treno con velocità inferiore a quella del diretto e superiore a quella dell'omnibus e
avevamo preso il biglietto per il treno diretto... siamo saliti sopra l'accelerato
siamo saliti sopra l'accelerato: il diretto era in ritardo, e questo è partito
. -accertamento tecnico preventivo: procedimento diretto a verificare, in caso di urgenza,
effetto è di rendere 11 trattario debitore diretto della lettera, non solo verso il
, agg. ant. indirizzato, diretto; rivolto, destinato. alberti,
, senza ch'ei vi abbia alcun diretto interesse. egli non ha altra figura
, senza che una parola di diretto rimprovero mi esca di bocca. b.
alcuni altri, come richiedente l'intervento diretto dell'autorità, che agli uni ne concede
una un agevolamento, l'altra un mezzo diretto a unità di lingua in italia,
affatica. 3. milit. diretto con precisione contro il bersaglio. tommaseo
artiglieria, l'asse del quale è diretto giustamente in rapporto al bersaglio.
nello sforzo di ricordare dov'è diretto. jovine, 3-67: aggrottò
declinazione è nullo e l'ago magnetico è diretto da sud a nord.
godeva il solo usufrutto, restandone il diretto dominio presso il padrone. leggi di toscana
. distanza raggiunta dal sinistro allungato in diretto. -calcio. lancio in avanti della
artiglierie) per regolare il tiro (diretto o indiretto) secondo la distanza del
piatanza, / perch'eo non so stato diretto aver a li 'nferme amistanza.
disciplina. leopardi, i-1435: lo scopo diretto della vita monastica anacoretica è l'inazione
fanciullescamente maligne. 2. essere diretto, indirizzato (una lettera, un
sf. scherma. movimento di spada diretto al braccio dell'avversario in risposta all'
. invar. agric. che è diretto a proteggere i raccolti dalla grandine (
antipopolare, agg. che è diretto contro il popolo, contro i suoi
antisciòpero, agg. invar. diretto a impedire gli scioperi.
a un giudice di grado superiore, diretto a ottenere una sentenza diversa da quella
censo in ricognizione ed omaggio del suo diretto dominio. = deriv. da
ostacolano il pieno sviluppo. -appòggio aereo diretto: intervento di aerei, in fase
casa un immenso let- terone a me diretto. non conobbi il carattere della soprascritta
aquiloni senza filo di fronte al possedimento diretto della realtà. govoni, 1-57: altissimi
12. ant. andare, essere diretto. leggende di santi [crusca]
, ii-114: l'arrivo rombante del diretto diede al giovane provinciale sardo un senso
ogni problema che a questi non ha diretto riferimento, e soprattutto disdegnando ogni idea
più potente, più propagato, meglio diretto che nelle epoche anteriori. panzini,
i-2-21: distrutta la credenza dell'influsso diretto degli astri sui destini umani, sono
si procura una maggiore capacità di investimento diretto, senza ricorrere a prestiti, ma impiegandovi
. in modo automatico; senza intervento diretto o indiretto di un operatore.
compiere un determinato lavoro senza l'intervento diretto dell'uomo (una macchina, un dispositivo
assedio di siena ', l'uno diretto a far vedere come finisce chi vuol
ed altri elementi, vorrebbero documentare un diretto trasporto d'influenze, dal bacino mediterraneo
classici oscùlum e il suo sinonimo più diretto sdvium. cfr. servio, en.
liquidi antiparassitari per assicurare il loro contatto diretto con la superfìcie da immunizzare (pianta
da fare evitare al primo il contatto diretto col fuoco. mattioli, 1-85
di costruzioni. 2. nel discorso diretto, come vocativo d'affezione (e
lì a separarli, l'avrebbe mandato diretto al policlinico. bancarellista e bancherellista
bar ch'egli e suo figlio avrebbero diretto. panzini, iii-322: ma gli abitanti
ora che lo zampillo, che vien diretto dal canale di piombo...
o il pallino con un tiro ben diretto della propria. chiesa, 5-21:
indicazioni e notizie utili, senza rapporto diretto con la letteratura. vittorini, 5-170
.. ecco in breve il sistema diretto e repressivo contro i giuochi di borsa
. cassola, 2-13: mi recai diretto nella bottega di baba. era una
brutale e sono incapaci di « governo diretto d'anime ». 2. per
quando era a torino. 4. diretto al bene comune, giovevole alla società
. -controllo dei cambi: intervento diretto dello stato sul mercato con acquisto e
italia, viene eletta a suffragio universale diretto e segreto, col sistema di elezione
di tessuto o di maglia, posto a diretto contatto della pelle, sotto la camicia
nuovo cangiamento politico; e questo, diretto da altre massime, può produrre nel
a colui che ne ha il 4 dominio diretto ', cioè la proprietà. panzini
padre decise di mandarmi nel cantiere edilizio diretto da un suo amico. 3
che, nota la inclinazione del raggio diretto alla superficie del vetro, dell'acqua,
, agg. comandato, guidato; diretto (un movimento, un partito)
, che è, come affèrmano, diretto ad vlrgam erigèndam, si sèrvano! abbiano
: senza impedimento di vesti; a diretto contatto con la pelle. -avere,
nonnulla subentra l'aria carnevalesca, ciarlatanesca, diretto contatto con la carne; parte interna
da tasca, fermati tutti, in modo diretto o indiretto, sopra una castella
il desiderio e amore non può de diretto drizzarsi in quella non conosciuta bellezza, se
ant. andato, pervenuto a cavallo; diretto a fare scorrerie a cavallo.
un minacciare in cerimonia; tutto era diretto a quel fine. verga, i-60
un'autorità pubblica, un superiore diretto). -di un medico: invito
di copia a ricalco fotografico a contatto diretto, a tratti bianchi su fondo azzurro
cimiero un romeo, un pellegrino cioè diretto alla santa roma. 2. bot
povero di quel cinico mascalzone) manda qualche diretto o reflesso raggio dentro quella buca,
): a forma di pera, diretto da sinistra a destra, lungo 9-10
comparire nel tempo e luogo indicati, diretto dall'autorità giudiziaria a una determinata persona
genere tutti coloro che influiscono in modo diretto e determinante sulla vita di una nazione
un processo intracellulare che è in diretto rapporto con le funzioni nervose.
conferimento nella massa ereditaria da dividere, diretto ad aumentarne il valore e consistente o
energia, anche quando non siano in diretto contatto tra loro. 5. gramm
, colpo di maglio: urto violento diretto a sfondare o a schiacciare. giocosa
campo dell'animo mio. -coltivatore diretto: piccolo imprenditore agricolo, il quale
completivo '. che compisce o è diretto a compire. articoli completivi della legge
che regge, rende in modo più diretto e con maggiore immediatezza il rapporto che
ben concentrato. 2. diretto in un'unica direzione; rivolto a un
sul cimiero un romeo, un pellegrino cioè diretto alla santa roma, col bordone,
specialmente cedillo potesse agire a vantaggio, diretto o indiretto, delle compagnie confiscate,
o di una squadra locale. -confronto diretto: che si svolge, in un campionato
il desiderio e amore non può de diretto drizzarsi in quella non conosciuta bellezza,
bocchelli, 1-iii-311: il contadino ben diretto e tenuto in briglia, (parole del
scientifico e tecnico del paese, è diretto da un consiglio di presidenza, a cui
1-216: questo capitolaccio è dall'autore diretto alla sua moglie, che non doveva essere
ammalata a una persona sana per contatto diretto o indiretto (attraverso materiali inquinati
distinto dalle parti e non avente interesse diretto nella controversia, per cui questa viene
lo stesso fiume uniforme, e regolarmente diretto..., e da uno degli
per conto del cliente, a suo ordine diretto o indiretto e con le sue disponibilità
parte contro la quale il ricorso è diretto, se intende contradire, deve farlo
di dama del superiore. -educandato diretto da religiosi o religiose. nievo,
agg. che converge; che è diretto, rivolto verso lo stesso punto (
punto; tendere a incontrarsi, essere diretto nella stessa direzione (l'opposto è
2. ant. diretto (verso un luogo determinato).
che ha forza di convincere; diretto a convincere. piccolomini, 69
corcos e dell'unico figlio ed erede diretto con lui convivente, dottor jacopo, fu
intrinseca fecondità del movimento cooperativo. bene diretto, può recare immensi benefizi. faldella
spedire lettera a qualcuno includendola nel plico diretto ad altra persona.
numero di popolo, che non era diretto e corretto da una religione di pace
che, nota la inclinazione del raggio diretto alla superficie del vetro, dell'acqua
di quel cinico mascalzone) manda qualche diretto o reflesso raggio dentro quella buca,
di pretesa giuridica, per un uso diretto o uno scambio con altre cose)
lui. 3. rivolto, diretto allo stesso fine; concorde. pallavicino
piegata verso la parte a cui è diretto. = deriv. da costa
3. milit. ant. diretto contro uno dei lati del bersaglio (
sermon che fosse, come quel, diretto, / della gola, dell'ozio e
caldaie di rame aperte, a fuoco diretto, e concentrato (fino a un
considera le anime come create per intervento diretto e particolare di dio. 3
e divenuto di difficile realizzo. -credito diretto o indiretto: a seconda che la
del burro, ma anche come alimento diretto e per la confezione di dolci e
allegoria, che non è un modo diretto di manifestazione spirituale, ma una sorta
non possa passare o essere portata, per diretto o per indiretto, in alcuno luogo
è impegnati a fondo, in modo diretto, e che si svolge come proprio
occhi, uscì ratto rasentando la parete diretto al giardino pubblico, e come il dannato
i giudizi criminali. -danno diretto e danno indiretto: a seconda che
danno non risarcibile: rispettivamente il danno diretto, in quanto dà diritto al risarcimento
allegando che per appartenere a sé il diretto dominio e la superiorità degli stati di
quando lo stato non assume in modo diretto su di sé la cura di tutti
un atto, il quale era studiosamente diretto a declinare ogni conflitto fra le due parti
-ant. raro. costruito col compì, diretto della cosa e compì, indir,
di libertà, spontaneo, autonomo; diretto, immediato, risoluto. latini,
diavolo] adoperare dentro alla mente per diretto, per indiretto puote assai di male
un feudo che si faceva al signore diretto quando il feudo passava nelle mani di
... non conviene aver il diretto per principale. d. battoli,
si può commutare una linea in collegamento diretto con la centrale. comisso,
dell'altro, se non per conto del diretto dominio che avessino sopra alcuno, né
. sm. sport. destro (o diretto destro): colpo di offesa che
della devoluzione del feudo tra il padrone diretto e gli eredi dell'ultimo feudatario,
allegando che per appartenere a sé il diretto dominio e la superiorità degli stati di
del personaggio, come avviene nel dialogo diretto o drammatico, che costituisce quasi per
diatonia, sf. music. passaggio diretto del suono dall'uno all'altro
ivi è più intenso, dove è diretto a meno discepoli. e. cecchi,
alcun sia con difetto / se poi nasce diretto, / quel che succede dal difettuoso
. -con significato generico: andare diretto, estendersi in linea retta.
