è verbo informativo, ed è tanto a dire, come diventare simile di quella cosa
taccia perché sai ciò che di te può dire. g. r. carli,
non si possino presentare da chi vuol dire d'incompetenza; né meno si possino
monelli, i-243: fare la cura vuol dire digiunare volontariamente, o inasprire le ferite
algarotti, 1-vii-265: non vorremmo noi dire che anche per questo abbia preso un
ancora hanno questo proverbio, e usano dire: « per santa liperata l'uliva è
i legati pigliarono spediente d'innoltrarsi a dire che [la bolla] non era fatta
l'attenzione su ciò che si sta per dire: bisogna aggiungere, conviene sapere.
gran parte cagioni, o vogliamo dire concagioni potenti a fare le straordinarie innondazioni
che per molti anni si abbia a dire sul lago di como: l'inondazione del
brutti, / se notato il nostro dire, / vi chiedian perdono a tutti.
,... che quando uno vòle dire una grande ingiuria a uno prete,
ingiuria a uno prete, non li può dire peggio che dirli « preteda galea »
che la semplice negazione; può dire operosità molta. e per ironia
voria inopia. sannazaro, iv-7: a dire il vero, oggi è tanta l'
né inopia di parole, percioché si suol dire che l'eloquenza è da piazza e
una sam- pogna sonando, cominciò a dire i nuovi mutamenti e gl'inopinabili corsi
lasciare inordinato quanto per sicurezza si può dire intorno alla qualità de'cibi, ordineremo
/ dal vulgo ingrato e nel mal dire accenso. s. bernardino da
v.]: così potremo non inornatamente dire. = comp. di inornato
dir quello che era di sua intenzione doveva dire inorpelare, secondo che diciamo indorare.
gli eretici serve d'inorpellatura (per dire così) da ingannare e da sedurre
camminano attaccate, e, per così dire, inossa te col guscio superiore. zucchetti
faccettavano perché lo vedevano, per così dire, inquadrato nella storia della specie umana.
o poco inquartato? ». « a dire la verità, non lo so »
da'lor piccoli figliuoli, si sente dire: io ti darò il san biagio e
ch'io ti venghi a pronunziare e a dire se tu vuogli tornare alla santa chiesa
: -da chi -domandò -l'avete sentito dire? g. bassani, 3-239
inquisizione..., trasporta, come dire, le condizioni oltramondane nel giro del
si abbassavano, e, come a dire, s'insaccavano, e più fortemente compressi
in se medesimo ristretto, e per così dire rannicchiato ed insaccato, s'impicciolì di
: io però non so che mi dire quando rimiro alcuni mettersi in posto di entrare
, 10-3-2: amico, ho sempre inteso dire che queste vostre pugna sono più dure
4. figur. fare o dire qualcosa con intelligenza e avvedutezza; regolare
. giannone, i-340: bisognerà ancora dire... che ne'matti insanabili
, compie un atto stoltissimo, per non dire insano. 5. ant.
corruzione della carne non te 'l potrei dire con lingua. s. gregorio
pratica, le intende, per così dire, a mezzo. monti, x5-
nella natura cose inscrutabili: che vuol dire che la viuola ha le foglie tagliate e
con insensibili usurpazioni e, a vero dire, anche con ogni maniera di meriti
parà mala donna, s'eo mal dire / savrò di voi, in cui tutto
al malmantile [gherardini]: si suol dire per proverbio: 'insegna vecchia fa
nella scala degli esseri irrazionali, vale a dire hanno fatto solo che non siano macellate
a noi; perché 'irrazionale 'vuol dire incommensurabile dalla ragione. il vero è
, come per nostro conto abbiamo preferito dire semplicemente, astrattezza. gentile, 3-103:
, 48-218: l'imprestito nazionale vuol dire: una prova irrecusabile data a tutte le
carducci, iii-23-437: e dire che questo * irredentista 'tanto precoce
solo un'utopia, ma, si potrebbe dire, un'utopia assoluta, irredimibile,
di 'giusto ', vale a dire di conforme ad una norma, ma
chiesa, imperciocché li giurisconsulti sogliono communemente dire che s'incorre in irregolarità quando alcuno
. pirandello, 7-506: vale a dire a condizione che i figliuoli (e ne
: se una ragazza non vuol sentirsela dire, bisogna che si comporti in modo
. leopardi, 8-15: altre più dire / colpe de'figli, e irrequieto ingegno
la ragione, non si potendo mai dire in verità die chi vive, irrisolutamente,
. irresponsabilità [del re] vuol dire che nessun atto può esser fatto da
1-48: questa propriamente non si potè dire battaglia, ma uno irretamento da pigliare baroni
, che cosa dir dovremmo? allora dire dovremmo che l'atto importa bensì un'acquisizione
e la religione è non si sa ben dire se singolare grossezza o più singolare irriflessione
egli piantò in questo studio, per così dire, un albero di libertà, che
è 'irrigato *; dunque si deve dire * irriguo *. = deriv
irrigazione de'maschi, mi sia permesso dire che vi saria la metà dalla mole
* irrigidirsi ', anche enfaticamente per dire 'mettersi in posizione di attenti *. monelli
'in '. quel che si può dire è che non è voce molto comune
). leonardo, 2-218: potrà dire [lo scultore] che, dove
noi. buti, 1-549: si può dire che qui sia una figura chiamata sarcasmos
, disgraziata, abbi il coraggio di dire a costoro, che ti chiamano donna romana
è il padre tuo? quasi volendo dire: va chiama qua iosef, padre
87: i francesi, per dire irritabilità o permalosità, dicono 'susceptibilité
le cose che seguiranno, fia necessario dire più particolarmente quale questo popolo fosse,
. de marchi, iii-1-7: lasciava dire e si limitava a sogghignare di quel
certa gente,... vuol dire irriverenza sistematica per tutto ciò che è antico
scrittori l'uso di voci e maniere di dire perché proprie a'medici, a'leggisti
dalla maestà ma come irrompitori giudico da dire: di vero non sono rapiti in essa
: mi spiacerebbe, se l'irruenza del dire scemasse credito alla cosa detta.
colla prima attività irruisce, per così dire, nel sensibile, e questo movimento tende
, che a don abbondio pareva volessero dire: fargli la festa a quel prete?
iscrizione fra i nobili, che voleva dire esclusione da ogni pubblico officio, i
, adulatrici, anche brevi, potrebbesi dire 'iscrizionacce '= voce semidotta,
mi dicevano poc'anzi: avete bel dire; gl'italiani 'desiderano', ma non
autori del trecento, discende generosamente a dire che non si ha da badare ad alcune
: hai cara d'osso, che vuol dire aspetto di culo ».
n-ii-281: tu l'hai mille fiate udito dire e vistane alcuna isperienza, che l'
, che chiamarono vescovo, cioè a dire ispettore, il quale collocato in più
cinelli, 11-294: non c'era che dire, i suoi ispezionati gli volevano bene
li mediatori a quella inspezione raffrenarsi dal dire che il conte di pigneranda badava a
: ci seduce [la fantasia] a dire bugie, ma ci ispira altresì a
me felice / se pur posso ancor dire: / male non feci io a lei
'come per ispirazione ', fare o dire, per subito moto.
romaniuolo et... è a dire aguale et al presente. guiniforto,
marittimo militare [tommaseo]: issare vuol dire alzare. tommaseo [s. v
tratti lo prendeva il desiderio isterico di dire la verità, quella sua, la sola
.. talché insteriliscono, per così dire, a bella posta se stessi. alfieri
, e che insomma non si può dire che avesse isterilito l'ingegno e la civiltà
e il discorso sono, per così dire, semi delle divine prerogative, insteriliti
non sono mica obbligati i poeti a dire tutte le cose per ordine; anzi permesse
era sotto, già allora a vero dire, mi avrebbero lasciato un po'incredulo.
volgar., 2-62: drittamente potremo dire e credere che non si potesse mai ispegnere
: se il demonio non si può dire fornicatore e briaco, o qualunque altra cosa
forma... e1 fuoco non può dire: io voglio ardere mezzo questo legno
dotate sono di gravità, cioè a dire d'un istinto di andare al centro
: fare d'istinto è più rapido a dire, e quindi talvolta dipinge meglio,
età servare dovesse. e ora comincierò dire il modo del vivere ch'egli instituì
: qui taluno mi rompe il corso al dire, con richiedermi se dalla madre regnante
io dico governo cattivo, non voglio dire un governo nel quale non si truovi alcuna
potrebbesi, almeno nel verso, non dire * istimii ', ma 'istimici travagli
de'colori. caro, 5-208: volendo dire gli spettacoli dell'istmo, dirà gli
). caro, 5-208: volendo dire gli spettacoli dell'istmo, dirà gli
narrazione delle operazioni degli uomini, vale a dire ciò che fu fatto, datto o
novelle o favole o parabole o istorie che dire le vogliamo. pulci, 1-1:
cioè che pan, che in greco vuol dire * tutto ', è la natura
volumi istoriati tanto ricco e degno quanto dire si potesse, coperto di broccato d'oro
c. campana, i-2-18-143: basterà di dire istoricamente che lo stato di milano stat'
che un fatto non istorico, vale a dire non ancora istoricamente elaborato, non penetrato
l'ufficio de'quali è propriamente il dire solamente la verità. manni, 2-2
, 300: per 'testimoni istrumentari'si volle dire, * testimoni aventi le condizioni
nel fatto della lingua, scambio di dire 'testimoni aventi le qualità legali '
, 2-i-2-62: molte più cose avrei a dire sugli usi vari estesissimi di questo piccolo
di quegli che son nati, sia me'dire dove si tratterà della instruzióne dei fanciugli
coloro che usano quel modo, perché vuol dire che per loro il canto non '
. brusoni, 5-114: voleva pur dire qualche cosa, ma, instupidita la
aretino, vi-412: - che vuol dire armorum et cetera? -non so
, squisitamente toscana, che è quanto dire attica ed italiana, abbia in tutta la
diciottesimo secolo, scuola pittorica francese voglia dire in sostanza scuola italianizzante. 2
cospetto ai quali, è poco il dire ch'ella [l'austria] tolse alle
rimovendo le differenti pronunzie, modi di dire e vocabuli, che sono tra la lingua
per raccogliere i vocaboli e i modi di dire de * rispettivi idiomi particolari non hanno
per trovare i vocaboli e modi di dire corrispondenti 4 in italiano ', c'
una dedicatoria fatta all'italiana, vale a dire poverissima e asciutta. tommaseo [s
, sottinteso maniera di fare, di dire, di pensare, di computare. stoppani
lingua, e quanto alla franchezza del dire. 'parlatemi italiano se volete ch'
circa 400 milioni di acri, cioè a dire iugeri o campi che contiene l'inghilterra
in onore e dicono che iuglande vuol dire ghiande di giove. dizionario di sanità,
contratto '. sarà quasi inutile il dire esser voce proscritta dai buoni scrittori.
suono spiacente, siami lecito il dire, iulco, e poi seguito dalla
si tratta di forma, o vogliamo dire di procedura, sibbene d'jure,
iacobo iurisconsulto,... solea dire voleano essere le possessioni. g.
