dandolo, lii-4-30: la francia si può dire che sia tutta, dal ponte beivicino
fare la quadratura di una figura vuol dire trasformarla in un quadrato coll'aiuto della riga
, 1-ii-623: egli è un dominio come dire uno muro, il quale sia fatto
sottile e piano, / di sua manera dire e di su'stato. compagni,
mantenere questa assurda e balorda pratica? dire tanti quadretti non e dire una misura,
pratica? dire tanti quadretti non e dire una misura, come dire altezza e
quadretti non e dire una misura, come dire altezza e larghezza non è dir corpo
quadrettismo o di tecnicismo questo scrittore vuol dire che non se n'è capito acca.
dopo due sconfitte. bisogna proprio dire che dio lo vuole. coderno, 61
marmo liscio tre volte replicato o vogliamo dire a tre ordini, sopra il quale pose
mi pare... che si possa dire che solo apparentemente o solo in
rappresentati tre partiti '; era più giusto dire, dunque, governo tripartitico..
economia e la morale. non saprei dire se in un primo tempo quella quadripartizione
savinio, 27-113: e che dire della topolino?... docile e
si domanda, o speculativa che vogliam dire, ha distesa abbondantemente e con gran
d'una contrata, dove si può dire che trivio sia una piccola piazza. bellori
5-323: c'è, vi so dire, il trivio ed il quadrivio, /
dimostra tondo si chiama bastone o vuoi dire ritondino; e questo è posto in quello
... il quale era come dire una cassa grande di volume di braccia
. setcambi, 2-ii-07: mi converrà dire per che cagione l'acino, che
casa d'appuntamenti, giacché volete sentirvela dire tonda e quadra. -con uso
quadro di terreno, il che non vuol dire altra cosa che formare uno squadrone il
troverrò chi m'assolva. -non lo dire, / per che per un carlin
intaglio. baldtnucci, 9-x-197: fu solito dire che non potea riuscir buono scultore colui
nel mestiere dello scarpellino, vale a dire in lavorare di quadro. 6.
io ero serio, compreso: cuori voleva dire speranze e amore, fiori bone notizie
quadro. moretti, ii-136: è inutile dire che non ci si può permettere un
le sottrazioni fatte a'suoi averi, intendo dire ai beni nazionali, e quali sieno
mi soddisfecero l'occhio quanto si possa dire. -quadrino (v.)
non seguita da fatti, come a dire col solo appetito irascibile), dandosi a
piccolomini, 10-38: il medesimo si dèe dire se con triplicità o quadruplicità si facesse
ragione di due altri, com'a dire così l'uno come l'altro rispetto triplo
, 25-201: un naso, per tutto dire, di persona doppia, tripla,
un altro.. (chi osa dire un altro mondo?).
. informati e toma presto, sapendomi dire... chi sia la quaglia che
-qui dicono. 'quagliare 'vuol dire cagliare, l'inavvertito cagliare della vita
uno di quei 'tick 'che sembrano dire: non siamo ancora morti! carducci
per qualche cosa (il che, per dire la verità, gli avviene spesso)
nome del proprio confessore al ministro studi de dire. testi non toscani del quattrocento,
10-130: il poeta non ha nel suo dire da guardar se le cose ch'ei
guardar se le cose ch'ei vuol dire siano veramente state o non siano state
conoscer per se stessa, né si può dire quel ch'ella sia, ma più
forza di determinare e (per così dire) di qualificare il suo soggetto in modo
1987], 34: si può dire... che un design di tipo
nassa da plazire, / e zo voi dire om che sia amore; / eo
'... nel quale si fa dire alle donne che parte in loro amante
in tal caso avrà del ridicolo il dire che sia degnamente maritata ad un miserabile
una mano di qualità che si può ben dire che la natura sia vinta dall'arte
ono essere vapori o vuoi più propio dire esalazioni sol- vate per forza di pianeti
differenze di quegli oggetti, si toma a dire, non averlo egli provato. rosmini
. castelvetro, 3-52: si dèe dire che per metonimia è stato posto il nome
l'agnizione, che riconoscimento si può dire; e la perturbazione, che può
naturali, non è stolta cosa a dire. = deriv. da qualità,
l'asin vi sarebbe anche altro a dire, / qualor l'apologià volessi fame,
e condannare e abbattere... vuol dire accettare la forza della vita animale.
e dal congiunt. pres. di dire (v.). qualsifósse
e puerile fantasia, che li fa dire ed attribuire ai santi le piu ridicole e
altro che da paura, vale a dire da nuova prevalenza in europa del principio repubblicano
sinistra, se conserva un senso, vuol dire militare in un'aristocrazia che insidia il
la sua predicazione -non poteva che voler dire: « distingui nettamente tra cesare e dio
il come e 'l quando / del dire e del tacer, si sta. grazzini
stato di una particella, vale a dire di un atomo { numero quantico totale]
chiamata dei quantiosi, che vuol dire della gente ricca, ma questa,
frate] tante anime che io non saprei dire, tanta fu la quantetà. g
, ma rimanga sensibile e, come dire, a gallala verità. mazzini, 24-94
di moto, non avranno difficoltà di dire che le loro forze sono come le semplici
scienza che meriti tal nome, voglio dire la matematica. tramater [s.
4-35: questo è quel che ho inteso dire, sostenendo che i doveri della giustizia
semplicemente e gratuitamente fantastico, si potrebbe dire che il metro ungarettiano è un metro
1- iv-747): né vi potrei dire quanta sia la cera che vi s'arde
, mamma, no, non lo dire! o non l'hai veduto la domenica
e di quanti de la nostra cità dire e parlare potrei di lor filicità mondana!
'l valere / che madonna prosiede / dire non lo poria / néd istimar con core
segneri, ii-577: oh quando, a dire il vero, è ericolo che tu
: gli risparmiò così la noia di dire il suo nome e di rendere altro
è quanto ^: cioè quanto avevo da dire, da notare. ma in altro
, accennando a virgilio, gli volle dire: quanto ne godo! gozzano,
quore le cose vostre, sto per dire, quanto me. gigli, 2-11:
desiderio presso a quanto tu. -quanto dire: vale a dire, cioè.
tu. -quanto dire: vale a dire, cioè. segneri, i-24:
, piena d'errori, che è quanto dire di assiomi strawolti. moravia, 14-104
ascoli, 28: si viene a dire agli operai della intelligenza che sospendano,
, che quanto piu se sforga de dire seno, piu dise folìa. petrarca,
, 6-196: parmi nondimeno di poter dire che la verginità, in quanto è
. 10. locuz. -è quanto dire: supera ogni limite, ogni aspettativa
perfino nelle accademie (che è quanto dire) non si scrive più a quel modo
ha nella gola. -non poterti dire quanto: in tale misura, in tale
p. petrocchi [s. v. dire]: 'non si può dir quanto
a me, per quanto io posso dire di me. sacchetti, 157-69:
sessantaduo conti. -quanto si può dire: il più possibile. a.
con tanto poco rispetto quanto si può dire, chiamandoli traditori. -quanto o per
403: oltre di che cominciossi a dire come tampoco l'opinione quantosivoglia comune debba
non dubitate ch'io non son per dire, / quantunque scrivo in poesia giocosa,
tott'ore, se i militi posson dire: a noi piace il tale o il
quale avendomi lasciato detto ch'io li facessi dire le quarantuna per l'anima sua,
la sconosciuta non sa neppure di dover dire il suo nome. quasi quasi come in
due quarte settentrionali o, per dire meglio, d'una sola parte, diquella
secondari. terziari sono e anzi oserei dire, se il marito della bilia non
della nostra lingua, che si debba dire... 'passo a tre '
rotti i quartieri, il che vuol dire che allora è lecito far quello che altri
. castiglione, iii-188: volevo dopoi dire della dignità de chi è gentiluomo de
in marina, 'far quartiere 'vuol dire allargare, tenere allargato, aumentare l'
, voi fate un supposto falso con dire che nel mettersi il legno nell'acqua si
fino al quarto grado canonico, che vuol dire 10 stesso che l'ottavo civile inclusivamente
senz'intreprete ciò che in sua favella volle dire cicerone e virgilio non toglie punto di
gli accaiono accidentalmente, come sarebbe a dire falsi quarti, e e
. filarete, 1-i-29: tu potresti dire: lo edificio non si amala e non
-assol. leonardo, 2-218: potrà dire [lo scultore] che dove fanno
: vautier... mandò a dire al maresciallo di sciomberg che scorgeva qualche
guazzo, 1-47: né vale il dire che l'adulazione causi buono effetto e
, stetti per buono spazio senza nulla dire. = comp. dal pref
, tenendo una parte dell'uscio, udisse dire che il suo figliuolo era morto,
, delle quali n'aveva un monte che dire. brusoni, 1-171: ristoratosi.
raccontano ': per quanto si sente dire. 'mi raccontano ': riferendo
simigliare... e argomentare e dire e raccontare. boccaccio, dee.,
o favole o parabole o istorie che dire le vogliamo. boiardo, 3-59: solea
qualità; rappresentare. -anche: celebrare, dire con elogio. aretino, v-1-314
infra gli stati. 8. dire. anonimo, xvii-332-4: poco dice
in tre gioghi o accoppiamenti che vogliamo dire, cioè o in versificale e prosaica
1-1-86: che... fie da dire de're carli, de'calandrini,
, xxvii-3-123: è vietato al mio dire di potervene dall'altre in questo genere raccontare
e confusi stavono non sapendo che si dire. -per estens. noto, manifesto
, non si sarebbe lasciato indurre a dire tutte quelle novelle, niuna delle quali
campioni, al cui fare al cui dire / lo popolo disviato si raccorse. tavola
cesarotti, i-xxvm-226: ma che vuol dire città o repubblica raccozzata? se s'
avvien... che il dello dire paia non si poter quasi mai raccozzare col
cesarotti, i-xxvm-226: ma che vuol dire città o repubblica raccozzata? se s'
: il popolo toscano, intendendo di dire 'rachitidoso ', pronunzia 'rachidinoso '
di dar loro un bel piatto del tuo dire elegante e sugoso.
