morto, onde soleano i cortigiani prammaticamente dire: « il re non risponde »
, 7-86: non c'è niente da dire: il concetto di natura è teoricamente
. gramsci, 190: si può dire che ricardo abbia contribuito a indirizzare i
e dalla geologia. questo nome vorrebbe dire in genere i contrafforti delle alpi,
suo viso e i preamboli del suo dire mi fecero indovinare prima ch'egli parlasse
grazia ed allora [i santi] possono dire le parole preassumpte. idem, i-184
57-230: sono inquieto più che non posso dire per le cose di sicilia. il
ti guarda da quel che 'l suo dire / conincia dal pulire: / prima
credere che l'esperta soggettività, il dire 'io ', renda più precaria,
:... in diritto, vuol dire la possessione che si esercita a un
si è resa una malattia per così dire indigena per l'incuria e per la
delle precauzioni oratorie: io credo doverla dire tale come mi fu domandata.
primo che ordinò le preci o vogliamo dire le rogazioni, le quali son chiamate
va certo preso ad esempio. voglio dire: non può costituire un precedente. m
cenno con la mano, che voleva dire: a noi; andiamo; ci vuol
consiglio viene l'arte del ben dire e ammaestrare. s. agostino vol
acqua morta, stagnante, per così dire, nella conserva della memoria. bergantini [
lontana? rinnovarli filosoficamente e precettisticamente vuol dire fare dell'esotismo. = comp
, bensì la grammatica storica; come dire che fa grammatica può insegnarci soltanto come
far danno alla reputazione altrui, non dire bugia, amare il padre e la
. guarini, 323: -che debb'io dire al dottore? -informatelo del precetto,
miracoli, ancor precisane, come sogliam dire, la ragion di presagio e di
deprime. -figur. affrettarsi a dire qualcosa. bernari, 3-62: mi
bernari, 3-62: mi precipitai a dire « è stata nel nord, in
i fiori, certo che si può dire il miele lagrima delraria e sospiro della terra
separabile. cantù, 3-354: che dire dei laboratori di precipitato rosso, di percloruro
o lunghi, non altro vengono a dire che morbi precipitosi. -medie
è da precipitoso, non si può dire almeno che sia da cauto.
precisamente letteratura moderna, ed è quanto dire che non è letteratura. faldella,
tenere tamadore secondo: impennò che precisamente dire che al primo tornasse se da amore
, 8-199: uno come me, voglio dire un uomo giovane con niente ancora di
se vive o è morto: vano dire parole al vento. lanaolfi, 2-36:
dicitore insieme '... si può dire... che alla grandezza dell'
. martini, 4-7: non saprei oggi dire... com'egli potesse
bacchelli, 18-i-26: principiarono presto a dire al signor giacomo che a quella ragazzina tanto
non le voci, i modi di dire, i periodi, i vezzi e quasi
, almi beati, / diventate nel dire ognun precone, / porgendo laulde e
preconizzeranno per meno male chiunque verrà a dire: l'italia è mia, né sarò
ch'io venga, ma di dire soltanto quel che è... con
ha preconosciuto la cosa che si ha da dire seconda, onde da quello che ha
1-6- 119: cam, che vuol dire caldo, il mezzano figliuolo di noè,
è dal vostro pensiero il mio dire. stampa periodica milanese, i-100: il
sua naturale, precorritrice, per così dire, adesione al fascismo. =
, iii-24-451: non ho più voglia di dire tutto il male che pensavo del parlamento
ferocia, e montare, sto per dire, in furore contro alla rabbia del turchesco
, ix-13: né è da tralasciar di dire che alcuni puf f liesi con
le pazze cose che v'è parso di dire contra la canzone del caro, e
che plauto o terenzio, per non dire / null'ora aristofane o di luscio
. flaminio, 50: potrebbe forse alcuno dire che 'l cristiano senza particolare rivelazione non
aversi a riducere a fargli acquietare con dire: così dice la fede nostra,
ad esser la capitale, per così dire, dell'arte nuova italiana l'aveano
: la cagione universale, cioè a dire la predeterminazione di dio, guida il filo
mare e il fiume, cominciò a dire in modo di predica da parte di dio
... il prete si voltava a dire il credo. -predicazione di cristo
buona pezza né il detto maestro poteo dire né altri ascoltare. 4.
far..., come si suol dire, / d'ogni cosa una predica
lione in quella militar spedizione: a dire che il male lo fecero i
carretto, 7-22: -che mi sai tu dire de la patrona? -buone nuove.
noncio ha tentato di sedurre alcuni a dire ch'egli predichi eresie. giannone, ii-
di loro; sentire e non sentenziare, dire e non predicare. nievo, 828
'm tanto predicata / e sì saputo dire / ch'io mi sono acordata: /
: udii poi crasso pubblicamente predicare e dire che quella così grande ingiuria gli era
non tanto che io vi abbia a dire che non vi intnehiate ne le cose nostre
luminoso avvenire, io. ant. dire (parole). antonio da ferrara
, e come n'è una che sappi dire dua parole, e'se ne predica
e diedre, intens. di dicere 'dire '. 12. locuz.
': modo quasi proverbiale per dire che bisogna o smettere un'impresa o
predicare, a quel venendo che di dire ho nell'animo, dico [ecc.
specie si predica dell'altra ne possiamo dire che 'l bue sia cavallo né
predica di questo subietto? bisogna dire che si predica certo accidente che
..., parvemi anche di poterlo dire... ch'ella era stata
ad una persona così cara per così dire gli avanzi di me, quando vi dovrei
personaggio tanto principale, si potrebbe quasi dire al primo uomo della nostra storia.
si addi- mandano, che vale a dire le prime e le più semplici composizioni
il vede e il contempla, cioè a dire nell'assoluto metafisico. invece nella filosofia
5-2-172: il primo grado di perfezione vuol dire la perfezione minima, e quelli che
phylos ', e vale tanto a dire quanto 'amore il secondo nome è '
'sophya ', e vale a dire quanto 'sapienza '. citolini, 513
primo e 'l mezzo fue niente a dire / apo la fine, tant'è lo
tuo ultimo dramma indiano inviatomi. lascia dire, e seguita: è un bellissimo
. bersezio, 11: quivi posso dire d'aver passata tutta la mia infanzia
mentale. cattaneo, v-2-206: possiamo dire che il paragone e l'analisi nei
s'egli ha di novo impreso alcun bel dire, / ed ancor spesso fa ragion
il vero e del renderlo, per così dire, vivo coll'efficacia della favella,
.], 14-36: si può dire che la santa chiesa sia distrutta da ogni
: tutti quegli ch'erano principali a dire 'mora mora 'sì si misono m
). ristoro, ii-194: potemo dire per rascione che en questo mondo nonn
saper ben tenere, come i mercanti costumano dire, un libro di scrittura, fu
se intende di capitolare o di dire altro. ulloa [guevara], ii-242
. castelvetro, 8-2-183: è da dire che elvai significa principalità e ugualità.
tutti un po'del matto. convien lasciarli dire, principalmente quando s'ha bisogno di
1-365: giotto, avendo si può dire tornato in vita la pittura, teneva fra
per tre gerarchie, che è a dire tre principati santi o vero divini e
ci apparisce come il laico, vale a dire come capo ministeriale, duce supremo,
meno libero dello spirito, cioè a dire principe reale soltanto, egli non dà che
, iii-20: rotrebbesi di questo razzo dire più cose, ma basti che questo uno
; onde 'merito 'si può dire prencipe de'razzi. marino, vii-
che i prencipi (come si suol dire per proverbio) hanno le braccia lunghe
/ da'prìncipi quel ch'e'non voglion dire... sogni de'prìncipi,
ebraici che stanno nella scrittura, sarai vuol dire principessa mia. ariosto, 27-51:
., 1-4-207: io ho cominciato a dire del principiaménto della santa cittade. segneri
. magalotti, 9-2-3: ho inteso dire e riconosciuto con l'esperienza non esservi
fu principiata da gherardo in vece di dire guido pietramala vescovo d'arezzo.
principiare con ordine di rango, devo dire che tutti li prìncipi delle case forestiere
si tegna l'ordine principiato, sens'altro dire ». sanudo, ii-124: soa
, e toccamo, come si usa dire, con la mano che delle cose principiata
. sarpi, vi-2-6q: adunque si debbe dire che la repubblica di vinezia abbia potestà
uno sfinimento ed una disperazione da non si dire. -primo manifestarsi di sintomi morbosi
.. questo solamente mi basterà ai dire, per avventura non piu udito, come
chiaro davanzati], 401: audit'ho dire che mante persone / credon veracemente al
incontanente alla comincianza del suo dire, sanza molte parole e sanza neuno
giacomo soranzo, lii-3-67: mi resta a dire del modo del governo del regno e
divise da limiti insormontabili, si può dire che tal carica contenga almeno in potenza (
, le loro giunture, cioè a dire i princìpi di una sintassi delle macchine.
in alquante parole di più, viene a dire: un gran conflitto tra la liberta
si è concentrata, e per così dire realizzata... in un sol uomo
quello che ho in animo qui di dire, il discutere oggi se l'esito finale
esistere. tasso, n-ii-349: udii dire... ch'in questa stagione [
di parlare fosse dal principio trovato per dire d'amore. idem, inf, 27-14
salvini, 39-rv-22ó: veramente ho udito dire a medici accreditati che, se l'
v'andare: ma quello che volessero dire a te, dicanlo alla priora se già
l'anno in cui [dante] poteva dire d'aver raggiunta l'altezza, l'
potenziale, / perché la giovinezza è poter dire / domani è un altro giorno /
algarotti, 1-ii-64: parmi si potesse dire che le passioni, che tanto ne
un privare, il qual si può dire 'spegner di vita '.
