. = voce dotta, lat. dirae [deae], propriamente 4 le dee
; il quale in fine della narrazione dirae: chi è costui? scala del paradiso
): or dunque, che si dirae della reina emba, sua madre, e
e di cassandra? or che si dirae ancora d'andromaca sua moglie, le quali
, l'anima dello sventurato cesare dirae queste parole contra te. giraldi cinzio,
valerio massimo volgar., i-182: dirae alcuno in questo luogo che questo sia
tua acciò ch'io bea, ed ella dirae: bei, darò anche a bere
tutti, ma tutta volta lo sponitore dirae alcune parole per più chiarezza.
bibbia volgar., i-289: quando dirae a voi faraone: mostrate li segni
tutti, ma tutta volta lo sponitore dirae alcune parole per più chiarezza. francesco
ch'io bea », ed ella dirae: « bei, darò anche a bere
volgar., 6-273: s'ella ti dirae che tu le vadi incontro ad alcuno
il cornuto amone più vere cose vi dirae che. lla mia scienzia versificata vi