4 andare in rada ': vuol dire uscire dal porto per andare ad ancorarsi in
dalla prima cantica non cessò mai di dire in più modi.
battello di guerra,... posso dire che l'ho raddobbata con le mie
immedesimandosi con le loro navi, sogliono dire: 'noi ci siamo raddobbati,
noi ci raddobbiamo ', in vece di dire 'il nostro bastimento si raddobba '
stomaco, con parole e modi di dire non affatto lontani dalla consuetudine e uso
corazze di... come ho a dire? dirò fatte della cotenna di quell'
animo che 'l potesse stimare né lingua dire. sacchetti, v-54: imaginava che,
caro, 5-207: la freddezza nel dire si fa in quattro guise, e
erano sempre poveracci che avevano avuto da dire col visconte, per qualcosa delle sue ordinanze
allegrezze. tasso, 12-26: chi può dire il suo affanno, e in uante
seco posta, la qual forma di dire è avverbiale, come * ad ora ad
l'adunanza dei cristiani, la quale dire si può illecita, se si rassomiglia ai
. mazzei, i-397: ben potreste dire: che non radduplicavi le lettere?
la sicilia portò, ché tanto è dire / buscar denar come spelar la gente.
come questo bastione sia difeso, cioè a dire se di difesa radente o ficcante,
], i-36: quegli possiamo noi dire che si radano la barba, i
mutilati i cui muscoli radiali, vale a dire i muscoli a raggera che azionano le
. bacchelli, 18-ii-561: ho sentito dire che il mondo sia la lucente,
una zona di attesa, per non dire di sospetto. -reso illustre.
], iii: neppure si può dire che fra tutte le difficoltà che comporta una
che, sospesi fino a nuovo ordine voleva dire che, fin tanto il maestro non
nella qual l'aggettivo semplice. sto per dire che, velandosi il suono s'innestano
di radicalismo che scaglia sulla penisola e quel dire che v'ha un partito gagliardo fra
del medesimo annibaie pare che non si possa dire mutazione e perdita di gran momento quella
è nome di questi paesi e vuol dire cicoria. 0. targioni tozzetti,
ii-181: il lasciar fare e il lasciar dire non son radicchio dei nostri tempi.
di essa cosa e come sarebbe a dire nelle radici, di maniera che il fuoco
per 200 anni e restata, si può dire, sola radice di casa jagellona.
buon nome, che. vale a dire il confondere insieme due cose per essenza
[bibbia], 1-456: dovreste dire: perché lo perseguitiamo noi? poi
si dice, / di qua che dire e far per lor si puote / da
tortora, ii-46: tuttavia gli pareva di dire ch'ei giudicava la strada, che
semitica, 'mlt ', che vuol dire proprio salvare. -elemento linguistico primario.
4-237: di qui veramente si può dire che si sia imparato a far le propaggini
vostre, sterpando con la libertà del dire da le radici la menzogna e l'adulazione
via. mi accusavano di non saper dire i versi. bacchetti, 2-xxiii-466:
: un radiodramma per modo di dire. = comp. da radio1
savinio, 22-166: non staremo a dire le nostre pene quando, seduti con
tutt'altro significato, e non vuol dire altro che la radunanza delle persone costituite
composta al modo medesimo e vale a dire per la lenta condensazione d'una materia
quasi tutti i suoi vocaboli e modi di dire. le voci moderne rhanno poco o
emanazione contemporanea al pomo principio, vuol dire eterna, di tutte le cose scaturite
, 16-viii-201: posso en io sinceramente dire e raffermare a vostra reverenza che sempre
.: il quale si rise con dire non poteva essere terra... tornando
, 5-94: far la firma vuol dire raffermarsi. 2. tenere alle
savonarola, iv-486: io t'ho a dire [o firenze] buone novelle in
della pasqua; ma e'non si può dire ogni cosa. bastati che io ti
ordinario non rafferma, che è quanto dire che alcuni anni ne fa pochissima. pirandello
fino all'eccesso; forma ricercata di dire. l. salinoti, ii-i-175:
più perfetto raffinamento e, per così dire, l'ultimo lenocinio dell'arte.
la penna. basti per tanto il dire che la natura non ha indurato marmi
venne a tale che salvator rosa potè ben dire: le metafore il sole han consumato
magalotti, 28-176: bisogna... dire che la sensualità di petronio non raffinasse
bocchelli, 2-xix-819: una suasività del dire bello ed adorno, noi diremmo elegante
in mano un raffio di ferro o vogliam dire un oncino. marino, 1-13-222:
: si compiaccia, con copia di dire e con facondia maggiore, dalla sua
cuore. malpighi, 1-212: si potrà dire da'medici febre, co'l'adiettivo
a raffreddarsi. monti, i-63: convien dire che la sorte voglia sperimentare la nostra
fine del parlare de'savi suole essere di dire infino a tanto che essi pongano silenzio
ridere del paragone cui ora il mio dire intende. -senza particella riflessiva.
figli, era tale che pochi potevan dire di non essersene valsi. -limitato
alfieri, iii-14: o monarchia vuol dire la esclusiva e preponderante autorità d'uno
sinonimo di tirannide, o ella vuol dire l'autorità di un solo, raffrenato
segno un luogo col lapis rosso, vuol dire che dev'essere raffrontato cou'originale,
, ii-67: -egli [dante] vuol dire che, come uscendo le pecore in
è una signorina, non c'e che dire. borgese, 1-32: rievocava le
mi piacque in quell'età che, a dire assai, sarà stata di quattr'anni
ago, sentiva il dolore per così dire prima di bucarmi. d'annunzio, iv-2-45
loro ingenuità stessa, e vo- gliam dire ragazzaggine, garantisce che presto si comporranno
ad un tratto il capo come a dire: « ragazzate », e rivolsi la
meno male rigirate mi si venga a dire ch'i'ho mentito, alto là,
. raggentilite e polite, per così dire, tutte l'altre parti d'europa
gridare sguaiatamente o sgraziatamente. -anche: dire o scrivere sciocchezze, asinerie, castronerie
quell'etemo cibo: questo si può dire che ragghi, come l'asino salvatico quando
corner, li-2-34: si può ben dire che il confessore sia uno dei primi raggi
dice regnare in essi: il che vuol dire si fattamente raggirarli che, ove si
non pochi sconcerti, nati, per così dire, tutti in un subito..
di capo bogiadore, che è quanto dire volteggiante, per i molti raggiri e torcimenti
4 d'uno mezzo ll, cioè a dire d'uno sesto. piero della
. bartoli, 4-3-150: sembra strano a dire che, avvenutogli di raggiustare una volta
alla sua primiera severità per non la dire fierezza. zeno [in muratori, cxiv-
: o tina, io sento dalla gente dire / che 'l mal del granchio spesso
veduta e cagionò gran maraviglia e gran dire nel popolo: fin che confusi e adirati
del valore, il che non si poteva dire anticamente così bene come oggidì: ma
.. l'equivoco de'signori ferraresi in dire che la caduta è soprabbondante consiste in
egli è meglio sotto silenzio passare che dire più parole, con ciò sia che per
truovi bellezza nelle cose, quella puoi dire nata dalla pittura. -conoscere
è nome greco, e tanto vale a dire quanto 'guata- tore e raguardatore '
: nino più non seguiva il mio dire, bensì la forchetta con cui ragguaz-
(da'sudditi detto ragià che vuol dire regolo) che nel medesimo tempo tiene
volgar., i-2-1: potemo dire delle tre potenzie, che la prima
con ragionamenti, ai quali nessuno potrà dire almeno che mancasse la concatenazione. rosmini
nasce pur di ragionamento, cioè di dire parole e di cose che non sono scritte
'n cor o 'n corpo o sul vi dire, / assai son quelli che ragionamento
il ragionamento universale, si sfoga a dire che le novelle da me poste in
prima da vedere che questo vocabulo vuole dire, però che qui è maggiore mestiere di
un deputato illustre, giuseppe ferrari, dire in parlamento ch'egli è re- pubblicano
perdoni / s'aggio fallato in dire, / ch'io non posso covrire /
con voi de la mia donna dire, / non perch'io creda sua laude
anco per troncare un discorso o per dire ch'è inutile o superfluo il fermarsi.
], ragionandone generalmente, si può dire assai temperata e d'un'aria molto
visconti, duca di milano, aveva ardito dire che le republiche tutte, e più
con le ginocchia, ecc.): dire o fare cose assurde, insensate,
». 6. tr. dire, affermare, esporre, riferire, rivelare
devon essere per qualche cosa, vale a dire per cavarne i numeri dal libro de'
maria... mandò qui a dire a messer maso degli albizzi che con lui
ribelle chi ragionava di restituirlo e soleva dire quel re che era uscito di paggio
ci compiacciono o sono pericolose, s'usa dire, perché si muti ragionamento: '
aitato / essere puote più drr non so dire. tavola ritonda, 1-81: nello
spiegando con diligenza le forme o vogliam dire le idee del ragionare d'ermogene, reca
core, / ch'io noi so dire altrui, sì mi par novo. n
'operette 'c'è per così dire un'ostinazione ragionativa nell'angoscia e nell'
voleva esser ragionata, essi non sapevano dire più in là di « certamente ».
per bene, con certi suoi modi di dire calmi, ragionati a dovere, tondi
ragionati '(che senza dubbio vuol dire 'ragioniere ', come dicono ancora
, 31: essendo permesso ad ognuno di dire la propria opinione...,
cose o gli eventi, vale a dire l'identità di pensiero e realtà; in
gode l'uomo questa ragione, voglio dire la facoltà di raziocinare e di dedurre da
l'intelletto, sebbene usiamo nelle scuole dire intelletto al comprendere delle idee e forme
ci dànno ragioni d'ebreo! volevan dire cavillazioni e sottigliezze, secondo il vecchio
sottigliezze, secondo il vecchio modo di dire locale. -ragione dimostrativa: dimostrazione
: l'una m'à divizo / di dire mia ragione, / e l'altra
la vittoria, disse che potrebbe ancora dire loro certe cose buone e dove ei
25-4 (142): propuosi di dire uno sonetto, ne lo quale io
parise, 5-214: e cosa vuol dire se sei un uomo? ragione di più
. gramsci, 1-125: ciò non vuol dire naturalmente che la ricerca delle 'leggi
e canonica. varchi, 23-89: il dire ad alcuno: rendimi quello di che
f. cavalcanti, 29: mandòmi a dire giambo pieri che la mi'ragione era
alla ragione di due altri, com'a dire così l'uno come l'altro rispetto
speranza di dio. -amministrare, dire, fare, rendere, tenere ragione,
che di questa materia non si potea ben dire con la lingua, ma solo l'
cuore la prende. avete ragionissimo nel dire che vi sia contro di lui una persecuzione
ragion buona par ch'egli avrebbe dovuto dire all'opposto per serbare la gradazione.