privatamente, amano una certa libertà di dire e far ciò che loro piace. bandello
cause relative alla coltivazione, vale a dire contratti di generi, di bestiame,
'noxa ', ch'e quanto dire animale innocente. gramsci, 1-
sarebbe degenerata nella cristallizzazione stratificante; come dire che gli impiegati ridotti ad occuparsi sempre
a pena uscito dalla culla per così dire n'è capace. f. fona,
computo di plutarco, sarebbe di necessità dire, contra ogni verisimiglianza, che la fama
. [tommaseo]: rispose: il dire vero non è detrarre e la privata
sono che grandi famiglie, tanto vale il dire che la moltitudine degli individui che le
de'poverelli,... potremo noi dire d'avere a cuore l'onore della
tutto ciò che so / segue, come dire, un'inclinazione / scientificamente indeterminabile.
non sia stata tocca, com'a dire (per essempio) privata materia prese vergilio
potete avere sufficiente et adorno ammaestramento a dire, per questo libro, in pubblico et
testi sangimignanesi, 120: questo debbiano dire a'mercatanti a la pena del saramento e
ficino, 6-81: or non si debbe dire che coloro abbiano atteso al bene comune
stremandosi di vantaggio senza che io osi dire s'egli verrà costretto giammai nei soli
il contrario di quello che egli vuol dire, ché la lettera 's '
ragione... ma che vuol dire privilegiare le prove? non altro che mettere
. » mamiani, 3-368: cioè a dire che il popolo minuto tornasse sotto il
: quel ghibellinismo postumo, per così dire, all'impero... non tanto
festivo di precetto, ma si deve dire la messa corrente. a. chiappini,
a quella messa ch'egli veniva a dire ogni domenica nell'altare privilegiato in casa
lui. ammirato, 1-i-307: si può dire il privilegio esser tra- passamento di ragion
di questa cittade », cioè vuol dire ch'era nato non in roma, ma
privilegi esclusivi e, come noi sogliam dire, 'jus prohibendi ', chyè tanto
, 'jus prohibendi ', chyè tanto dire quanto monopoli legalizzati. p. verri
, vhi-274: io credo che si possa dire privilegiato quel corpo per essere ammesso nel
] rompere a dioneo, solamente a dire alla reina. della casa, ii-77
: i poeti hanno gran privilegi di dire che vogliono degli altrui fatti, sopra la
, xxxii-66: tant'è amore a dire / quanto prò senza danno, / di
insinuavano la tedesca, né so ben dire con quanto prò. carducci, iii-9-1911:
: per uscir di quella stampa di dire: baciate le mani a la signora marchesa
caterina, conversa nella udienza del sacro dire, una rosa che in su l'ora
non falliscono. -dare, dire il buon prò: salutare affettuosamente,
no scoteo / lo mio coraggio a dire. guittone, i-21-67: in battaglia
e proavi non saprei che mi dire: non li conosco. r. longhi
siano tuttora attemperate. uomo cristiano non dèe dire mai altro che parole probabile. machiavelli
sebastiano serbo... ardisce di dire che questo suo [capitello] è fatto
i probabilioristi, se così li vogliamo dire, non negano potersi mai seguitare veruna
all'incertezza assoluta la quale si può dire rappresentare il zero della credibilità. àrdigò
8-70: bello sarebbe, poi, dire come è potuto accadere che così diversi ci
quell'ufficio il quale devono poi sempre dire. g. p. maffei, no
risvegliato nella mente un problema o vogliam dire questione meccanica, della quale non ho trovato
lo priega ch'egli ti enea che vuole dire la problema... la problema
risolvere, o, come si suol dire, una proposizione in cui si dà
r. longhi, 20: come dire in pochi tratti del suo eterno problematismo
che cosa significa questo? che cosa vuol dire? » = nome d'azione da
2. locuz. non mandare a dire qualcosa per il procaccia: parlare con
qui chiaro e tondo senza mandartelo a dire per il procaccia: sei un bue.
la dizione vivente 'non mandare a dire ad uno alcuna cosa per mezzo del
marito, arrivi fino al punto di dire a tua moglie: m'hai fatto le
chiamarsi un bel giovane, vale a dire: una figura simmetrica e suscettibile di quella
di grazia, procacciare tanti fiori di dire e tanti sughi d'idiomi, senza
160-12: procacciasi [l'oratore] di dire e di fare sì che l'uditore
con cose frigide, come sarebbe a dire con aceto, con il forte del
e il signor cardinale non vorrà dire che egli leva le censure come procedenti
conv., iv-xxvii-5: non è da dire savio chi con sottratti e con inganni
alciati, 52: questo mi è parso dire in trascorso, per che si conosca
per pecunia corrocti, i quali doveano dire contro a. llui e non possendo
essere fuorché di privato diritto, vale a dire che nel caso di semplice via di
che non sia ivi fabbrica, per così dire, palazzo o giardino che non vada
ancora, / io non so, a dire il ver, come io tei creda
volevano che io mi occupassi in dichiarare e dire come l'ammiraglio procedette di sangue illustre
, 9-65: già noi non possiamo dire che quell'onnipotente iddio, il quale punisce
/ e portane per l'aria ogni mio dire. magazzini, 23- 145:
ad ogni altro, sapeva solo trovare che dire a tutti e, spazzatore di quante
cantori cu'egli vorranno e di fare dire quella lauda che a. lloro piace.
primo che ordinò le preci o vogliamo dire le rotazioni, le quali son chiamate
voi state qui, e voi andate a dire al vecchio / ch'e'vien la
: usano i poeti in pochi versi dire la intenzion sommaria di ciò che poi intendono
debiti fini, quanto mi parrà da dire e quanto io sarò aiutato da dio
serà in processo, come sarebbe a dire infinità di tempo. vasari, iii-125:
domenico da montecchiello, 2-93: possiamo anche dire che due sono le cognizioni:
., 82-9: causa vale tanto a dire quanto il detto o il fatto d'
per pecunia corrocti, i quali doveano dire contro a. llui, e non
come ha dimostrato il processo, e vorrei dire il processone, il processissimo di norimberga
, o tutt'al più il dire e contraddire esplicito, posato di ciascuno,
ma su ciò che si presume volesse dire o fare, sulle intenzioni che,
... chi è sì sfrontato da dire impulito il mio vestito, che ognuno
politica con intenzione di fare e di dire il fatto proprio sente che non avrà
proclama del comando tedesco, si limitò a dire, con una risata sarcastica: «
moretti, i-648: non sto a dire il menù. « abbiamo mangiato bene e
proconsole di lione, era capace di dire: la libertà è una vergine a
indiscusso dello scudo crociato isolano, fa dire al telefono che è fuori palermo.
secondo il tempo della procreazione si debbano dire illegittimi,... tuttavia quando
de luca, 1-276: il mandato vuol dire lo stesso che nella nostra lingua italiana
: quando mi videro, cominciaro a dire: « questi pare morto », e
« questi pare morto », e a dire tra loro: « proccu- riamo di
casa? oh! io tei vo'dire, perché io il so. se egli
non mi par qui in tal caso dire il motto che usa il vulgo in questo
. campana, ii-390: a questo dire il re, pieno di spirito, dichiarò
luca, 1-276: il mandato vuol dire lo stesso che nella nostra lingua italiana si
conto d'un altro non si può dire traente, ma procuratore di colui per cui
suol appresentare al signor del campo e dire che il suo principale è venuto per provare
: rare di questi sciocchi che col dire mal di voi vogliono essere da voi
. d'una piccola terra, usava di dire che benignamente il popolo di roma avea
il bisogno nella procurazione o, per dire in nostra lingua, nella propiziazione de'
1-iii-305: distrutto il dogma, vale a dire ridot tolo con procustini sforzi
suoi. mazzini, 51-176: chi può dire quanti animi di giovani scaldarono a fiducia
lucia le diede un'occhiata, che voleva dire: mi giustificherò. b. spaventa
cesari, 5-42: io credo di poter dire... che nello scriver moderno
scesero, forse non meno per poter dire: « noi toccammo », che dire
dire: « noi toccammo », che dire: « noi vedemmo si fatto prodigio
piuttosto nemico della curiosità che curioso e dire d'aver udito da altri, e
32: tutti dicevano di averlo sentito dire da chi viaggiava nei tranvai; erano
1-36: egli era, per così dire, tutto impregnato di arte. la
avaro nel dare, prodigo altrettanto nel dire, fece in biasimo delle donne una
i nemici, ed entrarono in questo dire nella piazzetta. fr. orazio della penna
elio per assassini fu morto, sì può dire in grembo alli antenori, cioè padovani
128: nel nostro esem- io, dire che il filatore... produce negli
netto del capitalista, equivale semplicemente al dire che il suo prodotto di 72 minuti,
562: auguriamoci che nessuno un giorno possa dire di noi che siamo il prodotto della
govema- trice della natura, cioè a dire cagione del produciménto e conservamento delle cose
i fanciulli cominciarono a piagnere e a dire ch'essi volevano stare appresso a quel
prodotto uva da saziare mia moglie (tutto dire) e da fame 90 litri di
efficiente universale, usa questo modo di dire: « produca la terra li suoi animali
è in carità fondato non si può dire essere virtuoso. savonarola, 7-ii-14: che
tu di questo? egli è come dire a questa pietra: va'in su
non vi anderia mai. e è come dire alla vite: fa'delle mele;
se la ragazza non è incinta, vuol dire che mirano, fin che sono in
opinione. rosmini, 1-118: si può dire che l'ipotesi dell'animazione della materia
se così non fosse, bisognerebbe anche dire che mal facessero i poeti, qualor producono
tuttavia però la natura, per così dire, arbitrariamente gli ha assegnati alcuni termini.
