: la tassa di successione non si può dire per se stessa grave, perché,
e tagliatoli la lingua perché noi potesse dire e tenuta apo lo stabulario de l'armento
labbro la sigaretta tinta di carminio, sanno dire in tutti i dialetti del mondo bel
più pretendono da questi, e si potrebbe dire che non si alzano a dio per
immortali. segneri, i-365: che vuol dire che tu, quantunque conosca, eziandio
stacchettare. marc'aurelio, 93: lasciateli dire i gelosi, vecchi avidi e interessati
pirandello, 8-876: libertà per modo di dire: prati chiusi da staccionate. cassola
240: rispondere a questa domanda vuol dire valutare, nella modesta rospettiva consentita dal
georgofili [rezasco], 1-666: sento dire che gli impiegati del nostro uffizio del
'anche'tradizionale della parola. si può dire lo stesso della cia e di rusconi
, di paura che per lei amore voglia dire perdita delle staffe, tuffo non nell'
61: egli col piede, per così dire, nella staffa, buttò giù un trenta
anco smontati da cavallo o, voliamo dire, forbite le staffe, così sorridendo lo'
mie gloriose brame / (vale a dire la fame!), / se in
calabrese è filosofo, questo si vuole dire: filosofo non stagionale, non sotto gl'
16-i-110: segue [omero] a dire della vigna canea d'uve, che
i frequentatori e amici stagionavano, per non dire una parola più sgradevole.
di pochi mesi: una misalta vi so dire che si sarebbe strutta in bocca e
spirito e del mezzo espressivo: quanto dire... un mestiere che,
stagione all'altra / di sé fa dire che più non ce la fa e invece
cretti celare / ciò che mi conven dire, / ca lo troppo tacire / noce
gregorio dati, 3-117: si può dire che l'anno 1412, ch'io feci
. levi, 3-77: magnino vuol dire stagnino, uno che fa le pentole e
da 'sto stas', il qual viene a dire ^ tare'. anonimo romano, 1-113
in su al mare, e per dire meglio in su uno stagno bellissimo che è
me10 sentissi mai. e ti so dire che e'denari verrano a staia. della
. cecchi, 5-7: i'vi so dire che, se a roma era restato
è... una solenne distrazione nel dire che all'ana aperta non sembra possibile
, proruppe il cefalonte, vale a dire il capo dell instituto. « suon io
'positivi', di obbedienza, per così dire, stalinista. volponi, 2-328:
ciafrugliona, trasandata, disordinata da non si dire e l'appartamento, in breve,
. queste si tendono in acquastrini o vogliamo dire sguazzi, ed in mezzo vi si
di quest'istessa verità facendogliene per così dire espressione per la doppia stamigna di due
utilissimo l'adoperare le stampe, vale a dire pelli di uccelli imbottite in maniera da
fossero esempio primitivo e porgessero, per così dire, la stampa della ballata a'poeti
stampa, detto e non mandato a dire, acciocché chi ha volto di proporre ciò
d. barbarigo, lii-13-16: lascierò di dire gli ordini dell'esercito, la gente
. bresciani, 6-xiv-183: così è a dire di que'forestieri s. carlo borromeo,
magalotti, 7-184: grande incompatibilità bisogna dire che abbia con esso meco questo benedetto
. leopardi, i-283: cosa vuol dire la libertà della stampa?...
libertà della stampa?... vuol dire che ognuno è padrone di publicare con
tre, dieci diverse; vorrem noi dire che tutte sieno entrate nella lingua,
l'ombra della terra stampare, per così dire, un cerchio oscuro nel cielo della
stanza un'orma luminosa, o vogliam dire una picciola immagine del sole medesimo.
, ma senza spicco, come a dire o scorciati o allungati, non di quelli
», risponde agnelli, « amano dire che il sistema industriale privato si appoggia
. bacchetti, 2-xxii-193: noi oseremmo dire di conoscere la vita e non ci
montale, 9-50: 'déconfiture'non vuol dire che la 'crème cammei'/ uscita dallo
da carcano, i-2-35: non restarò di dire qui che ci avesse in vece di
, 37 (647): come soleva dire, era di quelli che si stancano
! -mo cavami di dubbio. -vel vorrei dire, e non posso tacerlo. -non
che non credo), non so che dire; se da lui, bisogna nasca o
porta stanca, diventa santa [par voglia dire che certa gente è ben lasciarla bussare
locuz. dare stangata: non acconsentire, dire di no. d'alberti [s
baiocco fuori di casa, vale a dire in nessun luogo, stante che neppur qui
più stantive. lippi, 7-68: sente dire: « o leccapeve- rada, /
: zanobi mio fratello mi mandò a dire mi levassi di quivi e andassi a stare
: infelicissima stanza e, si può dire, l'inferno della cina, peroché non
gli occhi ancora chiusi a gridare e a dire: « che maladizione e questa?
. castelvetro, 8-1-85: si può dire che i toscani sieno stati i trovatori
esso loro proporzione, ch'è quanto dire s'in un corpo leggiadro sia per
crusca] -. apparecchiata, cioè a dire riservata al tempo stanziato ovvero ordinato.
attenzione a ciò che si sta per dire. segneri, ii-269: perché vediate
il come e 'l quando / del dire e del tacer, si sta, ond'
. sacchetti, x-48-10: comincia a dire pianamente: « sta'su: ha'ti
terra, facendo quaranta stadi, o vogliam dire cinque miglia, udiva socrate. leopardi
. leopardi, iii-54: è un bel dire: plutarco, l'alfieri amavano cheronea
..., nel cominciamento del nostro dire, fare intenti coloro che noi odono
1-571: tra 'fiorentini si suol dire, quando si loda alcuno d'integrità,
mettere et ad- domare il suo dire che, poi che. ll'uditore crede
97): cominciarono fra sé a dire che la cosa stava male. varchi,
tommaseo]: li man- dòe a dire, promettendogli la quarta parte del regno,
alquanto sopra di sé, riprese a dire in questa guisa. rovani, 1-185:
dolore, ce n'è, sto per dire, un po'per tutto.
starnazzano. 7. figur. dire in modo confuso e concitato. faldella
invar. chi non manca mai di dire la sua con saccenteria; chi esprime il
proferire con tono enfatico o sentenzioso; dire concetti astrusi o sciocchezze. baiatri,
e straparlare ». 3. dire cose senza senso per lo più in preda
questa cosa? io non la so dire, perché non la intendo e straparlo perché
, viene a riprender f'adone'con dire che non è vario. goldoni,
maniera. moneti, 2-63: si suol dire che ognuno va male del suo mestiere
si fece una maniera che si può dire che fosse intieramente sua, senza dintorno bensì
piacermi. giraud, 2-445: a dire la verità, io fo una gran vita
f. negri, 1-299: ho inteso dire che, per maggior strapazzo, attuffano
viene mai tanto disprezzo, per non dire strapazzo alle lettere umane? segneri,
, 177: quelli ènno strappacuòri, di dire ho cinque fi- riioletti e 'un ho
e provare la 'gioia procellosa e immensa'di dire al mondo: « sei vii,
tu se'di quelli strappazucca da lucca a dire che se'stato stamane ugellato da una
, 'strappucchiato', ridotto in pezzi, usiamo dire che a me su uno strapontino. pratolini
: per far montare o, vogliami dire, per strascicare l'istesso peso sopra i
23-77: ricorrere alla dottrina degli atomi e dire che, aperti i pori dell'ambra
, 4-3-27: andava pensando se si potesse dire che sì come il centro del cerchio
altre suore vedeva che strascicavano, come dire, per terra quella croce che gli
affettazione o per non saper che si dire. pirandello, 8-751: avviandosi per
v'era la congiura segreta, cioè a dire uno strascico della giovine italia, capitanato
. guerrazzi, 16-305: maria si può dire guarita; ma l'è rimasto uno
che non sanno peranco che cosa voglia dire poesia? = deverb. da
toccan terra; ma in realtà nessuno può dire di averlo visto. nelle creole invece
e lo stressino portatile, o vogliam dire copertone. -rete per la pesca a
scaramuccia, in: incominciarono per così dire a strasecolarsi in vedere sì fatte ed
per le cose bellissime che essa sapeva dire in una età nella quale gli altri ragazzi
, 11-128: il testo scritto si può dire l'archivio dei materiali accumulati via via
uscire. ama 'se vautrer'/ (vuol dire stravaccarsi) nel più fetido / ler
fra te e me, come se dire, / ricreazioni, che ne diciam noi
cui daste l'animo con l'efficacia del dire persuadernel'opposto. pellico, 4-79: questa
: a un certo punto zacco venne a dire, tutto stravolto: « a palermo
il pianto straziante della povera modi di dire che sono falsi e stravolti. zuccolo,
moravia, 25-260: una espressione, come dire? pateticamendi lui stravvoltura. te,
e ornandosi, lisciandosi per meglio dire intagliano le lettere con uno stilo di ferro
sia detto male d'alcuno, sogliono dire... e'n'ha avuta una
sia detto male d'alcuno, sogliono dire... e'n'ha avuta una
, portata dal nimico', che vuol dire il 'demonio', in forma di caprone.
, con tanta di bocca, a dire: « oh che diavolo! oh che
quella stregònia, / ov'oggi udito ho dire, / ch'abita la mia moglie
. borghini, 4-85: era, come dire, la parte d'uno, e non
la seconda misura, o come amano dire, la seconda stregua. 4.
