colossali colonne di bronzo e incomincia a dire: « questo, signori, è
criature puoi dare a dio, e dire, che iddio sia così; le
seguisse, la qual baldanzosamente, quasi di dire di- siderosa, così cominciò. giov
, franco, e, per così dire, lodevolmente baldanzoso della sua probità e
crimini. non si contentava più di dire che erano ignobili, affermava che il nonno
. so ben io quel che voglio dire. gioberti, ii-113: senza tal
dalla sua linea, tuffando il remo in dire zione quasi parallela all'asse
, aut in hoc », volendo dire: ritorna o con questo o sopra una
de'sacerdoti e li antiqui mandarono a dire al popolo che chiamassero barabba e uccidessero
veramente tu l'hai, tu puoi dire d'averle ne la man dritta.
carte in mano a uno: fargli dire quel che non ha detto, deformare maliziosamente
.. malizioso viene alcuna volta a dire malizioso e saputo, e alcuna volta
saputo, e alcuna volta viene a dire facitore di male. alberti, 277:
tu fai da tristo e barattieri a dire che tu sia quello che tu non sei
, cioè più baratto, che vuol dire buona derrata. magalotti, 9-2-160:
e rabbuffata: e da questo il dire a uno barba d'oloferne, è ingiurioso
uno non vi faccia, come si costuma dire, la barba di stoppa e vi
le tenebre e col buio, come dire berrettini, cuffie, guanciali e pipistrelli
riverenza e adora, se così si può dire, una femina, tesse la tela
: tutto ciò conferma quello ch'io soglio dire che la ragione spesso è fonte di
guadagnare ad essere in movimento. voglio dire: anche dagli scontri con la barbarie ha
all'animo, un uomo barbaro vuol dire un uomo crudele, un uomo bestiale
prego quelli che hanno qualche cosa a dire a non aspettare che il tempo passi per
l'eremita fece un gesto come a dire che ne sapeva cento. era curiosa la
radici, nella corteccia, si può dire, di quel terreno ove s'abbarbicano,
tremendo: se questa gran voglia di dire venga, o da abbondanza di materia
da arme e combattenti: quasi a dire lungo tempo durò tal pugna. pulci
lunghi barbugliamenti. 3 confusamente, dire parole e sillabe che non si spiccano
5-394: crudo poi, ed oltre ogni dire orribile spettacolo era quello dei prigionieri di
barcaccia da carboni, dalla quale dovemmo dire i nostri nomi e le nostre qualità personali
iii-39: io stesso mi son sentito dire dai barcaioli, gente che lavora e guadagna
e mente per la gola chi vuol dire che ella sia stata fatta de le barde
possono annoverare anche le spurie, o vogliamo dire certe sorte di galestri, di cuoiucci
noi possiamo, come diceva alfonso, dire che l'abbiano a bardosso; o pure
inutile all'occhio de'profani, per dire centro di gravità. panzini, iv-60
barile è xl metadelle, o vuoi dire venti fiaschi, che ogni fiasco è
locuz. sgocciolare, vuotare il bariletto: dire tutto quel che si sa, vuotare
di speranza; e allora mi saprai dire se non pensi più a nulla. leopardi
sistema, a scuola, potrò io dire secondo il sistema, secondo la scuola
da certaldo, 385: se vuoli dire: « io lascio fare a'baroni miei
proprietà terriera. era, per così dire, una polizia illegale, una guardia del
di carte; ma qui scherzando vuol dire, che era divenuto barone, cioè
e ridotto al basso, che vuol dire impoverito. = fr. ant
. giusti, ii-17: ti prego di dire tante cose anco da parte di mia
san lorenzo, per avere avuto che dire con un oste e per avere stuzzicata una
. m. cecchi, 18-11: basta dire: / guardate l'altre nostre pari
, quasi piccolo intermedio, per così dire, infarinato e fatto come un ripieno per
. chi ha pronta la barzelletta da dire. pratolini, 2-322: essi
un odorino, passar di là, voglio dire quando tu rasentavi il muro della stagionatura
. gozzi, 1-313: ch'è quanto dire, tu mi hai così beneficata,
... e fare il baseo vuol dire fingere di non intendere, o fingersi
l'antiche erano in terreno, o vogliam dire a piè piano, e queste nostre
basilissa che dice cioccolani, cosa vuol dire? ». « parola bizantina, vuol
? ». « parola bizantina, vuol dire regina ». ojetti, ii-656:
dalla greca voce pàoic, che vuol dire incessus: e noi diciamo 'il tale
de amicis, i-895: bisogna dire che avessi dentro una certa dose di malva
apria. monti, i-221: potrete dire al sig. giuseppe che pigli pur
altro di carte; ma qui scherzando vuol dire, che era divenuto barone,
ridotto al basso, che vuol dire impoverito. goldoni, ii-736:
3-4: e se non fossi per dire una bassezza, io porterei in proposito di
1-114 (265): mandommi subito a dire... come il papa mi
. doni, i-7: io ho udito dire che i luoghi più alti son più
in riva al lago, o vogliam dire nella parte più bassa delle valli,
vuol dir del basso rango? -vuol dire che noi non siamo della montagna, ma
per la conversione dei peccatori che soleva dire mattina e sera per suo marito da
condanni se io in questo basso mio dire ho descritto alcune de le sue piacevolezze
... -sempre parole alte ho da dire? -m'intendo parole proprie, non
, che domandano polias, che sono come dire infami: da questi si monta al
nel tempo dell'interdetto possa celebrare ovvero dire l'ufficio in voce bassetta. esopo
gli stati. gramsci, 225: volevo dire che le condizioni erano (e sono
un giovane bassotto, piccolo si può dire, ma così traverso e rotondo di
che guardavo il panorama, si può dire, da una nuvoletta, anche i docili
. bocchelli, i-77: aveva sentito dire... che la corte borbo
, con la sua mania; voglio dire, col suo sogno ben nascosto al caldo
interrogamelo. vallisneri, iii-381: voglion dire che il caffè non sia altro che
-uno dice pari, valtro caffo: dire due cose opposte, non mettersi mai
incontanente mostrata una cafìla, o vogliam dire una compagnia di saraceni, che,
cagioni disordine alcuno, con quella maniera di dire che mi sarà dal divino favore
si ritrae di bene fare per lo dire degli uomini, e questa adduce confusione e
il che essendo egli, di necessità bisogna dire che egli sia altresì di tutti i
il marito di caterina, non saperei dire per qual cagione, entrò in questo pensiero
son stati nomati aethera, che vuol dire corridori, perché essi son que'corpi
, il sarsi interpreta l'altra con dire, che se bene il moto, come
si facendo tale attrizione senza moto, possiamo dire che almanco secondariamente, il moto sia
che 'caglio 'in lingua spagnola voi dire * taccio '? e tu sei
morsi e per ispaventi, e senta dire al padrone che il suo cane è un
agitano per ogni piccola contrarietà. sospenda il dire o l'operare quando egli non
idem, 3-229: aveva si può dire lì appiè dell'uscio cinque in seicento guardie
anima dannata, o come meglio si deva dire, di omobono. gioberti, ii-234
non so se del caladrio udito hai dire, / il qual posto all'inferno
tolti, per trame quello che voleano dire contro a quello processo. m.
stato testimone del naufragio, cominciò a dire che i decreti degli dei sono ingiusti,
che sanza veder logoro o uccello / fa dire al falconiere « ohmè tu cali!
scherza con la voce calata, che vuol dire caduta o scesa, dicendo che,
oh che solenne sproposito avevo cominciato a dire!... vi so dir che
un granello di miglio, come si suol dire, non sarebbe andato in terra.
conosce che la curiosità è, come dire, un'anima seconda dell'uomo. botta
. quello stesso che noi intendiamo di dire con quel nostro proverbio, un entrar nella
ci pesta il calcagno, non abbia a dire: costoro urlarono e urlarono, e
poi la locuzione curialesca in calce per dire in fine di pagina ».
, farsi raccontare quello che non vorrebbe dire. buonarroti il giovane, 9-562:
, veduta costei, le comincia a dire una gran villania, le dà due urti
dei clamori, a fin che non lascie dire le raggioni contrarie. baretti, 2-52
, che non ne ho a poter dire una parola. varchi, 18-2-427: dicevano
tribulazioni quarto vogliono. io ti so dire che noi abbiamo le nostre: il mondo
quattro quintali di sassi: per non dire dei ricci, dei conchiglioni, e alcune
rigutini-cappuccini, 179: e che dire del nuovo aggettivo calcistico? abbiamo anche
impotenti, panni ella [la lingua] dire, che fate voi meco? lasciami
calcolatore! emanuelli, 1-16: devo dire che nei miei molti anni d'avvocatura
e non intendendo ciò che si volesse dire monello, balchi, dughi, e trucca
speziale, /... / a dire ed a sentir carote grosse / come
che fa utensili di rame, come a dire caldaie, paiuoli, casserole, padelle
e'mangiano 1 'arroz, o volete dire il riso. f. f. frugoni
che dice summum bonum, che voleva dire che non istava bene. pulci,
antiche e costanti mire. mandò a dire a gertrude che venisse da lui,
, il sarsi interpreta l'altra con dire, che se bene il moto,
facendo tale attrizione senza moto, possiamo dire che almanco secondariamente il moto sia causa
(188): il buon felice senza dire altro scese del suo cavallo, e
... ch'era ben malagevole il dire per qual via si potesse escirne fuori
. sinisgalli, 7-17: ho sentito dire, da queste parti, che poche cose
si opera; onde aver del calendario vuol dire aver poca faccenda. dicesi anco per
aspettiamo due ambasciatai. non ti vo'dire donde. basta dire ambasciatai et non vedere
non ti vo'dire donde. basta dire ambasciatai et non vedere se tu t'
7: dove mi trovo non cale di dire, / altri se 'l
essi aveano in usanza famigliarissima, volendo dire che alcuno non curasse di che che
non curasse di che che sia, dire che egli lo poneva in non calere
-di far attaccare i cavalli -e di dire all'oste che salisse col conto.