'producer '): rappresenta per così dire, i diritti del capitale, e
-produrle a miglior mercato. -che vuol dire, secondo i libri, diminuir le
produzioni del cerebro medesimo, cioè a dire de'nervi. g. gozzi, 1-
, 1-iii-5: alcuni avriano voluto proemiando dire, disideroso che la mia innocenza a torto
. 2. per estens. dire a mo'di esordio (e introduce
feci; e senz'altro proemiare ripresi a dire in questa guisa. = voce
lata, / over la lunga troppo breve dire; / parlar con molto ardire /
dice che meglio è tacere che poco dire. landino, io: vuole el poeta
che con teco io mi credo poter dire ogni cosa. ariosto, 23-49: per
(a sua volta da profàri 'dire, parlare, predire ') con doppio
: della letteratura non so che mi vi dire. orrori e poi orrori. i
questo fu un consacrare, per così dire, la loro poetica profanità e confondere e
che s'insegnasse la grammatica, vale a dire perudizione profana. rosmini, xxii-11:
uomo;... così si può dire, degli spiriti dannati, essere stati
, i-95: 'profani 'viene a dire scomunicati o vero contro alla chiesa,
tardo profatum, deriv. da profari 'dire, parlare '. profàzio1
, deriv. dal lat. profari 'dire, parlare ', da cui anche
promessa e serbavala a marso, bovitora udendo dire che. lla carne serbava a marso
, che voleva il pane e udiva dire da'plebei latini: 'da mihi illum
raggiunge. 2. atto del dire: esposizione verbale. p. angiolieri
sm. il proferire, il dire; il modo con cui si pronuncia una
pass, proferito e profèrto). dire, esprimere; dichiarare, riferire (
un suono, una parola); dire, esporre ad alta voce; proclamare,
, aggiungeva grazia alla bellezza del suo dire. f. negri, 1-121: parlando
. pass, prolato). ant. dire, proferire, pronunciare.
4-216: la sua proprietà, per così dire, individuante fu sempre quella di cercar
autorità d'un superiore se potesse fare e dire, e precisamente di don cosimo e
'da lui professato, ma bisogna dire anzitutto che il 'vero 'non
. fogazzaro, vi-39: ho inteso dire che fa professione d'idee socialiste. bacchetti
di ignoranza? bonsanti, 4-232: che dire della professione d'attaccamento al marito?
... fanno professione di non dire mai il falso, di non offendere mai
: il nostro socrate... soleva dire sé fare professione della arte amatoria più
comparazione de professi in un certo modo di dire viene riputato quasi come in un stato
: dal professore dei mulini nacque forse il dire, di quei che mangiano senza bere
mandò il suo tamburino alla muraglia, a dire al signor giordano che, se li
. pacichelli, 1-171: vengo a dire dell'università [di colonia] che si
caso è privativa, e tanto è a dire quanto non festi; e cioè
spalle: il profeta non aveva altro da dire? era dunque un fantastico, una
, non siamo, ma qualcosa si può dire. -divinità pagana che si assume
da credere che per divino spirito vollono dire alcuna cosa, ove il sentimento s'accorda
codemo, 380: -cosa vuoi tu dire? -chiese di nuovo alessandro interrogando guido
ho contro di te poche cose a dire, perocché tu lasci quella femmina jezebel,
s. anatolia, lxii-2-i-147: si puoi dire che, prima ch'arrivasse in lhasa
v-25: arte magica viene tanto a dire quanto favellare e dire per bocca di demonio
viene tanto a dire quanto favellare e dire per bocca di demonio; e profezia
perché li parve maggior segno d'amistà il dire « guarda come tu vai » che
amici falsi e interessati e mandandole a dire che non contasse più sul suo amore,
a sedere a sua faccenda senz'altro dire. carducci, iii-25- 124:
a chiunque giova più assai che il dire a viso aperto la verità. manzoni,
.., devo confessare che non saprei dire a che titolo lo metto in circolazione
. pallavicino, 8-93: questo vuol dire profittarsi degli autori scientificamente e non scolarescamente
fuoco mi ha mosso a venirvi a dire che voi gittate via il fiato e
quella sua larga e profiuente vena di dire. bacchelli, 9-280: la sua loquela
darci più profondo intendimento, sì potem dire che questo matrimonio sia e si faccia in
: a questo credo io che si possa dire ch'aristotel intenda di quelle cose vere
non essendo profondamente ascoste, com'a dire nelle arti e nelle scien- zie involte
piccolomim, 3-15: non si può dire... che il mare, che
nel sangue di jesu, era divenuta come dire un altro lui. fogazzaro, 10-397
di più in più, cioè a dire che procediamo in sempre maggiore profondazione ed
l'artista, ti sembra per così dire un dio mezzo svogliato, che profonde
nuda la testa. 3. dire con loquacità o anche in modo logorroico
e virtù, è meglio tacere che dire al presente. filarete, 1-ii-640: e1
ho chiesto a marie mauron se mi sa dire qualche cosa delle stregonerie, dei malefici
proposto m'invita e leggiadramente mi sforza a dire alcune riflessioni intorno ad esso. temanza
originalità; né profondità: cioè a dire, non aveva né la forza di trovar
egli anzi ripostava. ma chi può dire quanta tristezza rimanesse in lui senza sfogo
dice che 'alto 'viene a dire 'profondo '. -che è
/ rivolto ai circostanti prese a dire: / questo è veleno e ben di
altri, perché e'si suole pure dire che i giudici suoi sono occulti e profondi
/ misericordia, sire, / che 'ssai dire -posso, ma non fare. castelvetro
piccolommi, 3-15: non si può dire... che il mare, che
'prò forma ', come si suol dire, non ho risposto né bianco né
agi musico... era solito di dire a quelli che profumavano nelle orchestre collo
porgeva con un inchino profumato ti so dire. dolce, xxv-2-277: vedi là il
è rimasta. ed è, per così dire, il suo profumo. 8.
ma più che infantile angelico si dovrebbe dire: un angiolo che il tempo aveva
g. venier, lxxx-4-378: ben ardisco dire che meriti il generoso rifflesso e compatimento
escogitato. cesariano, 1-63: vole dire con quelle medeme razione de li loro
antichi, fra i quali lucrezio giunse a dire che credibil non par ch'egli d'
tuo ultimo dramma indiano inviatomi. lascia dire, e seguita: è un bellissimo
eccellentissimo, intraprese e sbozzò per così dire il suo lavoro, scavando coll'aiuto
lecchi, 13-40: filippo dimentico di dire alla madre quanto da tempo aveva progettato
-la sua progettazione, come si usa dire, tecnicizzando disinvoltamente la letteratura -deriva da
straniero]: « non mi sapeste dire come si chiamino in italiano le tali e
fisico, nulla di anormale, come a dire delle estremità piteciche, un'accentuazione di
malinconica bestia, veniva conferendo al suo dire, ma non sempre, quel tono
il genere, se così mi è lecito dire, 'canzonetta 'si divide in
a un sommario o programma che vogliam dire; ma i programmi e i sommari
il pomba vecchio, che viene a dire il cavaliere giuseppe, mi scrisse della
, al vasari. del quale si potrà dire tutto il male che si vuole,
: dopo aver incominciato, per così dire, dall'uovo di roma ed averci lusingato
ottocento. volponi, 1-82: debbo dire che 10 non credo banalmente nelle macchine
che la storia della filosofia sia un dire e disdire continuo, laddove è,
anzi protesta espressamente di non lo voler dire. dal progresso della storia si rileva poi
fatto qualche maggior progresso. abbellì per così dire la semplicità di quegli abiti che abbiamo
effetti. balbo, 1-96: si può dire che la civiltà non ebbe questa forma
con varie ipotesi, onde si può dire che anche oggidì non si diano veri
tempo divenne tribuno de'soldati o vogliamo dire colonnello. guarini, 1-i-204: la
maggiormente nella perfezione o, come suolsi dire oggi popolarmente, è in via di
giannone, 2-i-16: né giova il dire che chi non ubbidisce alla legge proibente
ultimamente dell'olio altro non resta a dire, se non che... è
... ma altrettanto si può dire della splendida 'musica proibita '(1884
boccaccio, viii-2-93: credono essere scusati per dire e per giurare: -io non fui
lxxxviii-i-511: senza vergogna presuntuosamente ardiscono di dire che li romanzi del famoso messer francesco
gangsters ', che raggiunge per così dire i culmini dell'arte. e. cecchi
primo lavoro, verista, per così dire; ma la verità, da lui veduta
proiettava. idem, 8-120: vuol dire che a noi stessi e alla vita diamo
la gronda hanno di proggettura, o vogliam dire di sporto, il quarto della lunghezza
bramose..) una, sto per dire, proiezione materializzata dell'effetto ch'esse
l'altra favola, come sarebbe a dire avanti alla tragedia o commedia. =
odiosa experienzia me prolectante asportano di dovere dire di tanto tempo appreziabile vanamente consumpto et
rappresenta, il che è come a dire proprio un prologomeno, questo uficio si può
[29-ix-1945], 1: si può dire approssimativamente che meta del proletariato industriale
le pecore cui somigliano, per non dire che le avanzano, nel sozzo appetito
? e così straziandola, per così dire, e lacerandola, la conservano col
la prego a volermi liberissimamente e prolissamente dire quanto ha notato ne'miei opuscoli. foscolo
la mia prolissità, o, per meglio dire, pregar lei a scusarla.
cavalca, 20-39: sarebbe troppo prolisso a dire ciò che fece per diversi tempi.
in proposito mi pare sia quella di dire qualcosa di veramente nuovo.
fatto). cavalca, 9-176: dire di questi... ingegni [del
, perocché troppo sarei prolisso nel mio dire. alberti, 3-48: potrei in
alcuno tanto plorisso nella lunghezza del mio dire, ponetevi a legere quando in buona
tenebra dello spirito, com'ebbi a dire, prologando, al pubblico vicentino.
pubblico vicentino. — tr. dire nel prologo. castelvetro, 8-2-161:
per istrion delle prime parti, o vogliam dire primario, s'intenda il prologo.
uditore a l'altre parole che rimagnono a dire, e questo è appellato prologo della
mia assenza, quando, si può dire, colla sua bocca m'aveva suggerito di
. salvini, 30-i-235: non si può dire con quanta libertà di apostolico zelo.
