che egli non la consigli del suo diritto e aiuti a suo podere. boccaccio,
. * dominiarium 1 dominio, signoria, diritto '(da domlnus * signore '
altra creatura sulla quale non abbiamo alcun diritto. 10. rifl. figur.
miseria ed all'ignoranza, inerenti al diritto di proprietà come l'ombra ai corpi?
altra creatura sulla quale non abbiamo alcun diritto. bernari, 7-106: tutti capirono
morto in dannazione! -nessuno ha il diritto di dir questo, signorina -osservava un
del danno, e che il danneggiato ha diritto di avere a titolo di risarcimento dal
il danno diretto, in quanto dà diritto al risarcimento, e quello indiretto,
quello indiretto, che non dà tale diritto. -danno emergente e lucro cessante:
nocivo. rosmini, xxiii-208: questo diritto non l'ha perché la ragione possa
derivativo, il soggetto che trasmette il diritto. = comp. da dante
che dà origine a un rapporto di diritto ». danteggiare, intr.
gli argomenti danteschi a dimostrare il buon diritto della dominazione romana. b. croce,
, 4-178: il pescespada s'inflisse diritto come un dardo nel numeno, cioè nell'
, 3-4-249: dia una fregata sola per diritto col dito sopra detta parte untuosa,
anni ', ovvero * il mio diritto ha una data anteriore al vostro '.
agg. dir. tutore dativo: nel diritto romano e in quello comune, il
un parente prossimo a cui incombeva di diritto l'ufficio della tutela { tutore legittimo)
tutela { tutore legittimo). nel diritto attuale, il tutore che il magistrato sceglie
... non si hanno a buon diritto per obbiettive e quindi per verità degne
, né i dati, né il diritto, né il bisogno di fare un tal
titoli di credito e contemporaneamente acquista il diritto di riavere, alla scadenza di un
frutta oltremodo a colonia, è il diritto che gode di fare scaricare, pesare
-anche, nel linguaggio comune: il diritto dello stato o di altro ente pubblico
, iii-19-182: noi, che crediamo al diritto, alla giustizia, alla libertà,
di denaro persa al gioco, che il diritto sanziona parzialmente nel senso che il pagamento
quello contratto, secondo apposite norme di diritto pubblico, dallo stato, ottenendo denaro
stima oltre il debito e il diritto, e non se ne nascondeva, anzi
quant'ogni altro, e n'ho diritto, e so quel che chiedo: soltanto
impresa di mantenere non pure il proprio diritto ma quello degli altri e dei deboli
dir. in generale, perdita di un diritto o di un potere per non essere
dalla legge o, trattandosi di un diritto privato disponibile, per contratto. -in
privato disponibile, per contratto. -in diritto pubblico, estinzione dichiarata dalla pubblica autorità
estinzione dichiarata dalla pubblica autorità di un diritto concesso discrezionalmente dalla pubblica amministrazione a un
decade. 5. perdere un diritto, una carica, il regno,
: gli ebrei francesi decaddero adunque dal diritto di promiscua parentela coi cristiani. giusti
5. che ha perso un diritto, una carica; cessato (un
ha formato il patto sociale, è in diritto di dichiarare decaduto il sovrano. colletta
10 stabilire le primizie, ed il diritto delle sepolture; ed 11 ricevere ogni
. decimante, sm. chi ha diritto di riscuotere la decima; chi sottopone
. decimazióne2, sf. ant. diritto a riscuotere le decime. targioni
collettiva, a cui deve riconoscersi come diritto inalienabile, inerente alla sua natura,
con la fronte convessa, il naso diritto, la bocca sporgente, il mento deciso
corpo dalla nazione, ma la nazione ha diritto di essere rifatta se non basta nell'
alla cassa italiana. ho rimostrato questo diritto al com -figur.
. botta, 5-312: in esso diritto [di conquista] cadeva non solamente quanto
-per estens.: raccolta di norme del diritto canonico, il diritto canonico stesso.
di norme del diritto canonico, il diritto canonico stesso. latini volgar.,
2. ant. esperto, consulente di diritto canonico. libri di commercio dei peruzzi
rimandare a casa tutte, senza che avessero diritto a lagnarsi. einaudi, 1-17:
esposizione dei motivi di fatto e di diritto su cui è fondata la decisione;
ch'egli ha il dovere più che il diritto di dedicare anche ad altri studi che
data a pompeo la potestà d'accordare il diritto della cittadinanza. balbo, i-22:
queste imprese vi ho anch'io il mio diritto. costui mi defrauda. -è un
eccetto l'onore defunto; e a diritto, ché non avendo avuto occasione di
rapine e della tradizione imbastardita di un diritto feudale. landolfi, 8-73: 10
troppo lungo, grigioblu, di taglio diritto, che la madre le aveva sempre
a modo mio, mi riserbo il diritto. alvaro, 11-96: la donna.
2. a ragione, a buon diritto, meritamente, giustamente. giamboni
la gloria di questo mondo come un diritto di feudo, e la gloria del
delle decorazioni, delle pensioni e del diritto alle medesime per il servizio anteriormente prestato
degradazione ed ai supplizi. -nel diritto canonico, pena della deposizione con la
si divenisse alla degradazione. -nel diritto amministrativo, sanzione disciplinare con la quale
morale. romagnosi, 19-725: il diritto di convivenza è diritto di conservazione e
, 19-725: il diritto di convivenza è diritto di conservazione e di perfezionamento e non
locuz. avverb. lat. secondo il diritto, dal punto di vista giuridico,
estens.: per obbligo, a buon diritto. panziera, 1-53: quanto l'
nell'attribuire al chiamato all'eredità il diritto di accettarla, diventando così erede.
città, associan tuto di diritto pubblico, analogo alla delegazione di pagamento
, analogo alla delegazione di pagamento del diritto privato, e costituente una forma di
giovani destinati alle magistrature appena delibano il diritto civile e canonico. gobetti, 1-i-306
, iv-263: e fece quello ch'era diritto nel cospetto di dio, secondo quello
solco il quale il bifolco arando mette diritto co'suoi buoi, e quinci viene «
: giustizia ch'a ciascun el suo diritto / rende, ch'è volontà perpetuale,
civile, atto che viola una norma di diritto civile e comporta per l'autore l'
delitto. -delitto comune (o di diritto comune): quello che offende un interesse
un interesse politico dello stato o un diritto politico del cittadino o è stato commesso
pirandello, 6-477: ma se non ha diritto a qualche fresco cespuglietto d'erba,
, cioè terreni su cui esisteva un diritto di godimento a favore di tutti gli
basato sull'eguaglianza della razza, sul diritto del popolo alla partecipazione al governo e
, i-40: evidente mostrano il diritto che ha alla preferenza sopra tutti la
colletta, iii-60: per far largo e diritto il sentiero si demolivano alcuni edilìzi.
che la carta accordasse alla camera il diritto di ricusare tutte le imposte, quanto
le quali per nessun titolo vi hanno diritto. -carpire denaro: estorcerlo con
un sol fusto, legnoso, nereggiante, diritto, sottile, irsuto, lungo un
ii-1-281: i naufraghi si denudavano per diritto; quindi un naufrago dagli empi litorani
detto di erbe, ma e del diritto nel principio utilitaristico; utilidi luogo che
denza, senno, la vecchiezza ha diritto alla bellezza. = deriv.
razza d'uomi- nacci s'abbia il diritto di deporre in essa gli escrementi del
dei diritti civili e politici. -nel diritto penale romano comportava la perdita della cittadinanza
. dir. can. sanzione disposta dal diritto canonico contro l'ecclesiastico resosi colpevole
1-5-121: creò [iddio] l'uomo diritto: ma dipravato spontaneamente e giustamente dannato
umiltà illecita, come chi abbandoni il suo diritto che è insieme il suo dovere.
uno dal lato manco e l'altro dal diritto. ed è adempiuta la scrittura che
derètto e deritto, v. diritto. derìdere (ant. dirìdere
fenomeno; anche un vocabolo, un diritto, un'obbligazione, ecc.);
. compagnoni, i-52: è il 'diritto di difesa 'una nècessaria derivazione di
naturale, che... niuno averebbe diritto di rigettar tale origine senza nota d'
. chiusa. 9. dir. diritto di derivazione: il diritto, di
. dir. diritto di derivazione: il diritto, di natura amministrativa (e fondato
. -servitù di derivazione: servitù di diritto privato, consistente nel diritto di derivare
servitù di diritto privato, consistente nel diritto di derivare una determinata quantità di acqua
iii-9-250: la questione della derogabilità del diritto naturale nella scolastica... sembra a
, -tu stesso hai derogato al tuo diritto, ti sei esposto al rischio,
disposizione testamentaria, nulla secondo il nostro diritto, con cui il testatore rinuncia al
/ perché nulla si fraudi al tuo diritto, / di lauto desco nella propria tenda
, 34-274: e dal deserto foro / diritto infra le file / dei mozzi colonnati
un processo per far valere un suo diritto o interesse, rinuncia poi a farlo
dall'azione legale incoata per rivendicare un diritto. boccardo, 1-662: 'desistenza '
l'atto col quale uno rinuncia ad un diritto o a una cosa. dizionario del
sorge in rapporto ai due fondi un diritto di servitù. 4. residenza
la barba aveva lunga e folta e di diritto pelo. grazzini, 4-27: bisogna
lettere, che scritte negli originali a diritto, nella impressione procedono come i caratteri
.. quindi vennero le appellazioni di lato diritto e sinistro dell'assemblea. de sanctis
, questa donna dovesse essere messa in diritto dell'uscio di cotale camera, poi
, oh decadenza moderna e umanitaria del diritto. bilenchi, 366: avrei dovuto
destrezza che era in lui, in piè diritto si levò, e misse mano a
piaga non penetrò a dentro per lo diritto, ma si torse verso il destro fianco
. fianco. 3. disus. diritto, retto, nella giusta direzione.
d. liii per lb. per lo diritto della camera. cicerone volgar.,
come ci pare, e nessuno ha diritto di venirci a dettare la legge. foscolo
agli altri e a me stesso il diritto di sognare la storia nei modi che
foggia la lingua toscana, s'assume il diritto di fare il ludimagistro addosso altrui e
bibbia vólgar., vi-99: anderanno diritto le lance de'folgori, e sì
deviamenti del sesso per regolare e mantenere diritto il proprio corso. 3.
