e regola tutto..., vorrei dire a tutti quelli che sono nel
io mi sciogghio, tu potrai ben dire / d'avermi poi per sempre laggato ire
siamo indulgenti », questi riprese a dire sciogliendosi dal suo riserbo.
pallino. -sciogliere gli accenti: dire, pronunciare. fagiuoli, xii-26
il sacco, la bocca al sacco: dire quello che si tiene dentro, sfogarsi
il parlare: mettersi a parlare; dire, pronunciare parole, discorsi. tolomei
nella morte degli esseri amati esce a dire quel particolare puerile che ci fa sciogliere in
, 8-1-447: non volle... dire terzo del loro volume.
parlamentare. può anche dire che, quando aristotel dice non doversi
einaudi, i-xiv: il che non vuol dire che il presidente della repubblica non possa
pettirosso, godo. ecco, checché possano dire gli scioli, unapoesia! 2.
che fu scolare al pallavicino, si potrà dire che vincesse il maestro nell'abbondanza dello
1-i-44: 'alla sciolta': modo di dire avverbiale, che, congiunto co'verbi di
buonarroti il giovane, 9-425: non vuol dire scolare un giovin sciolto / dall'arbitrio
preti e dei frati (vale a dire, della classe la più crudele, la
proviene la plebe o, per meglio dire, il popolo minuto, che forma una
5-18: è una sì certa norma del dire a coloro valerio massimo volgar.,
f. loredano, 11-15: ti potrei dire della nicomanzia, della sciomanzia e di
. caro, 12-i-74: non dire e consolidare. de amicis, ix-58:
... così io mi sonmesso a dire. caro, 12-i-5: sono scioperato,
benissimo che una monaca, per non dire una conversa del monastero della baronessa di
, e mettere al dine'voleva dire che, fin tanto il maestro non ci
ella, risvegliatasi tutta confusa, comincia a dire: « e perché questo a me
le abbiamo dato qui in sentito dire che in questa polvere c'entrava una droga
di origine genovese, non si potrebbe dire il contento che sentivano così essi,
legge, e anche spesso si sente dire, lo 'sciovinismo italiano', lo 'sciovinismo
. c. gozzi, ii-22: potrà dire tutte le scipitezze, le stoli
uscir dalle bocche e dalle ignorante stimola a dire; ma potrà tutto esprimere in linopere
bacchelli, 18-i-17: per me regime vuol dire pietanze semplici e scipite, senza grassi
ha sempre un po'l'aria di dire: « che scusino; tomo subito »
teologia la dottrina asci'arita o vogliamo dire scolastica, la quale soleva adoprare la
poche che il breve sdrucito o vogliam dire scissura da farsi nell'aria non basti
2-337: caucaso in lingua iscitica voi dire role le quali apparivano poi interrotte e
gran sciupateste d'università', e si suole dire special- mente di maestri e professori,
pentirsi e per aver la gloria di dire: « sono stato in maschera ».
: nella sentenza poi, o vogliam dire ne'sentimenti e nella dizione, o
è la sentenzia, e cioè il poter dire quelle cose che vi sono o che
la vostra amistate / non voglio troppo dire: / dèa sentenza il fatto, non
pannicelli caldi. le sentenzuccie di seneca potrebbersi dire rena senza cemento, perché aride d'
. / e finalmente così prese a dire: /... / « io
si manda a terra l'openiondi solone con dire... che nel fin della vita
o, anche, con presunzione; dire in tono apodittico. cino, cxxxviii-79-3
loro; sentire e non sentenziare, dire e non predicare. faldella, 13-126
- lo sentenziare. 16. dire il proprio parere con saccenteria, con
. castelvetro, 8-1-171: e da dire che la differenza v'è grande percioché
ottimo, i-302: fu ornato a dire, sentienzoso, brieve, aperto,
fermato di muri e dipalagi, cioè a dire di peso e di misura e di numero
vorrò perciò mettervi dentro il piede, con dire « io sono in su la piazza
.. un sentimentalista -che vorrebbe dire svenevole retore del pianto a volontà -ma
2-50: il signor nelli aveva di dire come letterato il suo sentimento ai qualunque
segneri, 5-268: io solo le posso dire che non vi è stata scisma,
volgar.], 10-5: noi possiamo dire che l'uomo parli seco, e
so se a cagione ai qualche forma di dire assai enfaticae spiritosa o di qualche sentimento laconico
vari nobilissimi e vaghi sentimenti o vogliam dire immagini ingegnose. cesarotti, 1-ii-299: questo
rientravo e piangevo, e non sapevo néche dire né che fare, parevo uscita ai sentimento
; e del non saper deliberare né dire con piena coscienzadi quel che, conviene e
, cii-i- 203: si può dire che il detto borgo sia il ricetto di
i filatori di cotone; nulla vo'dire delle donne. -chi trascina altri
ch'ei vedeva nuove, come venirgli a dire il centurione che entrava in sentinella,
: « deh, donna, che vuol dire questo -fronte-, temperatura
. -in partic.: udire pronunciare o dire. dante, purg, 24-38:
pettegolezzi). -anche nell'espressione sentir dire (diai. a dire) e in
espressione sentir dire (diai. a dire) e in relazione con una prop.
parte di quello che io ho sentito a dire in proposito delli benefici che l'imperatore
, i-12- 235: io sento dire / che qui si finge amare e che
, grida, ecc.; farsi dire o dichiarare esplicitamente qualcosa; prenderne atto
tommaso di sasso, 70: pur vorrìa dire / come sentire ha sentito
me prega, -per ch'eo voglio dire / d'un accidente -che sovente -è fero
fenoglio, 5-ii- 318: io posso dire di tuo padre cosa voglio, tutto quel
da le vertudi e studia pure in dire le parole, di lui adviene cotale
, et in quello dovemo noi sì dire che. ll'uditore sia docile, cioè
, / la qual vegetativa se suol dire. bontempi, 1-1-15: le azzioni che
, creare una rappresentazione per così dire mitica, aderente medico, per
: / dopo il nostro parer verremo a dire. tozzi, vii-32: il lavoro
andavano le donne, onde ovidio vuole dire: non credi tu ch'io sappia di
getti, ii-81: - che vorrai tu dire, che ognuno sia pazzo? -
, per annunciare che si sta per dire o per narrare qualcosa di notevole o
/ voglio fare... voglio dire.. / se la trovo, sentirà
, e quantunque si potesse, si dovesse dire che la donna era bella e giovane
giadra favella ne derivò quella comunale maniera di dire: in quella casa vi si sente'
in me stesso; che è come dire: non stavo di casa in me.
, 124: de'sua se ne vorrebbe dire, e non se ne vorrebbe sentir
, e non se ne vorrebbe sentir dire. ibidem, 127: più si sente
... / sì che'l mio dire al sentir sia eguale. cesari, iii-286
accettare certe 'trovate'o, per meglio dire, certe 'sentite'di uno scrittore, che
nel muro. -per sentita dire, per quanto si sente dire.
-per sentita dire, per quanto si sente dire. giuliani, i-200: per sentita
. giuliani, i-200: per sentita dire il fatto andò così. -con valore
l'atteggiamento). per sentita dire di mano in mano che ha il volgo
e conoscevo queste cose appena per sentito dire. g. manganelli, 16-78: bisognava
del vero, o scrivesse per sentito dire. -con valore aggett.:
mistero davan granpeso a simili testimonianze per sentito dire. -sentito dire (con
per sentito dire. -sentito dire (con valore di sm. invar.
altri non è che un vago sentito dire, cui non diamo credenza. p.
xxxv-i-108: imagine di neve si pò dire / om che no ha sentore / d'
cesari, 5-42: io credo di poter dire... che molto m'
già, senza ve l'abbia a dire, / sapete, il paradiso i grandi
: egli è vero quel che si suol dire che: 'senza 'l pane e
quanto alla differenza delle differenze si potessero dire infinite cose, trovandosene delle separabili e
parte da sé: ch'è quanto dire niuna divisione che operi di qualunque sia
era separabile dal corno, e volse dire separabile cioè immortale. tasso, n-ii-292:
g. del papa, 3-7: possiamo dire... il caldo essere una quacombattimento
alfaltro dubbio si dice essere inconveniente il dire l'anima esser in luogo, perché,
, lo espressero separatamente l'uno con dire: « sì fatto uomo farebbe per il
senso congiunto e unito, come a dire: dante certamente fu dotto, ma il
da le sustanzie separato, lo possemo dire quasi 'genere generalissimo', il quale
, anzi imprigionata, anzi, per dire meglio, sepolta viva nel monasterio di sant'
meditai come in lei si illustrasse il dire comune che aveva 'seppellito due mariti', giacché
una vita e per l'altra si può dire che tanima sia nascosa e seppellita dalle
spesso da'fratelli suoi rimproverato, scusavasi col dire che la solitudine fa dimenticare altrui dell'
. gozzi, i-1-176: non vi potrei dire... quanto rimanessimaravigliato che in un
la fatica del nutrimento, poiché neanche sa dire quello ch'essa fa in nutrire il
latino,... ma non sappia dire una parola, occorren to
prima che il funzionario capisse quello che voleva dire. il funzionario ha detto che questo
, 10-302: si può per questo dire cne la sera sia la vecchiezza del giorno
a bottega mia, gli fu venuto a dire come la sonagliera, se aver
noi accendono. onde serafin viene a dire ardente, ed incendente. s. bonaventura
f. marsili, 1-ii-455: continuò a dire che l'ibrahim pascià fece questa terribile
nella casa del nonno, perché sapeva dire di tanti che vi convenivano; dalle famose
serbavala a marso, bevitora, udendo dire che. lla carne serbava a marso
scrittura, ma leprincipali bellezze m'affido a dire che le serbò intere. -imitare
maniera di dire alla dignità della santa sede, che
signor baccio valori e credo che voi vogliate dire di porcellana, se bene voi vel
chi sull'erba. quante cose ha da dire chi può godersi contento un dolce far
. bacchelli, 2-xix-829: 'tale', vuol dire qual m'haifatto, cioè appagato, serenato
, 10-105: magri acquisti, a dire il vero, per un mercantedella serenissima.