3-19- 08: piuttosto è da dire che agostino la detta sillaba prolungasse mutando
silenzio del verga non si può proprio dire che pirandello sia l'ideale consegnatario e
delle tante microscopiche università italiane, osò dire che bisognava ripigliare il sacro filo della
promana 'un sentore di sto per dire aulica precisione. = voce dotta
ad altri quanto si deve fare o dire; relazione sommaria, per lo più
il suo brillante ingegno e si poteva dire, insomma, una buona promessa. g
e'sua danari, / o vogliam dire el promesso talento. castelvetro, 8-1-138:
, 222: se concluse de mandare a dire al re venisse presso a le navi
delle parti promesse, mi resta a dire del modo del governo del regno.
dimostrare, prima ch'io venga a dire perché di lauro si coronino i poeti.
por cacchi, i-246 not.: usa dire che tutti gli uomini prudenti e dotti
o l'altro èe obligato naturalmente di dire la verità e servarli quello che giustamente
lo podere / è contra 'l vero dire unabosia. boccaccio, dee., 7-7
a cercar me. quando non voleste dire, -aggiunse soavemente, sorridendo, -che il
muratori, 7-iii-72: chi mi sa dire onde venga il nome di 'vanga cioè
rilevanza. mamiani, i-253: convien dire che nella razza montani il
della lingua latina moderna de'giuristi si possono dire in parte corrotti overo alterati per rispetto
è passata anche nelle denominazioni, voglio dire in quell'uso promiscuo de'termini '
più temperata nelle sue qualità, ardirei dire che quella fosse una terra di promissione.
nele acque salse ', come se voleste dire: 'in terra di promessione '
concretamente in modo giusto, che vuol dire morale, cioè attuazione e promovimento della
predicare, senza dubbio non può alcun dire che il non saperlo il debbia rendere
aveva promulgata, non la guarda a dire che iddio susciterà loro la rivalità di un
promuovere l'umanesimo, il che è come dire che s'era gettato a capofitto in
i-237: quanto a caterina, basterà dire che tiranneggiava l'uno e tialtro senza
bottari, 3-1-129: che altro si vuol dire de'vaticini di antioco tiberio da cesena
qual lattea, qual aurea maniera di dire potrebbe chiuder in sé la buona misericordia
guicciardini, 2-2-216: questo si può più dire che sperare in una republica, la
da quel momento in poi si può dire che marcello rudòr quasi non ascoltasse più
sveglio a battere e a controbattere, sapeva dire e disdire. -con sineddoche
non avea la lingua pronta a ben dire la sua volontà. b. corsini,
tutto avanti che. lle metta in dire né inn iscritta. guittone, i-39-84:
avere in pronto. -sapere dire al momento opportuno. giuliani, i-18
giuliani, i-18: certe maniere di dire, che sì v'accennano il proverbio
ha tanta diversità di circostanze che 'l dire che sia la stessa è una mera
né a me e in pronto il dire come a te, né a te il
or questo credo io che si possa dire ch'aristotel intenda di quelle cose vere che
non essendo profondamente ascoste, com'a dire nelle arti e nelle scienzie involte,
o più suoni o la non opportunità di dire determinate cose). baretti
, dove non si pronunzia come nel dire 'negligente '. b.
j j 2. dire, proferire una parola, una frase,
oggi il principato. 4. dire, declamare in pubblico una predica, un
con quel tono, da lucia, voleva dire: potete voi dubitare ch'io abbia
di bronzo. non sorridete: voglio dire soltanto che le sue forme molto pronunziate
epico è la coerenza, vale a dire la conformità fra il carattere pronunciato degli eroi
là si presentava era, per vero dire, incantevole, ed offriva un ampio
4-2-549: ristrignendo il pronunziato si doveria dire in un tal modo: le figure
così ha scritto boccaccio. ella dovrebbe dire: scrivi co'vocaboli veglianti, colla ortografia
la pronunciazione molto scopre ciò che vuol dire. per estens. tono di
quasi celeste. 2. il dire, il proferire frasi o discorsi. -in
presentare in chiari termini critici si può dire riconosciuto dagli stessi economisti, sia pure
si leggono ne'nostri libri sacri poiché il dire che quelli siano avvenuti per incantesimi e
francesi che venivano contro napoli, con dire che il picciol numero loro sarebbe facilmente oppresso
purgatorio, lo vengono, per così dire, fasciando della lor continua rotazione, che
655): quando mai s'è sentito dire che l'influenze si propaghino..
, 7-rv-58: npn è veramente da dire che costui fosse l'istitutore del duello,
risoluzioni prima che avvengano, si potrebbe dire che, se è dannosa e riprensibile
io non credo fallare: questo è un dire propagginato dal latino. gioberti, i-12
dene avvisato di ciò ch'io dovessi dire. propensióne, sf. inclinazione naturale
altra di certe propensioni che si possono dire in noi sostanziali. desideri, lxii-2-vi-102
stanchi dell'oscillazione del ministero o meglio dire della nota propensione di lui al partito
, onde e'si ricorre subito a dire che l'uno ha maggior propensione al
non si farebbono, che vale a dire che si fanno contro alla naturai propensione della
cattaneo, iii-1-163: non si può dire che l'egoismo fosse una naturale propensità
allora giova a tutta la comunità; voglio dire, o linguacce, lavando i panni
un pranzo d'amici osò propinare col dire: « viva questa società democratica!
della minerva oscura ', quanto a dire la chiave per entrare nel mistero di
. cesanano, 1-12: si po ben dire che epsi [i sapienti] siano
occhi miei ', non vuole altro dire, se non che forte fu l'ora
la morte è propinqua, e si può dire che per la esperienza quotidiana ci apparisca
dio la sua propiziazione, cioè a dire la limosina, la quale fa iddio
è la cera più grossa o vogliamo dire la parte della cera gorssa che si
(354): che si puote dire della costanzia delle femmine, la natura
alla esortazion vostra, sicuramente vi posso dire che ella m'ha persuaso assai ed ha
o segni di casi che tu voglia dire s'accorciano al fine. =
fatto avea, propose che ciascuno dovesse dire qual cosa fosse la più potente,
qualunche de quelli frati vorrà alcuna cosa dire o vero proponere per utilità del detto ospitale
è voluta anche da dio, vogliam noi dire che questa gloria sia vana? vico
fra giordano, 3-316: proponemmo di dire della resurrezione comune e poi di quella
propone davanti nel co- minciamento del suo dire. francesco da barberino, i-217:
essere l'uno come l'altro, come dire uno scacchiere. alberti, iii-30:
. d'un subitaneo e per così dire improvvisato tesoro di locuzioni alla miracolosa comparsa
. bartoli, 2-1- 107: voglion dire doversi mitigare l'eccessivo ardore del sangue
1-178: le donne non hanno da dire il fallo, ma solamente da giudicare
trenta per cento, acciò si possa dire che vi restasse la mercede proporzionata, così
, due piani, percioché non si può dire propriamente che la linea sia minore o
numen proporzion conversa. medesimamente si potrà dire che la ragione che tien il primo al
proporzione permutata... finalmente si potrà dire che la ragion che tiene il terzo
proporzione ordinata... consiste in dire com'è il primo al secondo, così
ragione di due altri, con'a dire così l'uno come l'altro rispetto
vostro apparentemente minore, vi ritiraste a dire che intende che tale augumento di tardità
carducci, iii-25-157: il venire a dire in italia, e massime in bologna
delle passioni di arte? chi poteva dire che in tanta serenità potesse covar odio
dell'altra parte nei motti. voglio dire nello adattare a proposito loro versi e sentenze
indietro un arguto motto cn'io sentii dire ad un bello spirito. giacomo soranzo,
proposito. guiaiccioni, 3-183: potrei dire molte cose in questo proposito, le
delle nuove sette avviene, trovare e dire cose nuove. -con uso aggett.
[bube] qualche altra cosa da dire; ma non la trovò. mara
, 5-179: egli faceva proposito di dire il giorno seguente a suo padre che
poco prudentemente; ed io sto per dire che i greci in udire questo improprio
rende mostruoso il penodo, poiché il dire 'la qual cosa intendo di raccontarvi
. non pare che ci resti altro da dire, se non della terza parte che
in universale diviene morale sentenza, come a dire: questo cittadino pospose la salute al
proposizioni, girar la testa e dire: vengo; come se qualcheduno chiamasse da
intendere la proposizione composta, com'è dire: socrate siede; cioè quella dove
avuto di me, le vengo a dire con franchezza ch'io non posso accettare
dimandano essi protasi, che non vuol dire altro che la proposizione, cioè che questa
che altrove per avventura simil modo di dire non si troverebbe di leggieri. buommattei,
stentati e a dir quello che non vorrebbono dire. baretti, 1-256: qui vengono
di bene e di male, ciò a dire quest'uomo è servo o libero;
, 4-21: rettorica è scienzia di ben dire sopra la causa proposta. boccaccio,
ragionare sì è la mente; ma per dire che sia la mente, non si
6-ii-270: propriamente parlando, non posso dire di aver famiglia, ma ho meco una
e delle loro essenze, vale a dire senza una contraddizione fisica. gioberti, 4-1-
ancora i modi e le proprietà del dire, tanto ebraiche e tanto caldee, che
che alla proprietà della cosa, si può dire e che amore è vizio e che
tre propietadi, perché tanto è a dire persona per lettera quanto in volgare propietade
ed è vangelo). che cosa dire? che da sera a mattina, se
, come ci siam riserbati, a dire alcune parole sul non aderire del governo di
ad una meretrice, proprietà, per così dire, di chi la paga. piovene
che l'eloquenza e la proprietà del dire non si scopra e non risplenda in
.. della grammaticaper l'arte di dire e per la proprietà delle parole. foscolo
. caro, 5-91: si può dire che 'l patto è una legge propria
, passerò, benché duramente, a dire anche il luogo proprio ove nacque.