v-20: mi dispiacque di non poterti dire addio altro che dal calesse, ed ora
appunto un cataletto / restato, come dire, in quel calestro, / che la
ha perso terreno e ora si può dire antiquata *). calicantacee,
quando [il prete] venne per dire le parole della consecrazione sopra l'ostia,
, né verità né imagine né luce dire si può, ma caligine e abbagliamento
la 'caligrafia ', o vogliam dire la buona e vistosa scrittura, come
una voce greca composta, che vuol dire * bella scrittura '; sicché ne'
ne'primi due esempi si viene a dire * bella bella scrittura ', e
, iv-100: goffo bisticcio; calligrafia per dire i calli. 'mi fa male
veggo le stelle ». / un altro dire: « olà, sei tu un cavallo
e gli attacchi, e poteva anche dire senza vantazione d'averci fatto il callo,
serio, col mento nella mano, senza dire una parola, accennando soltanto col capo
ingiuria, quando uno, per così dire, calpesta e maltratta un altro. alfieri
, iv-77: italia non vorrà più dire branco di servi, ma nazione di popoli
tiranni sono stati [per via di dire] quasi tutti popolar capi, i quali
calunni; e di già ha avuto a dire a l'ardinghello, che le pistole
dante, conv., iv-xn-n: potrebbe dire alcuno calunniatore de la veritade che se
core a voi ancor di saper trovar che dire per una sera sopra la cortegiania?
7-ii-262: quando uno è calvo, vuol dire che gli è andato giù li capegli
1-5: l'imperadore augusto ebbe a dire come egli s'avea messa la calza manca
calza. -tagliare le calze: dire male, sparlare, spettegolare. berni
ragione che detta gli sia, suole dire: ella non mi va, non m'
piedi. monti, 10-167: in questo dire / la tunica s'awolge intorno al
con li calzari, come si suol dire, del piombo, a fondare argomenti e
se ne stavano gai, con un dire alla leggiadra alla cortigiana, si calza stretto
7-ii-82: e qui mi sia permesso di dire, portar l'opinione, che i
tal calzolaio ha un bel calzo per dire che calza bene, e che fa bene
e simili. imbriani, 2-123: vogliam dire, che il mondo sia come una
che solenne sproposito! avevo cominciato a dire... vi so dir che meritava
lei, che è una vergogna a sentirsi dire. carena, 2-29: 'portare i
, ne ha un altro figurato, per dire che la moglie 0 altra donna comanda
-77: che cosa di grazia dee dire il suddito in tal volta? quando
. la voce passò nel giornalismo e vuol dire 'cricca, consorteria, clientela,
per anco accolta ne'buoni ufficii, potendosi dire, anche quando si scrive familiarmente,
e ora si reggeva, si può dire, sul giro di quelle. palazzeschi,
, 1-10: adesso che mi aveva fatto dire la verità, cambiò registro.
sola in camara fare alcune venie e dire alcune orazioni. dante, vita nuova
278: quello che può aver sentito dire il sarsi, ma, per quanto veggo
al mio ritorno in italia cominciai a dire ancor io in italiano etichetta; né
sì vi teme che noi v'osa dire ». boccaccio, dee., 2-7
di otto giorni il papa mi mandò a dire per un suo cameriere, grandissimo gentiluomo
quei tempi la capivano tutti: vuol dire * tesoriere, cassiere '. bartolini,
la libidine. bisticci, 3-62: usava dire 11 re alfonso, che se credesse
. borghini, 4-41: venne a dire [cesare] che per meritare chiunque l'
anello di dito, che sarebbe come dire a noi rimanere in camicia. pavese
24: dissili che s'egli seguitasse a dire villania e dare noia a'cittadini usciti
qual, ancorché così si chiami, vuol dire il modello appunto di quel che ha
. foscolo, xv-299: io li lasciava dire, e continuava a fare i miei
aretino, ii-214: io non posso più dire di non sapere che cosa sia allegrezza
in due o tre punte, o vogliam dire colonne, secondo che 'l consentirà il
svolgimento. giamboni, 2-191: questo dire ordinato è in due maniere: l'
186: mi pare di poter dire che io mi metterò a cammino sicuramente.
lavorassero col loro pelo, noi so dire. pananti, ii-33: dipinger la gran
, 3-139: padron 'ntoni tornò a dire: « ora chiamatemi il prete,
a ogni mossa del corpo, pareva dire: « ricòrdati! ». negri,
di contado. -lanciare campanili: dire cose sbalorditive, vantarsi di cose inverosimili
verisimili,... s'usa dire: egli lancia, o scaglia, o
la parte pel tutto: e vuol dire: non gli fa conseguire una chiesa
: 'campanilismo', restringe, per così dire, l'amore di patria al territorio
sui dicias- sett'anni, non posso dire a qual titolo o sotto qual forma
la trista vita, non ti vo'dire che ladri mestieri egli sia costretto ad
invece tra gli uomini, e considerare e dire le cose che li fanno disgraziati o
« disinteressata » (che non vuol dire campata nelle nuvole, evidentemente),
possanza a nuóciare cinque mesi, vuol dire che cinque [mesi] è buono
ch'ella abbia, come si suol dire, i debiti respiri, che il quadro
secondo che altre volte vi ho udito dire, volete poi, che in loco di
di 'campo ', che vale a dire è una 'piaz zetta
angoscia e in un arruffio da non dire. pratolini, 2-183: la sua
, al cui fare, al cui dire / lo popol disviato si raccorse.
duello di que'due campioni omerici, voglio dire con pegni reciproci d'estimazione e concordia
angoscia e in un arruffìo da non dire. -per simil. palazzeschi,
voce campo, pittorescamente parlando, vuol dire quel luogo che avanza in un quadro
cavano il verbo campire, che vuol dire dare il colore, del quale ha da
voce campo, pittorescamente parlando, vuol dire quel luogo che avanza in un quadro
. la quale, non si saprebbe dire se concepisse lo stesso pazzo sospetto alla
aveva tentato, e dato campo franco a dire,... risposi: i
che per certa ingenuità e grazia di dire tengono tuttavia il campo, essendo anche al
, opportunità; possibilità, facoltà di dire o fare. -lasciare il campo libero,
signore di passeggiare. non vi potrei dire quante fogge di cuffie e di cappellini
un ballo in campo azzurro, vuol dire essere impiccato, perché campo azzurro s'intende
massime che io ho sentito molto dire di questi camuffi di rialto,
fermarmi alla soglia di un atto e dire: questa è una canagliata!
satira o sàtura, anzi, voleva dire una specie di pietanza nazionale di varii
menzini, iii-339: questo vuol dire avere dieci anni di campo di fiore
i vignaiuoli d'italia, per mo'di dire, intenderanno facilmente di che uve parli
... disastri, per così dire, famigliari, a cui i veneziani,
città della olanda... si può dire: vedine una, vistele tutte;
chiaro, distinto, vivo e per così dire vicino, non altrimenti che se avesse
maraviglia operate da lui medesimo: come a dire, semi di canapa tenuti alquanto infusi
di bambagia e di lino; non so dire se anche fatte di canape, come
mani tutto ciò che la lingua sa dire e l'arte sa fare: tutte le
cancaro » e simili imprecazioni, sogliono dire: « io non so dir tante cose
soleva egli [cesare augusto] lagrimando dire che era meglio non aver mai avuti
grazia lavorato, che pare impossibile a dire che con sottilissime candeluzze si possa fare
solamente per far numero; ma devo dire ancor io il mio parere, quando
vita la divina bontà, cioè a dire, la verità candida, pura, infalbbile
sopra ciò: e questo nome deriva dal dire, che noi siamo cani. anonimo
pel vivere, o, per meglio dire, pel mangiare, perché e'si astengono
velluti, 172: era, si può dire, uno cane de'bostoli, 1
valli deretro quasi ad ubedire. e potaremo dire, secondo questa via, che questa
-andare a dormire come un cane: senza dire le orazioni. manzoni, pr
/ esercita un impiego, è forza dire: / colui fa in quel mestier cose
, 2-591: l'uso nostro è di dire: non ha cane che lo guardi
, ecco quello che oggi vi voglio dire della sua prima commedia intitolata * il teatro
firenzuola, 655: e'si suol dire: chi ha 'l lupo per compare,
quella lingua del gran cane vuol tanto dire quanto imperadrice nella nostra. ser giovanni,
dei mangiapreti! il meno che potessero dire, era vedersi in un caso simile il
: cangiante, propriamente parlando, vuol dire un panno di seta o lana fatto di
andiamo in quella bettola ». voleva dire quella strada in campagna, dov'eravamo
alla canna, ce lo sapreste voi dire in greco? carena, 2-126: 'canna
volgar., ix-334: egli cominciò a dire di joanne alle turbe: che siete
vespro. inutile illudersi: non ho da dire niente. sono vuoto come una canna
o a canna, come si suol dire. -a canna badata: a
per il tutto, dicono cannella per dire l'intero arnese, cioè la cannella propriamente
mento, dato che si possa dire che il commendator ballesi abbia davvero
è la lunghezza del cannone, o vogliam dire la distanza che deve esser tra vetro
in se medesima; come, per così dire, fanno le corna delle chiocciole,
è il più fanciullo; sto per dire l'unico fanciullo che abbia l'italia nel
che in questo mezzo ne debbia dire qui altretante, e che ogne dì venga
altretante, e che ogne dì venga a dire tutte le ore canoniche a l'
grosso volume antonio mongitore; e dal dire e dalle sentenze si palesò divoto e
firenzuola, 741: i'ti so dire che tu ti puoi far canonizzare per
consolato nell'anima,... solea dire: questo nostro padrone è santo:
vorrei che mi facesse la grazia di dire allo scaffai che mi spedisse a pescia
cantabili, e che è assurdo il dire: io canto cosa che non è cantabile
fra michele, 42: fatto il loro dire, il santo rispuose loro a parte
che un cieco cantallùscio (per così dire) fosse non solamente perito di tutte
la consonanza di quei, se si può dire, discorsi. tommaseo [s.
