5-194: guardavano estatiche
linee piene e correttissime. il naso diritto, magro, si apriva sopra una bocca
da norme particolari della farmacopea e del diritto, farmaci atti alla cura dei vari
lavoro », il « rappresentante del diritto », la fascia di trasmissione fra
misterioso che il treno attraversava per portarmi diritto al mio piacere: il labirinto delle
il potere dei consoli era limitato dal diritto di appello del popolo; era portato
con fas si designava 'il diritto divino ', con jus 'il diritto
diritto divino ', con jus 'il diritto umano '): l'antica
e poetici e le fastidite applicazioni al diritto sotto l'insegnamento del celebrato canonista giovanni
sono le faccie dell'edificio, il diritto, lo scurzo, edificio rotondo, ovale
grazia, la fatigazione e 'l cuore diritto, e la fatigazione fa l'anima costante
contrapposto al giurista che si attiene al diritto). de luca, 1-15-1-138
su un altro principio: ognuno ha diritto alla sua gioia. è forse il più
seconda che sono o no vietati dal diritto, come i reati, e, rispettivamente
un apposito atto o procedimento stabilito dal diritto, mediante un comportamento materiale. -di
contrapposto a di diritto, cioè mediante o deio. locuz
tuttavia la colera durando, / di diritto internazionale, riconoscimento di uno cacciar tutte per
molta altra fatica. zione a « diritto », rappresentante l'idea del -al fatto
(in contrapposto a di diritto> in diritto, per il boccaccio, dee
): al fatto dello albergo, diritto). non avendo compar pietro se non
il * bey 'fatto col diritto, non confondiamo il disordine coll'ordine,
a vedere, all'autorità imperiale pel diritto, il vollero sottomettere inutili ad
distinzioni proposta. di 'diritto 'e di 'fatto ', di
lei ed andossi per e di diritto, alla quale non pretendiam punto di sot
le immunità dei prìncipi romani sieno cessate in diritto, andremo a travestirci, siro
tabile, di fatto se non di diritto, in una cooperativa ben che
ch'io so a rivendicare un diritto. de mal molto aggravato »
nel fatto quella curiosa questione, sul diritto della quale s'è disputato fino ai
giusdicenti di esigere le occorrenti spese di diritto, rapporto, e di quant'altro occorra
, i quali il vero amore con diritto legame congiunse. tasso, i-32: si
sia, nel quale ti fabbrichi un eroe diritto che piace molto alle femmine.
tessera di favore: quelli che dànno diritto a un trattamento speciale (gratuito o
favorendosi eziandio delle galee viniziane sorte al diritto della trincea. botta, 4-447:
... di garrese disteso e diritto che mostri il dipartimento della spalla.
il popol giusto / di roma osserva ogni diritto: è base / di nostra sacra
fideicommisso, fideicomméssó), sm. nel diritto romano imperiale, istituto giuridico con cui
di ricevere per testamento); nel diritto giustinianeo tale istituto fu assimilato e parificato
assimilato e parificato al legato. -nel diritto intermedio, istituto giuridico con cui il
, utilizzato per dare fondamento giuridico al diritto di primogenitura o maggiorascato); tale
di primogenitura o maggiorascato); tale diritto, abolito dalle moderne codificazioni (perché
acquistare i beni ereditari. - nel diritto intermedio, la persona che ha ricevuto
detta anch'essa fedecommissàrio). -nel diritto intermedio, persona che ha ricevuto dal
che c'era di leale, di diritto, di fedele in te, quel che
, o farai quello che si è diritto nel mio cospetto, osservando i comanda-
quelli sui quali l'impero aveva il diritto di imporre qualche decima. ordinamenti di
: la natura, maestra del diritto giudicare, ci scoprirà fedelmente i vizi
colui che fiede taglione, il braccio diritto, e tutto quel lato disarma, ma
la misura, e fedire la spada del diritto la vengiansa dei malfattori. g.
volgar., 1-15: l'opera del diritto uomo mena ver vita, e 'l
della viltà. 2. nel diritto consuetudinario feudale: ribellione contro il proprio
-figur. il grado che dà diritto all'uso della feluca. - in
internazionale che rivendica alle donne il diritto di assoluta parità nei confronti degli uomini,
gli impieghi, uguali diritti civili, diritto di voto e di eleggibilità).
mi viene dalla sua presenza è netto e diritto come un fendente. tozzi, i-150
/ il già corso sentier, fende diritto / del grand'ilio le piazze.
al campo avverso, / fendono per diritto e per traverso. d'annunzio,
: era rappresentato con becco lungo e diritto, cranio allungato da cui si dipartono
di riposo retribuito, a cui hanno diritto i lavoratori dipendenti. -in ferie:
e povero adoperaron l'arme che più diritto ferisce e fa peggior piaga, la
del galilei... andavano per diritto a ferire quanto sulla parola di aristotele
giorno salito, feriva alla scoperta e al diritto sopra il tenero e dilicato corpo di
si ruppe e ne scattò un raggio diritto che traversato lo spazio venne a ferire nel
, e poi dia una fregata sola per diritto col dito sopra detta parte untuosa.
. morelli, 282: va diritto, che per promesse o per niun'altra
che non mostra incertezza; che va diritto allo scopo; sicuro. - anche al
ferma e sincera. -che va diritto al bersaglio (un proiettile, una
pare ch'io sia tenuto di darti più diritto consiglio, e di sponerti tutti li
, e puntando senza tregua il bastone diritto alla mia pancia rotondetta. piovene,
medaglie, di quelle che danno il diritto di esser sempre calmo, e posso permettermi
uno dei biglietti a cui credevo di aver diritto; ma per una vecchia storia di
, feriva alla scoperta e al diritto sopra il tenero e dilicato corpo
che perciò punto si rimanesse del suo diritto e fervoroso operare. a. sagredo,
grandi tulipani feudali. 3. diritto feudale: complesso normativo, in larga
delle cose in diritto feudale è quella dei beni feudali e
re la suprema potestà, il sovrano lor diritto di poter ne'casi particolari e quando
-i). studioso ed esperto di diritto feudale. vico, 272: tutte
fèudo, sm. istituto consuetudinario del diritto intermedio, consistente in un complesso
la gloria di questo mondo come un diritto di feudo, e la gloria del
fosse un feudo suo e lui avesse diritto di sapere. -feudo elettorale: il
'beneficio 'accordato dal principe con diritto ereditario, che venne a costituire la
di amministrare per conto dello stato il diritto sacro concernente le dichiarazioni di guerra e
alla conservazione e ah'ammini- strazione del diritto internazionale; che concerne i privilegi e
, ec. pagano, iii-14: il diritto feciale de'romani, le loro solennità
gran potenza: e istituisce il 'diritto feciale 'dei romani, il loro
due fiancate al suo cavallo, si portò diritto al generalissimo de i messicani, che
fiaschette, col collo strozzatoio, ritorto o diritto secondo le positure. forteguerri, ii-189
egitto, / e l'amolla a diritto / una fiata l'anno. guittone,
tanto lungamente navicoe, insino che per diritto viaggio pervenne alle parti di frigia.