a memoria le parole che gli mandò a dire quella cristiana, cioè che si convertisse
e di tempo che, a suo dire, con più lode e utilità sarebbesi potuto
v'è una burocrazia, per così dire, umana e classica, che sa di
chiama razionale, cioè verbale, per così dire, ovverosermocinale. dalla croce, 1:
sono intestati di piantarmi sul trespolo a dire il sermoncinó, e io che in
volgar.], 1-21: possiamo dire che i figliuoli di giobbe convitassero le
. borgese, 6-17: non intendo dire che lo scrittore debba farsi sermoneggiatore didascalico
bach che ai fedeli della bella melodia fa dire che « anche bach aveva un cuore
sec. sera', si vuol dire che l'uomo toma all'ora del dì
serpeggiare fra loro e, per così dire, innestarseli, potranno forse riuscire a rendere
varchi, 3-73: subillare uno è tanto dire, e tanto per tutti strafico
, il che si dice ancora dire che io ho pur mano nella sua edizione
un po'di pazienza, / e saper dire al serpente; / « non mi
tutti tra loro, come sarebbe a dire del celeste col serpentino, del bianco
può scomunicarci e privarci del piacere di dire i fatti nostri a un confessore e di
padri, alla chiesa, perché dire l'accesso o la fuga di qualcuno,
serrar il discorso. -ant. dire in modo breve, sintetico. guittone
con i loro serragli, gioverà subito per dire così allentare i puntelli sopra i quali
quel signore: onde di lui si può dire che tenga ambe le chiavi del suo
e serrarsi vedeva, egli certamente poteva dire che aveva veduto aperto un museo inestimabile
: serrata, se mi si permette dire, all'idea. r. longhi,
dotti o da certi modi di dire storti e stravaganti, ora troppo brevi
. bembo, 10-x-169: è da dire che i provenzali, per fuggireper tutto l'
: è sforzato [il parlante] a dire 'e'aperto, 'e'serrato, 'o'
verga, 1i-63: ella insisteva a dire che queste cose si fanno finché uno è
menzini, iii-146: egli non e da dire che le stagioni, serbando questa diritta
trovar la fante, sì le fece dire al compagno suo nel più alto luogo della
occupato dintorno ai servigi del corpo, come dire agli esercizi della persona, al mangiare
birago, 530: con piùverità si può dire che l'andare li soldati a servire un
era da servire, pro- puosi di dire parole ne le quali io trattassi d'amore
dabbene, puntuale; e io lo posso dire, che son tutto di casa,
, che talemeditazione vorrebbe altro spazio che del dire un paternostro: pure considerando a quello
nell'altre cose, non si potrebbe dire. codice dei servi di ferrara, 215
presupporre che sia molto più te a dire che se foste sani portareste il cilicio,
servendosi della religione per ruffiana, potevano dire d'aver ottenuto in buona parte la loro
darle il permesso alla critica: voleva dire che non me ne importa nulla. graf
ordine dei servi di maria o vogliamo dire servita. facile al ben servire
serviti: il principe di lampedusa ci fa dire chepadre pirrone che ha storia tiene in serbo
quale gloria sarebbe stata per me poter dire a mia madre: « è tutto pronto
ecclesiastico », non so veramente che dire. mi par cosa molto fuori di
, puntuale; e io lo posso dire, che son tutto di casa, e
la servitù della rima a cavarne modi di dire sì caldi e vivi. -subordinazione
. romagnosi, 4-198: si dovrà dire verificarsi la servitù di acquedotto tutte le volte
5-268: induce i poeti il razionalismoastratto a dire: « mettiamoci al servizio della verità »
notte ad altro servizio che non voglio dire! verga, 8-380: si era alzata
tuo servo, lo uffizio mio è di dire fedelmente quello che io conosco essere tuo
, come per un servomeccanismo, a dire con le labbra: « ti voglio bene
nome comune di nusesquialtera, che vuol dire che 'l o contiene 'l 4 una volta
anu / con un 'a'sesquipedale, e dire 'aaaamo * senza che si cessi d'
anzi che amo assai, e non dire 'amoooo'senza che s'intenda che un altro
cassieri, 187: non si poteva dire in complesso la sagoma esemplare di uno
centonovanta miglia. broggia, 299: potiam dire che sia stato uno de più essenziali
mia principessa, la quale ebbe a dire ch'essendo colà unite tre donne,
'non avere troppa sessitura'par che voglia dire 'non aver gran capitale', cioè 'giudizio',
tedeschi; una che ride sfacciata par dire: il sesso è inter
questo! com'è caratteristico, voglio dire, della sua mentalità di sublimata piccola-borghe-
. boccaccio, viii-1-171: possiamo ancor dire il mezzo puntale essere quel punto il
è il maestro dell'opere, cioè a dire delle vir- tudi dell'anima, che
fu apprezzata da centomila sesterzi, cioè dire dugento cinquantamila de'nostri scudi.
tius', cioè 'semistertius', che vuol dire una fiata e mezza di più della
potente a illuminarci, non ardirò di dire quanto la luna nel suo plenilunio, ma
comparato all'exagono (o sestile che dire lo vogliamo) fa sesquialtera. 4
bembo, 2-14: sì come si può dire delle sestine, delle quali mostra che
sei:... il sesto in dire parole villane e oltraggio fare. g
figura de l'uomo e che è come dire il punto d'uno sesto che si
nepossono anche venire 1 composti, o vogliam dire di sesto acuto. milizia, viii-271
/ che plauto o terenzio, per non dire / null'ora d'aristo- fane o
memoriali in sommario e, per così dire, in sestodecimo: comefarebbe alcun dipintore che
alla sesta ultima...: potrebbe dire alcuno che su la quinta e su
. monelli, 7-292: continueremo a dire 'seta artificiale', vando così un nostro
accademicidella crusca il qual usa questa maniera di dire in un'opera che porta in fronte
setole delle sopracciglia aggrottate, continuava a dire: « ma sicuro! » de amicis
cavallo e delle gambe, resta a dire dell'infermità dell'unghie e de'piedi,
gozzi, 103: tu hai bel dire che sei stato sempre uomo e non fosti
strano a dirsi, non vuol poi dire seicentesco, ma postcinquecentesco. arbasino [«
'seco, secas', il qual vuol dire 'dividere'; percioché essi primieramente son divisi
princìpi delle nuove sette avviene, trovare e dire cose nuove. g. bentivoglio,
nel suo dottrinale da ogni ornamento del dire. lucini, 2-39: mi sorride
alle due zappe? - com'a dire? - a'due setti. -squadra
in lungo molto, si potrà poi dire: compita sette. -corpo di
mi esprimo così, settecentescamente, per dire che noi abbiam colto e notato il loro
sigaretta, tenendola graziosamente e, vorrei dire, settecentescamente, tra le dita arricciolate.
i-179: non hai sentito tante volte dire di lamecco, che campò settecento anni
si vuole enunziarne apertamente il principio e dire che detronizza la religione o che distrugge
avvisa [d'an- reste voi dire », ripres'io con vivezza, «
a esso ril'omogeneità, per così dire, e uniformità dei peccati d'inspetto
algarotti, 1-ii-18: « che vorremo noi dire », ripigliò tosto la de'lettori
il settimo giorno della., stavo per dire settimana, del calendario romano.
con aria di molta severità, per non dire di crudeltà, pure son voluti e
più » avvertì carla: « vuol dire che non sarete troppo severi ».
. pasolini, 17-249: è inutile dire che egli, seviziando questa ragazzina,
5-122: geo si installò si può dire stabilmente al caffè dellaborsa, in corso roma
che altro sarebbono tutt'altre cose vi potessi dire? baie, baie, dalle prime
su questa strada di spagna non si può dire prontezza. assarino, 4-64:
: io ho già udito alcuno di loro dire e sfacciatamente affermare i loro decreti essere
2-230: voi avete la sfacciatezza di dire che una parte di questa vostra scipita
un sodomito, un tristo, posso dire. segneri, iii-3-20: vi sarà taluno
. pirelli, 234: cosa vuol dire essere onesto, onesto coi lavoratori e
calvino, 19-100: bisogna però dire che a parigi gli scioperi degli 'ébouerus'
stavano alla pidocchina, scusatemi, volevo dire a quel bel calduccio del sole colle
. calvino, 17-104: si può dire che tutti i suoi romanzi [di
17-140: quando veniva il momento di dire la mia, ero sempre irrimediabilmente stonata,
], 5: neppur si può dire che fossero colti all'improvviso, perché il
traslate, e con le sconcissime forme di dire, a trovarsi nel fondo e nella
quelle donne, pensava oscuramente, voleva dire sfatare per sempre la calunnia dei ragazzi.
, 1-5: cose dette o ancor da dire / frasi fatte, frasi sfatte,
affetto. tasso, 10-24: in questo dire / sfavillò tutto di focoso ardire. marino
in tal caso avrà del ridicolo il dire che sia degnamente maritata ad un miserabile dot-
impeto in sfera, che vale a dire per ogni parte egualmente, o pure,
e vigorosa, / non so ben dire in quale estrania terra, / contro la
sella come i vaccari, vale a dire cogli arcioni alti un palmo davanti e
senza sanar il colpo, non si può dire che sia spontaneo il condescendere alle dimande
e pedagnuoli... e sovvi dire che niuna ve n'è sfessa, ché
mamme che aspettavano eran tutte, si può dire, d'uno stampo: avevan tutte
soffici, v-2-725: non si può dire che sia bella: la sua faccia è
] e'suoi sfiatatoi, o volete dire spiracoli. cellini, 2-75 (431)
sella. j. figur. dire, proferire o iniziare a dire (per
figur. dire, proferire o iniziare a dire (per lo piu con una connotazione
viscere così infralite e, per così dire, cotanto sfibrate che la generazione de'
vostro male a smisuranza / ancor che dire om noi potesse tutto. c. gozzi
e la famiglia della sposa andasse poi a dire in giro che il prete a sua
sfacciataggine meretricia,... vuol dire o che la tempra dell'animo e
quella lingua [turca] che vuol dire sfidatoli, e quest'è perché sfidano
di avere avuto paura, il che vuol dire che egli non si fidava ancora perfettamente
filosoci la intendono, secondo che sento dire, a lor modo. 5
punto sfigurate le metope. ciò vuol dire, io penso, che la metopa,
quelle povere donne, non si puoi dire: pareano sfigurite, proprio tante ombre.