2-279: la sua voce cantante, nel dire queste parole pareva quasi lamentarsi.
1-53: ergasto solo senza alcuna cosa dire o fare, appiè di un albero,
? 8. figur. narrare, dire (in modo solenne); raccontare
vorrebbe tenere nascosto (e si finisce per dire, per insipienza e imprudenza, o
freno, accumulando sciocchezze e vanità; dire sconsideratamente. ariosto, 369: piacendoti
hanno l'orecchia del signore, vi so dire che cantano di bello, cicalando mal
sospetti. lui doveva semplicemente spiegarsi, dire quello che pensava, cantare: cantarellare.
il vecchio lottatore proprio a quell'etemo dire e non dire, a quell'alludere
proprio a quell'etemo dire e non dire, a quell'alludere continuo, senza
possedevano. 13. tr. dire col canto, eseguire col canto;
simil. pronunciare con voce cantilenante; dire ad alta voce, con enfasi; recitare
16. figur. celebrare col canto; dire, narrare, nominare (in modo
piccini. 17. figur. dire con forza, esprimere in modo chiaro
gli sarà dato, ch'elli possa dire, come posso io. ariosto, 18-97
de roberto, 105: questo voleva dire il duca, in propria difesa; questo
-cantarla { cantarle): dire con schiettezza e seguire al mio cantar preciso
tanto a parlare, ha un bel dire, spreca il fiato. verga,
. -lasciar cantare uno: lasciargli dire tutto quel che vuole. magalotti
note al malmantile, 1-2: invece di dire
giovine. « avete qualche cosa da dire? ». « io? » il
ed un core, che disciferato vuol dire: amo del fino core. carducci,
a coloro che verranno in quest'aula a dire che il pareggio non fu mantenuto.
che rare volte il trappola era usato a dire il vero: io son ben stato
le spezie, e fanno, per così dire, un mondo intero di viventi a
abbrac ciando, per così dire, l'universo, sono di lor natura
largo ai canti. (propriamente vuol dire che passeggiando bisogna girar largo alle cantonate
d'oro fine; or non potrei io dire: in questo oro hae torri,
scrivono alcuni. -lanciare cantoni: dire cose spropositate e inverosimili. varchi
non verisimili,... s'usa dire:... ei lancia cantoni
savonarola, 7-i-10: io ti so dire, che la mi aveva messo in
del riccio, 1-177: si mette a dire che degli antichi sien peggiori li
beato di porgerlo, e di udirmi dire graziosamente: - grazie carlino! -ed
non s'era, sto per dire, più sicuri di movere un passo per
direttore e poi adriano, a sapermi dire se nel giornale che pende dai suoi cenni
leopardi, 895: io ti so dire (e credi a questa età canuta)
ridere di qualcosa o di qualcuno; dire e fare per scherzo. lorenzo de'
la quale non volemo fare, sogliamo dire: e'canzona. allegri, 25:
e farlo sempre in un luogo puossi dire legge di canzonare. marino, vii-292:
sfuggita con reciproca commiserazione, come per dire che eravamo cascati bene e non canzono
risolino canzonatorio, che pareva volesse dire: « caro il mi'ghiottone! ho
solita canzone: non avete mai altro da dire ». leopardi, 827: l'
, ripetere sempre la stessa canzone: dire sempre la stessa cosa, fino alla noia
». -dare canzone: dire cose non corrispondenti al vero; raccontare
-dire canzoni: scherzare; fare e dire per scherzo. varchi, v-47
la quale non volemo fare, sogliamo dire: e'canzona o c'dice canzone
savonarola, 7-ii-264: io ti so dire che noi abbiamo le nostre [tabulazioni]
, i-328: perché non abbiate a dire che la mia immaginazione è sempre truce
medesimarsi ed a formare (si può dire) un altro sé; e questi fu
e sapevano vedere e intendere, e dire e scrivere quello che avevano visto e inteso
: non di meno ieri ebbe a dire, che si partì con molta satisfazione
nata, 0 rinata, per meglio dire, e nel sesto mese e nel sesto
fluido, la quale soprassatura, per così dire, la capacità del vetro.
me a guisa di balestra, e'pareva dire: donna, sii felice, o
valle immensa, scoprirono, come a dire, un piccolo mucchio di case o
da riporre il fieno (che questo vuol dire capanna). manzoni, pr.
tre d'ungere il dente, / e dire: o corpo mio, fatti capanna
capanna. note al malmantile, 4-39: dire al corpo: fatti capanna, significa
acqua i bagnanti son tanti che si può dire il mare cresce. arriva fino ai
.. questa mia solennissima impertinenza di dire ostinatissima, la quale credo certo,
: capare un carciofo, vale a dire prepararlo in tal modo da non lasciare niente
, 4-38: la baronessa ha un bel dire... come se al caso
par che mi stimi rinaldo al suo dire ». lorenzo de'medici, ii-311:
nievo, 106: vado ora a dire alla signora contessa che non stia in
s'era affacciata apposta in camicia per dire a suo marito: « cosa è
acqua,... vi sanno dire a capello quale esser debba la inclinazione corrispondente
la vera poesia; quella, voglio dire, che si trova, non si fa
e stieno a guardarsi senza saper che dire i giorni interi. gioberti, ii-190:
: povero omo, io non voglio dire che sia debitore de quello capestro, ma
fonte elicona, non potre'seguitare di dire. bembo, 2-50: voi..
quale i legisti spesso si servono per dire la * capacità 'o * sufficienza '
lassù / il cristo giustiziere / per dire la sua parola. / tra il pietrisco
un fenomeno, la cui difficoltà fece dire come uno de'più celebri antichi filosofi
alcuna ragione che detta gli sia, suole dire: ella non mi va; non
, 24 -intr.: ora è da dire di ciascheduno peccato, e prima de'
pure ei ne aveva, non potrei dire parola. leopardi, 830: via,
mai, e durano, a così dire, eternamente; indi vengono i capitali
, 6-3-3: della casa qui sentii io dire che l'aveva venduta a manno;
. intervenne luciano. « pablo vuol dire che finché c'è il capitale, ci
un buon capitale, e che si può dire che la vostra consorte digiunasse la vigilia
'puzza di forestiero. e perché non dire 'ridurre, convertire in capitale'?
è di ser sano? che vuol dire che non ci capita più? egli è
secondo che altre volte vi ho udito dire, volete poi che in loco di '
vorrà crescere la nave, egli lo debba dire a tutti i compagni e, se
non ingerirsi per se medesimo, né dire di suo capo...; non
cosa, ed essendo maestro o vogliamo dire capo di scuola, e di scuola frequentatissima
va; e sarebbe meglio assai, dire, come al tempo dei papi,
tenevano fermi i capi dello scialle, senza dire una parola. d'annunzio, ii-302
otto giorni il papa mi mandò a dire per un suo cameriere, grandissimo gentiluomo
potevan meglio servire a rendere il suo dire chiaro, efficace e breve. dunque
], con quelle tante sottolineature per dire che lì alza la voce, con quei
trovasi nondimeno detta ancora in luogo di dire 'da principio '. firenzuola, 680
fascio tornò! ». « che vuol dire, il fascio è tornato? si
? si spieghi! ». « vuol dire che, nel suo ritratto, il
: « finalmente! * e non voleva dire: « siam da capo ».
interamente. manni, 2-263: convien dire... non si ricordasse d'aver
leopardi, 831: io non vo'dire nulla dei mali di capo, delle
tutto vi raccomando di mettervi anche a dire cose triviali, tanto da farvi meglio
de la duchessa, non sapeva che si dire, perciò che tenendo per fermo esser
. giusti, v-267: solamente posso dire che ieri, per il gran gelo
». e perciò s'ha a dire che è buona, anche dopo che e'
capo all'ingiù (che questo vuol dire caporiverso). = comp
dal soffitto, come avevano sentito dire, prosciutti e salami sulla ta
che loro sia permesso... dire male de'seculari. pulci, 3-73
mezzani di carlo alberto, avessero a dire che io gli seduco le ganze lombarde.
per giustificazione di sue strane maniere solea dire, fare sé come il maestro di
e gravità. bruno, 3-203: a dire il vero, la famiglia de'filosofi
signore di passeggiare. non vi potrei dire quante fogge di cuffie e di cappellini
ed intorno a me si comincia a dire assai chiaramente: « i briganti!
non sappiendo li franceschi che si volesse dire cepperello, credendo che cappello, cioè
il vigile prendeva un cappello da non dire. il cappello ottavo le valse la denuncia
m. m. l. che voleva dire giovanni, marco, matteo e luca
fatto il cappio! ma che vuol dire? il cappio si può anche rompere
di darle certa importanza, vi fa dire: céppita! -4 cappita, questi
nella capponata di bologna, fuggì, al dire del sercognani, in non so quale
perciocché, come voi dovete aver sentito dire, le donne anticamente portavano in capo
salviati, 19-51: come si suol dire in proverbio: / un modo da salvar
capra e i cavoli, vale a dire la patria e la pelle. nievo,
muratori, 1-13: non si può dire a quante debolezze, a quanti capricci.
degli uomini o ingegnosi o buoni solemo dire, che hanno belli concetti, o
10 debbo esser contento ad ammirarle e poter dire 'satis est potuisse videri '.
aspetto poco serio veramente, per non dire equivoco del tutto. 2.