gli traversa il petto e gli pende giù diritto fra l'uno e l'altro calzare
per amore o per forza o per diritto o per trasverso questo giovanni di bùrico
una consuetudine, gli dava il diritto (dove mai si va a ficcare il
(dove mai si va a ficcare il diritto!) di non istac- carsi dal
per un canone convenuto, il diritto di pascolarvi il bestiame o di
. 9. che gode del diritto di fida (una persona);
fa; dal qual contratto viene il diritto al creditore di esigere dal fideiussore quel ch'
o fa acquistare ad altra persona un diritto. * = * deriv. da
un soggetto (detto fiduciario) acquista un diritto, con l'intesa (la cui
dall'onestà del fiduciario) che tale diritto non spetterà in modo perfetto e definitivo
capacità legale per acquistare in proprio il diritto in questione, o dello stesso fiduciario,
credito verso il fiduciante). - diritto fiduciario (proprietà fiduciaria, pensione fiduciaria
di un negozio fiduciario, acquista un diritto (di cui pertanto non ha l'effettiva
al modo onde i romani concepivano il diritto, alla loro indole severa, e porgeva
notte una fiera e militaresca bellezza, diritto sul ciglio della terrazza, con lo
agitato dal vento. -alto, diritto. alamanni, 5-1-536: il crudel
quest'altro » per usare del suo diritto, e non confessare che suo figlio
ed ecco la cagione del diverso diritto, e delle diverse conseguenze che si
figure come che siano più lunghe per diritto, e strette per larghezza, nondimeno
. allora la legge statutaria, il diritto romano, e l'interpretazione dei giuristi farevan
artefice di legname taglierae della selva uno diritto di legno, e maestrevolmente ne leverae
al giorno, credono avere acquistato il diritto di calpestarlo; non dico già figuratamente
confezioni di alcune merci (e dànno diritto a un premio qualora se ne trovi
: chi consegna la serie completa ha diritto a un premio. e. cecchi,
. / e dal deserto foro / diritto infra le file / dei mozzi colonnati
... nei raziocini filanti bensì diritto ma scorrenti sulla superficie della realtà.
così grande e grosso com'era filava diritto alla manovra comandata. ungaretti, xi-
ormai ero fidanzato sul serio e dovevo filare diritto. 19. milit. ant.
l'una dall'altra braccia sei per il diritto della stalla. d. bartoli,
villani, 4-22: il primo e il diritto papa gregorio co'suoi cardinali, scomunicato
fiotto di lodi, abbiamo come pubblico il diritto di gridare: alto là, rendeteci
completato. -firma, firma sociale, diritto o potere di firma: rappresentanza legale
2. guardare con occhio fermo, diritto, vigile, attento; scrutare con
o nella fusoliera librata, con occhio diritto; sapeva tuttavia di non poter nulla
. cadessero immediata mente dal diritto e dal dominio de'loro primieri signori,
opere si trovano in un trattato di diritto naturale con alcuni problemi ed alcuni dialoghi
tutte queste cose aggirandosi venne a fissarsi diritto agli occhi d'europa. -recipr
13. fissato bollato. nella terminologia del diritto finanziario e della pratica commerciale: foglietto
fustigazione. -in partic.: nel diritto romano, la pena corporale che era
i monaci si appigliarono alla massima del diritto civile, che chi non può pagare colla
flagello, che i soli principi hanno diritto di maneggiare, è esorbitanza, come assurda
incrociata, poco follata, garzato sul diritto, non rasato, molto caldo e
più adunque di quelle lave partono a fil diritto dal corpo dell'etnea montagna, con
, adattavi travi'e piane per il diritto e per il traverso, collocandole l'
rivoluzione. -dir. termine usato nel diritto pubblico e privato per designare vari tipi
cittadini hanno un giorno all'anno il diritto di riscuotere qualche franco dalla cassa comunale
sempre il fondamento principale; / e mal diritto sale / colui che crede sé maggior
perché il peccato glie ne tolse il diritto ma non già l'attitudine, o più
, sm. ant. tassa o diritto dovuti a un fondaco, per esporvi
7-149: il circuito del muro gli antichi diritto non vollero menare, acciocché alle percosse
! 13. dir. fondamento del diritto internazionale: la ragione dell'obbligarietà dell'
fondamenta. -fare fondamento a: avere diritto a. lettere e istruzioni de'dieci
, è altra cosa. roma ha diritto e dovere: « è là l'iniziativa
lessinghiana, e di domandarsi con qual diritto vengano, nell'arte, distinte le
promulga una legge, si stabilisce un diritto. statuto dei cavalieri di s.
passata legislatura, pretende di aver acquistato il diritto di un'acqua estiva dal fontanile di
digesto era ancora la fonte viva del diritto civile, occorreva per far l'avvocato
bocca. 13. fonte del diritto: ciascuno dei vari ripidi fatti (
e le altre sono denominati fonti del diritto in senso formale). -al plur
norme giuridiche { fonti di cognizione del diritto, o fonti del diritto in senso
di cognizione del diritto, o fonti del diritto in senso materiale). de
origine l'obbligo del debitore e il diritto del creditore (e può essere volontaria
il piede, tagli, esercitando un diritto di sorveglianza sulla precipitava al basso. carducci
4. che riguarda il diritto e la giurisprudenza (specie nel loro
, onde, commendatore, mi dà il diritto d'insinuare, come dicessi in linguaggio
. -dazio forese: imposta sul diritto di entrata di una merce dalla campagna
: negli studi di politica e di diritto pubblico c'era non poca dottrina, e
maschio o della femina, nel diritto o negli obliqui casi. cesarotti,
procedure, non riguarda il fondo del diritto, ma solamente la maniera di esercitarlo
marco tullio, che fu l'occhio diritto della lingua latina, or non iscrive egli
identificare l'elemento proprio e caratteristico del diritto, che lo distingue dagli altri tipi
sociali, nella struttura puramente formale del diritto stesso (nel senso che esso disciplina,
: colui, che 'mprende a trarre diritto col dardo, avvisa luogo terminato a fedire
fedire, formando la mano a lanciare diritto quelch'e'getta. bisticci, 3-553
formula è quasi del tutto scomparso nel diritto vigente). -formula esecutiva: formula
di formule. -processo formulare: nell'antico diritto romano, processo fra privati in cui
ii-2-99: il problema del rapporto tra diritto e morale quanto più, presso il
... figuratevi! andò all'inferno diritto come un candelo. eccotelo dunque
successo, caccia via a calci il diritto e le leggi umane e divine.
tuoi nemici, e quello che per diritto non puoi, conviene che per obliquo forniscili
in partic., ai contratti di diritto privato, ma sottoposti a una speciale
.. i e dal deserto foro / diritto infra le file / dei mozzi colonnati
foro: uno dei privilegi che il diritto canonico dell'età intermedia riconosceva agli ecclesiastici
spirituali e senza alcuna rilevanza per il diritto, che esso produce. - anche
foro mercantile di prima istanza. -il diritto, in quanto e come applicato dall'autorità
la ventura sòie essere fatta come il diritto del più forte è un assurdo morale ed
per litigare, ma forte del suo diritto, al quale basta mostrarsi per ricordare
un bell'albero, ampio, forte, diritto, che tiene il proprio posto nobilmente
una consuetudine); inoppugnabile (un diritto); grave, esemplare (una
allodi... erano beni di un diritto fortissimo, non infievolito da niuno peso
guinizelli, iv-33 (16-6): diritto al tu'rinscontro in pie'non duro
degna abitazione, proponendo quello [un diritto di legno] nel parete e fortificando
riconosce e tutela la proprietà e il diritto di godimento. g. bentivoglio
1-94: si dovrebbe pur riflettere che il diritto naturale esiste anche per i bambini;
per i bambini; e che è loro diritto di non essere né corrotti, né
i-53: ha bensì l'uomo il diritto della difesa, ma non già quello della
la forza un mezzo per far valere il diritto, non mai un soggetto di diritto
diritto, non mai un soggetto di diritto. manzoni, 42: dio rigetta la
dittatoriale (in contrapposizione a stato di diritto). gramsci, 9-422: hanno
leggi ed ufficiali usano i padri questo diritto, ma è diritto a cui è
usano i padri questo diritto, ma è diritto a cui è tolta ogni forza.
della legge (intesa come fonte di diritto, come atto di esercizio del potere
quale non si può resistere né in diritto né in fatto, tale cioè che l'
16-126: so che non v'è diritto in alcun uomo, di essere amato a
dal diritto, fossero esecutori di tali disposizioni, o
applicazione forzata di un pezzo a sul diritto. un altro. -corona di forzamento:
condotte forzate. -violato (un diritto). carducci, iii-14-15: i
presenta corpo quadrato, dorso corto e diritto, testa allungata assottigliantesi nel muso,
di dare nuovo avviamento alla filosofia del diritto svolgendola come scienza della pura forma giuridica
frammenti possono servir come saggio del civil diritto che allor valeva, assegnavano per termine
della sua potenza, e si sentì il diritto di francarsi dalla soggezione dell'uso e
. 4. privilegio di inviolabilità; diritto di asilo; immunità. -anche:
, terra franca: che gode del diritto di asilo, di franchigia (e colui
, 13 (235): franco, diritto, togato [ferrer], scese
. 14. marin. che ha diritto al turno di riposo; che è
clausola delle assicurazioni marittime, che dà diritto, qualora si perda completamente la nave,
un patto, una legge, un diritto) sfuggire (al destino).