: certo alla materia nostra più propio dire non si potea. bembo, io-v-351:
banti, 11-90: di pellegrini, a dire il vero, non se ne vedeva
il conveniente sopra 'l quale ne conviene dire è onesto, certo per la natura del
d'altn propri, alcuni si potranno dire avere nobiltà e alcuni viltà, conciosia
proprio, noi avremo sempre ogni vostro dire carissimo. 34. ant.
tore / si può più proprio che ingrato dire. dante, conv., iv-viii-12
motori ferrari, c'è molto da dire... sviluppa ben 478 cv a
ch'e'non sia, a '1 vero dire, / mi par da tante pene
voglia il bisogno la necessità prorompente di dire, a signori o a signore:.
frase di dionigio: che è tanto dire ad offerirgli la tirannia, nella quale esso
, 80-45: prorompe l'abundanza en voler dire: / modo no gli trovo a
tanto e per prosa e per versi dire ad antonio di questo orto, si posono
provveditore agli stimi, non oserei ancora dire a questa ideale fanciulla che le voglio
in tre gioghi o accoppiamenti che vogliamo dire: cioè o in versificale e prosaica
non ha esitato ad adoperare moai di dire prosaici e del gusto d'oggi,
s. maffei, 7-142: forme di dire prosaiche chiamo quelle per le quali si
mare, una gozzetta, che è come dire una barca qualunque: ecco la forma
, con prosopopeia, s'usa di dire: egli la prosa, e coloro che
, mescolando parole forestiere e modi di dire forestieri tra le sue scritture e trasportando
può gli ornamenti e gli artifici del dire, a far le viste che il suo
rilevante. piovene, 7-26: facile dire che la situazione francese, dall'estate
-oh ecco reroe, saltò su a dire gustavo dimandandosi nella poltrona ove stava sdraiato
'[tommaseo]: tanto vale dire proscritto, quanto lontano e di lunga dalla
i condannati od ammoniti, come solevasi dire in fiorenza. ma proscritto veramente è
per le strade, tutto a suo dire per tutelare i suoi popoli.
senza parlare della pasquinata o vo- gliam dire della aristofanica commedia che scrisse contro di
; continuare o insistere a fare, a dire. - anche: riprendere e seguitare
personaggio tanto principale, si protrebbe quasi dire al primo uomo della nostra storia.
. al nostro luca, mi fo a dire come egli proseguiva ad arricchire la spagna
, cristo raccontò ciò che proseguisco a dire. 12. continuare (una situazione
con l'avversione abbominante, si può dire una luna pallida percioché contrae la squalidezza del
cavalcanti, 115: panni che aristotele voglia dire che, faccendosi sillogismi con molte prove
di quella dell'ipodorio, o vogliamo dire che la mese del sistema dell'ipolidio
, 250: poco si ha a dire delle sillabe lunghe e brevi, tra perche
.. con prosopopeia, s'usa di dire: « egli la te,
, con prosopopèia, s'usa di dire: egli la prosa. grazzini, 9-53
. doni, 2-156: e'si suol dire che nelle cose avverse il ricco si
proteggere. giuglaris, 3-7: devo dire l'ambizione che professò sempre d'avere
. lastri, 1-5-137: si potrebbe dire che le pioggie abbon- devoli son dannose
xlv-159: socrate nella sua esclamazione voi dire: o beato colui che non crede (
verdi, freschi, prosperosi: bisognava dire che chi era destinato a far loro
: non si avrà neanche torto di dire così figuratamente di un vecchio prosperoso e
cose in sul piano. tu potresti dire: questa è falsa che ti dimostra una
, 4-ii-20: bernardino lovini usava cu dire anch'egli che tanto era un pittore
augustino / figure e prospettiva io non so dire / che pamo vive e vere.
prosperità. essi sono, per così dire, sotto la mano, potendo essere in
di spazialità non ha mai origini per così dire visive. 2. filos.
che sappi predicarlo, o sì ben dire / c'a la lor fede el faccin
... nel 'filebo 'fé dire a socrate che gli uomini dell'età
ho provata [l'invidia] posso dire per la prima volta (e verso una
lorenzo de'medici, i-no: si può dire, se bene la opinione e volontà
riduce tutti a tre classi: vale a dire ai restringimenti callosi del canale, ai
rispondi e prostenditi così: che vuol dire? della casa, 5-iii-366: non istà
allargate le braccia in croce, cominciò a dire piangendo dirottissimamente. seriman, i-530:
cose. - come l'ho a dire, in prostenso o in soccinto?
e sono così delicati che basta dire che siano del paradiso? 5
) bella figura, me lo lasci dire! - (superbo, sarcastico) chi
, 1-312: alzo la testa per dire qualche cosa a carlo, ma il sonno
dimandono essi protasi, che non vuol dire altro che la proposizione, cioè che
la comedia con la protasi o vogliam dire argomento e dimostrazione, si ha a
maturò la medesima rivoluzione. ciò vuol dire in sostanza che egli stesso fabbricò la
più di uello che io sappia dire e, informato come per tener fuor
venga con quelle loro, per così dire, proteiformi distinzioni 'poten- tìaliter,
pontefice e collegio de'cardinali e dire che gl'indiani erano animali irragionevoli,
avrà pur sempre fior di dentiera, intendevo dire protesi, scusi ». bacchetti,
indirizzata a l'università, non si pò dire manifesto perché ha la persona certa e
esplicito e senza possibilità di equivoco; dire con convinzione ed energia o anche in
fra giordano, 7-161: manda a dire ai fratelli miei, fa'loro asapere
69: ben ardisco con ragion a dire / et cun vera ragion anzi protesto /
; anzi protesta espressamente di non lo voler dire. dal progresso della stona si rileva
provveditori al mondo. finalmente lo posso dire senza più timore di essere preso per un
alcuno voi non ci mescoliate bugie nel dire i fatti vostri. -preannunciare,
un'affermazione. tenca, 1-168: dire che nella tragedia parla soltanto la poesia
primo capo, non mi periterò a dire, dopo le scusazioni e protesti fatti da
vi-1-168: >iede ordine a fresnes di dire a venezia che... si destinasse
, i-20: ho capito quello che voleva dire il giovane ministro e con che simbolo
infestati da parecchi santi protettori, voglio dire da parecchi di quei gendarmi francesi che
. bacchetti, 21-98: tolleranza vuol dire casino che si rispetta e rispetta la
de nicola, 17: si comincia a dire che la spagna renderà la protezione
subordina il consumatore (che è quanto dire tutti) ai capi-officina, che sono
bizantina del termine protocollo, che vuol dire primo rigo della lettera (egregio signore
in quell'affermazione solenne e quasi a dire protologica: l'ente è. gioberti
assioma del nostro quintiliano, protomastro del dire colto. moneti, 337: alto signor
che non era morto, voglio dire che s'era mantenuto vivo in una sua
musso, 183: chi potrebbe mai dire l'infinita abondanza delle medecine celesti che
per falsa o dubbiosa, verrebbesi a dire che è falso o dub
leibmzio in una parola, andò sino a dire nella sua * teodicea 'che la
i-243: queste esequie erano per vero dire ridotte ad un trionfo e simiglianti alle
discipline. cameroni, 1-68: e dire che auesta produzione, proprio 'tutta
stimolava: e per legittima conseguenza bisognerà dire che il disuso di questa pietanza abbia
da capo e prototipo esempio o vogliam dire originale modello, pare che emanassero.
ottimo, i-572: clotos viene a dire 'fuori chiamare ', la- chesis
. siri, ii-258: ritorno a dire che in questo stato di cose non
, sì del concetto, sì del dire: le comparazioni protratte e accresciute,
quel tempo d'intagliare o, per meglio dire, di schiccherare nello stagno alcune cose
nello stagno alcune cose, e le so dire che le barbe e i capelli riescono
cose più colla pruova mia che col dire d'altrui, et quello che io
dalla nascita, in dono, per così dire, dalla natura...:
grande utilità alle pruove, noi so dire. -sollecitazione a cui viene sottoposta
qual fine facessero i sistemi o vogliam dire le ipotesi di questo cotanto animoso filosofo è
venduto questo? -già, vale a dire il vostro procuratore prete stallone, un degno
le prove, 1 segni, starei per dire le macchie visibili del suo vizio,
... la prova dunque si può dire che fa diritto. i mezzi dunque
gramsci, 1-239: si può forse dire che questa affermazione è connessa con la riforma
dedotti dalle scienze corporee. quindi protrebbesi dire: provabile con ragioni e di certa
precedentissimo consiglio viene l'arte del ben dire e amaestrare. s. bernardo volgar.
rettor., 48-14: chi vuole bene dire e bene dittare conviene che mostri ragioni
colui che si proverà detti occhiali potrà dire quanto bene o male gli servino.
saprò vivere con lei questo non lo posso dire perché prima dovrei provare.