di messina. -difilato difilato, diretto difilato: con valore superlativo.
coi mazzi e poi me ne venni diretto difilato a como dove ho trovato tutti sani
senza ricavarne nessun guadagno o vantaggio economico diretto (e si contrappone a professionista).
mentre ch'elli è nel primo ben diretto, / e ne'secondi se stesso
, avvolto e ammagliato diligentissimamente, e diretto a voi. algarotti, 1-84: dopo
principe, rilasciate ad un inviato o corriere diretto a'magistrati delle città poste sul suo
tipica la sua costruzione sintattica del discorso diretto, introdotto con due punti, dopo
. all'inizio o al termine del discorso diretto (o anche incidentalmente): soggiungere
fosso. 2. in modo diretto, immediato; addirittura; di proposito
. in ragione diretta, in rapporto diretto (in contrapposizione a inversamente).
9. astron. con moto diretto. galileo, 3-1-374: intendasi ora
* = comp. di diretto. direttàrio, sm. (
dir. il titolare del dominio diretto, cioè della proprietà di un
utilista. = deriv. da diretto. direttissima, sf. linea
: con giudizio direttissimo (v. diretto, n. 16). gramsci
= superi, femm. sostant. di diretto. direttiva, sf. regola
direttivo. 3. ant. diretto, indirizzato (una lettera, un
). = deriv. da diretto, part. pass, di dirigere.
di là, verso il quale io ero diretto. verga, i-80: corse alla
dei bersaglieri è partito ieri l'altro diretto a siena; ma pare che si
mentre ch'elli è nel primo ben diretto, / e ne'secondi se stesso misura
bello, nobile, simpatico sarà quello diretto ad un oggetto fuori di noi e distinto
del signor marco, in piego suggellato diretto a benedetto, un nuovo conto.
, 1-216: questo capitolaccio è dall'autore diretto alla sua moglie, che non doveva
fatto un giorno di scrivere un sonetto diretto all'alfieri, per ringraziarlo di non
la sirena: a cui è probabilmente diretto un 4 poema 'di sette versi,
avendo un tal alveo... il diretto sfogo nel mare, il corso delle
, pupilla viva, sguardo possente se diretto, di mal augurio se obliquo ».
del papa obbligate, chi per modo diretto o indiretto venisse contro a privilegio ed
stimoli...; l'altro è diretto a sradicare nel tuo quelli che per
leopardi, i-292: se il mondo è diretto alla felicità, il vero non deve
non solamente con prefazione mia, ma diretto da me. montano, 120: una
essendo che un riboccamento d'un zelo mal diretto, che vorrebbe cambiare in un attimo
, iv-106: il dirigente presuppone il « diretto ». 6. che discende
che egli si teneva ed era tenuto diretto discendente di iulo figlio di enea. landolfi
, legati tra loro da un nesso diretto. -esercitato direttamente (l'autorità,
, v'è quella dell'odio immediato e diretto dei preti, che ne sono i
7-297: assassinato, non per odio diretto, ma durante le elezioni politiche,
quel funzionario modello, quel mio superiore diretto, seduto alla scrivania ordinatissima difaccia a
, i-41: i termini oltre il senso diretto ne hanno spesso un altro accessorio di
telegrafo; non avendo il suo indirizzo diretto mi parve più opportuno di non farlo.
, da occidente verso oriente. -movimento diretto: v. movimento. ristoro,
, e stette nel detto segno tra diretto e retrogrado infino al dì io di
, e di retrogrado farsi il mar diretto, senza restar pure un momento stazionario.
giudizio penale in udienza. -signore diretto, padrone diretto: nel diritto feudale
in udienza. -signore diretto, padrone diretto: nel diritto feudale, il sovrano
sovrano, in quanto titolare del dominio diretto, cioè dell'alta signoria che egli conservava
... sua santità, come diretto signore, vuole avere in mano in
se è feudo, ricaggia al padrone diretto. 17. gramm. complemento
. 17. gramm. complemento diretto: quello che si distingue da tutti
che la riceve). -discorso diretto: v. discorso. -oggetto diretto
diretto: v. discorso. -oggetto diretto: v. oggetto. 18.
v. oggetto. 18. treno diretto (per lo più sm., diretto
diretto (per lo più sm., diretto): treno che oltre a fermarsi
, partirono, per firenze, col diretto notturno, delle nove e quarantacinque.
la sera il bravo signore partì col diretto e buon viaggio! deledda, ii-114:
, ii-114: l'arrivo rombante del diretto diede al giovane provinciale sardo un senso
uno scompartimento di terza classe del treno diretto per torino. montale, 2-86:
. 19. chim. colorante diretto: ciascuno dei sali sodici di azoici
. 20. sm. sport. diretto destro: nel pugilato, colpo di
qualche volta si sarebbe vendicato: un diretto ad una ganascia, un tonfo e avrebbe
. 21. balist. tiro diretto: v. tiro. -econ.
v. tiro. -econ. bene diretto: bene di consumo (v.
v. imposta. -fis. raggio diretto: v. raggio. -matem.
v. proporzionalità. -polit. suffragio diretto: v. suffragio. -statist.
v. rilevazione. -dir. dominio diretto: v. dominio. 22
, 18-16: li piacere ettemo, che diretto / raggiava in beatrice, dal bel
con tua pena non osasse febo / entrar diretto a saettarti i lumi. carducci,
. carducci, ii-18-98: pigli il biglietto diretto per auronzo. imbriani, 2-10:
auronzo. imbriani, 2-10: parto stasera diretto. sarò costà domattina.
23. locuz. — di diretto: in modo diretto, direttamente.
locuz. — di diretto: in modo diretto, direttamente. g. mei,
o nominandomi o tacendomi, o di diretto o per obliquo. galileo, 3-4-214:
poco ingrandirsi: che è poi di diretto contrario all'intenzion del suo maestro.
, come abbiamo detto, sono de diretto contrari l'uno all'altro.
l'uno all'altro. -in diretto: per disteso, distesamente. regola
sessagesimosesto salmo, senza antefana, in diretto. -che è sulla stessa linea
passa il centro, ma è in diretto alla d b, sarà la minima.
amore per le arti. -per diretto: per la via più spedita.
5-1-104: questa cavalleria non venne per diretto contra romani. -senza intermediari, immediatamente
non possa adoperare dentro alla mente per diretto, per indiretto puote assai di male
e comandianvi che per veruna maniera per diretto o indiretto graviate esso comune di prato
la promulgazione di una bolla richieggono per diretto o per indiretto un tal concorso di sussidi
mercurio britannico, ii-272: i plenipotenziari diretto riali a radstad. cuoco
, segno che il tiro era stato ben diretto. moravia, ix-203: non ci
per la romagna, a cui ho diretto il mio cuore. manzoni, 419:
cicognani, 9-175: a chi è diretto codesto sorriso? serra, ii-581:
tutto lo sforzo dei pensatori precedenti era stato diretto... a scoprire tra i
sempre sotto il medesimo tetto, mi ha diretto alcune volte il discorso, e sempre
essendo a v. s. illustrissima diretto, e franco di porto, procurerà d'
de'suoi satelliti, quello che aveva diretto le stragi di settembre e gennaio,
, iv-177: scrissi ch'io mi ero diretto al mio amico il principe koslowki ambasciatore
, agg. disus. che può essere diretto, che si può indirizzare.
dirittivo, agg. ant. diretto; indirizzato. berni, 314
provocando morte istantanea. 4. diretto, che non devia dal percorso più
. ant. e letter. proteso, diretto (verso una meta, un bersaglio
disus. che discende dal primogenito, diretto (il ramo di una famiglia).