quest'accusa: « tu non hai il diritto di escludermi dal tuo dolore, oggi
, iv-2-98: per questo il raggio in diritto riflesso / si frange e sparge;
, non proseguisce il suo moto a diritto, nè meno si reflette, ma viene
: ed ecco la cagione del diverso diritto, e delle diverse conseguenze che si
linea collaterale di secondo grado per il diritto civile, di primo grado per il diritto
diritto civile, di primo grado per il diritto canonico). -fratello carnale o germano
la fraternità e la compagnia e parte e diritto in tutti beni che sono nella magione
cui la principale era il controllo del diritto di cittadinanza). giannone,
dei propri azionisti perché possano esercitare il diritto di sottoscrivere azioni di nuova emissione con
frédo, sm. stor. nell'antico diritto frane., la parte della composizione
e poi dia una fregata sola per diritto col dito sopra detta parte untuosa,
e poi dia una fregata sola per diritto col dito sopra detta parte untuosa,
, e poi dia una fregata sola per diritto col dito sopra detta parte untuosa.
questo universale consentimento dell'italia stabilisce il diritto della maggioranza alla favella toscana, così
ha il becco conico, robusto, diritto, allungato e appuntito all'apice;
chiama trebbia. nievo, 28: nel diritto forense friulano l'astuzia degli amministrati faceva
amministrati faceva l'uffizio dell'equitas nel diritto romano. negri, 2-19: le sue
altri; privare qualcuno di un suo diritto valendosi di espedienti illeciti; sottrarre con
privato con espedienti illeciti di un proprio diritto o di ciò che gli spetta;
; che priva gli altri di un loro diritto o di ciò che loro spetta;
la legge, sia per violare qualche diritto altrui, o per carpire alcunché a cui
carpire alcunché a cui non si ha diritto veruno. cassola, 3-168: aveva il
o di stratagemmi non contrastanti con il diritto naturale per conseguire fini leciti o per
e ambula- torii facevano frode a tal diritto, costituendo residenza in luogo di nissuna
in- somma certe fronde non s'ha diritto di farle altro che una volta sola
dell'universo, l'uomo non avrà diritto di bestemmiare. de sanctis, iii-25
legge civile. jovine, 257: il diritto d'accesso alla corrente dei frontisti è
si rivela nello stile, asciutto, diritto, senza distrazioni a diritta ed a manca
severa e in un pietosa in suo diritto, / ogni labe dell'alma ed ogni
quello, e però impiega la maestà del diritto in opera frustratoria ed opposta al fine
frutta oltremodo a colonia, è il diritto che gode di fare scaricare, pesare
[il velivolo], volando basso e diritto, come vediamo tagliar l'aria i
occhi, un lungo, largo, diritto viale alberato fuggiva nella lontananza grigia,
protendea la repubblica santa le aperte braccia / diritto in fra i romulei colli e l'
eccetto l'onore defunto; e a diritto, ché non avendo avuto occasione di
) in cui il defunto ha il diritto di essere trasportato per le esequie (
-dir. competenza funzionale: nel diritto processuale civile, la competenza (inderogabile
pubblici funzionari. gioia, 1-ii-89: diritto di decidere gli affari sulla piazza e
. dir. potere (generalmente di diritto pubblico, ma talora anche di diritto
diritto pubblico, ma talora anche di diritto privato) esercitato non già nell'interesse
tengono i caratteri e la virtù del diritto di essere, come in un'orbita elittica
con un sibilo veemente, si levò diritto nell'aria come uno stelo di fuoco,
(secondo la formula usata nell'antico diritto romano); scomunicare.
. antico ordinamento sardo che regolava il diritto di mettere al riparo gli animali (
furto, sm. delitto che viola il diritto di proprietà e consiste nell'impossessarsi della
, a chi la detiene e a buon diritto non intende lasciarsene spogliare. -furto semplice
: e vi troviamo il valent'uomo diritto in piè, e tutto in silenzio
il compratore doveva pagare, oltre al diritto della dogana e del fondaco. -anche
oncia di buono denaio, la quale diritto la paga lo compe- ratore.
riscotitore di gabelle. 3. il diritto di riscuotere tasse ed entrate, affidato
. denina, iv-22: cedettero il diritto della zecca e della gabella. g
gabella delle terre comunali.. il diritto che lo stato si riservava di vendere
) e di cui sono a pari diritto membri tutti i ministri (e per
(sec. xii), termine del diritto germanico (gotico wadi).
batacchi, ii-204: per lui il diritto divien torto, e pare / diritto il
il diritto divien torto, e pare / diritto il torto, il galantuom briccone.
stor. nella repubblica veneta, diritto temporaneo di godimento su un fondo,
minuta), caratterizzato dal becco sottile, diritto e nero e da zampe nere;
: distinto per il becco bruno-verdastro, diritto, ricurvo in punta verso il basso
minuta'leisler). becco subcilindrico, diritto, subeguale alla testa, più corto
'tringa pigmea'nob.). becco diritto, subdepresso, più lungo della testa
che dava al gambero lezioni d'andare diritto, è la gamberessa. pancrazi, 2-179
braccia quasi,... al diritto gambo della croce facevano. -parte
-in partic.: veste vellutata al diritto e al rovescio; gonna di gala
prov. maledetto il gancio che si trova diritto: sfortunato chi non si adegua al
? maledetto il gancio che si trova diritto... ». 15
straccarli, dopo che hanno corso a diritto, attraversano il cammino. note al mal-
.. / vinta alla gara del solco diritto. comisso, 14-136: tutta la
essi,... forza avendo e diritto di farsi da sé giustizia [i
che le sue norme stabiliscono. -nel diritto privato: determinati obblighi di carattere sussidiario
un contratto, trasferisce ad altri un diritto, e che hanno lo scopo di
1'esistenza e il godimento di tale diritto. - garanzia delle obbligazioni: il
crediti in caso di inadempimento. -nel diritto pubblico, garanzie costituzionali: i vari
), sm. dir. stor. diritto di giudicare i delitti minori (previsto
non solo acuto, ma quasi disteso e diritto. carena, 2-317: 'garrese',
... di garrese disteso e diritto che mostri il dipartimento della spalla.
commette una infrazione ai contratti, al diritto comune. -officina (o fabbrica
umidi ed arenosi; ha il tronco diritto, molto elevato e grosso, con
, saltare come i gatti: cadere diritto. -al figur.: cavarsela senza danno
ogn'omo a dio renduto / lo più diritto nome è lui gaudente. carducci,
arzerone verso l'aiazzo, [per diritto] aspri 3 per soma.
credeva che nessuna potenza umana avesse il diritto d'infligere la pena di morte.
