che gli è fatica a me poterlo dire. d'azeglio, 5-i-292: tu
da'medici son chiamate diuretiche, cioè a dire che hanno facoltà di muovere l'orina
frondi. 6. pronunciare, dire, proferire (una parola, un
sonetto, mi mosse una volontade di dire anche parole, ne le quali io dicesse
, 1-509: né t'assolve il dire che tu sei mosso a ciò da
della religione per fini mondani, per non dire violenti. algarotti, 1-ix-223: ei
.. che '1 buon parlatore dee dire in tal modo ch'egli insegni,
s'ingegnerà d'adattare alle cose il dire, il quale or sia duro, or
di perpetuo silenzio) ben si può dire ch'ella abbia a suo padre poco
v'ho detto ed or vi torno a dire, chiamandone in testimonio il cielo e
come per proverbio antico si suol dire * che si dia o che si riceve
lxxx-4-338: non si può se non dire che... l'indifferenza acquisti ben
e allumi coi color del tuo bel dire. tasso, 7-6-55: ór chi narrar
esterno. boiardo, 1-215: egli soleva dire essergli paruto avanti ottimo, iii-33:
dare un'idea, seppure inadeguata, dire in parte. petrarca, 308-11:
. gianelli, iii-6: ombreggiare vuol dire dar ai suoni più o meno di
.. sanno che alla fine si potran dire beati se avran potuto togliere pure una
). ojetti, i-498: a dire viareggio tutti s'immagina una spiaggia e
lui vita, mentre, per così dire, anche ombrione ruminava se non lascivie
veder logoro o uccello / fa dire al falconiere « omè, tu cali!
, / né ancor trova'piatà per dire omei. beicari, 5-105: viver non
aroganza! -non rimanere forza per dire omei', non saper dire altro che
forza per dire omei', non saper dire altro che omei: non riuscire che a
/ ch'altro non so parlar che dire ohmei! -piangere gli omei con
di lettere, cioè l'omega o voglian dire grande, e l'età, che
'omelia 'non vuole altro dire se non * sermone al popolo
quei millesimi di grano possono farne converrà dire che in medicina non si dà come
omeoteleute (non ti spaventare! è come dire 'versi rimati ') con le
croce, iii-34-31: è il caso di dire che nell " iliade '...
ma poi vide bene e sto per dire che stimò anch'esso ragionevolissima la loro
il monti, può francamente e veramente dire: ho letto omero. tommaseo [s
-anche: passare sotto silenzio, non dire, non ricordare (e, in par-
sola cosa che il doudan omette di dire, o che si nasconde al suo
39-iii-128: ogni minimo, per così dire, omiciattolo, sfornito dalla fortuna d'
di omicidio [in inghilterra] bisogna dire che il delinquente ha ucciso il tale
tale 'omicidiariaménte '. non basta dire: egli ha ucciso e messo a
più quel nome di vecchino, che vuol dire un vecchio giovane che comincia a svecchiare
chiamarassi viragine (o come si potrebbe dire vulgarmente ominesca) perché è tratta dall'uomo
al giudizio dei linguisti), si dovrebbe dire più correttamente 'parantropini, antropini e
meno, del chiaravalle ragionava; con dire che chi avea nelle stelle fitto gli
lo meno in sicilia), è normale dire * omnibus 'per 'autobus '
.. quegli impulsi animali a non dire animaleschi... i quali impulsi
'un omo': un tale, non potendone dire, o non volendo, il nome
e le parole ch'om di lei po'dire / hanno vertù di far piangere altrui
spreg. brxgnetti, 3-168: un dire e fare diverso ancora avevano i renitenti
nessun linguaggio letterario dell'europa si potrebbe dire più omogeneo ed uno, più d'un
: impressionismo, per certa gente, vuol dire mancanza di fiato per compiere un'opera
. del papa, 3-7: possiamo dire, secondo aristotile, il caldo essere una
constino di note omogenee, cioè a dire che importino ognuna egual tempo sia più
dicono omologhi fra loro, cioè a dire gli antecedenti si dicono termini omologhi agli
. 'porco 'per modo di dire volgarmente ingiusto: perché se quel nobilissimo
principio non intendevo ciò che colui volesse dire, non potendo io supporre che egli avesse
e un oggi e un dimani che possa dire esser suo. g. gozzi,
, 90: intendi bene ciò che bole dire, / men este di mill'onze
. / ed ancor questo fa nel bando dire: / ch'è sedici once,
e: mirate, signori, riprese a dire, questa è la palla di oncia
già nella prima ondata del simbolismo per così dire ufficiale, il lato visionario della
avuto poi successo in altri modi di dire metaforici: si è parlato in quel
le invenzioni sì elevate, i modi del dire sì artificiosi, le metafore sì pellegrine
si rifermasse, che ben si può dire oggi questo collegio aver fatto du'grandi
diporto. giamboni, 6-128: voglia dire parole onde inzighi e accenda l'animo dell'
: essendole venuta meno materia di dovere dire di sé alcuna gran bugia, per
orlo del quale vengano per modo di dire a morire languide languide l'ultime espansioni
xii-6-303: dopo tali autorità che si dovrà dire dell'infarinato e dell'inferigno? li
che piu tosto si può comprender che dire. lomazzi, 4-ii-154: il cavallo
serpeggiando per l'aria, o voglian dire ondeggiando, rendono una molto propria simiglianza
l'ondulamento del passo, non potè dire d'aver colto di più che
6-50: moto di undulazióne o vogliamo dire ondate. d'annunzio, iv-1-970: le
vili-195: l'istesso si ha da dire delli libri che contengono facezie o motti mordaci
di lui temeano, quello feciono allora dire per non innanimarlo contra a loro. gherardi
[la madre] se le può dire: -figliuola mia, guardati di non far
fare quando occultamente si fanno, che a dire sono disoneste; ed avendo tali cose
sono disoneste; ed avendo tali cose a dire, le onestiamo di parole, dicendo
il suo fallo e l'onestava con dire che arnolfo era gentiluomo e ricco e
mondo sono venuti cambisti, che quasi vuol dire usurar i, se bene per onestare
il tor la roba ai sudditi con dire che in ogni modo il turco glie la
la donna rispose che non gliele voleva dire, per ciò che ella non era onesta
bene onesto, o morale che vogliam dire, non è un bene distinto da tutti
era d'onesta vita, non sapeva dire veruna messa altra che de la vergine
altra festa / che a san silvestro dire poesiej e qualche motto ovver facezia onesta
e sobrie comessazioni, o conviti che vogliam dire, come i ventri s'empiano.
: pretesa arte di pre dire il numero de'figliuoli che una donna dovrà
tiene di tutte le criature, cioè a dire che iddio hae virtù d'operare,
'onnispe- cie ', vale a dire che può appartenere a tutte le specie e
dio solo onniveggente e misericordioso avrebbe potuto dire a qual prezzo essa aveva pagata la
-in senso generico: parlare, dire. fausto da longiano, iv-23:
5. pronunciare un discorso, dire una parola, elevare una preghiera.
altro male, i medici si debbono dire artefici orari, perché nelle febbri di
arrivo. giusti, iii-355: sappimi dire subito l'orario della diligenza: a
.. e diventarono, si può dire, le prime vesti sacre, delle quali
l'arte, sì. ll'usa in dire et in dittare sopra le quistioni apposte
è colui che sopra ogni cosa proposta può dire vago e adorno, a persuadere atto
corsini, 10-66: dell'oratore al temerario dire / sentì nel cor la bella polinesta
287: avendo gli ambasciadori compiuto di dire queste cose e quinto fabio domandatoli s'
uno castello chiamato calasata ciò è a dire in francesco 'castello de li oratori
teologica ex professo, si potesse oratoriamente dire che dio per sua benignità, potendoci fare
perché i più crederebbero che 'l mio dire fosse oratorio e iperbolico. bonghi,
trascritta o stampata (anche nelle espressioni dire, recitare l'orazione o le orazioni)
cotesta è la miglior orazione si possa dire: dite, se vi pare, così
ragazzi più grandini, ai quali facevan dire le divozioni della sera. \ ediz.
: espressione, locuzione, modo di dire. dante, conv., i-x-13
speroni, 1-1-178: altrettanto si può dire della numerosità dell'orazione e del verso
astri o orbi, come ti piace dire, vien mosso in tempo e non in
figura sperica o, per più veramente dire, orbiculare, è non solamente verisimile
udite pure! era lui! -tornò a dire lo sgherro. -perché non dircelo prima
muta poesia, ancora il pittore potrà dire del poeta orba pittura.
quante dirne si dé non si può dire, / ché troppo agli orbi il suo
: per dio ciascuno perdoni al superbo dire, al presuntuoso parlare, al cieco scrivere
salvini, 39-iv-163: orba, per così dire, rimase per la morte del suo
legno in compagnia, o, per meglio dire, in soccorso d'un'orca fiaminga
d'aulo armati (siami lecito di così dire) orcheggia- rono, e bene in
salvini, 6-69: platone e aristotile soglion dire: discorso, melodia, armonia e
dell'orchestra, / come uscì a dire arbuscula, la volta / che fu fischiato
francia faceva, come si suol dire, fuoco nell'orcio. guerrazzi,
malvagie compagnie; che l'uomo suol dire: tanto vae l'orcio dell'acqua che
ad amare le cose buone. come dire loro torco essere in inferno peloso e
irritato o solleticato, e ciò vale a dire o da'corpi o da'pensieri.
, fare a uno scrittore sopravviolentissimamente dire quel che non ha mai detto né sognato
, avvegna che di vero si poteano dire di tristizia, per quello che n'
. bocalosi, ii-51: per poterci dire veramente liberi... bisogna unirsi,
lui ordino quello che a fare o a dire avesse. sercambi, 1-i-160: aveano
quando voleano fare quel fatto, di dire: « metti il soldano in babillonia
che la reina ordinò e mandolli a dire [a tristano] che non si
nome 'thratti ', che vuol dire ordinariamente 'dar noia o impaccio '.