. dossi, 584: starei per dire che se tu fossi cento volte men bella
, 6-84: del modo [resta a dire] di corle, disertarle, di
, 8-88: né altrimente ti posso dire del lezzo caprino, il quale quando
redi, 16-ix-233: tosto che mi sentì dire questa possente parola vescicatori, sculettò fuora
, / come potrò mia noglia ad altri dire, / che mi teneti in
, 3-2-342: c'è chi ha voluto dire che s'appella [la veste da
il verbo * caracollare 'vuol propriamente dire * volteggiare col cavallo '. tommaseo,
dalla voce spagnuola caracòl, che vuol dire * chiocciola '. 3.
caramellato, era un pissi pissi da non dire: un cicìp e ciciàp, una
fissa * in un caramello di modi di dire. 2. colore bruno dorato scuro
caramente, ma senza cui non si può dire di aver vissuto.
diremo 'oro a 24 carati 'per dire oro puro, senza punto di rame
miei confratelli; i quali, per dire il vero, sono galantuomini di ventiquattro
, conc., i-98: voglio dire che le serie de'bisogni fisici, originata
8-2-302: le maniere, ovvero sorti del dire, che i latini ora forme,
da due cose nasce ogni carattere di dire, cioè da'concetti e dall'elocuzione
.. dipoi « caratteri » voglion dire « idee », « forme »,
spezie, e fanno, per così dire, un mondo intero di viventi da sé
principali da me vedute, quanto col dire che firenze è il gabinetto del gusto,
violenza vengono a fare, per così dire, il decoro particolare del tiranno,
e 1'affigurano e, siami lecito il dire, il caratterizzano per tale. a
quella sua arrosticciana o carbonata che vogliamo dire, mettela in uno pane e cacciasela sotto
leggiero e più tenero, come a dire il pioppo, l'ontano, il salcio
ii-348: mettete pure a uscita di sentir dire che io mi son tuffato fino agli
ariosto, i-71: delibera / di dire il vero o che cotesto fradicio /
che a carcerarne degli altri: ardì dire che « almeno dovevano arrestarsene ventimila *.
, 1003: io non ti starò a dire che sia sentenza di platone, come
, e dettesi a cardare o vogliamo dire scardassare la lana. canti carnascialeschi,
impeto ricercava, tutto quello che voleva dire. giusti, ii-541: ho letto
(208): il buon filice senza dire altro scese del suo cavallo, e
usando con lui, com'e'si suol dire, il pettine e 'l cardo.
nolto secca, molto magra, e vogliam dire, in triste armonia coi tempi,
il collo, alquanto stette senza alcuna cosa dire, quasi da soperchia tenerezza impedita:
. carducci, i-516: quanta fatica per dire che il muratori era prete, e
, era un mite, checché si voglia dire, uno fatto per le tenerezze e
tal pregio e carezza, dovettero dire « d'oro » le belle lane;
lo stesso) come persone, vuol dire cercare le immagini fuori del loro nesso,
di ferro cariata, o vogliamo dire decomposta e soluta. pecchio, conc.
lasciano nel mezzo intatto il volatile, soglion dire: 'l'ho vagliato'. soffici
20-151: e se tornate alla carica con dire: ma si vede pure che alle
, ben informato di quanto aveva a dire e carco di promesse se buone novelle
in carico pu- blico, che vuol dire legato qui, e privo d'ogni speranza
badava agli affari suoi, e soleva dire: « chi ha carico di casa non
orecchi essermi dati da'cittadini, non vo'dire maligni, ma ben forse troppo gelosi
i-417: e pur ci sono, sento dire, di quelli i quali del non
l'incarico o l'incombenza di terminare di dire o fare ciò che non si è
229: compiuto ch'ebbe la letizia di dire, gittò fiori e ramaglietti odoriferi,
se- nonché, carnalismo non vuole ancora dire immoralità. = voce dotta, deriv
a la loro, io non vo'dire, ignoranza. = deriv.
: « in compenso però, » soleva dire ridendo ai due giovani « mi son
, perché non si desideri di poter dire ch'essi stessi non la seguono, e
dissi io, se pur non è dire? vallisneri, ii-18: abbiamo..
, e che egli m'avesse poi a dire, che io fussi carne grassa.
della carne e del colore, bisogna dire che stiate bene anche di dentro. boccardo
, i-358: più d'uno, a dire il ver, soffia e borbotta,
carducci, i-516: quanta fatica per dire che il muratori era prete, e che
, le sbrigò da sé, con dire, questa è troppo galluta, questa altra
imponer condegna pena; onde è cosa empia dire che questa sorte di confessione sia impossibile
firenzuola, 535: io intesi dire, che in sulla veglia che fece la
mona agnoletta mia non ebbe altro che dire per quei parecchi dì. berni, 10-56
vasari, ii-51: né lascerò di dire che piero nella sua gioventù, per essere
carnovale: comparazione ironica, che vuol dire grassissimo, come si figura il carnovale.
cagion per che dimostri, / nel dire e nel guardare, avermi caro.
di vetro, cominciò l'una a dire, che pazzia è questa a credere
guarini, 328: -io gli senti'pur dire [all'astrologo] la bella cosa
altrimenti. lancellotti, xxiv-292: lasciate dire chi vuole, signori oggidiani, né crediate
in sé tanta forza d'animo da dire addio con ciglio asciutto alla patria diletta,
): -oimè lasso, ben posso dire ch'imi- / ti un turbo, ch'
milanese carpionò). termine milanese per dire cucinare alcuna vivanda come si suole il carpio
, forse da carpère (quasi a dire 'scardassata '). carpita2,
; quindi l'ingegnone di tal autore potersi dire simile al mare or fervente e
ventura, o sciagura che vo- gliam dire, che questo asino ve gli pose su
come entrare in carreggiata? cominciò col dire all'oste di mettere in tavola un fiasco
ho tirata questa carretta, si può dire, da che cominciai a praticare con
, 682: da giovani, vale a dire quarant'anni fa, abbiamo studiato anche
e'carriaggi « impedimenti *, non poteva dire meglio; chi messe in proverbio «
682: da giovani, vale a dire quarant'anni fa, abbiamo studiato anche noi
! nievo, 104: in ciò dire l'uomo della gran barba spinse il suo
, e aveva ogni momento qualcosa da dire del signor tale e della signora tal
giusti, 3-108: quel che posso dire perché lo vidi da me, è che
francese, nella quale 'velin 'vuol dire cartapecora o pergamena. foscolo, xv-146
a le solite ore in cella venutasene per dire sue co stumate orazione,
più severa, ha voluto a carte spiegate dire il suo concetto. e. cecchi
9-463: stimo che questa, a dire 'l ver, sia l'arte / in
bernardino da siena, 386: talvolta bisogna dire una carta di villania a chi ti
sia male. machiavelli, 676: volevo dire a questo ribaldo una carta di villanie
: dar le carte alla scoperta, significa dire il suo parere, quanto gli occorre
fede, e però gli mandò a dire, che se voleva gli credessi, rendessi
-mettere le carte in tavola: dire l'intera verità; rivelare chiaramente il
strano libro di musica e non mi vuol dire dove l'ha trovato. è scritto
gli avi suoi, e finì per dire alla volpe che un giorno le avrebbe
del cuore: e questo pure intende di dire, come avvertiva colui, il cartello
'l mio « cartel » si debba dire, / in quanto do risposta provocata:
, 1-45: e come avrebbe osato dire, il taciturno, una parola di
cartolari se non liberti, o vogliam dire servi manomessi 4 per chartulam; e
in quella d'apollo, che il dire, che il signor ciro avea portati i
questo con bel modo entrare, / e dire: serenissimo, guardate / come scrive
5-134: avrei voluto poterle parlare, poterle dire che stesse attenta, che non si
una valle immensa, scoprirono, come a dire, un piccolo mucchio di case o
a dire, che verrà una di queste sere,
nelle corse d'automobili, si sentirà dire: « correranno cinque case ».
di sbaraglino, 'fare una casa'vuol dire 'raddoppiar le girelle o tavole sopra a
, perché tutto al mondo si può dire, perché la repubblica letteraria permette le
, puntuale; e io lo posso dire, che son tutto di casa, e
l'ha da empoli / mandato a dire al suo messer alesso, / penso
3-123: se ti mariti, vuol dire che fai casa da te, e quel
/ e genti da sollazzo. -com'è dire, / porsi a casa e bottega
non contano nella famiglia. / voglio dire, le donne da noi stanno in casa
, e da quanto loro, sogliono dire alla fine:... 'tanto
l'espressione solita de'maremmani, vale a dire le rovine di una grandissima rocca
: delle città della olanda si può dire:... vedine una, vistele
« letteralmente in spagnuolo càscara sagrada vuol dire 'corteccia santa ', ed è la
con reciproca commiserazione, come per dire che eravamo cascati bene e non canzono!
yoghurt non si può spe dire né mantenere a lungo senza che si guasti
cercare con inganni di far fare o far dire a qualcuno ciò che non vuole.
