erano mandati dalla città con le « direttive » aggiornate. pratolini, 2-18:
la responsabilità della direzione e le sue direttive politiche. collodi, 620: l'
: altra prova che non vi furono direttive uniche e che il comando supremo non
6. persona che ha funzioni direttive, di comando, di governo,
attività di una grande unità secondo le direttive del comandante. latini, i-1240:
per le virtù cardinali, che sono direttive alli atti umani. marino, i-154:
.. annuendo alle sue conclusioni e direttive, che in fatto di casa e di
destinatari le stesse comunicazioni, s'impartiscono direttive, si diramano inviti [circolare-invito o
in materia sociale e politica, delle direttive della chiesa. fogazzaro,
2. organo collegiale con funzioni direttive e di coordinazione; commissione, giunta
un concordato; che è conforme alle direttive espresse in un concordato: matrimonio,
la difesa nazionale e di emanare le direttive atte ad assicurarla. -stor
-società controllata: che è subordinata alle direttive di un'altra società (in seguito
denti: assumere il comando, le direttive. anonimo senese, xxviii-505: quando
uniformava abbastanza docilmente alle vedute e alle direttive del marito. alvaro, 2-134: ammetteva
; e cioè a motivo delle formazioni direttive non identiche, onde il lavorìo si
e miscredente, sicché, uniformandosi alle direttive superiori ossequenti alla religione cattolica per politica
si coltivava che grano, secondo le direttive del governo. landolfi, 7-101:
son ciecamente ossequenti alle leggi e alle direttive del partito. -figur. scherz
signora bracali annuendo alle sue conclusioni e direttive, che in fatto di casa e di
mente, a suo capriccio, senza direttive. = forma sostant. femm.
compilazione della storia nazionale sotto due idee direttive, politica e morale, con una dotta
e per le virtù cardinali che sono direttive alli atti umani. speroni, 1-3-317:
alla direzione dei lords insigniti di cariche direttive onorifiche. -carriera direttiva: la
dello stato), 153: le carriere direttive del personale delle amministrazioni dello stato comprendono
, ii-492: furono lette sue lettere direttive alla sinodo, in quali si scusava di
, ecc.); chi dà le direttive (nello svolgimento dei lavori, nella
impiegato di una società commerciale con funzioni direttive, il quale, se è nominato
agg. che dirige, che dà le direttive. - anche al fìgur.
. 2. che esercita funzioni direttive. piovene, 5-140: la tendenza
di persone che sono investite di funzioni direttive o che svolgono attività direttive (in
di funzioni direttive o che svolgono attività direttive (in un'impresa, in un'
amministrazione a cui sono attribuite funzioni direttive. romagnosi, 11-191: la direzione
. che dirige, che svolge funzioni direttive nei vari campi (politico,
o, in genere, svolge funzioni direttive nell'ambito di una determinata attività,
più un funzionario) investita di funzioni direttive in un'organizzazione pubblica o privata (
di un'impresa economica che svolge funzioni direttive, nel senso che esplica una collaborazione
. il dirigere, lo svolgere funzioni direttive. libro di prediche [tommaseo]
mediante disposizioni generali o ordini particolari, direttive, consigli, suggerimenti (un'azienda
ente, ecc.); svolgere funzioni direttive nei confronti di altre persone; regolare
complesse, ecc.); dare le direttive, esplicare funzioni di direttore (nell'
. - anche: mancanza di idee direttive, assenza di un principio morale capace
ancora più per il diritto alle funzioni direttive. 12. milit. nelle forze
o socializzata: quella sottoposta alle direttive o a un più o meno rigoroso controllo
la responsabilità del giornale e le sue direttive politiche. in italiano, * articolo
un solo vescovo per impartirgli insegnamenti e direttive riguardanti il suo ministero (come le
organismo che ha funzioni di comando o direttive). caro, 3-1-42:
e nei suoi riflessi, nelle massime direttive della vita pratica, nelle disposizioni d'
fermamente creduti, o di programmi, direttive e propositi tenacemente perseguiti; opinione,
pratica facilmente; breve esposizione di norme direttive, secondo cui devono essere attuati lavori
scrutinio segreto, non si attiene alle direttive del partito. -corpo franco:
di lavoro privato, svolge particolari mansioni direttive o di rappresentanza. 3.