è risposta ordinaria d'uomini ordinari di dire: non si può far altro e ne'
634): s'è, come a dire, votata alla madonna... cose
in innanzi pensa che. ssi convenga dire davanti e che poi certo la comincianza fie
d'ognintorno, fargli ala, per così dire, in ordinatissimi cerchi. fagiuoli,
solo che connettesse così, si dovrebbe dire che aveva una testa curiosa...
iii-117: possiamo..., per dire più aperto ed ordinato, per somiglianza
la zambra dove sta elena bella / dire ti voglio com'è ordinata: / di
non vi fosse la mente o vogliane dire la pupilla spirituale interiore che vede e abbraccia
. bembo, 10-v-47: non voglio dire che vi guardiate da'disordini, che so
compagnia non avesse ore ordinate, sì debbia dire almeno, per ciascheduna ora, tre
frati non avevano così la comodità di dire per la ordinazione del silenzio. s
luogo nel riscontrarle per via, il non dire disonestà in lor presenza.
, 11-479: la mirabile parsimonia del dire fu pro- vida cosa a me,
per principiare con ordine di rango devo dire che tutti li prìncipi delle case forestiere
in grado, mancando, per così dire, di nobiltà. muratori, iii-289:
docenti e corsi, come si soleva dire, di ogni ordine e grado, l'
e pieno di garbo e quasi vuol dire uno attillato aggregamento. vasari, iii-756
potenze dell'anima, dinuovo è ben dire dell'ordine che hanno le dette potenze
: exit fa- din. e ora dire che non ci sei più è dire solo
ora dire che non ci sei più è dire solo che sei entrato in un ordine
botta, 6-1-147: né si potrebbe dire gli ordini della costituzione britannica non aver
ordine, cominciò a piagnere e a dire: « egli n'è uscito oggi e
che queste genti, come si può dire d'altre oltramontane, non vengano sotto
con quello ordine che voi forse volete dire cercata l'avessi. sercambi, 1-i-233:
tegna l'ordine principiato, senz'altro dire. rappresentazione di rosana, xxxiv-664: per
che il suo avversario non vi possa dire parola contraria. dante, conv.
di questo trattato, seguita ora a dire della seconda parte principale della penitenza.
durato fin qui, non si può facilmente dire... gli ordini che lo
spaventa e bonghi), vale a dire un ordine del giorno che implica ciò
dimonia e recarle ad ordine, possiamo dire che elle hanno pena dentro e di
siena, 138: io ordisco il nostro dire di stamane. venuti, lxxxviii-n-685:
, o imbastita che noi vo- gliam dire, che interamente tessuta. baldi, 40
quel primo ordito fanno, per modo di dire, un ripieno scompigliato e confuso,
avanti il disegno o, per così dire, l'ordito del corpo umano, è
palazzeschi, 1-66: sapevano che volesse dire tenersi buona la moglie di un
altari. fagiuoli, 1-5-491: -voi volete dire, secondo il vostro parere, che
bufi, 2-698: ninfa tanto è a dire quanto iddia d'acque...,
orecchie dé udire, / se lingua vuol dire. bonvesin da la riva, xxxv-1-709
spaventa, 1-189: pare che il dire: tesserci, e più il qualcosa,
-come forma di gioco, che consiste nel dire qualcosa in segreto a una persona la
da la natura, né vi potrei mai dire quanto buona fama me ne veniva all'
d. bartoli, 7-1-193: sentì dire essersi fabricata in villareto, sopra '1
originale, 'philargyria ', che vuol dire cupidità di da naro.
sentimento di ciascun versetto e quasi possiam dire, di ciascuna parola, ch'è
tarchetti, 6-ii-162: io non potrei dire che cosa fosse quella musica, quale la
quest'è lo spagnolismo, vale a dire il gusto di caricare su quel che vi
, veramente bella ed originale oltre ogni dire, dimenticò di botto la cosa tanto
ma sono tanto comuni che sto per dire che la cosa più rara nella società è
gioventù un tenero affetto, per non dire trasporto per la greca favella, né
., i-111-2: noi dobbiamo induciere dire e. rraccontare la nasscienza e originale
scacco, per uesta cagione si può dire che è originato e nato in spagna
. foscolo, xiv-307: sappimi dire che ti ha detto il cavalierino circa
ad ogni altro sapeva solo trovare che dire a tutti. -per estens.
, vuol egli [il bonioli] dire, siate degni della vostra origine.
e cavarne t etimologie, o, a dire a nostro modo, l'origine e
può verisimilmente credere che avesse origine il dire, in cambio di 'bisogna andar diritta-
,... altro che il dire di lavinello non s'attendeva. a.
quella benedetta anima di mia madre solea dire che una suora di un monastero, acciò
ontologico, di cui mi accingo a dire qualche parola, rigorosamente non appartenga alla
effetto di mettergli, come si suol dire, il pepe nel culo al di pascuale
maggiore del traffico orizzontale; vale a dire che gli ascensori trasportavano più gente che non
toccamento c, sia perpendicolare o vogliamo dire a squadra sopra l'orizzontale ab. grandi
il muoversi e scorrere, per così dire, orizzontalmente innanzi e in dietro.
momenti si implicano reciprocamente, per così dire orizzontal mente e verticalmente,
il mondo razionale, cioè a dire quest'uomo animale, sacrosanto orizonte del cielo
uso non è costante se non come a dire nel centro di quel centro; al
. mosche ni, 154: posso dire d'essere uscito dalle mani della morte
, 9-279: al poeta non basta dire che una donna sia bella, leggiadra,
della stanza un'orma luminosa o vogliam dire una picciola immagine del sole medesimo.
fa servo d'imitar uno. voglio dire che, se bene uno non va
di ragionare, che tant'è a dire quant'a darci torma e il latino,
mano e moderna, era stato fatto dire: * così avvenne ', come un
, 193-10: oramai pare che sia a dire come si conviene trattare le insinuazioni.
si celebra il suo natalizio, suol dire motteggiando che oramai gli anni suoi sono
. giovio, i-331: vi so dire ch'el pastore e il evangelista bisogna
diceria, l'altro è in poter dire bellissime e gravi senten- zie onde la
caro, 5-201: questa chiarezza del dire si fa quando le parole sono proprie e
. giamboni, 10-9: veracemente posso dire che m'avea perfettamente ornato [la
ordinare chi non sae ornare lo suo dire e mettere parole piacevoli e piene di
si vergognasse alla presenza di tanta gente dire tante bugie. a cui tespi rispondendo
ture e de gentile favelare ornatamente e dire bellega de parole. latini, rettor
scienzia per la quale noi sapemo ornatamente dire e dittare. guidotto da bologna,
bene e ornatamente giulio cesare in suo dire parlò della vita e della morte.
orazioni. leopardi, v-123: si può dire che gli antichi, facendosi a scrivere
che agli altri, ma solo di dire acconciamente ed ornatamente e come non si sarebbe
ornatamente e come non si sarebbe saputo dire dal volgo quelle stesse cose che erano
in santa maria novella, ornatissima quanto dire si possa. straparola, 2-2:
e ornati prìncipi del sangue abbiam sentito dire fin da ragazzini. -in
graze v'acomando / da dio del dire ornato / ch'è 'n voi presente ornato
che si dicono melismata, si potrà dire compita ed ornata. bontempi, 3-2-239
graze v'acomando / da dio del dire ornato / eh'è 'n voi presente
bello e pulito e ornato stile del dire, sì per la profondità del senso
dio. galileo, 5-227: chi volesse dire che queste tre stanze non fossero assolutamente
studiò più di parlare ornato che in dire appunto il vero. -compiuto secondo
chi l'ode; o vero è me'dire ch'e'non l'abbia qui diffinito
: quattro sono i semplici caratteri del dire: tenue, magnifico, ornato e grave
. muratori, 10-i-129: egli è da dire essere azione sommamente pia e grata all'
ordinatemi dal fratello per la caterina, vale dire un abito, un pettine e qualche
potete avere sufficiente et adorno ammaestramento a dire, per questo libro, in pubblico
dalla greca favella appellavano ornitoni che vale a dire uccelliere, delle quali fu inventore un
di venti- quattro carati, o vogliamo dire fino e senza aggiunta di lega.
altro che l'à vista, non vo'dire di rame, ma senza dubio d'
xxiii-62: ben era, a lo ver dire, / fiorini d'oro venuto /
fanno di bisogno, come è a dire spezie, ori filati, panni di seta
ch'avete fitto il chiovo / di dire il ver, e non bisogna orpello /
... d'ogni orpello il tuo dire. botta, 4-755: a'dì
di fare oro dell'auripigmento o vogliamo dire orpimento, il quale si cava in
3-33: è una cosa, per così dire, orrendamente dilettosa lo starsene a contemplar
dio, ma si riuniscono ancora a dire e contra di lei e contra la stessa
spettacoli, era garrito dalla moglie con dire che egli spendeva troppo e rimarrebbono poveri
vidde... (cosa orribile a dire) divenire nero il sacro vino e
orribile a ve. der, stupendo a dire, / m'apparve un mostro,
, tanto veramente orrida voce si può dire avere. lorenzo def medici, i-130:
a leggere. orripilavi. o per meglio dire, orrìpili oggi che certo genere satanico
tomba di famiglia dei finzi-contini si poteva dire che era un 'orrore 'e sorriderne
della letteratura non so che mi vi dire. orrori e poi orrori. bonghi,
ultimo pericolo di troia, cominciarò a dire, avegna che l'anima ha orrore
carducci, ii-6-94: ecco cosa vuol dire esser di natura orsina e non far
uva da saziare mia moglie (tutto dire) e da farne 90 litri di vino
da siena, i-40: mandastemi a dire che avevate trovato l'orto senza piante
anzi un poeta ortodosso, / come dire un pezzo grosso / tra il filosofo
come delle voci e delle forme del dire. g. c. croce, 2-30
sinistro de la nave, sicché vuole dire ora dall'uno lato, ora dall'altro
. zucchelli, 41: basti il dire che \ vascello orzava in modo tale a'
cereali mescolati tra loro, vale a dire di segale e grano, di grano ed
altrui lingua. 'osi 'viene a dire 'salva 'o vero 'fa'salvi '
osa, ardisce, si permette di dire o fare. -anche con metonimia.
boccaccio, i-534: non osante di dire alcuna cosa a'dimandanti... tutta
; ardire, arrischiare; permettersi di dire o fare (in quest'ultimo caso
m. zane, lii-5-384: oso dire che il re... non ricevesse
[la canzone paziente], oso dire, che si attaglia a tutta la
fantasia al dissoluto capriccio e, oserei dire, al sadismo visivo di talune antiche epoche
dicesse, io non ve l'oso dire, se prima non mi perdonate.
tempo del mondo. io non oso dire che egli mai tamasse. muratori, 6-76
di antica pece aristotelica tinto, potrebbe dire come vivono quegli animali che aristotele vuol
stanchi dell'oscillazione del ministero o meglio dire della nota propensione di lui al partito re-
e si fricò alquanto gli occhi per dire ancora lui qualche co- setta..
giamboni, 8-ii-120: non ha differenza dal dire al ta cere, nel
. che se oscuramente e disusato dire volesse, gli uditori ne vadano vóti.