, part. pres. di dicère 'dire, promulgare '(cfr. giurisdicente
, part. pres. di dicère 4 dire, promulgare '(cfr. giusdicente
anche tra noi la parola justo vuol dire eguale, cioè né più grande, né
gli scrittori... si guardano di dire troppe miserie, acciò che le cose
esempi d'un dialettico razionalismo per così dire kantiano. b. croce, ii-6-99:
i 'nel genere maschile; come dire: 'del regno', 'del padre',
la mi ama? come sarebbe a dire? -sì, datti pace, carlino!
, 20-115: e'non è di dire che qui si possa tornare in dietro
'andar in là con gli anni', vuol dire 'invecchiare'. fagiuoli, 1-5-473:
ariosto, 10-4: io vi vo'dire, e far di maraviglia / stringer
labbra. (suoni labiali, e vuol dire che indicano affetto). tramater [
, se predica, s'astenga di dire dottrina, perché potrà essere facilmente che sia
. d'bartoli, 10-264: proseguiamo a dire del * laberinto 'e della *
dell'umanità. si spiegava il fatto col dire che la madre di lui..
, ne'quali sono avviluppati, soleva dire che molti pochi prencipi si salvano. g
: chi... sta per così dire sul discrimine dei mondi,..
possibile, e soddisfar, non voglio dire a voi, ma a me stesso.
muto fascicoletto, rispondete subito, voleva dire * scrivete ', affettuosa e amorevole
. moravia, v-497: non posso dire quanto tempo piangessi. ogni volta che mi
f. buonarroti, 1-259: rimane di dire qualche cosa della lacinia, che,
... fecero venir voglia di dire ad alcuno, non senza grazia, che
. fagiuoli, vi-9: modo di dire il molto in breve c'è: /
cagione di qualche forma di dire assai enfatica e spiritosa, o di
'l modesto laconismo quelle parole che dee dire o per necessità sua o per commandamento
2-2- 299: ho preteso di dire molte cose in tre versi; ma
ai laconismi, avendo voluto in sostanza dire che la fortuna con tante stranezze e
forma di lacrime, e così si può dire l'inferno essere lacrimoso. cellini,
una palla di artiglieria. -voi dovevate dire un grano di rena, come una
, duro davvero; ma che vuol dire? ei l'ammolirà colle lacrime.
venire, / così parlando incominciò a dire. bisticci, 3-17: era tanta
fu mai veruno de'riguardanti che potesse dire mai parola. benivieni, xxx-10-85: o
era..., come ho a dire? una signora d'idee liberali,
): alquanto stette senza alcuna cosa dire, quasi da soperchia tenerezza impedita;
come il tuo partire, / quasi volessi dire: / « io me ne vo,
: un'ampollina, o vogliasi dire lacrimatorio, di un sottile e leggerissimo
, 752: il farsi soldato vuol dire mangiar una buona minestra col lardo,
alzarono le spalle, come avessero voluto dire: « non è che questo? avanti
sia errore nel testo, e voglia dire scopa, di cui fa menzione l'istesso
subito, sicché non potè manifestare né dire laddove l'avesse posto. 2
. croce, ii-8-274: cacciaguida volle dire... che ebbe un fratello,
non son ver zo, talento dire / ned essere vorrea tant'hai ladore.
. idem, 1-ii-526: allora vuol dire che son tutti ladri, ingegneri e
pur voi che avete in uso di dire: che la moglie del ladro non ride
nell'età imperiale] si cominciò a dire latro, che propriamente significava * brigante
è periculoso troppo, che te so dire che s'apparecchia di fuggirsene all'alba
. segneri, ii-276: voi dovrà dire lui essere un ladronaccio, il quale in
, 240: lo duca mandò a dire al maniscalco suo... che pigliasse
, lagari e miuri, che voglion dire, senza capo, senza ventre e senza
, 1-iv-80: che si ha egli da dire di quel lago di parole in cui
. ramusio, iii-161: si potrebbono qui dire molte altre cose d'altri pesci;
giovane e in abito laicale, udii dire, da grandi uomini savi e antichi,
o 'laicista'che si vuol dire; ma anche nel significato 'cattolico
, ma non c'è altra parola per dire l'idea, non espressa da '
famosi. la teologia, per così dire, si è divulgata e laicizzata.
. cioè 0 per usanza di molto dire, o per seguitare nel suo dire
molto dire, o per seguitare nel suo dire alcuno bello dicitore, apparano gli uomini
della casa, 5-iii-350: conciossiaché il dire è molto più agevol cosa che il
2-42: il laicato pelasgico, o vogliam dire italo- greco, nacque a guisa delle
, le quali sono materiale e fundamento del dire; cioè: onesta, laida,
nella parola, vi domanderò che vuol dire * intero ', e quel che
, non credo che sia buono a dire. egidio romano volgar., i-2-17:
martello, 164: sono tutte forme di dire che spingono la fantasia, suo malgrado
che nessuna cosa laida suoni nel tuo dire. francesco da barberino, i-276:
uomo da bene 'appresso i filosofi vuol dire 4 dotto ', appresso i mercanti
a me non piaci, io voglio / dire di te che di una strada l'
* mezza spada ', modo di dire militare; significa stringersi addosso all'avversario,
che l'occasione del dialogo si potesse dire un poco più strettamente, e che si
arcimusa. baretti, 1-16: né voglio dire quello che meriterebbero que'temerari sacciuti,
: vorrei ora sapere che cosa possano dire al popolo... tutte le
piombo, esse gli vengono, per così dire, lambendo, e percotendo in terra
'(mestolone): vale a dire munito di laminette verticali parallele le une
xxix- 64: per suo folle dire / fe'manifesto in parte meo penserò
tommaso di sasso, 70: pur vorria dire / come sentire -amor mi fa tormento
con gran lamento / questo te voglio dire. gesualdo, lxv-130: o se
. 8. locuz. — dire i propri lamenti a qualcuno: confidargli
pregava la reina teneramente che gli dovesse dire il suo lamento. simintendi, 2-198:
, avea iolen, alla quale potea dire gli suoi lamenti. -essere di
anch'io, tanto più che sentii dire da tutti come il lampadaro una volta che
metteva al brutto. cominciò uno a dire: - il cielo s'annubila. un
poveri pesci. montale, 4-87: voleva dire [villeggiare] la casa patema,
botteghe dei falegnami, fòrmino per così dire la sinfonia dominante della vita del borgo
simile modo il vocabolo, ci converrà dire 'lampadista', da 'lampada': ma converrà
non * lampa ', dobbiamo dire 'lampadista 'e non 'lampista '
: non vi fu donna che potesse dire di aver raccolto da'suoi occhi il lampo
negli occhi egli indicò la sporta per dire che lì dentro c'era il desinare.
, la quale faceva, come s'usa dire, d'ogni lana un peso,
par ch'egli abbia giudizio, a dire il vero. / so dir terigi accomandar
del mondo. bocchelli, 1-iii-144: convien dire che fra la testa forte e secca
istruzione del popolo, ci vengono a dire che « i sofisti moderni »..
della propria dipendenza, come si suol dire, la lancia spezzata dello sforza. emiliani-giudici
favore del ministero, e, per dire la mia impressione, egli ha cominciato con
per 'ingiuriare ', o 'dire una ingiuria ', o * fare un'
ciò sènza cattivo fine, s'usa dire: egli lancia o scaglia, o sbalestra
1-509: non si può se non dire che quella che chiamiamo noi in italia
donne oneste e poche, che vi so dire che bagna- resti e'piedi d'altro
tuo viso così languidamente afflitto che par dire sono una sventurata, merito compassione.