: io non ho mai inteso di dire che ella mi abbia stremato o scemato o
stremandosi di vantaggio senza che io osi dire s'egli verrà costretto giammai nei soli e
« maestro, non è pur da dire; / lavar gli piè el maestro al
di mangiare e di bevere si sogliono dire e dare e fare per principio e
le strene (o mancie che vogliam dire) il primo giorno dell'anno non si
volgar.], 28-1: il dire: « che fa a noi lo spirito
/ gli tolse, interumpendo il suo bel dire. straparla, 10-3: la donna
in pubblico de'flagellanti, noi so dire. chiari, 2-i-245: da questa
perché si venga alle strette, cioè a dire che si stenda la formula del manifesto
de la dea venere, come volessero dire figliuolo d'una infame. -mettere a
dandoli un'altra stretterella alle cinque dita vorrà dire cinque. = femm.
quelli deggano e sieno tenuti accusare e dire secretamente al rectore... tutti
fatto un atto che non si può dire strettissimamente legale. buzzati, 4-294: il
che l'occasione del dialogo si potesse dire un poco più strettamente e che si dovesse
boterò, 1-105: non si può dire quanta moltitudine di pesci si pigli nelle
mangia fonghi cattivi, come sarebbe a dire squinanzia, dolor dico, strettezza di fiato
sarà a grado questa mia libertà di dire e istrettezza di osservazion di scrivere.
amicis, xiii-191: la parola 'strettita'nel dire: 'aver la gola strettita dal pianto'
ii-75: qui [dante] entra a dire che strettissimo era il varco nel quale
tra quelli e te come tra il dire e il fare / ci passa in mezzo
cui corta vista o, per meglio dire, al cui stretto cuore egli paresse
perdonanza sofferano d'esser narrati in istretto dire. magalotti, 26-164: oltre ai titoli
, 24-34: s'incontrarono, per così dire, a denti stretti: ma non
ieri per la sua fantesca mi mandò a dire che temeva che il parentado non si
, 17-59: ho più volte sentito dire che, se la pazzia fusse un dolore
suo tagliente / brando gira in tal dire; il brando stride, / e la
consonanza di quei, se si può dire, discorsi. svevo, 8-696: c'
2. tr. letter. dire con voce stridula (e introduce il
pratesi, 5-490: lucia avrebbe voluto dire e dire, ma ripiglia va sempre
, 5-490: lucia avrebbe voluto dire e dire, ma ripiglia va sempre il discorso
sia detto male d'alcuno, sogliono dire: « e1 s'è letto in sul
andare a governare il cavallo: so dire che sta fresco, che non lo strigli
sia dello male di alcuno, sogliono dire: « ei s * e letto in
». 7. tr. dire, pronunciare, esclamare a voce alta o
strillettare, tr. (strillétto). dire intercalando gridolini acuti e penetranti. -anche
oggetti tra loro; quindi i modi di dire seguenti: strincare i empi e
viso chiunque altro crede di dire qualcosa in italiano, e invece rigida
per affibbiare una stringa del chomskyana si potrebbe dire che la struttura profonda di un gambale
logico. pallavicino, iii-291: il dire che sono instituiti da cristo aver più
da cristo aver più forza che il dire esser loro di ragion divina, ammettendo
'l vanto della più perfetta arte del dire: argomentoso e strignente, ma del pari
stringere in poche parole quel che io voglio dire,... vi prego che
s'ardissi solo alzare un occhio né dire una parola, ma ciascuno aspettava ch'
onte. delfico, iii-463: che potremo dire d'un progetto che gli eruditi potrebbero
1-122: le labbra non s'aprono per dire / il patto ch'io vorrei /
avanti direttamente. ma non si può dire facile l'uscire da questo garbuglio.
il tempo non mi stringesse, potrei dire molte cose. della porta, 1-16:
ferventissimo a'piaceri di filocolo, udendo dire lui poterlo più ch'altri mai servire,
renderlo degno di scusa, mi stringerò a dire cogli spiriti meno pregiudicati che avvenir doveva
da giudicare: solo mi stringo a dire che piace a me metodo diverso, anzi
certezza nel vocabolario di costui altro non vuol dire che una conoscenza dubbiosa, la quale
forza del terremoto si ravvolse per così dire in una striscia dall'oriente all'occidente
, 1-2-408: si suole... dire 'fare un buono striscio a una vivanda'
e migliori, consolandosi della spesa col dire al contadino: « andavan pure rinnovati questi
. salvini, 30-2-104: non voglio dire di pindaro e degli altri lirici greci,
mani, come per scaldarsele, senza dire parola. -passare più volte il pollice
dico che non va alla stazione vuol dire che non ci va », stromba.
dimmelo alla stroncata, stu 'l vuo'dire, / chi gli è, ch'io
un asino mirando che stronzo (per così dire) in cima d'un bastone ha
si stropicciò le mani, come per dire: « allegri! e venuto lo spasso
opposizioni son baie, sì come il dire che il vostro poema o non sia eroico
sempre più astratto, aveva cominciato a dire: « i libri sono buoni e
vene tal guerrazzi, 2-478: per dire tutto in poco, non servirebbe di pol
parlar poco, ma a tempo. deve dire la sua botta frizzante e non stiracchiata
monti, iv-417: egli è difficile il dire quale dei due drammi, che vi
tardi luigi xi mandò genova, voglio dire al diavolo, grulli grulli se ne tornarono
sortì il latino ervangina, che vuol dire strozzamoco o strozzaveggiolo, perché siccome l'andina
, iii-352: potrò vendare uno agniello e dire che lupo l'abbia strozato. f
, mandala fuori tal quale: vuol dire che io non sono a tuo giudizio scrittore
affare e a stringerlo, come a dire: strozzarlo. 18. gioc
aspro ed astringente o, come suol dire la plebe, strozzatoio: essendo che plinio
sortì il latino 'ervangina', che vuol dire strozzamoco o strozzaveggiolo, perché siccome l'angina
dello strozzino, lascia fare » era solito dire il padre. -con uso
vedrai che ti senti più coraggio a dire la tua opinione. = deriv.
bocca al palazzo, come sarebbe a dire « signori, se voi trovarete un
di neve dentro una gran fornace, bisogna dire che la morte non nasca dal calore
43-180: lungo sarà s'io vi vò dire in versi / le cerimonie e raccontarvi
da pisa, 1-35: tanto viene a dire prestigio, quanto cosa che strugge la
di pochi mesi, una misalta vi so dire che si sarebbe strutta in bocca.
tanti doni che non è lingua che dire il potesse, però che cristo la fa
strullo, goffo,... sentii dire: « quel cutorfo ». c.
: la grandezza degli errori (per così dire) strumentali non si ha da stimare
realtà oggettiva con una forza che potremmo dire 'riduttiva', sempre nel senso dell'utile
. castelvetro, 8-1-171: è da dire che la differenza v'è grande,
che per 'testimoni istrumentari', si volle dire, 'testimoni aventi le condizioni per potere
12-16: premesso ciò, rimane a dire che del 'ritorno di ulisse in patria'
, 2-159: mi era scordato di dire che, quando i detti ministri lavano
avere uno che di questi strumenti o vuoi dire misura, e questa sì è quella
il suo strumento, o, come vogliam dire, il.., tu m'intendi
ogni ragione che la materia rincrescerebbe a dire. lorenzo de'medici, i-205: se
pietre a sé muovere; che vuol dire che lo savio uomo con lo strumento de
292: l'amplificazione, per vero dire, e 'l commovimento delle passioni sono
(118): michele e pompeo a dire al papa che aveano visto il mio
: la... magnificenza nel dire... in tre cose consiste,
sassetti, o chiunque altro, crede di dire qualcosa in italiano, e invece la
italiani (con terminologia chomskyana si potrebbe dire che la struttura profonda di un enunciato
poche pagine tutto ciò cn'è possibile dire del cubismo da parte di uno studioso
modestia e stuccnevolmente usando la licenza del dire, parlò infine in questa maniera.
di., so io quel che voglio dire.. nievo, 79: si era
, 1-260: la poesia non consiste nel dire studiatamente una cosa comune. =
due persone di sesso diverso, cioè a dire paglia e fuoco, coll'età in
tropo crudeli cose, fuoro lasciate di dire. restoro, ii-128: quando lì andavamo
se tu vedessi le terme o vuoi dire stufe o vero bagni di docliziano
, 2-66: uno scalco, solito a dire bugie stupende, viene scornato dal suo
3-45: orribile a veder, stupendo a dire, / m'apparve un mostro.
carducci, iii-24-449: ci divertiamo a dire e udire stupidaggini gloriosissime in versi sciolti
. chiesa, 5-8: « non dire stupidaggini! » interrompeva il babbo. palazzeschi
stupidare, intr. { stùpido). dire stupidaggini, parlare a vanvera.
[il genere umano] anche per così dire ai se stesso, facendolo marcire nelle
... quale ingenuità, per non dire stupidità. 4. discorso
leopardi, iii-72: non ho già voluto dire che questo e gli altri sommi prosatori
, 7-682: furia a la furia questo dire accrebbe, / sì che d'ira
, i-9-61: al nuovo almo tuo dire / si stette ogni onda e stupida /
non avesse nel governatore rese per così dire stupide ed ottuse tarmi del re, si
e. cecchi, 9-133: bisogna dire che questi miracoli si trovano anticipati in
: è meno stupro, tanto per dire, prender di forza una donna, che
[tomaseo]: egli a questo mio dire diede la stura alla piena. de
'l valere / che madonna prosiede / dire non lo poria, /...
stuzzicata da ciascuno che avesse avuto da dire con suo fratello. -richiesto di un'
ma il luogo proprio nessuno lo sa dire. giuliani, ii-180: sarà un
pavese, 5-118: ne avevo sentite dire tante su di loro. calvino, 7-120
): 'his fretus', vale a dire su questi bei fondamenti, non prese nessuna
bacchelli, 2-xix-819: una suasività del dire bello ed adorno, noi diremmo elegante
. bacchelli, 2-xxiii-674: ho sentito dire dai pescatori subacquei che i pesci.
alla musica. piccolomini, iv-40: dobbiamo dire che la musica, rispetto ah'aritmetica
marsilio ficino, 6-181: non si può dire che l'uno si sottoponga all'altro
subalterne, ch'in nostra lingua possiam dire sottordinate. malpighi, 1-164: nissuna
, lxii4- 83: ne mandò a dire che subito ne dovessimo partire, perché
, 8: intendo quelle poche cose dire, con questi miei brevi ragionamenti che
fermento,... sto per dire una tristezza, ecco, proprio straordinaria.
tua subbiezione di figliuolo appena io ti potrei dire. anonimo romano, 1-116: francesco
ma ristrinsimi al poeta; quasi a dire, io mi ritornai al mio consiglio.