iscalzare chi che sia, e farlo dire, mostra, per corlo al boccone,
che in- gravallo conosceva, si può dire, col cuore. su le scale
mio casino. goldoni, vii-1200: per dire la verità, c'è una gran
poiché la fortuna, o per meglio dire la volontà d'iddio, ha voluto così
mia, troppe me ne avanzeria da dire. caro, 1-354: enea vie più
i suoi savi e giurisprudenti, per così dire, della coscienza, la quale è
caso. goldoni, vii-1182: convien dire che il cielo mi vuol aiutare. nell'
altrui, e messo alle strette di dire chi l'avesse mandato a dar fuoco
, 4-38: la baronessa ha un bel dire... come se al caso
uno de'canoni, io ripresi a dire, di quel libro, non è
goldoni, vii-1021: non so che dire, la campagna è una gran passione
. goldoni, iii-14: -che vuol dire alle sue ore? -vuol dire,
-che vuol dire alle sue ore? -vuol dire, quando non è in caso di
. di così gran cangiamento, converrà dire l'una delle due: o la luce
149-1: ora mi viene a caso di dire come uno religioso, sotto coverta d'
0 dependevano tutte dalla retta, o vogliamo dire da la prima. l. salviati
. al dì d'oggi si può dire esser barati uno casolare. note al malmantile
futuro. panzini, ii-627: sarebbe a dire che il maiale è come una cassa
, i-iv-1-47: altro non so che mi dire, se non che io son sano
miei versi, -ni diversi / rime dire. -voglio avire / consolanza - '
i quali ne produssero 1700, vale a dire 34 per uno. negri, 2-756
vorrei che mi facesse la grazia di dire allo scaffai che mi spedisse a pescia
grande maggioranza dei braccianti (che vuol dire del popolo) si nutrisce di avena
che colore onestamente non si sarebbe potuto dire, non castagno, nero neppure, piuttosto
: prese lexen- grino a la cavra dire: / « e'son vignù per lo
: e fa che 'l castellan senz'altrui dire / ch'egli fosse leon, gli
, di sparire nel mucchio, di dire « adesso fate voi ». era come
foscolo, xv-299: io li lasciava dire, e continuava a fare i miei castelli
francia,... baldanzosamente a dire cominciò. velluti, 119:
miei fratelli; considerato che, si può dire, non avessimo altro gastigaménto, e
io t'amo, / del suo male dire no rifina. / con molto adiroso
questi qua sono militari per modo di dire; come io ho fatto il voto di
scrittore che ai più casti orecchi sa dire le cose le men caste, e nelle
non so quale gioiello si potrà mai dire italiano. = dal fr. ant
mozzo ogni cosa, o vogli tu dire castrato, e quegli ch'hae tagliati
è stagionato, non c'è che dire ». 7. figur.
, o averla che s'abbia a dire. = voce dell'italia centro-merid
è uscita [la natura], come dire, dallo stato di barbarie e di
che non hanno visto, si può dire, altro. e perché hanno le luci
.. perciò * cataletto 'vuol dire 'letto da morti'. g. gozzi,
a guisa di balestra, e'pareva dire: donna, sii felice, o t'
. muratori, 7-v-149: posso dire che armanno fu prima di essi
se questa è bella! e vuol dire: o ve'che catarro che ha
, « catartizzate » per così dire; fa di questo momemto un
. machiavelli, 884: vi arei a dire mille belle cose che mi sono intervenute
il primo lavoro adunque (per vero dire) che forma ricevesse nella farragine di quella
, è mio! che cosa vuol dire se questa mia proprietà non figura «
ech con altra voce accatastare si suol dire, catasto fu chiamata. leggi di
così prossima alla catastrofe, che si può dire una lunga catastrofe. d'annunzio,
convenzioni reggevano, ed erano si può dire universali: alcuni stati d'animo erano
soddisfazioni della messa, così volli io dire a lui qualcosa della mia vita, presentargli
a quella del catto, o vogliamo dire terrà catecù o iaponica, alla quale è
levato il cappello: « favorisca di dire alla signora che c'è giovanni ».
le spezie, e fanno, per così dire, un mondo intero di viventi a
dato genere, il quale si potè dire perciò un frutto di stagione di quella età
. viviani, vi-105: restami ora a dire quant'io so intorno all'uso delle
schiena, faceva una corda molla da non dire, una catenaria, se più vi
siderando che * caterina 'vuol dire la * pura ', la * casta
del quale uso, o, per meglio dire, proprietà del nome, è rimaso
dalla cattedra e formando, per così dire, una gioventù nuova. pochi sono i
: sofia, giustizia... potranno dire se possono apportar computo del numero de
: una mattina fu invitato il piovano a dire messa in una chiesa cattedrale della quale
altro, in seminare zizzania, in dire cattività e tristizie, s'ingegnano il
, 3-12: a simil gente si può dire due proverbi, perché calzano bene indosso
aveva una cattiva e pessima lingua in dire male di ciascuno. berni, 37-30
le dicea le ingiurie / che si puon dire a una cattiva femina; / e
siano, quanto gli effetti loro, e dire quello essere migliore governo o manco cattivo
sia vero, non si può già dire ch'egli faccia bugia, sebbene egli dica
nel cattivo senso, ossia per così dire, non in quello del settecento ma
e proprio allora avrei avuto bisogno di dire quello che mi stava nel cuore.
varchi, 18-2-425: non si potrebbe né dire né credere quanto l'imperatore e ferdinando
): poi seco stessa cominciò a dire: « hai veduto come costui maliziosamente si
. caro, 5-208: se 'l dire ordinario non ha del buono, l'affettato
peggio. -dire cattivo, voler dire cattivo: essere una sfortuna, una
simile a quella del catto, o vogliamo dire dizione orientale a maturità di sistema. tommaseo
assoluta, sfolgorante, e si potrebbe dire cattolica, in quanto sembra risplendere al disopra
pongono lo cielo empireo, che è a dire cielo di fiamma o vero luminoso.
scorre lungo un versante viene per così dire inghiottito, per drenaggio, da un
che è il tipo caucasico o vogliam dire greco, rispetto alle fattezze e
facendo tale attrizione senza moto, possiamo dire che almanco secondariamente il moto sia causa
ha, dunque, il sarsi causa di dire che sia appresso di me avvilita la
33: so ch'io mi trovo a dire la causa appresso ad ottimi cittadini.
, 105: la causa sua lascerò dire a lei; ed io non me ne
86): e quivi dimorando, senza dire ad alcuno per che andato vi fosse
sanità in vari pensieri messa, volli dire: « che ti senti? ».
con li calzari, come si suol dire, del piombo, a fondare argomenti e
passati assai è detto; della nobiltà basta dire di casa emilia, cava ricca di
monsig. corsi; e credo di poterlo dire assolutamente, avendo egli scritto alcuni mesi
trovatone una buona parte (per non dire i due terzi) con le coste
figur. ant. narrare, venire a dire, andare a parare. a
conv., iv-ix-10: sì che quasi dire si può de lo imperadore, volendo
v-423-169: de davit profeta ve voi dire; / la moier tolse ad un so
cavallerìa; da che mel conviene pur dire. bisticci, 3-161: sendo il padre
« questi qua sono militari per modo di dire; come io ho fatto il voto
il conte: « e lo lasci dire a me, che devo intendermi di ciò
la lepre nel covo suo, si suol dire ella è a cavaliere:..
un vecchio 'uro, avevano preso da dire a causa. delle loro bestie:
i cavallari, e ognuno stava a dire che la bestia sua riusciva a tirare
non essere trattata troppo cavallerescamente a sentirsi dire sul viso... che essa rimaneva
cavallerìa; da che mel conviene pur dire. bandello, 2-22 (i-869):
reale... non si può dire che facesse mala prova, grazie,
: più volte le locuste, o vogliamo dire cavallette, nell'attraversare il mare sono
conv., iv-ix-10: sì che quasi dire si può de lo imperadore, volendo
... sulle undici once di farmi dire requiem aeternam per una fiera bronchite,
1-47 (i-564): alcuni vogliono dire che questo caso non al signor gostantino
automobilisti, è ellissi comune invece che dire 'un'automobile di 'o 'della
fare né quello che non si debbe dire, rendete grazie immortali a colui che
in piacenza, era, si può dire, a cavallo per milano.
credere, a fare o a dire qualcosa per la quale ne riceva danno
e beffe; indursi a fare, dire, credere cosa impossibile, dannosa o
dice ancora levare a cavallo, è dire cose ridicole e impossibili, e volere dargliele
cavallo '. e quando uno vuol dire d'un uomo accorto e ammaestrato, si
detto, dice che a lui udì dire, aspettarglisi essere uomo di mezzo in
, e un cavallotto, vi so dire, da cavare altrui d'ogni fango.
, 1-666: e tu pretenderesti, vorrei dire al vetturino, di portarmi lassù in
ciarpa sapea ben ciarpare, cominciò a dire del difetto del dente del compagno suo
cavar una stilla di succhio dal suo dire. d. bartoli, 34-177:
sei capitato a tempo! -si pensò di dire quella strega -ho dovuto metter in opera
serviranno di fondamento a quanto sarem per dire appresso. beccaria, 1-222: è
23-156: percioché egli è gran differenza a dire, io non ne cavo alcuno,
io non ne cavo alcuno, a dire io eleggo costui. 25.
mani, per la quale si potesse dire sicuramente ch'egli [il papa]
rarissima; nella quale scrittura, per dire il vero, m'ero cavato la maschera
bocca: riuscire con fatica a far dire qualche parola a chi abitualmente è taciturno
rivelare una notizia, un segreto; dire una cosa un istante prima che un altro
un altro la dica, precederlo nel dire. significato, profitto, utilità.
biso quello che io volevo dire. caro, 12-ii-313: mi dice aver
cavargli di bocca quel che aveva da dire. ma ciolla non si apriva ancora.