, altri, non si contentando di dire le cose com'elle sono, per
naturale, si allontana dalla purità del dire e cagiona gravità e oscuréza. lubis,
segno un luogo col lapis rosso, vuol dire che dev'essere raffrontato coll'originale;
oscuro orizzonte d'europa? chi può dire qual principio trionferà nell'immensa lotta che
detto suo ridicendo, cioè non compiendo di dire quello che 'ncomincia. albertano volgar.
degradazione di chiari ed oscuri, o vogliam dire de'lumi ed ombre, consiste tutta
camera chiamata 'osna ', che vuol dire casa di tesoro, stanno li 'aslaoglandari
., iv-xiv-12: chi sarà oso di dire che gherardo da cammino fosse vile uomo
un'ottantenne in pieno sfàcelo, per non dire in putrefazione. 2.
trama dei poemi, ma, per così dire, nei loro interstizi. -compendio
e di gerarchia, hanno ancora, come dire, un corpo di religione senz'anima
, 2-682: l'ossatura, per così dire, della sua anima andava composta alla
suo marito, che non si poteva dire di più, sopra il tutto a lui
. 4. che si può dire o far notare. faldella, i-5-324
.., conchiuse il lungo suo dire in questo quasi genere di discolpa osservabilissimo.
dice 'simone ', ch'è a dire obbediente. buti, 3-232: quanto
claustrale austerità, e fu oltre ogni dire osservante del più rigoroso contegno. massaia
stil comico, / e'se li potre'dire: attendi ad altro. g.
, 8-56: di mia madre debbo dire che ella visse in una rigida osservanza
: più volte mi puoi avere udito dire, e così è la verità, che
la magofo- nia, cioè viene a dire la uccisione de'magi. -prestare
vasari, i-487: chi ardirà di dire in quel tempo essersi trovato uno
amò ed osservo, non si pò dire che il non meritasse d'esserle comparato
velenose lingue de'maligni non han lasciato dire che la 'comedia 'di dante non
alle petizioni le osservazioni, cioè a dire apportare i titoli e le ragioni per
[uesta purissima e volgarissima maniera di dire potrei ar meglio quando mi fusse
corbellerie incanta gli uditori portoghesi quando il dire è accompagnato da una voce tuonante e
ulteriore determinazione: cioè, vale a dire. patrizi, 3-74: le
un'immediata correzione: o per meglio dire, o più precisamente. manzoni,
confessare francamente ciò che si ha da dire. p. petrocchi [s.
tu tosso nel bellico? 'si usò dire quando si dimandasse una cosa da persona
. e divenne vecchia e per così dire decrepita e male in ossa. -essere
e da molti, gli tornò a dire: « tutto il mondo mi dice che
alla pigrizia. monti, xii-2-108: lascialo dire. ho già fatto tosso alle contumelie
che lui volle, lasciandoli sfogare col dire ch'era uomo da regalare l'osso della
. selva, 3-90: prega colui col dire che non voglia star quivi a
cara d'osso », che vuol dire * aspetto di culo '.
due stati o per impe dire l'attuazione di determinati progetti da par
albergo e trattenimento dei forestieri o vogliam dire... ospiti, che osti ancora
mentre con esso in man comincio a dire / ch'egli vi scampi da far
un libro col dovuto distacco: voglio dire che la sua mondanità è tutta letteraria
portate dalla natura, se non vogliamo dire un poco meno, il che si può
2-231: fiere donne, anzi furie convien dire fussero quelle che...,
dilicati suddetti, e i poeti -voglio dire gli ostetrici del nuovo stile -ci palpano
: quando venne [il prete] per dire le parole della consecrazione sopra l'ostia
di procedere a svolger, per così dire, quattro faccie umane, colla resipiscenza e
òstilità minacciate, a quanto ho udito dire, dal signor bettoni; uomo gentile
santi, ostinan doti in dire « egli non fu così ». b
caro, 2-2-30: non si può dire se non che questa malattia vi perseguita
: andò il conti ei medesimo a dire al colonnello che gli mandasse, che
tua lunga affettuosissima lettera: tu sai dire assai meglio le tue ragioni: io le
): il conte, conoscendo lei dire il vero,... pose giù
de la mia ostinata fortuna, per non dire de l'ingratitudine del mondo. fagiuoli
e su l'ostinato è finito il dire. 19. dimin. e
, viii-3-28: la tristizia si può dire essere la prima radice della ostinazione.
b. segni, 4-89: ostraco vuol dire un vaso di terra (ché così
-soffiare nell'otre di qualcuno: aizzarlo a dire qualcosa di compromettente, di segreto.
suo centro, che è quanto dire negli utricoli o valvole, concotto poi
debbia esso renunziare al suo venditore e dire che riceva il suo porco, imperciò
: ottalio v'e ch'i'aggio audito dire / che rallegr'e rischiara la veduta
dice il dossi che ciò che si può dire in poesia, in un'epoca di
un'epoca di tirannia, non si può dire in prosa: ed è naturale:
'modo preso dai cantastorie, per dire: sentiamo quest'altra! vediamo quest'
per mattina mi ha, si può dire, rimesso l'irritabile e strano viscere
che lei v'accetti, vi posso dire che sarete sicure come sull'altare. borgese
, i-731: l'affetto concupiscibile potersi dire il guerriero che ottiene al peccato tutte le
del grazia, i-163: tal veritade dei dire così che ti sia creduta, altramente
fra gli ottentoti quello che s'avvisa di dire. cesari, ii-231: un ottentoto
socrate ad- domandato come si potesse ottimamente dire, rispose: « non dicendo se
a. tiepolo, lii-13-181: posso dire con verità... non m'
230: io già da'vecchi / aveva dire inteso, / che contra dell'amor
riferisce. mazzini, 60-304: vogliate dire a david... che la riunione
otto ': sebbene pare che voglia dire * giuocare invitando di quattro e dfotto '
òysou ^, cioè ottonario, possiamo dire che l'uso dell'ottave sia molto più
. mi rinasci più viva più come dire? da riavere, fuori dalla consuetudine
poco avrebbe quello impedimento curato o vogliam dire quella ottusione d'ingegno. redi,
non avesse nel governatore rese per così dire stupide ed ottuse tarmi del re,
galileo, 3-3-9: a chi volesse dire, la figura celeste esser altra che sferica
servo stato franco, overamente diremo meglio a dire libero, convinto im piato da colui
: cioè, ossia, vale a dire, per meglio dire. e
ossia, vale a dire, per meglio dire. e e boccaccio,
: cioè, ossia, vale a dire. ojetti, i-439: questo
: appresso la acuitate e lo acutamente dire alcuna cosa overo le cose obvianti
questo chiamata oza- pan, che vuol dire acqua di sangue. = adattamento
. così per passar ozio o vogliam dire per far prova se sapevo ancora la
determinato, senza motivo, tanto per dire o per fare; per passare il
suo. boccaccio, viii-2-192: puossi dire questa spezie di gulosità madre di oziosità
18-12: spiegare il pa- ginone vuol dire passare manifestamente dall'oziosità casuale alla ricerca
cristiano] il silenzio, cercando di non dire parole oziose, cioè di quelle che
di fama sotto lo scudo del bel dire... scrissero oziose rime d'amore
battono monete d'argento, cioè a dire aspri e pacasi, che sono le loro
256: 'ragazzo pacchiano 'è come dire * grasso bacato '. 4
rideresti, per esempio, se sentissi dire in italiano: 'pacchiuco 'che è il
tempo e ci terrei a non far dire che vogliamo passare paccottiglia sotto l'egida
fuori dell'impero germanico, tuttavia si può dire che fu abbracciata universalmente dall 'opinione.