(i quali dovrebbero subbissarsi piuttosto che dire una parola), un maestro e
, un subbisso di figure, come dire marcie di eserciti, battaglie, e simili
o subitezza cosa onde poi gli bisognasse dire: non vorrei così avere detto o fatto
cattaneo, ii-95: vedendo e sentendo dire or questi or quegli morti in un
stillato, un sublimato, per così dire, delle opinioni del balbo e del cantò
vostra eccellenza a questo ducato tanto piacere quanto dire se possa. p. f.
; questa vista mi scosse quanto non so dire: io vi trovava del sublime e
immanenza, nel significato ortodosso crociano, bisogna dire che, per una volta che l'
la splendideza, e la sublimità del dire, e tanto più in versi che in
e dichiarazioni e subdichiarazioni, si finisce col dire che dipende dal giudice il considerare le
poter fraudare la galla impunemente, fanno dire la conduzione in qualche loro garzone,
a gesù il peggio, che fanno dire! galanti, xviii-5-1048: se i testimoni
ddr, la prima della classe, vuol dire che la crisi del sistema sovietico e
/ o maurizio, che no'vogliàn dire, / neanche il succedente san rossore [
xxxvii-22: uom che consiglio chiede / può dire: i'poso e altrui affatico;
succedere il primo cielo, cioè a dire il cielo della luna. cesarotti,
dì poi ne andò succedendo si può dire qualche altra. f. f. frugoni
, ii-409: e così appunto possiamo dire che socedi all'anima nostra in queste
state di buon animo, riprese a dire prontamente la donna... né vi
di elezzione, però adesso si può dire, che siano fatti quasi di successione
è di loro. e si può dire, che sia loro per successione, perch'
interesse, non sapendo che si fare o dire, si dette egli a fuggire parimente
d'annunzio, iii-1-124: non so dire, non so dire quel che io ho
iii-1-124: non so dire, non so dire quel che io ho veduto. una
tanta importanza, è scusa troppo ridicula dire che e'suoi capitani hanno fatto contro
e le qualità visibili, par da dire che in ogni pittura che faccia il pittore
bruno, 3-395: certo, il dire che lo infinito è in potenza ed in
'l successivo si condensi, per così dire, in un punto, ed eserciti tutto
direttore o rappresentante che s'abbia a dire? -che vive dopo altri (una
n'ha tal turba che m'increscono a dire? ma questo ti dico in somma
verissime: quando ciò fosse, bisognerebbe dire che quelle gazzette siano molto succinte e
non so a che modo me vel dire. vittorini, iv-114: anche l'espressione
al tirar su la carta. qui vuol dire 'pare che questa sua fissazione lo voglia
tassello. pascoli, 480: vogliono dire ch'hanno tutti i ferri, / quanti
darebbe '1 cuore di saper tanto ben dire che concluderemo qualche cosa di più succhio che
mi sprema da l'acute saporitezze del vostro dire. bruno, 1-12: non basterebbero
cavar una stilla di succhio dal suo dire. 7. discendenza, lignaggio
un malato, per un convalescente voleva dire tanto: per non fiarlare poi ai
. giusti, 3-8-48: ti so dire che, come sono appresso una donna,
governare e papparsi come s'usava di dire e succiarsi lo stato. caro, 12-i-303
pedagogo succiava e sospirava e ritornava a dire: « micia, micia », in
il succio è rosso: ma a dire il vero l'avanza troppo. dalla croce
25: a me parevano cose puerile da dire a veghia in mugello colle succiole al
d'uccello... simili giuochi per dire il vero, hanno troppa scoperta succidézza
sporchi si vedono, come si potrebbe dire di alcuni, che hanno intorno al
tutti i paesi hanno un sud, voglio dire, il sud dei problemi sociali.
31. -poter pisciare nel letto e dire che si è sudato-, v. pisciare
. giuliani, i-460: e le so dire che delle sudate ne ho fatte in
sudatamente elegante. sudatamente disinvolto: come dire artifiziosissimamente schietto, gottosa- mente svelto.
, che scendendo di pergamo sudato volle dire messa, dipoi confessare certe monache, e
5. prov. pisciare in letto e dire che si è sudato: nascondere la
lo animo di pisciare nel letto e dire: « noi siamo sudate ». luna
onde tu puoi / pisciare in letto e dire che sei sudato. sudatóre, agg
f. marsili, 1-ii-318: ardisco di dire quant'ho potuto penviso. -anche,
, e questa pare più vera ragione che dire che il mare sia sudore della terra
principio divisa la società indù; vale a dire i bramini o sacerdoti; i csciattria
ficino, 6-81: non si debbe dire che coloro abbiano atteso al bene comune,
e feudatari, che però ivi si sogliono dire suffeudi. = comp. dal
potete avere sufficiente et adorno ammaestramento a dire, per questo libro, in pubblico et
savonarola, ii-328: se io volessi dire le laude di santo giovanni advocato vostro
a mettere in movimento, per così dire, questa idea o concetto, lo
non può se non con estrema difficoltà dire i suoi gravami, né possono esser
: poi cominciò [la maga] a dire sue incantazioni e sue diavolarie..
littra è suggellata, e con bel dire / fu ogniom securo al ritornare e
impreveduta. gozzano, i-718: non so dire con quanta grazia alternasse le parole ai
su ciò che è opportuno fare o dire in date circostanze. -in senso concreto:
di giuliana. 3. dire sottovoce le battute del copione agli attori
a chi parla in televisione ciò che deve dire; gobbo. 4. sport.
fare'. 'fui suggestionato dal padrone a dire così': qui 'suggestionato'piglia il posto
quale danno forma ai tappi, sentii dire ch'era anche l'arma dei
sugheri sopra le spalle, o volete dire gonfiotti, che non debbo temere di
noè! quante belle novelle si potrebbon dire di molti che hanno oltre modo seguito
, sanguigno, o, per meglio dire, sugoso. 4. figur.
alfieri, i-205: invasato di quel suo dire originalissimo e sugoso, di lì a
, iii-2-330: l'indirizzo', che possiamo dire primo per data tra quelli nel senso
la stessa proprietà reale... essa dire si potrebbe in generale una suità di
con un fare da sultana come volesse dire: ve'là questi zotici.
. spandugino, 146: padisach vuol dire regnante, sultan per il passato si
copioso che torna arduo, per non dire impossibile, sunteggiarlo. gozzano, i-1172
. segneri, i-171: questo vuol dire, spiritualia nequizia, qual sunto più
ch'io non so né posso / dire a sufficienza le suoe laude. machiavelli,
soe spese molti servitori, o come voglian dire fanti. -a suo luogo-,
sentire, non potè tenersi di non dire anche lui la sua. ferd. martini
uno tardasse, in quel buio, a dire la sua. -di sua mano
, 124: de'sua se ne vorrebbe dire e non se ne vorrebbe sentire.
. 3. locuz. - dire a suocera perché nuora intenda, direalla nuora
già un tutto unito, di guisa che dire possiamo producendo ogni colata un letto o
proposta alla meditazione degli uomini si può dire mezzo già superata. cavour, iii-364
delicato di un risveglio improvviso. debbo dire che ella superò felicemente la prova,
esercizio del 1847, anno che si può dire normale, i residui passivi superavano i
collega con tanta veemenza ed abbondanza di dire, che di gran lunga superò l'
: or in questo quadro si può dire senza dubbio che luca superò se stesso
il mio cervello. con ciò non voglio dire che non potrò superarmi. moravia,
proposta alla meditazione degli uomini si può dire mezzo già superata. leopardi, iii-928
s. v.]: 'superbioso'vuol dire anco montato in collera; e 'superbia'
questi errori pertanto e queste maniere di dire... colla loro apparente chiarezza ingannano
giudizio dell'opera 10 poco gli posso dire, perché appena ebbi comodità di scorrerla
]: di molte macchine si può dire che dimostrano l'età delle loro '
detto. piero della francesca, 169: dire delle superficie de alcune figure..
l. ghiberti, 70: non possiamo dire che la superficie di fuori della consolidativa
michiel, lii-10-19: non si può dire con ragione che abbiamo speso superfluamente.
capitolo questa novità e superfluità per non dire ndicolità di provisionare un architetto di cui
troppo poco. pavese, 10-198: dire, ora, il bene che penso di
a. serra, 161: si può dire [tale accidente] come causa efficiente
cavour, ii-221: ci toma a dire che conviene sopprimere le scuole primarie per
comandi di vossignoria illustrissima. -lo volevo dire ch'era servitor di un italiano.
sono sì pochi, che si può dire che non abbia lasciato veruno; et è
non si trova pari, quasi a dire in superlativo velocissimi. bisticci, 3-209
quando s'avansa la verità nel modo di dire. daniello, 1-104: vi scoprirei
vi scoprirei molt'altri colori e modi del dire, usati da questo poeta..