(gazagà), sf. stor. diritto di gazzagà: diritto in forza del
. stor. diritto di gazzagà: diritto in forza del quale agli ebrei che vivevano
= adattamento dell'ebr. frdzàqàh 'diritto di proprietà '. gazzàia,
amo tanto, sento di avere il diritto di essere esigente. e per questo
tu intervenissi a esercitare un tuo strano diritto di prelazione. landolfi, 2-86: lo
con qualcuno; che pretende di avere diritto a un dominio incondizionato su una persona
potrò quetamente godere di me e passare diritto? = iterativo di gemire.
un affare serio. volevano avere il diritto di bere di giorno e di notte,
l'ultimo e generale oggetto della scienza del diritto. manzoni, pr. sp.
o di tutti coloro che ne hanno il diritto (a un'adunanza, a un'
i nobili o popolari, che aveano diritto al governo della città. passeroni,
i-237: se gli uomini hanno il diritto di generare, abbiano ancora il modo
disus. consuetudine universale delle genti', diritto, legge, ragione delle genti: presunto
tali, comuni a tutti i popoli (diritto naturale), o il complesso di
e le comunità umane in genere (diritto internazionale). livio volgar.,
s'anco a bruto piace il sacro / diritto infranger delle genti, il faccia /
. cattaneo, iii-4-107: nel nuovo diritto delle genti, tutti possiamo essere amici
nell'esistenza di un revolver che turbi il diritto delle genti. 2. unità
distinto (per investitura sovrana o per diritto di successione) dai cittadini comuni e
e illustre; che si distingue per diritto di nascita 0 per investitura sovrana,
famiglie, di stirpi che, per diritto di nascita o per investitura sovrana,
. giannone, 1-i-5: era ancora diritto de'cittadini romani tesser annoverati nelle tribù
, per lo più aristocratica (un diritto, un privilegio). -anche per
antiche barbare nazioni... il diritto del taglione... fu rozzamente eseguito
b. croce, iii-32-47: pari diritto estetico hanno i vari toni delle poesie
romagnosi, 3-12: il nome di diritto germanico viene grandi, e circa mille
. d'annunzio, attribuito ai principi di diritto ed alle istituzioni che tragii- 823:
e germania in tempi anteriori all'introduzione del diritto bruni / conduci verso l'isola dei
troppo lungo, troppo forte, troppo diritto. soldati, i-306: si era fratturato
. carducci, iii-25-108: chi interrompe il diritto,... gitta anzi i
a che giuoco giuochiamo? con qual diritto ad ogni momento vi gettate a testa bassa
spuntò il getto d'un gambo sottile e diritto co'suoi nerbolini affilati. paoletti,
tolse [leone xii] agli ebrei ogni diritto di proprietà,... li
... con la testa piena di diritto romano, e di quelle distinzioni e
: il ghiaggiuolo ha il suo gambo diritto che s'alza al più un piede e
di cui il mediano è più grande, diritto e più o meno appuntito, e
e tagliogli [all'uccello] il piè diritto allato al ginochiello. 2.
a ginocchia piegate, con il torso diritto e le mani sui fianchi. -con
deledda, i-91: quale fatalità aveva il diritto di giuocarsi così degli uomini? comisso
che giuoco giuo- chiamo? con qual diritto ad ogni momento vi gettate a testa
. sosteneva su la fronte un legno diritto di 40 piedi d'altezza e forma
che gli sovrasta, tutta si pertugia / diritto a fil dall'alto infino al cupo
. boatica. - in partic.; diritto che si pagava nel pisano per
capponi, 2-407: anche il povero ha diritto alle gioie della vita. e.
(1559- 1592), raffigurante al diritto il busto del duca e al rovescio
molto brillante, contro il così detto diritto naturale. piovene, 7-ix: ho
e pagando i saldi a chi ne ha diritto. -ordine di borsa a tanti giorni
fare una cosa o per godere di un diritto o di un beneficio. cantini
gli avòcolano, sì che non possono diritto giudicare. = deriv. da
alla fossetta. - gire diritto: procedere in linea retta. — al
levai, / seguendo lui, che diritto sen gio / in un giardin dilettevole assai
leghe, sin dove arriva il mio buon diritto e la mia buona spada, non
soleva, né quello di che ha diritto e dovere. mariti giubbilati; re
di un impiegato o funzionario, con diritto alla pensione. -indulto di giubilazione:
io vidi che non camminavano di piè diritto, secondo la verità del
io vidi che non caminavano di piè diritto, secondo la verità dell'evangelio, io
: paolo vedendo che costoro non marciavano diritto secondo la verità evangelica, fece resistenza
, il qual similmente mercatante era e diritto e leale uomo assai. cicerchia,
ché non larga conoscere la veritade né diritto giudicaménto donare. giamboni, 8-i-4: lo
: santa corona, quegli che vogliono diritto giudicio dare delle cose dottose, non
della dirittura, e mancare l'animo da diritto giudica- mento. s. girolamo volgar
e per certo triare'lo falso dal diritto, / ragione è nome detto. guittone
a dopo pranzo a giudicare, con diritto di vita o di morte, i vassalli
il patriarca multanime, nega all'uomo il diritto di giudicare dell'uomo.
convenga per un eccessivo zelo del proprio diritto affrontare le conseguenze dell'odio e della
, 5-ii-259: la natura, maestra del diritto giudicare, ci scoprirà fedelmente i vizi
sommo del suo carattere il senso del diritto e del torto, e l'attitudine
magistrato competente per le cause riguardanti il diritto civile. de luca, 1-15-1-50:
in milano, delle cause riguardanti il diritto civile, e, in ferrara, delle
più importanti e le decideva applicando il diritto dello stato. nuovi testi
e le decide applicando, oltre al diritto dello stato (o invece di esso)
(comp. da jùs jùris 4 diritto 'e dal tema di dicère 4 dire
... tra due famiglie per un diritto di passaggio in una tanca. la
che ha per oggetto una controversia di diritto civile (riguardante, cioè, beni,
.), oppure una controversia di diritto penale (riguarda, cioè, un
mensilmente stipendiato da lui ed egli aveva diritto a un quadro scelto su giudizio di
avevi buona informazione, non potevi dare diritto giudicio. folengo, ii-25: grand'ira
. -fare un giudizio buono, diritto, fermo, esatto: giudicare favorevolmente
hanno sotto gli occhi, perché formassero diritto giudicio delle cose. -fare, tenere
, però ch'a pena potresti dare diritto giudicio. ranza, i-207: i
il più, più presto torto che diritto, la cui scorza non poco si rassomiglia
è giolivo, sapiate che quelli è diritto folle,... ché in lui
giuncóne, sm. ant. pagamento del diritto di navigazione richiesto su alcuni fiumi dell'
1-96: quella combatte per levarsi col diritto corpo: ma le giuntura delle sue
voce semidotta, lat. jùs jùris * diritto '(dal plur. jura)
per carte si provava legittimamente il proprio diritto; e senza il quale non potevano in
domandata, quando è già provato il diritto della parte ad avere una cosa,
giurare '(da jùs jùris 1 diritto '). per il n. 9
giura). ant. e letter. diritto; giurisprudenza. dante, par
dottori della legge, i chiosatori del diritto, di quel che è mio di
voce dotta, lat. jùs jùris 'diritto '(plur. jura);
antica roma, la persona esperta in diritto, che svolgeva una duplice attività di
svolgeva una duplice attività di interpretazione del diritto e di consulenza in materia giuridica a
(e, dati i caratteri del diritto romano, di essere prevalentemente consuetudinario e
. per estens. giurista, esperto di diritto (spesso con una connotazione elogiativa o
filosofica e anche teologica, studia il diritto anche dal punto di vista teorico e
jùrecónsultus (comp. da jùs jùris 'diritto 'e cónsultus, part. pass
, sia di fatto sia di diritto). arila, 249:
. in modo conforme alla legge, al diritto (dal punto di vista sostanziale o
non sapete che quando taluno crede aver diritto a far inserire una smentita una rettificazione
quale si quistiona la natura di diritto e d'agguaglianza, e la ragione di
. -ci). che concerne il diritto, che ha per oggetto il diritto come
il diritto, che ha per oggetto il diritto come ordinamento normativo (una scienza,
); che riguarda l'applicazione del diritto, la vita pratica del diritto,
del diritto, la vita pratica del diritto, l'attività degli operatori del diritto
diritto, l'attività degli operatori del diritto (una questione, un procedimento,
argomento per la tesi di laurea il diritto d'autore, nella certezza che di
padre. 2. proprio del diritto (nel senso di ordinamento normativo,
dal formalismo, dalla convenzionalità proprie del diritto (un'esperienza umana, un istituto
, previsto, prescritto o regolato dal diritto (nel senso di ordinamento normativo);
; che ha i requisiti richiesti dal diritto; che ha rilevanza o valore per
che ha rilevanza o valore per il diritto; valido, legittimo; basato sulle
, legittimo; basato sulle norme del diritto; conforme alle norme (sostanziali o
alle norme (sostanziali o procedurali) del diritto; che produce effetti secondo il diritto
diritto; che produce effetti secondo il diritto; che deriva dal diritto (un
secondo il diritto; che deriva dal diritto (un effetto, una conseguenza).