, ii-104: colla tua pace al mio dire silenzio por- ròe. ariosto, 11-12
mano... e, sanza più dire, si donarono la pace più e
fiorentino [rezasco], 295: volle dire messere lo papa che tutte le castella
forse più bello e più chiaro il dire alle nottole 'velimano 'che * chiroptero
alvaro, 10-127: delle capitali si può dire tutto il male possibile senza scuotere la
o, come gli antichi costumarono di dire, paciaro in toscana. siri, iv-1-705
esse il tempo e il comodo di dire pacificamente le loro ragioni. mazzini,
: i guisi... gli fecero dire, che non solamente non sarebbe stata
, sente ancora il chiovo o vogliamo dire fango o padella: questo è adustione di
loro è 'padiscià ', che vuol dire 'imperator padre nostro '. erizzo
dica: al suocero / non si dee dire 'padre bello '? - punto
oltre al perdere un amico e, posso dire, un padre spirituale, mi rimane
... intendere il principale o vogliamo dire l'autore e il padre di que'
poi se sia peccato io non lo posso dire: a cui preme, può conferirne
giudeo ^ / e cotale parabola -non udi'dire anch'eo! dante, par.
letto. varchi, v-59: 'dire a uno il padre del porro e cantargli
periodici popolari, ii-478: ora io posso dire a voi, padrino putativo del mio
alcuno. chiari, 2-ii-230: bisogna dire che quello fosse il mio momento più
-in senso concreto: modo di dire fine, elegante o ricercato; fiore
crescere la nave, egli lo debba dire a tutti i compagni. bocchelli, 1-ii-147
mazzini, 66-240: chiediamo libertà per dire... che noi, 25
« ma non c'è niente da dire », risposi cercando di padroneggiare un'
]: familiarmente di biasimo potrebbesi forse dire: 'prendere aria padronesca ',
l'animo d'intromettermi più oltre, come dire a dipigner cose più incerte, che
toscane. cantoni, 521: voglio dire che per far bene ciascuno a casa
è un contadino? mi vergogno a dire con quanto disprezzo siamo ricevuti da quelli
. idem, 1-viii-307: possiamo dire con verità ch'egli, almeno nel frappeg-
varie, faccendo dove accade, come dire?, splendori, notte con fuochi e
e ha bevuto, come si suol dire, a paesi. tommaseo [s.
dicesi anche per dispregio, come per dire un certo paese, un paese così
2611: di paese dipinto meschinamente potrebbesi dire 'paesùccio '. = peggior.
. fortini, i-346: ti so dire che se non furasseno non ci potrebbeno stare
non saccio a che coninzi lo meo dire, / di sì gran gioia face movimento
, 2-91: questa cantafavola ho voluto dire acciocché si possa conoscere e vedere che
una, cioè, feudale, che vuol dire l'istessa che mi litare
, overo burgensatica, che vuol dire l'istesso che paganica, conforme nella materia
: egli è libraio lombardo, che vuol dire di polso e molto ben pagante.
. croce, 141: gli mandò a dire che... non v'era
. fenoglio, 46: -cristo, non dire che è morto da fesso! -gridò
e quindi più nessuno ha il diritto di dire che è morto da fesso.
riposo. bellori, iii-131: siami permesso dire coll'enfasi del tasso, « ma
bene 'appresso i filosofi vuol dire 'dotto ', appresso i mercanti '
6-75: i contadini, invece di dire 'luogo 'o 'piaggia volta a
a solatio ', ed in vece di dire 'volta a tramontana 'o '
bisogno. soriano, lii-4-127: soleva dire quel re che era uscito di paggio e
paglia: avere in mente qualcosa da dire. menzini, 5-36: io.
l'ali vibra il vago aere, per dire a dio al foglioso e pa- gliaresco
di prediche, 13: come può'tu dire al tuo prossimo: fratello mio,
in un pagliuolo, e si potrà ben dire del pagliuolo dei marinari, come
chi mastica la pagnotta non le può dire queste cose? occorre l'oro sul berretto
occorre l'oro sul berretto per poter dire che uno è innocente? -servire
far con lei papari, come si suole dire: e così s'acqueterà, pur
principali,... come sarebbe a dire... esser l'anima dell'
mio servitore e il frappa. so dire che sono una coppia e un paio.
: una parete della cucina si potrebbe dire tappezzata di 'rami', disposti con bell'ordine
fucini, 272: mandò un ragazzo a dire a sua moglie che poi alle sette
del sanato di roma, mandano a dire che voleano al consiglio parlare. sassetti
te dal palagio celeste e mi ti fa dire che partorirai il refugio delle speranze umane
epiteti in 'one ', come a dire... bighellone, scempione,
. buscaino dice di non averlo sentito dire mai in toscana, ma sempre 'soldo
l'orciolin dell'olio della libertà del dire il vero. 3. locuz
tassoni, xii-1-57: mi scordava di dire a v. s. che ho bisogno
casa sua... si può dire palante. = voce dotta, lat
viaggiatore ', che tanto vale quanto dire 'palato universale ',...
ogni stomaco, con parole e modi di dire non affatto lontani dalla consuetudine e uso
serra, ii-178: hanno un bel dire certi critici 'blasés 'che si tratta
buonagiunta piano e, come si suol dire, fra 'denti e nel palato.
. rieri, 2-68: io sentii dire d'un palazzo grande e veramente ricco
un'informazione, un fatto); dire, dichiarare; raccontare, esporre.
« questa volta proprio non te lo posso dire ». « ho palesato altre volte
molta sua lode. 4. dire il proprio nome, rivelare la propria
del bagno, 14-65: lo meo paleze dire. dante, conv., i-x-9
e non si vergognavano di mentire e di dire torto palese. inghilfredi, 379:
alla fabbrica, e, vi so dire, non in segreto: munifico palese.
, / ch'i'non saccio altro dire. chiaro davanzati, xxvii-98: così
con parole. fazio, i-29-78: dire non so quel duol ch'allor discese /
, 2-168: archesilao... soleva dire che la povertà... era
, paletta o mescolo che si voglia dire. 17. tecn. ciascuno
metempsicosi pittagorica e platonica, cioè a dire il trapassamelo dell'anime nostre alla natura
di questo mese mi ha portato a dire fin qui delle donne inglesi. -pentimento
: nella nostra accademia in cosenza solea dire il signor giacomo da gaeta che era più
. mercati, 1-27: noi potiamo dire: buon prò ci faccia, ché
lungo tempo finché venutagli, come siam soliti dire, la palla al balzo, convitò
si sia detto male d'alcuno, sogliono dire e's'è letto in sul suo
bernari, 3-396: « attenzione » sembravano dire gli oc chi del marchese
dàlie dàlie; in questo proposito si costuma dire in proverbio: 'ei dice con
per tutto è riuscita; vale a dire lo scudo e il palladio dell'ordine
pallian questi cotali la lor miseria col dire: noi siamo solenni guardatori del nostro,
rimedio a sì gran male, vale a dire il sovrano... ma ei
colori tutti tra loro, come sarebbe a dire del celeste col serpentino, del bianco
. i. frugoni, 1-6-16: voglio dire un colo- retto / gentilmente pallidetto,
si mettono costantemente in finestra per far dire ai passanti: « che pallidona! »
, l-ix-91: non si potrebb'egli dire che il gran pallone terraqueo viene elettrizzato di
del volto che germogliano da'pallori del dire.. timore, angoscia, ansietà
ridussero in altrettante politissime pallottoline o vogliam dire globetti. [sostituito da] manzoni
primato. bembo, ii-105: per dire alcuna cosa più oltre di questi medesimi
valse [il petrarca] che si può dire che abbia levata la palma a ciascuno
a dio una palmea, cioè a dire che li donano lo mondo per lo cielo
giorno non si potè tenere di non dire a un certo servidore, il quale macinava
l'isola di madera, che vuol dire isola de'legnami, perché quando prima
è un palmo di terra, si può dire, ma la meglio coltivata che un
il quale era sì tiepito che non sapea dire né fare; e e.
e a pai secco, come si suol dire, a cagion del vento contrario.
vocaboli evidenti e, per modo di dire, solidi e palpabili, che specifichino
non conoscersi tali, si palpano con dire che, se bene sono così perversi,
, 2-90: non accade palparsi con dire che non sarà così terribile il redentore come
timenta che lo assai voto insieme, come dire a piaze, si fa fuori di
è timido, non c'è che dire: non che arrossisca o abbassi le palpebre
que'palpeggiamenti disocchiati e sdentati per così dire. pirandello, 8-461: abbandonare le
un soggetto... come si suol dire... un po'palpitante!
certo renderai la tragedia più, come dire? palpitante. -che mostra di essere
è grand'arte, che nessuno sa dire dove sia: e dove tutto è al
può scusare [il ricco] e dire che fusse un paltonieri che non lo conoscesse
avea nome lazero, che viene a dire aiutato. varchi, 3-143: certi
boccaccesca, ma dice quel che vuol dire con evidenza e brevità. gramsci, 6-167
non volava alle stelle, voleva proprio dire che era nato uccellaccio palustre.
nel dialetto dei regal- petresi, vuol dire confusione infernale chiasso panico smisurata allegria
anche perché non ha più niente da dire ai miei colleghi, si mette a
tende di avere escogitata una panacea morale col dire che crede in dio e nell'
che laggiù chiamano pa- naghia cioè a dire tuttasanta. 2. medaglione apribile
: il dolore... si può dire la panatica del povero.
! » sonoro, come se volesse dire: fa bene un po'di panca.
.. non permette al professore di dire all'allievo che smetta, né all'
smetta, né all'allievo di sentirselo dire; il sussiego fra la panca e
del comune di firenze, non lasciandogli dire, sufolando e picchiando le panche,
prima delle sue laudi, ebbe a dire che beato era colui che, trall'altre
d'altri. allegri, 250: vo dire a certi scarsi di partiti / ch'
i neutralisti. dal vecchio modo di dire: 'salvar la pancia per i
« addizionando e sottraendo », soleva dire nel calcolare il prezzo della sensaleria,
, dette da pan, che vuol dire * totum ', e 'decome '
si rivolse a un pandito, cioè a dire ad un bramino letterato, pregandolo che
male o dormir peggio. badavo a dire che mi piacevano il pan duro e
fece ed eguali, siam soliti a dire: 'pane e cipolla, e libertà '
. varchi, 24-32: tu vuoi dire il consagrata tu? -non disse così
alla prima... forse vuol dire di chi non intende alla prima, ma
-dire o chiamare il pane pane, dire pane al pane, dire una cosa
pane, dire pane al pane, dire una cosa pane pane, dirla pan pane
pane pane, dirla pan pane: dire esplicitamente le cose come stanno, chiamarle
25). varchi, 3-99: dire il pan pane e dirla fuor fuora è
pan pane e dirla fuor fuora è dire la cosa come ella sta o almeno come
: dir le cose come stanno. anco dire una cosa pane pane. pratolini,
quel di verona che cominciava già a dire pane al pane in poesia, ciò
marito, ma da amante, dovea ben dire: « il gaglioffo divora con appetito
essere a pane ': modo di dire. si usa in campagna per indicare persone
parlare a quel muro. io non vo'dire che sien tutti un zuppa e un
l'inalzò di maniera che giunse a dire ch'egli era morto quasi martire.