favore del quale egli aveva costituito un diritto particolare, si renda responsabile di determinate
, degli enti ecclesiastici). -nel diritto intermedio: restituzione o ritorno di un
e patrimoniali spettanti a determinati nobili per diritto feudale, con attribuzione allo stato delle
mento di un bene, di un diritto, ecc. documenti della milizia
e sulle gambe dei fedeli prosternati per diritto e per traverso, quale nella luce
spesso condannati e male trattati, a diritto e a torto; fu loro tratti di
. allora la legge statutaria, il diritto romano e l'interpretazione dei giuristi facevan
il dialettismo laborioso della vita, ha diritto alla notte ristoratrice, alla gioia del
contra ogni uomo, che misfacesse al diritto. cavalca, 21-196: stando
, amore, e mi combatti; / diritto al tu'rinscontro in pie'non duro
ascrittogli, attraverso un procedimento che nel diritto moderno è di tipo integralmente accusatorio,
sulla sorte dei soldati, spropositava sul diritto dei selvaggi; il governo inoperoso dimenticava
ch'i'ho in me, e'sarebbe diritto ch'io ti facessi morire di mala
sf. dicastica: la scienza del diritto, giurisprudenza. genovesi, xviii-5-241:
. diceosina, sf. morale del diritto, etica del giusto e dell'onesto
ma la libertà e la ragione, il diritto di esame e di discussione. serao
dell'atto che attribuisce e aggiudica esso diritto. 3. gramm. che
compiuto da privati soggetti nell'ambito del diritto privato, processuale o amministrativo.
contratto. 6. dir. nel diritto processuale e in quello amministrativo, provvedimento
dalla convenzione ed è la base del diritto moderno. b. croce, iv-12-389:
avendo a chi la scrisse il cor diritto. cellini, 1-94 (223):
-i). dir. ant. nel diritto attico, l'arbitro pubblico, imposto
leggere, io l'ho scritto nel piè diritto, di dietro. fra giordano,
, i-46: questo è il 4 diritto d'indipendenza ', per cui l'uomo
si siede per difendere l'alfine acquisito diritto all'ignoranza. bocchelli, 10-19: i
favella per lui, e giùdiciati secondo diritto. passavanti, 51: la
il valore mossi alla difensióne del buon diritto e alla tutela d'ogni innocente.
noi difendiamo gli uomini e il loro diritto di alimentarsi e vestirsi coi prodotti della
, avvocati del popolo, che avean diritto a essere intesi dai giudici, dal
italiana, 24: la difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del
difetto, giulio. ti credi in diritto di frugare nella vita degli altri, di
di un obbietto determinato le svia dal diritto sentiero, e perciò quelli de il
de le sue rendite e del suo diritto, cioè per lo tuo mal lavorare
diffarreazióne, sf. stor. nel diritto romano, cerimonia religiosa con cui,
piccolo nume propiziatore della considerazione, del diritto al lavoro, della pietà, quando
una certa situazione di fatto o di diritto, in modo che questi non possa
al richiamo, obbediente / si difila diritto all'ardua antenna / ch'alto emerge,
correre, entrare, recarsi difilato: diritto e in gran fretta, per la
di amarmi e crede di averne il diritto. palazzeschi, 4-159: andarsi a scegliere
costituire un'esposizione sistematica di tutto il diritto romano. compagni, ii-221
digesto, né i libri che trattano del diritto pubblico, né del diritto delltmperio,
trattano del diritto pubblico, né del diritto delltmperio, né di quel delle genti,
da quella onde ordinò gli studi del diritto. cicognani, 1-99: a quei tempi
digesto era ancora la fonte viva del diritto civile, occorreva per far l'avvocato anche
tre volumi in cui la scuola del diritto comune di bologna aveva diviso il digesto
scienza giuridica; libro, testo di diritto; il diritto stesso. -gettare il
libro, testo di diritto; il diritto stesso. -gettare il digesto: abbandonare
e sistematica esposizione di tutto il diritto. digestóre, sm. industr.
ed interne doti che gli diano il diritto o dell'eredità o del magistrato.
dignitadi, guardare la legge e fare diritto, e che queste cose tutte che
cui tutti i diletti / son, se diritto l'anima mia bada, /
felicità. boine, ii-200: non ho diritto a stampar la mia particolare orma nell'
. cattaneo, ii-2-467: questo preteso diritto di transito e questa irregolare dilatazione del
all'accusatore, se non aveva il diritto di accusare; all'incompetenza del giudice
fatto onore, sì che avevano il diritto di parlare prima e più forte di
: quale è... quel diritto, se non quello della forza, che
e sì per lo esser eglino con diritto ordine piantati lungo l'acqua in sulla
vii-20: le scienze essendosi rivendicato il diritto d'illuminare la mente, alle arti letterarie
detto e in fatto si diliquida il diritto amore. = comp. da di-con
. avverb. a dilungo: diritto, senza fermarsi. g.
ha pagato il suo biglietto, ed ha diritto di godere a dilungo dei soffici canapé
poveri non ànno, anche loro, diritto a dimenticare e sognare? govoni, 2-71
è più stato fatto valere (un diritto, un ordinamento, ecc.)
con la locuz., propria del diritto romano, capitis deminutio). v
legge. 3. nel diritto canonico, rinuncia da parte di un
come la più solida dimostrazione irrefutabile del diritto italiano nella regione tridentina. 8.
la coscienza mia mi tenga puro e diritto dinanti da dio. bibbia volgar.,
ha salvato dinanzi a se stesso il diritto di scrivere ancora, di scrivere come
serie di sovrani che si succedono per diritto ereditario. -anche: casa regnante.
. -raro. successore legittimo per diritto ereditario. mazzini, i-439: pio
sua virtù in cose per modo di diritto raggio, e in cose per modo di
piaccia a dio! egli è sempre stato diritto come è qualunque di noi.
'per 'e óp&o? * diritto '); cfr. ingl. diorthosis
da guerra; s'intende anche il diritto e la giurisdizione dell'ordinatore della marina
stato preposto al dipartimento delle finanze ha diritto di chiamare all'ubbidienza la possidenza;
che spetta esclusivamente a qualcuno (un diritto, il provento di un negozio,
pur dipendendo dai suddetti, vantavano il diritto alla difesa e all'assistenza da parte
quali per suo parere manca il canale diritto, mentre amendue si partano dal medesimo
oggi in poi la giustizia e il diritto di proprietà dipenderanno dalla squadra, dal
si consacrarono a questo studio [del diritto naturale] con altrettanto maggior ardore.
genere, ciascun ente avente capacità di diritto internazionale) per attuare i rapporti internazionali
partì con un sibile veemente, si levò diritto nell'aria come uno stelo di fuoco
sul quale un'altra persona ha il diritto di enfiteusi. sarpi, vi-2-108:
a me. 3. che procede diritto, senza deviazioni o soste, spedito
tutte e due. 14. diritto. crescenzi volgar., 2-4:
-signore diretto, padrone diretto: nel diritto feudale, il sovrano, in quanto
). -direttore generale: nel diritto amministrativo, alto funzionario statale preposto a
uffici periferici. -direzione generale: nel diritto amministrativo, ciascuno degli uffici amministrativi in
la virtù dirigente, non va quindi diritto. b. croce, iv-12-252: il
azienda, dirigente d'impresa: nel diritto del lavoro, dipendente di un'impresa
. diritta, v. diritto. dirittagno (drittagno)
-andare, venire, correre dirittamente: diritto, senza deviare. dante,
. con ragione; giustamente; a buon diritto. fra giordano, 92: allora
alle leggi, in forza di un diritto. marco polo volgar., 65
virtuoso. = comp. di diritto. dirittanza, sf. ant
fugito. = deriv. da diritto. diritterìa (dritterìa),
saccoccia. = deriv. da diritto (n. 18). dirittézza
), sf. disus. l'essere diritto; dirittura. s.
dice 'dirittura'; 'ritto', 'dirittezza'. diritto riguarda la linea; ritto, la
del passato. = deriv. da diritto. diritto1 (dritto, dritto
7-149: il circuito del muro gli antichi diritto non vollero menare, acciocché alle percosse
artefice di legname taglierae della selva uno diritto legno, e maestrevolmente ne leverae tutta
è causa che el ponte non va diritto perché sarebbe stato quasi impossibile avessi sostenuto
annunzio, i-742: naviglio d'acciaio, diritto veloce guizzante / bello come un'arme
pedale [dell'albero] non andasse diritto, si dee correggere con pertica e
e diritta, e rende a ciascuno suo diritto. s. caterina da siena
la barba aveva lunga e folta e di diritto pelo. levi, 1-212: aveva
rotonda d'oro; il naso lungo e diritto; il mento ovale.