(comp. da jùs jùris 4 diritto, legge 'e dal tema di dicère
giuridicobancàrio, agg. che appartiene al diritto e alla finanza. cicognani, 13-205
comp. dal lat. jùs jùris 4 diritto 'e davidico.
comp. dal lat. jùs jùris 4 diritto 'e dicèns -intis, part.
organi detti giudici, per applicare il diritto ai casi concreti, cioè per statuire
(avente per oggetto le controversie di diritto civile); a partire dal secolo
mista giurisdizione: materie (come il diritto di famiglia) che, interessando sia
trasformato in teatro. -privilegio, diritto, competenza, prerogativa, potestà.
stava dietro e che rientra di pieno diritto nella giurisdizione del monte che tu stai salendo
sotto quel cielo porta seco questo originario diritto, né per ottenerlo fanno di mestieri altri
: poterla fare in forza di un diritto. dovila, 9: elessero di
'(comp. da jùs jùris * diritto, legge * e dictió -onis 4
dotta, comp. da jùs jùris * diritto, giurisprudenza * e laureato (v
femm. -a). esperto di diritto, giurista, giureconsulto. porzio,
: l'italia, la nazione del diritto, dovrebbe guardare nel grand'esempio de'
(comp. da jùs jùris * diritto 'e pèritus 4 pratico, esperto '
, comp. da jùs jùris 4 diritto 'e peritia 4 competenza '.
giurisprudènte, sm. letter. esperto di diritto, giurisperito, giureconsulto.
, comp. da jùs jùris 4 diritto 'e prùdens -éntis 4 pratico, esperto
giurisprudènza, sf. scienza o arte del diritto, dottrina giuridica (e costituisce fin
: la giurisprudenza o scienza tecnica del diritto... è sempre indissolubilmente legata
-dir. rom. attività di elaborazione del diritto o di consulenza in materia giuridica,
? 2. interpretazione ed elaborazione del diritto quali risultano compiute dall'autorità giudiziaria
e coll'autorità la retta ragione del diritto e del torto nei casi particolari.
delle leggi supplisce il principio universale del diritto naturale politico. di breme, corte
3. nel linguaggio comune: pratica del diritto, applicazione del diritto ai casi concreti
: pratica del diritto, applicazione del diritto ai casi concreti (da parte dell'
a qual punto il ministero avesse il diritto di sciogliere le associazioni. 4
sciogliere le associazioni. 4. diritto, legislazione, ordinamento giuridico. giannone
(da jùrisprùdens -éntis 1 esperto in diritto '); cfr. fr. jurisprudence
. jùrista (da jùs jùris 4 diritto, legge '); cfr. fr
= dallo spagn. juro * diritto perpetuo di proprietà titolo di rendita pubblica
. invar. ant. e letter. diritto, norma giuridica; legge, legislazione
v. giuspubblico. -gius accrescendi: diritto di accrescimento (nella legislazione testamentaria)
'gius accrescendi', dicesi dai legisti il diritto tra più eredi di accrescere la propria parte
causa. -gius non decrescendi: diritto alla piena integrità dei beni testamentari o
gius non decrescendi ', dicesi il diritto, concesso in certi casi al legatario
colà. 2. scienza del diritto, giurisprudenza. bettinelli, 1-i-355:
voce semidotta, lat. jùs jùris 'diritto '; cfr. fr. jus
canònico), sm. letter. diritto canonico; giurisprudenza ecclesiastica. muratori
voce semidotta, lat. jus canonìcum 'diritto ca nonico '.
, comp. dal lat. jùs * diritto 'e dicèns -èntis, part.
. giusnaturalismo, sm. dottrina del diritto naturale (specie nella versione razionalistica tipica
comp. dal lat. jùs jùris 'diritto 'e naturalismo (v.)
l'altro nome di età giusnaturalistica o del diritto naturale. gobetti, 1-i-209: è
comp. dal lat. jùs * diritto 'e patronàtus 'di patronato ')
-i). studioso, esperto di diritto privato. voce dotta, comp
dotta, comp. da jùs jùris * diritto 'e privato (v.).
. che ri guarda il diritto privato. = deriv. da giusprivatista
. -i). studioso, esperto di diritto pubblico. g. r.
. », i « capisaldi del diritto costituzionale », « le opinioni dei più
). che riguarda il diritto pubblico. = deriv. da
comp. dal lat. jùs jùris * diritto 'e pubblico (v.
baldinucci pegolotti, i-187: seta paga uno diritto che s'appella giusso, che è
= derivato probabilmente dal lat. jùs * diritto giusta, prep. secondo,
. secondo giustizia; a buon diritto, conforme al merito; lecitamente
legge, se non in quanto lo suo diritto giudicio e la legge è tutto uno
e di volontario impedimento arrecato al suo diritto di visitare i bastimenti che egli incontra
mare, perocché avanti di esercitare questo diritto, egli ha l'obbligazione di giustificare
un'altra ormai glielo contesta, perde il diritto a questo riconoscimento ».
[s. v]: dicesi anche diritto giustinianeo. carducci, iii-7-187: in
uomini fra di loro, stabilendo il diritto di ciascuno, vale a dire ciò
1-89: giustizia ch'a ciascun el suo diritto / rende, ch'è volontà perpetuale
e di soccorrersi, e quindi un diritto ed una obbligazione scambievole, espressa in
un torto, il riconoscimento di un diritto, la consolazione per una sofferenza, oppure
la qual cosa egli, dimenticatosi il diritto della giustizia, di lei s'invaghì maravigliosamente
: l'applicazione, rispettivamente, del diritto civile (per risolvere controversie fra privati
risolvere controversie fra privati) e del diritto penale (per accertare se si sono
. alta giustizia, bassa giustizia: nel diritto feudale, giurisdizione in materia penale,
offendessero alcuno giurato a popolo. -il diritto, la legge stessa (in quanto trova
concreto: ciò che si possiede di diritto; territorio o potere che si ha di
; territorio o potere che si ha di diritto. dante, par., 15-144
affinità che induce, a norma del diritto canonico, impedimento matrimoniale fra un coniuge
, onestamente; convenientemente; a buon diritto, a ragione, legittimamente.
e domandare perdono, che per lo diritto della corte di giustizia sa
sommissione risulta che il concedente aveva un diritto di giustizia, sopra questa terra.
ricorrere alla legge, a difendere un diritto, a rintuzzare una offesa, a
-per giustizia: conforme alle norme del diritto e dell'equità; per dovere di
somma ingiuria: l'interpretazione rigorosa del diritto e della legge confina con l'ingiustizia
scuola ben insegnata, che gli dava diritto ad una cattedra superiore. galdi,
, è condotta con mezzi conformi al diritto internazionale, mira a un bene proporzionato
in forza, rispettivamente, di un diritto e di un dovere derivanti dalla giustizia
signori, ciò ch'è giusto e diritto date alli vostri servi. bisticci, 3-10
il riconoscimento o l'esercizio di un diritto o di un potere; giuridicamente valido
ii-6-255: dibattiti... sul diritto giusto e l'ingiusto. gozzano, 896
. jùstus (da jùs, jùris * diritto, giustizia, giurisdizione ').
e ingiusto. 5. giustizia; diritto. p. f. giambullari,
giberti, i-89: l'idea madre del diritto romano è il concetto del giusto,
. -al giusto: a buon diritto, secondo giustizia; certamente, senza
quali da una parte si stabiliva un diritto e dall'altra si paralizzava.
un altro sentimento, quello del proprio diritto. carducci, ii-16-76: la facoltà
chiesa cattolica, mentre si parla di diritto comune, si trova in una condizione essenzialmente
el corpo suo. -conferire il diritto alla beatitudine celeste. -anche assol.