uno è chiamato a venire in cerchio per dire qualche cosa al giuoco, si guardasse
con pietoso aspetto / mirarmi, e dire in suon languido: addio. aleardi
le quali sarebbe languida, per così dire, e vota d'ogni buona armonia qual
orlo del quale vengano, per modo di dire, a morire languide languide l'ultime
. selva, 3-320: che debbo dire di quel tuo scrivere affettato? di que'
nulla meno che in roma, con dire che scarso era di componimenti, mal fondato
tormenti che pensar si poterono, possiamo dire contra quelli combattitori di dio essere state
cestoni, 88: si può dire lanipèrdi a tutte le tignuole de panni
le stelle e i pianeti fossero, come dire, moccoli da lanterna piantati lassù nell'
sua moglie o sua amante. intesi dire però... che, conoscendo il
vai procurandoti col lanternino; mi vuoi dire che vorresti di più? moravia,
certo pelo piccolino o lanugine che vogliamo dire. mattioli [dioscoride], 116:
giovio, i-200: vi so dire che stavamo in tanto timore che non sapevamo
, 60: io ho sempre sentito dire che lo amore è indivisibile; laonde
: vi priego che voi mi dobiate dire laonde voi siete. - là
qualcosa di lapidario, funebre, come dire, per esempio: quivi morì un pulcino
ottalio v'è ch'i'aggio audito dire / che rallegr'e rischiara la veduta
lapide [delle sepolture], o vogliamo dire i chiusini, combagiano bene, e
fosforo naturale lapideo, non saprei però dire se quello famoso della pietra bolognese o
briga ogni volta al trattore, col dire che quello gli conteggiava simili portate troppo
iv-xxi-ii: per via teologica si può dire che poi che la somma deitade,
trissino, i-23: se egli volesse dire che in effetto ella [lingua] fosse
fra giordano, 3-94: e però potem dire largamente che vivette in questo mondo trentatrè
importanza quanta gli è, ognuno debbe dire largamente l'animo suo. guicciardini,
v'imponga quello li pare si debba dire e in che modo: e con queste
, 1-6-279: l'istesso generalmente basta dire degli altri donativi, i quali siano usati
manoscritto è larga; ma questo non vuol dire che sia comoda. 2
, libere e submissive che si poteva dire portassino alla ex. a el foglio bianco
, per fare più chiaro il nostro dire, parleremo in questo più largo. macinghi
trissino, i-23: se egli volesse dire, che in effetto ella fosse italiana,
avere, acciò che questi forestieri possano dire che se'largo, e poi fa'conto
. b. doni, 1-78: possiamo dire che... le melodie larghe
parla della strega, / si sente dire: a voi, largo, signori.
che potesse dare impedimento, si suol dire: 4 alla larga sgabelli ':
in questo affare non ci ha che dire. -in modo indiretto, non esplicitamente
, né per questa prima giornata posso dire altro ad vostra signoria.
, temendone, cominciò dalla larga a dire: o là, o fratello, aspetta
alcuno, essendo largo di bocca in dire cose disoneste, mi vincete. rajberti,
impedirgli di prendere il largo, quanto dire di buttarsi a precipizio giù dalle scale.
: al pane sembra, che senta orrore dire pane, e sasso al sasso,
'gioia procellosa e immensa 'di dire al mondo: 'sei vii, sei
una bella strada, con c'è che dire. cassola, 2-55: con amelia era
da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune e cominciarono quanto più
s. ambrosio alquanto, e volendo dire l'officio divino, conobbe aver lasciato
trotto. 9. trascurare di dire, tralasciare, omettere, tacere sia
mi ricordava ch'io ho anco a dire una orazione che non la soglio mai
tragge con una dolcezza non so io dire chente, e non si lascia dimenticare per
per un'altra. -lasciare dire: v. dire1, n. 30
esservi ambizione nobile, se nobile vuol dire buona. ma lasciamo lì: io non
indice lasciatomi non saprei che mi vi dire con buon fondamento. -posto
dissoluto, che n'era gran che dire e scandalo sino fra gl'idolatri.
lascivamente una donna in pubblico (voglio dire sia lecito danzare). — con
una improvvisa canzone di gesta, il mio dire si divide in larghe lasse che il
miei versi; / li diversi / rime dire. guittone, vii-48: dolor più
che sanza veder logoro o uccello / fa dire al falconiere « omè, tu cali
/ contar vo'la mia vita / e dire ogne fiate / come l'amor mi
scime de'miei avversari, cioè a dire parole aviluppate e di doppio senno e
scime de'miei aversari, cioè a dire parole aviluppate e di doppio senno e
con gentil sorriso, / e sembri dire a me... / ch'io
inferni. bocchelli, 1-iii-352: bisogna dire che non la strada dell'inferno,
ché altra volta più latamente sarà del dire luogo. scala del paradiso, 290:
m'accorsi quello ch'elli mi voleva fare dire. -che viene compiuto di soppiatto
via via. intere nazioni, sto per dire, sono espropriate della loro proprietà fondiaria
nesimo, 'debile ', potendosi dire toscanamente 'debole ', e il
perché... non si potrà dire ancora 'latinista'? carducci, ii-14-290:
): lo primo che cominciò a dire sì come poeta volgare, si mosse però
parecchi matti / che m'astringono a dire in nova foggia / di quel trent'un
: 'clios 'in greco viene a dire 'fama 'in latino. alamanno
, 3-76: [dejotaro] ebbe a dire in lingua greca quella sentenza che noi
sono lo iddio sabaot, cioè da dire in latino: lo iddio dell'oste e
di ragionare, che tant'è a dire quant'a darci l'orma e il latino
, prometto e sprometto; prometto con dire: « una mia pari dee servire un
il veleggiare alla latina, forse vuol dire alla trina, cioè alla triangolare, essendo
verdi, freschi, prosperosi: bisognava dire che chi era destinato a far loro l'
, quando seco si posava, soleva dire non altrimenti levarsi che dal lato del
da siena, 740: si può dire che la cioppa de la donna abbi due
bracci della croce, o lati che vogliam dire della cappella maggiore. manzoni, pr
a separare i lati, e come dire i rami, della medesima casa, quando
sensazioni sono lati diversi, per così dire, e atteggiamenti di questo sentimento,
ciascuno canta vittoria, il che vuol dire battaglia indecisa. 11. geom.
il senno dall'uno lato, osaron dire che [ecc.]. boccaccio,
, / over la lunga troppo breve dire, / parlar con molto ardire, /
studiava la logica, di avere udito dire al mio maestro, che * animai
mare come un tizzo, non potrai dire di conoscere il dolore. -sostant
calmeta, 3: mi appuntano con dire ch'io prendo troppa temeraria presunzione in
e questo ingombro, il che è quanto dire, lo sacrifica. perciò il sacrificio
greco e in nostra lingua viene a dire culto e riverenza. 5. agostino volgar
del romano pontefice e collegio de'cardinali e dire che gl'indiani erano animali irragionevoli,
il lumino di latta, o vogliamo dire di banda stagnata, il quale ne abbia
, e venuto latte, e per così dire chilificato. l. ugolini,
farme. idem, n-iv-181: posso io dire d'aver co 'l latte bevuta la
qual lattea, qual aurea maniera di dire potrebbe chiuder in sé la buona misericordia,
foglio di carta e coperta -o per così dire - imbiancata di stagno, la quale
collare di ferro per il cane, voglio dire per tener su le lattughe. bizoni
(360): mi venne a dire che pagolo miccieri aveva preso una casa
., 11-1 (226): vogliono dire che diana, cioè la luna,
che debba fare mala fine, si suol dire 4 lauda finem ', una delle
: io vo'con voi della mia donna dire, / non perch'io creda sue
basta lo animo di pisciare nel letto e dire: « noi siamo sudate ».
mi sembra, donna, a lo ver dire, / che lingua d'omo o
per quella boria degli antiquari di far dire a'vecchi tutto quel che pensano i
di qualsiasi operazione. onde familiarmente 'dire laus deo 'è dichiarare d'aver
caro [tommaseo]: si può dire che siate non solamente ricco, ma
letto di torrente rapidissimo, e udir dire alla guida: vedete voi questa rosa,
via, lavava giù, per così dire il contagio]. 7.
qualch'uomo,... non potrei dire senza entrare in particolari tediosi, i
arlia, 1-199: è comunissimo il dire 'lavare il viso', per imbiancare esternamente
la bocca de'fatti nostri, abbiano a dire ciò essere avvenuto non per la saviezza
. dossi, iii-174: e in dire questo la si poneva sul cuore un
fatta grossa. -pensa tu, -per dire come pensò lei, -pensa tu che
, per gli alberghi suole l'uomo dire: dàmmi lenzuola lavate, per amor
si gittò ai piedi, e non potendo dire il 'miserere 'per il pianto
una mano; ché, come soleva dire, era di quelli che si stancano più
non si sono veduti. e basta dire ch'erano destinati per la galleria di
« altrui senza dover faticare. dire, inteso la qualità mia: io la
molto colore, e non, come usano dire, alla prima e con poco colore
altro cittadino e meno lavorati, per così dire, ond'essere atti alle gloriose funzioni
ciechi et ignoranti / e forsi posso dire di tuti quanti / che ciascaduno dice ra-
iv-368: 'lavoratori della mensa 'per dire i camerieri. montale, 3-91:
quest'ora a casa le buone femine a dire queste ciancie. 15.
di * lui 's'è preso a dire 'li ', e 'le'invece di
ch'ella diceva, tutto lei faceva dire lo diavolo. filippo degli agazzari,
raccontò l'ombra amante, vi so dire io che le non ci stanno a grande
sorella e raccomandatasi a lei, senza dire altro, le si avviò dietro.
, per udir qualcosa: / e sente dire: 0 leccapeverada / carne stantìa,
altro. e * leccapaverada 'vuol dire 'brodaio ', il che significa '
, o questo motto che voglian dire: 4 chi va lecca, chi sta
una sbrussata de acqua rosa, per non dire una lecata di ambra, musco e
v-205: qual ch'egli si deggia dire, piacque in ogni sua pittura, perché
fa sovvenire di quel nostro modo di dire 4 mettere in quinci e in quindi
delle finzioni e co'lecchetti del dire incantano l'udito e l'animo degli
: io per temperamento e, come dire per lecchetto, v'ho sparso dentro
alcuna cagione alcuna volta è licito di dire quello [il cielo] essere tenebroso.
l'ardire, osare di fare o dire qualcosa (spesso come frase di cortesia
si conceda, mi sia consentito (di dire o fare qualcosa). tasso,
firenze, * dare il ledro 'vuol dire darle tutte vinte a un bimbo
. biringuccio, 1-73: lega non vuol dire che mescolamento d'amicabile amicizia d'un
che si dice dell'uno si può dire ancora dell'altro, quando in ambi l'
, 1-271: le scarpe per modo di dire: ora stavan insieme a forza di
, con le parole, che ben potete dire: « se costui lo incatenate e
ficino, 3-59: meritatamente si può dire lo amore nodo perpetuo e legame del mondo
rispetti, dipendenze e, per così dire, legami tra le cose dell'universo.