). - diritto erede: erede diretto. malispini, 1-339: del re
25. gramm. ant. diretto. -caso diritto: caso diretto (
. diretto. -caso diritto: caso diretto (nominativo, accusativo e vocativo),
partic.: interesse tutelato in modo diretto dalle norme giuridiche col garantire al soggetto
riverbera più rovente. -mezzo più diretto, via più rapida, più sollecita.
l'autore non sia stato personale e diretto, ma mediato da libri o da altri
sul petto. -costruito con un complemento diretto indicante la parte del corpo che è
dei bersaglieri è partito ieri l'altro diretto a siena; ma pare che si sia
3. regolato, ordinato, diretto da norme, regole, intendimenti precisi
parole pronunciate da una persona. -discorso diretto: che corrisponde esattamente alle parole che
significano impianti di terra, sono in diretto contatto elettricoquello ch'egli fece disubidienza verso iddio
quante ore di « disservizio » avesse il diretto. = comp. da dis-con valore
pochissimo. -in modo chiaro, diretto. bandini, xviii-3-897: niuno intraprenderà
, la cui raffigurazione è in rapporto diretto con la dignità o l'ufficio proprio
cui distribuzione sulla superfìcie terrestre è in diretto rapporto con le zone dei corrugamenti cenozoici
non è capace di fare un rimprovero diretto,... preferisce la ben più
l'uva, adatta anche al consumo diretto, viene usata soprattutto per la produzione
, dice il proverbio, e se diretto a buon fine, invece di esser
non già con imperio proprio e diretto, mentre nel primo stato delli sette
bene unir l'italia, sottrarla al dominio diretto o indiretto dell'austriaco, farla nazione
un diritto del tipo descritto. -dominio diretto: nella terminologia giuridica dell'età intermedia
dell'altro, se non per conto del diretto dominio che avessino sopra alcuno, né
o di unione e consolidazione del dominio diretto con l'utile, o d'
che la chiesa per il suo dominio diretto ha di consolidare l'utile in caso di
di livello, in maniera che il dominio diretto sia d'un altre [ecc.
mezzo nasceva la distinzione del * dominio diretto 'spettante al concedente e del 'dominio
qual è usurpare a sé il dominio diretto contra la volontà del sovrano.
regioni dove la spagna ebbe più lungo e diretto dominio (lombardia, napoletano).
venezia assediata. 17. esser diretto, essere rivolto a qualcuno (parole
riparare dietro false distrazioni -il proprio: e diretto, tutto chiaro, quello della mamma
, oppure serve per aprire il discorso diretto. carena, 1-83: *
: quella da cui dipende in modo diretto un effetto (per il significato propriamente
il diritto esclusivo di emettere, sotto il diretto controllo dello stato, i biglietti di
cerebrospinale in esse contenuto (ed è diretto all'accertamento diagnostico in casi di malformazioni
, sf. bot. strato cellulare a diretto contatto dell'albume e del perisperma.
la moglie, o tra il padron diretto ed il feudatario, o enfiteuta,
al signore e l'enfiteuticario al padrone diretto. = voce dotta, lat
perentorio (rar. anche nel discorso diretto). bocchelli, 1-iii-613: durante
decrescenza; può diffondersi sia per contagio diretto (dall'individuo malato o convalescente a
le superfici dei corpi non sono a diretto contatto, ma, per una parte
partic., figlio o altro discendente diretto, in quanto destinato, dalla legge
di dati, nozioni ricavati dallo studio diretto di testimonianze, monumenti e documenti,
forse in cucina. -introduce il discorso diretto. machiavelli, 890: qui mi
è atto a esemplificare, che è diretto a esemplificare; che procede per via
(a introdurre o concludere il discorso diretto). landolfi, 2-159: -mi
, legati tra loro da un nesso diretto. -punto di partenza (per svolgere
esortare, * che tende ed è diretto a esortare. -discorso esortativo: discorso
essortatòrio), agg. letter. diretto a esortare; esortativo. zanobi
o percepire vitalmente (e in modo diretto, immediato) il divino da parte
: esprimersi con un linguaggio preciso, diretto, chiaro. bocchelli, 6-482:
, anziché creativa. 2. diretto o compiuto allo scopo di indagare le
italia. 7. esplicito, diretto; detto, significato chiaramente; specifico
ammorbidi lo sputo. 2. diretto a scusarsi, a giustificarsi (una lettera
. espurgatòrio, agg. atto o diretto a purificare (il fuoco, un
che la chiesa per il suo dominio diretto ha di consolidare l'utile in caso di
: chi, non essendo un discendente diretto, poteva ereditare le sostanze ma non
, i-41: i termini oltre il senso diretto ne hanno spesso un altro accessorio di
. dal gr. sxepoe 4 altro'e diretto (v.). eterodirezióne
non offende mai la persona alla quale è diretto. è il terzo, l'invidioso
etruscherìa, sf. stor. movimento diretto allo studio e alla ricerca della civiltà
-stor. rito diretto a chiamare una divinità dalla sua sede
, all'arma bianca, in scontro diretto (combattere, lottare). - anche
gli occhi negli occhi, egli ha diretto l'ultima punta. meraviglioso minuto di
era quel funzionario modello, quel mio superiore diretto, seduto alla scrivania ordinatissima difaccia a
non dico già il facitore immediato e diretto, ma l'apparecchiatore di tante meraviglie
confidenza, con amici, o è diretto a essi (discorso, linguaggio,
utilità pubblica, che, avendo uno scopo diretto ed effetti sensibili, stimolerebbe altre facoltà
te. 2. che è diretto a fare colpo, a stupire; che
, ecc. -introduce il discorso diretto. nievo, 1-169: « ah
, il doppio di quella d'un treno diretto: 100 chilometri all'ora.
-la poca fatica è sana: motteggio diretto a chi non ama il lavoro.
con tua pena non osasse febo / entrar diretto a saettarti i lumi. leopardi,
di federare, di federarsi; diretto a realizzare un ordinamento federale (
malvagità, da scelleratezza; che è diretto a produrre il male (un atto,
un coltello; ma avendo il colpo diretto alla gola errato, lo percosse soltanto
fendette l'aria il fischio del treno diretto che partiva per le calabrie, e
all'intelligibile. 2. che è diretto e limitato allo studio di ciò che
concederne lo sfruttamento, riserbandosene il dominio diretto. machiavelli, 395: il papa
una fiacca confutazione. -che è diretto o svolto senza impegno, senza volontà
traiettoria di un tiro quando è diretto dall'alto in basso o in linea
nel bersaglio, contro il quale è diretto (per lo più nelle locuzioni:
di documenti, di citazioni, dice senza diretto biasimo una serie non breve, ordinata
, a distanza prestabilita, in ordine diretto o inverso. -nave di fila
filosofo del poeta, e pare come diretto da socrate, che maneggiò anche lo
ricercarsi nel fine al quale l'evento è diretto; teleologia. ardigò,
, vicino al palazzo trabia dove ero diretto, la folla divenne un muro quasi impenetrabile
azzurro. -introduce il discorso diretto (e ant. anche indiretto)
medica (un rimedio); che è diretto alla cura del corpo umano (la
riferimento allo sguardo di un animale intenzionalmente diretto a qualche figura, oppure a un
prima. 5. figur. diretto, rivolto, applicato, con zelo,
fitosanitàrio, agg. che è diretto alla difesa delle piante utili contro i
9. sport. nella scherma, colpo diretto di punta che penetra nella guardia dell'
, / che chi s'apprende a camminar diretto, / tempo verrà che fitto /
per indumenti che si pongono a contatto diretto con la pelle. a.
nel taglio dei metalli, che viene diretto in modo da investire sia l'utensile
corrente che, agendo sotto il flusso diretto e l'inverso, porta la ghiaia
largo quando prevale il secondo. -flutto diretto: che si avvicina alla spiaggia.
delle onde si cangia in un corso diretto e continuato di modo che dalla riva non
: non fondato in nessun studio, non diretto da nessuno, non sapendo nessuna lingua
fondi, in quali la chiesa pretende diretto, ella li ha ricevuti da principi
altrui, sì da non avere accesso diretto alla pubblica via (cfr. interclusione)
e sospiri. -introduce il discorso diretto. matraini, 39: quasi morta
zione automatica del testo. sfarfallamento: fotometro diretto in cui le super =
è metro ad acuità visiva: fotometro diretto nel provocato da uno stimolo luminoso (un
della pupilla. a banco: fotometro diretto in cui si confronta = voce dotta,
. movimento nastico che temporaneo: fotometro diretto in cui si paraviene provocato da variazioni
non si frammettesse, come possederemmo in diretto e vigoroso abbraccio la realtà genuina!
. dott. donelli in bologna un invoglio diretto a v. s. ill.
). 2. che è diretto in favore degli interessi politico- economici della
frenatòrio, agg. letter. che è diretto a impedire o a rallentare un'attività
letter. fròda), si. artificio diretto a sorprendere la buona fede altrui;
atto giuridico), compiuta non in modo diretto (con un atto che apertamente violi
-a corpo a corpo, in scontro diretto. livio volgar., 3-157:
nebbia. 4. figur. diretto a fare colpo, a impressionare vivamente
mio servitore il fagotto con dugento libretti diretto a v. s. giusti,
. che dimostra astuzia, che è diretto a conseguire scaltramente un vantaggio; che
ferro che ha due rami, uno diretto e l'altro a gancio, o serve
-che è condotto dai galli o è diretto contro essi (un combattimento, una
, sf. chirurg. intervento diretto a stabilire una comunicazione fra la
che vogliono perseguire. 5. diretto alla ricerca e alla soddisfazione dei piaceri
singodato da gaspare gozzi e da lui diretto dal lare, straordinario; che
). geremiade, sf. discorso diretto a suscitare commiserazione mediante la lamentosa
, che è proprio della gerontoiatrìa; diretto alla cura delle malattie proprie della vecchiaia
anche involontariamente), o che è diretto a compiere un'azione o che
la reazione alla spinta di un gas diretto verso il basso. = comp
titolo e acquistasse piena indi- pendenza, diretto da un uomo di grande probità e di
il raggio giovinetto / quasi vien più diretto / da quel tardivo passo.
i bruciori. -come vocativo nel discorso diretto (e, in genere, include
, poi sempre più moderata, era diretto alla totale conquista del potere da parte
dell'autorità giudiziaria e sotto il suo diretto controllo le persone che devono essere processate
della costituzione. -giudizio direttissimo: v. diretto, n. 16. guittone
quel funzionario modello, quel mio superiore diretto, seduto alla scrivania ordinatissima difaccia a
sicuro e solo regnare. 3. diretto alla ricerca e alla soddisfazione dei piaceri
il principe riceverà il terreno dal padrone diretto. romagnosi, 4-796: io godo,
dignitosa e godereccia. -che è diretto alla soddisfazione dei piaceri materiali (un
immediata. 3. guidato, diretto, influenzato (una persona, le
gravimetrica: metodo di analisi chimica quantitativa diretto a stabilire la percentuale di un elemento
in ambienti di civiltà ellenica e a diretto contatto con la cultura greca.
voce spiegata (anche costruito col discorso diretto). malispini, 1-269: il
con fervore (anche costruito col discorso diretto). iacopone, 43-181: longo
bando stesso (anche costruito col discorso diretto). latini volgar., i-82
rendere noto (anche costruito col discorso diretto). rustico, vi-137 (11-13
-graticola usata per cuocere i cibi a diretto contatto con il fuoco o con la
e con poco di più prendendo il diretto potrei guadagnare quasi 2 giorni.