11-7: non so come guardar lo può diritto. grazzini, 4-327: per dirlo
giorno, che guardar solamente una volta diritto in viso altro uomo che 'l suo
o nella fusoliera librata, con occhio diritto. stuparich, 5-348: negli occhi
: mi guardava coi suoi occhi ridenti, diritto nei miei occhi. pavese, 4-308
sono tutti ragazzi, hanno lo sguardo diritto e cocciuto dei ragazzi. -che guarda
in direzione perfettamente verticale. -tenere diritto: sostenere. g. villani,
, seduto, prono). -levarsi diritto: levarsi in piedi. bartolomeo da
fue fatto diritta figura, ch'elli andasse diritto, e vedesse il cielo, dove
. fazio, i-2-25: io mi levai diritto sopra un ceppo, / per divisar
.. i e dal deserto foro / diritto infra le file / dei mozzi colonnati
). -anche nella locuz.: diritto in vita, diritto sopra sé (
nella locuz.: diritto in vita, diritto sopra sé (ed è contrapposto a
a dio! egli è sempre stato diritto come è qualunque di noi. a
, ii-172: essendo zoppi deridono chi va diritto. ariosto, 22-50: lei smontar
era di gran vergogna a'servi cambiar diritto mentre il padrone andava torto. cesarotti
a chi cammina un piede che va diritto e l'altro che zoppica. michelstaedter
in piedi, in equilibrio. -stare diritto: stare in piedi. -anche al
i galli] e per lo stare diritto e per le fedite del saettamento dalli romani
zavorra, quanto ne bisognava a mantenersi diritto: e pur'anche così, or
dante, inf., 4-118: colà diritto, sopra 'l verde smalto, /
sia presso al sole, cioè nel diritto riguardo e aspetto del sole verso l'oriente
era un musico... a me diritto, / che né per cicalar, ridere
artiglieria innanzi che egli giugnessi al mio diritto. -riferito a un movimento:
vivo / raggio di luce che diritto incontra / i figli della grotta, allor
da roma a questo luogo, andando diritto per tramontana, sia spazio quasi di
troverà. dossi, 308: -sempre diritto -rispose al conte rinucci il vetturino, indicandogli
, iii-1-663: io zoppico, ma vo diritto innanzi / a me. tu vai
il fondamento principale; / e mal diritto sale / colui che crede sé maggior che
pugno, e gli diè un colpo diritto nella ventraia. barilli, 1-54: si
dalla bocca di cristo si scoccò a lui diritto nel cuore, inorridì punto? dossi
, di quelli che vanno al cuore diritto, perché ne sanno il cammino. brancoli
brancoli, ii-73: gli avrebbe sputato diritto nell'occhio sinistro socchiuso, proprio nel
sconto è concesso a quelli che colpiscono diritto al cuore provocando morte istantanea.
nella locuz. ant.: al diritto. malispini, 1-468: si
colla sua schiera riposta, e al diritto ne vennono a corradino. petrarca,
per il territorio di roma, conduce diritto a napoli. foscolo, xiv-220:
i cavalli del mio calesse, e diritto sempre sino a siena. manzoni, pr
sarebbe stata d'attraversarlo: che s'andava diritto alla casa di don abbondio. de
e dai metodi empirici, e correva diritto alle leggi, ai rapporti, riducendo i
avverb. e prepositive). -al diritto: in linea retta; verticalmente;
; verticalmente; perpendicolarmente. -per il diritto: in linea retta; senza deviare
per il largo, trasversalmente. -al diritto e al traverso: in lungo e
. -per il torto e per il diritto: in qualunque direzione. -al figur
altra parte del cerchio, tutto al diritto contra 'l sole. fra giordano, 3-97
alta la stella, che ciascheduna in suo diritto mostra in terra cinquantasei miglia e due
, / nomati sono e per questo diritto / niente più, che sia da dir
salito, feriva alla scoperta e al diritto sopra il tenero e dilicato corpo di costei
: il regolo con che si pruova il diritto, non si può punto piegare,
non gli sia tolto la ragione del diritto. ser giovanni, ii-132: come piacque
chiesa, e rivolsesi e cadde per lo diritto della piazza. ariosto, 2-70:
piaga non penetrò a dentro per lo diritto, ma si torse verso il destro fianco
vasari allato appunto, e per lo diritto della scala di mezzo. cantoni,
segno tanto pel torto come per il diritto. -ant. ripidità. dante
lancia, iii-617: quelli vanno per diritto calle al prete, e imprima due
bruno, 3-57: ne mostromo il diritto camino per uscire a la strada. c
-via diritta, cammino, sentiero diritto: condotta onesta e leale; la
furiosi, la trasporta fuor del camin diritto. bar etti, 2-297: voi
volgar., vi-99: ande- ranno diritto le lance de'folgori. biringuccio, 1-88
un diserto, donde, a camminar diritto, potevano uscir in men di quaranta giorni
par., 5-130: questo diss'io diritto alla lumera / che pria m'avea
avendo a chi la scrisse il cor diritto. f. d'ambra, 4-9:
: s'a quei vorrete porgere / diritto ben l'orecchio, e sol attendere /
, ora lo sguardo non era più diritto all'immagine, s'era spostato subdolamente
. giamboni, 7-29: il piè diritto dee mettere innanzi, acciocché fedendo,
ditemi, appuntino / tanto al ladro diritto che al mancino? c. e.
: a dritta, da dritta, al diritto. -anche in espressioni figurate (con
porrà tutte le anime buone dal lato diritto e le ree dal lato manco.
viso umano, lo quale se levarà al diritto, e secondo via de rascione starà
avendo, quindi, per consuetudine, diritto di precedenza). nievo, 1-234
làscian la dritta. -essere rocchio diritto: il prediletto, il favorito.
, il favorito. -essere il braccio diritto: essere il collaboratore più valido e
. 9. archit. arco diritto: che ha la convessità rivolta verso
10. geogr. ant. cerchio diritto (anche semplicemente diritto, sm.
ant. cerchio diritto (anche semplicemente diritto, sm.): equatore.
dilungi o meno dall'equatore, che è diritto. 11. geom. ant
possa tirare altro minore. -triangolo diritto: triangolo rettangolo. landino, 386
sé due obtusi. ogni trigono o diritto o acuto o abtuso che sia non
d'argento... nel cui diritto si mira il capo di un augusto.
sta di fuori quando è calzata. il diritto mostra all'occhio come tanti còrduli o
calza. d'annunzio, v-2-222: nel diritto [della medaglia] pongo la testa
d'ibla. sinisgalli, 8-33: il diritto e il rovescio di ogni cosa,
mano. -andare per il suo diritto, andare al diritto: svolgersi normalmente
-andare per il suo diritto, andare al diritto: svolgersi normalmente, nel modo dovuto
e rovesci. -non avere né diritto né rovescio: avere carattere diffìcile,
nell'uso: e'non ha né diritto né rovescio. -non distinguere più
rovescio. -non distinguere più il diritto dal rovescio: essere uscito di senno
sterilità delle galline. -sapere il diritto e il rovescio: avere profonda esperienza
possederle. -prendere le cose per il diritto: prenderle per il loro verso,
ramo di una famiglia). - diritto erede: erede diretto. malispini,
corradino (il quale per ragione era diritto erede del reame di sicilia, e
ramo storto che avrebbe fatto concorrenza al diritto. -per simil. de
. -è rafforzato nelle locuz.: diritto diritto, diritto filato, diritto come
-è rafforzato nelle locuz.: diritto diritto, diritto filato, diritto come un
nelle locuz.: diritto diritto, diritto filato, diritto come un fuso,
.: diritto diritto, diritto filato, diritto come un fuso, ecc.
e io con certi eletti ne anderò diritto alla tenda del re. bibbia volgar.
verace penitenza di cuore, sì va diritto allo inferno. boccaccio, iii-2-23: diritto
diritto allo inferno. boccaccio, iii-2-23: diritto andò al tempio di pallàde / a
uomo che lo faccia tristo; anzi sta diritto e forte sott'ogni incarico. passavanti
. passavanti, 30: con forte e diritto animo portar si debbono i biasimi e
savonarola, 8-i-31: conviene avere l'intelletto diritto nella fede, e amare con quella
.: rigare, arare, filare diritto: osservare rigorosamente una linea di condotta
bell'umore, saprà ben lui farlo rigar diritto, con le buone, o
così grande e grosso com'era filava diritto alla manovra comandata. moravia, xi-285:
dritto. -andare, filare, tirare diritto: passare oltre, continuare la propria
: mentre i democratici francesi potevano tirar diritto, gli altri dovevano lavorare a formarsi
atto di togliersi il cappello, ma filava diritto. -procedere speditamente. cagna
il montanaro, che precedeva, filava diritto co'suoi garretti sicuri. -andare diritto
diritto co'suoi garretti sicuri. -andare diritto: procedere apertamente, senza dissimulazione.
; così el diavolo non va mai diritto nelle opere sue. -anche:
, / che chi s'aprende a caminar diritto / tempo verrà che fitto / terrà
; chi è uomo d'andare cotanto diritto, che non metta il piede qua o
: vale a dire socievole, di carattere diritto: ottimista. bocchelli, 3-13:
per le vostre l'animo vostro esser diritto a tramendue a fare il passo che
: credo ch'egli abbi l'animo diritto / di non tornar mai più in cristia-
l'interposizione e l'apostrofe interrompono il diritto corso del parlare, e come diminuiscono
ella il comprende, che quello che è diritto per natura non vede, ma iudicalo
natura non vede, ma iudicalo non diritto. guittone, i-21- 106:
iob; ed era questo iob puro e diritto, temente iddio; e molto gli
fu chiamato giannotto di civignì, lealissimo e diritto e di gran traffico d'opera di
mai (ch'ospite egli era / diritto e pio di mente), ella al
, / fontana, re e iudice diritto, / tutte le cose ad util moto
: si presentò [temistocle] giudice diritto nelle liti de'particolari. parini,
dante, conv., i-vn-4: ordine diritto è lo sovrano a lo subietto comandare
, 4-22: perciò il primo e il diritto papa gregorio co'suoi cardinali,.
per che gli adiviene che non può diritto giudicare. a. pucci, cent.
vi sia corente, / chello è diritto, se non sie blasmato. dante,
il nostro popolo abbia, come sarebbe diritto che fosse, la lodevole vaghezza di sapere
. prospero, fortunato. -andare a diritto, farla diritta: riuscire, spuntarla.
molte cose intende, non va mai sì diritto '1 dì che non gli divenga alcuno
; nulla di meno, se con diritto occhio verrà considerata, riporterà seco una
dritto. salvini, vi2- 147: diritto oggi si dice nell'uso del popolo per
che hanno sotto gli occhi, perché formassero diritto giu- dicio delle cose. monti,
e porre la loro coscienza in rapporto diritto con la coscienza nazionale. -con uso
nel suo giudicio secondo il grido, o diritto 0 falso. m. villani,
quale senza stupore di mente, che diritto vorrà giudicare, né porre si può in
, quei visse poco, / e chi diritto guata, / nostra famiglia a la
arbib, a volte, ragiona a bastanza diritto. -sm. ant. verità.
potrà vedersi quanto noi aremo seguitato il diritto filo della istoria, che tutta depende
2-3-339: costretto dunque a tenersi su 'l diritto filo de gli argomenti, e non
come ancora, perché non m'entra diritto nell'argomento. de sanctis, iii-128
trasformazione sociale e letteraria, che portava diritto alla rivoluzione. michelstaedter, 74: il
discepolo conosceva il meccanismo, e ragionava diritto e platone non poteva sottrarsi alla conclusione.