, a suo capriccio, senza direttive. 5. figur. struttura
il governo, le sue azioni e direttive politiche; che è al potere (un
colpo ebbe l'impressione che le sue direttive fossero state grossamente fraintese. -gravemente (
di un partito a votare secondo le direttive stabilite dalla direzione del proprio gruppo.
è stato inquadrato il personale delle carriere direttive, di concetto ed esecutive (i
distinguono in impiegati funzionari, con funzioni direttive; impiegati di concetto, preposti,
di incolonnare le correnti artistiche, secondo direttive impartite dall'alto, non mancò nell'
) che gli possano impartire ordini e direttive (e per assicurare l'effettività di
-disus. complesso di istruzioni e di direttive date a un ambasciatore o a un
di sottostare a leggi, ordini, direttive; indocilità, disubbidienza; ribellione,
che non si può ordinare secondo determinate direttive o associare in base a princìpi comuni
organizzazione scolastica pubblica con funzioni ispettive, direttive o amministrative in genere (e nell'
colpo ebbe l'impressione che le sue direttive fossero state grossolanamente fraintese. comisso,
3. dare istruzioni, impartire direttive, indicare il metodo di comportarsi nella
-scritto o foglio che contiene direttive, ordini, disposizioni. sanudo
per reati comuni) che aveva funzioni direttive nei confronti dei compagni di prigionia e
; la morale come complesso di norme direttive della condotta pratica (concepite spesso come
limitato da particolari ordini, condizioni o direttive vincolanti (un incarico, e,
d'inerzia e non certo per le sue direttive perdute nel limbo della morale.
. 2. che ha funzioni direttive; capo, soprintendente. sacchetti,
potente e influente, di cui attuano le direttive e i disegni (e talvolta assume
e in cui il presidente impartiva le direttive atte a evitare irregolarità e abusi nell'
imporre la propria volontà e le proprie direttive. carducci, iii-18-209: l'austria
di norme, di princìpi, di direttive e, anche, di forme o
vece di altri, di attuarne le direttive, di eseguirne gli ordini; delegato
bidirezionale o unidirezionale, secondo le proprietà direttive; a mano, a collo,
di un datore di lavoro con mansioni direttive e di controllo nei rapporti col personale
chiesa nei fondamenti filosofico-teologici, nelle norme direttive, nello sviluppo storico e nell'espressione
comunista, in quanto considerato succubo delle direttive intransigenti del comunismo sovietico. 5
duramente oppressive, e completamente subordinato alle direttive politi- co-militari e agli interessi tedeschi)
politica di nazionalizzazioni; che emana le direttive per compierla nella prassi concreta.
rifiuto di assecondare determinate scelte politiche o direttive impartite da organismi quali lo stato,
, ordini p p e direttive dei superiori, osserva le leggi e gli
sistematica e incondizionata degli ordini o delle direttive ricevute; sottomissione totale alla volontà altrui
alle prescrizioni, agli ordini e alle direttive di un superiore; l'obbedire come
o costante di prescrizioni, ordini, direttive, ecc., oppure anche in
o costante di prescrizioni, ordini, direttive o consigli o a una singola prescrizione
, anche, alla pedissequa osservanza di direttive che vengono dall'alto. guerrazzi,
-medie. omosessuale attivo', che manifesta direttive psicologiche di conquista (in contrapposizione a
contrapposizione a \ yomosessuale passivo, con direttive di dedizione). -anche sostant.
mansioni modeste, esecutive, subordinate alle direttive altrui nell'ambito di tali attività (
hanno compiti analoghi di esecuzione materiale di direttive impartite dal regista o dalla segretaria
ad attenderlo, in ottemperanza a le nuove direttive. idem, 9-253: per traversar
al volere, agli ordini, alle direttive o, anche, ai consigli,
ognuna delle abbazie fondatrici che svolge funzioni direttive in tutto l'ordine. -padre ministro
punto di vista del vaticano, secondo le direttive date dall'enciclica 'mortalium animos '
2. persona che ha funzioni direttive, di comando; capo di un
-pigliare la parola da qualcuno', riceverne direttive, prenderne ordini. varchi,
a una persona), attuandone le direttive politiche, propugnandone le ragioni e sostenendone
funzione decisionale, ma attua semplicemente le direttive degli organi dirigenti. = adattamento dello
propria iniziativa, senza tenere conto di direttive superiori e generali. ferd.