. boccaccio, i-322: voi volete dire che colui niuna liberalità facesse concedendo la
, r non potere essere a dire le sue ragioni. botta, 5-232:
ostili. varchi, v-59: 'dire le sue ragioni a'birri 'si dice
rassereni il viso. -fare, dire, tenere ragione: parlare, discorrere.
s'egli ha di novo impreso alcun bel dire, / et ancor spesso fa ragion
. che sia fuori di ragione il dire che l'uso dell'olio non sia stato
moltitudine potesse star occulto. -a dire il vero, in verità, per la
convengono, quelle veramente volontarie si deon dire le quali senz'alcun impedimento, che
. gemelli careri, 2-i-181: io voglio dire che la gelosia dèe appellarsi un vizio
persuadere. con bel modo è un dire: siate uomo e non siate bestia.
dal cuore: una virtù, voglio dire, linda, leggiadra, composta e ragionevole
e dice la chiosa: ragionevole vuol dire con discrezione e sanza niuno troppo. bencivenni
quando le annate son ragionevoli, voglio dire. giuliani, ii-214: non m'
lo stesso... è da dire dell'anima e della ragionevolezza, che spezialmente
l'uno dall'altro, si potrebbe dire ragionevolmente come degli altri precedenti che hanno
perde repete le volte, quasi a dire: 10 chiamava tale punto, che ragionevolmente
ma gradito e loldato de lo so dire, avere in sie constanzia e fermeca de
io ragionevolmente esser dovrei, chi potesse dire, o possa, che io mai fossi
valore legale al diploma di ragioniere vuol dire che soltanto altinsignito di quel diploma è
rispetto di quello? e come a dire uno ragliare di asini il nostro giubilo
che colui, scrivendo, ha voluto dire, perché esso a un bisogno non l'
poi tenendo lo tramaglio, o vogliam dire 'ragnone ', aspetta che di
s'allarga, più o meno si dèe dire amicizia. -in senso generico: gruppo
la fama, e s'altra cosa / dire o pensar si può più preciosa.
. monelli, 7-292: continueremo a dire 'seta artificiale ', anche se ciò
, 25: deh, lasciami dire, / ch'ai sangue, all'aria
obbligano quelli c'hanno da duellare a dire la verità. 2. archibugio
1-1-381: 'ralingare una vela 'vuol dire cucire le ralinghe ad una vela.
materia presa a trattare, o voltiamo dire: rallargò lo intento, cioè lo intendimento
lesse- raggio sensa / dolse cantare e dire 7 una cusì gran gioia trapassare;
ottalio v'è ch'i'aggio audito dire / che rallegr'e rischiara la veduta
la nobil ira. -usare modi di dire ed espressioni meno serie, compassate e
è cosa piuttosto da pensare che da dire. -rasserenarsi (il volto).
un vivace gesto della mano che voleva dire: « mi rallegro! mi rallegro!
: quella delle viti, senza pur dire dell'uso del liquor rallegratore che esse compartono
, a quella bizza aveva solo rallentato a dire, concludeva d'aver fatto smettere quella
provincia speciale, che contiene, come dire, il pnneipio dinamico de'suoi progressi o
tendersi. rosmini, 1-92: vogliamo dire... che il celere accorciarsi
: l''uomo d'ordine 'ama dire: i comunisti io li ramazzerei in
, 43: non mi sembra si possa dire che l'erotismo dei romantici viva e
linguaggio uno strumento utile più a non dire che a dire. -per simil.
strumento utile più a non dire che a dire. -per simil. esteso nel numero
1-ii-45: lo sentì ramaricare miseramente e dire e ispesso ripricare: « o figliuoli
andò incontro come uno che ha da dire una cosa ingrata per colui che la proferisce
d'introduzione all'istoria sanese o, per dire meglio, all'istoria delle città d'
. forse. ma non dispiacerà mai dire 'forse'allorché si rammemora.
dolore, noi dice aperto, bastandogli dire che quello che non avea anche potuto
e quello che giusta indegnazion mi fa dire, come da uomo che ti ramendi
algarotti, 6-148: ben avrete udito a dire, madama, come il sole rammollisce
in francia che ripulendosi, starei per dire con poca pulitezza, le statue di puget
dal letto e dalla malattia, lasciava dire e lasciava fare. bontempelli, i-812:
medesimi termini, e piuttosto si potrebbe dire che si fossero un poco rammorbidate,
di credito, di stima, si può dire non ritenga la spagna al presente altro
tutte le stanze o anditi che vogliam dire, sul quale mettono i secondi rami delle
, 17-59: - che vorrai tu dire: che ognuno sia pazzo? -pazzo,
, iii-7-462: nulla di nuovo ho a dire in una a a uestione
a cui non si fa torto nel dire che, s'altri gran poeti ebbero un
r. longhi, 8: vorremo dire che la componente 'barbarica 'si
con qualche nota segnare, com'a dire con quelle che gli stampatori domandan rampini
prostituzione. arbasino, 1-250: sento dire da tutti che è molto più facile là
soprattutto per la speranza di portarlo a dire due parole, « vendo la villa »
potè mai lo staccio dimenare: / voleva dire e far, che non poteva,
né non usar rampogna, / né dire altrui vergogna, / né villania d'
in risponderle. 5. dire in tono di rimprovero, di critica o
460: queste parole rampognose puote loro dire dio ragionevolmente. papi, 1-2-102: prima
necessità al dolore e alla colpa, vuol dire che la vita medesima, nella sua
impiccherebbero, e per il principale, voglio dire per fratognone, il signor profosso metterebbe
triti, erba cent * occhi o vogliam dire pizzagallina, seme di canepa, la
adattare / ai tempi, al genio il dire ed alle norme / del giovami pensiero
vocabolo, espressione linguistica, modo di dire ormai decaduto nell'uso linguistico, obsoleto,
.. le cose che non si sentonpiù dire,... que'periodi intralciati
né rancore, / e non usate dire: oimè lasso! rime anonime napoletane del
la confessione dèe l'uomo... dire li suoi peccati clienti ch'elli sieno
che m'avenisse / com'aggio audito dire / de l'orso simigliante a sua natura
e non ebbero luogo, per così dire, che a randa e contro gli sforzi
e poscia non sapendo far ritorno né dire di cui fosse figliuolo, il padre temesse
sapere che subito (ma aiutatemi a dire subito) dopo la colpa, giù,
, giù, la randellata; voglio dire la punizione, e quindi il pentimento,
. cattaneo, i-114: quello si può dire che ha orec chio,
accerta il signor ne- rucci averlo udito dire a firenze per colatoio o ranniere.
e allargò le mani, come a dire: se non lo sa lei, io
. mi tornò in mente per modo di dire, perché ella mi stava già tutta
di sviluppamento, ma, per così dire, rannicchiato, come il feto nella secondina
, che non son giostrante, bastava dire: il ranno caldo. adr. politi
o, come si usa qui di dire, di 'ranocchi '. 6
/ e quel che vale non sa dire: / sputar non larga, né ranscire
venire il rantaco (o rantolo vogliam dire colla crusca) alla nazione toscana,
) alla nazione toscana, cioè a dire quella 'gorgia 'che ci mette
la scuola estetica rantolava e si può dire che sia morta con quella sortita infelice.
semiaperte, traverso le quali, per così dire, splendeva la candidezza dei denti.
cuor tenero e, come noi sogliamo dire, di rapa. -persona timorosa
, senza saper che si fare né dire. -testa di rapa: intelligenza limitata
, o rapaccio che s'abbi a dire, è spezie che da rapa deriva,
gambe: / un rapaio da non dire. -intrigo, imbroglio.
savonarola, iv-516: chi non saperia dire: gli sarà tribu- lazione, quando
raperonzoli quando e'sono nati; tu dovevi dire la tribulazione inanzi che nessuno se ne
la rapidità dell'atto egli salta a dire prima ciò che gli fu fatto dopo.
. magalotti, 9-2-162: bisogna ben dire che, se non un veleno,
di * rapillo ', come amano dire i napoletani. bombicci porta, 1-159:
musica del paisiello. non vi so dire il rapimento di quelle accorate melodie!
le rapacitadi, che tanto viene a dire arpie in greco quanto rapina in latino.