lamentevole (e introduce anche il discorso diretto). nievo, 1-306: «
che precedeva in testa. 7. diretto, regolato, progettato, trattato, portato
8. preparato, allestito, diretto (uno spettacolo teatrale).
concreto: atto o atteggiamento 0 discorso diretto a ostentare la propria presunta superiorità;
proprio della più recente critica d'arte diretto a interpretare il significato culturale e storico
la località verso la quale deve essere diretto il collegamento. identificazióne, sf
e non avesse l'appoggio estrinseco e diretto dei monumenti. b. croce,
: un'altra porzione di sangue diretto a ristabilire la continuità del tubo inte
obbrobrioso ogni moto sessuale ad altro fine diretto che all'unione generativa fra coniugi,
carmine, ed egli vi si era diretto apposta, rinunciando al suo itinerario abituale
-per estens.: qualsiasi discorso o mezzo diretto a convincere della bontà o del valore
. 2. raro. mezzo diretto a conquistare la benevolenza di qualcuno.
repubbliche non per rappresentanze ma per suffragio diretto dei comizi popolari e mediante le imborsazioni
la divisa, si sottrae al pericolo diretto della guerra. monelli, 2-224:
enormi strati di sabbia. -in contatto diretto. d. battoli, 4-4-310:
rapporto dialettico). -che costituisce effetto diretto di una determinata causa, senza l'
di governo); che è sottoposto al diretto potere di un sovrano o di una
e suddito, tra superiore e dipendente diretto. siri, v-2-353: gli
. 2. ant. contatto diretto. l. bellini, 5-2-223:
mantiene al di sopra delle parti; diretto alla tutela dell'interesse comune; garante
quel suo istinto di creatura impeccabile aveva diretto costei verso la pallida riva della bontà
evitare la dispersione del liquido o il diretto contatto con il legno. =
estendere l'ambito territoriale del proprio potere diretto o della propria influenza politica ed economica
che conglomerano sotto un unico dominio, diretto o indiretto, popolazioni e territori originariamente
sopraffare, a dominare; che è diretto a impossessarsi di ciò che non è
. che ha virtù di ottenere; diretto a ottenere. segneri, i-743:
quel santo. -oggetto o prodotto diretto a ingannare, a raggirare o anche
oramai portamento o discorso ingannevole, diretto a l'impostura va un poco
requisito processuale zione o riprovazione; diretto a disapprovare necessario o si è
. impugnazione, n. 3); diretto a impugnare. de luca, 1-8-17
faccia autore il purissimo dio? né diretto, né indiretto, né primo, né
e hegel,... per diretto o per indiretto, inaugurarono la concezione
. che ha intrapreso il cammino, diretto, avviato (verso un determinato luogo
2. figur. indirizzato, diretto a un determinato fine (una persona
acqua, un fiume); regolato, diretto. p. verri, 2-338
. alto, asciutto, 10 sguardo diretto, le tempie grige; e una straordinaria
: tutti quei dazi... per diretto o per indiretto inca- rano le cose
85: è anche suo un altro proclama diretto ai cittadini napoletani incaricandoli l'armonia ed
spaziosa scalinata con un solo corinzio ben diretto. quella incavatina le dà grazia.
3. violentemente aggressivo e polemico; diretto a fomentare la sedizione, la rivolta
-dir. lav. retribuzione a incentivo diretto, indiretto (v. retribuzione).
parola equivoca, e può aver senso diretto e incitativo, e può aver senso riflesso
e d'amore, il primo temperato e diretto da un ingenito istinto di dignità e
le strade ferrate d'italia fanno ornai diretto incontro in milano. fogazzaro, 4-80
atteggia mento o movimento politico diretto a conseguire l'indipendenza di una determinata
camera del papa obbrigate, chi per modo diretto o indiretto venisse contro a privilegio e
sulla soluzione della questione; il dubbio diretto è quello che nasce nella soluzione stessa
grava, che non influisce in modo diretto su qualcosa. -costo indiretto: v
, ii-22: chiunque contradice per diretto o per indiretto, colle parole
valore negativo e dir ictus * diretto '. indiretto2, v.
. indrizzato). avviato, volto, diretto in ima determinata direzione, verso un
(208): si rallegrò d'esser diretto a un cappuccino, che gli troverebbe
. 6. che non può essere diretto a più persone nello stesso tempo;
ing. gherzi il quale s'imbarcherà col diretto di luglio... questo signore
-indumento intimo: che si indossa a diretto contatto con la pelle. sbarbaro
. infamatòrio, agg. che è diretto a screditare, a recare infamia,
sogno s'oblia. -che è diretto a scopi iniqui, vergognosi; che
rivela o deriva da fervore; che è diretto a infiammare d'entusiasmo, a incitare
donne). -anche: artificio operatorio diretto a ricostituire la verginità. a
: inforcai la piccola slitta e partii giù diretto fino ad uscire di pista sprofondandomi nella
un fenomeno patologico che sfugge all'apprezzamento diretto per la sua lieve entità, ma
supposizione); bugiardo, menzognero; diretto a in gannare, a trarre in
molto accuratamente ciò che infuso in modo diretto dalla natura e ciò che vi si trova
eccesso di pressione, esse vengono a diretto contatto, esaltando la grandezza dell'attrito
disse. 2. trovarsi a diretto contatto per la rottura del velo lubrificante
ingranditivo, agg. disus. che è diretto ad ampliare, a valorizzare, a
procede, che proviene da un luogo diretto a un altro. bellori, iii-22
petto. 2. rivolto, diretto al male, al peccato; messo
eucarestia. 3. figur. diretto, guidato, indirizzato; ammaestrato,
innovativo, agg. che è diretto a innovare, che comporta innovazioni;
2. per estens. che è diretto a innovare; che ha in sé
si riferisce a inoculazione; che è diretto a inoculare. baretti, 6-286
2. per estens. che non è diretto a offendere, a recare danno;
inquisitivo. inquisitivo, agg. diretto a inquisire, a indagare (un
letter. componimento di carattere encomiastico, diretto a esaltare una persona o a celebrare
ivi è più intenso, dove è diretto a meno discepoli. gentile, 2-ii-109
, muovendosi con velocità costante, sia diretto in ogni istante verso p.
quale lume in li soi atti sia diretto al fine. pino, l-1-132: inseriscono
possibile, perché non cigolasse il carro diretto a portare il reo alla forca.
stratagemma, agguato, imboscata, attentato diretto contro un avversario o un nemico;
come inciso nel corso di un discorso diretto, per esprimere l'ostinazione di chi,
(ed è in relazione col discorso diretto). tansillo, 3-85: appunto
nella mente, spronato nella volontà, diretto e sostenuto nell'azione al conseguimento del
.: avviamento, ammaestramento; metodo diretto a indirizzare, a guidare qualcuno a
anche istradato). avviato, incamminato, diretto per una determinata strada o luogo o
del proprio sesso. -che è diretto a insultare, che contiene espressioni offensive
si alzerà la -introduce il discorso diretto. 7-118: io testé ebbi sospetto di
nave o dal semaforo a cui è diretto il segnale, significa che lo ha
npaynareóso ^ at. con l'oggetto diretto è un intensivo di rcpàrreiv, ed ha
azione stessa (in contrapposizione a dolo diretto o semplice e a dolo indiretto o eventuale
scritto con uno scopo preciso; consapevolmente diretto a un determinato fine (un'opera
un'opera intenzionata. 3. diretto, volto, indirizzato. montale,
di un'azione mediante un intervento esterno diretto a ostacolarla o a impedirla. —
(superi, interessatissimo). che ha diretto interesse in qualche cosa; che è
-dir. parte interessata: chi ha interesse diretto in una causa; chi è parte
, 1-5-2-39: in occasione del cambio diretto et effettivo che si faccia, vi corre
molto a isabella. -nel discorso diretto: dire, affermare intervenendo in un
vogliono o non possono avere un contatto diretto; persona incaricata da qualcuno per trattare
1-i-247: il solo individuo che cada per diretto sotto l'occhio dell'osservazione interna e
è compiuto non già con l'intervento diretto e manifesto dell'interessato (contraente,
artistico, che lo studio deve essere diretto... a togliere la tanta
due generi di dispregio, uno espresso e diretto, l'altro indiretto e interpetrativo.
male. -in relazione col discorso diretto. giacomini, 2-48: ma interroghiamo
singhiozzi. -in relazione col discorso diretto. batacchi, 2-57: - come
grave, il quoziente dicesi 'intervallo diretto '; altrimenti esso chiamasi 'inverso
argomenti trattati. -introduce il discorso diretto. palazzeschi, 1-363: -in questo
movimento che propugna e promuove l'intervento diretto di uno stato in una controversia o
pur d'argento. 2. diretto ai conseguimento di un fine determinato (
. carducci, ii-3-117: come erede diretto del figlio morto intestato, domanda gli sia
miglia lontano. -introduce il discorso diretto. carducci, iii-3-306: tu intima
intimo d'uscire! -introduce il discorso diretto. pascoli, 239: « a
intimare al conduttore, all'affittuario coltivatore diretto, al mezzadro o al colono licenza per
intimidateur. intimidatòrio, agg. diretto a suscitare paura in qualcuno per indurlo
13. che si indossa a diretto contatto con la pelle (un indumento
la testa ». -introdurre il discorso diretto. chiabrera, 3-15-24: gl'intona
misera vita si intrapongano ad impedirne il diretto sentiere dell'altra. f. m.
l'intuito o l'intuizione; immediato, diretto (un processo mentale, una conoscenza
atto conoscitivo che è caratterizzato dal rapporto diretto del soggetto conoscente con l'oggetto conoscibile
razze neolatine invase. 2. diretto a imporre il proprio dominio; espansionistico
). invasivo, agg. diretto a invadere; espansionistico.