. baretti, 2-56: non si può dire quante anonime lettere mi vennero scritte
con lodi entusiastiche o anche esagerate, dire tutto il bene possibile, approvare incondizionatamente.
di cristina... si ristringe a dire non essersi mai potuto conoscere esattamente e
camelina ': gli agricoltori concordano nel dire che questo panello ha la facoltà di distruggere
e noci maliziose ', che altro vuol dire, se non un composto di panico
storiette a fresco sopra paniere o vogliamo dire stuoie di vetrice.
umore da tutte le parti, sogliam dire: 'e'versa come un paniere
in cima, o panna che vogliamo dire, oltre a che si può dire che
vogliamo dire, oltre a che si può dire che sia capo di latte naturale,
di pannaccio di lino, com'è dire un saccaccio vecchio. goldoni, x-605:
essere nuda, c'è poco da dire. 2. per estens.
è più difficile spiegare che cosa vuol dire che un vino ha del 'panneau '
'... forse si intende dire che il vino ha bell'aspetto,
dabbene, puntuale; e io lo posso dire, che son tutto di casa,
fra giordano, 3-222: così ti potrei dire della bellezza, che non è tutta
lava bene, non c'è che dire. ungaretti, i-55: mi sono accoccolato
: a lui [avvoltoio] si potea dire ch'egli lo faceva non per sua
aria di compassione spregiante che pareva volesse dire: costui deve stare in cattivi panni,
: 'pannoso 'in gramatica è a dire colui eh'è pieno di cenci e
signor pucci che non sarà solo a dire; i zaffi, fio del ball puzzi
scrive. bacchelli, 1-ii-526: -allora vuol dire che son tutti ladri, ingegneri e
generazione, o esplicazione che vo- gliam dire, della sostanza divina, che si spande
punta di pantufole, che ben sapeva dire quando • le toccava il grillo.
un grillo, che non sanno che voglia dire reggere uno stato! saliti al potere
naturale e di dipingere, per così dire, coi gesti, colle attitudini e coi
molte altre panzanerie seppero sì fare e dire che la pura sandra... acconsentì
beati pauli, è in uso di dire: 'e'vincerebbe il palio di santo
i paoli, beati ', che vuol dire, furono moltissimi. del casto,
'pusillus ', e che non voglia dire in quel fiorentinismo il poeta che,
e l'ordine suo, sì come a dire: « innocenzio papa », «
(242): ora, andate a dire ai dottori, scribi e farisei,
favellare come papa scimio, [è] dire ogni cosa a rovescio, cioè il
egli è un bambino, si suol dire, per es., se il male
p. levi, 3-132: bisogna proprio dire che l'assistente contrario era una brava
, nel mio piccolo criterio, vuol dire scappar di casa! ho ragione sì o
o con un canzoncino, sono stato per dire di merda, e vuol fare il
vili-1-246: estiman molti lì aver voluto dire di colui il quale noi oggi abbiamo
ed a godersi, come si suol dire, il papato. cesarotti, 1-xxxviii-209:
1-132: giove papaeo, che viene a dire aiere. garzoni, 7-256: con
storici come il ca- valier soldanini fanno dire delle papere qualche volta. faldella,
di vedere del male, mi venne a dire che pagolo miccieri aveva preso una casa
che ministrasse il tutto: / i'so dire la lattuga in guardia a'paperi.
papeteria 'e 'papetteria 'si ode dire e si vede anche scritto su'cartelli
da quell'attività o per più acconcio dire passività papillante che gli è propria.
tarda troppo a parlare e incomincia a dire parole ove non hae lettere che facia
pensare né di scrivere. -non saper dire pappa: essere un neonato. -
in 'one ', come a dire minchione, coglione, buffone, tampellone,
mercé) a bollina larga, che vuol dire con tutte le vele e papafighi.
conv., iii-vn-9: se alcuno volesse dire contra, dicendo che alcuno uccello parli
, i-4-82: l'uom non dé pur dire i'pappo e vivo / come nel
, beffeggiando la nostra accademia, con dire ch'ella non vale che a mettere insieme
. bencivenni, 1-74: siccome è a dire mamma, pappo, babbo, bombo
2-3-13: s'elle son brutte, bisogna dire che siano belle; se son vecchie
: le papule overo essantemate che vogliate dire. dalla croce, iii-54: tutte
la qual voce 'parà 'vuol dire nella lingua portoghese 'battaglia 'o
novelle o favole o parabole o istorie che dire le vogliamo. passavanti, 145:
questa? grazzini, 98: ognun sa dire / e biasimar, che è proprio
-, e più si accingeva a dire, secondo lo sforzava la indole sua parabolana
chiamarsi 'di attrezzatura ', come a dire parabordi e impiombature e paranchi.
davanti alla fiamma per impe dire che la cenere si sparga sul pavimento.
questa? / or so quel che vuol dire! gli è l'amore, /
al santo loco, c'agio audito dire / si mantiene sollazo, gioco e rizo
. montale, 14-149: sono muto a dire al soffio che si leva / che
che è un cotal portico, e come dire chiostro con le sue logge, innanzi
nel paradiso dei gatti », volendo dire che non ci andrà. -angelo
sé. la più parte, voglio dire; c'era bensì de'diavoli che
per i gatti '; e intendono dire che è fatto per i cristiani, e
contra l'oppenione degli uomini, a dire che 'l male sia bene.
b. croce, iii-32-237: si potrebbe dire (per chiarire con un esempio paradossale
brigantesca! bacchelli, 2-xxiii-314: per dire di tal paradosso l'aspetto...
intr. [paradòsso). ant. dire, fare o sostenere paradossi
. [paradossèggio). ant. dire o scrivere paradossi. b.
e che anch'egli (per così dire) paradosseggi con questi, un filosofo e
so se a cagione di qualche forma di dire assai enfatica e spiritosa o di qualche
scrivendo) un autore, com'a dire traducendo, commentando o vero sponendo, annotando
30-2- 244: ora parafrasandolo con dire 'ec. 'e ciò per variare
tutta una storia. o come si potrebbe dire parafrasando lo stesso pindaro: « se
: per quanto si possa pur sempre dire di questo scrittore, parafrasando il doni
». il qual testo parafrasato verrebbe a dire: quando volete rovinare un galantuomo,
che quel 'trahit auras 'volesse dire 'trarre o lanciare o aventar soffioni
paragone e vedrete quello che ne saprò dire. gualteruzzi, 43: instavano li
del sacro romano imperio, si può dire al dì d'oggi pren- cipe di
o di non sapere o disdegnar di dire quello che appunto allora manifestiamo. toscanamente
due enti devono soddisfare per potersi dire paralleli (e nel caso di due vettori
nella pratica così avveniva: come a dire * incontri 'e 'trattative bilaterali '
ch'io son venuto per la messa dire. firenzuola, 2-157: i paramenti,
in raccomandazioni intorno a quel che dovevano dire e fare. deledda, i-564:
si trova, paraninfa, per così dire, e conciliatrice d'amore. tommaseo
in cambio di facilitarvi il precipizio con dire: mi confesserò, alzate all'anima
all'anima vostra un parapetto invincibile con dire: chi sa se mi confesserò bene
. boterò, 9-84: cosa può'dire, degna della vista meravigliosa che,
voci e molte di quelle maniere del dire vi si parano, mal grado vostro,
di ranallo, v-577-150: ora vi voglio dire / quanto fo sou sapire. /
di fama sotto lo scudo del bel dire. 16. che svolge un'attività
, di passaggio, odori che vorrei dire parassitari perché vivono in margine al grande
razioni, organi parastatali creati allo scopo di dire ad ognuno ciò che sia lecito fare
parata. cantoni, 333: nessuno può dire quanto tempo avrei seguitato nelle mie lamentazioni
della nobiltà, dai paratici, voglio dire dalle sessanta badie d'artefici e negozianti
daniello, 1-90: simili modi di dire vi consiglierei, figliuoli, che voi doveste
lo laserò, perch'eo no sapravi dire a complemente; et illi mel parcirano
esempi, che avrebbero fiorito il mio dire con memorie splendide ed eleganti. b
, e di vizi e di virtù del dire, siano tanto perfette da non poter
8-1-263: equinozio... non vuol dire altro che pareggiamento del giorno e della
altrui. pascoli, 11-302: vogliam dire che beatrice esageri, per cogliere ragione
livellatori o pareggiatori, cominciarono apertamente a dire che doveasi fare uno spartimento degli averi.
forse di qualunque moderno, io vo'dire alessandro humboldt. -in partic.
, 79: in cento parelli o vuoi dire quadretti. = forma aplologica di
tutti i piaceri che io ti ho da dire che debba avere una giovine hai da
parentado delle spade, io vi potrei dire che questa fu già di bevilacqua zingaro
più affini e dentro, quasi a dire, del parentado. -complesso di
i concetti espressi (anche nell'espressione dire per parentesi). f
dal primo concetto, come sarebbe a dire: « il re tutto addolorato (quantunque
andar quel fuseragnolo / e più non dire, ma fa'qui parentesi.
li parentevoli lidi rivolgendo quello che volesse dire apollo, rammemorossi che 'l principio del
deducono meno prossimamente, e per così dire meno parentevolmente, che éop-rà8e <;
parere di averle. anzi, ardirò di dire questo, che avendole et osservandole sempre
s'aiutasse delle invenzioni e per così dire del- l'intonatura di poeti più veramente
, 5-38: v'è gran differenza da dire il suo parere in pubblico al dirlo
fucini, 145: un contadino venne a dire che al paretaio del signor cappellano avevano
333: ancora ti guarda di non dire cosa lungo via o lungo parete d'
? -questo apunto: ma io ti so dire che se tiraranno calci contra di lui
, 715: pargoleggiava, per così dire, nelle fasce la gloria di cesare,
ripetere le preghiere che margherita pusterla fa dire al suo pargoletto. 3.