: il re... suol dire che, purché le amicizie fra li prìncipi
stizza. 'rapina 'vuol dire rapimento violento..., ma dalle
boccaccio, viii-3-157: viene tanto a dire in latino questo vocabolo 'arpia '
che da'monti in un momento / con dire voci e spaventoso rombo / ne si
o usare ragione, chi 'l potrebbe dire? marsilio ficino, 6-117: non
ora in tal senso non si può dire che alcuno né rubi né rapisca mai il
autori latini de'più eccellenti, potendo dire di non aver senso per la poesia
da lo intelletto il verace modo di dire. siri, vii-451: si prese consiglio
rapo sativo o rapaccio che s'abbi a dire è spezie che da rapa deriva,
buon accordo lo dico, così per dire, perché in sostanza si era tornati alla
,... si mise a dire di punto in bianco che era ora di
per il medesimo pittore mi mandò a dire che mi voleva dar da fare molte
. sacchetti, 165-44: niuno volea dire chi avesse la ragione o il
in questuaitro rappezzamento dite che si possa dire quello ch'essi non disser mai? piccolomini
ragioni per credermi amato? doveva io dire che aspettavamo cosi meno noiosamente la morte
, vanno a ritroso delle scienze; voglio dire, dove queste vengon via sempre altinsù
o da vetri, de'quali si possa dire ch'essendo per avventura colmi, rappiccoliscono
volgar., 3-214: noi sogliamo dire: colui ha rapportato grazie a quefi'
mani. machiavelli, 1-iu-420: né possendo dire di veduta, mi bisogna rapportarmi aa
: la metafora è una maniera di dire che, come nella pittura il rilievo,
di far delle rappresaglie, com'egli soleva dire, su gl'inglesi, vendendo foro
o direttore o rappresentante che s'abbia a dire? pascoli, i-693: forse,
interlocutori, ciascheduno de'quali pensa a dire di mano in mano quello che gli
non vi mancava chi, cantando, dire / d'amor sapesse gaudi e passioni,
798: nell'esercizio dell'arte del dire... si tratta di rappresentare i
. caro, 12-ii-246: si può dire che ancora la maschera sia fatta per
età nostra, rappresenta, per così dire, il lato sentimentale di quella letteratura
stampa periodica milanese, i-168: al dire di schlegel, shakespeare rappresenta con una incomparabile
in tre gioghi o accoppiamenti che vogliamo dire: cioè o in versificale e prosaica,
patini, 796: nell'arte del dire... ci convien disperare di
(o sensibile, come anche si suole dire), e che la conoscenza universale
, i-i: colmo di consolazione le posso dire per verità sin ad ora non aver
, che il parlatore o lo scrittore dèe dire, son ben collegiate fra loro.
per isperienze ho tocco, si può dire con mano, che il piangere di
le 'rappresentazioni ', cioè a dire i drammi del tempo...,
dicendo è al tempo stesso, per così dire, spiegazione e rappresentazione. cioè,
: 1 teorici sono d'accordo nel dire che una poesia lirica deve essere breve
piccola quantità di grasso spugnoso o vo'dire viscicoso, con visciche minute piene d'
. forza di rarefazione, o vogliam dire forza elastica dell'aria, la quale aria
ossono agiatamente i respiranti animali, convien dire che aria non vi sia talmente rarificata
, ma quelli che prosieguono si può dire essere dal loro cuore sbandita ogni tema
massaia, i-67: ras vuol dire capo e si usa anche colà,
fincati, 1-226: rasare un vascello vuol dire demolire e togliere quasi tutta la parte
.. ella con buon animo a dire: questo si fa così; questo non
in francia che ripulendosi, starei per dire con poca puliteza, le statue di
biringuccio, 1-134: raschiature e vogliam dire limature di coma di bue. cellini,
e per non esser mai comparso, bisogna dire, che, lima lima, gli
dell'osso e ti rasciuga senza poter dire: vergine maria aiutatemi. maalotti,
far difficoltà l'ingegnere, opponendosi con dire che il mio discorso sia concludente solamente in
causa della retirata del langravio, si può dire senza errare che... si
broccato raso per bigio peloso, voglio dire che piu tosto vogliono un pecoraio giovane che
: « lasciami stare » invece voleva dire « non vedi / mi hanno rasoiato la
doni, 4-23: ella subito cominciò a dire: « ohimè il mio naso »
provincia alcuni revisori o, per meglio dire, rasoi de'libn tanto indiscreti che,
che, a convenientemente parlare, convien dire raspa di fiori, cima di cavolo
di grinze e raspar quailcosa, potrò dire d'esser saltato in piè come i
che, a convenientemente parlare, convien dire raspa di fiori, cima di cavolo,
so ch'aspro gli parrà il mio dire ed agro: / faccia, chi vuol
'agnon, che tanto importa a dire quanto 'casto ', sì per l'
maniere si fanno le rassegne, che vuol dire l'istesso che le renunzie de'benefici
buffetterie di riserva. -dichiarare, dire a viva voce. f. f
i due bellissimi racconti. non so dire quale dei due mi piaccia di più:
e. cecchi, 7-99: per dire qualcosa, gli chiesi se s'interessava di
il vetro pieghevole e, per così dire, dopo ch'era un vaso in
poi la ritornarono, parte a far dire come prima, parte la rassettarono.
riguardate, in questa guisa incominciò a dire. straparola, 1-128: non s'
. pirandello, 8-401: poteva ormai dire che l'italia, per cui aveva sofferto
confini del giusto, io non ho che dire contro di lui. un rassettatóre di
distese in latino ed autografe, vale a dire scritte di propria mano dell'autore,
337: caricò anche il solaio o vogliam dire la via del ponte di grossissimo strato
/ perché lo terzo mostrami in suo dire / noia: ma solo in
lirica moderna, ha ancora qualche cosa da dire il vecchio libro di ettore bignone sulrepigramma
castelvetro, 8-2-161: dèe esso poeta dire pochissime cose, conciosia cosa che non
noi. idem, -2-163: potremo dire che quella materia che si rassomiglia meglio
si rassuma tutto quello ch'egli può dire e fare, e secondo i suoi fondamenti
« come, principe, cosa vuol dire? » « a rate, dico bene
. caro, 5-91: si può dire che 'l patto è una legge propria e
latini 'clamor 'e noi potrem dire 'clamore, urlo, urlata, urla-
duca: e subito rattacca / col dire alla cugina in voce bassa / che,
son rattemperata né ho voluto fare né dire cosa alcuna che io non vel faccia
buoni dèi! nelle lettere o conviene dire bugie o rattener la penna e la
l'uomo savio medita quello che sta per dire, rattiene la sua loquela prima d'
: non si potea rattener gismondo del dire già tutto in su le lode d'
scoppiò. ogni ribaldo... poteva dire a ogni uomo da bene ogni bruttura
, mio ser lorenzo, a vero dire, / sì linda, si gentil,
: in alcuno de'suoi ratti fu udita dire: « ti raccomando, sposo mio
stessa. restoro, ii-15: potaremmo dire secondo rascione che 'vultur volans '
nuove, non so che me le dire se non che quell'acconcia stagni e candelieri
ipocrita, il quale tanto è a dire in nostra lingua quanto mfignitore, non
essere onorato siccome santo, noi possiamo dire che egli è rubatore della laude della
questo * far baco 'può voler dire 'far la figura del baco o verme
: io udii esso loigi a philareta così dire: perché mi vai tu seguendo,
aveva ragione e si rattristava di dover dire addio al suo povero sogno di padre.
e senza raucedine >arlamentare, si potè dire: bisogna vincere, bisogna debelare questa
: alcuna volta 'fede 'viene a dire raunamento insieme di certe cose e di
trovare e vedere, e incominciarono a dire la dottrina sua per la vicinanza e per
della predica quella rompendo, così loro a dire incominciò. chiabrera, 3-279: molto
8-105: erano venuti certi cittadini a dire che raunata si facea e conventicole e
il trentesimo anno, così prese a dire. -sostant. giamboni,
con tutto che i toscani si compiacciono ai dire catena e rape, non di meno
lasciarvi conoscere lombardo, vi contentate di dire cadena e rave. -come epiteto
ravvedimento? per mettere, per così dire, la testa a partito? codice penale
, se è proprio e grazioso il dire d'un ragazzo 'rawiatino ',
venire il latte ai gomiti l'udirlo dire d'un uomo tanto fatto.
xiii-226: se è proprio e grazioso il dire d'un ragazzo: 'ravviatino '
fa venire il latte ai gomiti l'udirlo dire d'un uomo tanto fatto. rapini
rigenerazione dipende da una, er così dire, ultrafilosofia, che, conoscendo l'intiero
serie dei re di roma si può dire ch'ei non ha voluto rawilirla nomi-
, destatomi a la fine, potrò dire d'esserci ravissolato doi. falotico,
sarebbono ravvistati i morti, a tuo dire? -ravvistati? sentite di grazia.
manzoni, v-1-440: io solo posso dire d'aver guadagnato, e quasi me
l'energia de'canali, cioè a dire la lor contrazione, la loro pressione,
oblio. giovannini, 5-172: bisogna dire... che, essendo in quel
forza del terremoto si ravvolse per così dire in una striscia dall'oriente all'occidente.
frappatore. -cossa voi dir sfrapador? -vuol dire rawolgitore, raggiratore. 2
sua dolce voce tremante aveva appena potuto dire: « e questo.. »
39-iv-163: quanto orba, per così dire, rimase per la morte del suo buon
latinismi e nelle parole insuete e nel dire ravvolto. 10. sm. fascia
esser stimato raziocinale o, come voglian dire, logico, che, per modo d'
magalotti, 23-254: convien... dire che san paolo intenda di dar l'
altre parti d'italia; sento dire: « con cui, del quale,
noi usiamo comunemente discorrere: che non vuol dire finalmente altro che pensare, esaminare e
che lo conduceva, io non saprei ben dire, se a raziocinare con rigore di
suo difetto, il più radicale: vo'dire l'imperfezione grandissima delle facoltà discorsive e
vibrazioni di luce è transustanziazione miracolosa oso dire al pari di quella sacramentale. papini
scoprirei molt'altri colori e modi del dire, usati da questo poeta, sì come
xviii-3-908: questo si è lo stesso che dire: bisogna disfarsi di quel poco di
tarme bestiale, e peio se pò dire! dante, conv., iv-xxii-5:
una delle religioni intellettuali, che potrebbesi dire del razionalismo, afferma che la distinzione
fulmini, -mi aveva risposto. -vogliono dire che è andata così. cadute per
un pezzo così grosso! ma vogliono dire che è andata così. 2.