con immissioni di mosto concentrato a fuoco diretto, che gli stabilimenti stessi preparano in
del tempo. -introduce il discorso diretto. moravia, iii-82: il notaio
o alle differenze per mezzo del metodo diretto del leibnizio, ovvero per via dell'
.. si chiama il 'metodo diretto delle tangenti '; così data la
aria di disoccupato. -introduce il discorso diretto. stuparich, 1-279: ecco ridiscendere
la persona a cui il discorso era diretto. -rifl. immedesimarsi; connaturarsi
ragion di prelazion, né per consolidazion di diretto, né per estinzion di linee de
faldella, 9-726: fu invetturato e diretto a piccole tappe verso alessandria.
inviluppativo, agg. ant. che è diretto a confondere, a irretire.
alla calma. -introduce il discorso diretto. d'annunzio, iv-2-473: -
sig. matteo del teglia un invoglio diretto al gentilissimo sig. francesco, di lui
modo suadente, mellifluo, lusinghevole e diretto ad adulare, a compiacere, a
, ipertrofia cronica dell'attenzione, atto diretto e formale della forza psichica. butti
e si presenta come un nastro grigio diretto all'indietro in direzione del corpo calloso
che esprime, manifesta o contiene ironia; diretto a dissimulare, con intenzione irridente o
sm. considerazione, interpretazione, giudizio diretto a fare oggetto d'ironia qualcosa o
giudizi sulla francia. -introduce il discorso diretto. bernari, 6-132: « meglio
scambiare l'incoercibile con ciò che è diretto a un fine asseguibile, e l'
? ». -introduce il discorso diretto. codèmo, 376: - sta
animali ed ematofagi, ermafroditi con sviluppo diretto; sono diffusi in tutto il mondo
come attività di verifica o di esame diretto compiuto in base a un apposito pubblico
di ispezione, di vigilanza, di accertamento diretto e accurato; scrutatore, indagatore,
attuale organizzazione della scuola elementare è il diretto superiore dei direttori didattici).
a ispezione, a controllo, a esame diretto (nell'esercizio di un pubblico potere
ispezione, a controllo, a esame diretto (come esercizio di un pubblico potere)
. ispezzióne), sf. esame diretto di qualche cosa, compiuto con gli
. 3. medie. esame diretto e accurato di una parte del corpo
nella mente, spronato nella volontà, diretto e sostenuto nell'azione al conseguimento del
agg. che istituisce, che è diretto a istituire, costitutivo. s
occupato in offici dell'istituto da lei diretto. moravia, 14-35: ciò che si
di un calcolatore elettronico numerico e diretto a fare eseguire a un'unità del calcolatore
abbia jurata. -introduce un discorso diretto. cielo d'alcamo, 176:
ivi è più intenso, dove è diretto a meno discepoli. -in contrapposizione
preziose. generalmente il fodero è in rapporto diretto con la ricchezza del manico, e
una canzoncina. -introduce il discorso diretto. faldella, 6-126: mitigatasi alquanto
, e così dare alle moltitudini laiche un diretto ingerimento nel governo della chiesa dacché questa
minuti dopo dormiva. -introduce il discorso diretto. bernari, 6-217: « non
vermiglio, usato sia per il consumo diretto, sia in confetteria, per preparare
pettinatori, né fame dare né per diretto né per oblico, a pena di v
con l'aria; il getto è diretto sul bersaglio mediante una lancia munita di
4-1-11: un tal vitto medicato e diretto ad assottigliare gli umori non deve produrre
pensatore. -in relazione col discorso diretto. pratesi, 1-295: -crepi!
. letter. orazione o componimento letterario diretto a esaltare, a celebrare.
(titolare del cosiddetto dominio eminente o diretto) in occasione dell'alienazione del suo
come intorno la consolidazione dell'utile col diretto. siri, i-76: oggi le rendite
paga al signore e l'enfiteuticario al padrone diretto. = voce dotta, lat.
; fondato sui valori del lavoro; diretto alla difesa di chi lavora (una
lo più leggero e poco impegnativo, diretto alla coltivazione di un terreno. -
montemayor, colonnello del genio, avrebbe diretto i lavori d'assedio. -lavoro marziale
. polit. accordo fra gli stati diretto a perseguire, per lo più per un
avviso, signore. -introduce il discorso diretto. dante, conv., iii-xv-5
come sogg. sia come compì, diretto o indiretto) rivolgendosi il discorso a
e la persona a cui il discorso era diretto. calvino, 1-510: gli bastò
lesivo, agg. che lede; diretto o atto a ledere, a offendere
de'di lei parenti. -con diretto riferimento al mezzo di locomozione. caro
-orza quanto leva!: comando diretto a far navigare con direzione quanto più
. per estens. rivolto in su, diretto verso l'alto o verso un oggetto
ghislanzoni, 1-39: lo stabilimento di educazione diretto dal signor racheli era nel massimo fiore
la centrale principale e stabilisce il contatto diretto coi selettori locali. = voce dotta
.): nella pallacanestro, tiro diretto in cesto dalla lunetta, compiuto in
e hegel,... per diretto o per indiretto, inaugurarono la concezione
banda perforata, in memorie ad accesso diretto o su nastro magnetico (e in questo
intimare al conduttore, all'affituario coltivatore diretto, al mezzadro o al colono licenza
la miscela non esplode neppure a contatto diretto con la fiamma (e variano da
, i-41: lo studio deve essere diretto a togliere più che ad aggiungere: a
la quale, chi provenga da ovest diretto a est, ripete la data del
sono portati i colpi rispettivamente diritti (diretto e montante) o larghi (uncino
in prima linea, se è a diretto contatto con il fronte nemico; seconda
che è dislocato in prima linea a diretto contatto con il nemico. -su tutta
, a distanza prestabilita e in ordine diretto o inverso. -linea di bolina o
, a distanza prestabilita, in ordine diretto o inverso. — linea di rilevamento
che non si trovano sotto il governo diretto dell'unità centrale (fuorilinea).
in linea: essere sottoposto al governo diretto dell'unità cenpercorso ferroviario rispettivamente di grande
orizzontale che indica l'apertura del discorso diretto o che, in coppia con un
con un altro, racchiude un discorso diretto o un inciso. leopardi,
desse di livello. -in modo diretto, antitetico. segneri, 111-1-193:
pekino. 7. indirizzato, diretto, rivolto (un sentimento, una
atteggiamento). -anche: che è diretto a sedurre; procace, lascivo.
montane luccichiava ancora d'un raggio diretto, come un carbone acceso.
specie. la prima si chiama lume diretto. la seconda riflesso, l'ultima
questi lumi si dimandano primari. lume diretto è quello che percuote all'aperto e per
dove avviene un fatto, dove è diretto o per dove passa un movimento.
o mira a lusingare; che è diretto ad accattivarsi simpatie, a ottenere favore
, emotiva, o causate dal contatto diretto con l'aria e col sole (
procedimento ragionato, progressivo, coerente, diretto alla scoperta di una verità, alla dimostrazione
macinare il grano. -con diretto riferimento alla macina, al mulino,
se invece si volesse stabilire un dazio diretto sul grano, come esiste in alcuni paesi
(come ap pellativo, diretto in passato per lo più a giovane
cui le malie vengono operate per contatto diretto su oggetti personali. 2
pesante della città. 4. diretto in modo inabile e maldestro (un
]: * malavviato ': malamente diretto, incaminato per la mala via.
forma contratta malgovèrno). ant. diretto, amministrato, governato con negligenza e
disus. mal intéso), agg. diretto al conseguiménto di un determinato fine in
risonanza del malo schiaffo. 9. diretto a offendere, a vituperare; insultante,
; nell'accezione più comune è il diretto contrapposto di essere o esistere, e
. -per estens. rivolto, diretto. cesari, 1-1-342: quello che
citano i testimoni prò e contro per ordine diretto della camera alta. 5.
di lutto, ed ogni maniera di fuoco diretto, o obliquo, di riga,
. manifestativo, agg. disus. diretto a esprimere, a comunicare; significativo
che capitò finalmente vicino a dove era diretto. -lato della via che si deve
fissata. -per elezione o suffragio diretto (con riferimento alfa nomina di un
. -che non si basa sullo studio diretto dei testi e dei documenti (un'
e il mio discorso si manteneva sempre diretto e oggettivo. 2. tenere in
4. figur. atteggiamento o comportamento diretto a dissimulare il vero essere, l'
si trovino. 6. diretto, effettivo. leopardi, iii-709:
ragazza. 2. nel discorso diretto, come vocat. rivolto ironicamente a
un de'suoi battaglioni chetamente sul fianco diretto de'tedeschi, e lo schierò a
, 1-39: lo stabilimento di educazione diretto dal signor racheli era nel massimo fiore
. -in costruzione con il discorso diretto. collodi, 260: - questa
determinata impresa la sua opera in modo diretto e palese (e in ciò si
12. immediato, diretto, attivo, che fa a meno
mortificati. 3. agg. diretto contro la propria madre [furore,
riferisce a una matrigna; che le è diretto o la riguarda. roseo,
vicino a spezzarsi. 9. diretto o determinato da leggi ben precise;
il termine può essere usato anche con diretto riferimento alla persona del decorato, sia
genere un suddito) non in modo diretto, immediato ed esclusivo, ma attraverso
avesse qualche sovranità, perché fosse padrone diretto, e mediato, come infeudante, quando
realmente sia idealmente) non in modo diretto, ma passando gradatamente attraverso elementi intermedi
, 4-1-n: un tal vitto medicato e diretto ad assottigliare gli umori non deve produrre
, è cifratrice. il rapporto è diretto. io posso parlare di questa quercia a
mortaio col pestello. 8. diretto, rivolto (lo sguardo).
il midollo spinale, evitandone il contatto diretto con le ossa; si distinguono in
mensuralismo, sm. mus. sistema diretto a stabilire e a individuare nella composizione
4-1-11: un tal vitto medicato e diretto ad assottigliare gli umori non deve produrre
mese lunare sidereo a causa del movimento diretto degli absidi). -mese lunare draconitico:
, esprimersi con un linguaggio preciso e diretto. panigarola, 257: uscite dalle
metaforicheggiare ', perché è l'atto più diretto di 'metaforico '.
termine proprio, non di un traslato diretto, ma di metafore indirette, attraverso
secondo la quale sussiste un rapporto diretto fra il valore di una moneta
. 3. per estens. diretto ad apportare trasformazioni, rinnovamenti e progresso
avviene sotto forma di dialogo. -metodo diretto: quello seguito nella dimostrazione della verità
di una grandezza (e può essere diretto o indiretto, a seconda che la misura
calcolati, si dice metodo di appuramento diretto, indiretto o ad epoca, scalare)
il n. 5 è per l'influsso diretto del fr. mètre.