. g. gozzi, i-5-117: per dire qualche cosa della mia gratitudine, ché
, fu ch'una volta, udendo dire in tomai essere stato in ispa
: quand'ero ancora io, voglio dire, il riverito signor fausto bandini,
, cioè quelle che non sono utili a dire o per loro non si fa certa
ben non comprende / che è a dire 'amante ': / è quello che
. leopardi, i-609: si potrebbe dire che ^ abolizione della schiavitù è provenuta
più esquisiti della mente sono, come dire, un provento spontaneo, che nasce
. castelvetro, 8-1-85: si può dire... che i provenzali sieno stati
1-20: quanto all'italia si può dire sin d'ora (e meglio si
1-20: quanto all'italia si può dire sin d'ora (e meglio si potrà
, 3-63: questo è modo di dire toscano, come mostra dante stesso, inducendo
del 'purgatorio 'arnaldo daniello a dire provenzalmente: 'iam nrabelis votre cor-
un sorriso forzato al quale voleva far dire: -certo è una gran consolazione -:
si dice - ci sputi lei -per dire di una cosa che, dichiarata facoltativa,
con tali parole che io non le voglio dire. paolieri, 212: fin dal
quale a me tocca di dover dire, voglio ve ne renda ammaestrate. dondi
.. nel quale ciascuno ha a dire un proverbio e di poi si fa interpretare
. può di subito col suo mal dire avelenare una città, una patria,
, 19 (323): non sapremmo dire se dal fondo naturale del suo cervello
, i-103: ciò che si suol dire dell'altre nazioni moderne europee, che il
giamboni, 4-71: cessino oggimai di dire male e di lacerare la fede di
ceriera, la quale (spesso, a dire il vero, provocata da lei) si
. moravia, 22-212: cosa vuol dire esattamente provocazione? per le sinistre è
imbarazzata al suo posto di fondo, voleva dire: « scusatemi, giudicatemi come volete
, / ché lungiamente l'aggio udito dire, / che buono amor non fu
si comunica, non si vergogna di dire a chi va a chiedere qualche cosa:
muove di filosofia, si vuole elli dire un poco che è filosofia, per provare
, xiv-220: vuoto, sto per dire come la testa di madama fermiggini. un'
: mandò [astorre] cautamente a dire per uno suo fidato a le meretrice che
. vj: 'prowidentemente ': può dire più che provvidamente; ed è
. mascardi, 3-58: è forza il dire che gli accidenti, ordinati o inevitabilmente
palazzeschi, 1-66: sapevano che volesse dire tenersi buona la moglie di un uomo
né altro, se alcun se ne può dire / forse più dolce o di più
grandissime provigioni, unde costoro incominciomo a dire che era lo loro iddio, e l'
varchi, 3-51: prowisare o vero dire all'improvviso e comporre e cantare versi
capitolo questa novità e superfluità per non dire ridicolosità di provisionare un architetto di cui
alfieri, 7-122: la prego di dire a giannino di aver provvisioni per i
questa provvisione di voci e maniere di dire forma il linguaggio di ciascun particolare popolo
provvisione di parole e di modi di dire opra da mentecatto più che da savio
uomini dabbene e virtuosi si vergognano a dire e ad ascoltare. -forma
volgar., vtii-566: era aùso di dire quello, il quale era provisore della
ma- nutenzion provvisoria, si dovrà sempre dire che dessa per se stessa sia rivocabile
provvista: formula usata dalle banche per dire che un assegno non viene pagato perché
era nero. egli non se lo fece dire due volte e girò la prua.
: pare certamente che prudenti si debbin dire coloro che possono consigliare rettamente delle cose
dei mezzi prudenti, che è quanto dire legittimi e proficui. settembrini [luciano]
delle parole, che già avevamo disegnato dire a esso signore ibraim. ammirato, i-ii-8
molta sapienzia e prudenza dell'autore il dire se fosse utile che uscissero in luce.
della prudenza sapevano ciò che si doveva dire e tacere. mazzini, 10-291:
strascinarvi che voi fate, / a dire il vero, vi fa poco onore:
invece di pruéggio. i marinari preferiscono dire bordeggio... qui noto due
cui egli si ritrova, cioè a dire le prugnolare, poiché queste non sono
parole in adriano, perché lui solea dire che la sedia di pietro era piena
-discernere il pruno dal melarancio; dire, fare di un pruno un melarancio
più se è stimolato dal prurito di dire delle cose singolari e strane: difetto non
giovio, ii-136: io non saprei dire se in sua sanità si mortificarà la
, ebbe un successo, per così dire, politico, perche sollecitava il prussianésimo
prima di adesso ho potuto assicurarmi a dire a v. a. s. cosa
intasamento minuto e piccolo, come sarebbe a dire una pruzza serrata,...
psègmata, che questo istesso vuol dire. = voce dotta
i tramezzi posticci, il che vuol dire le pseudo-imposte, le sovrastrutture ingombranti che
v'ho inteso per aria: volete dire dello 'pseudomante di luciano '. targioni
è scripto pseudoperipteros: e si così volesse dire, fa rai le simmetrie
e. cecchi, 6-98: soleva dire che « le ferrovie sono i rem-
montale, 12-9: ciò non vuol dire che i nuovi poeti siano schizoidi.
amico, e mi consigliò, probabilmente per dire qualchecosa, di tentare una cura psicanalitica
. basaglia, 1-i-61: si può dire che janet fu il primo a tentare di
549: se psiche altro non vuol dire che anima, m'ha fatto veder brevemente
, la potenza, o per meglio dire il potere sovrumano di cui è dotato
suoi stadi ne risultano alterate, possiamo dire che il disturbo psichico è psicogenetico nella
squisitezza. sono anch'essi dunque per così dire cristallizzazioni intorno ai segmenti morali della storia
della storia nella quale, per così dire, è più forte il sentore della storicità
è quella di dante, per così dire, ontologica, è quella del petrarca
chiamano 'la vita ', per dire quel portentoso e sorprendente groviglio di cui
'dolce 'per sé, non nel dire che resta disadorno, 'sereno '
cose sostanziali e principali, vale a dire dei caratteri e delle proprietà e operazioni
], 5: non si può dire che io sia quello che si chiama uno
morselli, 6-i-269: di queste è giusto dire cne assomigliano alle reazioni neurosiche e psicosiche
ai pterigi, che in lingua nostra vogliono dire alette. = voce dotta
1-169: come ho avuto occasione di dire altrove, le prime 'scorciatoie 'le
, 1-166: fallito non si può dire il mercante, fino a tanto che egli
beltramelli, i-533: io posso dire benissimo 'fornicano ', al vigliacco
fornicano ', al vigliacco; posso dire 'pistola ', all'imbecille; '
, impresero a divertirne il popolo con dire che tiberio introduceva novello spartimento di campi
cura che i pubblici, o vogliam dire le strade, i ponti e simili,
publicità che si richiede acciò si possano dire di quella specie di regie o consolari o
manca la publicita alla publicità; vofliamo dire che molti giaciono ignoti per indolenza di li-
bacchetti, 9-240: debbo dire che mio padre fu uomo pubblico,
.], 10-6: noi possiamo ben dire che l'opere della sapienza di dio
ii- 695): non mi piace dire male de le donne, essendo nato di
guittone, i-14-43: come cità può dire ove ladroni fanno leggie e più pubrichi
temanza, 398: a vero dire il pubblico, cioè l'universale consenso
, che chiamasi amore, se si voglia dire u vero, è l'effetto degli
pubere. brignetti, 3-168: un dire e fare diverso ancora avevano i renitenti
villani, 2-359: non lascerò di dire che 'puca 'in alcuni luoghi d'
. -che tradisce il timore di dire cose irriguardose o imbarazzanti. aleardi
.. non essere pudico è a dire parola onde appaia lussurioso o vano
pudico insieme, una tal proprietà di dire che, se tu scambi una parola
una famiglia da lei stessa si può dire composta? pratesi, 5-248: una
a seconda dei casi e scelto si può dire apposta per sbigottire i pudorati e scusare
soddisfatto. borgese, 1-164: si può dire che filippo le andasse insegnando a poco
: tabita, cumi; cioè a dire: puella, io ti comando; leva
: a me parevano cose puerili da dire a veghia in mugello colle succiole al fuoco
1-95: tutto questo non m'impedirà di dire che il foscolo, a parer mio
mediocrità. berchet, 1-51: il dire che un po'più un po'meno di
126: isocrate, per boria di voler dire accrescitivamente ogni cosa, puerilmente all'iperbole
regione l'espressione 'far puf 'per dire 'andar via senza pagare '.
che agevolmente potrebbe essere, cioè a dire che sian nate da qualche postilla,
suo pugno di ferro, aveva per così dire costretto i suoi vassalli a vivere il
a'pugni ': ironicamente, per dire che c'è poca gente. 'oh
stile, alla sua fattura, vuol dire che l'opera è di carattere decorativo
, stona e fa, per così dire, ai pugni con quell'insieme, ciò
suo giudizio, come egli ebbe a dire, ventilarà tutti gli uomini, e non
/ par che mi stimi rinaldo al suo dire ». adr. politi, i-527
(405): già l'avevo sentito dire ch'era un uomo da poco;
che inganna se stesso e si vergogna dire questo enorme peccato. credetelo a me
naturale e della pulcritudine somma, cioè a dire verità, onestà, bontà e utilità
de'pazzi, iv-274: hai pur fatto dire che le tuo vie son pulcre,
di pochissime gallozzole o puliche che vogliam dire. g. averani, ii-119:
luogo quando soprastiamo in un luogo a dire sopra una medesima cosa, e pare
compito e mettersi loro a pulire voleva dire cedere. -per estens. liberare
onde ti guarda da quel che 'l suo dire / co- nincia dal pulire. ariosto
spiriti si urtano insieme, per così dire, e si puliscono l'un l'altro
sì pulitamente che non te lo potrei dire. 5. cattaneo, 10-88: d'
] disse così: ammirabile cosa a dire, due furono, e l'adulterio il
francia che, ripulendosi, starei per dire con poca pulitezza, le statue di puget
predicatore, nella facondia e pulitezza del dire famoso. lubrano, 2-40: libro
veramente orare non istà in pulite parole dire, ma in amari pianti e compugnimento avere
bello e pulito e ornato stile del dire, sì per la profondità del senso,
non solo il bello, ma il sozzo dire userebbe ancora, e con l'amara
chiamano katharevousa, che è come dire 'la pulita '. -svolto
rate in sedici mesi, e vuol dire che colla fine dell'anno 1878 sarete pulita
-macinare pulito, per lei, voleva dire senza quella sporcheria del contagiri.
accorgersi di nulla. aveva imparato a dire: « sì, maestà » nel modo
6-53: la menegazzi o per più pulito dire menecacci aveva dimenticato al cesso [un
. « più vicino alla tua, vuoi dire? coriacea. 'frangar non flectar'
impara a ben pensare e a ben dire, e al discorso e alla favella.