, le loro giunture, cioè a dire i principii di una sintassi delle macchine
cinzio, ii-73: non si può dire tal prologo parte della favola perché non ha
legamenti! levi, 3-97: sento dire: « con cui, del quale,
bene ed odio or chi l'odì mai dire? francesco da barberino, ii-158:
legami... grande cosa è a dire che mi lego io medesimo; bene
l'autore non sa quel che vuol dire? nel quale ogni pagina, anzi
lo amasse cordialmente; e basti a dire che tra questi vi fu sino lo
minuzie delle ossa, e vo- gliam dire gli ossicini invisibili, si accozzarono insieme e
iii-24- 449: ci divertiamo a dire e udire stupidaggini gloriosissime in versi sciolti
-sostant. tasso, ii-417: possiamo dire, con l'istesso san paulo,
cui fianco egli viene, per così dire, staccato). acciainoli, 1-2-517
la purità de'vocaboli e de'modi del dire e per la breve e vaga e
vendere o per comprare, e sentirsi dire né l'uno né l'altro può
, ix-148: era legge per modo di dire, almeno per noi, e pareva
al comune: e ciò vale a dire, se sono indiritte a fare che quelli
cristiane,... vale a dire in tutta europa. -al plur
ordinamento dei poteri nazionali, vale a dire quello che versa sopra le classi diverse
delle circostanze de'tempi, cioè a dire dall'ordine dell'universo. comisso,
della legge naturale. il primo si può dire antecedente ed il secondo conseguente. la
qua, figliola mia, nessuno può dire di conoscere la legge di dio. gli
delfico, ii-273: l'arte del dire, o libera o sotto le leggi del
del vostro desiderio ', si può dire: 'il vostro desiderio mi è legge
'legge 'vale in questo modo di dire, 'ordine, comando ';
a questa legge non sia costretto di dover dire novella secondo la proposta data. poliziano
semplici regole. vittorini, 7-89: dire...: « p è un'
della legge e non c'è nulla da dire. -fare, contenere, indurre legge
et a me piace a tale intenzione dire altrimente e più consono al vero, il
modo sciocco, ogni stemperata maniera di dire ne'loro ragionamenti portando. tasso,
. sanudo, xxvii-319: ve sapia dire la veritade del nome di questi santi,
': non bello, quando si può dire * da leggenda, di leggenda'o
? carducci, iii-12-104: che cosa volesse dire g. b. niccolini, se
volta giovare, si può nondimeno sicuramente dire che punto non giovi, non giovando
lingèra » è una parola di qui per dire vagabondo e scampaf orche.
il piacere di leggervi ', per dire che 'si è avuta risposta '.
); scandire (versi); dire ad alta voce, gridare. breve
« pregava sempre (colà leggere vuol dire pregare), non parlava male di
/ e leggerete ciò che mi fa dire. petrarca, 35-8: altro schermo
4 ab elohin ', ch'è quanto dire 4 a diis '. magalotti,
altra naturale, la quale si può dire che serva per cantare, come la prima
] ', che i francesi solevano dire * parler latin devant les clercs '.
13-96: in passato ci fu da dire, certamente. ci furono delle leggerezze.
sconvenientemente. cavalca, ii-163: voglio dire... che questa tale derisione,
sia scorrevole. bertola, 1-19: per dire dell'odorato ancora, non denominiamo altrimenti
di conoscere quale volontade io abbia in dire; onde più leggiermente,..
s. c., 36-3-9: dal dire leggermente qualunque cosa sozza, il fare
. varchi, 18-1-358: cominciò a dire apertamente per tutto, come leggiere e
xxxv-n-759: io, udendo lui ciò dire, intesi; / ma non vi posi
a savio om non seria legger di dire. dante, conv., ii-n-6:
voi che sì leggera / fussemi villania dire o fare; / sì fora ben,
galileo, 8-viii-121: -che si dovrebbe dire de gli auti discorsi, per altro molto
, per altro molto ingegnosi? -converrebbe dire che fussero stati veramente aerei, leggeri
, 283: non ho parole per dire come rimasero quegli sciagurati ghiottoni; ma
4 alcuna cosa leggiere ', è dire meno di quello che ella è; come
se fusse,... li fece dire expressamente, da parte del protonotario,
proposto m'invita e leggiadramente mi sforza a dire alcune riflessioni intorno ad esso.
suoi sciocchi e maligni emoli ebbero a dire che dagli occhi solo, e non da
solo per leggiadria e per forma di dire, ma ancora per necessità, non avendo
mascheroni, 8-317: colle forti del dire arti leggiadre, / un tuo figlio
studiato e letto il leggibile, deggio dire a mia confusione di non saperla.
volendo utilmente e con intendimento scrivere e dire, conviene che ciò si faccia per
sappia assai cose! -che cosa vuol dire legione? -vuol dire assai spirti insieme
! -che cosa vuol dire legione? -vuol dire assai spirti insieme. giuglaris, 312
profittevol costume non è, per vero dire, agevole ad eseguirsi da quei che.
che un termine o un modo di dire appartiene al patrimonio linguistico di una nazione
dovesse legittimar le parole e i modi di dire, mi si provi...
fu a danno di lucca, a dire che si dessero le terre di lucca a
i requisiti necessari acciò la citazione si possa dire legittima e bene eseguita, sì che
e bene eseguita, sì che si possa dire sofficiente ad indurre la contumacia et a
a discorrere della materia pasquale, cioè a dire del tempo legittimo di celebrare la solennità
: gli armatori legittimi, vale a dire forniti di patente e di lettere di marca
una vacca, ed hanno, per così dire, nel sangue l'amore della spola
chiamasi l'isola di madera, che vuol dire isola de'legnami, perché quando prima
, 313: * legnare ', vuol dire, cioè fino a pochi mesi fa
italiano ha decretato che * legnare 'vuol dire * andare in un bosco a far
in su tre legni (che vuol dire in sulle forche), perché con
non debbe dispiacerci se ci sentiamo poi dire sul grugno; * to'del legno e
possono coltivare diversi legumi, o vogliamo dire piante baccelline, per pastura sì degli
- tu la lelli così? che vuol dire. = voce onomatopeica. lellata
per essere inteso; e viene a dire sì come nota cicerone,..
o dal toscano lieve, che vuol dire leggieri »; cfr. ancora d.
/ e tanta lena avrò da poter dire: / tu perdi il regno ed io
m'è nemica / per lo reo dire da lo ver diviso, / sì che
, altri all'antesterione, vale a dire chi a settembre, chi a ottobre,
, ma diffcilissimo a correggersi, per non dire impossibile. io ci ho più volte
ascoltanti, eglino intenti a quei lenocini del dire, senza dubbio perdono ogni devozione.
più perfetto raffinamento e, per così dire, l'ultimo lenocinio dell'arte. foscolo
.. l'ambasciator veneto gli mandò a dire che, se voleva lentare in qualche
se v. ecc. sentirà dire che io proceda con sua santità con
, v-56: di questi tali si suol dire, ora 'ch'ei gonfiano '
o summo bene, / quando udi'dire in lepida favella / dal spirto umano,
malmantile, 2-659: 4 leppare 'vuol dire fuggir via con prestezza.
qui giace la lepre: questo voglion dire quelle tali persone che v'hanno per
si stima considerabile e tale che si possa dire enorme, né atta per gli effetti
una gatta di piombo '. per dire il contrario. 2. abile
(più pronto a percuotere che a dire le proprie ragioni). proverbi toscani
pietosi e gentilmente crucciosi, come volessero dire:... e tu potesti turbarci
un giorno alludendo ad essi aveva osato dire che i villani stanno bene nel loro
signor donda, del resto, si può dire proprio che la sua fortuna l'ha
e dovemo liberamente con allegrezza racontare e dire quello letizioso verso, il quale cantòe
, il parlar proprio sarebbe stato il dire 4 stetit in meridie, vel in meridiano
sarebbe più onorevole di lasciare racontare e dire tanta e tale scelerata operazione e di
la littra è suggillata, e con bel dire / fu ogniom securo al ritornare e
dice cose che non sarebbe prudente di dire in quelle. -lettera anonima:
appunto, appuntino '. per il dire, per es.: 'il tale
dico. varchi, v-59: 'dire a lettere di scatola 'o 'di
'o 'di speziali ', è dire la bisogna chiaramente e di maniera che
, 2-xi-305: dunque, volevo sentirtelo dire in tutte lettere; dunque, a questo
non usato da'buoni scrittori, dovendosi dire in vece 'prendere una cosa secondo
non avere io lettere, non potere ben dire quello di che voglio trattare. castiglione
. del rosso, 41: usava di dire ancora, che siila non aveva avuto
sono cristiano; 0 per meglio dire, sono cristiano, più qualcos'altro.
montano, 288: non s'accorgevano di dire una verità letterale.
ma anche poeta. il che non vuol dire ch'egli faccia pittura letteraria per i
: senza ombra d'esagerazione letteraria, posso dire che molte fra le più belle opere
diversi da i chierici, o vogliam dire, i non letterati. -in
di primitivo e porgessero, per così dire, la stampa della ballata a'poeti letterati
la rettorica, l'arte di ben dire. b. croce, ii-4-52: egli
litterato, ti converrebbe in questo mezzo dire certe orazioni che io ti darei. statuto
giovio, i-125: li signori cardinali puotranno dire di avere auto grazia a mantua;
da scaricarvis'il ventre; ma lo volse dire con quelle parole, secondo il
sedere... così cominciò a dire. sacchetti, 48-31: tu starai come
del maritaggio », che è a dire che la nobile anima dice a dio:
già un tutto unito, di guisa che dire possiamo producendo ogni colata un letto o
i prìncipi non sarebbero stati o vogliam dire così liberali 0 così giusti. foscolo
pregarono che gli piacesse di dover lor dire come costei alle mani venuta gli fosse
dir le sconce cose, tutto ciò il dire il medesimo con parole rimesse, o
pagamento de fatto, questo si debba dire legitimo o no, in maniera che
barberino, i-56: molto fue grande dire per tutto el regno che elia avesse
sa vossignoria che, non fo per dire, chi mi potesse consegnare alla giustizia
mena / che menò cristo lieto a dire 'eli ', / quando ne
loro peso inutile anzi pernicioso alla necessità del dire.
