leopardi, iii-573: chi ti potrebbe dire quanto io t'amo e quanto mai smanio
chiaro il brutto modo che la voleva dire. -peggior. ribaldàccia, ribaldonàccia
son sempre sulla porta a ghignare e dire ribalderie! 5. opera artistica
giucando. bencivenni, 4-72: ciò a dire che tu non doni limosina ai malvagi
; la città dall'asilo o vogliam dire dalla franchigia de'ribaldi riconobbe la sua
con tanto poco rispetto quanto si può dire, chiamandoli traditori, ribaldi e mancatori
ah, ribaldo, queste son cose da dire a un nostro signore, il qual
abbia zacchiroli col direttorio, nessuno mel sa dire; ma non per questo la sua
/ per nome do- liena si fa dire, / e sotto vista gioconda e felice
, 7-100: nella credenza antica (vuol dire nel paganesimo) che la filosofia avea
', o, a modo nostro di dire, una piazza di frontiera. idem
, di un affare; insistere nel dire o nel fare sempre le stesse cose;
ricuperar l'onore. 17. dire, affermare di nuovo o ripetutamente qualcosa
mendicanti. marino, xii-532: vi so dire che se qui giovasse lo smusicare,
prosperità delle nazioni ribellate alla chiesa vuol dire che ancor dio non ha loro chiesto ragione
quello che essi conoscono e pertanto noi possiamo dire che essi siano ribelli al lume.
del cristo come ombra, per così dire, gettata dalla ribellione dell'angelo e
, 9-ii-1990], 1: perché non dire che il pressappochismo ideologico della 'nuova
(per la coniug.: cfr. dire). impartire una benedizione per
tira a sé e, per cosi dire, ribeve tacque istesse che prima avea
sm. parola, frase, modo di dire vivace e pungente, fortemente espressivo,
]: questi esercizi letterari, a dire il vero, ci interesserebbero fino a un
: la fanciulla non s'attentava a dire di no. consultava collo sguardo la
339: più singolare è il dire 'il ribrezzo della quartana'che se noi
uomini'è, certi giorni, fortissima. dire finalmente la cruda verità, arrivare al
tr. (ribròntolo). letter. dire di nuovo borbottando e bofonchiando (in
de amicis, xiii-187: noi sogliamo dire rintracciare, rivangare. ma ribruscolare,
: quando si toglie su uno e fassegli dire o fare alcuna cosa che non vogliono
tommaseo]: andare alla ribusca vuol dire ritornare a buscare un'altra volta.
oliva, i-1-777: più tosto si può dire che lasciò di conse- crarlo, che
: uno calzolaio presuntuosamente si levò a dire nella ragunanza contro alla volontà del conte:
e lo priva de'beni che si possono dire imprestati. -rifl. scostarsi,
è vero; ma si potrebbe anche dire che non lo abbia reso volgare. troppo
delicatezza di stomaco nauseiamo, per così dire, l'antiche voci e per questo
. -ributtarla giù: evitare di dire qualcosa per ritegno o per timore.
te ne diceva? -rinunciare a dire qualcosa (per lo più all'ul-
qualcosa. moravia, 21-14: voglio dire che, per molti motivi [viola
lontana da sé e, per così dire, nell'espellerla compieta- mente dalle proprie
3-48: io non so che mi vi dire, se non ch'io vi priego
l'uomo ricaggia nel peccato confessato, dèelo dire sicché lo confessore intenda la gravezza del
si fanno le ncadute (come si suol dire) le quali, mentre risorgono,
approfittò per ricalcarne l'ironia: « vuoi dire che anch'io invecchio? ».
23-204: la malizia... vuol dire la ragione illuminata dal giusto e recalcitrante
, ma dell'uomo che ha qualcosa da dire. g. signorini [« la
inutilmente ricamandoti delle minute cose senza saperti dire l'essenza. l'essenza mi ha
/ pellegrina rondinella? 2. dire di nuovo in versi; ripetere in versi
suggerito questo accecamento. -assol. dire il contrario di quanto si è precedentemente
-in senso generico: dire. s. degli arienti, 2-89
e non avere in quel strepito a dire di qual sorte scartocci abbi di bisogno
non ncasco nella psicologia positiva. intendo dire che non è cosa facile indovinare le
p segneri, iii-3-178: il dire: 'farò questo peccato e poi mi
: lo zanichelli, all'occorrenza, deve dire ai giusti ch'egli non è editore
a ricavare dalle trecche i modi di dire per le dissertazioni scientifiche? bacchelli, 13-545
volumi istoriati tanto ricco e degno uanto dire si potesse, coperto di broccato d'oro
nei quadrupedi e negli uccelli si può dire che apparisca la ricchezza dell'onnipotenza nel
una gran ricchezza, ma e'si potea dire: a una gran tristezza.
, varietà e venustà nei modi del dire aver corso con le antiche e con le
abbondanza d'una lingua nei modi di dire e nei vari accozzamenti. nencioni,
davanzati, ii-290: se forme alcune di dire si dovescorsier baio facciuto;..
della verità, l'ha dovuta e voluta dire, ma senza darle niente più di
che ha quella fancella', usan di dire per 'fanciulla'nella montagna pistoiese. 'chi
che gli accaggiono accidentalmente come sarebbe a dire farli quarti, fili morti, setole,
xiii-226: è proprio e grazioso il dire d'un ragazzo: 'rav- viatino',
/ assai più ch'io non sao dire in parole. / quegli è ricco c'
dava io ad intendere che il mio dire, che aa sé sempre è stato lieve
benvenuto mio, ha'tu mai sentito dire che, quando il povero dona a il
anche, sopra congetture molto fondate, dire il nome della famiglia; ma, sebbene
smarrito fra la moltitudine, uscì a dire: in ergendo il capo, e'non
cellini, 1-105 (245): sentiva dire a me cose tanto discoste al vero
235: la ragazza avrà il piacere di dire di essere stata ricercata almeno da sei
più tosto qual sia il parere vostro che dire il mio. michiel, lxxx-4-221:
ubbidire... pregandola a farmi dire se i ricercati libri si truovino (lo
, 1-iii-85: ha troppo del ricercato quel dire che i differenti ordini di architettura originati
: io ho stimato sempre lecito di dire, anche talora non ricercato, il mio
o guaina del trapano o vo- gliam dire focolare, percioché il trapano, che dentro
di ciò osservato, da molti avrai inteso dire che, dall'ingordigia del maestro nell'
che ad ulisse accascarono, com'a dire la ferita che ebbe in parnasso e la
. soffici, vi-79: scrivimi se devo dire qualcosa di speciale, se devo limitarmi
vescovi che ricevevano una chiesa o vogliam dire diocesi da governare stabilmente, siccome pastori
i-234: a tutti i prìncipi fé dire con molta umiltà avere egli ricevuta dalla sola
volontà egli s'invita, per così dire, come ha fatto con zaccheo, ma
acqua finalmente si sciolgono e, per così dire, ricircolano. trinci, 1-33:
, con uno inchino profumato ti so dire. nannini [ammiano], 80:
.. / va'da lei, fatti dire / perché m'awien che la luce di
223: ora, ricogliendo il mio dire, si vuole considerare quello che è
1- 172: lungo sarebbe il dire il ricco trattamento che si fece al
ricognizione pure, o, per meglio dire, la mancia fa d'uopo usare
2-3-160: la cognizione riflessa si può dire anzi una ricognizione che una cognizione.
interno cerchio... si può dire piena e ricolma. stampa periodica milanese
chiama la francia i suoi pasti o vogliam dire repasti (poiché il francese, in
cavalca, 20-459: niuna lingua il potrebbe dire e niuno sentimento ovvero intelletto, quantunque
arture perdea la battallia, temendo che dire non se potesse che 'l re arture non
che si riottiene è, per modo di dire, la stessa di prima, perché
con il discorso diretto: riprendere a dire. dante, inf, 13-85:
la natura della giovinezza, usava ai dire che bisognava che un giovane fosse matto
rotta la stampa: ma osiam ben dire che persio è ricomparso in monti.
qua non ho per ricompensa altro da dire a vostra signoria, che le cose di
, 1-4- 224: è da dire che un altro mondo ci aspetti più comodo
. della casa, 665: ben potrei dire: avversità seconda 7 mi diede
trova alcuna ricompensazione, trova alcuna cosa da dire, sicché non perdiamo tempo.
capo e le spalle. cosa ogni altro dire dolorosa e mortificante, nell'età in
sepolto. stisi di poi, restano come dire tanti torchi che, accesi in gono.
madonna armida, che è vergogna a dire che vostro padre, non contento dei congiungimenti
ne'lineamenti e negli atti e nel dire e ne'fatti. riconoscere nello stile
-accorgersi di un errore, indicarlo, dire dove sta. petrarca volgar.
bontà distinta da'suoi effetti, cioè a dire nessuna bontà finale. delfico, i-426
, 4-40: non bisogna ostinarsi a dire e a sostenere che tutta, 0
. sarpi, vi-3-63: 'rconoscere'vuol dire tener per ministro di dio in quello
. sarpi, vi-3-63: 'riconoscere'vuol dire esser soggetto a tutte le leggi, prestar
verità e che il mio servigio aveva fatta dire la detta compera in sé, posto
finalmente io riconquistai la favella e potei dire alla signora felicita di ritirarsi. d annunzio
, purificheremo l'appartamento, per così dire lo riconsacreremo. 2. per estens
per la coniug.: cfr. dire). ant. confutare un'affermazione
rassegnarsi anche alla seconda, vale a dire ad esserne riconvenuto dalla critica.
proseguì colle riconvenzioni intorno alle accuse con dire che si era detto male di pehl-lamò.