. arbasino, 19-174: 'mediare'vuol dire rinviare, dilazionare, sfilacciare, impaniare
bava vischiosa e schifosissima, e basta dire cosa di morto. -sottile brandello
sfilano addietro. 4. tr. dire raccontare senza interruzione, per filo e
. frugoni, 3-i-352: policrone lasciò di dire e ripigliòle sue lagrime, che sfilatamente gli
sfinimento ed una disperazione da non si dire. 4. disus. malore
ha aspettati l'ore, entrano a dire: « che insalata da papari!,
sfintere! 'è voce volgare per dire 'che fortuna! '. = voce
dice 'barbero'io volessi a suo dispetto dire 'barbaro', e fare un barbarismo.
, ma dove questi mettessero è difficile dire. = deriv. da sfiorire2
chi affitta, sfitta, che è quanto dire che chi dà a fitto i suoi
: scarsa produzione e prezzi alti vogliono dire impoverimento e miseria e producono malcontento.
confederati la lor potenza, si può dire che molto prima smantellato avea sparta.
non mostrarsi punto vaghi del suo mal dire. tassoni, ii- 1-30:
3. mostrare, palesare, dire apertamente o con d'ogni ragione asserisce
se finalmente il tempole, si sfoga a dire che le novelle da me poste in questo
, i-ix-io: rispondo: perché 'n ciò dire son vago!, / ch'alora
i'vò con voi de la mia donna dire, / non perch'io creda sua
spettacoli, era garrito dalla moglie con dire che egli spendeva troppo e ri- marrebbono
, 6-193: non si finirebbe mai di dire quanto iportoghesi sieno sfoggiati nell'arricchire le chiese
intender che la pazzia fosse, come dire, un solennissimo pa'di corna a penna
la forza della lettera 's'antepostavi vuol dire 'fuori della foggia, fuori del solito
la 'pasta sfogliata'... si può dire che sia la pasta fondamentale dell'arte
! -o dio! sfoioncato! che vuol dire? -vuol dire scappato, svignato.
sfoioncato! che vuol dire? -vuol dire scappato, svignato. = comp
le colostradamo era preparato, si può dire per simpatia e mimenie e provincie,
qui siete rientrati a torino, vorrà pur dire che torino è sicura!
bacchelli, 1-iii-37: non s'era sentito dire fin da ragazzetto che badasse alle sue
capace, per la troppa commozione, di dire una parola. d'annunzio, v-i-310
un frontespizio mirabile di pittura, vorrei dire 'manzoniana'. -delimitato. r.
e non vogliate cne di voi si possa dire altro che tutto bene, sì in
aretino, 20-223: se io ti volesse dire le rubarie, gli assassinamenti e gli
. bibbia volgar., vi-22: non dire, quandotu pecchi: « la carne mia
carne mia mi sforza », e non dire dinanzi al prete: « non me
figliuoli. salvini, 39-vi-203: vogliamo noi dire chequesti sospiri e queste angosce fussero pienamente compensate
, e sforza talvolta i dispettosi a dire cose diverse da quelle che avevano pensate
omo isforzare, / e non dè dire ciò ch'egli ave in core. pier
sforza di voler bena a giulio. intendo dire che, nell'affetto per mio figlio
, sebene gli scritti si sforzano di dire non solamente le medicine, ma ancora
ché la gente si sforza di mal dire. amico di dante, xxxv-ii-758: mi
1-36: io mi sforzerò un tratto a dire che, se le mie lettere fossero
viii-1-13: per ogni niente chi vuol dire che il primo che trovò lo adoperarci città
. d'azeglio, 7-iii-169: potrò allora dire assai piùdi quello che concede la sforzata brevità
ricchezza agivano separatamente, onde si può dire che il commercio genovese è il risultato
ne dimandi, che non te lo sappia dire, e non solo questo ma de
2-312: il signor cardinal antonio gli fece dire che voleva la casa per gli sposi
: là si accasarono, se si potesse dire, anche gli annichini dopo aver girato
uno sfregio al 'convivio'di platone con dire che ciò che ivi e dell'amore e
, che può, senza avvilirlo, dire all'uomo: « ubbidisci »..
, ma a iddio, che gli può dire, senza sfrenarlo: « sii libero
e le poetiche sfrenano la licenza del dire e chiuggono gli occhi a ogni tirannia
gli eretici alcun ragionamento, si sfrenano a dire parole di villania. s. bernardino
l'ha sfrenata al mormorare e al dire male. bandello, 1-3 (i-45)
niuna moderanza, ma piuttosto si può dire rabbia sfrenatissima. leggenda aurea volgar.
lancia in mano: le donne dire, al presuntuoso parlare, al cieco scrivere
un'aria pietosa hanno la sfrontatezza di dire che il pane è caro perché il raccolto
vena su cui crediamo d'aver ancora da dire ma che poi ci accorgiamo in seguito
le vedono smunte e, come si suol dire, sfruttate. -figur. che
menti de'superbissimi sciani, 1-ii-478: per dire un 'jesus'e un 'ave'debbo ritimortali.
. de amicis, ii-170: chi può dire le mille impressioni sfuggevoli che si provano
; è vero? » chiese per dire qualche cosa, per sfuggire alla penadi quei
andando sfuggendo diceva come non era necessario dire loro quello che e'si sapevano. l
vasari, i-487: chi ardirà di dire in quel tempo essersi trovato uno in
più chiare ed all'intorno, per così dire, più sfumate. magalotti, 21-13
croce, iv-i 1-338: mi ha fatto dire [il re] che io sono in
voi far de'grandi e far arme e dire: « io son nobile contra
. sembrò platone essere, per così dire, inetto;... ma io
perito del bello e, per così dire, sgalante, potessero in qualche buona parte
, perciò si vuole volgarmente da'professori dire che 'sgallinacciano'. tramater [s. v
: dentro di lui, per modo di dire, c'erano due uomini, uno
far pas io vi venissi dire in sul serio che i vari quotidiani toscaneggi
giuliani, ii-55: s'ha un bel dire, cavato il dente, sganciàbile, agg
di buon cuore o, come si suol dire, sganasciataménte. della calabria dipendono dallo sganciamento
sì che egli sarà lui, che vuol dire quello che mostravate d'esser quando così
altra, di che o, come suol dire il volgo, sgangheratissime. muratori, npiù
mi fate un supposto sgangherato / a dire che perciò mi spolpo e scuoio,
da'vostri prossimi. questi, dovete dire, che ora sì sgarbatamente mi offende nella
e delle frasi o stili del dire. piccolomini, 78: molto ha da
tal volta volevano dar fine al tedioso dire, ciò facevano col cominciare alcuna lor
di lungo viaggio, si ha da dire la più sgarbata persona che si sia incontrata
; ma quanto più la strigneano a dire: « duca », tanto più e
il conto: fare affermazioni insensate, dire sciocchezze. baruffaldi, 2-283: un
, 15-104: giovanna... senza dire nulla cominciò a spogliarsi...
nuova. fenoglio, me per dire che ancora una volta era stato sorpreso in
invero io mi crederei che non sipossa mai dire che la tristizia sia lodevole e che uno
usa le ribalderie, non si possa dire se non tristo e scelerato. anton
. 3. tr. dire qualcosa ridendo in modo sarcastico, con
negro. 6. tr. dire qualcosa ridendo sguaiatamente, in modo sardonico
'sghindare': verbo... per dire ammainare parlando degli alberi superiori. p
, i-155: non so che mi dire di que'vostri misteriosi amori, che mi
attività o il lavoro 3. dire apertamente, senza riguardi o reticenze.
giù a sbudellarsi che non riusciva più a dire una parola: gli altri sapevano ch'
cantoni, 572: non mi sentirete mai dire che io sia stato la tara di
del futurismo [82]: si può dire di più: la scienza è il
o coloni. 14. dire stentatamente. buonarroti il giovane, 9-267
uno sfinimento ed una disperazione da non si dire. 6. dileguarsi a poco
. manzoni, iv-296: si può dire che le sue fatiche non sie- no
: io non posso negar che 'l vostro dire / non men di senno sia che d'
sciupa ogni cosa. possiamo... dire a quel vecchio: in nome di dio
partigiani dalle colline,... fece dire dai fagiuoli, vi-50: l'alloro è
ne ha di sì ampie, che basti dire che fra le due >rencipe o
potea forse egli soffrire / quelsentirei da me dire / che trovandosi a le strette / fa
factum bene', se io vi ho a dire quello che io ne sento, perché
sacramento di silenzio, le cominciò a dire in guisa tale: « tu hai a
del parlare de'savi suole essere di dire infino a tanto che essi pongano silenzio
pochi che non hanno più nulla da dire e aspettano. che cosa? che tutto
d'allumina; il quale si può dire costituito da cinquantadue parti di silice,
viene affermato o raccontato), non dire, proferire, rispondere, scrivere sillaba,
- in senso generico: pronunciare, dire. - anche assol. ottimo,
faldella, ii-2-299: la signora lorenzina voleva dire al suo professore: « sii forte
quasi per pesar le parole che stava per dire, sillabò: « petella ha due
rabbia veder gente come loro aver che dire con cotesti spazzaturai di sillabari.
rime, canzoni e altre specie di dire con misura di piedi e di tempi
caso, per parlare silo- gisticamente, dire i princìpi di molti silogismi. eco,
assoluto, nel quale oggetto si può ben dire che dopo kant piglia la mira perpetua
i-3-104: dello za- nardelli non basta dire ritratto profilo od altrettale parola. bisogna
all'amico, fernando fontana, e dire 'siloetta'. infatti la silhouette è il ritratto
è ben altro dubbio che non è a dire che il siluro sia lo storione.