appellare tristizia, e questo è il suo diritto nome. marco polo volgar.,
. e certo questo nome è bene diritto, percioché questo gran cane è 'l più
ovvero, a chiamarla per il suo diritto nome, una metamorfosi ridicola.
ella [la vergine maria] è il diritto lucifero, che non oscurò, e
. pulci, 2-3: il nome mio diritto è chiaramente. galileo, 3-4-306:
che è verissimo quando vien preso a suo diritto senso. bocchelli, 13-394: noi
false bensì a chi ne considera il senso diritto. -ant. proprio, inerente
il diavolo, e questo è il diritto nemico; il secondo si è il
è chiamata europa: e il suo diritto incominciamento si è a brindisi. rustico,
pecorelle. calandra, iii-215: nel diritto mezzo, situata sopra una prominenza circondata
dante, inf., 28-127: quando diritto al piè del ponte fue, /
sue. testi fiorentini, 206: tutto diritto al cominciamento del giorno, venero dinanzi
gramm. ant. diretto. -caso diritto: caso diretto (nominativo, accusativo
forma del maschio o della femina, nel diritto o negli obliqui casi. tolomei
diversi nomi, nomando retto, cioè diritto, quella voce che si riguarda come
avanti. raffini, ii-271: camminavo diritto al mio naso, senza meta,
, ma con passo affrettato. -in diritto a: sopra (con esatta corrispondenza)
le colonne, alle quali posano in diritto. -prep. ant. davanti.
30. locuz. avverb. -a diritto: in linea retta. -anche:
. -anche: perpendicolarmente. -tirare a diritto: tirare diritto, passare oltre.
perpendicolarmente. -tirare a diritto: tirare diritto, passare oltre. -tornare a
, passare oltre. -tornare a diritto: raddrizzarsi (anche al figur.)
onestà, e più tosto fa tornare a diritto le persone inchinevoli al male, come
ferro appuntato di quella mandorla veniva a diritto. e. danti, 1-24: zenitte
è immaginato a perpendicolo, cioè a diritto propriamente sopra il capo di ciascuno.
e si va in su sempre a diritto. arici, i-46: un solco a
una sbirciata in tralice e tirò a diritto. -direttamente. -al figur.
il calore, che non può ferire a diritto come succede medesimamente a quelli che si
come io già dissi, ma ferisce a diritto l'autorità divina nella sua tremenda maestà
dentro da sé sì egualmente e sì a diritto che non toccasse più da una
al numero d'essi non corrisponda a diritto quello de'giorni,... lasciatel
, 4-11: questo pane è vivanda a diritto che ella spegne tutte le fami del
anima. -alla diritta: al diritto, dalla parte giusta, nella posizione
seguita il deliberato camino. -di diritto: direttamente. - anche al figur.
1-203: voi non potete ragguardare di diritto nel sole. alfieri, 6-13: invece
, e da lato. -in diritto: in senso orizzontale. b
il cornicione, che si stende in diritto, e l'altro, che seguendo la
parallela a un'altra determinata; per diritto. viviani, 1-55: ispaziosi e
ispaziosi e pianissimi stradoni attraverso e in diritto, per lunghezza di ben sette miglia per
lieva e alza li tuoi occhi in diritto, e vedi e considera dove tu se'
che fiorio fosse qui teco ora in diritto? -per diritto: in posizione
teco ora in diritto? -per diritto: in posizione verticale. alvaro,
chiesa di sant'ana- stagia tira per diritto non meno di 1066 passi. algarotti,
discoperte del galilei... andavano per diritto a ferire quanto sulla parola di aristotele
per pori, i quali ascendono per diritto, hanno minor midolla, quando diventano
grandissima contro alla forza di chi per diritto li tira, minore per lo più
lati della terra, riguardi per non diritto con li suoi raggi la terra,
pensiero di all era di urtare per diritto sul mezzo, ma di fare per
, larga per traverso e sottile per diritto; il che la fa più debole
mondo nomina le cose / non per diritto, ma per lo traverso: / però
verità gli son nascose. -per diritto e per traverso, a diritto e a
-per diritto e per traverso, a diritto e a traverso, a diritto e
a diritto e a traverso, a diritto e a rovescio, ecc.: in
tuoi nemici, e quello che per diritto non puoi, convien che per obliquo
o bisognava che si lasciasse cincischiare a diritto e a traverso. carducci, 522:
e brutte, / che vadano a diritto ed a sghimbescio, / metaforiche tutte
o per amore o per forza o per diritto o per traverso questo giovannin di bùrico
sottomano, carta bianca o stampata, per diritto e per traverso. -anche:
e sottilmente esaminargli e pensarvi e per diritto e per rovescio. pavese, i-181:
bum. -andare, venire, arrivare diritto diritto: direttamente, immediatamente, senza
. -andare, venire, arrivare diritto diritto: direttamente, immediatamente, senza indugio
uso comune coincide col concetto di diritto naturale, per il quale si veda il
, 127-26: la nostra causa piena di diritto e di giustizia, perciò ch'ella
e domandare perdono, che per lo diritto della corte di giustizia sarebbe il peccatore
dalla doppia fonte del fatto e del diritto, l'uno effetto e specchio dell'
realtà attutano in noi l'immagine del diritto. alvaro, 8-281: sono pochi
sommo del suo carattere il senso del diritto e del torto, e l'attitudine a
... a un senso naturale del diritto, a una spontanea intuizione di quello
errore, colpa), -sapere il diritto e il torto: essere perspicace,
/ perch'eo mi peno a laudar so'diritto. latini, i-735: e chi
per certo triare / lo falso dal diritto, / ragione è nome detto. guittone
/ che chiar conoscan dal falso il diritto, / e buon notar da non
grande monete, che ispesso tornano il diritto al torto. longo, xviii-3-
vi fossero uomini ammaestrati nel conoscere il diritto e il torto, ognuno...
il fatto suo in ogni cosa, il diritto e il torto. -figur. ant
plebe, i quali non sapendo il diritto delle scritture, scrivevano come la ignoranza
25 -tit.: il torto e 'l diritto del non si può dato in giu-
norma giuridica. -nel linguaggio giuridico: diritto oggettivo. latini volgar., 1-68
loro costumi e loro legge e loro diritto, che fusse comune per tutti li
ii-377: senza fede e lealtà non è diritto. pallavicino, 6-1-35: nella legge
de'dottori in qui- stione che nel diritto si ritrova decisa. filangieri, xviii5-
i-90: questo essenziale divario fra il diritto levantino, immedesimato coll'arbitrio del principe
coll'arbitrio del principe, e il diritto romano, sovrastante alla volontà del popolo
. b. croce, i-3-369: il diritto, a paragone della suprema interiorità dell'
qualcosa di esteriore. -questione di diritto: concernente la retta applicazione di una
ridurre la proposta questione a questione di diritto. -diritto positivo: il diritto
diritto. -diritto positivo: il diritto quale effettivamente esiste ed è applicato in
sono competenti a fare ciò; il diritto posto dallo stato. romagnosi, 3-138
romagnosi, 3-138: sotto il nome di diritto positivo s'intende il complesso delle regole
. ardigò, iv-67: essendo il diritto positivo stesso una formazione naturale della totalità
poco a poco avere prevalenza, come diritto, sopra la legge positiva.
in modo da condizionare la validità del diritto positivo; secondo altri, invece,
; secondo altri, invece, il diritto positivo, quando è in contrasto col
positivo, quando è in contrasto col diritto naturale, rimane valido, benché ingiusto
). romagnosi, 3-91: il diritto naturale, quale può servire realmente alla
civil natura dell'uomo, e sì esservi diritto in natura. botta, 5-287:
botta, 5-287: spiegava come il diritto pubblico ed il diritto naturale avevano sempre
: spiegava come il diritto pubblico ed il diritto naturale avevano sempre voluto che il giudice
legislatore ci fa di risalire alle fonti del diritto naturale? b. croce,
b. croce, i-3-395: che il diritto naturale sia nient'altro che il diritto
diritto naturale sia nient'altro che il diritto storico nuovo nella lotta del suo divenire,
in genere o di singole parti del diritto o di un dato ordinamento giuridico;
o vigente) o singoli rami del diritto (e in questo caso il sostantivo è
udite per tre anni le lezioni del diritto civile. lampredi, 4-32: questa.
me insegnata ed esposta nel corso del mio diritto pubblico. romagnosi, 18-276: il
ultimo e generale oggetto della scienza del diritto. leopardi, 235: crescer più d'
e addottorato nell'uno e nell'altro diritto, il civile e il canonico.
erano due: lo sport e il diritto... il diritto, gli avvocati
sport e il diritto... il diritto, gli avvocati, le cause in
di delizia. -diritto canonico, diritto civile, diritto internazionale, diritto commerciale
-diritto canonico, diritto civile, diritto internazionale, diritto commerciale, diritto costituzionale
, diritto civile, diritto internazionale, diritto commerciale, diritto costituzionale, diritto del
, diritto internazionale, diritto commerciale, diritto costituzionale, diritto del lavoro, diritto
diritto commerciale, diritto costituzionale, diritto del lavoro, diritto penale, diritto
diritto costituzionale, diritto del lavoro, diritto penale, diritto privato, diritto pubblico
diritto del lavoro, diritto penale, diritto privato, diritto pubblico, ecc.