/ oggima'mi donassi, a lo ver dire, / non la vorre'per cavarti
le figure antique, o vuoi dire imperiali, che nei libri mercanteschi
-cavar fuori un'erba dal proprio orto: dire qualcosa di proprio, di personale
diffondere, inventare notizie. -anche: dire con fatica, senza entusiasmo o
dopo essersi fatti minutamente spiegare icché voleva dire. -cavare sangue: fare strage.
sì! s'immagini... voleva dire, che darebbe tutto agli altri,
ritrovarla. dica mio fratello quel che sa dire. questa curiosità vo'cavarmela. g
buona edizione dell'amyot, e sappimelo dire perché ne ho voglia da un pezzo
è compagna di quello ch'ebbe a dire, / che dodici starnotti / (notate
desunto, ricavato (un modo di dire, un argomento, un tema narrativo,
caverna o alcuna latebra, per così dire, ne la quale alcun mio grave
. pascoli, 481: vogliono dire ch'han la tiglia soda / più
magalotti, vi-73: non si può dire che avessero un grande interesse a mettersi
: che in vita loro, si può dire, han mai neanche visto com'è
le censure contro a que'modi di dire che tanto o quanto avessero dell'irregolare
fusse attaccato [a questo modo di dire], essendo un modo di parlare tutto
le cavità degli occhi; e in questo dire / alfin la bocca sospirando aperse.
i. nelli, 1-1-2: bisogna veramente dire che noi altre donne pensiamo colle gombita
adunque di veder, per mo'di dire, accademici, sopra lo imbusto d'un
a otto, trovassero un giorno da dire con lui, e finissero per cazzottarlo
. monelli, 1-131: cecchinare vuol dire mettersi alla posta dietro...
, 426: -sapete che io vi vo'dire? meritereste ambidue di maritar ima forca
pianta la fronte, egli che si farà dire fra poco 'sta come torre'. carducci
nel monti è pregiabilissima e si può dire originale e sua propria la...
una terza razza che non si può dire né arbore né frutice, come la vite
. palazzeschi, 3-167: non potrei dire che fossero pizzicotti veri e propri, ma
, con le mani piene, si poteva dire, d'una ragazzona scollacciata, in
: « turbarne testo che t'odo dire: / nutrito so 'n delicii, no
questi tali impaza, elli si suol dire: « per lo troppo digiuno egli è
piovano arlotto, 275: non dire i -tuoi secreti a chi non sa celare
, / ch'i'non saccio altro dire. rinaldo d'aquino, ii-153: 1'
i-424: voi non potevate né men dire il triste e caro addio ai genitori,
chiami. tesauro, xxiv-57: possiam dire che ancora il nostro omero italiano sia
concezione della beata vergine maria è da dire... che avvegnaché la romana
segreto. 4. assol. dire la messa. cavalca, 16-1-180:
lui. sacchetti, 33-53: dovendo dire il vescovo una messa piana,..
: salvestro... andò a dire la messa. e quando celebrò il signore
sopra all'ostia, come aveva udito dire che fu crocifisso in gerusalem. sannazaro
pria. cornaro, 52: per non dire ora di molte altre, dirò solo
: strana cosa sembrerà a molti il dire essere notabilissimi errori in un'opera cotanto
687: via, non fo per dire, / ma oggi sono una celebrità.
e mirabile de'movimenti celesti, si può dire l'uomo con ragione, non cittadino
n'è pentito, e m'ha fatto dire da molti ch'egli è dolentissimo d'
1-142: « i tartari », osò dire la sentinella andronico, come per spavalda
cella cavata, o vivaio che vogliamo dire, scesono quattro scaglioni. ser giovanni,
particolare nel quale è, per cosi dire, come in una cellula speciale, l'
diffu carso, cioè a dire roccia, a quanto dicono i glottologhisamente coltivate
mantile, 1-399: celone, che vuol dire quel panno che si e chi gonfia
e vasi di vetro tinti. potrei dire addirittura intonacati, non so se con una
ciò che ha servito, cioè a dire coronala altamente nella cena di paradiso,
né gli inviti, proposte (voglio dire) di cenini e d'inviti e di
certi loro / cenacolini, quasi mi fai dire / per divozione. « = voce
usata in mal senso. noi potremmo dire chiesuola, e si dice, ma
un sissizio, un fidizio, o vogliam dire in lingua povera, una cenata generale
bellini, 5-2-294: non avete voi sentito dire... tenere in macero,
-mettere il proprio cencio in bucato: dire il proprio parere. algarotti,
mettere anch'io, come si suol dire, il mio cencio in bucato.
stat- tene, come bassamente usiamo di dire, ne'tuoi cenci. -venir del
povera figliola!, quello che vuol dire metter su famiglia e ritrovarsi con ire o
? de le ceneri. che vuol dire cena de le ceneri?...
la più giovane, se si può dire. palazzeschi, 6-292: sarà in
cenere del focolare ': come a dire 'covacenere '), secondo il dimin
75: a colui, che può dire per se medesimo, non basta,
/ che facesse altro, alcuna cosa dire. castiglione, 432: oltre ai cenni
fe'cenno ad alteria, che a dire incominciasse. bruno, 3-679: quella
questi versi, quale parola posso io dire che valga a stenuarne i difetti?
esso di due specie, vale a dire grammaticale e rettorico. monti, iv-385
che lasquaz, l'usciere, soleva dire di lui: è un censimento.
, e tutto gara di trovarci che dire qualche cosa di male. alfieri, i-243
incominciò adunque ella con buon animo a dire: questo si fa così; questo
intorno a'costumi degli uomini. odo a dire ch'egli viene in più luoghi censurato
dottrine che censura, o se voglia dire: la chiesa in italia. lambruschini
li custodissi. il che non vuole dire altro, avere per precettore uno mezzo bestia
o altro liquore, quasi a dire la centesima parte d'un bicchiere »
bisogno. guicciardini, 86: si può dire che sono forse centinaia di anni che
i. lor vassalli debbono volentieri ubbe- dire, perché si ricordano d'avere sempre ubbedito
cene elle sarebbero: io vi so dire che io diventerei di sei centinaia.
ciò mi doglio: / non posso dire cento parti 1 l'una / l'amor
iv-125: 'al cento per cento', per dire 'al massimo grado ', 'intero
toglie il gusto di potere, scrivendoli, dire cento mila coselline, e dargli molti
i-55: la musogonia segnatamente si può dire che sia un vero centone di pezzi.
* centralino ', e vuol dire la stanza ne'grandi palazzi, ecc.
panzini, iii-31: ho dovuto -per così dire -togliere la comunicazione del centralino del mio
grazia lavorato, che pare impossibile a dire che con sottilissime candeluzze si possa fare
sì fatta cera debole, e udendo dire come voleva la licenza per lui e
fargli buona cera come avrebbero dovuto, parevano dire: « importuno, lasciaci dormire *
con alcuna materia tegnente, come a dire ceralacca. redi, viii-40: ho caro
terra. lo stesso si può dire di eufronio, di brigos, di duris
prugnole, che è giusto come il dire * lapis lazuli ', quando azul,
ceras 'in greco tanto vuol dire quanto 'corno 'o * coma '
volgo nostro che significano, si può dire, il medesimo, ma tratti da diverse
era sennon una cerbottana, vale a dire un lungo cilindro di metallo, o
6. locuz. -favellare, dire, parlare per cerbottana: parlare in
, attraverso un intermediario. -anche: dire indirettamente, in forma allusiva. getti
, 2: io non vi ho che dire altro, se non che intendendo per
scusa, il modo, la maniera di dire qualcosa, l'ispirazione, le parole
stesse ben come questo; e a dire che io il lasciassi a costui per trentotto
sottosuolo etrusco, il cercatore, vorrei dire, d'oro nero, non fu
, 34-10: ed io m'ardisco a dire, che chi bene intende quel che
che per certa ingenuità e grazia di dire tengono tuttavia il campo. cesarotti,
una cert'aria di soggezione e per così dire di cerimonia coll'argomento medesimo. alfieri
già mosso con certi, cominciò a dire frate michele che non gli dava il cuore
, che certo di lei si potea dire quella parola del poeta omero: «
nelli, 6-3-10: io ho sempre sentito dire: cerusico giovane, e medico attempato
considerazione; ed è lo stesso che dire un cervellaccio. = spreg. di
ancora più, poeta... vuol dire un cervello bizzarro e un po'balzano
bacchelli, 1-iii-510: spezzare il versuro voleva dire rompere la famiglia, smembrarla nel cespite
dalle radici dello stipite locale; certo voleva dire, per quell'aristocrazia contadinesca, qualcosa
è nuovo e inutile, potendosi e dovendosi dire 'capo di entrata'. cicognani,
: e chi potesse della sua figliuola dire: 'ella fia veracemente buona', cessariano
materna le permisero di potere alcuna parola dire; anzi sì ogni virtù sensitiva le
, e sapevano vedere e intendere, e dire e scrivere quello che avevano visto e
lungo argomento, questo solo vi voglio dire, che il consigliarvi ed esortarvi ad
. manzoni, 205: chi potrebbe dire che sia compita e chiusa la serie
[delle sepolture], o vogliamo dire i chiusini, combagiano bene e sono
occhi, perch'io fo professione di dire la verità quand'anche ella fosse a discapito
una valle immensa, scoprirono, come a dire, un piccolo mucchio di case o
voi fate queste due cose, potete dire d'abbattere la chiusura delle porti. guido
sol che ci accordiamo a sentire e a dire col famoso aquapendente. panciatichi,
, 7-5: 'ciabatte'. vuol dire propriamente scarpe vecchie e quelle scarpe all'
catarro ha difficultà in spurgarsi, sogliamo dire: egli ha un ciabattino giù per
ripresa di ogni scena e di dire ad alta voce il titolo del film,
aretino, 8-25: il cialtrone fingea di dire compieta, eh? buommattei, ii-n-5-261
vii-1135: oh! mi sono scordato di dire, che mi portino due ciambelle.
in forma circolare, o per meglio dire di anello, ora maggiore, ora minore
camera. guittone, xxv-299: se dire vertà volemo, d'onni piagian-
chiarezza della mente, vaneggiare, delirare, dire 0 commettere cose strane, spropositi,
, facili ad immaginare. ma voler dire con questo che la strada ha perduto
ora a casa le buone femine a dire queste ciancie. deh va con dio,
abbracciando la nimpha, non ti potria dire con che filastroccola la lusingano, e quelle
dire cose non rispondenti al vero, sciocchezze;
meraviglie? 3. tr. dire ciarlando e senza costrutto. aretino,
4. locuz. cianciare al vento: dire cose sciocche, parlare fuor di proposito
ciarabattole me ne partii ': per dire preso la mia roba, fatto fagotto.