, fiero cane, non so altro che dire me debbia, si non, co-
cioè che pan, che in greco vuol dire 'tutto', è la natura universale ordinatrice
, poiché di questi tali si suol dire: « egli è un cert'uomo che
esplicito, ma esiste sempre. potremmo dire che in una narrazione un oggetto è
, per la loro, per così dire, simbolità. = deriv. da
. carrà, 598: quello che possiamo dire è che dalle linearità distese dell'affresco
3-166: l'assassinio era, per cosi dire, firmato con la simbologia delle uccisioni
farina, uno statere, come a dire a noi uno quattrino o simile moneta »
significati, vuoto nel quale, per così dire, si precipita l'immagine, tanto
. = comp. da simile e dire (v.), calco dal gr
stile e nel modo e qualità del dire, come si vede che simili appaiono
quali... son più tosto da dire asini nella bruttura di tutta la cattività
se m'intendi / ciò che voglio dire, isguarda la figura.
stesso dante nel secondo del 'paradiso', volendo dire d'un gagliardo e vivo riflesso,
o comparazioni: che è quanto il dire saper trovare ed accoppiare le simiglianze delle
del numero e per l'efficacia del dire. carducci, iii-20-313: la strofe 'te
chiamarsi un bel giovane, vale a dire: una figura simmetrica e suscettibile di quella
con procedimenti siffatti (che sono da dire 'simoniacr in quanto contaminano il sacro col
una tappa inferiore, simpatica (voglio dire simpatetica) e respinta, dell'itinerario
quel che preme è rivivere, per così dire, l'emozione architettonica originaria: processo
apoliticismo, ma, come si dovrebbe dire esattamente, il simpoliticismo, l'interessamento
congeniale. bacchelli, 12-188: vuol dire che quando mi dirai che è l'ora
respirando la naturale innocenza, si potè dire bello e vivo simulacro del creatore.
, mi pregoe ch'io li dovessi dire alcuna cosa per una donna che s'
: la simulazione... si potrebbe dire in sostanza che non fosse altro che
verso, dette da 'sir', che vuol dire 'canzona'. = voce dotta
guarini, 1-i-76: qual femminuccia non sa dire sì fatte cose alla figliuola, alla
. foscolo, xvii-388: lascia pur dire l'atrabiliare bellissima siròcchia dell'elegante cicogna,
: ogi tre sitimane quella seroca e dire poso mina de questo fatto che fu benedeta
è un sissizio un fidizio, o vogliam dire in lingua povera, una cenata generale
amicis, xjii-288: s'è inteso dire poco fa: « io ho il sistema
, i somministratori avevano, si può dire, due anni di tempo per eseguire i
gli aspetti, overo maniere che le vogliamo dire, nominati da ^ li intercolonni,
o sforzo e palpitazione, o vogliam dire sistole e diastole del sole o altro
al camino e coll'itinerario in mano, dire: domani a tal sito, posdomani
, 1-2-198: quando li uomini odono dire fato, seconda l'usanza del parlare non
rivista è un sito dove si può dire quando urge una cosa che ci sta a
, e l'orco principa a fiutare e dire: « qui c'è un gran
leggi delle genti primaria, che vuol dire l'istesso che naturale secondaria.
situazione qui indicata da wiemer si può dire una ^ situazione limite'nella quale il
siwéro, aw. in realtà, a dire il vero. sizigie, che si manifesta
, il ragazzino orfano per modo di dire perché lo ha fatto di certo lui,
. il ragazzino orfano per modo di dire perché lo ha fatto di certo lui,
rivoluzione,... vale a dire in que'tempi di continue e violentissime agitazioni
libertà degli affitti, e mi saprete dire che slancio prenderà l'immobiliare'. volponi,
azeglio, 2-103: al più, potrebbero dire che non ho nella mia cassa tanto
e, fra l'altre, quando voleva dire 'il tale è morto *, diceva
i discepoli si slattassero, per così dire, anche da cristo. giuliani, i-176
è che una slavatura, si può dire, ed un bozzo. 2
, cii-iii-852: 'percop'in lingua slavonica vuol dire 'cavato'. fortis, 1-175:
malmantile, 7-8: 'slazzerare'propriamente vuol dire 'spendere generosamente, prodigamente, senza troppo
lavorare sbalza fuori dalle pioppine, usiamo dire che si è 'spioppinato', cioè strappato o
fondo alle cose, che è quanto dire slittare sulla vita senza prendere contatto.
sindacati. 3. modo di dire entrato nell'uso comune che ha spesso
forza di stile! altro che a dire che que'barbogi scrittor del trecento sono
ho udito persone dotte di nazion germanica dire essersi... la lor lingua slontanata
lo strusone si siota, vale a dire si rompono con zappa o badile le creste
/ d'uno slumacaménto al fare e al dire, / d'un non saper s'
poteva riconfortare; ma a la verità dire tutta fiata si slongava loro amore.
ismaccati modi, / con istucchevol dire / scarabillar colascione gran letterato e
proveniente dal toscano 'smàferi', che vuol dire sgherri. 2. bellimbusto,
e giugno (ciò che vuol dire smaggesare) e poco o niente adombrata dagli
stata chiamata sarcofaga che non vuole altro dire che mangiante la carne. idem,
cesariano, 1-115: tanto è a dire trullisato quanto è a dire smaltato seu
tanto è a dire trullisato quanto è a dire smaltato seu rebocato seu rebuffato aut infrescato
è buonissima per le intonicature o vogliam dire per la smaltatura di fuon. pino
corpo. guazzo, 1-314: si suol dire che tutte le nazioni smaltiscono diversamente il
corti, 39: « lo vado a dire alla mamma ». « orpo, sarebbe
idiotismi... condotti per così dire a mano gli studiosi del bello scrivere nella
bravata. passavanti, 119: a dire le colpe, le follie, le vanitadi
, 13: don alvaro gli mandò a dire che, come mal pratichi con mori
smanie di margherita verso la suocera volevano dire, secondo raimondi, che ella procurava di
. gherardi, cxiv-20-492: hanno un bel dire i medici e gli uomini di buon
la natura di un fenomeno, di dire la verità sempre e in ogni caso,
d'allegrezza venne che non ti potrei tanto dire. de'mori, 71: vedendosi
aver il ladro. 3. dire, chiedere o invocare in modo ansioso o
. leopardi, iii-573: chi ti potrebbe dire quanto io t'amo e quanto mai
13-108: smannone (cialtrone), sentito dire di uno, lo scafo.
questi imperiali... hanno cominciato a dire che daranno piacenza. per via di
smargiassare, intr. fare lo smargiasso, dire smargiassate. salvini, 5-158: smargiassando
. 2. tr. ani dire, sostenere qualcosa con boria (in relazione
, averebbono sostenuto anzi mille morti che dire una parola in pregiudizio proprio e dell'onore
g. belli, 250: convien pur dire che le faccende dalla parte de'cortili
smargiasserìa, sf. tendenza a dire o a fare smargiassate, alle bravate
. boine, cxxi-i-150: volevo semplicemente dire per chi mai accusasse il mio
suo smarrimento mentale a senveggo. tir dire che quello dell'onorevole giolitti fu un atto
ardire / ch'eo li le saccia dire, / tant'agio ismarrimento, / dubitanza
, che egli smarisce quel che volea dire. montale, 1-79: ancora terre straniere
/ si rivolse a ciprigna in quello dire; / poi smarrissi da lor, sì
/ ch'io voglio e non so dire; / davanti a lui smarisco / e
panico non sapendo più che fare o dire o ritenendosi inadeguato alle circostanze o restando
barberino, iii-222: né in sua presenta dire / di che possa ismarrire. giustino
marini, 170: visto nel così dire andarsi smarrendo sulle amate guancie i già
smarrito. algarotti, 1-iv-277: convien dire che fosse smarrito ogni buon metodo di
. compiere errori grossolani; fare o dire sciocchezze, spropositi. pratolini, 10-297
stato neanche delicato andare dalla regina e dire: « sapete, siccome m'annoio,
per non parere fuora del senno, a dire il per che causa mi ero mosso
nelle sue forme, s'era per così dire smaterializzato, tanto che piuttosto che muoversi
questa cosa,... li fece dire expressamente, da parte del protonotario,
: gli aveva messi al punto con dire che la francia potrebbe risentire qualche gran
3-310: il che fece giuliano, con dire che mai voleva si dicesse che egli
, mentre s'incorporavano (per così dire) nella grand'anima del mondo idearia,
r. longhi, 1-i-1-179: basterà dire che battistello era una personalità smembrata da
dimenticanza. leonardo, 2-218: potrà dire [lo scultore] che dove fanno un
. borgese, 1-264: volendo dire l'indicibile, avrebbe detto che
tei. 2. sragionare, dire assurdità. lamb. frescobaldi, 1-102-21
ghislanzoni, 4-15: non è a dire con qual arte, con quali strattagemmi
, e smetterà, spero, di dire: di dire e di tollerare. pascarella
, spero, di dire: di dire e di tollerare. pascarella, 2-180:
tronche, facendo veduta di non voler dire, e con ciò dir tanto così dire
dire, e con ciò dir tanto così dire) di fame, dànno l'assalto agli
ingiustificato. grazzini, 3-1-114: per dire il vero, / io credo che smillanti
il suono un poco smilzo, venissero a dire 'saccoccia'. 6.
vonazzo e dalle rose, per così dire, passano alle viole. 2
non era stato ancora sciolto e per così dire sminuzzolato dal tempo. arti e mestieri
vostro male a smisuranza, / ancor che dire om noi potesse tutto.