da'latini è detto pullo? -puossi dire il fosco, ea è proprio il color
oscuri, simili alla terra. puossi dire medesimamente che la schiena del lepre sia
. bacchelli, 2-xxhi-476: si sente dire che si sta manifestando un pullulare di
aver sentito da giovine alcune maniere di dire che non sente più; ed osservando
guarini, 1- i-36: arringo vuol dire molte cose: prima si prende per lo
. a. chiappini, cxiv-14-162: voglio dire che, se il personaggio suonò la
giovanni crisostomo ci va anch'egli pulsando con dire che non si dèe aspettare che i
parte impressionabile dell'occhio: non occorre dire che questa opinione è al tutto errata
il nostro autore [dante], vuol dire stimoli, istigamenti e, figuratamente,
. forteguerri, iv-293: tu fa'dire al figliol che mandi pure / a
go- stantinopoli, ed e'cominciarono a dire villania alla figliuola dello 'mperadore e al
la fodra di virtù acquistate, possono dire avere il coltello in mano con che si
b. croce, 11-9-200: in questo dire e fare, un oscuro rimorso,
certa destrezza e attitudine a potere e dire contra ad altri e sopportare qualche faceto
l'aspra e molesta [forma æl dire]... usasi quando il senato
care compagne, m'induce a voler dire come un valente uomo di corte similmente
manzini, 18-115: « sarebbe a dire? »: i seni s'inalberarono
caso,... misura voleva dire non passar quel limite oltre il quale
ai suoi dubbi, forse pretendendo che dire che s'avrèbbero a minorar tante feste
.. che nella lingua punica vuol dire vergine, tra latini vuol dir santa
nel pozzo ': a ciascun converrebbe dire queste medesime parole in fretta senza punto
ciascuno, di nuovo gli ripose con dire che l'ora sua fatale non era ancora
la lingua in lor passaggio, / udimmo dire. idem, inf, 27-59:
: indarno / salvarmi tenti: ogni tuo dire è punta / che in lui più
innocentemente arguto, s'intenderebbe più a dire 'punta '. il d'elei nella
in due o tre punte o vogliam dire colonne. botta, 5-269: tornarono gl'
un riverscio,... si può dire di saper riparare e di saper ferire
a essere scagliata o succhiellata che vogliamo dire, e perde la forza e sarebbe
storici, i-197: quel barone mandò a dire al conte: / -v veggio ben
di punta et una di taglio, volsi dire di piatto, perché in prima li
cote forense e sì divenne acuto che possiam dire aver percosso verre di piatto e antonio
di taglio né di punta, mandò a dire al castriota che si era burlato di
, 1-ii-170: uscì in alcun luogo a dire che l'attrazione era forse effetto della
egli volle entrare, come si suol dire, ne'piedi altrui e credette non dovere
1-11-108: a cento vi so ben io dire che avreste trovato dove puntare il vostro
cioché non vorrei ch'alcuno comico pontatore volesse dire che io fossi venuto come spirito o
frascheggiare del monte, non si sapeva dire. -segnare con la propria presenza
fa trottar il bisogno, che vuol dire / ch'e'la puntella e stuzzica
puntellarsi alle spalle fu, per così dire, quello che piu si fece sentire dopo
altro lato il contrario, cioè a dire la prodigalità, i quali ad ognora ci
: locuzione proverbiale, che è quanto dire opporre ai ladri o agli indiscreti un
buti [tommaseo]: raffio è a dire quanto graffio. questo è uno
con altra voce rcepóva?, che vuol dire chiodetto o punta- rello.
a una gravissima malattia infettiva, vale a dire quella del 'puntemolo europeo del grano
tutti quelli d'allora, vale a dire puntìccio in fatto di donneare,.
puntiglio se sotto pio iv si dovesse dire continuazione o nuova in- dizzione. p
scacemi, sovvenendogli un modo popolare per dire sofisticherie e puntigli. 4.
, e messa £vì1 puntiglio di farla dire ai signori * uomini, non ebbe requie
d'un congresso o, per meglio dire, d'un'agnizione da seguire traltanima nostra
nelle lettere del leopardi e che, per dire il vero, mi dispiacciono per lui
in braccio, un di noi azzardò dire, vezzeggiandosi: « tu sei tina »
di sfere minime e, per così dire, ai punti fisici, non vanno considerate
« quel che il signor conte vuol dire; ma prima di fare un passo.
ogni punto ha compreso chi col dolce dire mischia l'utile, dilettando lo lettore
un punto cieco. non infrequentemente sentesi dire da cucitrice e da sarti che accecare
. 'fare il punto 'vuol dire eseguire le operazioni geometriche od astronomiche necessarie
insegnare per rettorica ciò c'altre dè dire a ciascun ponto di tutte le cause
: « t te gli punga e dire: « v te gli renderò in qui
.. viene fuori e mi manda a dire che l'affare è andato benissimo,
ingiurie o bestemmie. si messe a dire dio qua, dio là. dicevan di
: non si vergogna [calvino] di dire che quest'uso di invocare i santi
forma ipotetica): aver molto da dire su quell'argomento. fagiuoli, ii-149
: il veleggiare alla latina forse vuol dire alla trina, cioè alla triangolare,
... veleggiare alla quadra vuol dire correre navigando con vele tagliate in quadrangolo
il maestro dell'opere, cioè a dire delle virtudi dell'anima che elli fa tutto
corrispondente a 8 congi, vale a dire circa 25 1 (e si usava
che la sua mano (a vero dire lentamente) avesse fatto girare su gli arpioni
il piano del fondo del pozzo e puoi dire: e''gli è uno tondo ch'
ragione che detta gli sia, suole dire: ella non mi va, non m'
si pigliasse tanto fastidio di voler farmi dire nelle mie opere ciò che mai non
elevazione alla seconda potenza, vale a dire al quadrato; che è in rapporto di
l'ellissi sarà il primo o vogliam dire lineare (in effetto poi sarà la parabola
. bacchelli, 15-132: in così dire, digrignava una piena, lucida,
distanza della luna dal sole o vogliamo dire degli aspetti quadrati il far le acque marine
potenza della stessa quantità, vale a dire il prodotto ottenuto moltiplicandola per se stessa
di moto, non avranno difficoltà di dire che le loro forze sono come le
messer iacobo iurisconsulto,... solea dire voleano essere le possessioni, che portandovi
.. e, quasi quasi fui per dire..., bisognerebbe ad una
185: la possedeva legalmente, per così dire. gli era raccomandata, sentimentalmente,
relazione con una forma coniugata del verbo dire, in una proposizione incidentale, avanzando
in campo di fave fiorite! -quazi a dire: - se il campo delle fave
che l'italia è fatta: quasi dire l'abbiam fatta noi. mazzini, 62-274
ma giuso io non te lo voglio dire, parlandoti come uomo; ma quassuso
racconto o lamento che s'abbia a dire allungasi per 176 stanze quademarie, rimpinzato
di moda; e con ciò voglio dire che la cultura marxista, nel suo momento
il petrarca, e qualcosa ho da dire. soldati, 2-34: era un bravo
quattrinaio e megalomane, si divertono a dire delle enormità pazzesche. -abitato da
malmantile [tommaseo]: si usa ancora dire 'volerne una quattrinata con alcuno '
: hanno mandato più volte qui a dire si muoiono di fame, che none hanno
/ quattrini a carrettate. ho udito dire / che nessun passa se non paga.
arricciasse il pelo, non è da dire; molto più che in quel tomo
. giamboni, 10-116: compiuto di dire i loro amonimenti le quattro virtù principali
10-6 (i-iv-884): mandogli a dire che con quatro compagni chetamente la seguente
giunto nei siti più lontani, voltarmi e dire in presenza di tutti: « non
., di quelle.. -come vorrei dire? - problemucci filosofici da quattro al
pena, ne direi, ti so dire, quattro contra quel confessor maladetto,
settantadue libbre d'olio, cioè a dire quattrocentonovantasettemila se- cento sessantaquattro grani.
è uomo savio ', ma si dèe dire 'questo mi parla, cotesti o
quel giuliani! hai sentito mai uomo dire spropositi tanti e tanto beati quanto quel
, quell'uomo. v'ho da dire una parola. bacchetti, 1-i-545: gli
! di quelle donne! '(come dire veri uomini, donne degne di questo
cui non si sappia o non si voglia dire il nome. 'vo'far come
, una smorfia bastava. bastava anche dire che fadigati era 'così ', che
gli dissi a bocca quello vi avesse a dire. tommaseo [s. v.
baratto, non glie le mando a dire. glie n'è toccate di quelle!
sapeva né che mi far né che mi dire, se non che frate rinaldo nostro
punto. -per quello: a dire il vero. p. petrocchi [
]: 'per quello ': per dire il vero. 4 per quello,
quando voleano fare quel fatto, di dire: « metti il soldano in babilonia
inchiodati, chi sarà tanto presuntuoso da dire: io ho ben meritato dalla patria
-portare ghiande alle querce: fare o dire qualcosa di inutile, di superfluo,
io mi lamento non dovete meravigliarvi né dire che de'miei tormenti sentite dolore.
quereli ognora, / beato si può dire / chi mira il mio bel sole /
croce, 114: incominciò querelandosi a dire: o fortuna maledetta, come ti
perso nulla dell'antica sicurezza; giacché il dire espressamente: non ho paura, è
vescovo di alcuni misfatti gravi, come a dire d'adulterio, di stupro e di
bocca ai sacchi in granaio, saprà dire querimonioso quante staia costò la brina che
tono di querula prece, cominciò a dire. -in una metonimia. pisani
dare utili risposte, io non vorrò dire che sia un vizioso francesismo, per ciò
dislacciar e disimbrogliar quel che ti vogli dire in que'confusi e leggeri propositi gli quali
, 5-11: rettorica è scienzia di ben dire sopra la causa proposta, cioè per
cioè per la quale noi sapemo ornatamente dire sopra la quistióne aposta. monte, 1-109-14
: due sono, per così dire, i principali fonti dai quali si posson
qualche rigiro? / tu me thai a dire in tutte le maniere. g
malvagiamente vincea a quante a giurare di dire il vero sopra la sua fede era chiamato
192: 'questione ': vuol dire una complicazione politica che aspetta una soluzione
mi vedete. se poi io mi possa dire intendente, è questione di nome.