: nient'ella [maria], a dire il vero, bramava più che questa
o secondo l'essere o secondo 'l dire, e la relazion de la equi-
: altri più superstiziosamente si ristringono a dire che la virtù contro 'l malcaduco solamente consista
dalle donnicciuole in napoli, superstiziose, di dire 'fuoco'. casti, iii-102: il
se non a coloro che sono per così dire superstiziosi nella erudizione. foscolo, v-339
: con questa superstiziosa, per non dire affettata puntualità di racconto potrei, anzi
. cavalcanti, 92: un modo di dire libero da molte, forse troppe superstiziose
, aveva el superumerale, come è dire uno scapulare. paleotti, lii- 380
della sua sproporzionata supervisività, vale a dire: lungimiranza, o troppa grazia.
della sua sproporzionata supervisività, vale a dire: lungimiranza, o troppa grazia.
viii-2-99: tale ignoranza si può meritamente dire crassa e supina. n. villani
gli s'intima 'che si risolva di dire la verità'; risponde, tra gli
cavour, ii-87: non è esatto il dire che il vice-intendente non abbia altre funzioni
ottavio forestiero, ritolto, si può dire, al supplizio del mare.
il moto circolare e 'l retto (per dire ora solo de'semplici): che
, i-149: non era in grado di dire che malattia fosse. poteva fare delle
immerse nella sensualità, non si può dire a quanti spropositati e abbo- minevoli movimenti
voi mi fate un supposto sgangherato / a dire che perciò mi spolpo e scuoio.
croce, i-14: brevemente ti voglio dire delle collezzioni e suppurazioni. g. del
chiabrera, 535: non è egli basso dire quel triplicati; ed uomo il quale
sempre privi di quel supremo, vorrei poter dire di quel supremissimo dei beni politici,
cosa volle, che cosa ha voluto, dire con quelle sue supreme parole?
sannazaro, iv-343: se già non vòle dire provare, ottinere qualche altra colorata e
difetto dell'intenzione, o che si possa dire soret- tizia. g. l.
sostituzione... in generale vuol dire lo stesso che una sorrogazione d'uno in
nella cultura d'un giardino, bisogna dire che in questo abbia un senso delicatissimo
, iroso, e, se sia lecito dire, nervoso. de marchi, i-953
achin gennerò aliud, che viene a dire 'iddio mio'; donde esca il ramo della
corsini, 10-66: dell'oratore al temerario dire, / sentì nel cor la bella
marito, ma da amante, dovea ben dire: « il gaglioffo divora con appetito
volgar. [crusca]: non possiamo dire che esso apertamente con noi parli,
ovvero su- somi. 2. dire male di qualcuno. adr. politi
inglesi è libera la ricusa. ei basta dire: 'non voglio auesto per giudice'.
e il bene possibile o vo- gliam dire finito. 5. che occupa
susseguenti, pei quali non si può dire dove finisca l'uno ed incominci l'altro
, che si sono privati si può dire ai subsidiarsi di quello che è la vita
suffragi. cesari, 6-306: non intendo dire dell'amor solo e scompagnato dagli altri
in pronto sussidi senza numero; voglio dire moltissimi, per non dire innumerabili libri
numero; voglio dire moltissimi, per non dire innumerabili libri latini di ogni genere.
medicine. einaudi, 1-376: che dire di coloro, i quali, riducendosi la
di tre subsidi, o vogliamo dire di tre battaglie. machiavelli, 1-ii-377:
. moravia, 23-173: tribalismo vuol dire economia di sussistenza; commercio vuol dire
dire economia di sussistenza; commercio vuol dire economia di scambio. 9.
destarsi in sussulto': latinismo usitatissimo per dire destarsi o esser destato improvvisamente, in
do a tutti all'orecchio, per dire ai francesi pazze cose, ai siciliani
. 6. tr. pronunciare, dire in tono sommesso o a voce bassa
pieno di sospir. 7. dire o riferire in modo non palese, per
! » -parlare a vanvera, dire assurdità. guerrazzi, 2-316: -ma
te fino allo svanimento, per così dire, della sua divinità. pratesi, 1-178
volgar., 1-7-225: non voglio dire molte cose, per dimostrare cioè in che
e in questo caso non saprei che dire altro, se non che 'quandonque bonus,
e non registrate dal 'dizionario'né sentite dire dalla serva. 2. agric
cannone, che ci stordisse; ed ardisco dire che quando fossi mo stati
275): quel ragazzotto che, a dire il vero, mostrava d'esser molto
piovene, 15-66: ha un bel dire che vuole togliersi le abitudini ed i
anche con l'individia: si può anzi dire che una volta svelenito, questo cruccio
sonetto, a cui una bella forma di dire dà ancora principio. leopardi, i-18
di fumo che credete? cioè come dire uno svuotino con l'emmesse.
! » falsa e vacca, ché voleva dire: « dagliene ancora così impara!
in molte guise, come sarebbe a dire in cannon comune, svenato, a
moravia, vii-137: quel giorno bisogna dire che lei avesse rimorso di tutte le
moravia, ix-177: ecco cosa vuol dire parlare a delle donne sciocche e sventate
? c. carrà, 656: che dire di coloro i quali, pur dicendosi
si sperde, per colpa, sento dire, dell'agronomia moderna e dei suoi
certo pensando a ciò che avrebbe dovuto dire di lì a qualche minuto a quella
carducci, iii-0-98: non si può dire a cne punto i papi e i vescovi
segnalato quando permettono al meschino 'tu'di dire i fatti suoi alla sua moda. moravia
camera della madonna mia e imprima cominciò a dire che v'era venuto per medicare e
aiutare a svestire la vecchia e per dire le preghiere della sera. g. testori
sviatrice de'figliuoli ben avviati non è a dire come fa ricevesse. 2.
[5-i-1902], 2: non vuol dire svigorimento delle istituzioni militari vedervi [come
pirandello, 10-141: togliere quest'episodio vuol dire svigorire miseramente la rappresentazione.
bacchetti, 18-i-26: principiarono presto a dire al signor giacomo, che a quella ragazzina
di certi organi fondamentali e quasi a dire germinativi. padula, 403: la
è una frase che in romagnolo vuol dire: « vi frusto con la svirgola »
è una frase che in romagnolo vuol dire: « vi frusto con la svirgola »
m. cecchini, cv-714: io debbo dire al signor virginio, in conformità della
, i-253: essa poi è oltre ogni dire sviscerata per me, più assai ch'
. bacchetti, 21-271: « per dire la verità a uno e a tutti »
? guerrazzi, 1-521: fecondo nel dire, e abbondevole, ma avviluppatore così,
a studiare, ma è lo stesso che dire al muro. nieri, 402:
v.]: non gli si può dire una cosa in segretezza che non la
g. averani, iii-09: convien dire alcuna cosa dell'uovo ristoratore degli infermi,
: sono dsano svogliato che non so dire, e per giunta ai mal umore.
il mondo è svogliato e non si può dire che ciò venga da cattiva disposizione,
che per loro fastidiosaggine avevano sempre che dire su tutto quel che vedevano, per
. mercati, 61: che vuol dire quel 'che'? svolgarizami queste tue parole
c'è progresso della persona, vale a dire svolgimento intellettuale, morale, poetico.
s. v.]: ironico per dire lontano. 'la certosa! si è
12. locuz. -svotare il sacco-, dire tutto ciò che si sa, confessare
di fumo che credete? cioè come dire uno svuotino con l'emmesse.
. sonare le tabelle dietro a qualcuno-, dire maldicenze sul conto di qualcuno.
chiamavano gli israeliti tabernacolo, che vuol dire un luogo offerto over dedicato a dio.
significavano essere il monumento tabù, vale a dire sacrato. 6. per
stata ultimata ormai da molto tempo -non saprei dire quanto, perché non avevo fatto tacche
spingerà la propria viltà taccagna fino a dire che non ci sono denari per tali lapidi
. caro, 11-146: avrei a dire del modo o de'modi con che
sia soddisfatta a nessuno, s'usa dire... ella è stata..
che brucia. nota il modo di dire 'il tale guarda il taccolo e no il
. con parole rotte così cominciò a dire. poliziano, 1-556: e 'l medesimo
che non si tacciano de lo mal dire. dante, inf, 10-120: qua
chiaro / compreso avea il suo largo dire, / tutto il notai ove m'era
. 15. tr. non dire, non menzionare un fatto, una circostanza
giovannini, 5-40: orsù tacciam di dire più avanti di simili cose.
dice che meglio è tacere che poco dire. fiori di filosafi, 185: taccia
. scalini. 1-7: e'si suol dire cne chi tace acconsente. monosini,
lorenzo de medici, 11-280: si può dire veramente il pensare essere uno parlare tacito
dolci cose, che non si possono né dire né scrivere così gentilmente così teneramente così
l'amore induce taciturnità bisogna per altro dire che metta anche talvolta una parlantinada rimbambiti.
laconismo e taciturnità non voglio tralasciar di dire che, rispetto alle armate, l'obbligo
cipri... questi nomi vogliono dire piccole barche, e piccole vaselle, che
delle entrate della corona, che si può dire ne possono aspettare pochi danari. f
i briganti lo presero, e mandarono a dire a sua moglie che, se lo
226: le condannagioni o vogliam dire con voce più propria le taglie poste
taglioncèllo, sm. tacca, con dire a lei che quando la taglia fosse piena
naturalmente glorioso e tagliacantóni, come usiam dire. g. g. belli, 179
morta; e questo nome tanto è a dire, quanto tagliamenti. 10. abbreviazione di
a ciascun, che m'accusa, dire quando e dove io gli tagliai la borsa
furono tagliati al suo dosso, vuol dire ch'egli ha delle intenzioni per lo
tutto o in parto? - vuol dire d'esser dichiarato nullo. te un
pericolo d'esser tagliato. -e che vuol dire taglia -respingere, bocciare una
parole. monti, 1-317: tagliò quel dire achille, e gli rispose: /
l'aria con un gesto duro per dire che la voce divina che pioveva dalla
morti e muoiono. 52. dire spacconate. -anche: millantare fraudolen- temente
fare lo smargiasso, lo spaccone; dire spacconate. ariosto, 23-58: «
fuor dell'ambiente; o, a meglio dire, l'ambiente si corruppe, e
non risponde a proposito, si suol dire: 'albanese messere', o 'io sto
neppur fiatare, per paura ai sentir dire che voglio vantare i tagliatelli di famiglia.
: non si avrà né anche torto di dire così figuratamente di un vecchio prosperoso e
etnisca che si usava allora, vuol dire passaggio, ovvero tagliatura di montagna.
bernari, 3-416: « come sarebbe a dire? » domandò don placido ergendosi sul
, non ho... che dire ». -per simil. focaccia
elli fosse ta- glievole, cioè a dire ch'egli fosse valentissimo in battaglia.
loro stoccate, no, cioè a dire o la elissi o la parabola o la
guardi un poco! - non so che dire. quand'ella 10 dice, sarà
et il perduto credito o istimazione che vogliami dire a grande suo onore racquistato. guarini
3-64: peccato che non sapevo che preghiera dire, non ce n'era nessuna che
cor è fenato, -madonna, noi so dire, / ed a tal è venuto,
dio o salmi o vangeli, e dire che chi gli dice, arà tale o
tali o di tale, per evitare di dire il nome e la paternità o il
parola di tale che m'avanza a dire. -con riferimento ad animali.
