parrammi assai / fuggir questa nefanda e dira gente. -sapere assai, importare
in van de gli anni miei contro la dira / oblivlon chieggo da voi gli auspici
presenti / paion que'giorni allor che dalla dira / obbli- vione antica ergean la chioma
/ de questa nostra career atra e dira, / et ora lieta al ciel sublime
male], che con voglia sì dira / cacciasti i mercatanti, e le persone
giovanni dalle celle, 2-22: puossi dira comperata [la vita eterna] in
folte [le carote] s'hanno a dira dare e zapparle sì,
v. deputare e deriv. dira, sf. ant. composizione scritta in
un panegirico, o più tosto una dira inverso lutero? = voce dotta
= voce dotta, lat. dira [óràtió, verbo], forma femm
firenzuola, 331: tu, dira fortuna, cessa oggimai d'incrudelire contra
guerra è d'uopo / contra a sì dira gente; e tutti a l'arme
: ma palma ognora non ottien la dira / megèra. arici, ii-193: questa
ch'io possa questa donna alpestra e dira / mover a compassion de li mie
vien la febbre e l'angoscia e la dira / che locato il suo trono ha
o morte, il dolce suon, che dira / tigre molcer poteva, a'fiumi
sossopra, / con tenebrosa potestate e dira / che data, com'ogni altra,
onde io, non per lenir mia sorte dira, / o mitigar gli affanni ch'
6-546: ah! palinuro, e qual dira follìa / a ciò t'invoglia?
trafisse / il padre vostro con morte sì dira. -orribile a vedersi, spaventoso
: o fucina d'inganni, o pregion dira, / ove '1 ben more,
, / destan col fiato lor fiamma sì dira, / che di lei par che
spirti; / e al bieco voi la dira / musa parea seguirti, / sparte
/ paion que'giorni allor che dalla dira / obblivione antica ergean la chioma,
/ in van degli anni miei contro la dira / oblivion chieggo da voi gli auspici
et umbri, quae nos mala, dira appellant »). diroccaménto,
. solo nelle locuz. tose. far dira dino: dare una coltellata
enfatica). caro, 3-434: dira fame a tanto / vi condurrà, che
/ paion que'giorni allor che dalla dira / obblivione antica ergean la chioma,
: ah! palinuro, e qual dira follìa / a ciò t'invoglia? non
la febbre e l'angoscia e la dira / che locato il suo trono ha sul
? / perché or contra te diventa dira? / perché in te discovre sua
: o fucina d'inganni, o pregion dira, / ove 'l ben more,
, 12- 1400: mosse la dira, e... / volò come
. sente ancora il chiovo o vogliamo dira fango o padella: questo è adustione
onde io, non per lenir mia sorte dira / 0 mitigar gli affanni ch'io
: o fucina d'inganni, o pregion dira, / ove 'l ben more e
o fucina d'inganni, o pregion dira, / ove t ben more e 'l
, dirà una per un'altra e dira parole mozze e doppie. savonarola,
parrammi assai / fuggir questa nefanda e dira gente. c. colonna,
felici burò. leopardi, 3-51: dalla dira / obblivione antica ergean la chioma,
incendio, il sicofanta felso implectebondo percosse dira et extremamente e le amate da esso
. colonna, 2-419: essere stata più dira e seviente d'una tigride e più
/ più sozzo mostro, altra più dira peste / da le tartaree grotte unqua non
in libia... e cum più dira pugna che le grue agli itygmei.
. caro, 12-1400: mosse la dira, e di tempesta in guisa /
/ destan col fiato lor fiamma sì dira / che di lei par che preda il
158: qui sì ci bisogna un po'dira profetica. algarotti, i-vi-261: virgilio
su la debita faccia della sagoma, ti dira il semi- diametro. guglielmini, 2-31
, poniamo, il naso schiacciato, dira che piace; se aquilino, che ha
core... divertire e retrogradare la dira e truculenta volun- tate.
e 'l capo, e gonfia il collo dira, / arde ne gli occhi,
questo signore ne viene, e giunto dira: questa terra è della chiesa,
elli darà maladizione per lor dislealtadi, e dira: « andate maledetti nel fuoco eternale
filo / tronca di nostra vita acerba e dira / vai contro a tuo virtù,
simbolica. bissari, 1-195: se dira serpe entro 'l mio scudo io scemo,
scudo io scemo, / la mia dira fortuna ei simboleggia. f. f.
che abbia parecchie ragazze da maritare, dira: « avevo cinque ragazze; ma
/ più sozzo mostro, altra più dira peste / da le tartaree grotte unqua non
indi e aperti, percioché umido sudore dira in vece di sudore. volendo dire
ch'io possa questa donna alpestra e dira / mover e compassion de li miei mali
, 1-37: « vedova », mi dira, « quell'uomo sbàttura / a
cxxxiil-653: il morbo struggitor, la dira fame / mietono a gara il popolo innocente
/ più sozzo mostro, altra più dira peste / da le tartaree grotte unqua
. caro, 12-1396: mosse la dira, e di tempesta in guisa / ch'
... divertire et retrogradare la dira et truculenta voluntate, et di tranquillare
tal dì versicolor cangiante, / et a dira me confusion destina. -arco versicolore
hanno quell'altro significato, che poi si dira. piccolomini, 10-274: la lettera