fa ricoperta di colui che non sa dire. g. villani, 11-39: parendo
, i-129: questa ricoperta della libertà del dire non basta a scusarvi della malignità vostra
la granduchessa aveva sempre la ricoperta di dire che non ne aveva saputo mai nulla
411: questo vestito mal si potrìa dire / quando sembrasse altrui novo e bizzarro:
de'suoi costumi, non lasciamo di dire com'egli ha ecceduto non poche volte in
: poi pensate di ricoprirvi abbastanza con dire son fragile. 10. rifornire
ricoprire. piccolomini, 4-i: reriandro soleva dire che, fin nell'arti ignobili e
non ricuoprono i loro appetiti con il dire di fare quello che fanno per non poter
non fa ricoperta di colui che sa dire. aretino, v-1-128: credo certo che
lo facessino, cercheranno di ricoprirsi col dire d'averlo in odio, affermando che
; e re non è altro a dire che scudo e lancia e elmo, cioè
, col ricordato critico italiano, spingersi a dire che il vico progredì sul concetto delle
ricordazion dei quai sentimenti non si può dire quanto piacevole ci riesca. -segno
simintendi, 3-139: io ti posso dire le ricordevoli cose fatte di qui a
per ricordare che cosa si deve fare o dire. -in partic.: polizzino.
prezzo nelle paste lavorate: che è quanto dire un allentamento alle ricorrenze ed un ostacolo
alcuna volta ricorrere all'una forma del dire e all'altra, quello recitando overo scrivendo
: egli le sapeva ormai, si può dire, a memoria quelle pagine, e
14. prendere la risoluzione di fare o dire qualcosa; fare una determinata scelta,
alcuno ad accusare. ricorse a dire avergliele comandate messalina. pallavi
nel far nota degli autori che si citano dire che si cita il passavanti ricorretto,
se possa apellare né avere recurso né dire nulla. giov. cavalcanti, 283:
sventurata vedovella, e più tosto posso dire orfana, venendomi tu meno, che
suo pugno di ferro, aveva per così dire costretto i suoi vassalli a vivere il
colle lettere e scienze, ricovrate, a dire il vero, di grecia, ma
): tanto quanto io penai a dire queste parole, era comparso di mirabil vino
creato, l'averti conservato, che vuol dire ricreato ad ogni momento. rebora,
che erano ricresciuti dipeso, vale a dire avevano assorbito dall'aria, nello spazio ai
stentate e ridicole usai qualche volta per dire che una certa sostanza, nel ribollire,
ferita poi che è ricucita; o volliamo dire che ricucia si pogna qui impropriamente per
bassani, 5-177: altrettanto si doveva dire dell'ing. sears, un liberale molto
li recuperò molto turi e, se può dire, gli resuscitò da morte a vita
li schiavi, non voglio restar di dire alla serenità vostra che alcune fiate ho
, 22-xi: secondo me, narrare vuol dire recuperare a livello d'arte la totalità
a recupero di libera vita, possiamo dire traslocato il centro della rivoluzione europea.
è libera la ricusa. ei basta dire: « non voglio questo per giudice »
). galileo, 3-1-316: sentendo dire ritrarsi dalla tale osservazione la lontananza della
ridacchiare. 2. tr. dire qualcosa con tono sarcastico, beffardo,
era questa parola 'repete', che vuol dire ridàgli. -denota insistenza in un'azione
952: mettila in tresca, come dire al ballo, / ella non truova pari
algarotti, i-ix-191: chi vorrà mai dire che il sistema di epicuro e di
signore rider forte, e don rodrigo dire: scommettiamo. pascoli, 97:
, e hanno sempre l'aria di dire: adesso sta passando i limiti ».
scrittori un ridere, che si può dire 'riso tra le lagrime'? -prendere
. chiari, 2-ii-250: mi saprà dire il marchese n. n. da qui
], 20-3: noi per usanza sogliamo dire di quegli che hanno gran felicitate in
. -introduce il discorso diretto: dire, proferire col riso sulle labbra.
benvenuto mio, ha'tu mai sentito dire che, quando il povero dona a il
murmure, un bisbiglio chiotto, voglio dire un fruscio, ma animato e come parlante
un tomo in foglio, per non dire di cento tomi di cose dette e ridette
scelto, 'nella ridetta città', per dire 'predetta'o 'suddetta'. dizionario politico, 365
ridevoli e motti sciocchi e modi di dire da persone rozze. tesauro, 2-447
.. tradotta m toscano e fatta dire tempo fa con molto diletto degli ascoltanti
in ridicolo la nostra lingua fanno per così dire ridevole chi gli porta. martello,
dette avendo già certe cose e cominciato a dire altro, lascia quello ch'è cominciato
ciò il padre del morto segue il dire del ridicitore e per lo bosco, guidato
e ridicolezze ch'io vedo fare e sento dire. settembrini [luciano], iii-2-76
grecizzare anche i nomi romani, e dire òronio invece di saturnino, frontino invece di
tanta importanza, è scusa troppo ridicula dire che e'suoi capitani hanno fatto contro
lii-14-272: le quali sette si possono dire una sola, perché la differenza ch'è
nell'èra anteriore restano, per così dire, vuote o appena occupate da qualche
dico: « non v'ho io a dire? ». -arguto, spiritoso
introducendo uno che si facea persiano a dire il suo nome, il fa non
questa novità e superfluità, per non dire ridicolosità, di provisionare un architetto di
il sig. sarsi esser cosa ridicolosa il dire che falba e i crepuscoli ed altri
maschere senza tema di aparire ridicoloso e dire che paolo ebbe mani e cuore puri,
neutro. galileo, 4-2-284: il dire: quest'effetto non si verifica qui,
non mancano libri che sono alti di dire e dotti di soggietto. lomazzi,
-sostant. peregrini, 2-11: soleva dire la fede di questa mercatan- zia appresso
coniug.: cfr. dire1). dire di nuovo, ripetere più volte,
ascoltatore o lettore (anche nell'espressione dire e ridire). patecchio,
suo ridicendo, cioè non compiendo di dire quello che 'ncomincia. giamboni, 10-31
capire che egli morisse, fu lasciato dire e ridire fin verso la sera.
e t'obbliga a ridire anziché a dire. -in relazione con una prop
? -ant. in senso generico: dire. chiaro davanzati, xxvtii-16: amore
può ridire / che fosse a lo ver dire / oltre misura di ciò far fallente
poi pare che più si esprimesse avanti col dire: 'io stesso ne ho la prova'
. bibbia volgar., vi-42: non dire villania del re di nascoso e non
tochi. j. rifl. dire qualcosa che contrasta con quanto si e
resto pochi giorni or sono ho udito dire ch'ella sia fidanzata di nuovo.
è palliata dalla ridondanza, cioè a dire da una copia di aggettivi, di verbi
fiumi e torrenti formano dei ridossi che al dire del muratori nella lombardia si chiamano dorsi
particolarmente quando si debba [la chiesa] dire diruta o no, volendo i scrittori
otto dall'altra: e tanto è a dire otto come trenta. poi mettere le
correva alla casa mia. e ti so dire ch'ella era divenuta un fioritissimo ridotto
osteria a bere, a giucare e dire di quelle novellacce e bugie. lorenzo de'
che o ridotto o villa o corte vuol dire, mostra che pure ci se ne
cosa aver un redutto: el qual potesse dire che fosse mio, e, se
che, vedendo alcun bel palazzo e udendo dire il tale ha un bel ridotto ne
caro, 12-i-107: mi sono dimenticato di dire degli ultimi ridotti abbasso de l'una
, / che tante volte mi fa dire: omei! -rivolgere in una
ridussi a termine ch'egli fu astretto a dire che tutti gli evangelici insieme erano una
greca, è forza che si riduca a dire molte cose, le quali, se
successo, da cui vediate che voglia dire ridursi all'ultimo, senz'aver prima
.], 16-48: noi possiamo dire che coloro vegghiano alla preda i quali pertanto
2-349: lo quale vocabulo è a dire picculo sole, per parificamento e redu-
n-ix-1988], 171: riduzionismo vuol dire pensare che per un evento esista una
e ancora quasi completamente 'vero': voglio dire che i mobili sono materialmente gli stessi di
: ecco la reflessione e, per così dire, la riemanazione dello stesso lume sino
in altro passo o, per meglio dire, di riempimento di misura. rebora
giuliani, i-9: questa voga di dire 'rincara, rincara'ha fatto che la
govoni, 334: quando nomino 'italia'voglio dire /... / quest'azzurro
noi servito, o marcello -prese a dire sulpizio -se in vece di riempierti il
commozione troppo viva?.. ho inteso dire che un tale fenomeno si è spesso
. sacchetti, 92-58: io udi'dire che uno levò un braccio di panno
vedovo, c'era ben poco altro da dire. -ricondotto nell'ambito dell'ortodossia
altro. bocalosi, ii-135: né bisogna dire che per far tutto questo son cangiati
ii-565: un artista solo ci potrebbe dire come egli abbia attinto al cham la varietà
che tu ti rifaccia, per così dire, pusillo, che tu dismetta le reminiscenze
non avevo esempi a cui rifarmi per dire lo faccio uguale o lo faccio diverso.
suole divertirsi e ricrearsi e, per così dire, rifarsi. 46. riconquistare
/ un villano riffattó, co 'l suo dire / vi darà (siate certi)
, nel linguaggio scientifico, 'riferimento'potrebbesi dire l'atto con cui la mente reca l'
fatti. -con signif. generico: dire (in relazione con una prop.
pare che i raggi vengano, cioè a dire vede nella direzione de'raggi che lo
avvertite bene nel parlare vostro di non dire mai sanza necessità cose che, reterite,
sono chiamate le spie, quasi voglia dire riferitori o rapportatori. = nome d'
perché vomiterebbe; e medesimamente è da dire di tutti i segni i quali sono rifessi
che taluno di voi può fare al mio dire: opposizione abbattuta anche l'altra volta
rifiata e la merenda è ritrovata: vogliamo dire che la terra comincia a muovere;
. 6. per estens. dire alcunché, aprire bocca, in partic
rifiatare per cosa che ti sia fatta'vuol dire 'non farci sopra osservazione, non
ci si vede quello che si sente dire in chiesa, si rificca in mente.