2-88: 1 contadini, a vero dire, sanno con maggior precisione che cosa propriamente
calcagno, o il tallone, che dire il vogliamo, significa i nostri affetti governati
et indirizzare, diffinendo quello che vuol dire talmud, cioè explanatore di legge secondo
è un opera sterminata, non posso dire di averla letta tutta. = voce
per tal parola talvolta è creduto il suo dire. giusto de'conti, ii-54:
. casalicchio, 596: bisognerebbe ancor dire talvolta a quel tal'ami- co,
di epiteti in one, come a dire minchione, coglione, buffone, tambellone
3. cioè, vale a dire. sassetti, 7-218: in india
tori, e mardacai; col lascialo pur dire da tambureggiante. letto, tamburellava
. viani, 19-630: cosa vorresti dire, o tamburlano, che io ho
tamburi, le ruote (stavo per dire i ventilatori), le scantonature dell'abside
ed io, appena visti si può dire, e questo po'di vacanze ci farà
, 5-194: nel dialetto piemontese 'tanpa'vuol dire buca, fossa; dal verbo 'tanpé'
60 in suso, nutrito si può dire in quella corte; per aver esercitato molti
sensibile è quello già descritto, cioè a dire una piana superficie tangente il globo terraqueo
: perché non avere il coraggio di dire che la bufera del 'tangentismo', insieme
non te li tango. 9. dire, pronunciare, rivolgere parole. fazio
. goldoni, v-234: -ma avendo sentito dire che le figlie del signor pantaleone devono
conv., iii-ix-6: non si può dire che sia propriamente dio] è
, compose le tanie, che tanto vuole dire quanto supplicazione. grazzini, 472:
: non volle interrompere a mezzo il suo dire, e stette lì ritta a tantaferare
, i quali puntano, per così dire, nei fianchi di esso senza aver mai
ama e ti apprezza, oltre ogni dire; e se'cieca se non vedi;
..., che tanto è a dire: « tante volte gli perdona,
cento tanti più ch'io non so dire.
venne a tanto, che ebbe ardir di dire esser diversa la condizione loro da quella
-parlare a un tanto la canna: dire quel che viene in mente, senza
catena. viva la libertà! tanto per dire. landolfì, 2-185: tanto per
tanto... sentiva il bisogno di dire a qualcuno la sua pena.
xxi-334: io per me non saprei oggimai dire in che lingua io mi scriva;
/ da parte il trasse e cominciogli a dire. trattato del ben vivere, 2
. cantare il tantum ergo a qualcuno: dire chiaramente a qualcuno il fatto suo.
21-507: il tao che si può dire non è l'eterno tao.
condanna. éacchelli, 1-i-380: bisogna dire che abbiate le braccia ben lunghe,
. arbasino, 19-174: 'compromesso'vuol dire transigere, laissez-faire, flectar non frangar,
assarino, 4-99: bastivi per tanto il dire, che 'l non esservi proibito,
. ramusio, cii-ii-273: ci fece dire, che un tappeto di xx braccia venuto
fatta la tara, tut- tociò vuol dire che tra il millecenventisette e il trentaquattro,
alle cattive cose che lo sfratato avesse potuto dire sul suo conto. bacchelli, 2-xxii-445
ella e tara bara... vuol dire che ella è ne fa, nefa,
alcuno a chi giudiziosamente andrà, per così dire, tarando l'eguale e generai movimento
più di quello che è, solemo dire bisogna sbatterne o tararne, cioè fame la
se tardo una o due settimane, vorrà dire perciò ch'io sono morto o malato
di non molte sillabe, come a dire di due, di tre o al più
de esser più tardo: / manda a dire ad alardo che si mova. bembo
più libera rispetto all'iconologia si potrebbe dire tardoantica. -sm. il periodo di
) di queste targhe antiche comincio a dire che riconosceva di quelle che eran di sua
televisive nazionali giovio, i-307: vi so dire che monte amiata nivoso gli fa generaliste
baldracche che come in antico si possono dire oneste e quelle invece da poco,
. alvaro, 5-23: repubblicano volle dire per rinaldo qualcosa di libero, di massiccio
c'è chi ha preso il vezzo di dire: 'avere il 'tarlo'con uno'
l'osso scorgeasi tutto quanto, per così dire, tarmato e traforato.
: circa la menzione del buonarruoti, potresti dire, che son più quegli che conoscono
... tarpati, per così dire, di quelle forze, che consistevano nella
sposato una tartagliona, che non sa dire due parole. -come epiteto iron
come quelli del tartaro del vino o vogliamo dire grama di botte. il divulgatore,
e fuori di regola, come a dire dalle concrezioni tartarose che fanno le acque,
grossi, ma per quel ch'io udi'dire, non son velenose. aretino,
, cii-i-458: 'terfez'. questo si può dire vie più tosto radice che frutto.
, in un paio di settimane a dire molto, posso renderli [500 franchi]
la diaplasi, che non vuole altro dire che conformamente; l'epidesi, cioè la
muratoti, 7-ii-320: ma non so dire di certo se i re lombardi, i
? -tassativo! uhm! -ma vuol dire senza discutere. senza prima tentare se c'
per cento. troppo? non lo dire, il tasso corrente è del sette.
, 4-54: avrebbero dimostrato, per così dire, l'estensione della sua tastiera o
e picchiava sul tasto e pareva volesse dire: « chi vuol tanto? » e
una pompatroppo soverchia, se l'ha à dire il vero. imperato, 1-25-6: gleba
cecilia a lungo e, per così dire, a tastoni; senza sapere io stesso
sergardi, 81: sono stolti a dire e mamma e tata? de amicis,
pur troppo), / s'ha a dire anche di me, te lo dich'io
malmantile, 2-66: tato: vuol dire 'fratello'. è parola usata dalle balie,
. varchi, v-42: -che vuol dire 'berlingare'? -questo è verbo più delle
non sentendo noi cotal rapimento, convien dire che il senso del tatto non senta il
, 2-ii-278: lo marito contento quando ode dire che seco non debia uzare, disse
o semplicemente all'ipo-psichico: vale a dire il suggestivo, l'inconscio individuale o
, fra le quali stabilire una relazione fosse dire qualche cosa, sono tautologie. pasolini
. calvino, 13-86: qui finisco per dire delle ovvietà o delle tautologie, come
abbondanza di tautologie. omero dilettossi di dire 'pensar pensiero'; virgilio 'voce vocare'.
moravia, 15-126: si è tentati di dire la sola cosa che forse non è
xxiii-168: chi vede una casa può dire d'averle vedute tutte. pavimento di tavole
, piaque al cancellieri alla compagnia così dire. machiavelli, 1-ii-330: passati i
. cellini, 602: ci sarebbe da dire molte infinite minuzie,...
molinello. galileo, 3-2-382: il dire che il primo instinto è il moto
allegria delle mense. o forse vuol dire che chi non modera la gola, non
diverso numero di tasselli, o vogliamo dire tavolette, delle quali sono coperti i
. segneri, iii-3-18: che vuol dire, che da giuocatori si mostra comunemente
donna fece una proposta, che a dire il vero non stonava in quell'ambiente nebuloso
leopardi, i-676: oramai si può dire che le guerre o i patti politici
: la scritta 'tea room'vuol anche dire semplicemente che in un caffè, oltre
tra questi due estremi, tra il dire le cose alla francese, perché tutti la
agostino volgar., 1-1-139: non voglio dire, che quelle cose mistiche poetiche sieno
non ci sono teatri. per meglio dire, ci sono, ma il loro palcoscenico
falsa eleganza, volgarità e, per tutto dire, novecento. -teatro povero
rimanga una menoma teccolina di peccato da dire. riccardi di lantosca, v-112:
è sempre esistita (si prega di dire tèchne per far bella figura) che alienazione
intento che era di provocare, per così dire, tecnicamente, l'erezione a erostrato
tecnica è conoscenza; o, per meglio dire, è la conoscenza stessa in genere
-la sua progettazione, come si usa dire, tecnicizzando disinvoltamente la letteratura -deriva da
da più generazioni, si potrebbe quasi dire da secoli, in un numero infinito di
ben chiamarsi 'di attrezzatura', come a dire parabordi e impiombature e paranchi e magari
un ingegnere tecnocrate, per modo di dire, forse più autoritario che tecnico tecnicista,
. eco, 4-353: potremmo dire che, se la posizione del tecnolatra
essenza logica e morale dell'economia. dire il come materiale di ognuna di queste funzioni
spose sue, che io non tei potrei dire. e però se egli s'avvedesse
3. ling. parola, modo di dire, locuzione propria deltroppo ossequente all'autorità
a tedeschi... o, voglio dire... tedescanti... c'
strambotti anonimi, lxv-232: arèi da dire un anno de'miei guai; /
ni de'nobili di siena, a volere dire le loro prodezze sarebbe tropo grande tedio
tanto nello spiedo, o vogliamo dire schidone: quanto in padella, tecchia o
: una parete della cucina si potrebbe dire tappezzata di 'rami', disposti con bell'
prolisso. novellino, vi-189: a dire come fue temuto sarebbe gran tela,
a temperain tela non so che mi dire, perché queste tele come mostra la
se gli ossi non fabbricassero, per così dire, un telaio, dove sodamente attaccarsi
oggetti o corpi in movimento vale a dire della telecinematografia, differisce dalla 'fototelegrafia'
opposizione sarà presente ed avra molte cose da dire. f ceccarelli - a. minzolimi
teleripresi in diretta, catapultati, per così dire, in casa di diversi milioni d'
fiandra... tutti questi nomi vogliono dire diritto, che si paga di mercatanza
i-7-185: che se tu hai a dire orazione e quei che son presenti ti dànno
pea, 3-41: ecco cosa vuol dire non avere un padre.. se crescete
, / over la lunga troppo breve dire, / parlar con molto ardire / e
temeraria / questa vostra assertiva. io sento dire, / che il secolo sia questo
assai cretti celare / ciò che mi conven dire, / ca lo troppo tacire /
sì vi teme che no 'l v'osa dire. paolo da certaldo, 367: abbi
dem, 279: chi teme di dire, di far non ha ardire. ibidem
lasciando ogni temerità, giammai non può ben dire. galileo, 3-1-106: la sua
teemirio procedono non si possono risolvere con dire che non facci sillogismo perche ancor questo
davanzati, ii-290: se forme alcune di dire si dovessero eleggere dopo la perfettissima,
, 11-128: il testo scritto si può dire l'archivio dei materiali accumulati via via
. spaventa, 1-251: misura vuol dire modo, temperamento. tutto quel che
eyl freddo e umido, o vogliam dire il temperamento flemmatico. ferd. martini
maestri, che il contrappunto o vogliam dire l'armonia simultanea di varie parti possa
l'antico, il romantico (per così dire) co 'f classico. gobetti,
fa dunque giudizio, il che vuol dire tempera l'ardore delle tue passioni, e
dell'altro fatti e offici vostri dovemo dire temperatamente sanza superbia. francesco da barberino
precetto è naturale: chi mai vorrebbe dire altro che dimessamente le cose da poco,
stata mai, conservarono, per vero dire, non poche forme tem- perative ed
sempre temperata a maledire, e di dire ignoranti parole, dond'elli vorrebbo- no
. giambullari, 5-96: potremo forse dire che l'universo è uno istrumento temperatissimo,
abita continuo la temperie, si può dire, della primavera. a. gritti,
si forma nell'occhio. ciò vuol dire che l'umor cristallino, per la non
. rovani, ii-199: è inutile il dire che mio padre avea sempre tempestato
papini, x-1-769: nessuno ha mai saputo dire l'ebbrezza dell'oratore che sente nascere
pari di bruto! » uscì a dire come ruggendo un giovinetto quasi imberbe e
senza nominarlo, ma lo descriveva come dire un briccone, tempie grosse, e simili
di epiteti in 'one', come a dire minchione, coglione,... palamidone
non sono sotto tempo, cioè a dire che quello che possono fare, sì 'l
parità. soldati, 2-381: voleva dire che, nel secondo tempo, invertendosi
rime, canzoni e altre specie di dire con misura di piedi e di tempi sillabati
truf- faldin, che fora lungo a dire. marchetti, 5-88: già la terra
temporale / rinuova, secondo aggio audito dire, / e giovane diviene. dante,
: chi va piano va sano! sembra dire il torrente seguitando lento la sua strada
il relativo fluttua e luccica, per sì dire, sull'eterno e sull'assoluto.