, diritto penale, diritto privato, diritto pubblico, ecc.: v. canonico
, potere (nel linguaggio giuridico: diritto soggettivo); interesse giuridicamente tutelato.
suo primogenito debbono rinunziare al nome e diritto della corona di francia. cicerone volgar
più dell'umanità di cesare che del nostro diritto. pallavicino, 6-1-296: innocenzo.
in società non si spoglia di alcun diritto che competere potrebbe all'uomo bastante a
[s. v.]: il diritto 'ad rem', consistente nella potestà di
, consistente nella potestà di acquistare un diritto, è una forma speciale del diritto
diritto, è una forma speciale del diritto generalissimo della libertà giuridica; laddove il
generalissimo della libertà giuridica; laddove il diritto 'in re 'è sempre una proprietà
un dato comportamento, in quanto il diritto impone agli altri consociati e alle stesse
che coloro che voleano vivere di loro diritto e schifare la forza de'malfattori,
ad altri '; ma bensì nel diritto di essere esente da ostacoli dalla parte
essa trae mostruose conseguenze, sì nel diritto di difesa, che nella collisione dei
e senza flagranza, mentre esercitavano il diritto di uomini liberi che si interessano alle cose
repubblica italiana, 21: tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con
[s. v.]: 4 diritto d'autore', al prezzo o altra
ritrarsi dalle opere dell'ingegno. 4 diritto dell'editore ', o di comechessia promulgatore
in ciò. somiglia sovente al 4 diritto di conquista '. pisacane, iii-31
la legge di proprietà; e quindi il diritto, non già quello giustissimo di usare
avevano avuta contesa coi contadini per il diritto di scarico, e l'avevan vinta
. montano, 194: ella cedeva il diritto di riprodurre le proprie sembianze in ritratti
dell'agricoltura, combinato colle circostanze di diritto e di dovere sociale, produce anche
se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi
dato comportamento, in quanto a esso il diritto non ricollega sanzioni; facoltà, permesso
cantanti che abbiano comprato a contanti il diritto di malmenarlo; può e deve essere
. ojetti, i-772: aveva il diritto di dir messa vólto ai fedeli come
.. fedire con la spada del diritto alla vendetta de'malfattori. pallavicino,
pallavicino, 6-1-184: i prelati inferiori aveano diritto d'interrogare la sede apostolica sopra le
: 1 padri di famiglia avevano un sovrano diritto di vita e morte, e quindi
: che queste cose siano conformi al diritto pubblico dei principi, e non contrarie
, 1-45: si voleva mantenere il diritto elettorale a una ristretta oligarchia quasi per
popolari. -diritto di credito, diritto reale, diritto d'autore, diritto
-diritto di credito, diritto reale, diritto d'autore, diritto di proprietà,
diritto reale, diritto d'autore, diritto di proprietà, ecc.: v.
) dalla legge naturale, cioè dal diritto naturale in senso oggettivo (è contrapposto
) da un sistema normativo extra-giuridico (diritto naturale, legge morale, precetti religiosi
stesso e altri, come la parentela (diritto del sangue), l'amicizia,
gerarchica, la prevalenza di forza (diritto della forza o del più forte)
più forte), la conquista militare (diritto delle armi o di conquista).
, e la compagnia, e parte e diritto in tutti beni, che sono nella
, secondo una consuetudine, gli dava il diritto (dove mai si va a ficcare
dove mai si va a ficcare il diritto!) di non istaccarsi dal detto
amo, e l'amore è un gran diritto. pascoli, i-564: noi difendiamo
noi difendiamo gli uomini e il loro diritto di alimentarsi e vestirsi coi prodotti della
ii-9-259: il liberalismo, nel riconoscere il diritto alle altre fedi di affermarsi e difendersi
sempre ben trattato e credevano di avere diritto a un riguardo, a un pensiero
invecchiare, se la vecchiaia gli assicurava il diritto a una vita calma e alle gioie
, ch'egli dia a ciascuno suo diritto, e che non sia piegato né a
loro potere per racquistare la ragione e il diritto che aveano perduto ne'comizii consolari.
di papa niccola terzo; sicché ogni diritto alla fine iddio rende per diversi modi.
ix-32: giustizia ch'a ciascun el suo diritto / rende, ch'è volontà perpetuale
/ perché nulla si fraudi al tuo diritto, / di lauto desco nella propria
quali ha da guadagnare a ciascuno il diritto d'entrar nella nostra confederazione, intendiamo
,... hanno un pieno diritto alla luce ed al commercio degli scrittori.
scrittori. romagnosi, 18-19: il diritto di autorità pubblica che le vecchie opinioni
e che le scienze essendosi rivendicato il diritto d'illuminare la mente, alle arti
azeglio, 2-435: mi sembra conforme al diritto naturale, che chi fa i pasticci
cibi; e io rispetto troppo il diritto d'autore, per non osservare la detta
sono severo e difficile nel concedere il diritto di celebrità! rovani, ii-12: basette
si siede per difendere l'alfine acquisito diritto all'ignoranza. 7. competenza
o per un suo pubblico servizio (diritto di importazione, o di entrata,
o di entrata, o di dogana; diritto di successione; diritti di registro;
camarlingo del gran sire, che riceve lo diritto della mercatanzia che si vende in su
; e sì vi dico che il diritto di quel ponte vale l'anno bene mille
325): faccendosi poi del lor diritto pagare al mercatante o per tutta o
dé avere f. in d'oro per diritto di più cose c'à fatto vendere
le manifatture d'inghilterra mediante un tenue diritto di dogana. serao, i-1094:
interesse, per la cartella ed il diritto di registro. ojetti, iii-187: [
9. locuz. -a buon diritto, di buon diritto, a diritto
locuz. -a buon diritto, di buon diritto, a diritto, per diritto,
diritto, di buon diritto, a diritto, per diritto, a gran diritto:
buon diritto, a diritto, per diritto, a gran diritto: legittima- mente
a diritto, per diritto, a gran diritto: legittima- mente, a ragione.
secondo che l'uno fu eletto a diritto, e l'altro per suo prode.
1-102: non può darsele a buon diritto il titolo onorato di bene. alfieri,
eccetto l'onore defunto; e a diritto, ché non avendo avuto occasione di celebrarne
ne gloriava a buon dritto. -a diritto: regolarmente; esattamente, correttamente.
dittatore de'sì dire e scrivere a diritto e per sì propie parole che sia
d'egitto, / e l'amolla a diritto / una fiata l'anno.
una fiata l'anno. -a diritto, a diritto e a ragione: rettamente
anno. -a diritto, a diritto e a ragione: rettamente, esattamente
ben fare, e a consigliare a diritto coloro che mestiero hanno di lui. libro
; ma sidrach ne gli spianò a diritto e a ragione, di ciò che lo
non puote uomo far cosa né a diritto né a ragione. -a diritto
diritto né a ragione. -a diritto e a torto: a ragione e a
spesso condannati e male trattati, a diritto e a torto. speroni, 1-1-10
che pronunzia: potrà farlo accettare a diritto o a torto, senza prove e senza
costituirlo. -a migliore, maggiore diritto: a maggior ragione. botta
. botta, 4-103: a maggior diritto ancora doveva impedire che trascorressero nell'eccesso
di se stesso. -a stretto diritto: dal punto di vista strettamente giuridico
, esclusivamente in base alle norme del diritto, al solo testo della legge (prescindendo
per origine comunali, e perciò a stretto diritto divisibili un tanto per capo. einaudi
il presidente, non dico in punta di diritto stretto, ma di mero buon gusto
essere presentata al parlamento? -avere diritto, essere in diritto, credersi in
? -avere diritto, essere in diritto, credersi in diritto: avere (
, essere in diritto, credersi in diritto: avere (o credere di avere)
solidi documenti... niuno averebbe diritto di rigettar tale origine senza nota d'
. foscolo, xiv-28: si credono in diritto di ingannare i lor simili perché son
date tutte le soddisfazioni alle quali hai diritto. pasolini, 1-35: lo stette
finta di crederci, per poi aver diritto di raccontare lui pure le sue storie
sue storie. -avere il proprio diritto: ottenere che siano soddisfatte le proprie
non poteva avere contra greci il suo diritto in grecia. -buon diritto: titolo
il suo diritto in grecia. -buon diritto: titolo legittimo, situazione di fatto
al figur. -essere nel proprio buon diritto: trovarsi in una situazione tale per
suo suocero sia veramente nel suo pieno diritto quando trattiene tutta per sé un'eredità
cervello, dopo aver riconosciuto il buon diritto della domanda, ha enumerato, attraverso
la vergognosa colpa. -chi di diritto: chi può legittimamente fare o pretendere
o pretendere qualche cosa. -con diritto: onestamente. bibbia volgar.,
volgar., v-756: quello che con diritto s'affatica e lavora e acquista e
costi nulla. -di bene in diritto, di buono in diritto: onestamente,
-di bene in diritto, di buono in diritto: onestamente, senza frode.
guadagnare e d'acquistare di buono in diritto. fagiuoli, 1-2- 324:
tu buona? senti, di bene in diritto non s'arricchisce, e chi non
non ruba non ha roba. -di diritto: di per sé, automaticamente (ed
, il contratto s'intende risoluto di diritto anche se non è stata espressamente pattuita la
pattuita la risoluzione. -di diritto, in diritto, per diritto: secondo
risoluzione. -di diritto, in diritto, per diritto: secondo quanto prevede
-di diritto, in diritto, per diritto: secondo quanto prevede l'ordinamento giuridico
per moltiplico padrona, se non di diritto, di fatto, delle nazioni che hanno
, 4-163: è falso adunque in diritto quello che asserisce il galiani. botta,
sottomesso lo stato all'autorità imperiale pel diritto, il vollero sottomettere alla spagna pel
, xvi-175: le distinzioni di 'diritto 'e di 'fatto ', di
è questa una regola di fatto e di diritto, alla quale non pretendiam punto di
di fatto, perché non scioglierli di diritto? landolfi, 2-21: su di lui
riversarono buona parte delle imprecazioni destinate di diritto ad altri. -fare diritto: rendere
destinate di diritto ad altri. -fare diritto: rendere giustizia. novellino, 69
69 (118): messer, fammi diritto di quelli ch'a torto m'hanno
morto il mio figliuolo! -in diritto di sé: per proprio conto.
cavalieri e li notari, ciascuno in diritto di seie, di fare bene e leialmente
leialmente loro officio. -per diritto, di diritto, di pieno diritto,
officio. -per diritto, di diritto, di pieno diritto, a diritto
-per diritto, di diritto, di pieno diritto, a diritto: in forza di
diritto, di pieno diritto, a diritto: in forza di una situazione per cui
nominare i propagatori delle leggi spetta per diritto a tutti i cittadini. pananti,
pananti, i-40: il primo posto di diritto / lo deve avere madama mia moglie
affitto mentre si può avere la casa a diritto. buzzati, 1-71: egli era
sua qualità di sarto pareva concedergli di diritto una certa ironica familiarità coi superiori.