3-22: e così noi possiamo dire, che gli eretici vengano di
tanti cicaloni / s'acquetin per mio dire. orsù! ciarlate, / ciarlate
questi pochi versi, i quali, per dire il vero, non avrei amato che
lodi di dio... vi so dire che facea gongolare le madonne.
caro, 5-207: la freddezza del dire si fa in quattro guise. e
sapea ben ciarpare, cominciò a dire del difetto del dente del com
fra michele, 35: io ò udito dire a li poveri che molto è grande
, * una noce bacata '; per dire una cosa di pochissimo o niun pregio
tanti cicaloni / s'acquetin per mio dire. orsù! ciarlate, / ciarlate forte
tutto il di a parlare né a dire cosa alcuna. alberti, 363: brutto
2. tr. disus. dire qualcosa con leggerezza; diffondere, riferire
una volta fra mille, può per modestia dire d'essere stato, quella volta,
tanti cicaloni / s'acquetin per mio dire. orsù! ciarlate, / ciarlate forte
. giusti, 3-189: non osando dire essi la parola granduca, volevano che
libro del magno ciclo, o vogliamo dire cerchio pasquale [ecc.]. garzoni
per tutto di ugual grossezza, vale a dire di pietre ugualmente lunghe...
ballare la ciclopea ', per dire 'fare alla palla di imo
alfieri, i-15: io avea sentito dire non so da chi, né come
da lui. passavanti, 31: lasciategli dire, non vi curate di loro:
cosa non manchi, non si po dire che questi tali non s'ingannino e
l'amante udì la sua crudel donna dire che si gettasse ne l'acqua, tratto
mi è stata rivelata, ciò vuoi dire, che chi ne aveva il deposito
li tuoi fatti con ragione, non dire la fortuna cieca. sannazaro, 8-118:
core, / ch'io noi so dire altrui, sì mi par novo. idem
mondo,... dirizza il mio dire. -regno dei cieli: il
che si sarebbe appiccato, come si suol dire, alle fimi del deio, andava
: e che offesa c'è a dire una cosa che non sta né in cielo
due classi di vocaboli sopraccennate, voglio dire i termini-figure e 1 termini-cifre. i
. accolti, 1-48: onde bisogna dire e credere, che anche il disegno
. aretino, ii-101: che vuol dire agente e paziente? io non intendo questa
caso in sé tanta forza d'animo da dire addio con ciglio asciutto alla patria diletta
, a convenientemente parlare, con- vien dire raspa di fiori, cima di cavolo,
tiene in mano una zucca, che vuol dire, che l'ha la mano in
, non sarebbe parso vero di poter dire che egli, pure d'arrivare alla cima
cento la portasse, per modo di dire, ancor più cimata del solito.
azeglio, 1-360: ebbe l'ardire di dire in volgare, ed in chiare note
popolo e del quale ognuno ardisca di dire quello che vuole e ancora fargli delle
, penne e velo che non potevi dire né alla moda né fuori di essa.
cimiteri, e che ha, si può dire, / la bocca in su la
cirro e cincinno, capello è a dire. p. del rosso, 1-156:
il martello, l'altro si poteva dire la incudine; quegli la corda, questi
scrittore, parlatore, artefice che bada a dire o a fare, ma non conclude
parlatore, d'un artefice che bada a dire o a fare, ma non conclude
sia soddisfatta a nessuno, s'usa dire a coloro che ne dimandano: ella
». / e prese in questo dire un gran troncone, / e la cingia
(come fanno i bambini), dire parole quasi inintelligibili. -anche: parlare
parlare male (una bugia), dire spropositi.
/ ed incomincia a cinguettare, e dire, / e sbadigliare, e dormir su
che cinguetta. 4. tr. dire con leggerezza, sventatamente; parlare male
i pericarpi propriamente detti, vale a dire i frutti, avviluppati da una polpa dolciastra
fa cinquantasei anni. sono, posso dire, alle soglie della vecchiaia. vorrei
: pon cinque e levi sei, vuol dire tu sei ladro. il detto viene
pendente. pirandello, 5-322: avevo sentito dire che non difettavano alberi -solidi -nel giardino
questo maledetto dolore alla cintola, potrei dire di non desiderare di più. fucini,
obbedienza era la monaca della quale debbo dire. trattato d'amore, 27-7: chi
contraddittorio...; ciò vuol dire che l'idea non è ben chiara.
dossi, 164: e cominciàvano a dire di que'bailotelli color mela poppina,
le labbra: succhiare le labbra nel dire sottovoce le orazioni (e viene riferito
o correttiva, e vale: intendo dire, vale a dire, per meglio dire
vale: intendo dire, vale a dire, per meglio dire, o meglio
dire, vale a dire, per meglio dire, o meglio, piuttosto. -
, piuttosto. - anche: cioè a dire, cioè dire. pier della
- anche: cioè a dire, cioè dire. pier della vigna, 4-34
accresce in un altro, cioè a dire che... è maggiore guadagno fare
agramente la copia delle sentenze, cioè a dire, sì come egli si dichiara,
i-120: vista con modo vivissimo, cioè dire, e colla presenza e colla potenza
è una affettazione bella e buona il dire cioccolatta o cioccolata-, si tolga una
per me inapprendibile geometria. cioè a dire ch'io studiai malamente la parte istorica
: è l'ideale, cioè a dire la stessa poesia, restituito in vita.
, hai detto? che vuol dire? moravia, ii-430: «
fran- cesco s'accorda il nome di dire compare, quasi nel parlare loro compar
se però non ci fosse chi volesse dire che cioncarino sia forse uno storpiamento della
varchi, 8-2-94: quante volte sentiamo noi dire ad alcuno, sgridandolo:..
tutto l'avanzo della cioppa. si può dire che la cioppa de la donna abbi
o pietra ache- runtica, che vogliamo dire. monti, 16-649: i fratelli
io direi che molto più ragionevol fusse il dire che il continente e le parti contenute
se non quel che basti, come dire secondo l'esposizion di mastro luchino dall'arpa
su le maniche della toga, vorrei dire, come... il gladiatore
. ugolini, 84: si usa spesso dire... voci, notizie circolanti
. ugolini, 84: si usa spesso dire biblioteca circolante per * libri che si
idem, 34-349 * dunque si converrà dire, che come il sangue va per
si usa ancora negli uffici pubblici di dire barbaramente, p. es.: quest'
: ma ne'circoli, o per meglio dire, nelle fascie circolari, è più
uffi- ziali, e che si potrebbe dire * istruzione ', perché appunto con
della circolazione del sangue, ebbe a dire: e! queste sono invenzioni sofistiche
cara giulia, allora entrò di mezzo a dire abramino, perdonerà se non posso più
-scherz. cervello circonciso: modo di dire scherzoso per indicare un ebreo.
sembra regolare al lissoni questo modo di dire: * circondarsi di mistero, circondarsi di
e via discorrendo, in luogo di dire: 'mettersi intorno', ecc. imbriani,
una valle immensa, scoprirono, come a dire, un piccolo mucchio di case o
, 1-190: acton diceva e faceva dire al re, che era a bordo dei
flesso nella lingua greca e latina si può dire più tosto perduto che smarrito,
discorso che non osi o non voglia dire chiaro la verità o il sentimento di chi
sfogo a chi aveva il prurito di dire la sua, per vedere d'ammazzare
: adunque al nostro proposito noi potemo dire, che son mandati [gli spiriti angelici
operare in alcun luogo, si può dire, che si partano; e pertanto
favolosi che tutto abbracciando, per così dire, l'universo, sono di lor natura
due potestà; né la storia dovrà dire che a serbare una così ragionevole circoscrizione
egli si fa circospetto, cioè a dire, che egli si guarda intorno per bene
padrone molti ministri circospetti, per non dire timidi, inorridiscono alle parole di spergiuro
anzi protesta espressamente di non lo voler dire. dal progresso della storia si rileva
. guicciardini, 346: né dubiterei dire che questa colonia, mandata da roma nel
siccome il conte castiglione non proibisce di dire a'nostri circostanti quanto bene vogliamo d'
così io non mi farò scrupolo di dire che l'incognito autore del mattino è imo
si dimentica una circostanza -s'intromise a dire monsignore di sant'andrea. -sembra che
il resto che egli avea a dire, era pur ragionevole che seguitasse insin
indistintamente e assolutamente e, per così dire, per regola; perché quasi tutte hanno
tommaseo [s. v.]: dire circostanziata mente ogni cosa.