, rispondo e provoti a te, non dire vero, per le rettoriche di tullio
tanto desidera e ama li mortali, dire breve o lungo non credo che tedioso
toscana, 14-2-1-362: né serve 'l dire che per essere di autori eretici,
excelsior e una poetessa di versi liberisti a dire le nenie o a suggerirle all'
c. croce, 106: si suol dire: chi l'altrui prende, se
far quella cosa; che è quanto dire, « il far quella cosa sta in
religioso, massime che sia libero in dire la verità, cautamente lo cerca di
migliorando in modo che oramai si può dire che sia quasi libera del tucto,
di propria e lunghissima, o (vogliam dire) originaria possessione. de luca,
di donna. allora, anco senza dire 'troppo libera ', intendesi troppo.
. v.]: si suol dire che un quadro è condotto con un '
. delfico, ii-273: l'arte del dire, o libera o sotto le
di versificazione, libera, come usava dire, ma in una libertà che si
insegnarmi la lotta. -il pugilato, vuoi dire. -no, proprio la lotta,
, 20-35: io te lo ho voluto dire, ed ammisi scordato, parla alla
far più libera via, cominciò a dire: -ecco belle cose; ecco buona e
più liberoccie di quelle del frugoni (tutto dire). = voce dotta,
correlativo, e, quasi si potrebbe dire, l'altro aspetto, l'aspetto teorico
[di un fondo] vai quanto dire che il fondo è scevro da ogni
, gli consente e, per così dire, lo invita ad autopro- gettarsi e
, ed è, se sia lecito dire, la più spirituale tra le sue facoltà
libertà delle tratte indispensabile, vale a dire di una legge perpetua che assicuri la facoltà
onore a conservarlosi, perché si suol dire: chi l'altrui robba prende la sua
non so qual pittura, per così dire, libertina e interamente disimpegnata da tutte
sposare una stuprata, ch'è quanto dire una libertina. carducci, iii-23-
giovio, ii-244: non vi posso dire altro più di nuovo se non ricordarvi
. gramsci, 7-217: si può dire che la * libido 'del freud è
bartolini, 4-241: v'è da dire che non brillasse, negli occhi della
manna. savonarola, iv-376: libra vuol dire peso, cioè che questi illuminati e
signor vincenzio; ma io che ti debbo dire, per non aver concluso di dirmi
il muoversi e scorrere, per così dire, orizzontalmente innanzi e in dietro.
di pesare e librare, o vogliam dire bilanciare, che l'indice non esca
. fagiuoli, i-2-375: questo vuol dire aver ben sulla punta delle dita le
sua illustrissima signoria usa, non potria dire; il libreto solo di missier braghino li
le vede, è necessario il dire che le linee parallele prospettive, secondo quello
vita. cassola, 4-88: cominciò col dire che la linea della vita era lunga
tenuta dall'aereo in volo -vale a dire quando il suo asse longitudinale e quello
soffici, v-5-227: si può dire che il secolo xix fu nelle sue
vostro costume. casoni, 3-16: possiamo dire ch'omero, virgilio e torquato abbiano
di poche lineette prescrivete, per così dire, le leggi al gran monarca de'pianeti
e della luce si elabora, vale a dire si spoglia dell'acqua e dell'acido
3-258: tutta la vita, si può dire, è una tragedia, in cui
, di poi così modestamente incominciò a dire. fiamma, i-26: dio con
, 3-76: [dejotaro] ebbe a dire in lingua greca quella sentenza, che
. magalotti, 9-2-3: ho inteso dire... non esservi esercizio più profittevole
ne'vocaboli, anzi più ne'modi di dire e nelle proprie locuzioni, le quali
de'vocaboli usati da una società per dire tutto quello che dice? g. capponi
lingua latina moderna de'giuristi si possono dire in parte corrotti, overo alterati per rispetto
si striminzisce, vi diventa, come solete dire, lingua di passera. 0.
l'uso della parola chi sta per dire uno sproposito o per svelare un segreto
imprecare ad alcuno che ammutolisca prima di dire una determinata cosa: e più comunemente
telo per singa / zo ch'eo vi dire 'a linga / quando voi mi
mestizia e dolore che non si potrebbe dire a lingua. salvini, 39-i-210:
salvini, 39-i-210: non si può dire a lingua né con degne parole esprimere
dopo aver camminato un pezzo, si può dire, alla ventura, vide che da
dopo essere andato un pezzo, si può dire, alla ventura, sentì la necessità
il suo in contanti nella lingua 'vuol dire avere tutto quanto il maggior capitale nelle
luogo avella lunga quanto bisogna, e dire il fatto suo fuor de'denti.
e soggezione; avere il coraggio di dire ciò che si pensa. dante,
parola di tale che m'avanza a dire. lui avevano in sommo della lingua
essere di due lingue, cioè una parola dire innanzi ad altrui, e poi di
sissizio, un fìdizio, o vogliam dire, in lingua povera, una cenata
-mordersi la lingua: trattenersi dal dire una determinata cosa di cui ci si
alcuno muore senza lingua e non può dire sua colpa. filippo degli agazzari, 25
quando s'arrabbia non la manda a dire. -non battere lingua: non riuscire
, 12-1-8: son donna; vuol dire che mi son lecite molte cose, e
bocca: discorrere senza aver nulla da dire; parlare sconclusionatamente, a vanvera.
/ così 'l desir mi mena / a dire. ariosto, 8-39: immota e
fornaia mia, i'ho sempre sentito dire che capo senza lingua ghi è puntail senza
legiermente, più salvamente puote l'uomo dire lo bene che il male. s.
-mordersi la linguaccia: evitare di dire una determinata cosa, di cui ci
me! ah, che vorestù mai dire, linguaciuta. leti, 5-v-383: quando
è appellata brandizio, che tanto è a dire, in loro lenguàggio, quanto
di 4 cogliere 'le aveva insegnato a dire 4 cattare '. -per antonomasia
spiegazioni, o definizioni improprie che vogliam dire, si posson utilmente arrecare. l'
buzzati, 4-325: non si poteva neppur dire, lì per lì, se fosse
argomento stesso del discorso; modo di dire. fiore, 101-x: i'sì
loro ingegno, e fissano a così dire il linguaggio intellettuale d'una nazione e
per essere aspirata, l'altra per così dire delle linguali; due c, l'
lingue impazienti che abbiano « volontà di dire ». pirandello, 6-741: rideva
di fumo, che sono, per così dire, senza numero. 5.
e sai di che io ti voglio dire? della linguetta. o ella è
3-185: - * che cosa ebbe a dire quel « linosa » di me?
giugiolino o leonato, che noi vogliam dire. marino, i-51: aveva il reverendissimo
: 'va'a lippa'. come dire: 'esci di qua, vattene '
conosciuto da tutti ': letteralmente vuol dire 'ai cisposi ed ai barbieri ':
sillaba d'alcune parole, come dire * immortai 'per * immortali'.
le parole s'inclinino, come a dire, l'una verso l'altra; s'
che una parola sdruccioli, come a dire, o si liquefaccia nella seguente.
un gran numero di papàri, per così dire, si liquefaceva, non lasciando che
è messo in liquidazione, non vuol dire affatto che quell'ente sia destinato ad
senz'altro interesse che la cosa da dire, come un dono puro e melodioso
de luca, 1-8-124: non si potrà dire che uno sia creditore o respettivamente debitore
ruscelli, 2-1 io: restami solamente di dire, in questi numeri de'nomi e
mondo... segue trionfi del ben dire e, inebriato di questo licore,
otto decigrammi d'oro, non si potrà dire che queste monete di piemonte siano deperite
da siena, 583: io voglio ben dire che io ci ingrasso, e peso
: qual che la tuo moglie ancor sa dire / è una cosa fuor delli ordenali
di quarantamila lisbonine, che vale a dire più d'un milione di lire di savoia
lo lungo con una scotola; cioè a dire con un pezzo di legno 0 di
, di quali impiastrandosi o (voi dire più onestamente) fissandosi, vi dice che
e il colpo non corre si può dire nessun atto intermedio. 2.
. pascoli, 328: faccio per dire che non son cicala / ch'ha
, 7: doga... vuole dire una lista o, come diciamo,
, / e alfin, con il mio dire, / s'è stretto il conto
quattrocento, lxiv-22: non se pò dire morte amara o trista / chi per la
monelli, i-118: a riposo vuol dire alloggiare in baracche senza listelli fra tavola
xliii-182: o signor mio, se questo dire è listo, / ornai più viver
giuglaris, 80: anche omero seppe dire che le lite, figlie di giove
figlie di giove, ch'è quanto dire le preci, onde litanerie, adoprate
letanie minori; e tanto è a dire letanie in nostra lingua come priego.