questo punto attirato, cioè a dire, ch'egli avrà una tal tendenza
integrato. calvino, 13-102: occorre però dire che se esaminiamo gli atteggiamenti tendenziali dominanti
pratica è la sostanza stessa del loro dire e del loro apparente teorizzare. brignetti
.. a noi pare che si potrebbe dire o 'carro'o 'magazzino'o 'serbatojo'
6-84: tese la saggia matrona a questo dire più attentamente l'orecchio, e stette
, 1-ii-122: questo non lascerò ben di dire, ove tende tutto il mio ragionamento
vagamente il passo, ma non saprei più dire in quale opera si trovi, e
così ritornando al nostro testo, possiamo dire: il tenebroso turbine possegga quella notte,
della sontuosità de'fazzoletti che si ha a dire? sopra a'quali si spruzzano le
poi tutte le cose predette resta a dire di queste tre cose, fede, speranza
il vostro nome, che me lo possiate dire a bocca. g. gozzi,
, che mi hanno (si può dire) arso con il fuoco della vergogna,
dall'aversario, e persapienzia ne sostenemo di dire quello che a noi potesse tenere danno
, 22-vi-1982], 27: insiste a dire [bearzot] che rossi migliora in
tutti i monti di butera, voglio dire li possiede. -riscuotere come frutto
xxxvii-96: voglio comen ^ are a dire / l'ordine del modo che se'de
, a me giunse tanta volontade di dire, che io cominciai a pensare lo modo
l'anima. savonarola, 7-ii-231: non dire come gli astrologò che dicono che in
non so quel ch'io m'abbia a dire; questa nega e quei tien sodo
tegno de folle 'mpres', a lor ver dire, / che s'abandona inveri troppo
carducci, iii-6-245: non è a dire se quei mercatanti gli fossero intorno a
cercando, né faccio mai altro che dire teniam corto, teniam corto. -tenere
un mite, checché si voglia dire, uno fatto per le tenerezze e le
uomini stimati di molto valore fare e dire cose che fanno e dicono i compassionevoli,
, o piutosto la tenerezza, per così dire, e l'egualità, suole esser
registro romantico: « non ti so dire, stellino, con quanta ansia e desiderio
tempo d'intagliare o, per meglio, dire di schiccherare nello stagno alcune cose,
nello stagno alcune cose, e le so dire che le barbe e i capelli riescono
giovanetto da'teneri anni cominci a sentire dire bene o male d'una cosa perché conviene
amori, che l'anima, per così dire, fresca e tenera e novella ha
, 7-124: elli, mostrandosi tenero nel dire il segreto, disse che gl'iddii
tenera pietà, che sgorga, per così dire, da ogni concetto, da ogni
a commuoversi o a compiere o a dire smancerie, svenevolezze. cantù, 193
suoni principali, acuto e (possiam dire) tenore, e grave, ne fiorisce
tali che per loro può il parlatore dire e provare tensione di quella cosa..
muzio, 2-197: l'offensore può sempre dire avergli esso fatto quello atto per suo
scelleraggini. goldoni, ii-95: questa posso dire che sia stata la commedia fatale
, compie un atto stoltissimo, per non dire insano. floriana vive tentando gli uomini
cavour, iii- 320: essi potranno dire... se abbia tentato di far
. pirandello, 8-94: non volle dire neppure in che via fosse, temendo
è, che è stato sul punto di dire o di fare qualcosa. g.
). pirandello, 8-658: vuol dire che questa donna ha l'ossessione di
, inducas in tentationem', cioè a dire, bel dolce padre, non ci menare
di ridere a veder il signor giuseppe dire alla moglie « sissignora », e inchinarsele
, 1-ii-170: uscì in alcun luogo a dire, che l'attrazione era forse effetto
firenzuola, 19: gli intelligenti ci sapranno dire che lor non hanno bisogno né di
20. retor. stile o dire tenue: nella distinzione e nella
: quattro sono i semplici caratteri del dire, tenue, magnifico, ornato e grave
, v-341: un satirico prese occasione di dire, che l'altezza del ponte dimostra
una stupenda e pura teocrazia, vale a dire un consorzio universale ed eterno di tutte
affermazioni di fede, anche per timore di dire cose teologicamente errate. =
, iv-xxi-ii: per via teologica si può dire che, poi che la somma deitade
famosi. la teologia, per così dire, si è divulgata e laicizzata.
anche in forse e figure, per così dire, teometriche. ogni cosa, i
dello statuto italiano, compongono, per così dire, la parte teoretica e precettiva del
volontà: la quale si può anzi dire la concretezza dell'intelletto. c. l
. delfico, ii-273: l'arte del dire, o libera o sotto le
di quel teoricamente, perché avrebbe voluto dire: praticamente sì; ma aveva detto in
quanto a nozioni teoriche, si può dire già a cavallo. gentile, 2-ii-36
nahuatl, significa 'mais di dio', come dire 'mais non appartenente all'uomo',
dalle pratiche teosofiche, sebbene, al dire di tutti, fosse meno insopportabile in casa
2-xix-826: dolce per sé, non nel dire che resta disadorno, sereno dunaue catartico
: dichiarazione eminentemente psicologica, per non dire psicana- listica, poiché con essa,
, cii-i-458: terfez: questo si può dire vie più tosto radice che frutto.
se tu vedessi le terme, o vuoi dire stuie o vero bagni, di docliziano
difetto di particolare gravità, a suo dire, inquantoché lo rendeva insensibile alle correnti
un 'pompiere', o si potrebbe dire un 'termidoriano preventivo', poiché né in
azzione di sua tragedia, che possiam dire, esser il furore di cleopatra, imperversante
, 8-i-221: io mai non terminerò di dire che giacerà a terra fra noi altri
da ponte, 200: per dire le solite preghiere, che duraron circa mezz'
5-10: dicesi orizonte, che vale a dire terminatore, perocché egli termina la vista
5 quanto terzi sono, cioè a dire fammi di 4 / 5 terzi e dimmi
non accorgermi più di nulla e non saper dire dove mi sia. -passare
5-10: dicesi 'orizonte', che vale a dire terminatóre, perocché egli termina la vista
essi stessi prima quello che egli dèe dire poi. bontempi, 2-2-179: sotto le
medici, 11-102: 'orizzonte'non vuole dire altro che l'ultimo termine. varchi
trasporta in un altro, o voglian dire che, secondo i vari tempi, varie
parto a diritto termine, cioè a dire ch'ella non abia suo aiuolo perduto
morire, acciò che alcuno non potesse dire che io i termini della ragione in ciò
cioè senza la poesia, o vogliami dire senza la ragione delle terrene cose, valere
. vasari, 1-3-6: chi ardirà di dire in quel tempo essersi trovato uno in
essere in termine che oramai si può dire essere concluse l'una e l'altra.
buon termine e in apparenza non si può dire che soda e modesta. capriata,
dice principio del sentimento, che vuol dire la parte attiva di lui; e il
sentito si dice termine, che vuol dire la parte che nell'ordine del sentire,
attiva, benché né pure si possa dire passiva. gentile, 3-53: quando si
[le dottrine protezioniste] riduconsi al dire essere diritto, quindi dovere del governo
. niccolò cieco, lxxxviii-ii-197: può dire il virtuoso aver due etate; /
linguaggio uno strumento utile più a non dire che a dire. -con riferimento al
utile più a non dire che a dire. -con riferimento al lessico di un
nessuno vorrà battagliare contro i modi di dire. pasolini, 18-229: una piccola
, lxxxv-154: la prima mesa fa'dire a l'onore de la dona / perché
l'eolia e la beozia, o vogliamo dire la terpan- dria e la hieracia pur
sogliono fermarsi alla corteccia, o, come dire, tra le due terre, e
li beni dell'opra occupati. e debialo dire dinansi a lo populo suo: u
. guicciardini, 2-1-387: non poteva dire questo, se non... chi
manda a terra l'openion di solone con dire, come i sopradetti dicevano, che
è stato giurato dalla parte, debbi dire, che ogni cosa manda per terra chi
mondo, consiste in una forza di dire vibrato, ampolloso, sonoro, pieno di
ogni volta che ritocco terra, vale a dire l'istinto, ripiglia nuove forze per
se non è proprio 'terrail', che vorrebbe dire terrame, minuta glia e
9-404: c'è tutto, sto per dire di feroce e disperato, nella tenacia
'terremotati', in cui, per così dire, il tremendo fenomeno resta fitto nell'animo
, col timore che abbiamo si può dire congenito di cadere in schematizzazioni sociologiche, non
stitticità galileo, 3-1-m: bisognerebbe necessariamente dire che la superficie della luna fosse parte
2-56: né par cosa convenevole da dire che l'anima delle pietra sia oppressa
algarotti, 5-113: questi infinitamente piccioli voglion dire che nell'estensione v'à delle parti
dell'ad- a, o vogliam dire del lago, poco discosto dal ponte.