. moravia, 18-98: razionalizzare vuol dire, almeno nel tuo caso, che
la gloria de la natività, il dire: mio padre ebbe origine dal conte
traietta, orbita, si potrebbe forse dire che razza. -lanciarsi nello spazio
sassetta, 'razzare la palla 'vuol dire, nel gioco, 'mandarla
'razzarci ') si usa intransitivamente per dire andarci vicino, somigliare.
doni dello spirito santo, si può dire che razzeggi della clarità della somma virtù
la bontà dei loro pomi o vogliamo dire frutti di una notabile grossezza e polposità
5-171: un altro giorno gli mandò a dire che non venisse a candii perché c'
croce, ii-5-176: troppo altro avrei da dire se volessi tener conto delle passioni e
una mitica cosidetta collettività, che vuol dire il gruppo politico o sociale impadronitosi del
giovio, ii-143: non lascierò di dire a vostra signoria reverendissima e illustrissima l'
splendore del seculo, anzi, per dire meglio, il vero luminare maggiore # che
non ier l'altro quel che vuol dire 'anfanare ', 'trasandare '
se la gode, se proprio si può dire godere, sono i forestieri che vi
maniera che fra lui e il mulo potevano dire di non morir di fame.
tratto getta qualche razzuolo, per così dire, di lascivia e dà occasione al
; e re non è altro a dire che scudo e lancia e elmo, cioè
del tiranno. giuglaris, 1-418: al dire di platone, non vi è forse
que aie giurare il signiore di dire la verità di quei fati; se altro
, i re temperati, stava per dire i re costituzionali accennati sotto il nome
, 14-183: morì di cirrosi epatica. dire che m. n. fu
de'signori e signorie, o vuoi dire reali. ariosto, 5-8: non guardai
o che bella cosa udì io già dire d'un bel giardino... in
voi m'intendete: ma è meglio a dire a guido ch'era più reale.
dànno delle conoscenze reali, vale a dire delle conoscenze che ci rivelano l'esistenza di
. questo appellativo altro non può voler dire che relazioni che sono indipendenti dall'intendimento
dunque * realismo '! e realismo vuol dire verità, vuol dire ricerca di ciò
e realismo vuol dire verità, vuol dire ricerca di ciò che veramente succede, sia
realisti. c. carrà, 68: dire che giotto non era mistico ma bensì
dreiser scrive male. credo s'intenda dire con questo che egli scrive da giornalista,
pavese, 13-51: tutti vi sapranno dire che il gran merito di lee masters è
una sostanza intellettuale e ararma col suo dire che quell'uomo e lui convegnano nella
'se stesso, che è quanto dire sente tutta la pienezza dell'4 essere '
dolore, porgerla, può anche voler dire di non averla compieta- mente capita e
giacobini si è concentrata e per così dire realizzata in un sol uomo, il loro
b. croce, iii-9-106: si può dire che la filosofia non abbia fatto altro
, popolari o rinnovatori, si può dire soltanto questo: che nelle cose economiche
reale. c. carrà, 507: dire qui dettagliata- mente fin dove sono giunte
magalotti, 21-119: si potrebbe tuttavia ancor dire che queste prime alterazioni procedano da mutazione
chiesto, una volta, se mi sapesse dire e se avessero mai realmente investigato che
). -con valore attendato: a dire il vero, a ben vedere.
e non alle armate nemiche. -vuol dire -osservò anceschi -che non bisogna arrendersi mai
a rigor del termine, si può dire che la coscienza estetica di questi giovani
ei sarebbe al disotto della realtà il dire ch'ella si alza oltre 50 piedi
può avere valore asseverativo); a dire il vero, a essere sinceri,
delle entrate della corona che si può dire ne possono aspettare pochi danari. davila
del ^ suo parlare, si converrà dire che egli intenda ancora di narrare il reame
argomento al giudicamento, come se orestres volesse dire che. 1tanimo il quale la madre
conservatrice, dal secondo perché servire vuol dire tradire. 2. che esprime
si faccia resistenza o (per così dire) una certa reazione. bruno, 3-573
così in pieno che rimase lì a dire -ohi! ohi! -e mi cacciò immediatamente
poi mi diede al mio padrone mi soleva dire che la mia patria era roma e
si recano. 12. dire, esprimere concisamente; esporre in un
primo pregio, perché fine supremo del dire. ne reco un saggio, la
uomo gli ha fatto, ciò è a dire che, se il male è di
delle maraviglie, dove ciascuno una cosa dire dèe di cui si maravigli. giorgio
taccio? astolfi, 1-440: mandarono a dire al bassà di buda che, se
a maggior ventura mi recherei suo potessi dire: 'exegi monumentum aere peren- nius
che il mondo fosse dio recaronsi a dire ch'egli anima fosse del mondo. passeroni
, secondo che essi saranno usati di dire, in una sola nazione e patria,
[4-iii-1945], xi: si può dire che ogni elaborato per la cura recata
come da non pochi concittadini tuoi intesi dire. = vocegenov., deriv.
sicuri che non hanno più nulla da dire. bardolini, 5-34: ho conosciuto
di lettere torinese. ciò è quanto dire un buon virgulto della scuola di farinelli e
funzione. carducci, ii-1v188: superfluo dire a te le virtù e i pregi
, 5-122: geo si installò si può dire stabilmente al caffè della borsa, in
reciono l'anima? 4. dire, pronunciare (un profluvio di parole o
della luce. de gentile favelare ornatamente e dire bellegca de parole, nannini [ammiano
suo ricidendo, cioè non compiendo di dire quello che 'ncomincia. s. bernardo
avendo già certe cose e cominciato a dire altro, lascia quello ch'è cominciato
e applicossela al piede, scherzevolmente volendo dire: « tu sei la gran bestia,
si fanno le ricadute (come si suol dire), le quali mentre risorgono sono
, iii-32- 188: si ode dire che annibale era un * semita 'e
è piantata o, per modo di dire, nata su la punta d'una rape
intero e perfetto, ch'è quanto dire un anfiteatro, nell'area del quale venivano
: siam giunti a roma, cioè a dire nel recinto degli uomini grandi.
ditemi a quale speziale debbo andare a dire che non faccia più recipi. bùgnole
. rosmini, 2-56: si può dire che iddio in quant'è limitatamente percepito
un'altra patria a sertorio, così puoi dire non meno ragionevolmente che seconda patria d'
n. villani, 2-681: si doveva dire * ogni loro stato 'e non
buti, 1-498: ancora si può dire che questi fori tondi si
ri sente più. il che vuol dire che ri è caduto con lui, per
l'amico aveva avuto l'aria di dire: tra colleghi ri intenderete. per
aggiunto affinché si vegga quantosia bene recisamente dire che bastino due mila archibugieri. cesari,
[luciano], iii-1-75: quel suo dire schietto, libero, riciso e semplice
de sanctis, 11-400: il suo dire è riciso, rotto, brusco, imperativo
pensieri, e non entrare in scena per dire: « un momento, ci sono
), tr. { recito). dire in pubblico, con tono grave e
3. in partic.: dire (anche sottovoce o mentalmente) le
di riprendere sonno. 4. dire in pubblico, leggendo o a mente,
, 1-iii-289: questo pure intende ai dire... il cartello dell'opera,
f 6. per simil. dire, parlare quasi come un attore in
parla senza imprimere d'affetto il suo dire o scivolando sulle parole come se non
autenticati. e1 recitatori potevan continuare a dire, come l'ha raccontata lui.
. croce, u-7-224: metaforico sarebbe da dire piuttosto l'uso che se ne fa
, telegrafava reclamando l'ippopotamo: voglio dire il cranio o le zanne, il
sua classe politica, che era da dire piuttosto una banda. c. carrà,
: 1 miei tre rappresentati (vale a dire le due eccellenze ed il dottore)
-tr. savonarola, i-60: vuol dire che la vita nostra è quasi un
bacchelli, 2-xxiii-797: l'europa può dire d'aver fatto tutto quanto stava in lei
non avendo chi mi redi, / potessi dire: a spese degli eredi.
qui chinò la fronte ': quasi a dire che virgilio, perché vide che redarguiva
creature a. ssommo suo creatore fare e dire, nascendo in me vogliosissimo zelo di
/ ch'in contrario ruggier gli potea dire, / fé tanto ch'ai fin disse
dico apertamente non essere scusa al peccato il dire: 'l'ho fatto io,
: dovevo fare gesti che non volevo, dire parole che non pensavo, firmare documenti
1988], 162: resta da dire una cosa. il mio lettore di tonno
produzione di nuova ricchezza, vale a dire il capitale; si distinguono, rispetto ai
austria è finita, me lo sai dire il gusto che ci provate? - lo
pallavicino, iii-594: continuò il pontefice a dire volersi egli il primo sottoporre alla riformazione
ottimo, iii-669: non si può dire giallo della rosa, cioè del fiore
15-23: non palese o per più meglio dire non accetto alla sublime dialessi di alcuni
1 quali quanto errore commettano, lo lascio dire a voi. canoniero, io:
fra gli ascoltatori sul mio modo di dire i versi. quasi tutti hanno risposto
prendere alquanto di riposo o, per meglio dire, reficiamento, vollero tener seco l'
refosco. soldati, 6-234: dovrei dire del terrano o del refosco, che
magistero, / il vizio presero / di dire il vero. moravia, 22-
introduzzione dell'aere refrigerativo, si può dire i sospiri tenere nodrito, cioè vivo,
, vii- 1254: non so che dire. se le sue afflizioni le impediscono
turbolo, 1-i-203: non voglio restar di dire che ogni modesta e giusta provvisione in
..., io mi lascio dire che sono un uomo senza carattere. la
': frase quasi vezzeggiativa, per dire condirla più squisitamente. 9.