esistono più terre sacre o privilegiate in diritto. -recare a proprio diritto:
in diritto. -recare a proprio diritto: ridurre in proprio potere.
follia, / numidia recando a suo diritto. = lat. tardo directum
dirittore. = deriv. da diritto. dirittorare (drittorare),
da sfendere, da drittorare. diritto rovèscio (drittorovèscio), avv. ant
uccelli. = comp. da diritto e rovescio (v.).
direzione in linea retta; l'essere diritto; la linea retta stessa. lacopone
pensa l'uomo che il legno sia diritto innanzi che '1 pruovi colla dirittura del regolo
nostro signor cordini. -oggetto diritto. leonardo, 2-70: se volli
, conforme a rettitudine, a buon diritto, giustamente. rinaldo d'aquino,
e contra ogni uomo che misfacesse al diritto. li due tagli ci significano dirittura
, il qual similmente mercatante era e diritto e leale uomo assai. la cui
cosa torta, no, tutto è diritto, perocch'egli è la prima dirittura
cova. 8. ragione, diritto; potere. -a dirittura, a
: con buone ragioni, a buon diritto. mazzeo di ricco, 209:
nn. 8 e io, cfr. diritto, secondo il significato dell'ant.
montagna, senza tener via o sentiero diritto, si dirupava l'iniquo esercito,
bartoli, 4-1-337: uscivano anche fuor del diritto lor viaggio, cercandone eziandio su montagne
si porrà tutte le anime buone dal lato diritto, e le ree dal lato manco
. bocchelli, 13-248: vantavano antico diritto di non disarmarsi nemmeno alle funzioni nella
colui che fiede taglione, il braccio diritto e tutto quel lato disarma, ma la
a quello d'un mio vicino, avrò diritto a un compenso inferiore od eguale a
, ii-541: tolse agli ebrei ogni diritto di proprietà, obbligandoli a vendere in
le macchine. -disciplina ecclesiastica: diritto canonico. giovanni dalle celle, 4-2-40
col tempo e con la chiara coscienza del diritto negato! e. cecchi,
disciplinatore deirinsegnamento pubblico e privato del diritto. b. croce, iii-10-71: [
che elli non la consigli di suo diritto ed aiuti al suo potere. apollonio
, e male bene e bene male, diritto e torto o torto e dirittura.
già in discredito; libertà, nazionalità, diritto sorgono ad osteggiarli. -fare il
andare a roma a sostenere il suo diritto per essere di- scriminato. migliorini [
su un altro principio: ognuno ha diritto alla sua gioia. è forse il
146: negli studi di politica e di diritto pubblico c'era
dubbio. oriani, x-29-311: il diritto di roma non è più discutibile da
non dimenticasse mai che io avevo un diritto su lei, facendole balenare, quan-
e aleatoria, di un suo uguale diritto su me. e. cecchi,
aveva più voglia. -facoltà, diritto di entrambe le parti che hanno contratto
coloro che impugnano la realtà di un diritto, solo perché il possessore non se ne
tu intervenissi a esercitare un tuo strano diritto di prelazione. b. croce,
organo o soggetto a ciò autorizzato dal diritto costituzionale (governo, ogni singolo parlamentare
delle sue aspettative successorie (e nel diritto moderno simili disposizioni testamentarie non sono più
per lo quale e del quale [diritto appetito] nasce origine di buono pensiero
, corre con maggior velocità pel suo diritto canale, che non fa l'acqua ch'
avidamente la loro maligna curiosità, avranno diritto -né vorranno perderlo -di chiamarci maligni.
e se ne rende conto, col diritto che nasce dal disinteresse. alvaro, 11-
fortezza), negare, ritirare un diritto, una funzione '. disinvitare
. locuz. -dismettere la bandiera: nel diritto della navigazione, cancellare una nave dai
. dir. dismissione della bandiera: nel diritto della navigazione, procedimento amministrativo con
, da parte del proprietario, del diritto di battere bandiera italiana. =
proclamare che quelle colonie avevano acquistato il diritto di essere stati liberi e indipendenti,
, iv-21-38: perché amor, se tu diritto badi, / sta in congiunzion stretta
passato quel tempo studiando i paragrafi del diritto intemazionale. 5. disus.
insufficiente rendimento. -dispensa ecclesiastica: nel diritto canonico, quella emessa da un'autorità
ci si siede per difendere l'alfine acquisito diritto all'ignoranza. savinio, 52:
la dispensa, esonerare '(nel diritto canonico): con il ripristino etimologico
così correndo, da disperato, andava diritto verso l'albero, alto e solenne sotto
, 1-878: qui 'l nostro corso era diritto, quando / orion tempestoso i venti
pareti degl'intestini, e cercando per diritto e per traverso di scansare la dispiacenza
ant. privare della potestà, del diritto di possesso; spogliare di una proprietà;
ella sembrava... riconoscere il suo diritto a un antico retaggio di cui fosse
defraudare, destituire, privare di un diritto; escludere, interdire da una condizione
che niuno sia dispogliato del menomo suo diritto, fuor che per un misfatto.
delle proprie cose; defraudato di un diritto, escluso da una condizione ritenuta privilegiata
, i-92: da ciò apparisce violarsi il diritto della libertà dell'uomo quando vuol porsi
, alla collisione naturalmente nascente dall'eguale diritto degli altri, ma pienamente disponibile da
-diritto disponibile: tipo di diritto di cui il titolare può disporre liberamente
di famiglia. -disponibilità di un diritto: caratteristica propria del diritto di tipo
di un diritto: caratteristica propria del diritto di tipo disponibile, per cui il
la modifica in senso sfavorevole di un diritto, o di un bene, di
dei propri diritti patrimoniali. -potere, diritto, facoltà di disporre: particolare aspetto
particolare aspetto del contenuto proprio di ogni diritto disponibile, consistente nel fatto che il
a compiere atti di disposizione di tale diritto. codice penale, 50: non
chi lede o pone in pericolo un diritto, col consenso della persona che può
verga, 1-128: tu hai il diritto di disporre di me, in tutto.
-norme dispositive: norme, caratteristiche del diritto privato, le quali regolano determinati rapporti
vescovi in tutti i casi permessi dal diritto fossero esegutori di tali disposizioni, o elle
modifica in senso sfavorevole di un suo diritto; atto eccedente l'ordinaria amministrazione.
delle antiche nazioni circa il così detto diritto naturale e universale, o idea innata del
i beni, di quel che sia il diritto libero di testare e di succedere?
terreno, essa non ha perduto verun diritto; e la sua dissidenza con alcuni principi
ben sente, cioè giudica: e dal diritto che sente, in nulla dissente
solo colla noncurante sua ironia avesse il diritto di sognare liberamente. baldini, i-779
. pisolane, i-41: « il diritto di proprietà illimitato, » ovvero «
proprietà illimitato, » ovvero « il diritto di possedere più del bisognevole, mentre
: il liberalismo, nel riconoscere il diritto alle altre fedi di affermarsi e difendersi
di bologna, di questa patria del diritto, ricerche di notizie di documenti di materiali
di materiali per la sua storia di diritto romano non potè, non diciamo ritrovare
cicognani, 1-118: il pubblico aveva diritto di udir codesta tragedia, non altro
, come ancora perché non m'entra diritto nell'argomento. s. maffei,
distingue... arte, religione, diritto, moralità, scienza, filosofia.
traversa il petto e gli pende giù diritto fra l'uno e l'altro calzare
come lui, con la testa piena di diritto romano, e di quelle distinzioni e
le menti anche degli uomini sacri dal diritto sentiero. rosa, 103: un uom
/ e le stelle potrà, che dal diritto / torcere un sol mio passo.
, abbial lontano. 2. non diritto, storto (una via, un sentiero
.. male intesi, e dal diritto significato distorti. alvaro, 13-55:
quale il padre le aveva riconosciuto il diritto di poter contare, distraendolo dal lavoro
tu ne abbia, o no, il diritto. non ti hanno dato, al
sulla giustizia distributiva, sull'eguaglianza di diritto, la quale nei più avvanzati è
: il sole... va diritto allo specchio imbronciato e, districandolo dal
, 296: sia che difendano il diritto d'esistenza di ciò che danno per
fatte per fare un altro fatto utile e diritto, cioè per scampare la terra di
se anche il sovrano si arrogasse il diritto di proprietà de'fondi e delle facoltà de'
, e variamente configurati come reati dal diritto penale. = deverb. da disturbare
grave. 2. dir. nel diritto penale militare, delitto consistente nel comportamento
2. dial. usare senza diritto, abusivamente, o anche senza criterio
, 470: incominciando a disusarsi il diritto eroico e invigorendo l'umano, i
guinizelli, iv-28 (8-6): mal diritto sale / colui che crede sé maggior
se si disvia, non ritorna egli al diritto camino? casti, ii-3-62: la
civile, 2563: l'imprenditore ha diritto all'uso esclusivo della ditta da lui
ha salvato dinanzi a se stesso il diritto di scrivere ancora, di scrivere come
barbari, lasciò fondamenti d'eguaglianza e diritto in ciascun popolo divulso dalltmpero.
d'at- traversarlo: che s'andava diritto alla casa di don abbondio. [
molte cose intende non va mai sì diritto 'l dì che non gli divenga
sue bisogne dalla via che mena più diritto da napoli a roma era stato assalito presso
, l'indifferente, la facoltà, il diritto, e come altro si chiami il
donne di adornarsi. -eccl. diritto di veto, in forza del quale
una professione, dal godimento di un diritto, da una successione ereditaria).
