il quale col caldo la vuole, diradando e disseccandola, consumare, ma essa perché
seccando le paludi, dirizzando i fiumi, diradando le selve,... prepararono
, iv-1-186: il laureto infatti andavasi diradando, il mare appariva più libero; d'
rincresce voi ombra torre / securamente, diradando i rami / o soverchi o morenti
che con verdissim'ali / venia da lunge diradando 1 mali! dossi, 899:
la mente a questi dì, già vassi diradando, perché il mio cecco l'ho
senza spari... ora si vanno diradando. quarantotti gambini, 7-127: la
che con verdissim'ali / venia da lunge diradando i mali! = voce dotta
a quell'amata sorella erano sempre andate diradando, perché... mi si conce-
fatto martellare le piante a spizzico, diradando la fustaia, così da esporla a
l'increscevol ombra torre / securamente, diradando i rami. imbriani, 3-1 io
iv-1-186: il laureto... andavasi diradando, il mare appariva più libero.
fatto martellare le piante a spizzico, diradando la fustaia, così da esporla a
, negli ultimi tempi, si andava diradando e meccanizzando, una lontananza, una separazione
federico, siam giunti -disse il papà diradando la nebbia degli occhi. sbarbaro,
mille pretesti, le sue visite andarono diradando finché scomparve, non solo dalla squallida
tutti i lati. calzabigi, 174: diradando s'andava ognor l'udienza, /
iv-1-186: il laureto... andavasi diradando, il mare appariva più libero;
mille pretesti, le sue visite andarono diradando finché scomparve, non solo dalla squallida
2. figur. il racchiudersi in sé diradando o evitando rapporti sociali, scambi,
, negli ultimi tempi, si andava diradando e meccanizzando, una lontananza, una
tempestosa apparenza. dell'inferno si va diradando e sottilizzando, per trasformarsi b
come tincrescevol ombra tórre / securamente, diradando i rami / o soverchi o morenti.