menasse a fingere di suo capo e dire una sì mostruosa e mai più non
figlia di latona, così cominciò a dire: « o graziosa dea, i cui
: ne si rifidi in sue credenze dire / all'una più che all'altra,
finché prova / e conosce ben che dire possa. 7. acquistare fiducia
voce questa che, propriamente, vorrebbe dire 'filar di nuovo'. p. levi,
/ e no rifina mai / di dire: « amor, più mi tien che
pelle è il carniccio, sarebbe a dire il dosso della carne, gli estremi
altotonante; e giuno: -io voglio dire, / sì, vo'parlar finché avrò
ci piace piu che tanto si suol dire 'non mi rifinisce'. carducci, ii-7-127:
e agevolmente rincontrerete a certe forme di dire graziosissime, leggiadre sì che basterebbero a rifiorir
esperienze di ginevra. 5. dire in giro, propalare ciò che è bene
trovate: per la qual cosa bisogna dire che il mondo abbia avuto origine,
l rifiutaménto e che... bisogna dire che il mondo sia corruttibile, imperoché
e piacque alli poeti... potere dire: da cielo è coperto chi non
, ii-in: vi par poco, sentirmi dire dai miei figliuoli, che io sia
i pittori tutt'una cosa e vuol dire lumeggiare. = deriv.
in uno specchio la faccia, per così dire, de'propri pensieri reflessata e ribattuta
riflessione, che da'latini si potria dire 'animadversio'. f. f. frugoni,
si figurano che dal non riflettere venga il dire e il fare ispirato.
sensi molto fra lor differenti si può dire almeno da un poeta che erri il
decreto è concepito così, cioè a dire che io sono dichiarato innocentissimo..
e non si risà, come a dire, riflessivamente. 3. pacatamente
lxxx-4-338: non si può se non dire che... l'indifferenza acquisti
di casa d'austria: soliti perciò di dire ch'in altri tempi nella superiorità di
ombra sì abbacinata che in vero si può dire ch'egli fosse il maestro degli altri
i pittori tutt'una cosa e vuol dire lumeggiare.
: il solvere gli argumenti col refletterli o dire che si parli a contrario senso è
: pose la mensa, cioè a dire la scrittura santa, la quale pasce del
medici, i-54: possiamo... dire il sospiro procedere da ogni passione di
. 'refocillare'si chiama o vogliamo dire 'respirare'. p. fortini, ii-433:
rosmini, 2-214: né si può dire che il diletto si provi al sentirsi
nazione naturalmente immaginativa rifuse, per così dire, la primiera tempra degli europei settentrionali
grande, che abbia grandi cose da dire, germina l'oscura volontà di crearsi un
, e non vi fu più che dire. g. b. ricciardi, 50
n-91: io mi ricordo d'aver udito dire che il padre campanella, ingegno grande
altrove, come 'presbiteriani', cioè a dire come loro avversari. foscolo, viii-22
. fagiuoli, xiv-54: riformato vuol dire in conclusione, / ch'egli è
liberale. gramsci, 4-35: si può dire che la riforma luterana scoppiò perché fallì
circa queste cose genovesi non ci accade dire altro, salvo che la lanterna,
ascoli, 28: si viene a dire agli operai della intelligenza che sospendano,
proprietà che ella possiede, cioè a dire dal reflettersi ella e refrangersi con certa
, ii-529: meravigliosa cosa è a dire... come pardore e l'impeto
. giovio, i-274: resta a dire a vostra eccellenza come da bugea al
aggiu- gnendo 0, come noi sogliamo dire, le medesime rifriggendo. carena,
sopra un componimento rifritto, ebbe a dire: io l'ho per manna,
, 12-iii- 1956], 8: dire che il teatro di boulevard non è altro
fioriti di luoghi comuni, non vuol dire che il teatro di avanguardia offra sempre straordinarie
essere tanto'. sità di dire qualcosa son pure forzati ad adoperare frasi
, ea è molto usata loro parola di dire, quando alcuno è rifuggito a loro
loro per alcuna temenza, so- glion dire: questi è fuggito sotto le braccia mia
aspido sordo al tutto, rifuggiva di dire parole di pace. sannazaro, iv-47:
originale. quella, come s'ha a dire? biografia, l'ha messa insieme
ed è molto usata loro parola di dire, quando alcuno è rifuggito a loro
a loro per alcuna temenza, soglion dire: questi è fuggito sotto le braccia
te dal palagio celeste e mi ti fa dire che partorirai il refugio delle speranze umane
né riman pure aperto quel rifugio del dire: non me ne curo, non
, lii-4-189: dato il capo, può dire il re avere un concorrente nel suo
caro, 12-i-80: se mi sapete dire a che serve questa lettera, sarete più
su di nocte non se potè voi dire che senga la luce cioè cristo non se
e l'altra comicetta, come a dire una fascia o vuoi dire riga.
, come a dire una fascia o vuoi dire riga. -bacchetta per lo più
: scopone avendo del rigagnato, finito il dire d'ugo, il quale bene intese
: parlare di moralità artistica non vuol dire trastullarsi per i rigagnoli dialettici di un
, le quali facilitarono a rigenerare per così dire l'europa e far cessare in quel
, i-898: il barone nulla aveva da dire del latifondo rigenerato. 6
uomo universale... che è quanto dire l'uomo capo di tutti gli uomini
rigenerazione dipende da una, per così dire, ultrafilosofia, che, conoscendo l'intiero
l'organo del gusto, è forza dire che i vegetali formino nelle papille nervati dell'
disperatamente? tommaseo, 19-87: piaccevi dire al signor vostro ch'io da lui m'
diversi dialetti d'italia formano modi di dire diversi con vocaboli comuni a tutta l'
, iv-297: confesso che ad un tal dire io mi sono sentito svegliar lo spirito
assai moderna, comecché aggerata per così dire e formata da rigetti renosi e limacciosi
un tratto, ho avuto, come dire? una crisi di rigetto per le cose
sono eseguite con una solennità sto per dire con una rigidità quasi religiose. bacchetti,
8-56: di mia madre, debbo dire che ella visse in una rigida osservanza delle
che fé lo scolare, a dover dire d'una assai grave a colui che la
aver detto la parola colore, può dire solo una delle poche parole che fanno
genio, si sono ristretti, lasciatemi dire questo sproposito, a consacrar sul teatro
augusto tollerarono queste ingiurie; né saprei dire se per modestia o sapienza, dapoiche
sua pancia, una donna prese a dire con voce rigonfia: « c'è un
prossimo ridonda e rigorga, per così dire, nella dilezione ai dio.
candidi e pii; ma non intendevamo dire agli occhi dei censori rigoristi, che,
, come mi pare ch'ella abbia voluto dire col rimetter- lami già due volte rigorosamente
della favella e delle guise graziose del dire guidar si lasciano alcuna volta, senza usar
fu mai veruno de'riguardanti che potesse dire mai parola. sannazaro, iv-56:
ad appuntare il dito, / a dire, vedi? a dire, viene!
, / a dire, vedi? a dire, viene! lucini, a-37:
d'essere in casa sua': si suol dire per complimento, incoraggiando alcuno a valersi
darò una riguardatina, e vi saprò dire. = femm. di riguardato.
ingegna chi l'ha pubblicato d'accreditarlo col dire che il manuscritto ne fu dall'autore
5-3 (2002): ti ho voluto dire quanto io ti ho detto, perché
concetti servare la dignità trovando forme di dire e vivezze savie, modeste e vestite
mazzini, 55-163: è tempo di dire all'italia, e senza riguardi,
gli dare libertà a fare e a dire, impedire o mostrare di voler proibire anche
o di cautela che consiglierebbero fare e dire in una piuttosto che in altra maniera
]: qui vi rilascio alquanto a dire d'esta materia, però ch'io son
rilasciò alla pratica ea io ho udito dire da chi soleva giudicare rettamente che il
il suo epicureismo era cortigianesco, voglio dire rilassato, e tirato a una pratica
lui è già molto., come vorrei dire? rilassata. 7. elettrotecn
: si scusa [la gente] con dire che, stando obbligata per tutta la
, 16-111-1986], 3: ma cosa dire delle sculture che, rinvenute dal quattro
di baviera... si può dire al dì d'oggi prencipe di testa senza
non diseguale all'alto ufficio, posso dire sinceramente di aver raddoppiato zelo, amore
un bastimento affondato... vuol dire rimetterlo a galla. tramater [s.
: rilevare un'ancora... vuol dire altresì ricuperare un'ancora che si era
e qua e là, per così dire, spargendo raggi di luce, rilevarne
... in della presente opera dire alcuna cosa degna, la qual possa li
lettere per poi sommarle, per così dire, in una parola, il che si
anzi protesta espressamente di non lo voler dire. dal progresso della storia si rileva
: rilevare il timoniero... vuol dire rilevare, sapere la posizione del timone
rilievo. 'rilevare un oggetto con labussolayvuol dire traguardare un oggetto coi traguardi di una
credo che... si possa dire la pittura essere un piano, coperto di
magistrali teone al fatto, cioè a dire alle mie esperienze: voi fate la
, 1-i-65: non meno vaga di potere dire ch'io sia stata cagione di rilevazione
con te', e poi mi saprai dire. (). topogr.
volessi dipinger questa fama mi bisognerebbe prima dire, sì come sono tante zucche, così
un discorso il cui rilievo non vuole dire altro se non che si ha a
diciamo vivere di rilievi', che vuol dire 'campare d'avanzi'. bresciani, i-i-
tono calmo e ragionevole e, per così dire, quasi casuale e senza rilievo.
profonda matera si puote chiarissimamente con esso dire, ragionarne e disputarne. ritinga,
d'uno panno nero, che potresti qui dire che fosse una cosa nera, se
carattere della verità è concordia, convien dire che nella storia assai più riluce questo
... il dicitore è costretto a dire in certo numero di sillabe e a
. castelvetro, 8-1-85: si può dire che i toscani sieno stati i trovatori della
al plur. e nelle locuz. dire, fare, mettere, raccontare,
versi, / li diversi / rime dire. latini, rettor., 146-15:
veduto per me medesimo l'arte del dire parole per rima. idem, vita
soprascritta rima, vennemi volontade di volere dire anche in loda di questa gentilissima.
fiato. 3. continuare a dire, a esporre. faldella, iii-53
(per la coniug.: cfr. dire). maledire di nuovo.