5-6-346: le preci, o vogliamo dire le rogazioni, le quali son chiamate da'
fosforo naturale lapideo, non saprei però dire se quello famoso della pietra bolognese o
anche col milanese? -prese qui a dire nunziata, che aveva adocchiato dal finestrino
. adriani, 3-5-150: e che voglion dire gli uomini volgari quando...
tribù. delfico, i-119: il dire che in roma la professione dei giurisperiti
leonardo, 3-288: se tu vorrai dire che l'acqua, che discende,
livellatori o pareggiatori, cominciarono apertamente a dire che doveasi fare uno spartimento degli averi
applaudissero sarebbe un brutto segno. vorrebbe dire che siamo scesi al loro livello. moretti
a livello sopra chiunque si lusinga con dire che non intende mai discacciar dio.
poi che io cominciai sua forma a dire, / come era fatto vi voglio seguire
ma il proverbio è buon padrone di dire ciò che gli pare. =
dabbene, puntuale; e io lo posso dire, che son tutto di casa,
3-204: sarebbevi per avventura luogo a dire, che la naturai secchezza della radice
farmi la memoria locale, perché sappia dire tutti i nomi de le bagaglie d'
tutta l'italia, e sto per dire in tutta l'europa, non si troverà
mazzini, 64-252: noi veniamo a dire all'italia che il suo moto iniziato
, overo di mobili, si suol dire affìtto o pigione; e quando si tratta
si tratta di animali, si suol dire dare o pigliare a vettura; e quando
dell'opere degli uomini, si suol dire pigliare o condurre l'opere; e
blica, overamente della comunità, si suol dire appalto overo arrendamento. magalotti, 26-258
anni, con far pagare, per così dire, un'entratura la qual consiste in
: 4 locch 'in milanese vorrebbe dire propriamente balordo, e in questo senso
, e da altri; e vuol dire un picciol numero di soldati posti in
viii: passo... a dire che questi frammenti si trovano ne'sacri
e moltitudine infinita di cavallette 0 vogliamo dire locuste. tasso, 8-5-1203: chi potria
-in partic.: modo di dire, espressione, costrutto caratteristico di una
atomo di lodabilità, è lo stesso che dire il pessimo de'pessimi.
i-165: bernardo di busbante raffermò el dire del re: e tanto si fecie,
9. locuz. -cantare, dire le lodi di qualcuno: esaltarne,
75): vennemi volontade di volere dire anche, in loda di questa gentilissima,
lode', forma modesta, e può dire fama e merito non leggiero. -porgere
onesto, o morale che vo- gliam dire, non è un bene distinto da tutti
. agnesi, 1-2-836: per dire... alcuna cosa delle curve
la quale l'uomo puote provare e dire ragione, perché e come ciò che noi
logica matematica è logica per modo di dire, una varietà della logica formalistica,
giudizio, buonsenso'. e invece di dire: 'non ha logica'è meglio '
sua logica; e più correttamente si deve dire che esso non si può concretare come
maiuscoli, per parlar logicamente si dee dire che l'occhiale ingrandisce le maiuscole,
palese, loda il bartoli. vuol dire che il giordani cronologicamente è vissuto dopo
o sensibile, come anche si suole dire), e che la conoscenza universale o
di quei logichetti che, come sentono dire * hoc est contra aristotelem ',
bar etti, 2-60: modi di dire adoperati nelle loro cicalate e in altre
da'fiorentini: riboboli e modi di dire, che a lui paiono enimmi e logogrifi
, le logomachie, o vogliam dire le contese di parole? buonafede, 5-433
: voi volete che le figure individue di dire vengano da forme che si rompano poi
e n'ha fatto un modo di dire familiare, e perciò conveniente allo stile
che sanza veder logoro o uccello / fa dire al falconiere * ohmè, tu cali
'loia'... qui vuol dire quelle materie, che si mettono in
lombardésimo, da dante, per così dire, toscanizzato. = deriv.
lombardismo, sm. modo di dire lombardo; idiotismo del dialetto lombardo.
del discorso, coi tuoi mille vezzi del dire, colle tue mille grazie ignote a
un proverbio che molto spesso si costuma dire, cioè che il lupo muta pelo
annunzio, iii-2-1067: ma che intendi dire? io non sono longanime come gherardo
e di pazienza che per me non saprei dire se altre nazioni... nelle
vocabolario ammette solo 'longevo': il dire poi 4 longevità di vita'...
... era formato, si può dire, da una sola strada longitudinale da
sempre quello che sentivi allora? voglio dire, durante la mia lontananza non è
idea... capisci cosa intendo dire? 2. l'essere distante
questi duo luoghi lontanissimi per un modo di dire italiano quando si vuol esprimere un paese
dovesse scendere sempre più bassa, dovesse dire qualche suo segreto. valeri, 3-118:
morti. montale, 1-49: non saprei dire, o lontano, / se dal
ancora una giornata / ch'io sento dire: aspettami, figliuola: / mi
chiama i « lontani », intendendo dire i « non credenti ».
e lontane, e di certi modi di dire che sono falsi e stravolti e quasi
essere i miei detrattori stati, a dire di me cosa che la mia età
. fagiuoli, ii-3: sempre ho sentito dire, e l'ho creduto, /
ogni pensieri e parole, ch'è quanto dire rettile e loquacétto. =
dioscoride], 659: per dire ancora qualche cosa della lora, la quale
di due sorti; una per così dire alta, che sono i pari del regno
con questa acqua; anzi, per dire meglio si lordò tutto il viso. g
erbe e di cose lorde e villane a dire, e tutto questo fecero per acquistare
da cui fosse accompagnata, come a dire carro, cassa, paniere, sacco,
esser altro che una lordosi, o vogliamo dire lussazione per la parte interna delle vertebre
la lebbra e la scabbia, e dire che ha questi malanni dalla nascita.
soggetta a critiche, ma si può dire che non dispiacque. -anche sostant.
rana e di la sevoleza e di losmarino dire dobiamo. = deriv. da rosmarino
ma viene incontinente al fatto che vuole dire, è avuto come colui che viene
insegnarmi la lotta. -il pugilato, vuoi dire. -no, proprio la lotta,
farei la lotta con gallesio. voglio dire che son sicuro che a me e
il vecchio lottatore proprio a quell'etemo dire e non dire, a quell'alludere continuo
proprio a quell'etemo dire e non dire, a quell'alludere continuo, senza
tommaseo, 18-i-773: in questo dire,... fallitogli un piede
ii-76: un giovane che possa veramente dire: io passo su 'l lubrico di questa
forteguerri, 29-6: ora, che dire non si può notte né giorno; /
catene, / l'infelice jennaro potrà dire / che, per serbar le luci a
materie e con vocaboli manifesti e modi di dire familiari dichiarando, replicando et essemplificando,
tanti fringuelli nella muda; invece potrebbero dire, con la lingua di quella nazione che
contare tutti i giorni perduti irremissibilmente posso dire d'avere ricomperato il tempo?
di lei lucentissimi lasciavano, per così dire, lo sguardo dove fissavansi. deledda
parte ove dimora / la donna di cui dire amor mi face. idem, purg
vuol andare innanzi a forza di conferenze vuol dire da vero che ha poco olio nella
alla prima comparsa che fate al pubblico a dire i nomi nativi, scambiate
a due code ', che vuol dire essere affortunato; perché fra le genti di
di corta vista; onde essi usan dire in proverbio: « se la lucia avesse
emiliani-giudici, 1-91: ho sentito sempre dire che gli avari son scarni, gialli
lucidità del pensiero, la sicurezza del dire quel ch'uno sa. nievo, 692
assicurato che la vera parola italiana per dire illuminatore è indovinate lucifero! d'annunzio,
di questa lucente; luculènto viene a dire pieno di luce. dante, par
. questo con dolcezza e allettamento del dire soprano; quello con misura e più diligenza
.. un banchetto luculliano; senza dire che assai più degli intingoli prelibati son
lucumóne, che in loro lingua vuol dire presidente. machiavelli, 7-8-90: mi ricordo
andrea da pescia nel volersi sforzare a dire una ludrial bugia, essendosi resvigliato
menina. bocchelli, 1-ii-231: -sentendo dire quella parola di buoni della repubblica,
non poi per il cammino, che vuole dire averlo questo lugliembre. = deriv
il governo impone la tessera, vuol dire che siamo in guerra », continuò in
chiedetelo a lui... altro è dire 'e'ti saluta'; altro 'lui
o la lulla, non si dee dire che ella ne rimanga pertugiata, ma
punta fatta a vite (o vogliam dire a lumaca). lorini, 209:
saranno fatte le strade, come si suol dire, a lumaca, la possanza sarà
2. scherz. parlare a vanvera, dire sciocchezze. dolce, 8-46: paio
sfuggenti alla lumatina del brigadiere quasi a dire « per colpa, o per merito
per istra- pazzo e come s'usa dire a furia di calci e di sassate.
verso lo scuro, o ombra che vogliam dire, serve alla pittura, per far
2-793: 'dar ne'lumi 'vuol dire entrar grandemente in collera, dar nelle
disse alla madre che egli aveva sentito dire la regina voleva stare sopra l'altre
[tommaseo]: allora si puote dire ch'elli esca di queste tenebre e venga
la cui vista soltanto, a suo dire, ricreava il cuore. = voce
, 9-103: non mi venite a dire che i poeti e i filosofi, i
d'una carica serva, per così dire, di probazione e di merito per ottenerne
al sole, e, per così dire, terra piena, cioè tutta luminosa.
crederono succedere il primo cielo, cioè a dire il cielo della luna, così chiamata
lo stesso che oro; luna vuol dire argento; mercurio l'argento vivo. bicchierai
: e bisognava strologare, ti so dire, che ne voleva cavare, quando egli
sì poco lavorare, e come noi dire sogliamo a punti di luna, erano forzati
. gadda, 239: elio sognava di dire « disboia » tutte le volte che
amico perfetto, che io sto per dire che più facil sia il trovar il vero
da bologna... voi mi potevi dire dappoco, molto più scopertamente che voi
luna da bologna, ti si pò dire; ma che è di te? »
io v'abbia fatto, come si suol dire, veder la luna nel pozzo.