. né troppo intenso (o forte o diretto), né troppo debole (o
che contiene imperfezioni provocate dal contatto diretto con le parti interne della conchiglia.
ispecchio oscuro. -a contatto diretto. boccaccio, vi-144: questo crudel
dall'accus. lat. me, caso diretto di ègo * io ', nelle
e introduce per lo più un discorso diretto). carducci, ii-3-30: annoto
pur senza es serne il diretto responsabile. ferd. martini,
oculare, che consente un forte ingrandimento diretto (ed è particolarmente impiegata nelle scienze
senza questa 2. che è diretto alla trasformazione di materie prime: manifatturiero
aquila nei suoi. 2. diretto a minacciare, a intimorire, a intimidire
4. pronunciare minacce all'indirizzo del diretto avversario (nel corso di un duello
un minacciare in cerimonia; tutto era diretto a quel fine. -inveire,
lo paghiamo. -introduce il discorso diretto. tasso, 12-47: minaccia argante
minaccioso, aggressivo, intimidatorio; diretto a minacciare, a intimorire (una
da minchionare. minchionatòrio, agg. diretto a ingannare, a trarre in errore
, a inesperienza o, anche, diretto a ingannare, a raggirare, a
ministro consigliere: consigliere d'ambasciata, diretto collaboratore dell'ambasciatore, in una sede
mandare a picco la rappresentanza proporzionale è diretto il progetto del giolittiano on. camera,
208: infelice sarà, né mai diretto / a salute e virtù chi le sue
biancheria intima, che si indossa a diretto contatto con la pelle, o,
un miracolo; causato, in modo diretto o indiretto, dall'intervento di una
un capitale discreto ma ben impiegato e diretto, per cui vi producono circa 12 ettolitri
da fuoco portatile e a tiro diretto, allineato con la tacca di
quali vi fosse mischiata qualche cosa del diretto dominio della chiesa [ecc.]
[amore] è nel primo ben diretto, / e ne'secondi se stesso misura
che attuano un contenuto economico senza un diretto supporto fisico, come i diritti di
mobile o tassd mobile): tributo diretto (abolito nel 1973 in seguito alla riforma
1-152: quanto all'assedio di alessia [diretto da cesare], ei fu il
2. regola, norma, criterio diretto a moderare gli eccessi, a disciplinare
agg. che modera; che è diretto a impedire abusi, disordini, eccessi
e guide. -controllo politico diretto a regolare i contrasti di parte e
dell'utile, salvo però il loro diretto. galileo, 3-3-132: quando ad un
è atto a moderare; che è diretto a frenare e impedire abusi, disordini
che induce a moderazione, che è diretto a disciplinare; che ha la qualità
, iii-27-309: vennero prendendo un più diretto e più profondo interesse per il socialismo,
scandali e che quel ridere sacrilego era diretto sull'augusta sua persona. g.
messaggi da lui introdotti. - modo diretto: quello in cui i segnali di
mano di persone alle quali non era diretto. -in, a, per,
cantata. -in costruzione col discorso diretto. linati, 18-149: -sempre sospettoso
, senza fatica, senza un impegno diretto o senza rinunce; essere estremamente esigente
coricare comodamente; che impedisce il contatto diretto con una superficie rigida e dura e
tobino, 6-65: si sarebbe fatalmente diretto verso i banchi di fango che molleggiavano
quali si desidera evitare il contatto manuale diretto o per afferrare oggetti di piccole dimensioni
delle abazie vedovate. -istituito o diretto da monaci; che ha sede in
roma negli anni 1949-66, fondato e diretto da m. pannunzio, su posizioni
un l'altro. -nel discorso diretto, in espressioni allocutive. ferd.
allegando che per appartenere a sé il diretto dominio e la superiorità degli stati di
che la distinguerebbero chiaramente dal suo progenitore diretto, v emoistioblasto).
ottenuto mediante un altro suono o rumore diretto a stimolare un solo orecchio. =
mondo -mentre in proust era l'oggetto diretto del racconto, ed era quindi a suo
parecchi dei possessori montani hanno il dominio diretto ed utile in parte dei loro privati
del sesso. 10. essere diretto verso l'alto, mettendo in comunicazione
una nuvola nera. -apparire prospetticamente diretto verso l'alto, in salita (
condotta umana; ispirato, informato o diretto al bene; conforme ai princìpi che
. senso. 3. che è diretto a suscitare il bene nell'animo umano
mostra nelle odi. -introduce il discorso diretto. sveno, 5-28: « poche
dei valori morali e della moralità; diretto a moralizzare. lambruschini, 4-177
suo spirito quegli istinti primordiali che avevano diretto la sua attività adolescente alla matematica e
mordace. 6. che è diretto a schernire, a biasimare, a
avevo scherzato. -introduce il discorso diretto. dante, purg„ 10-101: «
e nocivi, per indicare un atto diretto a offendere, a ferire, a
breve estensione, rapido e brusco, diretto a compiere un'azione o anche a
ingenua malizia ed è per lo più diretto ad attirare l'interesse, a conquistare
in cammino, che si muove; diretto a una meta determinata. petrarca,
del calore (con esclusione del riscaldamento diretto), fino a raggiungere una densità
mediante la concentrazione del mosto a fuoco diretto e a normale pressione atmosferica o con
v'era di mostruoso e d'empio, diretto a far vedere in federico l'anticristo
l'atto della prefettura di torino era diretto contro di me per la mia azione
. riccati, 181: chiamo moto diretto quello in cui una stessa è la direzione
un arto o di una parte del corpo diretto a compiere un'azione, a esercitare
da quelli del regime vigente, appare diretto a rovesciare un'autorità o un sistema
travagli; manovra, iniziativa o movimento diretto al rivolgimento, al turbamento o al
. elettrotecn. gruppo formato dall'accoppiamento diretto di un motore elettrico o a combustione
nico, licenzioso, mordace, talvolta diretto a manifestare disprezzo o a criticare
veniali. -introduce il discorso diretto. g. p. maffei,
libertà degl'italiani. -seguito dal discorso diretto. bernari, 6-21: peppino dall'
licenziosa; frase, affermazione o discorso diretto a giudicare o a criticare con ironia,
la sirena: a cui è probabilmente diretto un poema di sette versi, che ha
verso levante, e 'l movimento esser diretto, cioè secondo l'ordine de'segni
del pianeta da retrogrado si convertirà in diretto. 4. l'azione che
persona o di una parte del corpo diretto a compiere un'azione o a esprimere
orribil tuoni. -introduce il discorso diretto. manzoni, pr. sp.
muggì una bestemmia. -introduce il discorso diretto. pirandello, 6-207: no.
popolazione intiera. -introduce il discorso diretto. c. e. gadda,
dargli retta. -introduce il discorso diretto. codemo, 138: -io?
e avere. -introduce il discorso diretto. bacchelli, 15-129: il
al comune l'organizzazione e l'esercizio diretto (mediante un'apposita azienda comunale)
un luogo a un altro o essere diretto a un luogo determinato (una strada,
. a. bonciani, lxxx- sere diretto da un punto a un altro, seguire
, 2-478: le rotture che hanno del diretto son generate dalli muri novi, murati
): aver vuol quattro piè tesser diretto, / e con dua mute, et
maglia leggera, che si indossano a diretto contatto con la pelle, sotto gli
per lo più con il compì, diretto, più raramente con a).
dinanzi a (costruito con il compì, diretto e con la prep. a)
, distinguendosi dal dialogo, dal discorso diretto e dal monologo. 2. citato
6. non diretto, non immediato; che è espresso
falange macedonica. 6. non diretto, non immediato; che è espresso
senza artifici, senza orpelli, in modo diretto e con grande incisività (con riferimento
nero bluastro. -esprimendosi in modo diretto senza metafore o allegorie. loredano
larghezza superiore al raggio d'azione diretto del draccio. luna [s
-collegio nazareno di roma', istituito e diretto da s. giuseppe calasanzio nel 1630
una celebrazione nazista in cui egli aveva diretto un concerto. pasolini, 8-145: ma
, a non voler fare alcun uso diretto di alcuna delle confidenze ch'io le
: oggi, il lavoro è spesso diretto verso la produzione d'oggetti 'superflui
4. filos. determinato dalla necessità; diretto da una forza superiore; incapace o
, rosso-scuri, adatta per il consumo diretto e per la vinificazione; farinella,
sia individualmente sia collettivamente, come diretto antagonista di qualcuno. simintendi, 2-127
. -in par- tic.: il diretto antagonista in una lotta armata, in
biasutti, i-474: poste a diretto confronto fra di loro...
, una situazione); rivolto, diretto al male, al peccato.
; peccaminoso, riprovevole; che è diretto a danneggiare qualcuno o che rivela corruzione
maturo nella tarda primavera per il consumo diretto (anche nell'espressione nespola del giappone
iii-23-433: se non più dell'aiuto diretto, abbiamo certo bisogno della neutralità benevola
nel quale le componenti del flusso marino diretto (frangente) e indiretto (riflusso o
è per lo più costruito col discorso diretto). pirandello, 5-22: rocco
come frutta fresca o secca nel consumo diretto, per la preparazione di torroni e
. dove, concorrendo due moti, uno diretto e l'altro riflesso, di eguale
preciso, per nome, con riferimento diretto. latini, rettor.,
omissione della cong. che, calco diretto del lat. timeo ne).
o un pron. come compì, diretto (e in tale caso la prop.
assetto attuale nel 1932, per il diretto interessamento di g. gentile).