messenia al sol cre- sfonte / dier diritto e ragion; ma quanto ei fosse /
da dio o mediante la natura (diritto divino naturale, legge divina naturale)
dei concilii. -diritto divino: diritto soggettivo considerato come divino per la sua
la facesse a teodorico; come un diritto divino alla signoria del mondo risedesse nella
e che non rappresenta se non un diritto divino, senza agenti di questura che
suo divino dovere, il suo divino diritto, dicevo: il mondo non vuole
, alcuni hanno tentato di restringer il diritto del potere a una forma speciale;
dottrina hanno applicato il titolo di * diritto divino '; se hanno voluto che 4
trionfò, e con essa venne stabilito il diritto divino. bocchelli, 5-64: l'
e le confische dei beni ecclesiastici, il diritto divino e i diritti regali di giansenistica
., 19-81: questo è giusto e diritto in ogni guisa; / s'a
. fazio, i-2-26: io mi levai diritto sopra un ceppo, / per
origine comunali, e perciò a stretto diritto divisibili un tanto per capo. moravia
, 53: usando successivamente del mio diritto di fare la divisione agli altri miei
del reddito, e ancora più per il diritto alle funzioni direttive. 12.
nei casi limitati e tassativi previsti dal diritto canonico, come per il matrimonio rato
il canale degli alimenti] largo e diritto a foggia di un doccione.
cui veniva sottoposto (in base al diritto pubblico ateniese) il cittadino eletto per
come si sono proposte di poi con pari diritto, e sostenere come sono state sostenute
la consegna delle chiavi: quella di un diritto mediante la consegna dei documenti, o
solo ad agevolare l'esercizio di un diritto. -documenti contro accettazione: modo di
le manifatture d'inghilterra mediante un tenue diritto di dogana. gozzano, 372:
ovunque tu comperi olio, si è suo diritto tari 20 per migliaio se non fai
sua mercatanzia, faccendosi poi del lor diritto pagare al mercatante, o per tutta o
a vive dispute tra gli storici del diritto. = cfr. dogmatico; cfr
popolari, ii-226: si è fatto diritto ai protestanti, agli scismatici, agli eretici
un bisogno che come compagne d'uguale diritto. 7. ant. stare
. fracchia, 23: alto, diritto, con la barba e i capelli
ma quando debbo andare a destra o diritto sono dolori. -ultimo dolore:
affinché riconosca e faccia valere un suo diritto nei confronti della controparte (il convenuto
donzella. campaquella riguardante la ragione (diritto o pretesa) principale per cui si
ha bisogno o alle quali si ha diritto; sollecitare, esigere, reclamare, pretendere
da gente che la casa e il diritto se li difendeva colle armi alla mano
. - in partic.: nel diritto commerciale, indicare quale è l'ente
, ed ardisco anche dire, il diritto pubblico, non possono escludere dalla cittadinanza
di cremona. 3. nel diritto canonico, relativo al domicilio in una
tale domiclio. 2. in diritto commerciale, la persona (diversa dal
nel trattenersi contro la volontà dell'avente diritto, o clandestinamente, o con inganno
scalone interno, quello scalone lungo e diritto, che ha i suoi dugento gradini
funzione che attribuisce a un soggetto il diritto di esercitare il potere statale; posizione
5. dir. disus. proprietà, diritto di proprietà; 11 bene stesso oggetto
stesso patrimonio immobiliare costituente oggetto di un diritto del tipo descritto. -dominio diretto:
terminologia giuridica dell'età intermedia, il diritto reale spettante al concedente l'enfiteusi (
costituito a favore di un terzo un diritto di enfiteusi (o analogo diritto reale
un diritto di enfiteusi (o analogo diritto reale di godimento). -anche:
di godimento). -anche: il diritto o potere (di natura politica ed economica
regale). -dominio utile: il diritto spettante all'enfi- teuta o al titolare
enfi- teuta o al titolare di analogo diritto reale di godimento (ad es.
di godimento (ad es., diritto di livello). guicciardini, v-261
ove si voglia significare quel che chiamano diritto eminente del principe e l'àmbito dello
dominio pubblico: tutti ne possono discorrere a diritto e a rovescio. alvaro, 13-169
cattaneo, iii-1-107: e chi ebbe diritto di riscuoter taglie da codesto sassone privilegiato,
altro soggetto un proprio bene o altro diritto patrimoniale (ed è configurato nel diritto
diritto patrimoniale (ed è configurato nel diritto vigente come uno specifico tipo di contratto
a seconda che consista nell'attribuire un diritto reale al donatario, o nel rinunciare,
, a suo favore, a un diritto reale o di credito, o nell'
e non è più ammessa dal nostro diritto vigente). dominici, 1-128:
esigeva non consentisse, aveva egli il diritto di annullare la donazione di carlomagno,
, la nostra indipendenza ed il nostro diritto ed accettavamo venezia non come terra italiana
guernizione. -eccles. emolumento, diritto di stola raddoppiato o maggiorato (in
doppia elemosina, retribuzione o altro simil diritto, che in occasione di certi uffici
triloculare. così dette dal loro fusto diritto come un'asta e carico di fiori.
; e consisteva per il marito nel diritto di tenere per sé una determinata quota
della dote, e per la moglie nel diritto a ottenere, oltre alla restituzione dell'
patto stesso (non più ammesso dal diritto vigente) con cui tali vantaggi erano
marito acquista sui beni dotali solo un diritto di amministrazione (e ciò accade specialmente
tutto il prodotto delle limitazioni, e il diritto delle licenze di postaro, prestinaro e
di cosmorami pittòrici, si crede in diritto di dottorare su tutto.
: santa corona, quegli che vogliono diritto giudicio dare delle cose dottose, non debbono
interpretazione e di costruzione dogmatica) del diritto compiuta dagli studiosi, specie da quelli
giurisprudenza, nel senso di interpretazione del diritto compiuta dall'autorità giudiziaria). -anche
complesso degli studiosi che si occupano del diritto o di un suo particolare ordinamento o
), sm. stor. istituto del diritto intermedio di origine franco-normanna, consistente
: essere da pagarsi, spettare di diritto. - anche assol. testi fiorentini
, devono l'economia pubblica, il diritto pubblico e politico, la filosofia dell'arti
con valore passivo): venire di diritto, spettare a norma di giustizia,
pobbligo di non, non avere il diritto; con soggetto di cosa: non
proibito. -dover avere', avere diritto di riscuotere, essere creditore.
, 17-227: il dovere ed il diritto non sono nella loro realtà se non che
un altro sentimento, quello del proprio diritto. allora l'uomo sentendo di avere
allora l'uomo sentendo di avere il diritto, adempie al dovere. carducci,
: fiorire è pel famoso ciliegio un diritto ma non è anche, in pari
e potrebbe il ciliegio sottrarsi a quel diritto quando le gemme s'empiono di linfa
5. ant. ciò che spetta di diritto, che legittimamente compete a qualcuno.
: dargli ciò che gli spetta di diritto (in specie del denaro), ciò
. dovere, ingiustamente, senza diritto. -a dovere di perfezione:
che è verissimo quando vien preso a suo diritto senso, il quale è che il
(di cui cinque visibili) e con diritto al titolo di * don '.
a denominarlo i sistematori tedeschi del nuovo diritto). = deriv. da duce
cattaneo, ii-1-274: il sovventore ha diritto soltanto su quei frutti che appartengono all'
dall'anzianità di chi prima ha un diritto di esser giudicato. gioberti, ii-180:
e a grinta dura, reclamando il diritto a turbare la quiete dei cittadini e
: tanto meglio! non aveva più diritto a nessuna considerazione, a nessun compatimento
l'umana generazione, la quale per diritto giudicio di dio è stata lasciata ne'
male, e niuno uomo ama con diritto cuore. cattaneo, ii-2-385: la plebe
. dir. eccesso di potere: nel diritto pubblico secolo scorso, vizio che rende
a nessuna autorità). -nel moderno diritto amministrativo, vizio che rende illegittimo un
causa scriminante (come esercizio di un diritto, adempimento di un dovere, legittima
finiva valere la violazione di norme di diritto procesl'eccidio. carducci, 869:
iii-1468: l'eccezione si prende nel diritto civile per tuttociò che perita in
(e potevano farne parte, con diritto di parola e di voto, tutti
. l'essere elettore, l'avere diritto di voto (nelle elezioni imperiali).
le sue idee. -arrogarsi un diritto. tarchetti, iv-60: vorrebbe elevarsi
piano elevato. -di portamento: diritto e impettito. garzoni, 1-629:
cosa elevata, che si veda per diritto. s. maffei, 5-5-309: non
: designazione, validamente fatta secondo il diritto canonico, di un ecclesiastico a un
canonica del vescovo. -ant. diritto di nominare, d'eleggere, di designare
o quando in un canal più corto e diritto è messa intorno intorno alla superficie interiore
amaranto,... ha il fusto diritto, bianco, verdeggiante, e fermo
fatto solo signor trarrebbe in preda / di diritto sentiero, aggiunti insieme / curvar gli
con l'occhio duplice e col nasale diritto. ojetti, i-297: lo trovammo
i quali senza esaminare d'onde emani il diritto di punire i delitti,..
una moltitudine che sconosce ancora il proprio diritto al lavoro e il potere che da
lavoro e il potere che da tale diritto emana, parve una beffa. calvino
9-427: il comitato esecutivo ha il diritto e il dovere di emanare proclami.
{ emancipo). dir. nel diritto romano (e in quello, di
per ostaggio del re. -nel diritto moderno: attribuire parzialmente, o,
del capofamiglia alla patria potestà (nel diritto romano e medievale); che ha
che ha ottenuto l'emancipazione (nel diritto moderno). giovanni dalle celle
suoi confronti alla potestà stessa (nel diritto romano e medievale).
era sembrato conquista. -nel diritto moderno, attribuzione a un minorenne (
che, limitando la loro capacità di diritto pubblico, li tenevano in condizione di
giustificato da qualcuno degli scopi ammessi dal diritto o dalla prassi internazionale (per impedire
voce è entrata nella terminologia di diritto intemazionale. embasciata, v.