, 5-111: pèlina mi solea dire ch'aurelia nella pargolezza era così
il giuramento della calunnia e di non dire né fare cosa che non sia conforme alle
potrà, se gli pare bene, dire alla mia sorella che lei gli dica quel
14-8: il parico, che vuol dire obligato, era quasi schiavo di quel
16-53: sui parietali non c'è che dire -il frontale è in ottimo stato.
'solecchio '... è a dire picculo sole, per parificaménto e reduzione
docenti e corsi, come si soleva dire, di ogni ordine e grado,
. serra, ii-374: qualcuno vuol dire che si pretenda una sorta di buon
della guerra. jahier, 3-95: basti dire che gli impiegati parigrado delle poste muoiono
dico questo, lustrissimo. -né lo potete dire; c'è qualche differenza da me
segno di segno: onde tanto è dire segno di cicatrice, quanto è dire strada
è dire segno di cicatrice, quanto è dire strada di via o letizia di allegrezza
avvertire che questa figura o modo di dire è diverso dalla parità. panigarola, 3-ii-
, volle più ornatamente e più efficacemente dire. 6. disus. paragone,
e al- l'istesso modo si può dire che abbia luogo nel basso fondamentale,
di ragione, l'istesso si potrà dire negli altri luoghi nelli quali sia la
congressi] son per parlamentare o, vogliamo dire, contribuire a vicenda varie sentenze e
solenne, ornata, ricercata; arte del dire, eloquenza. -anche: conversazione;
, o parlamentare che si voglia dire, sia non più che una moda
voluto, c'è da figurarselo, dire al grande parlamentare, al signore dalla parola
che noi farremo, ne diga grazia de dire e de fare quelle cose le quae
che altri parlassero, si mette a dire che tutti i parlamenti del giorno innanzi
non potè avere in parlamento / di dire più che 'l cor sia pensatore. albertano
rettor., 160-12: si sforza di dire e di fare sì che l'uditore
quegli altri verbi, oltre che si può dire che questi sieno modi di parlamenti poetici
: chiamare a parlamento una nave vuol dire chiamarla da vicino per poter parlar con
mondo sì parlente lengua / che possa dire tanto dolore. salvini, 13-57: quanti
parlanti. c. bini, 1-132: dire un motto o due non rpi spiace
quali si contiene, quali parole potesse dire andromache sopra il corpo morto d'ettore
disegni dicano qualche cosa, egli farà dire non tutto quel che gli viene in
viene in capo, ma quel che debbono dire. gli edifici allora saranno parlanti e
amore induce taciturnità: bisogna per altro dire che metta anche talvolta una parlantina da
animo di chi gl'incita, potremo dire che l'uficio nostro fusse finito. g
prima si dice il ragionare, qual vuol dire la ragione delle cose; la seconda
delle cose; la seconda si usa dire parlare. erboiario volgare, 1-20:
conv., iii-vii-9: se alcuno volesse dire contra, dicendo che alcuno uccello parli
: fecegli la festa grande senza dire alcuna parola, temendo, se parlasse
. tr. ant. e letter. dire, proferire; dichiarare, trattare,
trissino, i-23: se egli volesse dire che in effetto ella [lingua] fosse
non ha se non due verbi gelidissimi per dire quel che solo un bacio parla per
: in certo modo, per così dire. ber ni, 45-1 (iv-75
parlare. -non parlare che per dire: non a vanvera. sbarbaro,
campa all'osso non parla che per dire. -parlare a braccio o a
modo incomprensibile ', e si suol dire ironicamente quando altri non ubbidisce, quasi
non si possono, né scrivere né dire, bisogna 'parlarle coi fatti..
plur. -i). l'atto del dire, del discorrere, dell'esprimersi con
. giamboni, 8-ii-40: do- vemo dire delle cose che advegnono nelle compagnie degli
le parole di dio non si debbono dire né spandere ingiustamente. -con riferimento
parlare serva, non si può perciò ben dire quale parte di parlare ella sia,
parlari emiliani. -modo di dire, frase idiomatica, espressione gergale,
vecchiaia e la sua, per così dire, paralisia. altri... al
tali poesie non sono, si può dire, personali. c'è tutto al più
, vi-1-67: ora come si può egli dire che un linguaggio sia mal parlato,
, è uomo buono e bene insegnato di dire, lo quale usa piena e perfetta
, grande parlatore, e sapea bene dire quello volea, e baldanzosamente. bandello,
forza del parlatore (o vo- gliam dire oratore), se le cose apparissero gioconde
la sua intenzione ha posto o proposto di dire. lamenti storici, i-93: voglio
tale et èmmi celato quello che vuol dire. m. adriani, iv-399: la
. 5. tr. dire sottovoce; biascicare. cavalca, 20-280
dimestichezza... coi modi di dire e di fare che vuol parodiare. manifesti
solaro detta margarita, 196: hanno bel dire, parodiando un'antica superbia: 'fecimus
l'altro 'stasimo '(o vogliam dire stabile). arbasino, 7-54:
ture e de gentile favelare ornatamente e dire bellesa de parole, a? ò
loredano, 127: volle mio zio dire: « io son morto »,
belle paraule e le buone si deno dire, e le sozze tacere. simintendi,
di recriminazione (anche nella locuz. dire parole di qualcuno). storie
la vostra amistate / non voglio troppo dire: / dea sentenza il fatto, non
sapiendo che è più tosto da obe- dire alla intenzione della legge che alle parole.
col sentimento, come elemento, cioè dire, di progresso sociale e di effetto artistico
». -espressione, modo di dire tipico di un determinato ambiente sociale o
carducci, iii-25-157: il venire a dire in italia, e massime in bologna
di bocca. -comporre parole: dire falsità. bartolomeo da s. c
anch'io venni al mondo / per dire una grande parola. -dirigere,
: tutti questi,... a dire in una parola, sono quegli che
g. correr, lii-4-212: si può dire in poche parole che l'amicizia tra
non trovare le parole', non saper dire, formare, mettere insieme due o
segneri, iii-1-274: persone che non san dire tre parole in fila e sopra i
cosa rispondere, non aver nulla da dire. tommaseo [s. v.
e la usurpazione. -non dire, non fare, non muovere parola',
ballando non diceva parola. -non dire una parola, una mezza barola a
dicesi di chi in ogni circostanza sa ben dire il fatto suo. forse più comune
io non ho appena aperta la bocca per dire che io sono acchiappato in parola.
, 8-333: -sissignore! che vuol dire! -salto su compare nanni pigliandolo subito
qualcuno', spiegargli dettagliatamente quello che deve dire. cavalca, 19-52: ecco che
libro sino a casa. -senza dire, fare, formare, barattare, mandar
, 1-1-25: -che mi può ella dire?... dir ch'io son
. ma chi è seccato dei discorsi suol dire in via di lamento. se si
o parolacce, riboboli e modi di dire popolareschi e furbeschi. pirandello, 8-498
il 'ragionare ', qual vuol dire * la ragione delle cose '; la
cose '; la seconda si usa dire 'parlare ', qual vuol dire '
usa dire 'parlare ', qual vuol dire 'parolare ', che son quegli
ma non sapeva mica che cosa volesse dire. le dava un significato approssimativo di
non apriva bocca e appena si lasciò dire da me sommessamente alcune paroline. manzoni
, con questa creatura, per sentirvi dire appunto certe paroline in latino, ti dirò
cominciò a bazzicare per la casa e a dire le paroline dolci alla ragazza. svevo
(99): venivo solamente per dire una parolina a tonio. fogazzaro,
tonio. fogazzaro, 5-166: voleva dire una parolina alla signora luisa.
, 7-156: i fratelli morlesi vollero dire anch'essi la parolina in confidenza a don
o parolacce, riboboli e modi di dire popolareschi e furbeschi. pascoli, i-44
rintuzza e rimbecca / qualunche paroluzza sente dire. nannini [petrarca], 366:
mia che paroluzza sì cheta non si può dire che non si senta. bandello,
, 128: uomo non può dire paroluzza... che non sia inteso
dalla contea di bres due parpagliole, per dire come disse lui, che volle inferir
caro, 5-226: questo modo di dire contraponimento si chiama. èvvi ancora il
e. cecchi, 13-363: non potrei dire... che d'amico l'apprezzo
cantoni, 410: non si può veramente dire che non si muovessero affatto [le
di lei, era parsenale, che vuol dire mezzadro, di un certo festa,
inversioni necessarie. formano, come a dire, una parte di stile, diventato
intende quello ch'ha parti, come a dire tutto il piedestilo o tutta la colonna
seconda delle parti promesse, mi resta a dire del modo del governo del regno.
pura e più sciolta e, per così dire, il fiore dell'istesso fuoco.
la meglior io non te la vo'dire; / s'io la dicessi, farei
cignolo fumoso; né è a dire che per cotesta funzione si sentisse esonerata
aviene una materia sopra la uale conviene dire parole, o difendendo l'una parte o
amici,... ciascuno è tenuto dire la parte sua. marino, vii-82
parte 'dai poeti in vece di dire 'in parte'. navagero, lii-1-315: la
, conv., iv-xix-6: ardisco a dire che la nobili- tade umana, quanto
, era uno scrittore a parte si può dire. -con valore di avv.