furono trovati, il marchese mandò a dire a quelli dentro che venissero al campo
, 396: io non lo ardisco a dire, imperò che, quando mi fu
. -rimandarla giù: rinunciare a dire (per lo più ah'ultimo momento
, allorché, essendo sul punto di dire alcuna cosa o d'ingiurioso o di
3-88: dare una bor- niola è dire il contrario di quello che è e si
: « tu di'quel ch'io a dire avrei. / a te tocca posare
riscalda. bacchetti, 1-i-10: ti so dire che me ne infischio di te e
madre cominciarono verso d'arri- guccio a dire: « che vuoi tu dire, arriguccio
guccio a dire: « che vuoi tu dire, arriguccio? questo non è già
già quello che tu ne venisti a dire che avevi fatto: e non sappiam
fede: ed avemo messo mano a dire come hae altre colonne dalla parte dell'
diletti fanciulleschi e giovanili, non sa dire i fatti suoi, altiensi al rimagniente.
parola di tale che m'avanza a dire. lui avevano in sommo della lingua,
lui. -per quanto resta da dire, per quanto riguarda gli aspetti non
compagni,... non sapieno che dire né che fare. m. villani
: io non mi rimarrò di sforzarmi di dire quello che ho ritrovato. storie de
, 88: chi s'awezza a dire le bugie non se ne sa rimanere mai
per uello che no è mistero dire. fra giordano, 5-131: l'uomo
fra giordano, 3-192: rimase a dire come la fede hae altre colonne dalla
vero, nelle scienze attive o vogliami dire nella filosofia civile rimane parimente verissimo.
da ponte, 45: non è necessario dire qual io rimanessi a questo racconto.
essere estraneo. tenca, 1-168: dire che nella tragedia parla soltanto la poesia
del rimanere confuso senza saper che si dire o si fare.
tanto dolorosamente, che non si potrebbe dire, dicendo:... oh!
bertuccia, e rimase fra due, come dire, fra le forche e santa candia
che ha detto e poi toma a dire. landolfi, 12-71: cosa, vi
te le rimangiare quando le stai per dire. -ripetere fra sé e sé
di goccia in goccia stento il mio dire. = comp. dal pref
petronio, 20: che è questo a dire, che quisti ribaldi e rimarchi vano
in versi. - per anton.: dire in forma poetica. latini,
ma che avrebbero potuto, starei per dire, rimare fra loro.
mascolinità, come la eleganza del suo dire è scemata dalla debolezza del rimare.
. forse non ve lo saprà discemere e dire neppure lo storico più acuto e più
in francia... non vuole dire altro che... la distruzione di
lxxxviii-i-511: senza vergogna presuntuosamente ardiscono di dire che li romanzi del famoso messer francesco
betteioni, iv-430: se t'ho a dire il mio parere su questo sonetto,
sanminiatelli, 11-134: e il vetturale a dire che questo suo puledro « è una
rimbambimento neoclassico e monarchico, sarebbe meglio dire), sono tutte da riscoprire.
far di peggio? sono arrivati a dire che il gran cancelliere è un vecchio
rintuzza e rimbecca / qualunche paroluzza sente dire. ristico, che si riferisce
vasari, i-61: si può dire che nel suo stato, anzi nella sua
, xi-22: lupin'non ti v'ho dire, / che spengono el mal seme
latini s'udì sì altamente rimbombare e dire ch'un più era morto de'latini,
. 10. per estens. dire, pronunciare qualcosa con voce altisonante o
alcuni capi... cominciarono a dire ch'era una temerità l'andare con
restò sorpreso il romer, per non dire affatto confuso: onde, pien di
dilettar col concento, così prese a dire. = comp. dal pref.
morale, essendo meno famigliare, può dire di più. = comp.
alle altre città, noi la potremo dire o più savia o meno stolta. carducci
stracciarsi i panni... e dire ad alta voce al re che cosa egli
l'alta reina al papa mandò a dire / che li piacesse rimediare a quello
si va rimediando da'signori ferraresi col dire: la'gli argini, rompi gli
, da indifferenza, non so come dire. sarebbe facile scrivere una specie di
c'è niente da fare o da dire; non c'è modo di opporsi.
cominciò con veementissime parole a riprendergli e dire non si dovevano isbigotire e dove era
, porgi al mie 'ntelletto, che vuol dire / del tuo figlio e di te
il capo a un doge, cioè a dire a marin falerio..., per
grande emissione de voce se proruppe a dire. 2. richiamare alla memoria
tratta. caro, 12-i-39: a dire come la intendo, questa è una cosa
-rimenarsi in, per bocca: dire abitualmente; ripetere. cassiano volgar.
al medico] il rimendare, per così dire, e 'l racconciare a gran pena
: signor niccolò, possiamo noi dire senza unabugiaccia maiuscola, che questo
stette sopra di sé, pensando quello volessi dire il marito; e li venne in
somigliava tanto, rimescolarono, sto per dire, un mucchio di cose morte dentro il
questa in tante forme rimescolata ch'ai dire di platone non vi è forse re che
religione... hanno usato di dire senza farvi differenza e missa e missio,
per la ingratitudine) maggiore si può dire della precedente. 3. luogo
rimesso e liberale o, per meglio dire, prodigo di quello poco che avea
segneri, i-590: quanto sei facile in dire agli altri quello che loro convien lare
dir le sconce cose, tutto ciò il dire il medesimo con parole rimesse o non
, dopo una burrasca; e fa dire a chi guarda in su: questo
negoziante, e... presegli a dire che deveva prontamente rimettere al gran visire
come mi pare ch'ella abbia voluto dire col rimetterlami già due volte rigorosamente com'
voi scriviate tal partito, acciocché si possa dire essere stati tutti d'una volontà.
carducci, 1i-7-335: mi parve di sentir dire che sarebbe la festa stessa rimessa a
. buonarroti, 1-i-87: oggimai posso dire dovere a rimettere il tempo passato nella
! ». « figurati foresto, vorrai dire. io le ore che perdo le
rispetto di averli per cambio senz'es- dire largamente il suo parere, e, detto
: colui che si rimette a'giuramenti deve dire che religiosa cosa è di rivolgersi a
pena a render ragione o vogliam dire, a rimetter conti, molte cose si
parti siano in lui, e si può dire che questi sono simili al peccadiglio dello
favore. boterò, i-333: il dire che i crianizzari hanno alle volte rimesse
degli epicurei e rimettersi in grazia loro col dire che i piaceri del corpo non son
, 7-356: rimirìglio, se non vuol dire rimpetto, non so che significhi.
, 17-v-1988], 3: si potrebbe dire che un po'tutto il moderno è
carducci, iii-24-156: già, basta dire che ammirarono il civinini rimachiavellito e gustano
trattenuto quel momentino appena, sufficiente per dire, prima di rimollarlo a rintanarsi nella sua
importanti di storia, rimondarli per così dire dalle opinioni false e inadeguate. guerrazzi,
ruderi... io non so dire: secondo il piva sono anteriori di più
riposarmi, e di 'rimontare'per così dire il mio intelletto. barilli, ii-271:
bocca. aretino, iv-4-257: sempre doversi dire il vero al padrone, ché,
perduta sanità; e per conseguente si può dire che le operazioni fatte a tempo e
modo di sentire o di operare o di dire suo proprio, « io non posso
è metafora da fornai. si potrebbe dire: 'parziale mutazione del ministero', o semplicemente
impossibile. pea, 7-505: si può dire che contassero i giorni per rimpatriare.
pezzi dal basso tenzione (che vuol dire furbi e furfanti) sogliono dar in orecchi
. moravia, xl-70: aveva voluto dire che io mi sarei pentito perché avrei
mai abbastanza rimpianta stagione, si sente dire che è tuttora vivo nel costume di alcuni
]: 'può andare a rimpiattarsi': per dire che uno è di gran lunga superato
quelle vecchie rimpiccicottate che seguitano a dire d'aver vent'anni anche quando ne
miniaturizzata dalla distanza ma, si vorrebbe dire, grande al naturale. fenoglio
: questo carattere, mettiamo, vuol dire ricchezza di frasi e d'aggettivi quanto
223: l'economia applicata o, per dire meglio, le diverse economie applicate rimpolpano
consolazioni. 6. ant. dire o scrivere in tono di rimbrotto.
orlando dolcemente, / ma orlando el dire non lasciò fornire, / anci li
. botta, 5-284: a questo dire aggiungeva ginguené rim —
nulla monaca né eziandio la badessa, debbia dire o revelare... le brighe
rimpropèrio, tanto che tutti quelli che volevano dire male di lui pigliavano ine incominciamento di
di lui pigliavano ine incominciamento di mal dire. = comp. dal pref
. muratori, 10-ii-157: non si può dire che amaro rimprovero e trafittura sia al
liebmzio in una parola, andò sino a dire, nella sua 'teodicea', che
... spesse volte usato di dire ogni republica... stare sopra due
domandano d'essere amessi nello consiglio per dire grandi cose, e che di tale dimoranza
29-6): ancor questo fa nel bando dire: / ch'è sedici once,
gli amici e le donne sue con dire che non era sbandeggiato dione, ma
alla esortazion vostra, sicuramente vi posso dire cne ella m'ha persuaso assai ed
, 1-4-245: poiché siamo entrati a dire del desiderio, è da rimuovere l'opinione
fratello ha qualche vocabolo e modo di dire e pronunzia differente dalla mia, per le
rimoviamo adunque quelli vocaboli e modi di dire e pronunzie diverse, e allora la
tutto, che non sapeva che si dire, e onesto non è nominare chi
sentite, avvocato -, pigliò a dire l'onorevole polimante, cercando di persuaderlo:
rivoluzione 0, come oggi si suol dire, una gran crisi della vita. boine
, che / rimuto 'oh oh'in dire: omè omè. b. accolti,
necessità nella scienza de'moti celesti, posso dire che in gran parte sia rinnovata e
la mutava e rimutava infino attanto che dire meglio non si potesse a modo alcuno
quest'ora egli è giusto giusto come dire a un morto: tira mano.
tramuta cento volte il giorno, vogliamo noi dire che chi. avesse il capo tutto
il sangue nella santa confessione, si può dire che ogni volta rinasca di nuovo.