-pescare la luna nel secchio: pensare, dire o fare cose strane, utopistiche,
che avvien sotto la luna / la voglion dire. -all'aperto in una notte
o fatto o di voler fare o dire alcuna cosa per alcuna cagione e ha
rimanente addiviene lo cembolissimo, cioè a dire l'anno che ha tredici lunari.
ne la luna, dove riserbandomi di dire il rimanente de 'l tempo naturale,
uno che versa in istrettezze si suol dire che 'fa de'lunari '. es
, 5-1-113: e'par che voglia dire che... la ragione di chiamare
. giannone, i-340: bisognerà ancora dire... che ne'dormienti e pieni
candele, e dicano che faccia dire una messa il sequente lunedie.
lassami finire: io non te posso dire ogni cosa, ma sta sicura che per
127: chi sarà colei che possa dire che ami il prossimo da lunga, se
dèi... verità pura e semplice dire, e prega dio che faccia da
con que'lungagnoni lì che, per dire una parola, la cominciono di lunedì e
. sbarbaro, 5-11: firenze vuol dire il giardino traboccante di lillà dove ascoltai
valente chi durava tutto un dì a dire. oliva, i-3-82: disdicendo che
di lunghezza di dì (che vuol dire: in eterno) e monsterrogli il mio
membri che non bisogna a la chiarezza del dire. carducci, iii-n-314: i
giovio, ii-244: non vi posso dire altro più di nuovo, lungi (lóngi
foste lungo e brevissimo: perché al dover dire cose cotanto sottili sì chiaramente e distinte
, / over la lunga troppo breve dire, / parlar con molto ardire / e
appena una minestra semplice. -com'a dire di caolo o di paste? -e
diverso di diversi luoghi, come a dire, chi a « moneta longa » e
corticelli, 259: poco si ha a dire delle sillabe lunghe e brevi, tra
.., sentendosi, come sogliam dire, i denti lunghi,...
le mani lunghe, ho aperto bocca per dire. moravia, ix- 263: quei
appellazione o intromissione, come vogliam dire, la qual... vediate
guinizelli, xxxv-n-458: madonna, audivi dire / che 'n aire nasce un foco /
, dove avenevol sia / a lui di dire, a lei d'ascoltare. dante
(il luogo preciso non ve lo saprei dire), cominciò dico, un andare
154: tutte le dette cose le voglio dire io si- mone sigoli...
del suo luogo è richiesto di somme cose dire, per questa medesima nicistà è costretto
howe allora pose fine al ragionamento con dire gli doleva assai non rimanesse luogo ad
: non, no, mi lasci dire; ché la verità vuole avere il suo
che verrà per innanzi, ed argomentare e dire e raccontare in quelle parti dove avranno
or chi dirà, over chi farà dire, / da poi ch'avèn ched ha
gran presgio no'lo mi conciede / dire che tradimento / potesse loco in tal
luogo. guittone, 108-2: al dire, e al dire fare, e al
, 108-2: al dire, e al dire fare, e al cherere / si
di santi, 3-58: mi diletta di dire... quello che ella [
apprendere, intendere, avere o poter dire qualcosa di buon luogo, di luogo autentico
luogo e più atti a fare che a dire, venendo 1 francisi ed i toscani
tempo... è solito a dire: il passignano, e 'l cigoli.
e 'l cigoli... ardirei di dire che'mi piacesser più che andrea del
: yorick non se l'è fatto dire due volte,... si è
: detto di bestia: ma si potrebbe dire anche di persone.
altra specie dello stesso genere, vale a dire all'hedysarum coronarium, l.
1-218: 'lupinaio'... vuol dire colui che, vendendo per firenze i
coprire più questo detto, usano molti dire 4 lupinaio '...,
b. pino, 2-25: vi so dire che, per destare l'appetito ad
? -disse egli stralunato. -vuol dire che ti auguro che tu vinca il concorso
viaggio e a seguirlo a casa, quanto dire nella tana del lupo.
miglia lunghe '. così rispondesi per dire che la strada è più lunga che altri
un proverbio che molto spesso si costuma dire, cioè che il lupo muta pelo
i-317: * lurco 'viene a dire divoratore immondo e non netto. n.
di tito, riscattava per così dire il laidume del paletò e delle ciabatte.
, imporre silenzio agli applausi, e dire: -maledetto garibaldi! d'annunzio,
3-48: orribile a veder, stupendo a dire / m'apparve un mostro: ché
ma adagio a dare avanti di poter dire: io son cieco. fenoglio, 1-141
ivi il cognome di code, che vuol dire lusco. bruno, 3-893: altri
adverso quelli tali ci facciamo terrieri col dire, coll'osservare, col losingare,
guardarlo con espressione nient'affatto offesa e poi dire in tono quasi lusingato: « che
: sì grande peccato è... dire male del male per modo di detrazione
: non vi sarebbe stato altro da dire se filippo non avesse fantasticato tutta l'
altro che una lordosi, o vogliamo dire lussazione per la parte interna delle vertebre
, ma per la qualità, vale a dire per le raffinate maniere di vivere.
solinas donghi, 2-116: finché si può dire 'destino'va ancora bene; di lusso
; di lusso, va: ma dover dire * colpa mia 'con un mezzo
che, se non sbaglio, vuol dire del pensiero mio proprio. stuparich,
povera « bambina », vestita -per così dire -di uno straccetto. lussuóso
sentiva di contrapporre l'antica energia nel dire e nel fare alla mollezza lussureggiante della
necessità, adduce quel trito modo di dire, sino usato da'contadini: ingemmare
, 1-ii-480: cominciò con voce rotta a dire: -o casta dea, de'
un mese di vita campestre, a dire dei paesani, il signore aveva fatto una
mi posso lutricare. -reumatismo, vuoi dire. idem, iii-26: è presa malamente
mutare o correggere il parlato nostro e dire il contrario, o qualche cosa diversa
!... -ma però -volle ancora dire il vecchio - quel napoleone era un
a precisare ciò che si sta per dire rispetto all'affermazione precedente (per lo
288: ma va là, non dire sciocchezze. landolfi, 2-137: ma se
che tenga. so quel che volete dire; ma sentirete, sentirete, che de'
e non altro, che si può dire nella migliore delle ipotesi, d'ogni processo
alquanto mac- caronicamente dice o mi fa dire. bacchelli, 1-ii-326: in più
fra gli uomini non si disconverrà il dire in simili casi minestra mia ». maccheronis-
su di segni, starei per dire le macchie visibili del suo vizio,
orazione ture, sentendo che lavinello avea a dire il dì seguente, purgarsi da
e col danno. io ti so dire ch'io ne caverò la macchia. egli
) -moltiplicarsi le macchie sulle unghie: dire bugie in continuazione, mentire sempre di
criticare; che pur volea, per così dire, trovar le macchie nell'oro,
ch'uom faccia, ciò è lasciare dire uno quanto vuole, il quale cerchi cavarti
voci e molte di quelle maniere del dire vi si parano, mal grado vostro,
macchiato? imbriani, 3-27: non mi dire che tutti siamo d'una pece macchiati
pavese, 8-167: giudicare dei personaggi vuol dire farne delle macchiette. 5
volta, 2-i-2-42: e chi può dire fino a qual intensità giunga, allorché
'e t'automobile '. perché non dire 'vettura'? montale, 5-57:
in doli... o vogliam dire in una certa foggia di sedie o di
la cedo a nessuno, si affretta a dire uno della macchina uterina. goldoni
di capelli molto complicata3-59: meritamente si può dire lo amore nodo perpetuo e appariscente.
vuoti assoluti nella storia, non può dire: « dall'anno x in poi
ormai la macchina era montata, voleva dire che sebastiano, per motivi noti a
far macchina indietro era, si può dire, impossibile. bonsanti, 4-60:
marionettistico. moretti, ii-iiio: occorre dire che il macchinino quei benedetti ventinove chilometri
questi le leggi repubblicane, per cosi dire, alla lettera e macchinalmente. manzoni
dorme precisamente qui sopra. chi può dire che cosa stia macchinando? -suscitare e
, macchinauna nuova ritrovata, o vogliamo dire un sforzo, di dove tore,
greco, cioè ornò rrjt; che vuol dire machinazióne,
passerotti, 6-48: si scoperse, voglio dire, / che in quelle acque erano
bussar ch'uom faccia, cioè lasciare dire uno quanto vuole, il qual cerchi
, che ridotta in parafrasi, voleva dire: le concessioni principiano, fermo al
con la fava infranta, come sarebbe a dire macco. buonarroti il giovane, 10-927
vocabolista bolognese che 'macco 'vuol dire 'abbondanza che induce disprezzo ';
... / io non le potrei dire in vita mia. alfieri, 12-287:
pubblicando una relazione storica di quel non so dire se tumulto o baccanale di macellari avvenuto
nella scala degli esseri irrazionali, vale a dire hanno fatto solo che non siano macellate
care affezioni,... bisogna dire che la natura ti ha dotato di
-andiamo al bagno, benché io potrei dire che io vo al macello. gir.
bellini, 5-2-294: non avete voi sentito dire tenere in macero a macerare la canapa
parecchie castagne da cascia, e l'altra dire che l'avea macerate in bocca.
segneri, ii-552: fece, per così dire anseimo il possibile per arrivare a distruggere
genere ogni avere, lo spogliò per così dire di se stesso, facendolo marcire nelle
, 5-2-294: non avete voi sentito dire... * tenere in macero a
]: una machera, che vuol dire un coltellaccio. tommaseo [s. v
veneziano era, che è quanto a dire machiavellico. carducci, iii-24-130: il
casato ma'chiavelli, tristi chiodi: come dire roba da chiodi, è il giudizio
, 34: appena ritrovasi chi vi sappia dire: ii tal ponte rovinò; il
. guerrieri, lx-3-162: sempre intesi dire ch'amore collo strale dell'oro giunge a
.. accioché sia lodevole questa forma di dire, che talmente sia tenue e per
che talmente sia tenue e per cosi dire gracile che però non sia macilenta e
in questo luogo * macinare 'vuol dire mangiare. dottori, 1-365: mangiava
che sono 24 bigonce, o vogliam dire staia 36. padula, 409:
. muratori, 11-29: seguita a dire il nostro macinator di dubbi..