'l valere / che madonna prosiede / dire non lo porìa / néd istimar con
, 6-301: sola una cosa vò dire, che questo smisurato benefizio fatto alla
, la qual parola in tedesco vuol dire sporchi gaglioffi. = probabile adattamento
che questi siano libri sacri mel sa dire anche il chierichetto che smoccola le candele.
origine la parola 'smoccolarsi', che è quanto dire 'rompersi il moccolo'. nieri, 3-211
. pascoli, i-67: io voglio soltanto dire che questo smodato desiderio di gloria fu
abilità e gli smoderati, per così dire, prezzi che cavava delle sue pitture
passon di questa vita, ei si può dire che 4. aiutare qualcuno a
d'olio avere i pozzi, / per dire. satollare a crepapancia i topi;
tolte via [le meretrici] si può dire del loco lor smorchiare2, intr. (
se non le voci, i modi di dire, i periodi, i vezzi e
mia nonna, in sere simili, usasse dire con sicurezza che ai suoi tempi di
franco, 6-94: ora smorzarò ogni altro dire per convertirlo paziente non solo non le
delle sue onde, ma reso per così dire insensibile, anzi per meglio dire,
così dire insensibile, anzi per meglio dire, uguagliato alla resistenza che gli fa
arredo, senza onore, sto per dire senza libertà s'imparacchia quasi una delle
gozzi, 6-78: posto ch'egli potesse dire: « questo squarcio piace o
lung'andare gli smugne, per così dire, di quella lor untuosità in cui si
le vedono smunte e, come si suol dire, sfruttate. forteguerri, 11-79:
d. bartoli, 2-2-41: con questo dire gli uni appresso gli altri, tanto
, impresero a divertirne il popolo con dire che tiberio introduceva novello spartimento di campi
sposo. marino, xii-532: vi so dire che, se qui giovasse lo smusicare
brancati, 4-274: « tomo a dire a quel becco fottuto » gridò,
tr. (quacchero). tose. dire, esprimere in modo enigmatico o allusivo
sventura, quella snaturata, senz'altro dire, lo gettò in un fosso legato com'
la storiografia... non vuol dire... rinunziare a conoscere le cose
sulla 'distruzione della proprietà', vale a dire, sullo spersonalizzarsi e snazionalizzarsi della ricchezza
versi delicatissimo, e, si può dire, perfetto, aveva una prosa tutta
sanza veder logoro o uccello / fa dire al falconiere « oimè, tu cali
cotesta bugia, come se altri volesse dire che con e'bisbigli dell'arte magica,
ai banchi? questo me lo potete dire. è un lavoro che vi snerva?
sia in qualche ascoso canto / che dire te possa alquanto / queste mie fiame,
piano. bacchelli, 2-xxiii-675: ho sentito dire dai pescatori su bacquei che
. nob. ', che voleva dire 'sine nobilitate'. ojetti [« l'illustrazioneitaliana
18-24: ne avrai sentiti di snobbetti dire che il loro amore è svanito di fronte
stazioni. 4. figur. dire, pronunciare velocemente, in rapida sucessione
. baretti, 6-308: non si può dire sino a interpretazioni. chi lo indossa
e serrarsi vedeva, egli certamente poteva dire che aveva veduto aperto un museo inestimabile,
finirsi in gloria, così anco si può dire quasi tutti i parlari, che tra
tuo maestro le ama perché, al dire delli antichi, soavemente cantato e dismemorato e
santa chiesa dotto predicatore il qual sa dire cose nuove della suavità del regno.
strega, e l'autore (oso dire il poeta) che ascolta, tace,
varchi, 3-73: subbillare uno è tanto dire e tanto per tutti i versi e
tr. (sobbróntolo). letter. dire qualcodi ostilità o di discordie, di
opere presenti non si può di gran lunga dire che sia quella sobrietà e precisione e
generosi con gli altri; questo vuol dire avere un rapporto giusto col denaro,
: ben per tempo levata, pronti a dire mattutino, e qualche altra cosa,
, al cui fare, al cui dire / lo popol disviato si raccorse. marsilio
usi relativi alla stessa, vale a dire in soccorso dei fratelli che si trovavano nelle
per poco tempo e, come si suol dire, a socorso, del mese di
volta. pecchi, 10-31: mi sapreste dire perché tante persone intelligentissime...
bisogno deve essere 'sociale', vale a dire conforme alle clausole del sociale contratto.
, iii-20-410: mi sarà permesso di dire che la favola dei 'promessi sposi'non ha
possono esistere. la prima si può dire di 'ragion privata', come sarebbero le
indigenza ec. la seconda specie si può dire di 'ragion comune', come sarebbe far
via'di sviluppo non vi è da dire molto di più di quanto disse rosa
egli [ugo grazio] pertanto a dire... che vi è un diritto
già scoperte, 'socializzarle'per così dire e pertanto farle diventare... elemento
,... parvemi anche di poterle dire ch'ella era in una compagnia comica
'societario'. sicché non più si ha a dire 'capitale sociale, tipografia sociale, interessi
vostro venerarmi antiquo / vi toglie il dire, or parli la bennata / socia senil
tistiche. si potrebbe dire che sono ricerche di 'sociologia economica, se
calvino, 13-85: qui finisco per dire delle ovvietà o delle tautologie, come
sono pagano socratico »: quanto a dire: « credo in dio, in un
che vale quel di barzalone, per poterne dire sodamente, ove nel più si ragionasse
la verità di questo bel modo di dire che ha molta grazia. 3
quello che io e doverei e vorrei dire nel ringraziar chi mia ha tratto di
al gran disio / ch'i'ho di dire mai e pianto e digiunato ed afflittosi,
. barbaro, lii-15-412: mi resta a dire un'altra cosa per sodgli uffizi altieri
che pur vanno cercando, come si suol dire, luna maggiore del sole. galileo
che ci resti altro da dire, se non della terza parte che sodisfazzione
tutti gli uomini che lo bevono! basta dire che sodduce la mente e l'invanisce
una sola arte... si può dire che i romani avessero stili propri,
, 1-iii-85: ha troppo del ricercato quel dire che i differenti ordini di architettura originati
ragione, se dal vomere, per così dire, di essa lingua arato e lavorato
le cosce del capretto, per non dire l'agno pascale. fagiuoli, iv-70:
terra non si levava, comincia a dire in sé: « oimè sventurato! che
re, i cortigiani ed i ministri dire a posta loro, ch'egli se ne
: di luigi gherardini non so che mi dire: se. lla non è buona
. / a lo inperatore piaque lo so dire sodo. boiardo, 1-26-63: odi
e gl'inglesi al sodo, si può dire che i francesi tendono alla belluria.
ii-367: -mi sgriderà. -lasciatelo dire. -minaccerà. -non vi spaventate.
: una cosa sola vi ho da dire sul sodo, ed è l'inchinare in
: doh! poniamo in sodo il nostro dire. gioberti, della sogdomia era in te
preso per sessantasei, si scusava con dire: « io non sapeva nulla di questo
un toro soffiava, non sapevano che si dire né che si fare e stavano a
. g. gozzi, 1-31: il dire e il soffiare nella candela e il
targioni pozzetti, 2-329: ho inteso dire che alcune nostre esperte levatrici nell'occorrenze
oscurità e nel caos, per così dire, della natura e della psiche, ed
. per estens. esprimere, pronunciare, dire, per lo più a bassa voce
assente affettuoso alcun voto mortale'che vuol dire? ». verga, 8-27: il
vedere sui coppi ». sui coppi voleva dire nella torretta della piccionaia, una soffitta
due infiniti vortici bui. ma come dire delle anime religiose la soffocazione ed il tormento
gran bene, cheo ne trovo a dire, / mi me fa sofretoso.
7: noi pò la lengua dire, / dona, quanto dixia lo me
: non saccio a che coninzi lo meo dire, / di sì gran gioia face
il tempo, più particu- larmente a dire non mi stendo. seriman, i-541:
: ben pài entenduto en li proverbi dire: / per complir so talento dè l'
vita co'denti, ma venirci a dire che vi è tutta una tradizione che
delfico, iv-128: mi dispiace non potervi dire di questa famiglia e di me le
cattaneo, 9-78: non si udì mai dire che un veronese facesse quistion con un
ché la gente si sforza di mal dire. bonagiunta, xvii-120-7: quando vegio la
, 326: se l'uom o volesse dire che fosse in mare in una nave
castelli. montale, 1-49: non saprei dire, o lontano, / se dal
l'omo isforzare, / e non dé dire ciò ch'egli ave in core, 3
svevo, 8-172: lo fece senza dire una parola, ciò che al signor aghios
nome è 'sophia', e vale tanto a dire quanto sapienza'». sofiànico
tanto frangibile et imperfetta che si possan dire inutili, salvo se non servono agli
fini cervelli inglesi, del quale non saprei dire se sia stata maggiore la sofisticheria o
farti la corte: del resto tomo a dire che quest'esattezza, questa sofisticheria grammaticale
e sofisticheria rendevano estremamente difficile per non dire insolubile. 6. locuz.
. bacchetti, 1-iii-241: ho sentito dire che a pontelagoscuro è venuto un brigadiere
io: non potendo noi... dire la natura essere falsa, né meno sofistica
orfeo, furono chiamati sofi, che vuol dire in latino sapienti. aretino, 20-294
ed essi son cavalieri, e mi farai dire re, papi, imperadori, gran
. come un purgatorio o, vogliam dire, un immenso ergastolo e sofronistèrio,
monarchie di europa tutta potentissime, suol dire che non gli basta piccolo tempo a
, 9-xiii-124: io non saprei altro dire, se non che altro non vi
malnati si volesse soggettare alla per così dire grandissima scopatura di farsi vedere...
calvino, 8-68: dicevo così per dire, come succede quando si dice oggettivamente
né nell'io 'ut sic', ciò vuol dire già, fin da ora, la
credere che l'aperta soggettività, il dire 'io', renda più precaria, meno
atto compiuto, ma, per così dire, quasi atto in atto: atto che
che si dice tumchim fu', cioè a dire tribunali ai guerra. -sottoposto
ora riconoscervi l'impronta, per così dire, del sigillo piccolo, ora del grande
proprio, e questo non si debbe dire d'iddio. piccolomini, ii-50: fu
. tasso, 11-1v-289: si può dire che sia una istessa cosa in soggetto
. malpighi, 1-212: si potrà dire da'medici febre, col tadietti- vo
la usanza di cantare, per così dire, a soggetto, quasi a quel modo
manzoni, iv-448: quelle parole volevano dire finito il regno del 'palais royap,
timore per ciò che possono pensare o dire, per i loro giudizi negativi o
codemo, 363: « ho sentito a dire » mormorò ella « che si sta in
nel punto che sono soggiaciuti, vale a dire quando ogni storia ed ogni interesse è
], 17-2: veramente noi possiamo dire che non sia nel ricordo di dio colui
da ogni sogiogazione o dazio, o vuoi dire gabelle. = voce dotta, lat
malmantile, 2-64: 'soggiornare uno'vuol dire spendere il tempo in ben custodirlo, governarlo
ha pure vita in toscana, come dire 'mantenere, far vivere'. 11
s'hanno tutto giorno, si può dire, fra le mani, queste che soggiungerò
infinitivo. noi volendole volgarizar tutte potremmo dire: dimostrativo, eo- mandativo, desiderativo
). soggridarc, tr. dire in modo concitato, ma con voce
plinio], 41: né è da dire che la profondità dimi = voce di
guisa d'infermo sognante voleva sforzarsi di dire gran cose, ma non sapeva da qual
tale sproposito. romagnosi, 3-ii-713: col dire che tut te le nostre
medico o un savio naturale potrebbe bene dire del tale sogno possono essere le cotali cagioni
la soia e soiare'... vuol dire: toccar delicatamente qualche cosa, dir
'sola degli alberi'la minchia. diziovuol dire: toccar delicatamente qualche cosa, dir parole
, tener giustizia et usarsi ad obe- dire l'un l'altro per propia volontade et
fagiuoli, i-28: non basta solamente dire, / ma bisogna anche fare, e
. solamente, bisogna fare, non dire. -ant. considerando sufficiente.