alla figura di stalin e alle sue direttive politiche e sociali, indicando in tale
tale attività (cioè l'insieme di direttive e regole, più o meno particolareggiate
traduce in un insieme di regole e direttive di natura più o meno vincolante,
partecipa all'attività di governo con funzioni direttive). bisaccioni, 3-213: d
un solo vescovo per impartigli insegnamenti e direttive riguardanti il suo ministero (come le
tali organismi con funzioni di comando o direttive. - ministro di polizia: ministro
di lavoro denota l'importanza o le funzioni direttive della persona che ne fa uso)
o si uniforma alle decisioni e alle direttive di tale concilio. v.
acritica, passiva messa in atto di direttive. bruno, 3-123: parlare con
esemplificazione illustrativa; raccolta di dettami, direttive, insegnamenti relativi a un preciso ambito,
che storiche come quella ambrosiana a milano precise direttive del governo centrale che prov (prefetto
ad assicurare, in conformità alle generali direttive del governo, unità di indirizzo politico
che svolge in modo egregio le mansioni direttive a essa affidate. giovio i-116:
. 2. dare disposizioni o direttive, raccomandare perentoriamente. siri,
educazione, formarla intellettualmente impartendole insegnamenti o direttive e indicandole i metodi da seguire o
alla sua educazione, impartendogli insegnamenti, direttive o consigli, indicandogli i metodi da
e supina obbedienza agli ordini, alle direttive. a. monti, 695:
lavoro non corrisponda ai criteri e alle direttive... e si renda necessaria
.: organo politico collegiale con funzioni direttive in alcuni paesi europei e extraeuropei con
da lei; meglio che dalle sue direttive e previdenze, era regolato dalla sua
romani. -organo collegiale con funzioni direttive o che esercita la sovranità.
indirizzarla a precisi fini e contenente anche le direttive per conseguirli. -premio di produzione
a magistrato di cassazione idoneo alle funzioni direttive) riguardanti i magistrati (secondo la
il quale abbia diritto di segnare le 'direttive 'ai direttori di giornali e di
sostanze stupefacenti o psicotrope sono sottoposte alle direttive, all'indirizzo e al coordinamento del
o che sono accusate di opporsi alle direttive del capo assoluto dello stato o del
comitato con incarichi di governo e funzioni direttive, composto da quattro membri di pari
1884-1972) riassunse in quattro punti le direttive della politica estera americana, il punto
ufficio gerarchicamente superiore per ricevere istruzioni e direttive su come comportarsi di fronte a un
radioelettrico), che utilizza le proprietà direttive di particolari antenne riceventi per determinare la
ogni forma di opposizione per obbedienza alle direttive ricevute. -rompere i ranghi:
-contravvenire alle regole stabilite o alle direttive ricevute. -manifestare idee o posizioni
le norme morali, i comandamenti, le direttive secondo cui vivere e agire; guidare
regola, la regola: impartire ordini o direttive; comandare. marsilio ficino,
arte, ecc.), fornendone le direttive e le regole o, anche,
di scritti, di interventi, di direttive di mao fra il e il '76,
littere del barban de astanna ad essa direttive, e il messo del ritorno remorava
anni. 8. chi esercita mansioni direttive neltammini- strazione pubblica o nell'apparato burocratico
o nel politecnico, chi ha mansioni direttive. -con uso improprio: il direttore
all'eresia; che si ribella alle direttive o all'autorità della chiesa, spesso
al comportamento di qualcuno; subirne le direttive, la volontà; fare come altri vuole
. attuare una nuova distribuzione delle cariche direttive di un ente o di un'istituzione pubblica
: dipendente dall'iniziativa o assoggettato alle direttive altrui. dossi, 1-i-670: la
di esse e il conseguente cambiamento delle direttive. malvezzi, 7-54: questi ripentimenti
assemblea generale delle nazioni unite) stabilisce direttive tendenzialmente vincolanti per la propria condotta futura
modello, che ne segue fedelmente le direttive. b. davanzati, i-236:
sociali, 249]: accanto alle direttive delle rivalutazioni salariali per mantenere le masse
ciau, mannu. sempre ossequente alle direttive del partito, sempre a ruota di
-non attenersi alle istruzioni o alle direttive impartite da chi detiene l'autorità (
giambatista, o santo, il nome funzioni direttive, senza un voto d'assemblea. monio
data; fedeltà nell'esecuzione di ordini e direttive ricevute. badoaro, lii-12-367:
bene al simbolismo, ma brici secondo le direttive euclidee. vi guadagna una mirabile grandiosità
del '37 come vero periodo di svolta nelle direttive culturali naziste. = comp.