di quelli frati incomenzò a chiamare e dire: « io moro! io moro!
trattandola da quel territorio scientifico, per così dire, a cui si restringe questo articolo
], 12-12: solamente si può dire che colui veracemente... atterrisca i
i ministri ed il partito e bisogna dire che non ne indovinino uno, perché più
, è una terrùcola, la roba vo'dire che ei fa poca e stenta:
volto. monti, 10-167: in questo dire / la tunica s'avvolge intorno al
e le due seste, cioè a dire le maggiori, che servono al modo maggiore
le grandi potenze, suscettibili oltre ogni dire quando i 'diritti dell'uomo'vengono violati
né secondari. terziari sono e anzi oserei dire, se il marito della bilia non
dà un terzo, sì che si possa dire, la terra non si muove e
o cacciare un porro altrui, si suol dire. alfieri, xiv-2-205: gli accademici
5 quanto terzi sono, cioè a dire fammi di 4 / 5 terzi e dimmi
tenga la chiave el cassiere, o voglian dire tesauriere. fontano, 209: de
, tasaurizzate notizie campagnevoli; vale a dire, badate ad apprendere assai cose di
: non palese o per più meglio dire non accetto alla sublime dialessi di alcuni
specie di tesi, o per meglio dire una 'tesina'. 2. tesi
, xvi-167: or, convio ti voleva dire nella lettera di martedì interrottami dall'intimazione
. lomazzi, 4ti-12: si può dire ch'ella [potenza intellettuale] serva a
, ma non gli ho e lo debbo dire. borgese, 1-201: s'era
progetto nella sua circolazione, si può dire che si pietrifica diventando tesoro e il
pratesi, 5-406: « al dire dell'aquinate, secondo la sentenza del
ad questa egregia porta (primo questo dire censendo) in subdivale relieto era una platea
beneplacito altrui. segneri, iii-3-60: quel dire 'signo te signo crucis', è un
, se non le considera, per così dire radicate in cielo, pigliando ivi la
io mi vergogno insegnare piccole cose: dire come si gettano i dadi e che tu
i fiaschi e tessosene le sedie o vogliamo dire cadreghe per le donne. tasso,
ordinata, che possedè l'arte del dire. pallavicino, 1-58: un ro-
detta comune cioè mezzana, o vuoi dire corinta, sono otto teste. lomazzi,
foscolo, xiv-220: vuoto, sto per dire, come la testa ai madama fermiggini
testa a sì grave quistione, convenendo dire o che non ci siano più quelli ingegni
io dirò o testa o fronte, vorrò dire le parti dinanzi; quando dirò spalle
, si sente venire alla bocca di dire il medesimo, che disse il buon
e di non potere a testa alta dire: io son suddito del gran duca.
sa intendere come il pontefice abbia coraggio di dire di aver trovato nell'opere di uno
vivere per adesso, come si suol dire, con la testa nel sacco.
a musiche squisitamente tolemaiche, cioè a dire gelide e architettate. g. manganelli
due fiorini, e non mancò di dire che usava a loro un'agevolezza grande
staffe! » così ebbe la tolla di dire pochi giorni fa mio padre. arbasino
sia toleràbile. lomazzi, 4-ii-40: solevan dire [i greci] che non era
f. frugoni, 3-i-25: ben posso dire che s'indorano queste mie pagine,
non rei d'ira, per così dire, consumata; poiché non fecero ingiuria se
: era ricco, e questo fatto voleva dire molto per essere tollerato da quelli più
vendetta, né solve questa sconvenevolezza con dire che sia scusevole e tolerevole poiché è commessa
visdomini, 179: quantunque il modo di dire sia commodo = agg. verb. da
il gr. xojiri 'taglio', vale a dire la stessa base del lat. tomacùlum
annaspando con le mani e muore senza dire un fiato. dossi, iv-181: colto
nome hanno? s'ha sempre a dire uccelli, sì di quelli che fanno tottavì
arrivò [antonino] poi al toupet di dire: « chissà che bambini divini nasceranno
all'estero col prestigio, bisogna pur dire, prevalente della regalità ». piovene
possino asciugare quando sono lavati per andar a dire l'officio divino. carena, i-368
sì pulitamente che non te lo potrei dire. = dimin. masch.
1-vii-159: forse ch'ella ci troverà che dire nelle forme delle figure, che tirano
non sia viltà dal lavoro durato nel dire quel che si sente (nel dirlo
4-303: a lungo andare si può dire che una storia letteraria vada formandosi a
di sua porcheria, / né ti so dire se mortai più sia / fogli poeta
ch'erano in loro, com'a dire sdegno, desiderio di ricchezza e simili,
in ombroso sospetto. papini 27-881: per dire tutta la felicità del vivere, tutta
10-xii-73: si è dubitato se si debba dire che debbano essere primi casi, o
l'anarchismo linfatico, se non vogliamo dire il prudonismo diventato scrofoloso. l
gibbon... avea piena ragione di dire che costante fu vittima « di una
commedia alcuni vizii enormi, com'a dire sommo dispregio della religione, tradimenti della
può anche dire traditio ficta la consegna simbolica di -non più
senza il caso che resti sola voglio dire col marito assente tutta la settimana. g
lascia pur fare a chi fece, e dire a chi disse, e, tacendo
per esempio, di tradimento, bisogna dire che si è commesso traditoriamente e contro a
filosofi precedenti, il quale è per così dire il patrimonio della scienza. g.
calvino, 13-119: quel che voglio dire è che chi scrive per comunicazione dovrebbe
intellettivo, prende un senso verissimo di dire che la natura umana si traduce per
alle torri nello assedio di tortona, voglio dire perché i cittadini cessassero il saettarne,
bonifazio sacreto aspettava e subito sanza altro dire o fare bonifazio che dalli per lo petto
e scudo / contro chi disse o vuol dire il contrario. bresciani, 6-iv-228:
e traforegli,... si suol dire... che non avemo paura di
a bere, traforèllo? traforèllo vuol dire, con parola antica ed ancor viva in
3-258: tutta la vita si può dire è una tragedia, in cui l'uomo
ancora detto tutto quello che intendeva di dire,... prende cagione di parlare
], orbita, si potrebbe forse dire che razza. 6. figur
, e noi in certo modo potremmo dire trapasso, quando dopo qualche spazio al
, si tranassero a vicenna: com'è dire, che una volta l'asino portasse
». 10. locuz. dire traina alle mascelle-, avventarsi con voracità
, x-178-19: non si finirebbe mai di dire alle donne, guardando allo smisurato traino
c. gozzi, ii-168: convien dire che un giovinetto nel suo primo amore
, traito », sì prese a dire, / « che venisti per me tradire
ancor la gramatica chiamate ellipsi o vogliam dire tralasciamenti: halle il parlar familiare e
vestire del doge, non tralasserò di dire in questo luogo che come tutta la nobiltà
le altre testimonianze e la potrei dire ma la tralascio per brevità e per passare
libumio, 1-32: chi è che voglia dire il petarca non usar alcuna volta dizzioni
negli editti, tralatizie; che è a dire, copiate da un altro, e tra
la foglia cattiva, che è quanto dire troppo tenera e tralciosa. lastri,
educazione. tasso, n-iv-105: sì può dire che da catone il maggiore degenerasse il
: fenice, infatti, si sente dire da tarudante... che vorrebbe servirla
di milano, se non che sento dire che preme molto al governo di avere in
, implacabile distruttore di trame avverse, posso dire che, non fosse per l'impaccio
boccie chiuse e il frutto veemente) vuol dire che l'ulivo non ha messo la
agli eredi, che in quelli si può dire un peso in una certa maniera reale
manzoni, v-1-428: non ti so dire che faccenda che trambusto per trovar di
vostra, sicuramente vi posso dire, che ella m'ha persuaso assai
[salvini] scrive: è meglio dire il termine proprio latino grama- ticale 'interiezioni'
sotto, o tramezzo, che vogliam dire, vanno gl'incodati. 12
all'ora e al tempo, si può dire che notte e giorno, sole e
a padova fé ritorno e mi lasciò posso dire, senza tramontana a cui mi reggessi
senza lasciare rimpianti o, per meglio dire, aveva ceduto il posto a una solida
uomini, la mia era, per così dire, al tramonto. rovani, i-23
e quel sangue così versare, non potè dire veruna parola; anzi venne sì meno
prima quanto alle parole scompigliate era da dire che si concede il tramutamento dell'ordine
di certi organi fondamentali e quasi a dire germinativi. guerrazzi, 3-14: la cometa
mese sgomberai, o, a meglio dire, trasmutai lo studio, senza uscire
dua anni e guadagna la sua vita col dire messa. e poi che è qui
2 / 7 sono, cioè a dire fammi di 7 / 8 due settimi,
cento volte il giorno, vogliamo noi dire che chi avesse il capo tutto d'
d'improvvisa, malcompiuta, e per così dire, barbara civiltà. comisso, v-234
3-412: non è inconveniente ma raggionevolissimo dire che le parti ed atomi abbiano corso
talmente trasformata che si deva per necessità dire quella essersi del tutto destrutta, sì
distruzione di massa (o per meglio dire la sua trasformazione in energia) si
castelvetro, 8-2-87: non si può dire che simile scompigliamento veramente non sia usato
il 'sembiante'più trasmutevole che si possa dire; e che ha tutti i gradi
per sforzarlo a sorridere, cominciò a dire tra i singhiozzi che si mutavano in
di tanta tristizia, che meritevolmente possiam dire che la terra di paura tremò con
et afflitto con tremule voce comincio a dire: « oimè seria io transmutato in altra
albertano volgar., 42: si suol dire del pigro: per lo freddo è
par gioioso il ritornare, / audendo dire e dir di suo valore.