, 7-681: furia a la furia questo dire accrebbe, / sì che, d'
aa siena, 2-ii-1117: io ti vo'dire quello che intervenne una volta a uno
li mandasse per lo suo angelo a dire com'elli li avea perdonato. e intanto
idio volgar., 6-966: potrebbe dire la fanciulla: - io non sono
non meno di lui famoso, vo'dire di ubaldino peruzzi. 4.
cui la duse... faceva dire a quel mazzolino tali erotiche espressioni e
). giuliani, ii-167: sogliono dire che la pecora è ben ac- cartata
227: monsignore se parò come volesse dire la messa... lì nel renchiosto
nulla, per cui si finì per dire che la gnita era una allucinata proprio da
, 14-183: morì di cirrosi epatica. dire che m. n. fu
voi sarà credibile aponto come s'udiate dire che il sole di notte si rinchiuda in
stessa e ne divisano, si potrebbe dire, tre città, se la rinchiusa nel
passata non avessero e la libertà del dire portata ciascuno in troppo stretto e rinchiuso
guinizelli, xxxv-ii-458: madonna, audivi dire / che 'n aire nasce un foco
a-16: distenderemo la linea ac com'a dire in fino c l'angoio dentro che
. caro, 1-942: rincorassi a tal dire il padre enea / e 'l forte
una senza l'altra, cioè a dire quelle dell'intelletto senza quelle del senso
, v-264: allora presi, per così dire, la rincorsa, con tutta la
: una donna dirà: « io voglio dire ogni dì mille paternostri e mille avemarie
i-prol.: a costoro se gli potrebbe dire che, essendo la comedia tutta facile
, io7: egli è però un gran dire il dover vivere / con chi è
, perché rinnovati, che è quanto dire rincruditi. -figur. divenuto più
rivo <; 'noxa', ciré quanto dire animale innocente. -rifl.
)..., veniva come a dire 'scegliticcio, nettatura'. -rendere
cosa, e il meschino non può dire una parola elvella non gli risponda con
vedresti tu, birba impertinente, cosa vuol dire venire a fare le sonatine sotto il
'bertesca', e non 'beltresca'si dèe dire; e ha ragione. =
eccola!... era proprio un dire e un fare, ma non ci
. 3. figur. rinunciare a dire, a sostenere qualcosa; ricacciare un'
] e il rinfoderarsi, per così dire, delle parti, il che segue negli
1-188: un servo di scena venne a dire che aveva rinforzato i lumi della ribalta
libro il bel tesoro, / rinforzami del dire oggi la vena, / a fin
cristo in s. giovanni, volendo dire che gli apostoli avevano il lume della
cuore, per il che mandò a dire a un valletto della camera del re che
afa d'ipocrisie politiche e letterarie rinfresca dire il vero. pirandello, ii-1-168: meglio
in casa per la cena, ebbe a dire ch'erano merli, e replicando lui
ma che non sieno, per così dire, parenti stretti fra loro. 19
tutto grondava acqua. non si può dire quanto fuoco di sdegno accese quella nnfrescata
ch'ebbero di merendare o, per dire meglio, di cenare, lasciato il
amici si risolveva, come noi sogliamo dire, a rinfronzirsi un tantino, lo
in rinfunare, tr. ant. dire, raccontare (in fretta).
montale, 10-41: non mi stanco di dire al mio allenatore / getta la spugna
? rovani, ii-123: non è a dire quanto... si rin- galluzzasse
/ ch'una che sappia sì ben dire e fare / m'abbia, come costei
si chiamano i panieri, onde viene a dire: rimette la speranza nel suo paniere
... da dispregiare le guise di dire anco più basse e triviali, perché
e massimamente il petrarca, si può dire che non solo la rivocas- sino da
? » ha subito ringhiato: « non dire scemenze. va benissimo. è un
avrà ben incorpora quelo ch'el vorà dire, sì se leverà et andarà a
ringhiottire dal grosso, come è uso dire. 6. far cadere in
da ciò prese egli l'occasione di dire al re che era così ringiovenito pel viaggio
. piovene, 15-34: si può dire che ringiovanisce, perché perdette la paura
resistente, se di tratto in tratto sentiamo dire che ha lasciato il letto, che
giorno -, quel che avrei voluto dire al mio amico. ojetti, iii-262
non pronunciare un discorso che si vorrebbe dire. fanfani, i-154: suol dirsi
loro, contradice ora a quel riso con dire che questo gonfiamento e ringorgaménto sforzi la
. de amicis, i-895: bisogna dire che avessi dentro una certa dose di
mani e andare a tavola, fattelo dire più una volta: perché se ringrandisce ne
'superfoetatio'e 'superfoetare'e noi potremo forse dire, non avendo altro, ringravidaménto e ringravi-
rispettoso, vivo e in modi di dire quali porgere, mandare un ringraziamento)
mente effettuato quasi alla sordina: voglio dire, senza che mai si arrivasse a
: 'sia ringraziato iddio': modo di dire che s'usa quand'altri è contento della
, 3-445: quando lo fervore in ciò dire fu sì mostrato fuore co le parole
], 280: robalzuz in arabico vuol dire succo ringrossato di glicirriza. ringrossatura
gioia sostenuta, ha l'aria di dire: -un momento, lasciatemi ringuainare questa
il signor giacomo varada ringuainò per così dire il suo fiato e ritrangugiò le parole di
, 1-3: io vi conterò in questo dire / del valoroso re magno e perfetto
d'olio del cancaro che non vuò dire, fan rinegar la lucerna. bruno
3. tr. riprendere a dire (in relazione con il discorso diretto
chiaro davanzati, 401: audit'ho dire che mante persone / credon veracemente al
comandi che io rinnovi dolori da non dire, come li greci abbiano destrutto le
temporale / rinuova, secondo aggio audito dire, / e giovane diviene. ruscelli,
. e. cecchi, 7-12: dire a profani che cosa sia quest'orzata
. carducci, ii-5-63: ho sentito dire che su le obbligazioni del prestito dello
gettate ci rende rifatta e, per così dire, rinnovata la vite.
g. correr, lii-4-189: può dire il re avere un concorrente nel suo
ancora studiati di comparir, per così dire, più tosto nova- tori che rinovatori
, popolari o rinnovatori, si può dire soltanto questo: che nelle cose economiche
ha confronti ancor oggi), possiamo dire che baudelaire è stato l'unico corrispettivo
d'annunzio, vii-88: io non so dire qual senso insolito che in uno spiacevole
-cambiare una persona o una collettività neldel dire oggi la vena, / a fin ch'
alla cui interrogazione soddisfecero i francesi con dire che... gltmperiali e spa-
sansovino, 6-141: non si può dire quanto ogni giorno si accresca apresso di
di... come ho a dire? dirò fatte della cotenna di quell'animale
dicono i latini, che mi appuntano con dire ch'io prendo troppa temeraria presunzione in
che ascoltiamo anche il suo, per così dire, discepolo, cioè il rinomatissimo vescovo
; mentre lo stesso non si può dire del rinomatissimo secondo tempo. moravia,
, tr. (rinomino). dire, pronunciare di nuovo. c
vivevano in bologna. 4. dire in un'altra lingua o dialetto.
: carlo dati venne... a dire con serietà giocosa che, essendo la
non alla formazione (perché sarebbe ingiusto dire che non si sia ancora formata e che
il lenzuolo ed aprì la bocca per dire una parola, il suo odore mi schizzò
iii-7-6: la chiesa purificata, vale a dire risanata e rinsanguata, con quel suo
, i-i-1-255: i milanesi ebbero, vorrei dire, dal carattere realistico del periodo di
archetipa forma e la vera movezza del dire italiano. gioberti, iii-7: assai giova
classe nobiliare che per l'africa si poteva dire antichissima. rinselvatichivano e sparivano.
personali, preludiando che tutto si possa dire in questa camera chiaramente ed apertamente senza
condirlo di villanie. 2. dire con accresciuta energia e anche con violenza,
è il carbone di spacco; vuol dire ch'è rintronato. p. petrocchi [
rintuzza e rimbecca / qualunche paroluzza sente dire. patrizi, 3-400: le mandava
giulio rintuzò la sedizion del suo esercito col dire solo « ah quiriti! » a
periodici popolari, i-517: che cosa vuol dire questo procedere? accenna esso a massime
a tacere. ghislanzoni, n-171: dire che il verdi, dall'una all'altra
celebrò la povertà, che è quanto dire la rinunzia a tutte le cose umane
l'opera e il vuole, cioè a dire con cuor mondo e labbro verace e
personale, e nell'altra si debba dire estintiva o reale... e particolarmente
medesimi l'hanno rinonziata e che non possono dire che sia stata levata loro, ci
al suo ven ditore e dire che riceva il suo porco, imperciò che
, 7-4-132: né si vuol perciò dire che questa mia rinunziazióne sia per passare in
udì il moribondo per sua disgrazia quel dire sì spropositato, e rinveleni. =
. carletti, 1-2-m: sono come dire per ducati settanta avere dodici once d'
moglie indiscreta, / così le prese a dire. tronconi, 2-178: io non
l'anima nostra in noi sia come dire una tavola d'abbaco, e mai ho
ragione non saprei rinvergare se non il dire che in quei tempi che peranco molto
riferire le cose ch'egli ha sentito dire. cantù, 130: così rinvesciava e
occasione al popolo lieto dell'abbondanza di dire che il nome solo di pompeo avea la
e detto quel che s'aveva a dire, fermarsi. -dissimulare.
questo misser andrea che fussi contento di dire al cardinale... che lasciassi fare
(tanta è l'utilità del ben dire) i più potenti di roma. buonarroti
viddi uno volume, come sarebbe a dire uno rinvolto di carte che si spargeva nella
): a voi, chierma, so dire una novella / se voi ponete il
iacopone, 24-92: chi el porria dire -quant'è la pena / che l'
ll'arano alli dicti cecio e bonaiuncta dire e dinonsiare e cointare in loro salario
corre una rozza d'acqua o vuoi dire rio. porzio, 3-38: erasi egli
questa sola fu divisa in dodici rioni o dire vogliamo regioni. m. dandolo,
sermini, 107: ben ti so dire che s'è fatta qua una bella
essendo anch'egli entrato in chiesa per dire un paternostro per scaponarsela poi a casa
due macchine di cui sentiamo di poter dire onestamente, dell'una, che 'cuce'
voi, signor filosofo, che avete a dire? pensateci per agio; e se
: mi pare che quello che sto per dire debba far ripalpitare di dolore quel cuore
se tardo una o due settimane, vorrà dire perciò ch'io sono morto o malato
13-96: in passato ci fu da dire. certamente. ci furono delle leggerezze.
però la loro malizia que'ciurmatori con dire che le unzioni non furono esattamente preparate,
di masticare e cribrare ciò che volesse dire, con ciò sia che la parola detta
lo popolo di pistoia, mandarono a dire a coloro ch'aveano fatti venire ch'
trafora. io, più la sentivo dire di no con la bocca, e più
: è modo fiorentino, e vuol dire a pagare quella rata che tocca repartitamente.