, / ho qui certe rigaglie. -come dire? / -un panie- rin di ciliege
che il capo costa diventi. voglio dire che l'uomo perda il giudizio,
il comune; e degli altri non dire però male, però che potrebboro montare in
duca di clèves, o, per dire meglio, i ministri che lo reggevano,
, 185: si fa presto a dire che le donne hanno torto di lagnarsi
, 10-6: certamente noi possiamo ben dire che l'opere della sapienza di dio
così da dugento com'è, devo dire che è un gran tour de force.
consistenza. magalotti, 7-205: fate dire al guantaro che io non mi curo
cupola, li critici ebbero molto da dire, sembrando loro opera troppo ardita e
dalla parte del torto, si suol dire: 'non vi reggo più; non
: finché... ogn'ingegno potrà dire liberissimo il vero, l'ordine de'
indovino che stimiate vostro maggior vantaggio il dire che quelle due volontà contrarie si vincono
a sé gente. -che volete voi dire? guardate questo giuoco. - l'
di cura che vi sarà per così dire propinata di continuo dalla opportuna compagnia e
che lavora e paga ha ragione di dire a'suoi reggitori: io ho bisogno di
uniscono in un solo, vale a dire che il re de'sacrifizi fuggiva per
loro regina ta- miri gli mando a dire che eleggesse quale de'due partiti '
il mulino che poi più. vi so dire che la mugnaia starà da regina.
! pirandello, 8-698: mi devi dire domani o sì o no. ma dev'
ogni forestiero l'animo, vedendolo, dire: questo è il re. sarpi,
carletti, 15: per tornare a dire delle licenzie regie, ha da sapere vostra
200 anni e restata, si può dire, 'sola radice di casa jagellona.
primi anni da morbo regio o vogliamo dire epilessia, irruppe sfrenato colà dove alla
i capelli verso l'orecchio sinistro come per dire che la prima cicatrice verrebbe nascosta lì
sola fu divisa in dodici rioni o dire vogliamo regioni. m. dandolo,
base dell'imposta prediale, vale a dire le estensioni, col levare la pianta
: perché non si dovrà... dire 'variar tuono '?..
montale, 7-120: non e possibile dire quanto gli ospiti d'onore siano stati
ministro, / e quasi sto per dire che in parnaso / non n'abbia scritti
le più importanti e, per così dire, le fondamentali del suo regnarne.
. natuccio cinquino, xxxv-i-324: aldendo dire l'altero valore / che 'n vostro
, 39-v- 220: si può dire senza taccia di vanità ch'ella [l'
: in fatto di cucina si poteva dire italiano e regnicolo, ma in due cose
e a pigliar luogo, per così dire, nel regno mentale. poerio, 3-
novellino, xxviii-811: così si può dire: il corpo è regno; e
come delle voci e delle forme del dire. sacchi, 3-22-109: antichissima è quella
alpawenire. cesari, iii-320: io vo'dire che io non lunghi distesi brani di
avea niun'altra cosa volesse per ancora dire, se non darmi ardire a più avanti
102: so che mi potreste dire che l'ubbidienza è la prima regola
. cesarotti, i-xvn-53: ciò vuol dire che i critici delle due parti eressero
poco bene si può dire:... se ben di natura
'regolamentazione ', se mi permetti di dire questa parolaccia. a fanfani [in
regolante e reggiente, e questo si può dire * monarchia 'o 'imperadore.
cecchi, 6-244: è troppo presto per dire se potrà rimediarvi [al malcontento]
r. longhi, 1-i-1-81: che dire dei simboli sparsi della sfera, che regola
della sfera, che regola per così dire le forme del bimbo, delle ciliege cristalline
giovanni soranzo, oi-5-120: si può dire che, non regolandosi nel mangiare e
, grande è l'eccesso, per dire il vero, della libertà che si
e comune insieme e come si suol dire a convento, credo che sia assai
romolo. così capita spesso di sentir dire: il giulio ha più ripresa, ma
paleotti, l-ii-359: po- tria forse dire che ogni pittura o scultura regolarmente è
vaghezza, è quando i nomi si possono dire interi regolatamente, ma, per un
96: era tempo di parlar regolatamente e dire 'i quali 'o almen '
poco doppo evacuò ogni buona intelligenza con dire che il papa abbia non solo piena potestà
. m. savonarola, 18: voglio dire ch'i ben regulati non hano cusì
soggetto ad altre indisposizioni né si può dire quanto sia regolato nel mangiare e nel
dalla poesia regolata, si potrà forse dire. g. b. martini, 2-1-48
... quello di frenarne a così dire il movimento, il quale, da
4-3-172: in un regolo o vogliam dire corrente di legno, lungo circa 12
progresso è il regresso, cioè a dire un continuo offuscarsi dello spirito, insino
. maffei, 179: ogni suo dire era pien di detagli, / di portaggi
macchina produttiva americana funziona, per così dire, da sola, ossia in maniera
più sentita di reimpiego, per così dire, della parola 'realtà 'sia nel
nostro campo originata da una, vorrei dire, 'sazietà del digiuno 'portato
fa ricoperta di colui che non sa ben dire. = deriv. da reina1
di fiandra. bembo, io-ix-373: potrete dire a messer leonardo che io avea domandato
xii-353: si tornerebbe... a dire che alle pareti dell'elemento aderisce una
italianamente reintegrazione... politicamente vuol dire il ripristina- mento di un governo scalzato
quel che ei pensa, che tanto è dire quanto si rinveste e si commuta in
albertano volgar., 136: si suol dire che l'indignazione degli amanti è reiteramento
, o reina, rinnovellare dolore da non dire »... e questo fa
: udissi, allora, con reiterate voci dire: viva il re. buonarroti il
bene che la vostra bontà vi fa dire ch'io sono stato a voi. pacichelli
la misera a spirare 0, vogliam dire, a sospirare. documenti sul parentado
segneri, i-566: quand'odi mai dire che il peccato veniale è un peccato
si è detto dell'architettura si dèe dire anche, relativamente parlando, delle altre,
, delle altre, e massimamente del dire, sia nella prosa, sia nel verso
'dei nostri padri, ma devo dire che mi garbano poco. 2.
sofisma dunque o bestemmia gli è il dire: 'in fatto di moralità e bellezza
quella allusione ', si può ben dire 'concerne ', * riguarda ',
rellacione de chi non debbe sapere altro che dire. machiavelli, 1-i-395: si scoprono
averò gran dispiacere, quanto potessi mai dire. fiamma, 103: se bene ovidio
l'altra. galileo, 3-1-138: il dire egualmente bene è una relazione, la
lì a zurigo, chiamarsi truppel voleva dire qualche cosa; ma fuori del paese natale
relativa a se stesso, si vuol dire che tanto partecipa dell'esistenza quant'egli
angòla o in bengalla, come a dire in un clima il più sfor
di detti dieci e che lo dovesse dire a tutti. g. ramusio, lii-15-338
longhi, 1-i-1-467: non era facile dire la verità intorno alla tavoletta n. 258
mancando ciascuno di questi, si può dire manchino le parti vitali e sustanziali.
i-v-73: quelli erano romani, vale a dire il fior della nazione,..
avevo la religione della cultura, per non dire il feticismo. in questa religione c'
dio servire / una cosa ti vo'dire: / intrar in religione / ogni savio
epiteto appunto di religioso e perciò udiam dire la religione del dovere o della patria
cozzanti concezioni etiche, e, si può dire, religiose. c. carrà,
, 3-54: questo sì che posso dire ora, che costoro son le reliquie dei
nella valigia del figliuolo, come a dire libri di preghiera, coroncine, scapolari
(una parola, un modo di dire). paolucci, xxi-i-976: parlando
remo ', cioè che altro non voglia dire se non cosa od azione la quale
rembolare 'suol dirsi per fare o dire checchessia senza intermissione e con fretta,
campagne fiorentine, di chi bada a dire, a fare, senza pigliar respiro:
a quaranta chiese, e a far dire in ciascuna una missa per remissione de'
e a corrervi, come si suol dire, a remi e a vela. fanfani
, se alcuno più giudicioso non volesse dire che i cavalli che hanno simili segnali
cantare, meglio declamano degli altri; voglio dire, non solo hanno la voce più
chiamo quella rimotissima disposizione o, per meglio dire, una non ripugnanza a ricevere l'
tempi sino a'nostri e si può dire che dagli antichi a noi sia andata sem-
da ragionare col detto rectore, deggano dire e manifestare saviamente e discretamente a lui.
onde nasca, non è già facile a dire. stampa periodica milanese, i-49:
ricevutosi in napoli, udillo spesse volte dire dal signor gregorio calopreso gran filosofo renatista,
] a giovanni, per modo di dire, però... e quando torniamo
giorni] di vendicarsi, ch'è quanto dire, di rendersi l'onor leso.
ottalio v'è, ch'i'aggio audito dire / che ralle-'e rischiara la veduta
69): è follia pure a dire ch'egli [iddio]...
possessioni;... ardirei di dire, contro l'opinione di molti,
.. può rendere straordinariamente: voglio dire che può secondare ogni sforzo, e
tanto frangibile et imperfetta che si possano dire inutili. falier, lii-3-12: l'
in aria svelto o, come sogliam dire, isolato, niun tremore avrebbe patito,
della donna romana. -pronunciare, dire. chiabrera, i-iv-96: dorielo il
la quale a me tocca di dover dire, voglio ve ne renda ammaestrate.