parte, mi ha spiegato che in russo dire mangiare male è tanto come dire mangiare
russo dire mangiare male è tanto come dire mangiare poco. -con il patto
. -a parte che: senza dire, tralasciando che. e. cecchi
bibbia volgar., ii-498: non possano dire né domani né posdì i vostri figliuoli
o torto. chiari, 2-ii-182: dire assai senza dir nulla a proposito,
appunto per le ciarle fatte. devo dire che ha fatto una parte con me
aa venafro, lxx-384: desidererei poter dire e lassar di me a gli uomini che
giovanni dalle celle, 4-2-41: è da dire che se quella familiarità è quella della
una spirituale, l'altra terrestre o vuoi dire carnale: la spirituale partecipa colli angeli
che continovo si levava in consiglio a dire contr'a lui. -suscitato,
. galilei, 1-101: lascerò ancora di dire se le destre, rendendo il suono
399: 'partenza': sul modo di dire 'punto di partenza ', che di
discorso ministeriale '. non sarebbe meglio dire: 'la mossa iniziale dell'autore -il discorso
. e noi aggiungiamo che si potrebbe dire con più garbo: 'l'argomento,
non lasseragio sensa / dolse cantare e dire / una cusì gran gioia trapassare; /
gloria che non è uomo che ne possa dire pure una piccola particella. p.
che disegnavano qualche determinata cosa, e dire per esempio 'der koenig ', cioè
che il ditto frate bonzera fece sare'lungo dire. de'sommi, 36: io
flaminio, 50: potrebbe forse alcuno dire che 'l cristiano senza particolare rivelazione non
, niun'altra cosa volesse per ancora dire, se non darmi ardire a più
: cominciai ad essere ricevuto si può dire quotidianamente nell'apparta- mento particolare di alberto
proprietà di pronunzia, di modi di dire e di vocabuli. soderini, iii-73:
bandello, 3-64 (ii-585): il dire che tutte le donne siano oneste e
scannelli, i-xx: per ora posso dire non aver veduto che roma in pubblico
: io in particolare vi voglio arditamente dire il parer mio. d'azeglio, 4-241
mi bisognerà particolareggiare, giacché non potrò dire: 'accenno appena per non dilungarmi troppo
sulle quali se ben io potrei dire... che il cielo si fosse
ciascun di loro particolareg- giando, con dire quanto fu giusto, quanto forte, quanto
ha natura di ampliare e per così dire di universaleggiare, e questa di coartare
che queste genti, come si può dire d'altre oltramontane, non vengano sotto
della rappresentazione e la precisa particolarità del dire. 5. speciale attenzione rivolta a
particularità de antonio de palude non accade dire altro. documenti della milizia italiana, i-160
e che in genere sia invitato ognuno a dire la opinione sua. tortora, i-203
senza più che tanto, per così dire, particoleggiare et individuare, diremo che
, come ben vedete osservato qui nel dire in confuso 'tutti eravamo tutti tre
mandarlo al padrone. io ti so dire che distende le gambe, fa'tuo conto
, già, mi ricordo che cosa vuol dire per una truppa non saper la lingua
. c. papini, 52: il dire di aver paura che tanti partigiani del
xvi-157: pochi giorni, anzi per così dire poche ore dopo il mio ritorno in
da ogni esagerazione che ci è impossibile dire nero il bianco, quando si tratti dei
: passiamo ora alle ragioni del dire figurate, de le quali la primiera è
partitori, che è l'istesso che dire acque che hanno virtù di disfare i
tran- ghiottisce e ruguna, cioè a dire che l'uomo dee ricordare molto dolcemente
iacopone, 80-101: partamone ormai dal nostro dire, / e retornimo a cristo,
: cominciò il vecchio a gridare e dire al demonio: quanto tempo mi tieni
sono sì esorbitanti che stancano, a così dire, la pazienza di dio.
., 148-23: tullio che incomincia a dire di quelle partite della diceria o d'
un'altra occasione forse avrebbero avuto che dire su questa partita, videro con piacere
insegnare per rettorica ciò c'altre de'dire a ciascun ponto di tutte le cause
maconi, vi-73: quantunque io abbia udito dire, già più semmane, parte di
uno all'altro 'sotto 'quasi volesser dire: caccio- mesegli sotto, opprimiamo il
2-560: si cominciò... a dire che questi scontenti erano seminati da emissari
che non sappi ritrovare qualche cosa da dire a tuo padre? m. zane,
ciascun partito / a chi contra vuol dire / c'amor senza servire / non
dell'osso e ti rasciuga senza poter dire: vergine maria, aiutatemi.
3-9: aldendola lo inperatore lei cusì dire, / ne la sua mente fo molto
2-89: era una mensa, per così dire, privata, al primo piano di
tu, birba impertinente, cosa vuol dire venire a fare le sonatine sotto il naso
partitori, che è l'istesso che dire acque che hanno virtù di disfare i
vinse / costui, non greco al dire, italo altarti? de nicola, 501
/ i'non mi volterei dall'ubbi- dire / di te, anzi atterrotti la 'mpromessa
orbe è attribuito, sì che si possa dire ch'ella sia intelligenza al governo d'
f. nobili, 32: potremmo ancor dire che mentre che si ama quantunque si
un arcano di profonda filosofia, solean dire che padre di tutte le cose era il
in parto a diritto termine, cioè a dire ch'ella non abia suo filuolo perduto
, rettor., 189-6: il mio dire sarà della benedetta donna la quale ingenerò
il traliccio partorisce la trave, voglio dire che la cala giù di precisione nei
eo mi parto, lasso, almen di dire / e di far ne'sembianti alcun
i-29: se co lo vostro vai mio dire e solo, / supplico lei cui
che la storia della filosofia sia un dire e disdire continuo, laddove è, invece
vostri peccati non parvipendete (ciò vuol dire, non gli lasciate senza penitenzia)
investigarlo. bembo, 10-vi-322: a dire il vero troppo spesso vi assaltano le febbri
circa la repubblica romana, potrebbe alcuno dire ch'ella pendeva nel senato, e nondimeno
nuovo elenco di voci e maniere di dire biasimate, parma, 1841, s
68: io e pinna non sapevamo cosa dire, anche se pinna pendolava tra un
15-19: mi duole (per modo di dire) non aver partecipato alla guerra a
li conduce, che tutte non vi so dire, causate da la sua fumosità suttile
sé quanto e meglio che non ne potremmo dire niuno di noi scrittori.
un voto a venere libertina. voglio dire che furono versate nelle care mani di
trovava strapazzata dal marito, ebbe a dire: signora, io vi compatisco, ma
penetrava dappertutto con una umidità da non dire. -estendersi verso l'interno del corpo
grammaticali e rendersi familiari i modi di dire, com'oggi si fa nelle scuole d'
penetrarti. caro, 5-11: il dire, che si fonda negli esempi,
abbiam detto essere infiammabili, così possiam dire con egual verità molti esser penetrativi.
r. longhi, i-i-1-446: vorremmo anche dire che qualche volta questo entusiasmo penetrativo
il bene che se ne potrebbe anche dire, e ciò affine di lasciarlo sodisfatto d'
per fermo, se la penetrazione vuol dire annullamento dell'esteso, i corpi cessano
ogni utile un danno: tanto per dire, la pila atomica, ma anche la
pubblica confessando d'aver fallato, con dire che questo era contro la fede datali,
.. vi manda per me a dire che, essendo voi venuto a questo suo
per sodisfaz- zione o in averle a dire, e quindi nasce che si suol dire
dire, e quindi nasce che si suol dire da molti, quando hanno da imporre
sopra roficio, lo quale sono tenuti di dire, dica ciascuno li sette salmi penetenziali
pelo quanto alla penna, cioè a dire s'addestrano ad uccellare tanto alle lepri
tutto avanti che. lle metta in dire né inn iscritta. dante, lii-8:
ben porgere, con quelle forme di dire che sa trovar l'accorto scrittore, che
fissa. bisticci, 1-ii-532: usava dire eh'e'vicari e rectori erano mandati
ad intender che la pazzia fosse come dire un solennissimo pa'di corna a penna
pelare? mi avete pelato, bisogna dire; e a quest'ora fra tutti
viene fuori con tutte le penne vuol dire che è stato fortunato. -vestire le
non ha tronco: e si può dire che tutta la pianta e l'alzata del
di quella mano o aria che io voglia dire fiamminga di maestro giovanni, ché la
marino, vii-117: puossi egli più dire delle prerogative e dignità di questa divina
e strettamente collimati (e si può dire anche di altri tipi di particelle!
diverso corso, non perciò si potrebbe dire occupato da'possessori de'beni adiacenti al suo
: or in questo quadro si può dire senza dubbio che luca superò se stesso
faceva il maestro di pianoforte. vuol dire, trattandosi di lui, che le sue
da barberino, ii-391: voglio tor dire / del tosto uscire / de le
lui in quelle fiamme penose, si può dire che egli sempre muoia.
maddalena de'pazzi, ii-383: volse dire che essa vergine essercitò la carità verso
esser possibile » sono considerate come maniere di dire sinonime. b. croce, ii-4-96
uomo colla riflessione, che è quanto dire il ripensamento umano e riflesso del pensabile
quella parte dell'essere che si può dire sia lo stesso uomo, in generale,
meno disforme da quello che si potrebbe dire il tipo letterario dell'europa addottrinata e pensante
pensi: l'uomo, che non vuol dire una testa, ma un io, uno
': di cose che ci risparmiamo dire. 'vi lascio pensare come stiamo senz'
nel quale quella scienza, per così dire, si era pensata, è quasi
liberamente esprimere ma in realtà s'intenderebbe dire (anche in espressioni qualipensare fra sé,
sacchetti, 319: se 'l saggio vostro dire ben penso e gusto, / io
pensare quel che niun altro ha voluto dire, e che sia singolarità di perspicacia
e una poetessa di versi liberisti a dire le nenie. pavese, 3-70: nessun
tutto scompigliato la piglia pel braccio con dire: « che cosa è? di che
giacomo, i-560: nunzia si trovò a dire di sì senza che l'avesse nemmeno
perdonimi aristotile, asini ben si possono dire coloro che così pensano. mazzini,
y pense ', che in italiano vuol dire: 'vituperato sia cc chi mal pensa
, giacché ad ognuno era permesso di dire il suo sentimento.