, 2-152: è difficile, per non dire impossibile, un riparto matematico dei quadri
il cuore di ritrovarvi nuove cose da dire. temanza, 421: ivi diede
francia i suoi pasti, o vogliam dire repasti (poiché il francese, in una
, aveva trovato che gli avrebbe potuto dire: non mi sarei mai aspettato questa
la prova di me mi muove in dire a te, che consideri e pensi e
le economie, se annullasse, per così dire, il testamento d'un buon povero
. carducci, iii-6-292: non è a dire se urtato riurtasse e percosso ripercotesse.
]: 'ti ripesco'è minaccia; come dire: 'ti ritrovo, t'acchiappo,
tutto questo voi pretendete di giustificarvi col dire, nel secondo vostro dialogo, che voi
che belle molto e gradevoli si possan dire. 3. sm. la poltiglia
, tr. (ripèto). dire di nuovo ciò che si è già detto
scritto, con parole identiche o simili; dire abitualmente, con insistenza; riaffermare,
ripetendo con ristesse o simili formule di dire e con grandissime lagrime e dolore di cuore
non sposarla io. 2. dire più volte a se stesso, fra sé
tosto girsi a dormire, cominciaron a dire e a ripetere il buono dì ch'avieno
ripeter le stesse maledicenze, si ristringe a dire di eusebio che niente lo supererebbe in
eternamente. 25. rifl. dire di nuovo, più volte e senza necessità
'si ripete'. chi ha troppo a dire e chi nulla ha da dire, si
troppo a dire e chi nulla ha da dire, si ripete spesso. i vecchi
gran ragazzaccio, non gli si può dire una cosa che e'non voglia ripetere.
non esserci possibilità di contraddire, di dire la propria. tommaseo [s.
impegno) che ci si accinge a dire. soldati, 2-509: ripeti adesso
... ma si può anche dire che lucrezio non serva ordine in questo
e lo stesso o quasi si può dire per fra cristoforo e federigo.
, v-608: già m'intendi che vo'dire 'scar- tocchianti': pezzentucci, repetitorelli,
, sf. il ripetere, il dire di nuovo, l'usare nuovamente,
osservo che nella ripetizione, per così dire, della selva e della viltà e del
sui coppi ». sui coppi voleva dire nella torretta della piccionaia, una soffitta
sorprese roberto fauni fu, per così dire, l'organizzazione del sonno:..
oggi mi schifano. y ribattere, dire di rimando; riprendere le pro
.. in quante nuove forme di dire toma [davide] sul medesimo e ridomanda
xl-454: la riflessione, che vuol dire un ripiegamento della nostra attenzione sopra noi
, v-1-2-4: 'la prigione / si può dire un ripiego', perché vi si ripiega
, sono costretti all'eterno ripiego di dire solo l'opportuno, soprassedere e sperare
quadri loro. -la prigione / si può dire un ripiego appunto appunto. salvmi,
v-1-2-4: 'la prigione / si può dire un ripiego': perché vi si ripiega e
ripieghi: 'io direi; si potrebbe dire; perché non si direbbe? '
. dati, 3-2: costuma di dire il cav. girolamo maffei che, quando
, 3-1: giovanni maria montemagni usa dire che, per ripieno e senza appetito che
l'uom si trovi, non bisogna mai dire: io non voglio cenare. moneti
fatto la pasta in casa, poca a dire la verità perché avevo pochissima farina e
è palliata dalla ridondanza, cioè a dire da una copia di aggettivi, di verbi
in sé eziandio quell'ornato modo ai dire che ripetizione si chiama, o ripigliaménto,
muratori, 7-iv-374: non vò lasciar di dire in que'tempi cotanto sconvolti non mancarono
, io! eh! non fo per dire... ma mi faccia la
47: claudio... finì di dire il suo parere, concludendo non gli
de sanctis, 9-190: verificare vuol dire ripigliare i fatti ad uno ad uno,
così dicendo, / tanto per questo dire / quanto per ammonire / e che
barolo in corpo, fui il primo a dire di ripigliare il viaggio. gnoli,
dell'intralasciato romanzo, entro, come a dire, in un nuovo mondo. foscolo
pratesi, 5-490: lucia avrebbe voluto dire e cure, ma ripigliava sempre il
sua opera quasi imperfetta, vale a dire senza averle data l'ultima mano: per
egli ha di novo impreso alcun bel dire. sansovino, 2-160: i danari,
, mescolando parole forestiere e modi di dire forestieri tra le sue scritture e trasportando
alcune cose con più propia forma del dire potrebbono esser state da me riposte: ma
, ho più d'una volta prorotto in dire: che diavolo ha mai voluto dire
dire: che diavolo ha mai voluto dire questa bestia? giuliani, i-29:
grosa, no pergò de meno se dè dire e scrivere quelo chi reporta utilitae o
delle volte delle navi minori, cioè a dire de'medesimi drappi neri e bianchi formato
bagno, 1-iii-65: non mosso in dire quanto in cor riposa / sua benvoflienza
sederà in la mayestae, zoè a dire che la umagnita se reposarà in la
; seguirò quello che mi resta di dire, con la maggior brevità che possibil mi
albergati, 1-243: si potrebbe forse dire che tra letterati e uomini riposati la
419: il nostro, massime al dire degli impazienti, è tempo di fatti
basta all'intelletto di avere quel riposo di dire il mondo ci è perché è stato
nome solo del maritaggio; che è a dire che la nobile anima dice a dio
riposo. 'fare riposo o fermata': vuol dire toccar un porto, fare fermata.
, / e no rifina mai / di dire: « amor, più tien che
dell'autore, che tanto viene a dire quanto mali ripo- stignoli: bolgia cioè
il quale tanto importa, quanto a dire il principe fra 'prìncipi perfettissimo.
i filosofi, talché si possono quelli dire essere stati il senso e questi l'
un bellissimo riposto o credenza che vogliam dire, in parte molto bene esposta alla
pregherai dio intra 'denti, cioè a dire dentro dal tuo cuore, chiudi l'
chiudi l'uscio sopra te, cioè a dire metti fuori tutti pensieri carnali e lordi
alla donna un'altra volta a dire / che fatto son per lei qual polve
.]: 'riprendere le armi'può voler dire riprepararsi alla difesa senza che guerra si
cioè in italiano, quello che voleva dire 'lettere di naturalità': quale era una
gambe sono assai minori, che vuol dire assai migliori. pananti, 1-88: di
con il discorso diretto: ricominciare a dire; soggiungere. forteguerri, 16-60:
tanto? » / possa riprendo il dire / c'ò fatto e dico « oi
sartie, le griselle od altro vuol dire raccorciarle quando sono venute in bando per
e 'l riprendere e l'epilogo o vogliam dire la conclusione. 24. sport
18-124: io diceva., io voleva dire., dunque.. per riprendere
che a un populo, / o dire o mostrar cosa reprensibile. pantera,
riprensione, nullo migliore argomento era che dire quale era quella donna che m'avea
: dice l'autore che alcuna cosa volea dire a quelli frati di nprensione di tanti
per più riprensioni gli fosse mandato a dire che tornasse, nondimeno non volle mai
a riprensione perch'io forse trascorra in dire di questo mio santo padre e maestro
anonimo, i-622: ciascun bono amante possa dire / c'o- gn'altro avanzi in
proposta tanto saviamente, cum ella potesse dire plue e representato le littere da la
abbiamo con lui: gliel'ho fatto dire da livio, che non si provi a
ottimo, i-395: ipocrita viene a dire infignitore, cioè ingannatore, simulatore,
popolare, 200: ristorazione politicamente vuol dire il ripristinamento di un governo scalzato già
, 4-61: per riprendere e volere dire la verità, fu [gesù cristo]
: la legge aella motività non vuol dire che i motivi (sentimenti approba- tivi
quale me l'andava figurando, cioè a dire bellissima tanto per la parte anatomica,
da più generazioni, si potrebbe quasi dire da secoli, in un numero infinito di
che preme è rivivere, per così dire, l'emozione architettonica originaria: processo
reprovare l'opinione de coloro che volsaro dire che la terra fosse descoperta de l'acqua
due ultime, le più importanti. -vuol dire che non gh dànno più la laurea
primo autore delle città, vale a dire della società, secondo la scrittura,
fantaccia. landino, 297: possiamo dire che l'appetito nell'uomo è in vari
quella rimotissima disposiziaone o, per meglio dire, una non ripugnanza a ricevere l'azione
b. croce, ii-12-206: si suol dire che la scienza medievale trattò la politica
la politica come morale; ma questo vuol dire che non la trattò punto, perché
fare lo stomaco alla tibettana, vale a dire da buon por- cello: perciò non
. egli vi ripugnava (a ciò dire o fare). -rinunciare a compiere
: né i vescovi ripugneranno al mio dire, ben sapendo essi uanto abbia in
francia che, ripulendosi, starei per dire con poca pulitezza, le statue di
, e massimamente il petrarca, si può dire che non solo la rivocassino da morte
. de amicis, xiii-197: potrei dire: un salone che riquadra cento metri
, 409: domani pare si apprestino a dire la stessa cosa i risaiuoli. e
lo scuro o ombra che vo- gliam dire, serve alla pittura per far rilevare e
una stessa stoffa si uniscono per così dire benissimo e si rendono all'occhio assai omogenei
a'froldi con iscaricarli, che vuol dire col renderli inclinati considerabilmente verso il corso
salutato con parole non dèe risalutare, ma dire loro: iddio v'ammendi. amabile
1-4-280: le quali parole non voglion già dire... che il medico non
scrivere se non si risà, come a dire, riflessivamente. -riassaporare.