mi pos'a la gola, al ver dire, / e solamente per farmi morire,
). bruno, 3-444: volete dire ch'agli animanti solari non fa giorno
il terzo modo secondo il quale si può dire che una stella nasca solarmente è
di suo solaro o campo, per dire 'casa nobile'. beccaria, ii-107: un
-dare segni di squilibrio mentale; dire spropositi. aretino, vi-299: -
quando voleano fare quel fatto, di dire: « metti il soldano in babillonia
è uno soldanato, che tanto è a dire quanto regno. = deriv.
de], 287: non si può dire essere altro la brassica marina che la
de marchi, ii-95: questo intese dire la povera bestia col suo mente che,
gli ho dati a usura, volli dire a cambio », quando gli chiedi una
4. figur. modo corrente di dire, frase fatta. tronconi, 5-127
i ventenni, sono capaci di venirti a dire: « perché scalmanarsi? »
stamane alle quattro, e ti so dire che lo scialle avrebbe fatto comodo, tanto
. barbaro, lii-15-412: mi resta a dire un'altra cosa per soddisfazione di quelli
che pur vanno cercando, come si suol dire, luna maggiore del sole.
.. a ogni saputello di pensare e dire ciò che gli piace, questa poi
, e di tignerai, per così dire, a un altro sole,..
biglietto dato al pasquali non vo- glion dire la quantità della mercede dovuta al traduttore.
. savinio, 12-215: questo volevamo dire: che essendo il sole -il solaccio -del
, o solecizza (siami lecito così dire), o cade in qualche barbarie,
oh che solenne sproposito avevo cominciato a dire! fortuna che me ne sono accorto
solennità la magofonia, cioè viene a dire la uccisione da magi. nardi, 12
. aretino, vi-18: ho inteso dire che minor pena è il mal francioso
andati in perdizione cento volte », soleva dire quel vecchio solenne ed austero.
g. correr, lii-4-187: si suol dire che gli uomini fanno le guerre e
tu sia costante / e lascia fare e dire e tempo aspetta: / ché ancor
e non so nemmeno che cosa voglia dire la solfa. carducci, ii-20-89: mettimi
271: si ebbe un bel che dire e un bel che fare: alla nonna
ristretta fra quelle gretole, ora imparando a dire una materia et ora un'altra;
cosa non s'intendeva, s'usava dire: « ella è la zolfa degli ermini
di versificazione, libera, come usava dire. = deverb. da solfeggiare
mondo sì parlente lengua / che possa dire tanto dolore. = deriv.
. villani, 2-280: quanto poi al dire che questo fiume [co- cito]
di accordo, parlarono a lungo per dire, in modo diverso e con diversi pretesti
5-194: una cottura che parte, vuol dire che solidifica a metà strada: che
il riflesso celeste si solidificò, per così dire, in una città vera e sventurata
un battaglion quadrato, o per meglio dire cubico, così esatto che chi numerasse
,... era perciò stesso da dire ottimo filosofo. gobetti, i-228:
vocaboli evidenti e, per modo di dire, solidi e palpabili, che specifichino bene
magalotti, 7-184: grande incompatibilità bisogna dire che abbia con esso meco questo benedetto
nell'espressione essere solito a, di dire, fare qualcosa). guicciardini,
armata potente di rimettergli dentro, solito a dire che con le prevenzioni e con le
rideste e io ancora; e si suol dire che chi mal balla, ben sollazza
al santo loco, c'agio audito dire / si mantiene sollazo, gioco e riso
acconciatele in bocca le parole che dovea dire, una sera di carnovale ch'egli se
. m. cecchi, ii-376: anco dire ardisco / che mia galanteria / e
: 'sollecitare i testi', cioè far dire ai testi, per amor di tesi,
deputati. li uscen hanno un bel dire « non c'è, non c'è
non più sollecito nel custo dire e nascondere i suoi tesori: che se
la seria sollecitudine per le cose da dire, l'affetto per il pensiero,
n. ginzburg, ii-74: non voglio dire che tutti i romanzieri siano rozzi nel
il servo pareva lieto, ma il suo dire confuso accrebbe le nostre sollecitudini. savarese
galileo, 3-4-334: gravemente errerebbe chi volesse dire la mano, oltre al moto ed
ogni luogo che nasconde l'arte del dire e sa persuadere con le parole communi:
cancaro alla pietra dunque! ché, a dire il vero, di quel baciare,
a chi ci guarda e nde, sogliam dire: « che ho il viso di
, 54: prima di passar oltre convien dire alcuna cosa dell'uovo, ristoratore degl'
per suo sollevamento [il duca] suol dire che egli ha fatta la pace da
. frachetta, 2-39: lascio di dire che si siano anco usate altre voci
... quanto di questo ti potrei dire che sollevarìa l'animo! a.
sollevarli nella pura atmosfera delrarte, vuol dire che egli ha 'pensato'primieramente che
componimenti, cioè le bellezze del dire e la sollevatezza. g. b.
ingegno sollevato e addottrinata negli studi potrà dire e dirà que'medesimi pensieri...
alcune volte qualche verso puro e per così dire disprezzato, posto avanti ad un altro
sollevatore di quell'immenso diluvio, non posso dire di avervi però aperto l'abisso grande
alla fragilità nostra che talvolta si possa dire parole di sollevazione l'una con l'altra
caratteri, immagini, sentimenti, cioè a dire vita e azio ne.
curo / che l'umana natura ne voi dire. chiaro davanzati, xlv-23: per
. fenoglio, 11: il presidio fece dire dai preti ai partigiani che sgomberava,
convien più che alla soluta la penuria del dire. -non legato dai voti monastici
nella mente un problema, o vogliam dire questione meccanica, della quale non ho
: vogliono che i mercanti si debbono dire prossimi alla decozione, fino di quel tempo
, 8-1-409: non dobbiamo... dire che aristotile lodi in questo astidamante e
1-iii-217: la notte medesima intese pubblicamente dire essere entrato in pisa circa 40 some di
avendone egli fatto, per modo di dire, le some. -fare soma
, iii-352: potrò vendare uno agniello e dire che lupo l'abbia strozato, potrò
. quaderno, onde il babbo gli dovè dire: « vieni a cena anche te,
, iv-1-99: somaroni tomo a dire, anzi somaracci. goldoni, v-211:
, la potenza, o per meglio dire il potere sovrumano di cui è dotato lo
, 1-i-143: con ciò certamente non vogliamo dire che nella malattia psichiatrica non sia da
da barberino, 1-226: chi potrebbe dire le somerie che si partivano d'aspramonte e
simigliante a quella del ricevitore, cioè a dire che si convegna con lui e che
autorità (ma quale, non posso dire) che aveva avuta sotto la signoria de'
somiglianza, per la quale si possa dire questa persona esser simile a quella. b
, non le marita, per così dire, con vincolo indissolubile. de sanctis,
: la metafora è una maniera di dire che, come nella pittura il rilievo,
passiva ed inerte, ed è, come dire, un'effigie morta della mente divina
, 7-iii-460: a me si permetta di dire non essere inve- risimile ch'esso diploma
1-733: a pensar, non che a dire, io mi confondo / di questa
anima, non mi asterrei di non dire che quel che ebbe il convento del ritorno
vo'eri inferma, il che voleva dire / che voi non eri sana per allora
(118): che è altro a dire: sia fatta la volontà tua,
, ch'apena se ne potrebbe la soma dire. ottimo, i-474: volle l'
e infelice nella somma dell'opera soleva dire non so chi che e'faceva per
cavalcanti, 140: la lunghezza del dire... ci ammaestra che basta lo
ai poterlo portar fuori, non si può dire cosa certa, ma un anno per
viii-1-197: usano i poeti in pochi versi dire la intenzion sommaria di ciò che poi
bandi lucchesi, 48: chi volesse dire, opponere e dimandare alcuna cosa a
sommaria. lippomano, lii-8-279: resta da dire alcuna cosa del terzo uffizio che si
, 532: gran cosa ho io da dire e donde altri può far giudizio quanto
« non premeditate le parole che avete a dire a'prencipi, perché io le vi
l'occasione o il pretesto per fare o dire qualcosa i. pitti, 2-89
dio. segneri, i-502: con dire finalmente a dio che ci liberi d'ogni
tutta l'italia, e sto per dire in tutta l'europa, non si troverà
subordinazione. mazzei, ii-169: potrebbe dire: « ogni dì ser lapo trotta a
il signore ha creato augusta e, vorrei dire, sacra, con doni mirabili di
). cattaneo, ii-2-123: oso dire che il sommo dell'opera sarebbe quello
parola di tale che m'avanza a dire. lui avevano in sommo della lingua,
mozzando giù nel fondo del lago sapevano dire la grandezza de le barche e quanto
, senza vacillare né sommazzare, che vuol dire che non si abbassi o si
. varchi, 3-69: 'sbottoneggiare': dire astutamente alcun motto contra chi che sia per
è sonante e dico sonante perché non posso dire armonioso. tommaseo, 11-132: il
in sé nascosa, non ti saprei dire come fatta, se non tanto che quello
sonarla bene, si potrìa per avventura dire: 'tale'o veramente: 'tanto è il
per farlo sonar bene, ma per dire che quello idolo suo sia laura?