). medie. che è diretto contro le manifestazioni cliniche e le lesioni
in modorispose con un sorriso enigmatico. diretto l'argomento di cui si sta trattando.
(cioè consistente in un atto appositamente diretto a tale scopo) o informale (
oziosi il nostro, ma diveniva rapido e diretto a una meta. govoni, 9-392
, partirono, per firenze, col diretto notturno delle nove e quarantacinque. borgese
ritorno individuale o comunitario al contatto diretto con la natura (cfr. anche naturismo
, ecc.) di una diretto con entro ancora qualche numero del 'trattato
. -anche sostant. -obbligato principale o diretto: il titolare di un debito proprio,
del papa obbligate, chi per modo diretto o indiretto venisse contro a privilegio e
negli spiriti; e quindi è promotore diretto od obliquo d'ogni fenomeno.
alle disposizioni testamentarie che, vincolando il diretto beneficiario con un fedecom- messo o altro
le testure che son fatte con ordine diretto, come di quelle che son composte con
forze esterne imprimono alla nave un moto diretto o retrogrado. -tiro obliquo:
: nelle navi da guerra, quello diretto verso la prora o la poppa dell'unità
un tiro di cannone, allorquando è diretto verso prora o verso poppa, ossia in
e si contrappone a via, cammino diretto). dizionario di marina [s
oblocuzióne, sf. ant. discorso diretto a dimostrare la contraddittorietà di un comportamento
, improvviso o, anche, circospetto, diretto ad accertare qualcosa, a fissare nella
altro istituto di credito, qualora l'obbligato diretto risulti inadempiente. -anche per indicare
, assodato; inequivocabile, positivo; diretto, non mediato. o. rucellai
, nasce, proviene da un accertamento diretto e personale delle cose; procurato,
costituisce motivo di offesa; che è diretto a offendere, a infliggere un danno
del clericalismo. 8. milit. diretto ad assalire il nemico, ad assumere
quale comandamento, benché paia che sia diretto agli offerenti, nientedimeno è ancora a'
e il mio discorso si manteneva sempre diretto e oggettivo. vittorini, 7-69:
13. gramm. complemento oggetto, oggetto diretto (anche semplicemente oggetto): nell'
platone almeno usa occopetv sempre coll'oggetto diretto e occopla col genitivo; ma quando
. sing. (sia nel discorso diretto, sia in quello indiretto narrativo),
povero yorick! -regge il compì, diretto della cosa per cui ci si rammarica
. - bulbo olfattivo: corpicciolo ovoidale diretto sagittalmente e applicato sul solco olfattivo della
una preparazione opportuna, al consumo diretto. legge generale dell'abbondanza,
e tu veleno. 6. diretto a scopi iniqui, ingiusti o reputati
è indebitata con lui, in modo diretto o indiretto. 2. avv
che richiede la traversata del mare, diretto verso regioni lontane. carducci, iii-1-25
intendimento del signore, che è sempre diretto al nostro meglio. 4. locuz
: ombreggiature francesizzanti, a parte il diretto francese di verlaine, velano tutta la metrica
le chiavi con l'ombrella, segno del diretto dominio e della maggioranza che vi ha
sing. (sia nel discorso diretto, sia in quello indiretto nar
chiaro sole. -regge un compì, diretto della cosa per cui ci si lamenta
, osso lungo dell'arto anteriore, diretto obliquamente in senso cranio-caudale e dorso-ventrale,
patologici risultati negativi all'esame microscopico diretto (allo scopo di eliminare dai prodotti
in cui si è coinvolti in modo diretto; preoccupazione, cura. salvini,
, e tanto più quanto non era diretto a lui, ma fatto già per presentare
anglosassone ai giudici, specie nel discorso diretto (vostro onore). pirandello,
adirato. 3. che è diretto a oltraggiare; offensivo, ingiurioso,
òpe lègis, locuz. lat. per diretto effetto di una norma di legge (
beatrice. 5. intervento diretto e, per lo più, personale
pisa. moretti, i-750: julius aveva diretto, nella stessa città natale, la
rosso 'e 'senza tregua ', diretto da oreste scalzone, ex-leader di potere
adeguati procedimenti fornisce il risultato. -operando diretto: quello contenuto nella parte indirizzo dell'
presenza, la partecipazione, l'intervento diretto o indiretto di dio, delle persone
prima causa nelle cause seconde, e diretto a guidarne l'agire e l'effetto
bernasconi si oppose. -introduce il discorso diretto. pallavicino, 1-480: se alcuno
periodo che spadini cercava un godimento più diretto nella natura e nella luce, la stessa
tua pena non osasse febo / entrar diretto a saettarti i lumi. monti,
. -in relazione con il discorso diretto. bacchetti, 1-i-518: - bisognerebbe
, il cannocchiale della imperatrice si era diretto più volte a lui. castelnuovo, 43
sempre allato. -introduce il discorso diretto. d'annunzio, iv-1-64: la
tavolo sedendo. -introduce il discorso diretto. e. cecchi, 2-66:
parte quella notte, in un involto diretto a s. v. illustr. il
17. indirizzato, finalizzato, diretto, destinato o istituito per raggiungere uno
3. letter. atto o diretto a mettere in ordine qualcosa.
, denso, lungo, obliquo, diretto, inverso, semplice, composto,
comando; ordine naturale. - ordine diretto: nella marina militare, disposizione delle
disposizione delle unità esattamente opposta all'ordine diretto. -ordine semplice: nella marina militare
. -dominio della ragione o della morale diretto a moderare o a impedire i disordini
fruizione o induce alla convinzione. -ordine diretto: costruzione del periodo secondo la successione
una successione diversa da quella dell'ordine diretto. latini, rettor., 121-1
irresistibile, proveniente dal primo soggetto e diretto al secondo, a tenere un determinato
protestante. -che esprime in modo diretto e immediato la passione (uno stile
mano dell'autore; che costituisce il diretto e primitivo risultato dell'attività di documentazione
v. a. -in modo diretto, senza intermediari. metastasio, 1-iv-130
sorge in capo al soggetto in modo diretto e nella sua pienezza, senza i limiti
) e, semmai, giustifica un collegamento diretto col gr. 68 ^ 7)
cattaneo, vi-1-275: l'istituto agrario, diretto dal prof. rondani, consta di
orazione. -in relazione con un discorso diretto. borgese, 1-27: - mamma
né essere esibite né essere oggetto di un diretto ed esplicito discorso. boccaccio,
o riflettere luce con discontinuità; apparire diretto alternamente in direzioni diverse. e.
destinato al ricovero di personale militare e diretto da ufficiali medici. pascoli,
in espressioni riguardose ed enfatiche del discorso diretto e come formula aulica dello stile epistolare
tua pena non osasse febo / entrar diretto a saettarti i lumi. miccolini,
: titolo di un film del 1942 diretto da luchino visconti, liberamente tratto dal
, segno che il tiro era stato ben diretto. 4. separato dal mondo
il rifiutare o l'osteggiare l'intervento diretto del proprio stato in un conflitto;
-anche: che è contrario all'intervento diretto di uno stato (e in
(208): si rallegrò d'esser diretto a un cappuccino, cne gli troverebbe
f f letter. pellegrino diretto o proveniente dalla terra santa.
avverb.): con sguardo fermo e diretto. cesari, iii-383: la parte
panteisticaménte, avv. in libero e diretto contatto con la natura.
cui si ripongono valori, portata a diretto contatto con la pelle.
son papale. -espresso in modo diretto ed esplicito, con schiettezza e anche
parole semplici e chiare, in modo diretto, senza circonlocuzioni, senza nascondere nulla
... è discendente legittimo e diretto dei tocchi con cui sono ritratti..
locuz. -attendi al pappo e va diretto al fiasco: pensa a mangiare
, 48: attendi al pappo e va diretto al fiasco, / che 'n fine
cultura 'superiore 'non può che considerarsi diretto...: e si tratterebbe
tratta dell'unica competizione sciistica a confronto diretto). 15. sm. astron
/ mira una de le porte per diretto; / l'altra per paralello in
cecchino passava... dal chiostro, diretto in sagrestia, a pararsi.
, come a sommo gerarca e superiore diretto, contro la prepotenza di don rodrigo
. -in relazione con un discorso diretto o indiretto. b. davanzali,
dottissimi. 2. mettersi in contatto diretto e trattare, con le garanzie deltimmunità
'. -per introdurre il discorso diretto. ficino, 6-73: virgilio.