. la glorificazione della forza a danno del diritto. carducci, iii-7-319: è [
. carducci, iii-6-95: avrebbe sempre diritto [il cinquecento] a essere gloriosamente
sacra e ai testi giuridici (di diritto romano, civile, canonico). -in
dagli altri dottori, reggono tuttavia il diritto di proprietà. guerrazzi, 9-i-34: roma
di bibbie poliglotte. -figur. diritto, scienza o tradizione giuridica. d'
, che iniziò lo studio dottrinale del diritto romano e canonico, mediante l'esegesi
3. per estens. che non è diritto, rettilineo; curvo, piegato,
pendono di sotto alla cimasa, al diritto de'triglifi, che hanno luogo nel fregio
5. che fruisce di un determinato diritto o privilegio o utile. - anche
un bene, di usufruire di un diritto o di un privilegio, di ricoprire
piacere o diletto; che fruisce di un diritto, di un privilegio.
). romagnosi, 10-356: il diritto di impor tributi... altro
.. altro non presenta fuorché il diritto di non essere gravati che a titolo
intesa, l'insolito boccone toccava di diritto al 'puìn'. bartolini, 11-88:
non possono passare per essi gomiti a diritto per cammino espedito, ma si attraversano
bel campo non esca mai del suo diritto. -ingrossato, agitato (un
nave di san pietro, rate a buon diritto quelle leggi savie che ci governano.
i casisti si fossero arrogato un tale diritto, avrebbero alterata tutta l'economia del governo
e scaglioni molto scalino. -gradino diritto, squadrato, rettangolare: propri a facilitare
per la linea retta, tanto nel diritto civile quanto nel diritto canonico, si
, tanto nel diritto civile quanto nel diritto canonico, si fa computando tanti gradi
prima; per la linea collaterale, nel diritto civile, si computano le generazioni salendo
, sempre escludendone la prima; nel diritto canonico, si computano, esclusa la
applicato bene o male le norme di diritto. codice di procedura civile,
e così grande e grosso com'era filava diritto alla manovra comandata. moravia, vii-170
gran consiglio di venezia rinunziare al suo diritto di sovranità. -gran consiglio del
: vostra grandigia... per lo diritto nome è detta superbia. segneri,
per generosità; senza particolare merito o diritto da parte di chi riceve. -
speciale, senza alcun merito o senza alcun diritto da parte di chi lo ottiene (
la ragion delle genti non alterata dal diritto civile, pare che sia lecito l'appellare
il titolo onorifico è concesso non per diritto di nascita, ma per singolare favore
comunione con la vita divina e il diritto alla gloria e felicità del paradiso.
, fo uso del maggiore e migliore diritto della sovranità. -grazia dell'avere
grazia. -in senso generico: diritto, prerogativa, privilegio concessi dalla legittima
e dispense, non appoggiate al diritto di qualche trattato, ma concedute gratuitamente
-giorni o termine di grazia: nel vecchio diritto commerciale, breve periodo concesso per
): meritare grande riconoscenza, aver diritto alla gratitudine. pier della vigna o
grazia, mancando all'ospitalità e al diritto delle genti. a. verri,
per un privilegio sacro e prezioso il diritto di graziare e ribenedire i colpevoli.
di naso greco, piccolo, muscoloso, diritto, formante colla fronte una sola linea
l'incontro delle due culture. — diritto greco-romano: il diritto bizantino come sviluppo
culture. — diritto greco-romano: il diritto bizantino come sviluppo storico del diritto romano
il diritto bizantino come sviluppo storico del diritto romano in ambienti di civiltà ellenica e
fazio, i-2-27: io mi levai diritto sopra un ceppo, / per divisar
il prodotto * grezzo 'non dia diritto a stabilire esatti confronti, giacché lascia
suo giudicio secondo il grido, o diritto o falso. petrarca, ii-1-12: veggio
, grigioblu, di taglio diritto. deledda, i-28: un uomo alto
che con gli occhi del core / diritto veggio ov'io mirava zoppo. folengo,
pontificali dai prelati che ne hanno il diritto; sono di seta e dello stesso colore
guanto era il simbolo di un diritto accordato o ricevuto); cfr. spagn
mortali, nientedimeno vollero eglino guardare al diritto e alla ragione. trissino, xxx-4-71:
tu ti lamenti, / non ài diritto, né ragione, / per te sono
-guardare bene, in bene, diritto, con occhi o con viso diritto
diritto, con occhi o con viso diritto, di buon occhio: mostrare benevolenza
: non so come guardar lo può diritto. savonarola, iv-116: guarderolla [
perché egli non potrebbe guardare col viso diritto quel bricco- naccio del mio marito.
: v. sottilmente. -guardarsi a diritto da qualcuno: stare in guardia contro
loro perché le genti si guardassero a diritto dagl'ingannatori. - guardarsi
nelle leggi medesime in cui sanciva il diritto dei datori di lavoro e dei lavoratori
un beccaccino; ha becco breve e diritto, zampe assai alte e fornite di
oriani, i-441: l'austria conservava diritto di guarnigione a ferrara e a comacchio
guascone / che dal campo african venie diritto, / ove era stato da quel dì
è vizio dell'anima, non guatarono diritto al fine al quale da dio [furon
che pochi guerci aveano come lui il diritto di esser creduti tali. cassola, 3-11
-teatro della guerra: nel diritto di guerra, l'ambito spaziale entro
una guerra sacra, quanto è sacro il diritto che abbiamo alla nostra libertà.
buona guerra: guerra leale, rispettosa del diritto e delle regole civili. - anche
volgar., 5-187: quella città per diritto di guerra s'aspettava a'romani.
se si fosse dato al re il diritto di far la guerra difensiva, tutte le
che voleva conquistare la libertà, era il diritto d'insorgere. periodici popolari,
, più positivo di lui, tira diritto alla sua mira. b. croce,
per quanto è nelle sue facoltà questo diritto che compete al guerreggiante...
sofferto fosse immeritata: avevo per questo il diritto di guerreggiarlo, di cercare soccorsi,
, solo da sé guidato, per lo diritto cammino si va là dove intende,
guidrigildo, sm. nell'antico diritto germanico, prezzo che l'uccisore di
perch'eo mi peno a laudar so diritto; / e, tanto la 'navanza /
che senza un quattrino / ostenta il diritto / d'andare al casino, / vi
la concavità verso il basso (guscio diritto) nel caso di membrature sporgenti (architravi
suoi pari, non potrà niegarglisi il diritto di far uso di allusioni intese e
. seguace della scuola di rituale e di diritto musulmano che si fonda sulle dottrine di
seguace della scuola di rituale e di diritto musulmano che si fonda sulle dottrine del
): quello con cui, nel diritto italiano dell'età di mezzo, chiunque
... né lui aveva il diritto di disapprovarli, anzi vedeva bene che
dubitare della sua competenza e del suo diritto di critico giustiziere e iconoclasta. gobetti
la quale ha due epoche, il diritto romano e il cristianesimo. col primo si
saggio, ella tratta de'principi del diritto naturale. vallisncri, i-196: idea
erede a un defunto, assumendone ogni diritto e onere legale. de luca,
e della giurisprudenza, che dio e il diritto, dio e la società -il
professione giuravano d'atare la magione a diritto e a torto, e a uno modo
agraria, acqua alla quale si ha diritto dall'equinozio d'autunno a quello di
nell'ultimo fondo dell'ignominia. -nel diritto romano, infamia. pecchio, corte
legge, la quale, per il diritto civile, non dispensa in nessun caso
legge impone, e, per il diritto canonico, esclude la colpa nella maggioranza
ci siede per difendere l'alfìne acquisito diritto all'ignoranza. -come personificazione.
o a una norma etico-sociale richiamata dal diritto. -contratto illecito: quando il suo
hanno... essi soli l'esclusivo diritto e facoltà di por tasse;.
e d'ingiustizia, di torto e di diritto, di legale e di illegale.