una battuta musica semplice, cioè a dire una combinazione di due o tre sillabe
tegna l'ordine principiato, sens'altro dire ». guicciardini, 2-1-149: io mi
. 18. affermare, dire apertamente. -anche in relaz. con
fa come isogno di suonar la tromba e dire i fatti miei a tutto il vicique'
quanto alla musica, ella si potea dire un armonioso sconcerto di molti e di
troppo suonate, sempre e dovunque sentite dire, da mio padre. -sconfitto
]: 'buona notte, sonatori', per dire: 'la cosa è finita, non
l. bellini, vi-iv-1-277: possiamo dire che... petrarca, sebben
baretti, 1-303: non si può dire quanti morsi rabbiosi sono stati dati, da'
libanoro di bonomelli, che se delecta dire in suneti vulgari. n. franco
, e sopra questa parte ti voglio dire un sonettello di nostro legame.
usano [l'oppio] sono per dire il vero sonnachiosi, là onde coloro che
, 12-8: questo non vuole altro dire se non che l'umana generazione non riuscirà
quasi tutta io vegliava la notte. bisogna dire che questa sonnolenza mia inusitata desse nell'
sia bene che uom s'eserciti a dire improvviso versi di cinque, di sette e
scrittori tre figure o vero caratteri di dire, umile, medio e grandiloquo, l'
: s'egli v'ha alcuno che voglia dire il buon gusto consistere in uno stile
gloria, non potrei trattenermi di non gli dire all'orecchio...: «
profusione. birago, 614: si può dire con verità, che in veruna parte
d'improvvisa, malcomgiuta e per così dire barbara civiltà de roberto, 246: donna
accidioso. campanella, 968: lasciami dire il vero allo spirito mio in te:
portata. piovene, 21: non potevo dire parola con leggerezza perché ogni mia sillaba
di quello intellettuale jacob, cioè a dire soppiantatore, da quella battaglia della continenza
perverrà al merito d'israel, cioè a dire che vede dio. 2.
modo di lavorare, un modo di dire, un genere letterario, perché non più
significa 'tenebre', con jacob, che vuole dire 'supplantatore', cioè con cristo a
senza gloria, e soppianta, cioè a dire atterra, ovvero si mette sotto i
fra giordano, 1-196: prima è a dire [giacobbe] ingannatore, è a
[giacobbe] ingannatore, è a dire scalcatore, è a dire soppiantatore. zanobi
è a dire scalcatore, è a dire soppiantatore. zanobi da strata [s.
'tenebre', con iacob, che vuole dire 'supplantatore', cioè con cristo a supplantaré
celatamente, di un'opera che, per dire il vero, non aveva altro merito
non lesseraggio sensa / dolse cantare e dire / una cusì gran gioia trapassare. chiaro
che si è detto o si sta per dire riguardo a un argomento, a un
petulante e saccente, sempre pronta a dire la sua. a. f
le cose necessarie, come sarebbe a dire di salami grossi bolognesi, sommate, ventresche
: poniamo che si finisca tutti per non dire mai nulla pubblicamente, e che ci
sono stati soppressi ». « 'soppressi'vorrebbe dire? » l'incorruttibile spiegò la parola
121: onrii persona debbia fare e dire e operare quelle cose che li comandarà el
storiette a fresco sopra paniere o vogliamo dire stuoie di ve- trice. lemene,
vincea, a quante a giurare di dire il vero sopra la sua fede era
di fortuna in questi pochi modi di dire, presi alla rinfusa per un saggio,
(per la coniug.: cfr. dire). ant. benedire nuovamente
francesco e di san miniato si può dire che sia sopraccapo a firenze.
(per la coniug.: cfr. dire). ant. aggiungere qualcosa a
super 'sopra'e dicère (v. dire), con sovrapposizione di sopra.
m. adriani, 3-5-70: possiamo dire che l'uovo sia come una sopragenerazione
bisestile ovvero intercalare, che non vuol dire altro che annestato e sopraggiunto.
una moda comincia sopraccaricarsi, si può dire: s'avvicina la sua fine e fra
e quasi impossibili..., usavano dire: « tu se'arrivato dove i
togliere il consiglio [degli dèi] voleva dire toglieré il sopramondo dal poema, eliminare
. morante, 2-280: incominciò a dire, cullandosi nella sua lenta voce sopranina
poche che il breve sdrucito o vogliamo dire scissura da farsi nell'aria non basti a
. tarchetti, 6-ii-534: quel suo dire manierato, quelle sue passioni soprannaturali e
delle virtù e l'ingenuo (lasciatemi dire) delle soprannaturalezze di quegli che chiamano
per esser di persona piccolo, o vogliam dire di bassa statura della persona, fu
antonio (il so- prannprae non voglio dire, per onore de'suoi parenti).
soprannominato dagli apostoli barnaba (che vuol dire fi zampino in quel giorno
la statura degli uomini, si può dire il fiore della specie umana. sono cotesti
i prigioni macedoni e peni o vogliam dire cartaginesi legati a roma, navigando dal
cose terrene alle cose soprane, si potrìa dire fatto ad imitazione degli angeli.
un tempo stesso, ch'egli è come dire / far n'un tratto da basso
panigarola, 178: molte cose ho da dire in questa seconda parte e tutte notabilissime
di volere passare o di non volere dire quello che maggiormente di dire è la
non volere dire quello che maggiormente di dire è la nostra intenzione, in questo modo
neli. donato, li-6-260: si può dire fosse l'una e l'altra insidiosa
sono compresi dalla gloria. ed èa dire che colui che si mette a cercare a'
, atto purissimo o soprapurissimo, se dire si puote, ma perché non sappiamo altrimenti
e così la voce 'soprascritta', che vuol dire 'iscrizione che si fa alle lettere',
. segneri, iii-1-25: basti dire che il profeta non la chiama speranza
, la quale soprassatura, per così dire, la capacità del vetro.
informarmi bene di quel che le possa dire circa la faccenda de'libri. magalotti,
, sono costretti all'etemo ripiego di dire solo l'opportuno, soprassedere e sperare
santificata la casa e soprasegnatane, per così dire, la porta con quell''hodie
con baratti, con soprasselli, come dire la carne e la giunta; brutte,
1-4-161: ah linguacce nefande! ma lasciamogli dire questi soprassindachi de'fatti d'altri,
ora, a fare come si suol dire il soprattavola, erano sempre ricevuti colla
francese che dopo il xvi secolo. vuol dire l''ultimo servizio'nel pranzo,
della civiltà contemporanea, nessuna riesce a dire tutto quello che avrebbe da dire.
a dire tutto quello che avrebbe da dire. = comp. da sopra e
francesi che venivano contro napoli, con dire che il picciol numero loro sarebbe facilmente
acqua, possiamo con buon argomento ancor dire che le arcuate eclissi della luna nelle non
altro numero qualcherispetto o ragione, come a dire d'equalità o di minorezza o di
morale, o sociale che si voglia dire? in pura economia, si può parlare
incanto spurio, e si può ormai dire senz'altro che sopravvaluta il sonetto nel
iii-138]: io, se debbo dire brutalmente, secondo il mio solito, quello
.. a giovanni perini, e puossi dire gli sopravvendesse parecchie centinaia di fiorini.
primitive, che incastra, per cosi dire, nelle sostanze la mano del sommo
: il quale [libro] alcuni vogliono dire che, sopravvenuto dalla morte, non
... non si può per questo dire che altrettante state non sien quelle che
: fare a uno scrittore sopravviolentissi- mamente dire quel che non à mai detto né sognato
è raffermare che ella sia che il dire che cosa ella sia. idem, 39-ii-89
. salvini, 41-132: si potrebbe dire... che l''è'significa
stati. quirini, li-2-247: potrei dire con cognizione che la germania si sia
arte la precettiva, o vo- gliam dire l'insegnante, e non la poesia.
e derivato indi: sicché vescovo vuol dire speculatore e soprantenditore. = nome d'
filosofo. del francese non so che dire, quello della 'scuola'non è tanto brillante
, legnaiuoli e simili, e vuol dire 'sottosquadro', che è quando, per
sermini, 175: « ora non dire più che tu hai più detto che se
un ricamar cenci, come si suol dire per proverbio, o un condir sorbe?
essa cosa, e come sarebbe a dire nelle radici: di maniera che il fuoco
sono a una certa età, soglion dire: « oh, tre e quattro volte
e. cecchi, 6-231: che cosa dire? che da sera a mattina, se
11-iv-500: non si può di lui dire quel che ne'giuochi virgilio disse di
questo siluro di tutta puzza, bisogna dire che il suo cervello è quello di un
contato degli scambi e, per così dire, delle fortune della fede in tunchìn
promessa, di paczione, cioè a dire de patti, e di confederazione, che
vittorini, 5-363: anzi è da dire che pensano e agiscono [i
rieser [« quaderni piacentini », luglio dire il pensiero e far che lo spontaneo rasenti
: lo stesso... è da dire dell'anima e della ragionevolezza, che
pagati o spontanei, i quali vengono a dire che un tale vuol prendere moglie.
che troppe / andar pascendo e contendendo dire: / « non pascer, ch'io
a poco a poco luomo e come dire lo spoppa dal mondo, prima che sia
suscitando ribrezzo, fata, come a dire, ecco dove vanno a finire tutte le
bacchelli, 1-iii-237: non mi vorrai dire che ti brucia il sangue, come a
1-48: forse non vi si troverebbe che dire, se manipolassero queste preparazioni di latte
. fenoglio, 5-i-1766: ho sentito dire negli uffici che d'ora in poi
quando si levano, non ti vò dire altro: i polli che mangiano ogni
macinare pulito, per lei, voleva dire senza quella sporcheria del contagiri.
sospetto, per le 'sporcherie'che sentivano dire contro la religione dai comizianti scalamanati.