fé un cenno a noemi come a dire: « capisco perfettamente, lascia fare a
. frachetta, 857: è da dire che cesare fosse più tosto tranquil- latore
natura felicemente ibrida, non si saprebbe dire se interdisciplinare o transdisciplinare. = comp
nel genere di quello che dice o potrebbe dire rouart. soltanto è piu transigente,
stesso. arbasino, 19-174: 'compromesso'vuol dire transigere, laissez-faire, flectar non frangar
transito del tempo, che è come dire ravviamento alla morte. -estensione temporale
partiti,... abbia mancato di dire che si tratta di una 'occasione'assai
dittatore, cioè a colui che il dire suo adorna con colori rettorichi e transuntivi
volgi epiteto, che nel filo continovato del dire tramuta e volge il sostantivo nello agghiettivo
, 2-73: uno alla volta mi voleva dire che un volgolo di confida.
siena, 727: tre cagioni si può dire donde viene ogni male: prima è
! ungaretti, xi-235: questo volevo dire -e si vede bene nella pittura ferrarese:
di parole, e un mo'di dire usato. -velocità con cui la
dono parola, che voi sì dobiate dire tutta vostra volontade e ricontare tutto e ciò
, si è libens, cioè a dire, che sia volontaria, non costretta,
dice un villano, un traditore / vuol dire: che son di tristizia una nidaia
, 3-129: avendo eglino come si può dire piuttosto tentato la pugna, che cominciato
, però, sentiva il bisogno di dire a qualcuno la sua pena.
; / quando la bocca per mal dire aprite / vi sie la lingua della strozza
fu costretta a ripetere tutto ciò che poteva dire intorno a quella lettera. pareva che
mi aiuta, ma, sto per dire, mi nuoce, poiché mi ha cagionato
i beati pauli, è in uso di dire, e'vincerebbe il palio di santo
marito, ma da amante, doveva ben dire: « il gaglioffo divora con appetito
'questi nomi sono, e vogliono dire luogora dove si mette a guardia la mercatanzia
beltramelli, i-533: io posso dire benissimo 'fomicario'al vigliacco...
dell'intralasciato romanzo, entro, come a dire, in un nuovo mondo. mamiani
ancora più comodi, perché si può dire che in un voltar d'occhi tutta una
: li popoli... presero a dire essere onesto che il re si aiutasse
pervenute fino a noi, non possiamo dire che sieno molte, ma neppure le pochissime
per far alcuni salti sul cavallo, dire alcuna cosa... che..
bacchetti, 2-xxii-86: non si può certamente dire dal volumetto, se d'annunzio trovi
da siena, 392: drittamente si potrebbe dire a loro quella parola: « maladetti
tempo, che importa tanto, in dire: « signora, signora: non signora
a scandagliare questo argomento, bastandomi di dire, che sempre sarà bella carità il convertir
combattere pusillanimo, questo tale si può dire che abbia più tosto ingegno di plebeo,
b. croce, ii-2-300: egli vuol dire tutto in una volta, e perciò
della loro umilissima schiena pare che voglian dire: « vossustrissima mi faccia l'onore
, 608: in tutto il veneto puossi dire che tutti i votanti furono affermativi e
né l'altra ha per ora nulla da dire del nipote adorato a cui votarono la
, e s'è, come a dire, votata alla madonna. tarchetti, 6-ii-602
, lii-3-69: se si odono molti a dire sì, sì, ovvero no,
12- 107: tutto si può dire di me, fuori ch'io sia stato
stavano alla pidocchina, scusatemi, volevo dire a quel bel calduccio del sole colle
incredibile che la donna adorata venga a dire che i suoi giorni sono vuoti e tormentosi
'wafer5: voce ingl., che vuol dire ostia, e come termine culinario indica
], iv-528: 'water-closet': 'closet'vuol dire in inglese stanzino privato, come 'closet
, 19-60: il 'wellsismo, o come dire le cervellotiche previsioni del futuro, sono
carte. 'wist'è esclamazione che vuol dire silenzio. g. gabardi [« l'
, 1-737: la x si può dire che non abbia luogo nella nostra lingua,
dello sterno. si dovrebbe scrivere e dire secondo grafia italiana 'sifoide'. =
balducci pegolotti, i-xx: steccata vuol dire, levato dal tosone della lana pura
cioè mele rosato a rodon che vuol dire rose e zacchera. = forma
. / gonfiai, e poi mollai di dire: o micci. = v
11. locuz. cavare lo zaffo: dire tutto ciò che si sa chiaramente,
pirandello, 8-199: a farle dire per esempio: 'buon giorno'o '
forni. monti, i-216: sappiatemi dire se è negozio da mettervi una zampa
.. era di rito, per non dire correva l'obbligo, di dar sempre
nudrimento, e vivo lo zampillo del dire. -vigore espressivo di un'opera
, 4-83: fra biagio del carmine soleva dire che chi doveva essere zanaiolo nasceva col
1-54: lo stigliani inducendo il zanni a dire nel fine di questo capo dodicesimo,
ma non so quel che si voglia dire », va egli piuttosto zanniggiando, per
va egli piuttosto zanniggiando, per così dire, ma talmente, che in questa sua
da'pescatori dell'egitto, cioè a dire, un buono zanzariere, che perfettamente
. tozzi, vii-400: voglio dire che non sarà uno dei tanti zànzeri
fra le due zappe; al che vuol dire, che vicin sono a questi ultimi
arrivano alle due zappe? - com'a dire? - a'due setti.
, andare agli stati uniti, vuol dire fare un viaggio nel futuro;..
ri, sai che vuol dire no?, i truzzi, insomma quelli
in quella lingua [turca] che vuol dire sfidatoli, e quest'è, slataper,
ramusio, cii-ii-253: mi mandò a dire quel che più volentieri io beverei,
dioscoride], 59: ricino non vuol dire altro veramente che quelle zecche grosse,
ora e al tempo, si può dire che notte e giorno, sole e pioggia
, e gli dà due zecchini con dire 'spendi'e 'fa'tu'. navagero, lii-
, alcuni de'più zelanti cominciarono a dire, che non avrebbono mancato di far tutto
zelavano la libertà politica, vale a dire un concetto 'completamente dissimile'da quello d'
volgar., viii-566: era auso di dire quello il quale era provisore della sua
signore, che sono odiato e povero per dire il vero, si dee credere,
guittone [tommaseo]: ti voglio dire che è uomo zelosissimo nelle cose di
mondo, mele ghette, o vuoli tu dire nocisarche. alfieri, 12-21: bacco
coda,... s'usa dire a coloro che ne dimandano: ella è
. a. papini, 9: dovrebbe dire 'perderei pietro'; piero o pietro,
pietro, in lingua zerga, vuol dire il mantello, detto da'latini,
pratolini, 10- 300: non seppi dire altro che: « e allora? »
falso zelo; / se maldicenza fosse il dire il vero, / sarebbe maldicenza l'
dicesse che per zeuma si dove- rebbe dire, fu stabilito, perché l'antecedente si
rancide voci e di affettate maniere di dire. -spreg. zibaldonàccio. l
, 3-173: dicesi frateimo in vece di dire fratei mio... ziesa,
quest'articolo è andato, si può ben dire, zigzagando, per quanto sia un
galileo, 3-4-504: alla vostra imitazione potrei dire, che il nome simbellatore vien dai
galileo, 3-4-504: alla vostra imitazione potrei dire, che il nome 'simbellatore'vien dai
campiglia, 1-361: non mancava che dire a pemone del duca principalmente in materia
simili, con più ragion si può dire, che si perde il tempo per noi
il verbo essere: cioè, vale a dire, ossia. guinizelli, lxv-3-31
aveva così premura... bisogna pur dire che fosse puranche una zòccola. meglio
sappiano almeno ciò che la parola vuol dire! ». bigiaretti, 11-265: tutte
bene accompagnarle insieme, facendo come a dire il zoccolo e piede stilo della muraglia.
di molti, gli fa bisogno da principio dire di cose più domestiche. -zoccoli
a tutte quelle cose che avrebbono voluto dire, doveva esser bastante. tesauro, 2-184
siena, 194: la lingua è come dire stipa. sai idem [s
l'esca e il solfanello ancora, tir dire uomo 'andante', uomo 'impiccioso', un po'
i greci 'apyron', che non vuole altro dire, se non che non ha ancora
concepite e scritte con metodo che si può dire l'opposto da quello usato dallo zola
terra in cinque zone, o vogliamo dire fasce. malpighi, 1-200: altre
voce greca son chiamate zone, che vuol dire cinture, perciocché come fasce o cinture
juventino cesarmi si era, per così dire, specializzato nel segnare il goal decisivo
leone ebreo, 134: questo vuol dire che per essere zoppo fu gettato
, e sì perché non si poteva dire che i machiavelli fossero stati spogliati da
.. ma mancandoci queste, e come dire, un piede, ci convien camminare
non so che far, non so che dire. alamanni, 19-110: non può
muratori, iil266: non si può dire, fin dove giunga alle volte la zotica
nùmidi, oramai si ha solo a dire che erano zuavi a cavallo, senza briglie
friggere della buona fatta, a non poter dire in cinque volte salamo. giusti,
miser galvano alora fo mandato / a dire che tosto el se dovese apariare / vegnir
vasari, i-723: né si può dire a pieno per quante vie si volge
, v-49: zufolare dietro a uno è dire con sommessa vo ce:
il ragionamento a tutti, cominciò a dire, che le dee erano tre, pallade
con i ciechi. -non saper dire zuppa: essere ignorante o sprovveduto o
ch'i so / quel ch'i'vo'dire, quando i'dico zuppa.
: tu m'hai colto oggi ti so dire in zurlo / sa chi son pien
eccitato, non volse con la forma di dire zuingliana, sopramodo aborrita dalli romanisti,