. giannone, 1-i-179: secondo il diritto de'romani i soli magistrati, che hanno
collocamento a riposo (e non dà diritto né a stipendio né a obblighi accademici
di emissione: l'istituto bancario di diritto pubblico che ha in ciascun paese il
pubblico che ha in ciascun paese il diritto esclusivo di emettere, sotto il diretto
guadagno occasionale oltre allo stipendio regolare; diritto casuale). alberti, i-281
emolumento. beccaria, ii-368: il diritto delle licenze di postaro, pre- stinaro
atto di emulazione: esercizio del proprio diritto rivolto non a conseguire un vantaggio,
giustapposite. -enciclopedia giuridica o del diritto: materia che serve di introduzione generale
serve di introduzione generale allo studio del diritto. fogazzaro, 1-19: in questo
, 1-19: in questo i° semestre abbiamo diritto canonico, diritto romano, introduzione generale
questo i° semestre abbiamo diritto canonico, diritto romano, introduzione generale allo studio delle
scienze giuridiche, ossia l'enciclopedia del diritto. 2. in senso concreto
il dialettismo laborioso della vita, ha diritto alla notte ristoratrice, alla gioia del
detta utilista o enfi- teuta) un diritto di natura reale di utilizzazione e godimento
(o, semplicemente enfiteusi): il diritto reale spettante all'enfiteuta in base alla
m. -i). titolare del diritto di enfiteusi, utilista. de luca
i beni, di quel che sia il diritto libero di testare e di succedere?
associazione. cattaneo, iii-4-120: il diritto europeo aveva sancito nel congresso di vienna
-nel linguaggio giuridico: ente di diritto civile o statuale (in contrapposto a ente
ecclesiastica in conformità con le norme di diritto canonico (e, nel vigente diritto
diritto canonico (e, nel vigente diritto italiano, riconosciuto dallo stato agli effetti
contrapposto a ente civile, o di diritto civile, o di diritto statuale).
, o di diritto civile, o di diritto statuale). de sanctis, ii-15-261
privato: persona giuridica, rispettivamente di diritto pubblico e di diritto privato.
rispettivamente di diritto pubblico e di diritto privato. e. cecchi, 3-172
le leggi e gli usi osservati come diritto pubblico. -ente locale: ente che
-ente pubblico territoriale: ente di diritto pubblico, dotato di potestà di imperio
si unificano come affermazione e negazione, diritto e rovescio e altrettali. entifìcare,
persona; ma non può distruggere il diritto che hanno le persone come a lor
; e in entrate tributarie o di diritto pubblico ed entrate patrimoniali o di diritto
diritto pubblico ed entrate patrimoniali o di diritto privato a seconda che derivino dai tributi
e demaniali e dall'attività economica di diritto privato dello stato stesso. g
pesaro nel 1522. -dazio o diritto di entrata: dazio o diritto di
-dazio o diritto di entrata: dazio o diritto di importazione. broggia, 136
attimo eterno, e gli occhi lo guardavano diritto entro i suoi occhi, seri freddi
viglietto autentico, che gli dà il diritto di riprendere o contrattare la somma convenuta
mi fa portatore ed enunciatore di quel diritto.
unica superstite di una famiglia era di diritto l'unica erede del patrimonio, sebbene
2. stor. istituto del diritto greco-egizio, affine alla docimasia, tendente
l'epicuraico farinata, che si erge diritto sul suo letto rovente, o l'empio
trattati d'alleanza, onde nasceva il diritto reciproco d'imparentarsi. = voce
= voce dotta, gr. èttiyapia 'diritto di nozze tra persone di paesi diversi
i venti, la rosa d'epigrammeggiare a diritto e a traverso, rosa impudente,
epinomla, sf. stor. diritto di pascolo su terreni demaniali concesso ai
, sf. stor. istituto dell'antico diritto attico, in forza del quale l'
e delle misure, cioè il diritto privativo di sperimentare, coequare e bol
questo fine ci dà esso soltanto il diritto di « epurare », ossia di
gli altri li epuriamo, con o senza diritto al trattamento di quiescenza. =
chiama il cerchio torto, non che sia diritto nella sua spera ed equidistante a'suoi
interpretare o integrare la norma astratta (diritto ed equità), e, eventualmente,
il caso concreto (equità in contrapposto al diritto o alla legge) ',
aprova / ingiustisia, e reprova / diritto et equietate. valerio massimo volgar.
controversia non già applicando le norme del diritto ma decidendo ciò che, secondo la
ispira, regge o orienta l'intero diritto positivo, e consiste soprattutto nel trattare
buona fede, lealtà e umanità; diritto naturale, diritto ideale. -anche:
, lealtà e umanità; diritto naturale, diritto ideale. -anche: giustizia come virtù
ciò che l'uomo fa per iudicamento diritto e leale, né troppo molle né
-equità civile: la giustizia basata sul diritto positivo, opportunamente interpretato e integrato
la giustizia naturale, che prescinde dal diritto positivo (contrapponendosi ai suoi aspetti ingiusti
), o precede e ispira il diritto positivo (quando è giusto).
ossia meglio la linea che divide il vero diritto fra uomo e uomo dall'esercizio arbitrario
d'alma amistade. 4. diritto, ragione, ragionevolezza, giusta misura.
. -a buona equità: a buon diritto, legittimamente, a ragione, ragionevolmente
dilapidare le sue ricchezze, ed aveva diritto a una compagna che gli portasse una
confondendo, quanto alla seconda, il diritto coll'uso di esso. moravia,
equivoca,... ha il diritto di spiegarla, e la stessa spiegazione diventa
viola la moralità, perché esercita un diritto fondato sull'equobono. = forse dalla
. giannone, 1-i-5: era ancora diritto de'cittadini romani tesser annoverati nelle tribù
1-109: l'erario può aumentare il diritto di licenza e sottoporre a quel diritto il
diritto di licenza e sottoporre a quel diritto il valore effettivamente corrispondente alla realtà delle
giulia in favore di giorgio, ho diritto di esigere la ricerca del testamento.
detto cardinale. -stor. nel diritto intermedio, colui al quale, alla
trasmetteva (in base ai principi del diritto privato sulle successioni ereditarie) la sovranità
, secondo le norme costituzionali, avrà diritto di succedere al trono alla morte del
trasmissione a causa di morte, per diritto di erede. varchi, 18-1-128:
beni), che qualcuno riceve per diritto ereditario da una persona defunta (specie
autorità giudiziaria) allorché colui che avrebbe diritto di diventare erede non accetta l'eredità
in terra de'viventi. -nel diritto intermedio, modo di acquisto della sovranità
i viotti, sebbene in via di diritto fossero eguali ai ceroni, non avevano
ereditariaménte, avv. per eredità; per diritto ereditario. - anche al figur.
la casa. piovene, 5-184: il diritto all'iscrizione nel libro degli anziani è
-acquistato per eredità, posseduto per diritto d'erede (beni, ricchezze,
, patrimonio). -diritto ereditario: diritto acquistato per eredità. - anche,
- anche, nel linguaggio comune: diritto che si trasmette in una stessa famiglia
2. che viene trasmesso per diritto di successione (trono, titolo,
eredità. -diritto, ragione ereditaria: diritto alla sovranità di uno stato, derivante
sotto la specie dell'umiltà il mio diritto all'eresia. gramsci, 9-480:
di erigere, di far star diritto. sinisgalli, 6-165: bisognerà
, che è in posizione verticale; diritto. -anche: che si protende verso
dicevano ai passanti: « tiriamo diritto e senza voltarci! ».
o a cui non si ha interamente diritto); assumersi una parte che non
, ma allo scrittore che ha il diritto e il dovere di fantasticare, « se
1-12: di gran lunga va errando dal diritto camin del vero. botta, 4-142
ingiusto e erroneo, abbia usurpato il diritto sulla vita altrui, sia pure stato,
(errore di fatto) o di diritto (errore di diritto) che incide nel
) o di diritto (errore di diritto) che incide nel processo formativo della
del soggetto (e di cui il diritto, sia statale sia canonico, tiene variamente
sacerdote addetto al suo servizio aveva il diritto di avvicinarsi. 2. astron.
né da una parte né dall'altra; diritto, rigido. ristoro, xxviii-996
, ii-442: la contessa ebbe il diritto in quella notte esagitata di non consumare
dante, inf., 4-120: colà diritto, sopra 'l verde smalto, /
proprio, pascendolo dell'idee esaltate di diritto e d'autorità. angiolini, xxiii-280
v-1-117: ai comuni è riconosciuto il diritto di condurre accordi, di praticare componimenti
esecuzione. 6. libero esame, diritto d'esame: diritto esclusivo di ogni
. libero esame, diritto d'esame: diritto esclusivo di ogni credente, proclamato dalla
uomo ha la capacità intellettuale e il diritto morale di dare un giudizio personale su
e allogherà i buoni dal suo lato diritto e i rei dal manco.
dell'orizzonte si rompe, il raggio diritto traversa lo spazio, incendia l'aria,
giusti, iii-282: voglio andare a diritto filo per la strada del galantuomo
i-341: dà a un garzon diritto / di starsene cucito a doppio fil
verrò a milano, e subito di diritto filo a cercare di massimo d'azeglio
sublime nell'operare. -filosofia del diritto: parte della filosofia che ha per
che ha per oggetto la riflessione sul diritto e l'esperienza giuridica, cioè lo
, cioè lo studio della natura del diritto, dei suoi principi costitutivi, del suo
roma, un professore di filosofia del diritto, ardente fascista, volle far conoscere
talora negar loro il titolo e 'l diritto illimitato di critici. pananti, ii-250
5-iv-92: secondo la filosofia e il diritto de'poeti innamorati, può essere gravissimo
a quelli che trattano quelle questioni con diritto ragionamento conducente alla verità; dovendosi gli
po'di sole, filtrato sottile e diritto attraverso le imposte mal combacianti, attraversava
i monaci si appigliarono alla massima del diritto civile, che chi non può pagare colla
capitalizzazione. -diritto finanziario: ramo del diritto pubblico che abbraccia le norme che regolano
, 7-212: hanno... il diritto di acquistare a prezzo di favore i
uno sanza intervallo, e che abbia diritto i suoi fini ovvero estremitadi. caro,
. e. gadda, 2-128: il diritto chiudersi delle forbici ha aperto una finestretta
e negli animi. -decadere (un diritto). russo, i-295: come
. russo, i-295: come il diritto di proprietà suppone un bisogno, ogni
di proprietà suppone un bisogno, ogni diritto di proprietà finisce al finir della vita
d. bartoli, 40-ii-99: tra il diritto ferir del sole e il riverberarlo dell'
fino alla disperazione, scusa, ho diritto mi pare di vivere almeno nel racconto