, poi chiamato il prete, cominciò a dire fi suoi peccati. boccaccio, dee
chiaro davanzati, xxxii-87: mai a nullo dire / non mi rendo, che me
una stessa stoffa si uniscono per così dire benissimo e si rendono all'occhio assai
come si dice i coltellini, s'usa dire: « egli stuzzica il formicaio »
spero miglioramela assai. ma vi voglio dire il vero liberamente, vi conosco tanto rendevole
l'ha mangiato, be', zo audo dire, / per tema de la fraude
. de la preziosa limatura o vogliàn dire minutissima renuzza, farà de'pani. segneri
di rea e disonesta femina si possa dire, e in publico e in privato
giordano, 1-158: non ci può tanto dire che l'uomo levasse pur un poco
intende più di quello che io sappia dire, et informato come per tener fuor
rei favorevoli del credere, che vuol dire lo stesso che quelli della specie attiva.
ciascun volto; / non questione è di dire, onde repadra / valor, ché
scatto repentino di voce: « vuol dire che qui non ci metterò mai più
genova? e goffredo? vorrei che faceste dire a baciccia, quel dagli occhiali,
quadro i cui elementi materiali e per così dire, stilistici consentano, se sottilmente reperiti
famoso libro dei proverbi e modi di dire, curato dal giusti e dal capponi,
repertori in tutto quello che si può dire della santità e dell'infallibilità degli oracoli.
io due anni sono, che vuol dire prima d'entrare in questo commerzio,
non triplico neppur io. 3. dire, proferire di nuovo una parola, una
, lo sentì ramaricare misera mente e dire et ispesso ripricare: « o figliuoli mia
? ». aretino, 20-209: non dire, come tu vedi qualcosa che ti
che io non cercava ciò per espe- dire gratis né per venire a roma né per
cose passate uno di loro cominciò a dire a perse molti errori fatti da lui,
quello che circa dicto adviso ne accade dire. boiardo, 1-20-48: al re ben
muscoli si debbano innalzare e per così dire uscir del corpo, e certi altri
ponghi, 1-i-1-17: molt'altro vorrei dire. sovrattutto dei replicati tentativi di questo
foscarini, lxxx4- 706: posso ben dire a vostra serenità essere egli stato uno
: repolone... altro non vuol dire che una lun ghezza di
qual caso, a parlar rigorosamente, dire si dovrebbe che la pressione è eguale alla
dello £ sviluppo '. non si può dire che gli antifascisti... si
questo! com'è caratteristico, voglio dire, della sua mentalità di sublimata piccola-borghese
solo non reprime, ma si può anche dire che favorisce il brigantaggio. bacchelli,
di fama, quale autorevole udistù mai dire che per la re pu- blica oppure
: gli uomini di cavour non potevano dire: « non vogliamo una spedizione in sicilia
dei, è nome, starei per dire, vano senza soggetto. alfieri, 5-258
suo governo dicesi repubblicano, vale a dire non di uno solo. foscolo, viii-45
8: la stessa cosa si potrebbe dire per le cinque 'repubbliche delle banane
avanzatissimo ma che anzi ha qualcosa da dire al resto del mondo. -repubblica stellata
era... spesse volte usato di dire ogni republica, sì come noi,
manzoni, iv-24: come si può dire, che formino uno stesso corpo civile
popolari, i-327: repubblica propriamente vuol dire 'cosa pubblica '; e siccome questa
: certamente... si avrebbe a dire che una nave allontanata da qualunque lido
e mordo, dove se incamomo vi so dire di bella manera per essersi poco avanti
il presidio repubblicano... fece dire dai preti ai partigiani che sgomberava..
e di formiche, animali, per così dire, repubblicanti. = deriv. da
per mostrarsi veri repubblichisti, vale a dire volenterosi distruggitori d'ogn'altra forma di
3-01: di questi tali si suol dire ora ch'ei gonfiano e ora che gli
repubblicano. baretti, 5-158: perché dire e credere e voler far credere che
di fama, quale autorevole udistù mai dire che per la re publica oppure per la
capo di riputazione e, si può dire, senza direzzione e senza consiglio.
- conoscere per reputazione: per sentito dire, attraverso l'apprezzamento altrui. soffici
roba. ramazzini, 281: potreste dire a cotesti signori che vi sono de'
giorno del sabbato, che viene a dire requie. albertano volgar., ii-91:
. viva la liberta! tanto per dire. pascoli, 11: in questa notte
cavalca, ii-263: possiamo... dire che per certo non può cadere in
pensate se né pur si rammentino oggi di dire un sol requiem all'anima dell'insigne
fra octo die po la morte sua dire i salmi penitenziali cole lettanie e cum
alla minuta o all'ingrosso, per così dire. compagnia della lesina, ii-50:
il viso verso lo spettatore. sembrano dire al passante che hanno tutti i requisiti per
cosa alcuna di quello che io ho a dire agli ateniesi. m. cavalli,
(refio, resìi). dial. dire eresie: bestemmiare. p
v.]: 'resiare ': dire resie. = denom. da resia
fiammingo: questi nomi sono e vogliono dire luogora dove si mette a guardia la merca-
luca, 1-12-2-20: per gio che vogliamo dire, assai grande e onorevole. m.
dona sicuranza / com'io ti possa dire / e per detto ferire. lapo gianni
, nelli quali la chiesa si possa dire interessata per causa del suo servizio e
10-xi-1986], io: si potrebbe dire che questa cultura è residuale, lento invecchiamento
di misteriose e lunghe ceremonie, inventate al dire di quintiliano, per meglio assicurarsi se
. leopardi, 1-72: si suol dire che la resistenza stimola e dà forze di
sia / sempre in fare ed in dire penitenzia, / non dobbiam noi per noi
possesso di questa ragione, non si potrà dire che vi sia quell'espressa resistenza di
'costruisce gloriosamente l'organismo novissimo vorrei dire basandosi essenzialmente sui suoi elementi metallici vibranti
sola volta, né perciò si dèe dire essersi superata gran resistenza con picciola forza
divina non resiste. -rispondere negativamente, dire di no. g. p.
di non aver nulla da fare o da dire in un modo che non è più
sua massima inclinazione; si usa pure dire in tale circostanza che la barra è
possa riguardare, e di cui tu possa dire 'respice 'guarda. faldella,
raddrizzò, spiegò il tovagliolo, parve dire: « anzitutto, ceniamo ». loria
ciascheduna all'aria atmosferica, vale a dire le differenze della loro respirabilità. respiràcolo
è ancora il respirare o, vogliamo dire, alitare. roseo, iii-194:
infranto. goldoni, iii-681: convien dire che la stessa forte immaginazione,.
respiro delle cose che non si sanno dire. -funzione costitutiva ed essenziale.
suprema magistratura al sindacato, vale a dire alla legge della risponsabilità. filangieri, i-577
verità. nievo, 262: voleva dire, signora contessa, che appunto per
sociale... ma, per così dire, dell'anima inglese, del modo
riputata risponsale, ma non si può dire accertatamele che non vi sia alcun pericolo affatto
ricevuto il risponsale e tomo a dire fuor di canzoni che la vendemia è cattiva
, 1-1-126: per una mesa fatta dire con responzorio per l'anima de donna diambra
orlando se n'andò, sanza più dire, / a carlo mano e più
piccolomini, i-50: non si potrà dire che [le cose] abbin testamento
avere, lo spogliò anche per così dire di se stesso. d'annunzio, \
resoconto; quello che si va a dire; quanto rimane ancora da leggere, da
, e andò sotto uno albero per dire dodici avemarie. campofregoso, ii-22:
fatiche e viaggi. onde s'è introdotto dire: se la regina va,
membra / di ciò ch'egli ode dire. cino, iii-53-28: cotal gente
. boccaccio, ii-326: tanto seppe dire e confortarla, / ch'ella la fe'
1-274: né... resteremo di dire l'utile della repubblica per paura delle
, hi-12-91: né mai son restato dal dire le ragioni di v. /
è quanto io credo che ci restassi a dire di queste sperette, di lucifero e
fra giordano, 22: resta a dire del cielo impirio. dante, conv
del cavallo e delle gambe, resta a dire dell'in- fermità dell'unghie e de'
valore pittorico ed espressivo, si potrebbe dire assommati in un simbolo di rara e penetrante
sua novella ne altro alcun restandovi a dire, levatasi la corona di testa,
carducci, ii-2-160 : tu mandami a dire precisamente quanto resto a darti, quando
ora capace di quanto io ho voluto dire? -resto e non resto. c.
: venga un poco un altro a voler dire sentimenti amorosi... con quelle
mio discorso, perché non mi abbiate a dire non m'essere stata insegnata la restata
crearsi una nuova antipatia, per non dire antagonismo fra i due governi conterminali. fr
avvenire: restaureremmo, o a meglio dire, creeremmo l'educazione e l'istruzione
danari per la restaurazion del tempio con dire ch'egli era meglio dargli a'poveri
di antichi precetti, che è quanto dire a uno sterile reazione estetica, con
fiamma? -fiamma, come sarebbe a dire? -sì, questa innamorata restia? bartolini
bacchelli, 2-xxiii-378: qualche malignatore potrà dire che s'è fatto fotografare finalmente anche
piedi in fallo, / e a dire il ver si è fatto una gran brenna
tu ima- gini quel che egli potè dire per persuaderla a restituire la chiave.
in altra moneta, non si può dire che si restituisca un altro denaro diverso
donde si trae se non dalrarte del dire? mazzini, 86-121: privo della sola
è che alterino e introducano per così dire una nuova natura, la quale molte
un grosso, e sono si può dire scalzo e gnudo, e non posso
baiocco fuori di casa, vale a dire in nessun luogo, stante che neppur qui
che dicono certi poveri semplici uomini, usando dire, che si dee segnar sette e
al resto: per quanto resta da dire, per quanto riguarda gli aspetti non ancora
tommaseo]: molte cose si richiederebbe a dire, ma voglio, se è possibile
frugoni, ii-320: qui ristringo il mio dire, perché m'immagino di favellare con
stessa e ne divisano, si potreboe dire, tre città, se la rinchiusa nel
si ristrigneva e non sapeva che si dire e iscusare non la poteva. bestiario moralizzato
per forza o per elezione, bisogna dire addio alla conversazione e ristringermi nell'eremo
avaro, acciò cne questi forestieri possano dire che se'largo, e poi fa'
, di atteggiarsi; non fare o dire altro, non volere altro che una determinata
48: io mi ristringo a dire soltanto che un popolo che confessa le
s'allarga, più o meno si dèe dire amicizia. magalotti, 9-2-64: lodato
in questo raccoglimento e, per così dire, ristringimento de la volontà è riposto
, equivaglia ciò per l'appunto al dire: non ci è il vero, con
è piena di restrizioni, sembra voler dire tutto e dice solo quello che ti pare
dice solo quello che ti pare conveniente dire. -in partic.: clausola
musso, i-241: chi potrebbe mai dire l'infinita abon- danza delle medicine celesti
montanelli, 206: né ciò vuol dire che italia debba aspettare resupina che scendano
giorno un interminabile giro di parole per dire d'aver trovato un tal pittore occupato
, i-350: non è facile il dire quanto questo nuovo piato costasse al comune
avendo veduto che contendevano, mandò a dire che gli facessero intender la causa di questo
rete degli indovini chiamatovi, per così dire, dalla venerabile credulità de'senatori.