rapidissima. linati, xvi-119: e dire che le mie linotypes son impazienti di
il re di tunis aveano mandà a dire al signor turco che volesse aiutar la secta
, 9-309: or così potremo qui ancora dire che per altre diverse male intenzioni si
riguardavano né più né meno come se dire volessero: « non ti muove pietà
ragione per cui noi italiani abbiamo da dire 'madama sevigné, madama lamballe 'in
un simil ascendente, come -sarebb'a dire... noi corriam la medesima
-buona! e t'intendo. tu vuoi dire che la mia nuova serve per assicurarci
tumulto si cominciò a fare, e uddii dire: la imperatrice passa; e andavano
della madonna mia e imprima cominciò a dire che v'era venuto per medicare e
uno famiglio di giambarone. avendo udito dire certe parole alla sua madonna, disse la
buon grado ci si acconcerebbe, si suol dire 'va pur là madonna '.
insieme fondate e poste innanzi, sto per dire, infino agli occhi de'ciechi per
; e tornò dopo pochi istanti a dire con faccia arcigna che la donzella sarebbe
ordine, saria bene che 'l cardinale facesse dire al frate che la gittasse. vasari
: sa'tu quel ch'i'ti vo'dire adesso, senza darti la madre d'
piacesse. 2. tr. dire come complimento galante. b. croce
fabbriciere, perché fosse lei, come dire?... la madrina. pavese
lesa maestà divina... vuol dire d'eresia o apostasia dalla fede. segneri
finestra, / e conchiudi, a dire il vero. g. m. cecchi
mozzi loro il fittone, o vuoi dire la maestra, perché importa assai,
dicitore al cuciniere, e la professione del dire alla maestranza della cucina.
e squisitezza d'arte. non si può dire quanta industria e fatica costasse a chi
maestria che coloro i quali ebber a dire che omero pingeva imagini, ben arebbono
a poco una nobile idea d'un simil dire. algarotti, 1-iv-170: pachacutec mandò
che sanza veder logoro o uccello / fa dire al falconiere « omè, tu cali
: chi dubitasse che latino non volesse dire italiano, legga dante, che fu
di camera, più volte ha avuto a dire. annuario pontificio (1963),
cuore è maestro ': insegna che dire e che fare, se non è viziato
maestrelli che, essendo, come noi sogliamo dire, anzi infarinati nell'arte che professori
] è d'eccellente lavoro, e basta dire mano di mecarin beccafumo, la cui
* loghi ', che viene a dire cicalate. cesari, ii-2-41: gran maestróne
, 15-145: 'mafia'una volta non voleva dire in sicilia una specie di associazione
'nfemo una anima al corpo e fecegli dire che fine avessi avere la guerra civile
sovviene avere più d'una volta udito dire al più gran frescante de'nostri giorni che
sicché non apparisca il ritocco o vogliam dire la magagna. pecchio, 1-41: era
ricetto. passavanti, 119: a dire le colpe, le follie, le vanitadi
, 127: chi sarà colei che possa dire, che ami il prossimo da lunga
nell'antico toscano 'magagnare 'volea dire quello che in latino si dice * mutilare
. non essendo altro la menzogna che dire il falso, affinché sia stimato per
magaldo / dovese venire al signor a dire. = deriv. dal germ
. pascoli, 1447: tutto vuoi dire benino, o mathone. alle volte
4 custodia pagata ', o vogliam dire ad un 'magazzinaggio '. tommaseo
eccetera. monti, xii-6-323: il dire ottimo e vendere come tesoro di lingua ciò
dice 'granturco maggese ', che vuol dire granturco di maggio... l'
, la lirica germinò, per così dire, nella maggese di quello, profittando della
bellezza da molti richiesta, si può dire venduto a una femmina e suo parentado
, trasfondendosi nella fibra e per così dire nelle vene della nazione, assumesse le
primo magistrato di londra, e come a dire il podestà d'italia, ma di
. cesari, 6-135: venendo ora a dire del ministrare i sacramenti, voi vedete
prima da vedere che questo vocabulo vuole dire, però che qui è maggiore mestiere
volte citato articolo separato del 1667, con dire, come in esso si legge,
. neri, 1-vi-141: si principiò a dire che una moneta maggiore vale dieci monete
trionfi segnati col numero,, è dire quanto alcuno poteva e sapeva dire il
è dire quanto alcuno poteva e sapeva dire il più, in favore o disfavore di
, 18-ii-177: -voi avete qualcosa nel dire, che non è solito tra noi
acciuffare e di strettezza per tenere, bisogna dire che in lui la prima maggioreggiava
lingua furbesca, che in firenze vuol dire il fiscale; ma s'intende pel superiore
. il 'maggioringo della bolla 'vuol dire propriamente il padrone della città, il
ha autorità puramente umana, cioè a dire volontà semplice di uomo, che possa
de'capi eretici. -per meglio dire, anzi. g. villani,
conviene. foscolo, xv-11: odo dire che per favorirmi maggiormente si vuole implorare
moretti, iii-970: lei intervenne a dire che infatti aveva tritato uno stomaco di
martello, i-3-46: chi di quel suo dire resista alla magia, / sì che
magie di stile,... vuol dire che s'avvicina per quell'artista il
v-25: arte magica viene tanto a dire quanto favellare e dire per bocca di
magica viene tanto a dire quanto favellare e dire per bocca di demonio. pulci,
ho chiesto a marie mauron se mi sa dire qualche cosa delle stregonerie, dei malefici
due sezioni: quella che si potrebbe dire del pragmatismo logico e quella del pragmatismo
della magione'. è una maniera di dire facetissima presso i senesi; e l'usano
pure il magistero della moneta, che vuol dire numeroso e cospicuo... composto
mondo, ma poco grato nel suo dire per una certa sua affettazione e magistralità,
noi di'a un tratto, che voi dire / che credi aver trovato qualche meca
, cioè in meccanica razionale (per dire così) ed in meccanica manuale;
di « racconto », che sarebbe come dire « libretti » senza musica.
ah sì, totentanz. che vuol dire? ». tradussi meccanicamente: «
». tradussi meccanicamente: « vuol dire danza dei morti ». -in modo
di questi ultimi cent'anni: voglio dire la libertà di sciopero, conquistata meccanicamente
maniera? ecco ciò che non è facile dire senza rischiare di destare un falso sospetto
turbata, ch'è lo stesso che dire ne'mali. campailla, intr.:
prime, questo volumetto è, per così dire, una guida per l'intervallo tra
ragionare, mi pregoe ch'io li dovessi dire alcuna cosa per una donna che s'
: tristano, voi avete mandato a dire che volete meco battaglia. pasqualigo,
casa e poscia non sapendo far ritorno né dire di cui fosse figliuolo, il padre
», da uno di costoro fa dire a una donna: « prendete, cara
tarlato, / che di quella vuol dire un servo amico; / amico sto per
così fatta congiunzione e, per così dire, medesimezza de'centri della terra e
simili. castelvetro, 4-215: dobbiamo dire che aristotele prima ci fa accorti che le
e che questa medesimità, per così dire, o diversità non aviene per prendere
sola strada, che è (per così dire) l'identità 0 medesimità, la
ambasciator nella medesma materia, per dover dire riverentemente il pater nostro in esecuzione del
g. gozzi, i-12-235: io sento dire / che qui si fìnge amare e
, i-407: se dante avesse voluto dire l'uno che si volta a vedere dopo
la media di molte osservazioni 'vuol dire appunto dividere per loro numero la somma
nervee fibre e, raddoppiata, / dire se non che tra la proporzione della prima
errore: o immediatamente, per così dire; e queste sono quelle ingiurie che
tra loro, il che è quanto dire dalla forma dell'argomentazione. ma lo
assenti, per mediatore, cioè a dire per sensale. g. f. loredano
che... io abbia adito di dire ed esporre i particolari dei miei interessi
compire il suo giuoco. ma può dire: « fo giuoco » (inteso:
la mediazione è l'immediatezza. voglio dire che l'infinito è immediato in se
ecclesiastica nei rapporti sociali. anzi è eia dire che pensano e agiscono come se la
sia, il quale ardisca di fare o dire cosa la quale dispiacesse alla medica del
relazione medicale '. si vergognano di dire 4 professione di medico, relazione del
', o perché si vergognano di dire 4 professione di medico, relazione del medico
fogazzaro, 7-292: le ho dovuto dire delle cose gradevoli, la ho anche
che langue infermo e gravato, onde può dire ogniuno che non ha le medicine di
rivolta 'dicesi proverbialmente e bassamente per dire: la cosa va al contrario, a
o medicuzzo, tu l'arai, so dire, / nel petto. bresciani,
, 342: 4 medievalescamente'. invece di dire 4 a mo'del medio evo.
prof. de nino salta su a dire: « ora l'uso invade, e
e l'altra storiografia furono, per così dire, medievalizzate. 2. intr
della trinità. egli ha, per così dire, estratto dall'unità dell'unico e
« ridicoli » dante e shakespeare e dire che il nome di nietzsche gli faceva
7-115: io sono il medio, parvero dire rumor e i suoi colleghi. /
: saprà, per averlo letto o inteso dire, che si hanno degli esseri privilegiati
'l conveniente... si potrebbe dire che i poemi convenienti ad ammaestrar fanciulli,
la bocca, era sempre pronta a dire cose mediocri con un tono saputo.
la duchessa, non sapeva che si dire, perciò che, tenendo per fermo esser
riducendosi a bella e, per così dire, aurea mediocrità, diverrà nobile e graziosa
mediocrità del mio ingegno, né più ornatamente dire né più ampiamente esplicare si avriano potuto
conto della 'metafisica', essa è da dire una scienza nobilissima e sommamente giovevole per
baretti, 6-50: chi mi sa dire d'onde quel pensieraccio sia sbucato?.
meditato apparecchiamento avrai d'uopo per dire in contro alle cose da
con uno spirito incorporeo (quasi a dire 4 intermediario '). il 4 medio