sua efficacia (un bene morale, un diritto, una forza, una prerogativa,
conservare a questa principessa illibato il suo diritto. giannone, 2-1- 327: non
modo che non può mirarla con diritto occhio iddio. loredano, 3-137: la
inferma natura, di non toccare al diritto e destinato segno della giustizia. rajberti
si eseguivano le regole del più rigido diritto delle genti. labriola, ii-54: socrate
della vita italiana: la illustrazione del diritto civile con irnerio, l'ordinamento del diritto
diritto civile con irnerio, l'ordinamento del diritto canonico con graziano. savarese, 55
. 5. che, per diritto di nascita o per investitura sovrana,
sono a molti occasioni di traviar dal diritto e di peccare la gloria di essere illustremente
sa se la mia carabina imbercia ben diritto. guerrazzi, 1-703: sovente si recava
la corrente d'arno dal suo proprio e diritto sentiero, impedendogli l'imboccar a squadra
l'atto quanto tutta l'operazione e il diritto. 2. ant. riscossione,
inducono il giudice a dar torto al diritto. -gruppo di persone intente a tendere
di sedere, a piede e schienale diritto, coperte di marocchino nero ed imbottite
guastano talmente, che escono di lor diritto vento. -intr. con la
l'u quindi si rivolve e viene diritto per i ne l'e, quindi si
disus. fondato sulla presunzione (un diritto, un atto giuridico). g
rosmini, 5-1-262: la lesione del diritto, nel caso da noi posto, non
, non consiste nell'attentato contro un diritto così immaginario e così assurdo; ma
chiama. 13. dir. diritto all'immagine: diritto, spettante a
13. dir. diritto all'immagine: diritto, spettante a ogni persona, in
: reato col quale si viola il diritto all'immagine. codice civile, io
il risarcimento dei danni. -stor. diritto di immagini: privilegio in base al
specie di titolo gentilizio; è il diritto d'immagini dei romani. 14
); che, in linea di diritto, è il primo a fruire di
volentieri la salute a seguirvi la monotonia del diritto romano immilanesando di giovialità burbera e sbrigativa
in possesso di un bene o di un diritto (un decreto, un mandato)
atti che solo l'erede ha il diritto di compiere (in contrapposto all'accettazione
non trasferibile (un titolo, un diritto, un beneficio ecclesiastico). muratori
l'immobilità de'soldati parve, a diritto o a torto, paura. pascoli,
e in cui pertanto si esercita il diritto di asilo). siri, i-702
via generale, dalla legge. -nel diritto intermedio: ciascuno dei numerosi e svariati
interessate o dei loro beni altimperio del diritto comune e alla giurisdizione delle autorità politiche
e delle autorità civili, stabiliti dal diritto canonico a favore e tutela delle istituzioni
da parte della forza pubblica e il diritto di asilo; e immunità reali,
tipi di prerogative di cui, nel diritto moderno, godono le persone che ricoprono
non regnino in fatto, regnano tuttavia per diritto eterno a ogni modo. imbriani,
simil. inerte, immobile, irrigidito, diritto come un palo. lippi,
1-xxx-267: il popolo privo d'ogni diritto d'autorità... è perciò
tutela dell'interesse comune; garante del diritto e della giustizia (lo stato, una
. con tutto ciò mantennero fermo il diritto de'loro sovrani. manzoni, pr
dalla morte. -ant. nel diritto canonico: che non può essere rivestito
, ed ognora dentro la sfera del diritto privato, e rimanendo inviolate tutte le
. neol. corrente di filosofia del diritto, secondo cui le norme giuridiche consistono
. -dir.: inderogabilità del diritto positivo; contenuto impositivo proprio di determinate
come kant espose l'origine di questo diritto. la volontà umana non è determinata
occhio di corrucciata imperatrice le va, diritto come una provocazione, nessuno bada
1-277: il papa non fu col diritto, bensì con la forza; anzi.
,... il sovventore ha diritto soltanto su quei frutti che appartengono all'
conv., iv-xm-15: l'uomo di diritto appetito e di vera conoscenza..
, colui che la riporterà, avrà diritto alla imperitura gratitudine del proprietario. graf
cocker ano di bricherasio, 1-127: del diritto, che ha la società stessa di
giurato rappresenta... l'impersonalità del diritto pubblico. b. croce, ii-1-18
è stato sempre esercitato liberamente (un diritto, un privilegio, ecc.).
xl-213: quello si esercita, è il diritto di credito, e si esercita con
dello stato /... ari diritto. d'annunzio, iv-2-339: eravamo una
pallavicino, 1-440: oh! quanto a diritto prendea a stupore quel satirico gentile,
quale il socio di lavoro non aveva diritto alla partecipazione dei lucri, ma a
impocciato, agg. tose. diritto, impettito. nieri, 351
superiorità morale, l'imponenza del mio diritto. pesci, ii-1-417: mentirei se
se ne impossessano con una specie di diritto naturale. saba, 1-134: uno dei
adempiere le funzioni sessuali (e in diritto canonico e civile si distingue l'incapacità
riversarono buona parte delle imprecazioni destinate di diritto ad altri. 2. in senso
provvedere affinché, lasciandosi la questione di diritto impregiudicata, il posto militare sia trasferito
danneggiato; salvo, integro (un diritto, una prerogativa). tommaseo [
. non soggetto a prescrizione (un diritto, un'azione giudiziaria).
.. a fine di difendere insieme il diritto imprescrittibile e inviolabile, che a ciascheduno
industriante nazionale... ha un diritto assoluto, esclusivo, perpetuo, imprescrittibile
, iii-19-243: inalienabile e imprescrittibile il diritto delle nazioni alla sovranità, perché correspettivo
miai, perché mi pareva d'avere un diritto imprescrittibile alla mia gamba. 2
s. v.]: imprescrittibilità del diritto, de * titoli. imprescrittibilménte
le vecchie... appartengono per diritto impreteribile a dio. 2.
impriapito, agg. raro. diritto, eretto; rigido. dossi
ne vada [il signore] tutto diritto a suo officio, inchie- rendo
qualunque modo attinenti alla religione (nel diritto intermedio la pubblicazione di un'opera senza
l'animo buono di lui, osservante del diritto e amante della quiete, fu impresso
nostri. noi gli abbiamo improntati dal diritto canonico. pagano, 1-255: i
. papini, x-1-189: con qual diritto s'intrude questo impronto nel nostro colloquio
, perché manca dei necessari presupposti e diritto sostanziale (nel processo civile, una
3. senza possedere un vero e proprio diritto. de luca, 1-2-105: quando
nella terminologia giuridica dell'età intermedia, diritto spettante a chi, in buona fede
volendosi obbedito, dio oltrepassa il suo diritto, diventa tiranno;... sottoponendo
non è ancora giunto alla pubertà. -nel diritto romano, chi era privato o
ingiusto (per violazione di norme di diritto sostanziale o processuale), consistenti nell'
), consistenti nell'eser- citare il diritto di opporsi a tale provvedimento, indicando
. romagnosi, 3-34: il naturai diritto..., prescritto che abbia l'
1-i-192: iddio si è riservato il diritto di penetrare e giudicare le intenzioni ultime
, la reità di trasgredirla, il diritto che hanno gli altri di pretendere che
o di imputazione indiretta). -nel diritto finanziario, attribuzione di entrate e di
stato o di altro ente pubblico. -nel diritto civile delle obbligazioni, imputazione del
a soddisfare tutti i debiti. -nel diritto civile delle successioni, imputazione « ex
? da ponte, 114: siete in diritto di credere che amor di ricchezze m'
, per esercitare una carica o un diritto; non idoneo, inadatto.