: mi turba lo stomaco quando sento dire: « basciovi e'piedi », percioché
sporchezza o sterco, come si suole dire, dille orecchie guarisce gli morsi de
traslate, e con le sconcissime forme di dire, a trovarsi nel fondo e nella
della commedia alcuni vizi enormi, com'a dire sommo dispregio della religione, tradimenti della
persona... il fare, il dire qual si voglia altra sorte di sporcizie
tempi commettevano molte sporciziuole, per non dire sporcizie grosse. = dal lat.
sporchi possono essere con facilità coretti e dire quasi lo stesso con modestia.
quali [musulmani] se io volessi dire qual sia la sporca e viziosa vita,
1 piccoli difetti sdegnano e fanno dire che una nazione e sporca.
rischiato la pelle e si limitò a dire freddamente: « sono stato io a fare
grandi, michelangiolesche, come egli soleva dire ridendo. = deriv. da
di lussuria, non è sconvenevole a dire, no. niccolò del rosso, 1-324-8
e darci più profondo intendimento, sì potem dire che questo matrimonio
scrivendo) un autore, com'a dire traducendo, commentando o vero sponendo,
(sportéggio, sportéggi). tose. dire spacconate, comportarsi da smargiasso.
ghindaggio in ispagna. questi nomi vogliono dire danari da vino, che si dànno a'
caso, le parole nulla affatto dovevano dire; nel secondo, ben poco più di
552: 'sportivo': bada che non vuol dire cosa che spor borgese,
tive, riunioni sportive', invece di dire 'notizie de'divertimenti, soldati, 2-46
sposa novella, alla quale voleva fare dire com'ella fece la prima notte.
, 1-6-279: l'istesso generalmente basta dire degli altri donativi, i quali siano usati
arte; fare proprio un modo di dire. de amicis, xiii-245: chi
bacchetti, 2-xxii-394: questo si può dire segnatamente della punteggiatura, dell'ortografia e
spontanei, i quali vengono a dire che un tale vuol prendere moglie;.
mai isposata se tu non consentisse col dire di sì. ghirardacci, 3-213:
. bacchetti, 1-iii-2: coniugata legalmente vuol dire sposata, sposata davanti al curato,
si, sposò la natura umana, convien dire che egli si trovi in tutti gli
quel nome), la sposina ebbe da dire e da fare a rispondere a'complimenti
, nonostante il molto che son per dire. passeroni, 1-225: la spossata fantasia
della robba che tu possiedi bisogna per necessità dire che infiniti ne siano stati spossessati.
della destra spossessata e impopolare, voleva dire rinunciarvi. 3. esonerato,
nel tempo è totale e, vorrei, dire, riuscitissimo. di colpo essa è
una gran bella parola (provate a dire accanto a queiraltra: 'contadino'!);
non creda di fare la furba, di dire sì pensando no. pensando che si
aria di compassione spregiante che pareva volesse dire: « costui deve stare in cattivi panni
patria. -introducendo il discorso diretto: dire sprezzantemente. arpino, 15-67: «
para mala donna, s'eo mal dire / savrò di voi, in cui tutto
si spreme dalla filautia, cioè a dire amore di se stesso, il quale accieca
. piovene, 21: non potevo dire parola con leggerezza perché ogni mia sillaba
, un'idea, un sentimento; dire. s s dante,
^ inauro', in greco, 'nero'a dire spremo. giovanni dalle celle, 4-1-87
? codemo, 56: bisogna dire che daniele, allevato male nella sua miserabile
; e a questo modo si può dire che in ogni peccato, massime mortale,
(molta schiuma), perché vuol dire che la bruttura si risolve di più
emettere la voce o le parole; dire, pronunciare. filicaia, 2-2-213:
ascoli, 23: ciò non vuol già dire che l'idiotismo e l'ingenuità della
riposo e imprigionato e, per così dire, incatenato dalle parti del legno, non
fenici... vanno, per così dire, sprimacciando dappertutto la barbarie nativa.
). ant. esprimere a voce, dire, enunciare; palesare ad altri con
machiavelli, 18-239: in firenze s'usa dire, quando una bestia trae de'
. di trar calci, ché così vuol dire nella lingua nostra springare le piote
passione. imbriani, 4-84: dire che aleardo aleardi sprofessoreggia, la 2.
animo che 'l potesse stimare né lingua dire. g. gozzi, i-28-22: non
lui. 2. tr. dire con enfasi inconcludente. -anche in resul
sia nobile, a la ragione obe- dire conviene, la quale guida quello con freno
. savonarola, iv-203: sarìa come dire dar lo sprone al cavallo e tirar la
che posseggono tanto superiore, per non dire sproporzionata alla lor condizione. de luca
tali che le pene comminate non si possano dire sproporzionate, siché il tutto sempre dipende
vento; però come sarebbe sproporzionato il dire: 'sì gravi some di vento',
sì facilmente che fosse sproporzionata immagine il dire che questo sole abbia chiuso il 'suo career
spropositare1, intr. (spropòsito). dire spropositi, sciocchezze, assurdità; affermare
, dove il soldato penulo si ostina a dire, spropositando, 'pertichevole', e
l. bellini, 5-2-211: il dire che in un braccio andante vi sian
: nel medesimo modo si potrà spropositatamente dire che per virtù del cilindro questo peso si
imaginar termini più disparati, per non dire spropositati, che 'tonar col guardo'
, xii-2-xii: s'io m'arrischio a dire che il gran frullone ha dato libero
in quel viaggio, ch'è quanto dire ch'egli facesse professione d'avere amata e
spropositatissimo saggio. fogazzaro, 5-340: voleva dire quanto era bella, quanto era cara
-refuso. tocci, 2-24: voglio dire de'lunari, dove uno sproposito di
umbro del secolo xiv; e deve dire 'profeta'! 4. grave deformità
diceva sempre 'collier d'em- morroid'per dire 'd'émeraudes'. p. petrocchi [s
verità salvini, 39-v-48: tanto è a dire in nostro buon linguaggio apatista, quanto
sostentazione della quale si erano ricevute tante dire, / néd essere vonea, tant'ài
non era certamente questo che tu volevi dire: hai detto 'ingenuità'come eufemismo per
del buono o del bello che vogliam dire, il qual possesso per mezzo della cognizione
ottenuto quello che desideravo, vale a dire un odore e come una spruzzata di donna
'ìdesr uno spruzzétto di scemo, sia come dire il zucchero su le vivande. magalotti
carnali che l'infermiera, com'ebbe a dire più tardi, arrossiva a udirle e
contenersi di non motteggiarlo invidiosamente, con dire che non eran quelle lodi da re,
montale, 15-448: non mi stanco di dire al mio allenatore / « getta la
fanojetti, iii-396: questo non vuol dire che il così detto 'colpo commerciale
lavorazione siri, i-347: possiamo dire che gli officiali di giustizia sono
: mi rispose... potermi solamente dire esser capitato a livorno con alcuni coralli
piccola quantità di grasso spugnoso o vò dire viscicoso. tasso, 8-5-127: il pulmon
tanara, 87: mosto cotto o vogliam dire sapa bollita e spumata. -liberato dalle
tavano come più naturali parole e modi di dire della sua linbellissime, alle quali.
, 9-120: quello che v'ho da dire, ragazzi, è che il mio
giorno 14 maggio '96 entrarono, per così dire, scherzando in milano.
campanella, 977: assai averla che dire; e ne fei sei libri e
che quello era un racconto, per così dire, spurgato, 'ad usum delphini';
i-99: ho udito il dottor lombrichi dire alla marchesa con quel suo tono magistrale da
43-2-130: mentre era sul più bello del dire a buon numero d'uditori, gli
e poscia la sputa, per così dire, e la schizza molto lontano.
: fare la rivoluzione per cenzo rena voleva dire verga, i-269: la chiesa di
. per simil. e al figur. dire con tono malevolo o 12. figur.
tenire / e quel che vole non sa dire: / sputar non vino per le
di sputarvi 6. rivelare; dire chiaro e tondo, spiattellare ciò che dentro
non potrai. -sputare bottoni: dire battute per screditare altri. varchi,
con una sola: sbottoneggiare, cioè dire astutamente alcun motto contra chi che sia
la lumaca senza guscio, férmati con dire: « io non posso più ».
. -sputare la propria sentenza: dire la propria. de sanctis, ii-6-56
. -sputare l'osso: dire quello che preme, tirare fuori i
. -sputare sentenze, concetti: dire il proprio parere su tutto, con
tanto assolutamente, senza pur degnarvi di dire quel che vi dispiace in questa parte
^ 91: di questi tali si suol dire ora ch'ei gonfiano e ora che gli
quanti non vi sono che col dire di gran paroioni, andar tronfi e sputar
lunga degli altri e non manca mai di dire la sua con supponenza. -
invar. chi non manca mai di dire la sua, mostrandosi supponente e saccente
po'se t'occorre spesso di sentir dire... un 'mettibocca', uno 'sputazucchero'
20-398: quando si è cominciato a dire che cecilia è comunista (con lo sputnick
una salsiccia. la mente, per così dire, di questi autori pare che abbia
che spussate come carogna, e volete dire che io sia quella che tale cosa abia
lascia pur fare a chi fece, e dire a chi disse, e, tacendo
personalità. 10. figur. dire, raccontare o esporre in modo chiaro
avere uno di questi strumenti, o vuoi dire misure, e questa sì è'quella
busini, 1-230: né mai gli sentii dire parola alcuna fuora di squadra. bottari
de'cartilaginei... come sarebbe a dire lo squadro, che lo ha in
grido al plumbei monti, non si sa dire se sorgano aspri dal mare o lì vi
screditarsi. erizzo, 2-15: possiamo noi dire che la squalidézza e la gial- montale
con l'avversione abbominante, si può dire 'una luna pallida', percioché contrae la
. baldelli, 5-6-317: povero per dire il vero non è colui il quale
piangeva e dolorava tanto che non si potrebbe dire e bótte-. con procedure molto sbrigative
era cazione di un canale. solito dire che se si potessero svelare le menti de'
, ho più d'una volta prorotto in dire: « che diavolo ha mai voluto
: « che diavolo ha mai voluto dire questa bestia? » metastasio, 1-v-22:
, / tanto me ne rimane anco che dire. redi, 16-ii-107: possi aver
: cotesta età tua senile, per non dire squarquoia. 3. sfiorito
tale », egli entrava in sul dire: « io ah? a me,
tra le mie braccia, senza poter dire una parola, strozzato da un nodo
. a chi sa d'ornitologia, a dire e a squattrinare il perché e il