, che ha non vi saprei ben dire quanti milioni di milioni di miglia di circuito
giri de l'animo, per così dire, [aristea] persuase nondimeno esser
a saturno, come cronos, che vuol dire tempo determinato o ver circuito temporale:
, 1-456: esattamente, non si può dire circumnavigata che un'isola, la quale
voce, sibbene in senso ironico usasi comunemente dire a trista donna: * è una
fu nomato dal cirro negletto, cioè a dire che fu chiamato cincinnato, però che
al * cirro ', che è a dire * crino ', non tenendolo né
cincinnato, il che in lingua nostra potremo dire * rabbaruffato cincinno '; e
arrischiandosi in virtù della sua modestia a dire il suo sentimento sulle opere altrui,
parecchi. 8. ant. dire, riferire. caro, 12-i-17:
dal lat. citare (frequentativo di dire o ciré) * mettere in movimento,
: eccettuata questa specie, per così dire di citaristica, che è molto particolare,
): era veramente il caso di dire: cedant arma togae; ma ferrer non
che di sé ciascuno uom facea dire / lode maravigliose, e tal dicea /
[s. v.]: potrebbesi dire a modo d'aggettivo, non
nato in questa civiltà (cioè vuole dire ch'era nato non in roma,
e mirabile de'movimenti celesti, si può dire l'uomo con ragione, non cittadino
ciuffare ha del furbesco, e vuol dire pigliar con presa stabile e buona,
. lorenzino, 161: i'ti so dire che geme la barca. algarotti, 2-530
, 2-17: tosto, al suo dire, ogn'uno arco e quadrella / riprende
lì non era altro che una, lasciatemi dire, accozzaglia di gente varia d'età
narrare la verità, questo è tutto dire. pascoli, i-637: con quali argomenti
vocabulo di grammatica, che viene a dire 'cittadino ', e tanto viene
cittadino ', e tanto viene a dire, quanto 'convivente'. boccaccio, vii-23:
: palmirina era, si può dire, nata sventata... quando la
a civetta. -uccellare a civetta: dire cose che meritano biasimo, riprovazione.
pigliare uccelli mangi la civetta, come dire in volgare; s'io non la potrò
la onestà de'civili, resta solo a dire d'una, nominata iustizia. b
: il suo testamento dié molto da dire, avendo onorato di sua gran facultade
nato in questa civilità (cioè vuole dire ch'era nato non in roma, ma
di ciò clamar mi posso nel meo dire. 3. intr. gridare
. monti, 10-169: in questo dire / la tunica s'avvolge intorno al petto
volgar., 2-60: che è da dire della esercitazione delle legioni? or quello
dei clamori, a fin che non lascie dire le raggioni contrarie. algarotti, 1-362
fare il « sacco », vale a dire di farmi caricare nella stiva di un
vignaiuoli d'italia, per mo'di dire, intenderanno facilmente di che uve parli il
braccia sei da milano largo e vuoi dire grosso. fr. martini, 1-232:
segnate con una crocetta, volendo forse dire che vi manca alcuna cosa. moravia,
aperta e vota, che in sustanza vuol dire * non aver da mangiare '.
i-32: considera che questo appunto vuol dire che il mondo sia crocifisso a te
solo semi tuono minore usato, si può dire che cromatizzi una melodia. 2
cronici o lunghi, non altro vengono a dire, che morbi precipitosi. a.
uomo. baretti, 1-239: bisogna dire che la provvida natura vada sostituendo ne'mali
brescia da quasi mezzo secolo, il suo dire lombardo era ancora infetto da certe croniche
malmantile, 699: la voce 'croscio'vuol dire quel bollore gagliardo che fa la pentola
699: la voce 'croscio 'vuol dire quel bollore gagliardo che fa la pentola
a fare quello che si suol dire « ballomanno *. = deriv
xxvi-1-165: ma s'io vi ho a dire il ver, caro sostegno: /
! goldoni, iii-33: ho sempre sentito dire che crudeltà consuma amore. ho tanto
paoletti, 1-1-159: mi vorrà forse dire taluno ch'io son poco costante: che
, e di smorzarne, per così dire, i tocchi troppo fieri e troppo crudi
. papini, 20-562: mandano a dire a pilato che faccia romper le gambe
direte cruscante; ché tanto avete voluto dire con quel grazioso motto che v'è
era lungo nove cubiti, vale a dire quindici piedi francesi circa. alfieri,
galileo, 3-3-9: a chi volesse dire la figura celeste esser altra che sferica
, 2-6-17: io non vi vo dire adesso come andasse la bisogna, cioè che
, 657: io, non faccio per dire, sono il cucco, la simpatia
. pascoli, 482: ho inteso dire ch'hanno le sue bestie: /
cucina. nievo, 7: bastivi il dire che per me che non ho veduto
. a. papini, 73: bisogna dire che lì frate da cucina vale cucinaio
uh! che si avesse a sentir dire che la famosa cameriera zughetta è divenuta
vogliamo levarci da un impiccio, usiamo dire: cucinàtela a modo vostro, io non
o meglio, il signorino, per dire come dovevano, come volevano che si
. imbriani, 3-99: che vuol dire quella cesta con la lana, fedele effigie
carena, 1-290: non infrequentemente sentesi dire da cucitrice, e da sarti,
stato un solennissimo balordo, per non dire un cuculio, a non accorgermi della burla
alle signore di passeggiare. non vi potrei dire quante fogge di cuffie e di cappellini
principio di frase e con i verbi dire, rispondere e simili. boccaccio,
sarebbe addormentato anco non so chi mi dire: pure quando c'è chi ci
sopra ', e però scambio di dire: * la testa dell'oratore culminava tra
): a voi, chierma, so dire una novella: / se voi porrete
danaio. -non essere tempo da dire al culo * vienne ', non
* vienne ', non stare a dire a. 1 culo * vienne *
scampo, / e non è tempo da dire al cui: « vienne ».
turribulo o fano o sacrario, come vogliam dire, io non parlo; perché giammai
. croce, iii-9-224: si potrebbe dire che fra i ministeri, di cui si
semplicità onde ella è condotta. posso dire il simile del * don carlo ',
: felicità, il cui nome vuol dire un cumulo segnalato di beni, per
strato ne'suoi componenti, vale a dire in zolloni di tufo (ché massi non
angusto, un patire vile da non potersi dire. 7. ant. per
non è distrutta, ch'egli abbia voluto dire, ch'e'ce ne son dell'
cose, ch'a viltà t'è dire, / falle 'l donzello e 'l berroviere
. pelli d'uomini. sebbene cuoio vuole dire pelle di bestia conciata, si piglia
affezioni: 'cuore sapiente'adunque viene a dire il complesso o il fonte delle affezioni
allora, e che ti voglio or dire, / né da viltade vien né da
dà retta, ha sempre qualche cosa da dire su quello che sarà. ma che
core, / ch'io noi so dire altrui, sì mi par novo. idem
uno spergiuro ed una bugìa la potrà dire a sì mal cuore, e con
, 23-41: queste cose s'hanno a dire liberamente e col cuore, non come
un uomo di gran cuore si potrebbe dire: ha un cuore di bue.
, v-42: mi rincresce d'avere che dire col monarca di un popolo tutto cuore
e già mosso con certi, cominciò a dire frate michele che non gli dava il
meglio, da che per lo ben dire glien'era colto male. b.
aprì la bocca due o tre volte per dire qualche cosa, ma il cuore non
e proprio allora avrei avuto bisogno di dire quello che mi stava nel cuore.
al peregrino; e, senza volergli dire altro, sommamente il pregò che di
circa a 90 ducati, mandò a dire a casa che non l'aspettassino a desinare
lianità e più propriamente potrai dire 'scompartimento 'un mezzo carrozzone
, care compagne, m'induce a voler dire come un valente uomo di corte similemente
, 33: degli uomini si può dire questo generalmente: che sieno ingrati, fuggitori
ebreo, 287: cupido vuol dire amore e desio acceso e inordinato senza
baretti, 1-229: non si può dire la moltitudine, la bellezza e la rarità
propria; ed è, si può dire, quel medesimo che il francese, perchè
10-13: ma la prima, per non dire la maggior cura, vuol mettersi nell'
'nfermo la prima volta, gli debbiano dire della confessione, protestandogli, che se
utilità propria; si gitta, per così dire, dietro alle spalle i suoi
1083: li medici hanno cura di dire alli cochi in quel giorno, qual sorte
detto de'poeti, che curano più di dire belle parole che di fare credere.
malvagiamente vincea a quante a giurare di dire il vero sopra la sua fede era
qui alcuna di queste prodighe, voglio dire alcuna di queste pazze, fra tante
linguaggi... [voglia] dire genti che si tramettono di fare mercati di
ciascuno di buon giudicio non si può dire essere altro che quella radice gialla, chiamata
. machiavelli, 774: che vuol dire curiale? vuol dire una lingua parlata
774: che vuol dire curiale? vuol dire una lingua parlata dagli uomini di corte
fosse anche curiale, che vuol dire cardinale, o vero prelato o
correre drieto a chi promette loro saperlo dire. vasari, ii-138: molto più
enciclopedica nel cattivo senso, ossia per così dire, non in quello del settecento ma
tondi grossi a guisa di curri o vuoi dire ruotole. c. bartoli,
italia, e messo, come si suol dire, in sul curro.
far di sé un arco, per non dire un cerchio: e allora non se
custodi della predetta chiesa, che volevano dire la messa, vedevano questa cosa..
e paterna o fraterna, per così dire soprantendenza; è un amorevol riguardo.
li custodissi. il che non vuole dire altro, avere per precettore uno mezzo bestia
; le similari sono come sarebbe a dire la cuticola, che in piano volgare
da le vertutili e studia pure in dire le parole, di lui adiviene cotale
da più diamanti, come s'è dire quattro o cinque, insin in sei
avean avuta curiosità di leggere, sentendo dire da'dotti, che quelle annotazioni erano così
avversario... gli voleva far dire, si chiama * infilzarsi da sé da
? -da sé non te lo può dire. serra, i-159: ogni periodo metrico
36: par veramente cosa molto nova da dire che 'l mondo sia partito eguale.
che sia infedele questo specchio, che da dire che tante migliaia d'uomini dicano la
c'era una folla da non si dire, tutta povera gente trafelata. pavese,
significato; e sarebbe ridicolo complimento il dire a taluno: 4 tutti vi lodano per
dabenaggine. foscolo, v-72: posso dire che la mia dabbenaggine non fu mai tanto
da che ', in vece di dire 'dapoi che ', non solo nel
: certo, da dowero ardisco a dire che la nobili tade umana, quanto è
arco comincia sopra questo quadro o vuoi dire dado. c. battoli, 1-215:
mani, dicendo di non aver voluto dire quel ch'avete detto. g. m
è più possibile tirarsi indietro (come dire: il gioco è fatto).