modo (con riguardo a certi settori del diritto) la capacità giuridica o di agire
persona; privare una persona di qualche diritto, facoltà 0 potere; vietargliene o
di agire, incapace; privato di un diritto, facoltà o potere, o legalmente
o generale); privazione di un diritto, di una facoltà o di un
inac questa eterna vigilia del diritto. montale, 3-21: le donne
legge sul bonificamento dell'agro romano col diritto, da parte dello stato, di
valere, avanzare (una pretesa, un diritto). f. d. vasco
le faccende essa rimaneva lì inalberando un diritto alla confidenza. landolfi, 12-130:
di inalienabilità (un bene o un diritto patrimoniale, o, durante l'età
non bastò all'imperator carlo v il diritto competente alla sovranità, perché le regalie
soppresso o abolito; insopprimibile (un diritto politico dei singoli o delle collettività)
inalienabile e imprescrittibile [è] il diritto delle nazioni alla sovranità. 3
3. figur. che appartiene di pieno diritto, che spetta incondizionatamente; che non
[i buccheri] portano seco un diritto incontestabile d'inalienabilità per chiunque gli possiede,
. cacherano di bricherasio, 1-295: il diritto feudale ha introdotta l'inalienabilità di certi
clausola contrattuale (valida, per il diritto vigente, solo entro certi limiti)
a non alienare un certo bene o diritto, cioè a non cederlo a terzi
ed inattaccabile, quanto è inviolabile il diritto di ciascun sovrano pacifico e neutrale.
non concedeva a nessuna [monaca] il diritto di essere inattiva se non dormiva.
di farla a quelli che nascevano col diritto di potervi succedere. manni, 2-283
3. dir. mancato esercizio di un diritto. = voce dotta, dal lat
pensare dano da prestigio, si incalzano col diritto divino. all'arborazione. alfieri,
di fuori di ogni norma di diritto privato regolante il trasferimento dei beni
che per qualunque titolo aveva il diritto dell'esazione nelle paghe scadute da
quello che per qualunque titolo aveva il diritto dell'esazione nelle paghe scadute da tempo
sera alla notte della domenica, il diritto di fare l'incanata agli estranei che
: voi avete rivendicato coll'insurrezione il diritto incancellabile di provvedere alla salute del paese
disus. pubblico incanto): nel diritto di procedura civile e nel diritto amministrativo,
nel diritto di procedura civile e nel diritto amministrativo, asta pubblica; gara,
presso alla porta, io per rispetto al diritto di priorità m'incantucciai pianamente un braccio
titolare di diritti (nell'ambito del diritto civile e del diritto pubblico) o
nell'ambito del diritto civile e del diritto pubblico) o di doveri (specie nell'
di doveri (specie nell'ambito del diritto penale); si distinguono vincapacità giuridica
l'interdetto, il fallito; il diritto di contrarre matrimonio per il minore che
un dato soggetto di acquistare un determinato diritto nei confronti di qualsiasi persona, o
l'orbita incassata con un gradevole sguardo diritto. pasolini, 5-185: quell'aria sorniona
cominciò dal fare in rilievo il solo diritto della medaglia, formandone il rovescio ad
essi si trovano (e secondo il diritto può essere accidentale o colposo o doloso
-rendere inefficace o meramente apparente (un diritto, una legge, ecc.).
l'incepparsi. d'inceppare ogni diritto..., che il clero non
ed è piano e tagliato nella terra molto diritto e quadro, della sua venuta.
sui pavimenti incerati di legno, va diritto al suo ufficio. pratolini, 10-347
che riguarda l'epoca dell'incertezza del diritto. tenca, 1-189: è questo
petto vede / fino al piede / per diritto giù velarsi, -sostant.
: una volta che si travia il diritto sentiero, quanto più si cammina, tanto
venisse messo il piè manco innanzi al diritto, o se incespicasse o cadesse, non
e di tutti i luoghi; nel diritto italiano vigente è punibile solo se dà
., i-82: si ne vada tutto diritto a suo officio inchierendo tutto giorno ed
ch'i'ho in me, e'sarebbe diritto ch'io ti facessi morire di mala
mondo più sconvenevole cosa, che nel diritto corpo portare lo piegato ed inchinato animo
definisce, l'antichissima disputa se il diritto sia in natura o solo nelle opinioni
di condizioni meno favorevoli (e dà diritto al risarcimento del danno). =
(e può colpire il contribuente di diritto oppure, se questi riesce a trasferire
einaudi, 1-227: sia che il diritto sia calcolato * in dentro '(
: l'incivilirsi dei barbari fece sorgere un diritto nuovo e assai difforme in se medesimo
, dg, si ponga ef in diritto alla de. magalotti, 21-25: nell'
e non son poste fra loro per diritto. guarino guarini, 1-321: da
realmente) le correnti popolari del « diritto naturale ». -costringere entro determinati
infusito, agg. tose. diritto come un fuso, impettito.
, t'infustisci). divenire duro e diritto come un fusto, impalarsi.
infustire), agg. duro e diritto come un fusto; impalato, impettito.
o alta che fosse, non vi capirebbe diritto in piè. 2. per estens
nazioni e cade sotto le sanzioni del diritto internazionale. 5. agostino volgar.
si riempiva di cancellature, oppure tiravo diritto per una pagina o due e poi mi
(da parte della cosiddetta legislazione sul diritto di autore) a favore dei loro autori
loro autori (a cui spetta un diritto detto tradizionalmente proprietà letteraria).
art. 2575: formano oggetto del diritto d'autore le opere dell'ingegno di carattere
, che prender pigra quaglia nel suo diritto volare. leggenda aurea volgar.,
piove fiammelle di foco, cioè appetito diritto, che s'ingenera nel piacere de la
un dato inalienabile e irrinunciabile (un diritto, una libertà, ecc.).
può inorridire innanzi alla guerra, al diritto del più forte, alla riduzione dei
concessione, riconoscimento (di un libero diritto, di un privilegio). leti
interferenza, intrusione. -anche: diritto a far valere la propria influenza o la
sicché lenin dovette avocare al centro il diritto di controllo per dominare la burocrazia e
cose fungibili o di chi ha diritto alla consegna di una cosa mobile determinata
atto ingiusto, contrario alle norme del diritto o ai princìpi della giustizia, commesso
contrapposizione a di ragione; a buon diritto, legittimamente). latini,
da in-con valore negativo e ìus ìuris * diritto '; cfr. fr. injure
. (ingiurio). contravvenire al diritto, ledere il diritto altrui; commettere
. contravvenire al diritto, ledere il diritto altrui; commettere torti, soprusi,
alla giustizia, in modo lesivo del diritto altrui; ingiustamente.
g. ferrari, ii-169: il diritto ingiurioso del contratto, la tirannia del
ingiurioso del contratto, la tirannia del diritto acquisito, sarà sempre limitata dal limite
limite della libertà e della proprietà, dal diritto di necessità. 7. plumbeo
ingiustamente: a ragione, a buon diritto. dante, conv., i-111-3
, 1-i-302: gli uomini perdono il diritto di sapere la verità, quando vogliono servirsene
alla giustizia, all'equità, al diritto. dante, par., 4-67
è per questo men giusto il suo diritto di costituir giudici e magistrati che giudichino
7. che non spetta di diritto, illegittimo; usurpato (il regno
ii-2-22: s'ingolfò nei dibattiti sul diritto naturale. cicognani, iii-2-116: stavano
821: con questo nostro coraggioso sangue diritto / siamo sempre soltanto / come morti
i benefìci ricevuti (e, nel diritto civile, l'ingratitudine, quando si
dir. ingrandire mediante l'esercizio del diritto di ingrossazione (un possesso fondiario e
la mente, e sì traviata dal diritto conoscimento, che io mi lamenti.
dir. ampliato mediante l'esercizio del diritto di ingrossazione (un possesso fondiario e
svolgeva la procedura per l'esercizio del diritto di ingrossazione e a cui erano altresì
cui erano altresì affidate funzioni attinenti al diritto fondiario (come la regolazione dei confini
. stor. dir. istituto medievale di diritto fondiario, di origine comunale, diffuso
nell'emilia-romagna), consistente nel diritto spettante al proprietario di un terreno agrario
della proprietà derivante dall'esercizio di tale diritto. = deriv. da ingrossare;
inguainate tali. marinetti, 2-i-304: il diritto esce dalla lotta agilissimo ma inguainato di