amicis, i-371: -va'a dire a tua sorella che si faccia coraggio -dissi
, gran savio vien tenuto. brutta cosa dire: non la pensai. ibidem,
fermo e lucia, 199: non vogliam dire con questo ch'egli avrebbe dovuto.
del pensare e guidati dalla vanità del dire, se altro vi mostra la luce de
b. davanzati, i-214: soleva ben dire quel sovrano in sapienza: se gli
l'ho io a fare?, volendo dire se l'aveva a fare col basto
2-2-410: il presente alla mente vuol dire dalla mente attualmente pensato. tommaseo [
: -cretini! -le vien pensato di dire. -con valore avverb.:
ascoli, 23: ciò non vuol già dire che l'i diotismo e
non potè avere in parlamento / di dire più che 'l cor sia pensatore.
iii-14-269]: questi vaghi pensieretti sogliono dire i pastori nei loro rispetti verso le
è una recente filosofia quella che a dire 'pensiero 'intende una meditazione libera,
l'universo '. ciò è a dire che nel divino pensiero, ch'è esso
mia non è di tanta facundia che dire potesse ciò che nel pensiero mio se
in mano... vi so dire io che, per un galantuomo che ha
'l pensier mi ven ch'i'voglia dire / a gentil core de la sua vertute
da ciò prese egli l'occasione di dire al re che era così ringiovenito pel viaggio
cupris fu tentato di volgersi indietro e dire al poliziotto: non vi date pensiero,
ma ne sovrastanno coll'essere, per così dire, città e case pensili e
: nella valle padana lo scivolamento vuol dire innalzamento del livello del letto dei fiumi,
sono suoi pensionari, e certo può dire quella maestà che ogni denaro sia benissimo
e poco remunerate, pur di poter dire di sé: « ancora sono atto a
passata... si può anzi dire che quanto più vetusta è la storia di
estinguere, il che in italiano vuol dire farne pecunia numerata; che ogni contratto
vocabolo della pensione. però si può dire che sia bandita dalla pratica, per le
; delle mani pensose, starei per dire. 4. che si accompagna
bello e singolare edificio addossato, per così dire, a quella facciata aggettava nel cortile
est, quatuorum sermo come dialogo vuol dire 'duorum sermo trilogo 'triorum sermo
che esercita la pentarchia europea, quel dire che ogni popolo è libero di accedere o
era la pentecoste, che è tanto a dire uanto che cinquanta dì da po'
paragrafo alla tua maniera, gli fai dire che le cose fermate col mutuo consenso
che disse: se tuo dubite di dire, taci, perciò che sempre è
a me parimente hai dato occasione di dire contro di loro [le donne] quello
foscolo, ix-1-377: non è a dire che..., mentre esaltava
rinaldo d'aquino, 117: meglio vai dire ciò c'omo à 'n talento /
tal cominzamento / che, di po''1 dire, non vegna pentuto.
-avere la pentola di campriano: dire grosse stupidaggini (con riferimento al personaggio
mai parlato con nessuno... vuol dire che la pentola stava già bollendo anche
s. v.]: si suol dire 'c'è roba in pentola ',
ride, ora piagne ': modo di dire. si usa per indicare bimbi e
lusso... -vedi cosa vuol dire la libertà? i'mangiavo la broda di
sciocchezza. botta, 7-93: dire poi che il bembo, il casa e
più che alla soluta la penuria del dire. 6. mediocrità letteraria; limitatezza
, 1-i-203: non voglio restar di dire che ogni modesta e giusta provvisione in
una laurea di guerra: quanto a dire... iniziarido le umili e lente
della villa pirobutirro) gli venne a dire che il figlio della padrona, con
effetto di mettergli, come si suol dire, il pepe nel culo al di
, 4-9 (1-iv-419): il così dire e il dargli di questa lancia per
cielo, dopo una burrasca, e fa dire a chi guarda in su: questo
128: mandimi per suo messaggio a dire / com'io conforti l'amor eh'in
le imita. codemo, 56: bisogna dire che daniele, allevato male nella sua
noi si dice, / di qua che dire e far per lor si puote /
veduto per me medesimo l'arte del dire parole per rima, propuosi di fare
aver letto né d'averlo mai udito dire né mai avuto per ombra un minimo
p. levi, 3-60: devo dire che per grigia era grigia. s'era
donne fiorentine s'ingegnono di fare e dire sì, secondo il loro potere,
io vengo qui per parte di dio a dire alla maestà vostra che si dia di
, 128-63: io parlo per ver dire, / non per odio d'altrui,
, ce n'è, sto per dire, un po'per tutto. d'annunzio
scappare per nessun verso ed attaccarsi a dire che questa voce non sia perappunto perappuntissimo
cuna volta occorrerà in alcun caso di dire alcuna parola intendevole e piana,
della casa, 5-iii-314: si potrebbe peravventura dire che giotto non meritasse quelle commendazioni che
, le forze, vale a dire i vizi e le virtù esistono quindi colla
prima dico perché io mi muovo a dire. idem, par., 3-25:
... / non, come accomoda dire / al mondo, perché dio esiste
usato tuttavia rade volte, in vece ai dire 'per la qual cosa '.
troverrò chi m'assolva. -non lo dire, / per che per un carlin
due maniere: una la quale insegna dire, e di questa tratta tulio nel
a chi sa d ^ ornitologia, a dire e a squattrinare il perché e il
momento: « brutto insensato, perché dire in piazza il percome e il perché?
solo suono, se non lo vogliam dire più tosto rumore che suono; ciò
percosse... »! e volse dire del corpo, che lo pone per
: l'aurea ventosa tua non potrei dire / con quanta doglia e gran timor
e nelle notti più lunghe e nelle più dire procelle tendere non indarno l'orecchio,
qualche movimento di luogo, come a dire o di voce o di corde o
... onde appo noi si può dire urto, urtamento o percotimento e collisione
.], n-44: noi possiamo dire che la mente umana sia mossa da tanti
1-97: né l'avevo si può dire neppur guardata che fui percosso da un
diciam noi, per compenso, vale a dire, delle bestie che si smarrirono o
. questa negativa a'apparenze politiche con dire che, anche perdendo i francesi,
in mano della nuta porse, con dire: -io non voglio che i primi passi
d'intendere e ammirare il suo bel dire. comisso, 5-15: la donna.
. gatto, 2-158: voi dovete dire da sudditi buoni ai vostri figli « sciagurato
un sorriso forzato al quale voleva far dire: -certo è una gran consolazione:
modo di affermazione giurativa e per non dire appunto 'perdio '. codemo, 69
perdimento e questo? - prese a dire. -il cadere in mano del
ficino, 6-81: non si debbe dire che coloro abbiano atteso al bene comune
richiedono un lungo esercizio, se non vogliamo dire uno inutile perdimento di tempo. carradori
lentamente sì che più tosto si poteva dire con perdimento di tempo che con tardi
il salasso sino alla sincope o vogliamo dire al perdimento dell'animo conceder si possa
. dire1). ant. dire, affermare con convinzione, attestare.
, conv., ii-ix-2: ben può dire 'consolata ', ché ne la sua
le tante e tante, siami lecito dire, gloriose fatiche. pallavicino, 1-491:
ciccotti disse tutto quel che aveva da dire in pura perdita, a sgravio della sua
che il vero ne può restare per così dire perditore e al di sotto.
era grande indovino..., dire incominciò che querra non si incominciasse,
stupida, da giovanetta, non vi posso dire tutto. ojetti, i-537: se
è poi amato -che 'l ben fare o dire, / poiché di gir -savemo a
fanno ogn'altra riprensione / -potrebbe om dire -, o che color dirai? /
]. muratori, 5-iv-237: il dire * lei 'per 'ella e '
de la benignità, che incitovvi al dire di perdonargli, che de la presunzione
esca un po'dall'uso ordinario del dire: 'mi si perdoni la parola 'o
gli uomini stimati di molto valore fare e dire cose che fanno e dicono i compassionevoli
presente tempo c'è prestato per potere dire nostra colpa e il misericordioso signore sempre
. bacchelli, 1-i-40: ti so dire io... che non perdonavano a
perdonimi aristotile, asini ben si possono dire coloro che così pensano. muratori,
è] un libero donativo o vogliam dire volontario dispogliamento di quella satisfazione e piacere
ne arrossisco e non so che mi dire, e contuttociò gliene domando perdono.
che altrove il lettore potrà o vorrà dire: che me ne importa del dolor
mary,... come fate a dire 'pretesa 'controffensiva, se filippo
davanti, ed ebbe appena nato di dire: « perdono! ». ghislanzoni,
faceva a colpi perduti, vale a dire non si osservava nessuna regolare disposizione nelle
gozzi, 75: lungo sarebbe a dire le sue pazzie e quante volte egli credette
, ii-1-120: la madre, nel sentirle dire così, sopraffatta da un empito d'
peregrinàggio a quaranta chiese, e a far dire in ciascuna una missa per remissione de'
, le forme, la peregrinità di dire, e insomma giudica che queste poesie
d'una vera città; ma tu vuo'dire / che vivesse in italia peregrina.
ii-211: io l'ho più volte sentito dire questo che noi siamo qui peregrini,
. guarini, 2-145: le forme del dire saran tessute di traslati leggitimi e divenuti
, non peregrini, come sarebbe a dire (per darvene un esempio)
maria, tutta assorta apparentemente a sentirle dire perché le maschere si vendano di carnevale
re liberatore... altri potè dire con arguzia che sarebbe stato meglio nominare
peregrini. castelletti, 1-3: ardisco di dire che vostra signoria illustre, come unica
per la romagna: e ben le so dire che anche in quella miniera ci sono
, essendo di quelle che si possono dire di man del bonarruoto? non e forse
per la loro gravità, ché cossi vogliamo dire tap- pulso de le parti al
, si stia quieto, e lasci dire la gente. -perentorio? -domanda quaquèo.
una minoranza di no voti, vale a dire la più forte minoranza che ci sia