bitudine. e io posso dire che il signore qui mi vedeva com'
, 9-78: non si udì mai dire che un veronese facesse quistion con un bergamasco
caro, 12-i-290: non si può dire se non che questa malattia vi perseguita
espresso, manifestato recentemente, oppure da dire, nominare, esprimere, manifestare quanto
/ cridime empaurire / con quesso vostro dire. machiavelli, i-vm-162: credevi tu
nesi quel che l'altro ha a dire). 'farete questo e questo '
sacchetti, 480: buonamico gli potè dire assai cose che la sera vegnente ve
si è appena detto o si sta per dire). bonvesin da la riva,
anche questa ': di cose da dire o da fare o accaduta (ma in
'(risoluzione, di fare, di dire). mazzini, 9-377: su
sangue che vantava angiò. -a dire il vero, per la verità.
questori, che eran come noi volessam dire commissari del riscotere e pagare, nelle
la massima delle magistrature, vale a dire il consolato. dizionario politico, 559:
, / e lì ci sien dugento a dire: ohibò! praga, 3-44:
.. dice potenza a fare o a dire 'eccomi qui a'vostri cenni '
che noi gastiga. / se voi dire « i'son presa », / ah
nato, a quel che ho sentito dire, dalla gran devozione ch'ebbero i longobardi
pregato un padre gesuita di qui di dire una messa per la pace dell'anima del
, mettendo mano alla gola, come dire 'le non mi possono andare giù
gomito: di cosa che non si voglia dire. gozzano, ii-157: mi picchiano
piovano arlotto, 117: io vi voglio dire una piacevolezza... la quale
, / lustràte un poco il mio dire quine! piccolomini, 10-98: qui
.. or qui non resta a dire al presente altro. sercambi, 2-i-5:
, io non so che me ne dire di più. 7. locuz
il libro, ne tratta, sento dire, da par suo. -qui e
rispondesi 'siamo qui 'per non dire né bene né male, ma non
i francesi usano questa voce latina per dire 'un certo tale ', con disprezzo,
operare... se pur vogliamo dire che ancor muova la prima, diciamo
fervore. boine, cxxi-iii-78: vorrebbe pur dire far quetamente felice mia mamma, che
di tali dolori, si fa turca nel dire, e la città dove visse in
: modo abituale d'operare e di dire e di portarsi agiato, talvolta anche troppo
cornelio celso, medico romano, soleva dire che 'molte e gravi malattie coll'astinenza
biscioni, 3-vi-69: qui pure vuol dire [il fagiuoli] d'una dottrina
signora insipidetta... uscì a dire quieta quieta che lo aveva veduto due
stato, da che non può veracemente dire di trovare in se stessa la carità
stavano quidi e no s'atentavano de dire altro. dante, inf.,
noi non si badava a quello che potesse dire la gente e si continuava a vociare
pace; / in te si può ben dire vita ieta. nardi, 45:
e di una luce languida e per così dire quieta. poerio, 3-59: sotto
fa sovvenire di quel nostro modo di dire 'mettere in quinci e in quindi per
la quincunce, che è quanto dire sterzati, dritti e affilati per tutti i
i-251: gli alberi, o per me'dire i frutti, s'hanno a
firensa, disseno a messer aluizi che voleano dire quelli lumi e preti. andrea
: quando mi scriverete, sappiatemi dire, vi prego, in che mese del
non hanno altro significato. essi vogliono dire che, durante un dato periodo ai
amassero i francesi: il che vuol dire che, a posta di quei repubblicani,
io mi trovo un poco, per così dire, dietro le quinte. -condurre vita
pantera, 1-285: i marinari sogliono dire per proverbio: 'quinta in mare
. lauro, 2-49: non voglio dire in questo luoco in qual modo una
godersi il puro estratto e, come soglion dire, la quinta essenza delle più saporite
della bellezza poetica e della eleganza del dire [di dante] mi par troppo
quintessenza della concezione greca della vita, voglio dire nella filosofia di spinoza. pafiini,
astratto. firenzuola, 563: il dire che ella [la grazia] è un
di prescrivere... che si debba dire... 'passo a tre,
], 130: tutto quello che possono dire tutti i libri di istorie, di
a forza di soli quipós, vale a dire cu tanti cordoni di lana tinti di
fiorentino, iii-470: quisquilia tanto è dire come copertura. 2. figur
: zanobi mio fratello mi mandò a dire mi levassi di quivi e andassi a stare
la 'istoria del quolibetismo 'o vogliam dire del gioco insulso di parole, argomento
la istona del quolibetismo, vale a dire la storia de'bisticci e de'giocolmi di
comune: quorum. che è come dire la sfida politica dell'88: la riforma
grande onore di chiamarci geni e di dire che qualche capolavoro lo abbiamo fatto anche
papà, al telefono, continuavo a dire che la mia vita era sospesa a
13-58: come scelta creativa questo vorrà dire scavare scavare nella quotidianità di immagini grigie
la morte è propinqua, e si può dire che per la esperienza quotidiana ci apparisca
e raba in genovesco... vogliono dire luogora dove le mercatanzie si vendono.
alipede, strizzando la boccuccia come a dire che lui in quella faccenda non ci
e disse: rabbi, che vuol dire maestro. cicerchia, xliii-317: giuda
-deh, vacche, che quello debbo dire di voi, dite di me -.
, dolorosamente cominciò a gridare e a dire: « oimè! tessa, questo m'
uso dei rabbini (un indusi può dire che il gran rabbinato abbia chiamato gli ebrei
, i-328: perché non abbiate a dire che la mia immaginazione è sempre truce e
: 'rabbiosùccio ': può voler dire rabbioso assai, ma di rabbia meschina e
nel petrarca alcun pascolo: potrebbe uno dire dunque il petrarca non è grazioso.
più di quel che menico avesse saputo dire: a quella scoperta, si sentiron rabbrividire
fra le più ingiuriose parole che sappia dire un fuor di sé, si avventò
ma molto più d'avermi data occasione di dire al pubblico che io son tuo amico
, v-254: « se sei felice vuol dire che non capisci niente, e così
rese. 2. locuz. dire, gridare raca a o di qualcuno:
un raffreddore o una malattia 'vuol dire esserci ricaduto di nuovo dopo guarito.
sinistra. bacchélli, 1-ii-187: raccapricciò sentendosi dire che le autorità governative facevano capitale dell'
vocabolo poco fa. si potrebbe dunque dire: andava spazzando con le mani il
verga, ii-211: non avranno da dire né 1 regolamenti, né il servizio
brutta: sono neutra. che vuol dire neutra? vuol dire insignificante, che
neutra. che vuol dire neutra? vuol dire insignificante, che non dice a nessuno
, i-vm- 226: ben si può dire che le ragioni del filosofo egli le lumeggia
in uno schema ideologico, si potrebbe dire ch'è cotesto il momento nel quale
da cui scaturiscono o, per meglio dire, in cui si racchiudono tutti gli
strascinarvi che voi fate, / a dire il vero, vi fa poco onore;
termometro talmente sdegnoso e, per così dire, d'un senso così squisito che
caro, 12-i-161: ora, per dire quanto è seguito, io andai per
che riceviamo da siviglia s'accordano nel dire che uno scoraggiamento completo regna fra i faziosi
vecchio, di (cosa mi tocca a dire!) di pipì.
intingono coloro che si dilettano di ben dire, anch'io andrò raccogliendo con le
7-52: de le chiome che debbo io dire?... già ella non
, a cui distesi forse si potrà dire. ed il raccorsi non pure al
o procacciarsi notìzie, informazioni; farsi dire o confidare da qualcuno; venire a
voci e notizie, e ti so dire che non ce n'è di tanto lontano
facilmente raccorremo in quanti modi o vogliam dire in quante scoperte differenti si posson formare
rosmini, 1-118: si può dire che tipotesi dell'animazione della materia non fu
pensier dimorava, esso, senza ancora dire alcuna cosa, tanto mi s'era
per quel peccato, a lui udendol dire, estimava tribolata, disse. f.
del potere arbitrario in venezia, e a dire il vero in tutta l'europa,
calvinisti..., osando di dire che la loro chiesa è la vera chiesa
cosa visitata da'viaggiatori curiosi: voglio dire un gran palazzo campestre appartenente al conte
di quella raccolta brevità senza cui il dire perde forza. -compendiato, abbreviato
, a cui distesi forse si potrà dire. corticelli, 5: i dittonghi altri
mutò punto l'usato suo, io vo'dire dell'andar sempre tutto raccolto in dio
e, non sap- piendo che si dire, dissono: « noi ci raccomandiamo della
signoria tanto rispetto e riverenza che posso dire veramente che a molti suoi pari ha
una bella passione, che in sustanza vuol dire una passione vera e reale e un
sua signoria illustrissima in mio nome a dire un motto a sua santità..
ha usi più vari e può non dire che minor tensione. = comp.
la mia esistenza, per mascherare, voglio dire, la mia miseria agli occhi dei
, rialzata un po', per vero dire, dai baffi e barba...
poeta a riandare il medesimo concetto, con dire a loreta che 'l nome suo proprio
ormai il cielo; ma non si può dire che sia chiaro.
foscolo, xv-13: ho dimenticato di dire una cosa la quale è necessario che
questo accadesse, non ce lo può dire la storia, che in italia non riascende
sordità, può sentirsi meglio e poi dire « sono riassordito ». anche per reuma
spiumare un'oca. -riprendere a dire (anche in un'espressione incidentale).
marinetti, 2-iii-72: ciò fa dire a serafini eloquente riassuntore di fatti tipi
sì quel dio » ecc. e dire che i manzoniani si lavan così spesso la
, sono tante parole quante le potrebbe dire naturalmente uno comodamente con uno spirito,
sue montagne. pea, 7-45: nel dire questo s'inginocchiò a fianco del rettore
. leopardi, 116: mi hai da dire... della tua salute, ch'