segneri, i-693: sai che vuol dire lo stare apparecchiato alla morte? 'estote
alla morte? 'estote parati': vuol dire appunto stare come una nave carica in
toccasse, sì come vulgarmente sete solite dire, la risarola, stringete ben forte
[del cielo] lo iusto prende a dire: / « oy deo, come
/ di ciò clamar mi posso nel meo dire, / deggiomi risbaldire -e gioi mostrare
; / non si può contar né dire, / sì fu dolce e affinata.
riscaldato, l'uomo barbuto è da dire riscaldatale. = agg. verb.
a un punto che non si può dire; sto bene di salute, mentre tutti
prima ierarchia, che in ebreo vogliono dire incensivi overo riscaldanti, vanno rappresentanti risplendenti
voi imputate il signore de'bagni con dire che voi vi lavate male; e io
si beve questa roba.. mica da dire, riscalda, ma un vino da
confortarlo e pregarlo caldamente che voglia o dire o fare alcuna cosa in servigio e
scala. baldini, 4-28: bisogna proprio dire che la religione dei grandi uomini riscaldi
testa. tronconi, 5-21: voglio dire che non mi pare che l'aver
stamane alle quattro, e ti so dire che lo scialle avrebbe fatto comodo,
per qualche cosa (il che, per dire la verità, gli avviene spesso)
, tutti gli ascoltanti così riscaldarono del bel dire. -muoversi a sdegno.
dice però in francese: 'à froid'per dire 'sans étre échauffé, sans émotion,
(318): per giustizia, devo dire che u torto non è dalla parte
: non si potea rattener gismondo del dire, già tutto in su le lode d'
che gli ambasciadori del re, riscaldati col dire, avessero alla sedia apostolica minacciato gran
riscalpitare il letto. 2. dire riluttando, ribellandosi (in relazione col
riscaraventò il teschio sul palcoscenico, voglio dire sul pergamo, in viso all'imbestialito missionario
terre. segneri, iii-2-19: riscattare vuol dire riacquistare per mezzo del prezzo una cosa
. bar etti, 6-263: basta dire che ha veduto sino il giappone e
male di lui... s'usa dire: « egli s'è riscosso ».
termini crudi, anatomici, per così dire, non riscattata, non sembra sempre necessaria
tesoro dell'uso corrente quelle forme di dire proprie, evidenti, nobili, chiare,
: ottalio v'è ch'i'aggio audito dire / che rallegr'e
chiaramente espresso che tu stesso sto per dire potrai vederci chiaro! -con uso
soderini, iii-287: se bene s'usa dire che l'ulivo vuole un pazzo,
la s'è rischiarata! ti so dire che gli è del fine. tansillo,
417: un quadro, per così dire, geografico, in cui sieno espressi
:... nel proprio può dire chiarezza men viva che rischiarare, il
anche, sopra congetture molto fondate, dire il nome della famiglia; ma,
più l'opera d'arte, e lascia dire. -cercare di migliorare concetti e
avrà molt'anni insieme, / e dire a quella addio senz * altra speme
i grandi ingegni sogliono spesso riscontrarsi nel dire. -agire allo stesso modo di altri
serpeggiare, lo rappresenti, non voglio dire lo lucidi o lo calchi, in tutta
nmbambimento neoclassico e monarchico, sarebbe meglio dire -, sono tutte da riscoprire.
dell'onde che vengono (per così dire) e le lor minacele si ammorzino,
1-86: io posso, o per meglio dire voi potete scrivere al sig. clemente
: c'è ancora capriccio che vuol dire riscotimento e ribrezzo. 3.
, 3-312: sarai costretto e necessitato a dire che queste forme specifiche o hanno la
de l'efficiente; e cossi non puoi dire, perché uello è detto da te
sua donna gli scriveva e mandava a dire, s'infiammò meravigliosamente il core di
che gliene piaceva, non volesse determinatamente dire ciò che gliene paresse, ma più presto
tardare il mio affetto, non saprei dire se più divoto o più ambizioso, e
sostai un poco e, mandato ciò dire a vico da perugia che meco era
cosie riscuotersi, non seppe che si dire di coglierli cagione, sì lo lasciò
voce è presa dagli spagnuoli, s'usa dire: egli s'è riscosso, tratto
spasima, dicesi ch'egli prese a dire che, quantunque egli fosse riputato figliuolo
che grandi famiglie, tanto vale il dire che la moltitudine degli individui che le compongono
mari si spanda. né è da dire che la profondità diminuisca il miracolo,
j: 'pettine risegato': ho sentito dire per quel pettine che, per uso fattone
immantanente, sì che poco si potea dire pettine risegato impertanto la tolsi per moglie.
. michiel, lxxx-3-249: si può dire che [lo straordinario] sia convertito in
e della querela incaricare, si potrà dire che don francesco sia offeso e il balasso
tuttora ne risentiam la mancanza, voglio dire l'immortale benedetto averani. -subire
concertar quel ch'hanno a fare e dire, / ed avean di piu cose chiacchierato
in terra, e mal sapea che dire: / a cui la maga nel
don gesualdo! non sapete quel che vuol dire ». svevo, 8-147: forse
, 1-vi-7: si risentono, per vero dire, i musaici della più bella chiesa
, sentendo questi propositi, uscì a dire risentitamente che sapeva molto bene qual fosse
risentito, cioè facile a sdegnarsi e a dire il fatto suo. è di una
come che nel dire stato fusse dolce e molle, vezzeggiato le
) s'accordano con gli altri nel dire lui essere stato di animo assai risentito
è ancora ammédata » s'affrettò egli a dire con tono risentito. moretti, i-898
sei ducatoni; ma, tomo a dire, deve v. s. eccellentissima
prevedendo che ognuno de quelli arebeno voluto dire la fantasia sua; e cosi s'
non ah'istramentale, si sodisfà con dire ch'è vero, ma con riserbo della
atene... e ardirei anco dire della maggior parte delle altre pesti,.
d'amanti e quivi ebb'egli a dire / volere (oh crudeltà!) tarli
un'occhiata supplichevole, la quale pareva dire: « aiutami! parla tu in
volgar.], 9-31: si può dire che ben ricevessono [gli antichi padri
, ii-viii-2: dico che prima si conviene dire de la parte de l'anima,
ragione, che sempre quello che massimamente dire intende lo dicitore sì dèe riservare di dietro
, lii-3-69: se si odono molti a dire sì, sì, ovvero no,
riservato l'ultimo luogo alla monomachia o vogliam dire al duello. cesari, 6-157:
, / né tutto riservar, né tutto dire, / ma vorria esser umile e
, i-30: né ho bisogno di dire a voi che si tratta di un caso
si mostrava molto riservata, per non dire scontrosa; e se poteva fare in modo
, iii-301: delle reservazioni mentali passò a dire che erano fraudi e puri latrocini.
verbo latino 'spectari', e vuol dire risguardaménto. = nome d'azione
fu mai veruno de'risguardanti che potesse dire mai parola. fausto da longiano,
: se tu ti puoi ricordare, debbi dire quante volte hai avute immonde cogitazioni.
/ donne e donzelle vegio di gran dire / senza sostegno tornare niente, /
ridurreste per cosa del mondo vel so dire. troppo risguardano la faccenda come propria di
, non risguardando al rozzo modo di dire. algarotti, 1-i-21: ahi lassa me
più risguardato e, per così dire, alla moda. cesarotti, 1-xl-2-37:
, se non se risoluta; vale a dire, stante quest'ultimo risguardo, ella
brevità, voglio far fretta al mio dire. gatto, 5-198: quel giorno a
lxxx-4-697: poco o nulla avrò da dire in risguardo ai turchi. spallanzani,
rosica'. pratolini, 3-103: vuoi dire che comunque gino avrebbe fatto il passo
a risico di passar per entusiasta vò dire che un consiglio di educazione sarebbe il più
, c'agio audito dire / si mantiene sollazo, gioco e rizo
di ciò, messer francesco vi fé dire che i libri erano a la giudecca.
426: fin da questo momento si potrebbe dire che paolo cézanne si stacca risolutamente dalla
, 8-305: poi -come soleva dire lui -s'era arrabbiato, aveva abbandonato
betti, 3-521: questo modo di dire è frequentissimo ad aristotile... ma
in boine, cxxi-iii-311]: intendo dire a casati cosa precisamente farò, avanti che
: 'sentenza risolutiva': potrebbe voler anco dire che risolve la questione, che toglie l'
sentenze risolute! - dissolute volle egli dire. giorgio dati, 2-1340: è
pura e più sciolta e, per così dire, il fiore dell'i- stesso fuoco
prima: le quali quando ancora si potessino dire resolute, tanto piu, osservandole,
facessi non so, né so che mi dire, né voglio dire di sì o
so che mi dire, né voglio dire di sì o di no risoluto. l
proposito una donna io non li facessi dire che l'è dessa risoluto.
e catarro e di altra cosa non lice dire. romoli, 367: se il
camera accanto alla mia, mi udì dire quasi ad alta voce la parola uccidere
latti (molta schiuma), perché vuol dire che la bruttura si risolve di più
1-9: è una legge, si può dire, della conoscenza della realtà spirituale che
e meglio in 'attiniarum', ch'è quanto dire 'di baccanti'. -per estens
umana. agostini, 81: potrei dire con salomone avere oggimai provato tutti gl'inganni
confusione di pensieri io mi rissolvo con dire che la peste è un flagello ineffabile
venduti, in tal caso non si può dire vendita perfetta, ma l'atto si
si suol porre il titolo, vai a dire il modo di risolver detti canoni.
