l'alto), con fusti molto diramati, stesi al suolo; è pianta ornamentale
canaletti d'un pallido azzurro d'ortensia, diramati dal ticino, solcavano la foresta per
, ai tubi di ferro per ovunque diramati ora proni ora irti in intrichi rugginosi
. d'azeglio, 1-348: furono diramati gl'inviti, ed una sera verso notte
cina] tutta venata di fiumi, diramati e sparsi con un sì vario correre e
carducci, iii-21-319: i graidani, diramati da'geremei e guelfi com'essi,
che erano poi due pinastri soltanto diramati. -arald. di albero al
, che erano poi due pinastri soltanto diramati. 2. apertura, passaggio
perlopiù sfi- laccicati, e quasi tutti diramati in filettini laterali. nievo,
linati, 9-54: gelsi divelti e diramati, stoppiari ridotti a pantani, praterie
allo screpolato, ma con screpoli irregolari diramati, formanti dei trapezi a guisa dei
carducci, iii-21-361: gli 'scannabecchi', diramati dai gisla e che ebber propagini in
pareti del 'ly- ceum ', diramati gl'inviti, passati i comunicati alla
profondità. govoni, 8-48: i rosai diramati dei coralli / perdono il roseo lungo
posteri. vico, 4-i-793: dipoi, diramati i ceppi in più famiglie, alle
, ai tubi di ferro per ovunque diramati ora proni ora irti in intrichi rugginosi e
cascati per li tempi i comi / ben diramati, cavando sotterra / una fossa,
iii-1-211: i fiumi, poiché si sono diramati e divisi in più loro tagli,
, simile allo screpolato, ma conscrepoli irregolari diramati, formanti dei trapezi, a guisa
disposti i quadri sulle pareti del 'lyceum', diramati gl'inviti, passati i comunicati alla
, ii-19-150: il 4 ottobre furono diramati inviti a tutti i facenti parte della
iii-1-211: 1 fiumi, poiché si sono diramati e divisi in 11-i-439: sono.
trivelle, ai tubi di ferro per ovunque diramati ora proni ora irti in intrichi rugginosi