il soccidario deve prestare, secondo le direttive del soccidante, il lavoro occorrente per
3-i-484: perdoni la sommarietà di queste direttive che so condivise, in massima,
quello del capo nello svolgimento di funzioni direttive, di comando e di responsabilità.
una determinata mansione o incarico con funzioni direttive o di controllo. -in partic.:
attenderlo, in ottemperanza a le nuove direttive. -spaccare i timpani, il cranio
nelle masse popolari, che prescinde dalle direttive di un partito o di un movimento
politica di statalizzazione; che emana le direttive per compierla nella prassi. e
2. incaricato di raggiungere uno scopo con direttive precise. davanzati, i-238:
sa che. -che segue le direttive di altri. mazzini, 26-244:
potrebbe chiamarsi di succedaneità, dato che suggerisce direttive o meno razionali di quelle che si
3. organo politico subordinato alle direttive di un altro e privo di autonomia
la seconda guerra mondiale, aveva funzioni direttive. = comp. dal lat
di mercato dominato in modo assoluto dalle direttive statali, proprio di un'economia statalistica
in assenza di norme regolamentari, di direttive di legge- rapporto censis 1982
8659: decreto 23 novembre 1982. direttive per il contenimento del consumo di energia
sul piano politico, sull'autonomia dalle direttive dell'unione sovietica e sul non allineamento
il pallino (detto grillo) e fornisce direttive agli altri, i quali dovranno,
delle funzioni di potere, delle posizioni direttive di un ente, di
sistematica e incondizionata degli ordini o delle direttive ricevute; sottomissione totale alla volontà altrui
alle prescrizioni, agli ordini e alle direttive di chi è superiore in una gerarchia
trasmesse con una velina o conformarsi alle direttive in essa contenute. 2
da un centro di potere conformandosi alle direttive da esso diramate. e.
funzionario di una biblioteca pubblica con funzioni direttive subordinate a quelle del biblioteca- rio.
art), che, nel quadro delle direttive impartite, crea i contenuti comunicazionali della
consiliare della de, rimasti fedeli alle direttive del partito, si sono autosospesi in
base di un partito in opposizione alle direttive centrali. basket-ball [basketból],
favorevole all'unione europea e alle sue direttive. la repubblica [n-x-1997],
così notevole importanza da consigliare unicità di direttive e di organizzazione con cui conseguire economia e
appaiono come 'pazienti modelli', ligi alle direttive di esperti e ministri della sanità.
al totale rispetto delle esigenze, delle direttive, delle politiche, ecc. del sindacato
linguaggio parlamentare, deputato supinamente subordinato alle direttive del partito (e ha valore spreg
smascherare la mentalità opportunistica e la mancanza di direttive sindacali del bonzismo italiano.
in materia sociale e politica, delle direttive della chiesa. tenca, i-104
particella pronom. allontanarsi dalsindacato, disattendernele direttive. –anche: perdere coscienza sindacale.
il decreto legislativo che, recependo le direttive della comunità europea, regola da una
in attesa che il parlamento ratifichi le due direttive della comunità europea (90219 e 90220
, in una corrente, seguendo le direttive o ispirandosi all'esempio di un personaggio.
ultradirettivo, agg. radiotecn. dotato caratteristiche direttive di emissione o ricezione delle onde elettromagnetiche