ii-10-133: se vai a milano, sappimelo dire a tempo;... chi
», in che modo si può dire che una mitra risuoni, se non si
risonanza fisiologica dei processi psichici, cioè dire al più o meno lungo perdurare degli effetti
senza una gloria di risonanza per così dire mondiale. oggi invece una grande rinomanza
de tanti siete, in fare e in dire e in sen- biante, vertute apparere
. bentivoglio, 4-466: non si può dire con quanto studio si era da tutte
cioè qui reviva: che è a dire, elli tratterà ora di quella gente a
ora di quella gente a chi si puote dire viva, perciocché tende a quella vita
baldinucci, 9-xxi-59: seguita poi a dire dell'altro tempo, cioè della universale caduta
a 300 milioni, in buona fede possiamo dire che sia raggiunto il pareggio?
le lettere umane, risorte, per così dire, negli ultimi secoli decorsi, la
immoto / per lo stupore ed a più dire inteso, / lo risospinse; e
, 6-5: o marcello, prese a dire sulpizio, se in vece di riempierti
dolore, ce n'è, sto per dire, un po'per tutto. bisogna
che non l'hanno sentito: che vuol dire mezzo l'uditorio. perché appunto non
baldini, i-100: mi risparmio di dire con che filosofica salivazione mandassi giù questo
un poco da dire. moretti, 15-318: prima eran di
cotali che mai non hanno posa di dire e di fare e di commettere quanto
il risparmio de'cavalli, si potrà dire certamente che il kaltenleitner,...
viaggio, in breve sarebbero per così dire raddoppiate. -senza risparmio di tempo
rancide voci e di affettate maniere di dire, le quali poi si gettino senza risparmio
manifestare', 'presentare'... sicché il dire:... 'questi libri rispecchiano
il quale per altro non si può dire che non meritasse lode di costanza e
'premiazione', s'affatica perché lo sentano dire: -non fa di mestieri che io
taxar te men scaltri, / ché a dire il vero il campo è piano e
professo al petrarca, mi ritiene dal dire di più. manzoni, iv-278:
il padrone se n'è scusato con dire che nelle storie inedite di sua patria
questo uomo o di quello, si potrà dire che la virtù sia più contraria a
quantunque lunghissima fosse, non si potrebbe dire essere un batter di ciglia. piovano arlotto
signor esattore di bossolasco mi mandò a dire che mi assumeva, in prova, come
cioè aprire e rispianare che viene a dire e che signiffica, non per exempli ma
in tutto suo reame nolli era saputo dire. a. pucci, 3-7-20: 1
non doverò io... lasciar di dire in ultimo luogo che, secondo quei
a briglia secca, io vi so dire. 3. lasso di tempo che
entrò in ambedue gli alberghi per farsi dire dai portieri risplendenti di soddisfazione che tutte
casa sian politi e, per così dire, risplendano a guisa di specchi. pacichelli
, 10-141: togliere quest'episodio vuol dire svigorire miseramente la rappresentazione, non solo
strutture, delle figure e dei modi di dire che portan seco le varie lingue e
al nome di tanchelino. si mise a dire di punto in bianco che era ora
-in senso generico: parlare, dire. faude cortonesi, 1-i-173: alor
diversi che vi risposero, ed io per dire il vero fui uno. gemelli careri
-rintuzzare un'offesa o una calunnia; dire a qualcuno il fatto suo. -
col bastone. / -questo gli ha fatto dire la passione. birago, 715:
« non le piace? » « voglio dire un aereo da acrobazia » « non
lo ardentissimo desiderio mio del bene obe- dire e piacere l'opera risponda. poliziano,
, attese ciò che il messo voleva dire. grazzini, 0-265: l'usanza di
benché periculosa, non debbe pretermetterla per dire: se la non riesce, io sarò
oddi, i-iii: va pure a dire a luigi e a marcone che la burla
gran male. ma bada: ciò vuol dire che non li ho ancora fatti bene
graziosamente si ritirò e riuscì, come dire, in un altro paese.
non fu mai in padova. basti dire che superò di mezzo piede l'argine
cerchio a l'altra riva: vuol dire il poeta che non cercarono tutti i
fosse molto rivalutato di quella infermità con dire ch'egli ornai caminava due miglia:
di danno': onde sta bene il dire: 'antonio fu rivalso del danno',
aveva promulgata, non la guarda a dire che iddio susciterà loro la rivalità di
danno *: onde sta bene il dire: 'antonio fu rivalso del danno', ma
meglio. savonarola, i-60: vuol dire che la vita nostra è quasi un
/ e alfin, con il mio dire, / s'è stretto il conto in
opporre, nemmeno egli stesso avrebbe saputo dire quanto. -aggiornare un elenco di
rivedere! ». « tomo a dire: dio voglia! ». verga,
po'di caricatura: 'a rivederla'; come dire 'vattene tu, e me ne vo
. manni, i-117: si suol dire comunemente d'alcuno
f f liam dire rivenderuoli di massarizie, fanno pompa in più
pasolini, 7-11: il buffone ebreo vuol dire, con questo, / che si
la commozione, che, per così dire, è di riverbero, resta nel punto
o intens., e da ver dire (v.); cfr. anche
. sarpi, viii-249: per dover dire riverentemente il parer nostro in esecuzione del
diete ore a deo studii reverentemente de dire. testi senesi del due e trecento
le diete ore a deo studi reverentemente de dire. istoria di san martino, 369
, 720: o vuol egli forse dire un uomo pieno di virtù e così benefico
riverenzia con casto silenzio alle cose che dire non si possono, noi ci esercitiamo
, iv-74: se vostra eccellenza sentirà dire che io proceda con sua santità con
lieta fronte, in tal maniera a dire incominciò. gualdo priorato, 3-iii-86:
guardano in quello luogo di fare o dire cose disoneste. piovano arlotto, 37:
tutto dalla vaghezza e dalla piacevolezza del dire; ed usasi quando fi senato o
ch'ella soleva scherzare, che vuol dire che in queste parti quando si nominarono i
cavaliere non ha molto spirito, vuol dire, con reverenza, che non ha molto
io le riverisco, ma non saprei dire che mi piacessero. -considerare con rispetto
: io m'era inginocchiato e volea dire; / ma com'io cominciai ed el
genere umano, e non abbiamo da dire il nostro riverito parere? faldella,
di soverchio bevuta, prese argostenia a dire. 11. concedere in abbondanza
comprensione sull'ignorante. 12. dire parole con facilità e dolcezza; manifestare
eccola!... era proprio un dire e un fare, ma non ci
un riverscio,... si può dire di saper riparare e di saper ferire
bandello, 1-59 (i-655): il dire e il dare de l'arme a traverso
, le parole, le cose da dire. p. fortini, iii-81:
bocca alla riversa, girella: volessi dire che la signora si lamenta sempre di
che abbia l'ingegno, come io voglio dire, voltato alla riversa.
: appio claudio era usato spesse volte dire che l'operare al popolo di roma era
incamiciatura o di camicia che vengono a dire lo stesso. guglielmotti, 1508:
: comincierà [cristo] a'peccatori a dire: / « intendete el vostro fallire
. il ri- è qui intensivo: come dire 'veste bene, appieno'.
. e rivestendola e addobbandola, per così dire, alla moda, la fece comparire
nacque dapprima con leggi, per così dire, di giusta libidine e di giusta violenza
, 2-357: egli ricordava di aver sentito dire al padre che tra le carte di
, 2-122: un omaccino, vi so dire, da bosco e da riviera,
evitare assoluta- mente di fare o di dire qualcosa. ovidio volgar., 6-773
, andare agli stati uniti, vuol dire fare un viaggio nel futuro;..
moravia, 22-305: non si può dire davvero che papa paolo vi abbia fatto
, cioè qui reviva; che è a dire, elli tratterà ora di quella gente
di quella gente a chi si puote dire viva, perciocché tende a quella via
che preme è rivivere, per così dire, l'emozione architettonica originaria. idem,
molto, a me giunse tanta volontade di dire, che io cominciai a pensare lo
che tu non ti riposi? cne vuol dire che tu ti rivogli tanto pel letto
radici nel suo luogo naturale, è da dire come per li asempli delle cose insensibili
la catastrofe nella tragedia, che vuol dire inclinamento e rivolgimento, e altra e
circa. cesari, iii-300: vuol dire che marte era tornato cin- quecentottanta volte
corti spirituali, a riprenderle e a dire di quelle cose, che i più maturi
iii-103: quindi ad uranio rivoltò il suo dire: « son pronto...
rivoltar di idea! il vero era a dire che l'ora ultima del dì fa
patrizi, 1-iii-408: che dovrem noi dire di cicerone e di ovidio e di
. castelvetro, 8-2-347: non e da dire che xuxió [xevot in questo luogo
la grazia della favella mi prese a dire: « sei pur contento o sannio.
tutti eran rivolti, cosi cominciò a dire. goldoni, ii-516: prende un
chi se non sia un pazzo oserà dire che abbia dominato giustamente sugli uomini cotesto
/ comprò nuove tordi, come lo mio dire xemina: / portoli a caza e
si stracchi; anzi ragionevolmente si può dire che e'goda d'un perpetuo e
. gramsci, 12-44: si può dire intanto che la mediazione dialettica tra i
. balbo, 1-55: che vuol dire questa distinzione tra rivoluzioni politiche e sociali
manzoni, vi-1-254: se pur si sente dire o si legge che una causa qualunque
della moneta e contiene, si può dire, in embrione la sostanza della 'rivoluzione
la quale si inducono a udire ciò che dire intendo certe intelligenze, o vero per
vero per più usato modo vo- lemo dire angeli, le quali sono a la revoluzione
, io: fisici si accordano nel dire che l'aria è composta di parti di
uando uno è fatto così, vuol dire che è fatto per la roba.
nella valigia del figliuolo, come a dire libri di preghiere, coroncine, scapolari
bernari, 3-152: « che vuol dire? » chiese andrea a salvatore;
; e questi ridendo: « vuol dire che quando va a gabinetto quella roba
veniva anche lei... a dire roba di fuoco degli uomini.
. la 'roba a dodici', vuol dire un corredo dove le camicie e le mutande
l'onore a conservarlosi, perché si suol dire 'chi l'altrui roba prende, la
baretti, 2-84: potrei venire a dire della robaccia tanta a cento conti,