-all'inizio o alla fine del discorso diretto (o, anche, incidentalmente)
quando manco. -introduce il discorso diretto. monti, 1-97: in mezzo
schernirlo (anche per introdurre il discorso diretto). bernari, 6-245: «
che la parola orale, rivolta in modo diretto a una moltitudine, non debba aver
la parola. -introduce il discorso diretto. moretti, iii-331: la padrona
15. direzione o verso a cui è diretto un moto o uno spostamento.
sentenziare (in relazione con il discorso diretto). brignetti, 3-116: 'viene
società democratiche: contributo attivo o intervento diretto dei cittadini nello svolgimento della vita politica
parteggio). dare il proprio appoggio diretto o indiretto, il proprio favore,
provincie basche... parteggiavano in modo diretto per don carlos.
i figli è meglio farli senza contatto diretto. 2. figur. origine
. che, in funzione di compì, diretto, manifesta la connessione semantica con partire1
anche con il proprio intervento e impegno diretto; fautore, sostenitore (e può
; mentre nell'altro -avente ad oggetto diretto il godimento del fondo per un corrispettivo
lo più nel corso di un viaggio diretto altrove). -anche: che non
a parlare (e introduce il discorso diretto). caviceo, 1-205: existimando
che non richiede partecipazione attiva o intervento diretto; subito o accolto senza reagire o
. 19. iniziativa o intervento diretto presso una persona o un'autorità allo
rappresenta un pastore (per lo più diretto o posto dinanzi alla grotta di betlemme
gli obbietta che 'il libeccio 'fu diretto da angelo tonelli, detto 'bociori-
, e quello del patrimonio familiare, diretto al soddisfacimento dei bisogni economici della famiglia
tutti i dottrinari della politica; arrivare al diretto contatto della realtà. -idea
sudici e che può avvenire per contatto diretto o attraverso oggetti da toeletta e il
rivestimento o indumento che si indossa a diretto contatto col corpo. c. e
-a pelle: in modo da essere a diretto contatto con il corpo. moravia
scopo, la parte del vello a più diretto contatto con il corpo dell'animale,
. ant. e letter. che è diretto a punire o costituisce la punizione per
-anche: animato da spirito negativo, diretto a criticare in modo non costruttivo;
e giorno. -sottoposto in modo diretto all'autorità di un superiore.
mediante l'istruzione e il lavoro; diretto al recupero del condannato (un sistema
avvertire di nuovo. -introduce il discorso diretto di quanto non si può liberamente esprimere
della pensione o del diritto di ottenerla dal diretto titolare, in caso di morte,
irritazione (anche per introdurre il discorso diretto). bandello, 1-2 (i-23
e affatto stolta. 2. diretto a danneggiare, ad arrecare rovina (un
momento per interrompere. 2. diretto a perorare, a fare una raccomandazione,
-introduce, incidentalmente, il discorso diretto. [sostituito da] manzoni,
però nomato fue. -figur. diretto a invischiare, a irretire nel vizio
o facendosi promotore o, anche, diretto erogatore della loro punizione) gli autori
soggetto che si esprime in un discorso diretto (nell'espressione persona prima).
famoso sigillo in uno scatolino a voi diretto... questo scatolino..
-che intende colpire un determinato individuo; diretto specificamente contro di lui (un'azione,
-per estens. che deriva dal contatto diretto, immediato con la realtà (un'
dessa destinata ad un bisogno perpetuo, diretto o ad un ufficio, ad una
corrompe. -guerra personale: scontro diretto; duello. catzelu [guevara]
ordinatore del 'vocabolario', che, costantemente diretto a fermare nel popolo fiorentino l'assoluta
ben preciso, che ne costituisce riferimento diretto e opportuno; che è strumento o
che potrebbe essere a sua volta prestito diretto dal gr. la voce lat. è
(per lo più in un discorso diretto). aretino, 20-165: petegole
quest'altri. -affrontarlo in uno scontro diretto. monti, 22-110: rientra,
del vero; comportamento o atteggiamento abituale diretto a blandire, ad adulare qualcuno per
, comportamento abituale o modo di vivere diretto all'appagamento dei sensi o dei desideri
appartiene alla stessa compagnia di persone; diretto a piacere, a sedurre (un gesto
fratellino! -per introdurre un discorso diretto o indiretto. nievo, 15:
martini, 1-i-15: hodeida fa commercio diretto. moka, come città, è quasi
schizzavano i riccioletti. -puntato, diretto (gli occhi, lo sguardo).
sono molto spiaciuti. 3. diretto a schernire, a biasimare, a criticare
abitualmente la violenza fisica, lo scontro diretto e l'intimidazione nei confronti degli avversari
mandare a picco la rappresentanza proporzionale è diretto il progetto del giolittiano on. camera
limone o bruni. -nel discorso diretto, come vocativo d'affezione, rivolgendosi
da qualche poeta doveasi aspettar un disegno diretto a metter in un lume pieno e
sorriso, il riso); esplicito, diretto (un discorso). capellano
finalità o effetti utili, benefici; diretto a fin di bene. s.
sottoposti a sforzi meccanici (effetto piezoelettrico diretto) e di manifestare inversamente deformazioni elastiche
per introdurre il discor so diretto). soldati, 6-181:
al debitore di astenersi da qualsiasi comportamento diretto a sottrarre alla garanzia del credito per
prop. subord. o col discorso diretto. caro, 12-i-147: tanto presto
riposto [il palazzo] nella sommità del diretto monte dimostra bellissima ascesa accompagnata dalle
e la testa resta parimente piombando al diretto del piede, nella maniera che fanno
per inalazione dei vapori e per contatto diretto; viene addizionato ai carburanti come antidetonante
operazioni nella sezione della visual piramide pel diretto, per lo riflesso e per il rifranto
vengon detti pireliometri. uno è il pireliometro diretto, l'altro pireliometro a lente.
/ imeneo. -introduce il discorso diretto o una prop. oggettiva: dire
, usata oltre che per il consumo diretto, in pasticceria, nella confezione di salumi
quella in cui i villi sono a diretto contatto con il sangue materno. -placenta
coriale e il sangue materno è in diretto contatto con l'endotelio dei vasi fetali
interna; sono ermafroditi e presentano sviluppo diretto o anche stati larvali; si dividono
trovato sul mio scrittoio un plichétto a me diretto. = deverb. da plicare
(come modo di introdurre il discorso diretto). piovene, 7-344: «
diretto da luigi lamberti, con la collaborazione
2. nella scherma, colpo di taglio diretto al polso della mano dell'avversario che
sera [29-xi-1982], 23: scontro diretto [di hockey] nella lotta per
per lo più, non a contatto diretto fra loro (simile a quella riscontrata
con un moto di traslazione orizzontale, diretto lungo tasse del ponte. 3
che a esso fa riferimento più o meno diretto) derivante dalle esperienze della pop music
di rado in modo strumentale perché sostanzialmente diretto a perseguire fini di mera conquista o
all'elezione del presidente con voto popolare diretto, all'aumento delle tasse di successione,
, anche, come presentazione di un discorso diretto). de sanctis, ii-21-470:
per lo più come introduzione del discorso diretto). rajberti, 2-45: quanti
, uno stato d'animo); diretto verso qualcuno (un atteggiamento, una
in quelle che richiedono un costante e diretto controllo da parte del conducente: per
porto: titolo italiano di un film diretto da e. kazan su sceneggiatura di b
francese quai des brumes (1938), diretto da m. carnè (su sceneggiatura
italia, per un certo tempo dominio diretto, posteriormente di carattere egemonico.
gesti. -anche per introdurre il discorso diretto. f. f. frugoni,
alla vera fede. -indirizzato, diretto verso uno scopo (un'azione).
, un posto di 3a classe (diretto) per palermo, che mio fratello ti
, la prassi, in quanto modo più diretto ed efficace per ottenere risultati concreti (
anche pràtice), sf. intervento diretto e fattivo sulla realtà, attività volta
6. conoscere attraverso il contatto diretto e la pratica concreta; sperimentare,
: senza preliminari verbali; in modo diretto e perentorio. calzabigi, 182:
stesso per ottenere un rapporto ancora più diretto con la matena. = denom.
i direttori di alcune grandi bibliotesotto il diretto e costante controllo e secondo le
nella provincia. egli è il rappresentante diretto del potere esecutivo... il
come artificio retorico per evitare un coinvolgimento diretto, rendendo impersonale la richiesta.
altre voci. -eccessivamente, brutalmente diretto (una parola, un modo di
di prelazion, né per consolidazion di diretto, ne per estinzion di linee de prima
mancanza, al confinante che sia coltivatore diretto) in ordine al fondo agrario che
o di risolverlo. -contratto a premio diretto: quello che riserva al compratore la
, al tempo del cinema prenazista, aveva diretto alcuni film del genere colossale i quali
fischio che annunziava il passaggio del treno diretto, sollevò il pollice all'altezza del naso
presentarsi troppo viva. 2. diretto a produrre o a costituire la condizione
azione del portiere che blocca il pallone diretto in rete afferrandolo con le mani (
operatrice. -presa diretta: collegamento diretto fra l'albero motore e quello delle
, un'azione, un influsso fisico diretto. algarotti, 1-ii-170: è difficile
chiesi dove, con tanta furia, era diretto. bianciardi, 4-118: se invece
. nella commutazione telefonica automatica a comando diretto, scelta preventiva dell'organo di selezione
ministero. -per introdurre il discorso diretto. silone, 5-159: zabaglione
con un biglietto di cui sia latore diretto chi deve essere presentato: lettera o
: subito, immediatamente; in modo diretto, senza mezzi termini. parafrasi del
quale trae la sua autorità dal voto diretto degli elettori. questi (stati uniti
. posto sotto la direzione di qualcuno; diretto. foscolo, xv-306: poi che
presi sulla leva del 1815, sarà diretto al deposito del 115 reggimento. ibidem
7. con il compì, diretto o indiretto per indicare in quale cerchia
da; letter. con il compì, diretto. anonimo veronese, xxxv-i-519: a
, esercitata in modo più o meno diretto, volta a condizionare in un senso
significanti. 3. ant. diretto a ingannare, a illudere, a trarre
, 1-5-2-39: in occasione del cambio diretto et effettivo che si faccia, vi corre
in una piazza assediata, col comando diretto sopra gli altri ingegneri.
contatto col mare e con la terra diretto. moravia, 23-45: erano nient'
ancora si dà tra l'erede primo e diretto e l'erede secondo ed obliquo,
secondo ed obliquo, cioè che il diretto e primo sia quello il quale abbia
l'amore] è nel primo ben diretto, / e ne'secondi se stesso misura
nel terrore. -più attivo e diretto (un principio generativo). ottimo
. 37. il primo e diretto interessato a un determinato affare; l'
. 6. in qualità di diretto interessato, come diretta parte in causa
dottore! -introduce il discorso diretto. c. e. gadda,
priore claustrale che aiuta l'abate come diretto responsabile e regolatore della vita conventuale e
e. cecchi, 6-400: non senza diretto rapporto, è qualcosa come l'arte
: v. rivelazione. -limitato al diretto interessato. s. girolamo volgar.
di intelletto e sapienza per non essere diretto mai dalle leggi umane, ma per
un minacciare in cerimonia: tutto era diretto a quel fine; e tutto,
gioco degli scacchi si aria di problema diretto quando è il bianco, che a
, nella quale conoscenza e azione, in diretto rapporto e nel dualismo di io e