fussi per altro, ch'i'ti so dire che farei concia a rete,
. prose fiorentine, iv-2-303: per dire di passaggio della racchette, particolarmente a
ragion veduta notizie o circostanze che potrebbe dire o che sarebbe tenuto a riferire.
presidente avverte il testimone deu'obbligo di dire la verità. salvo che si tratti
, notizie o circostanze che si potrebbero dire o che si sarebbe tenuti a riferire (
anzi protesta espressamente di non lo voler dire. dal progresso della storia si rileva
, 278: son mille le maniere di dire una cosa colle labbra e fame capire
scoprirei molt'altri colori e modi del dire, usati da questo poeta, sì come
.. e come dice di non voler dire, così non dice che è la
, i-176: basta.. non voglio dire il resto per non mormorare, ho
veci di parole che non si vogliono dire, che si devono sottintendere da chi legge
giorno un interminabile giro di parole per dire d'aver trovato un tal pittore occupato
sette tonache, e tunica, viene a dire onnella: l'una è chiamata
ame ricani è riuscito a dire per la prima volta con esattezza a
e raro negli uomini asiani, voluminosi nel dire come nel vestire. pascoli, i-765
e offusca tutto quanto io ti posso dire. b. croce, il-io-m: un
se lo passato ambasciadore ampliava il suo dire o la sua rettòrica per bere il vino
due maniere: una la quale insegna dire, e di questa tratta tulio nel
: retorica è una scienza che insegna dire bene pienamente le cose comuni e le
di ranallo, 1-376: ora vi voglio dire / quanto fo sou sapire: /
: la rettòrica è la vera maestra del dire, e dello scrivere ammirabilmente. martello
urlare perché non si ha niente da dire. 7. esaltazione enfatica e acritica
elli avea, parlando retoricamente: potrebbe dire lo testo: 'e la gran fonda
migliori, / che si diletta del dire parole / per rima e ser brunetto
11-160: a me ne resta ancora a dire... come si piantano [
[il gioco d'azzardo] per così dire retro, un bratto segno dei tempi
degli altri. li premia per così dire anche retroattivamente, dopo che craxi è
ma quelli che prosieguono, si può dire essere dal loro cuore sbandita ogni tema.
, scendere, avanzare e retrocedere in qualsiasi dire — zione al par di un
. è molto posteriore. si potrebbe dire, forse, che l'incendio è il
delfico, iv-128: mi dispiace non potervi dire di questa famiglia e di me le
dopo il de sanctis, si può dire che si compiesse un movimento retrogrado.
malo, amen ', cioè a dire: bel padre, dilibera noi del malvagio
dire che fu muovendo da un retroterra essenzialmente letterario
, 481: y retroversione ': vorrebbe dire 'dietro la versione 'come tutti
: -non le date retta, -badavano a dire al carrettiere. -l'è ignorante,
dà retta, ha sempre qualche cosa da dire su quello che sarà. p.
voluto aprire bocca, non potrai rettamente dire e giudicare che lui abbia voluto biastem-
, v-545: questo [che voglio dire] è ricordare a coloro che non sanno
bellori, 2-394: io ho udito dire da chi soleva giudicare rettamente che il lanfranco
borghese d'amore, ma, per così dire, di un rettangolo: perché la
magalotti, 20-46: converrà dunque dire che il granel dell'uva sia d'
per rettificare un suo giudizio, o dire, semplicemente, una mia parola.
]... rettificare o vogliamo dire, ristillare. ibidem: al presente si
radiotecnica, rettificare la corrente alternata vuol dire lasciar passare soltanto le semionde dirette in
radiotecnica, rettificare la corrente alternata vuol dire lasciar passare soltanto le semionde dirette in
al 'rettifilo ', per così dire, di san gregorio, il nome di
un giorno cesseranno del tutto, voglio dire quando avrassi una notomia più esatta de'rettili
ed un ventricolo, mentre è più esatto dire che hanno due ventricoli comunicanti fra loro
'arrivo in gruppo 'si usa dire anche 'arrivo in volata 'quando la
. la sua condotta fu, a dire il vero, anche in questo campo,
opposti a giustizia e, per così dire, in dissensione con quella, quando
con quella, quando non volessimo forse dire ch'è rettitudine maggiore il raccogliere prede
contento certo el vidi tanto / che se dire si volessi io non potria.
pare che gli occorra. -per dire o parlare retto: esprimendosi con sincerità
, i-7-22: suonavano o, per dire più retto, strimpellavano il gravi- cembalo
una legge inviolabile della natura, vale a dire della retta ragione, che resti sospeso
giudicare la mia vita, potrò anco dire che con infinita misericordia tua trappassi e
di singolari privilegi, come sarebbe a dire... dell'immunità da ogni
[di urbino] -che, a vero dire, non comprendeva altro che la facoltà
una candela accesa, che andava per dire mattino a san donato. piovano arlotto,
canonico, come si permette minutolo di dire una cosa che non è vera?
nencioni non le ha ancora avute, vuol dire che il figliuolo le avrà prima date
che siano stampati e possa ogni revisore dire il suo parere, se son buoni
baretti, i-153: non so che vi dire deg; li altri tre tomi del
della manutenzione provvisoria, si dovrà sempre dire che d'essa per se stessa sia
camera esercita sugli oratori che trasmodano nel dire o che turbano l'ordine. =
. guarini, 323: -che debbyio dire al dottore? -informatelo del precetto e
altro del 1674, ch'è quanto dire quasi appena comparso. c. carrà,
io non intendo,... dire alcuna cosa che sia contra la deliberazione
le lingue degli uomini, facendo loro dire parole d'infamia e mormorazioni e spesse volte
giunse il bastone: or qui volle alcun dire: / già che rinaldo gliel tagliò
. bonghi, 1-165: mi basti dire e ripetere che l'insegnamento rettorico è
salvmi, 4-1-212: delle figure del dire... ne fu prima insegnatrice
polemica per riabilitare o, come si usa dire, per 'sdoganare 'gli scrittori
pallidi diventare, non si sarebbe potuta dire. oliva, 541: si attristò indicibilmente
-assol. rebora, 3-i-188: sappimi dire, presto, se a tua volta
addobbi del riaffittatóre sparivano, per così dire, nello spaventevole disordine delle robe di
sconficcare non era sconficcare, che vuol dire cavare i chiodi, ma era un
lanci, 3-84: non si potrebbe mai dire come le ribalde sanno, ancor che
a dare delle lezioni private, che sento dire in giro che ce n'è tanta
mi s'agghiada il cuore e comincio a dire: « iddio voglia che questa non
ed elli era sì travecchio, al ver dire, che per la vecchiessa ch'elli
l'invenzione prima delle cose, o vogliam dire ritrovamento, la disposizione poi, over
soranzo, lii-3-64: né resterò di dire di un modo che il re enrico
1-39 (i-458): ho sentito dire del signor gianfrancesco marchese di mantova vostro
209: lupo, io vi so dire (e ponetevelo in memoria ben bene
essi il cerchio degli enti o vogliamo dire delle cose che sono. chiabrera,
chiara demostrazione, sì che per lui possiamo dire che l'abbiamo ritrovata e conoscere la
, che non sappi ritrovare qualche cosa da dire a tuo padre? m. cavalli
/ di mente quel che ti voleva dire, / ma pur l'ho ritrovato:
specie di supplizio di ritrovato loro, voglio dire la lapidazione. b. croce,
i piaceri, che io ti ho da dire che debba avere una giovine, hai
: maso d'altra parte non lasciava dire a ribi, anzi gridava, e ribi
nelle sue stanze. v'entrò michele a dire che il messo era lì pronto:
2-7: l'imperadore augusto ebbe a dire come egli s'avea messa la calza manca
giardino d'un 'crescent'. ho sentito dire che ora non ci guardano più tanto,
ascoli, 28: si viene a dire agli operai della intelligenza che sospendano,
vieni ai peccati de la carne, a dire quelle sozzure, or allora rituri la
si osservi bene, che riunire vuol dire unir di nuovo, e riunione significa nuova
divise da limiti insormontabili, si può dire che tal carica contenga almeno in potenza
cavallo si ristringa e, per così dire, si accorci, il che si
essere con li vostri carissimi fratelli e dire ciascuno le ragioni sue e riunirsi e
a dio, ma si riuniscono ancora a dire e contra di lei e contra la
: 'riunto': in senso proprio vuo'dire 'unto di nuovo'. -unto e
. carducci, iii-6-292: non è a dire se urtato riurtasse e percosso ripercotesse.
, ii-46: tuttavia gli pareva di dire ch'ei giudicava la strada che intendeva
manca solo l'effetto, cioè a dire gli manca quel che mancò ad erode
due case contigue, che si poteano dire una sola, riuscendo elleno l'una nell'
(i-130): io non oso dire che egli mai l'amasse, perciò che
: io non so quello che voi vogliate dire, ripigliò il giannacca, ma ci
5-1-100: ora che rimaneva loro a dire o a fare? e tuttavia fa voce
far versi de'quali non si possa dire, almeno non così subito, questa è
, ii-284: manco son riuscita a dire 'amen', che lei era bella e
non in un altro e si riesce a dire: « lei mi piace », e
tino, 25-32: egli riusciva spesso in dire che se noi non fussimo, che
, non sapendo che fare, né che dire, o in qual mondo si fosse
vasselli. summo, 1-iii-573: facendoli dire cose maggiori o usar maggior gravità che
, 1-i-211: s'io t'ho a dire il vero, federigo mi riesce d'
rialzate. io sarei più felice, volevo dire di lui, ma non è vero
memoria, che tutti s'accordano a dire aver patteggiato di pontificare a voglia del re